AMBIENTALE - Rapporto Ambientale
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HARVARD CLIMA, AMBIENTE, SVILUPPO BUSINESS REVIEW la sicurezza, la salute e la sostenibilità. Un impegno a tutto campo in cui si inquadra anche il programma Responsible Care, che SOSTENIBILE ED ECONOMIA nel corso del tempo ha contribuito a rendere l’industria chimica oggi la branca industriale CIRCOLARE. IL TESTO con numero di incidenti tra i più bassi e con investimenti ambientali tra i più alti. INTEGRALE DELL’INTERVISTA Per raggiungere questi obiettivi oggi vanno messe in atto strategie precise come evitare A DIANA BRACCO lo spreco delle materie prime, perseguire il recupero efficiente dei solventi, aumentare PUBBLICATA A MARZO le rese e, ove possibile, utilizzare materie primarie ricavate da fonti rinnovabili. DALLA RIVISTA DELLA Ultimamente in Bracco sono stati fatti importanti investimenti per aumentare le rese dei nostri PRESTIGIOSA UNIVERSITÀ processi, riducendo quindi gli scarti di produzione e i rifiuti conseguenti, oltre che AMERICANA il consumo delle materie prime. Sono tutte strade percorribili. Si può e si deve fare. L’impegno di Bracco per uno sviluppo sostenibile è di lunga data e parte dalla scelta L’IMPEGNO DEI CEO PER L’AMBIENTE di non costruire su “aree vergini” (green field) ma e sicuri, ridurre al minimo gli impatti sulla Tra le aziende farmaceutiche, Bracco si di recuperare aree ad alta impronta chimica. biodiversità preservando gli ecosistemi, limitare distingue per le sue avanzate politiche Il nostro sito principale è nato nell’area ex ACNA, gli scarti, investire in modo continuo in R&I, di sostenibilità ambientale e responsabilità su cui Bracco ha contribuito ad una importante è il modo più sicuro per vincere sui mercati sociale. Come si coniugano gli obiettivi bonifica ambientale proprio per salvaguardare globali. Questa è la filosofia che ci ha sempre strategici di tipo economico con quelli l’ambiente e le comunità locali. ispirato e che ha permesso al Gruppo Bracco di una produzione industriale con La scelta poi di investire in Friuli, nell’area della di diventare leader mondiale dell’imaging caratteristiche particolarmente complesse Caffaro, oltre ad essere legata al cuore e alle diagnostico con oltre 1,3 mld di fatturato in termini di sostenibilità ambientale? origini, rientra nella stessa logica di intervenire e 3.450 dipendenti nel corso dei nostri ormai Siamo profondamente convinti che puntare al ripristino ambientale. Direi quasi che 90 anni di storia. Per questo dico sempre che sulle tecnologie pulite sia il modo migliore per sostenibilità e innovazione sono componenti oggi il modo più autentico di “fare impresa” creare posti di lavoro e rafforzare la crescita strutturali dell’identità di Bracco, anche è quello responsabile e sostenibile. L’unico dopo la crisi guardando al futuro. E devo dire perché il nostro successo è basato proprio che offre un futuro alle nuove generazioni, che le aziende chimiche che la pensano così sull’innovazione sostenibile, che significa green l’unico che può coniugare crescita economica, sono sempre di più. Più in generale, sul fronte chemistry e smart solutions. occupazione e benessere, l’unico che garantisce della sostenibilità, la Chimica svolge un ruolo di Tutti gli insediamenti produttivi di Bracco nel con l’innovazione tecnologica una sempre primo piano. Le sue scoperte scientifiche sono mondo prestano una particolare attenzione migliore qualità della vita, l’unico in grado di far importanti per tutti i settori industriali, poiché all’impatto ambientale. Nella nostra esperienza competere l’impresa con successo sui mercati contribuiscono a migliorare la qualità della vita, lo abbiamo toccato con mano: rispettare di tutto il mondo conservando però un forte l’ambiente con cicli produttivi all’avanguardia legame col territorio in cui si opera. 2 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 3
HARVARD BUSINESS REVIEW Inserire stabilmente le politiche di riduzione Lo abbiamo toccato con mano anche alla normativa vigente e dei principi di responsabilità, differenziata. Certo, i leader delle grandi Nazioni delle emissioni di carbonio e di sostenibilità chiusura del bando Start to be Circular, lanciato accountability e integrità, al fine di garantire hanno un ruolo decisivo, e fa piacere constatare ambientale nelle operations implica un forte da Fondazione Bracco, con la collaborazione chiarezza e assenza di conflitti di interesse nei che l’Europa oggi rivendichi con orgoglio la e convinto coinvolgimento dei dipendenti tra gli altri di Federchimica, in occasione rapporti con il mercato finanziario. Per questo, propria sensibilità su questi temi. Sottolineo a ogni livello. Qual è la realtà nel del World Environment Day 2017. da ormai vent’anni, pubblichiamo ogni comunque che le istituzioni locali possono vostro Gruppo? A questa seconda edizione del anno un Rapporto Ambientale che fare moltissimo, si pensi ad esempio L’impegno ambientale è prima di concorso si sono candidate 128 ora è validato da Certiquality. alle politiche ambientali dei Sindaci tutto una visione strategica che Riprogettare startup, oltre il doppio rispetto Un documento che testimonia Tecnologie delle grandi metropoli. significa ricercare modalità con il proprio sistema alla prima edizione, che aveva il nostro impegno a favore degli pulite per cui sviluppare prodotti, servizi e produttivo contato 51 candidature. stakeholder e delle comunità una crescita Le aziende hanno un ruolo schemi economici positivi per in funzione della I consumatori e i clienti in cui operiamo. efficace fondamentale nel mettere in generare un circolo virtuoso tra La decisione di comunicare atto politiche di sostenibilità sostenibilità e sostenibile redditività, impatto ambientale e riconoscono e premiano nasce dalla consapevolezza ambientale, ma non possono cittadinanza d’impresa. le politiche serie di sostenibilità che non è sufficiente “fare”, ma sostituirsi a una politica pubblica Il nostro centro ricerche di Colleretto energetica e ambientale? occorre anche “far conoscere” che dia il quadro e i principali Giacosa lavora anche con questi obiettivi e C’è una reale corrispondenza tra gli agli stakeholder le principali iniziative obiettivi. Qual è da questo punto di vista mission: rendere più ecosostenibile il processo investimenti in questo campo e il ritorno realizzate. Ad esempio nel testo di quest’anno si la situazione in Italia e dove dovrebbero di produzione, cercando nuovi solventi meno di mercato? legge nel 2016 che abbiamo avviato a recupero indirizzarsi le politiche pubbliche nei impattanti, o studiando nuovi processi per Il Gruppo Bracco punta a uno sviluppo il 79% dei rifiuti prodotti e diminuito dell’11,6% prossimi anni? recuperare materie prime, ridurre i rifiuti e reflui sostenibile nel tempo attraverso la realizzazione le emissioni dei composti organici volatili di tutti Io parlo da ex Presidente di Federchimica, che meno impattanti. di risultati economici misurabili. Non insegue, i nostri siti produttivi. Il report annuale è inoltre nel lontano 1990 ebbe, dall’allora Presidente Per la gestione dei rifiuti Bracco, si posiziona quindi, facili performance di breve periodo, ma a garanzia dell’attendibilità dei dati inseriti Giorgio Porta, l’incarico di lanciare in Italia come eccellenza del settore, con una intende generare valore sostenibile per i propri nel rapporto stesso. “Responsible Care”, il Programma volontario percentuale di riciclo dei propri rifiuti tra i più alti azionisti e investitori, ai quali assicura parità di di promozione dello Sviluppo Sostenibile di tutte le aziende aderenti a Responsible Care. trattamento. Noi crediamo che la responsabilità Le recenti prese di posizione americane dell’Industria Chimica. Se sfogliamo l’ultimo Nell’investimento in sostenibilità, che ha un forte sociale sia oggi uno strumento di governance sul cambiamento climatico hanno generato Rapporto di Responsible Care edito da valore etico-sociale, c’è anche un importante e di competitività per le imprese. molta preoccupazione e, di norma, ben Federchimica, giunto alla 23a edizione, provo ritorno reputazionale al quale i cittadini L’impresa, oggi più che mai, è chiamata scarso consenso. Dove si avverte la grande soddisfazione per quanto il nostro e i consumatori sono sempre più attenti. a rivedere e riprogettare il proprio sistema maggiore sensibilità al grande tema comparto è riuscito a fare in questi anni: la E gli stessi dipendenti traggono motivo di orgoglio produttivo in funzione della sostenibilità, del cambiamento climatico, e dove meno? Chimica italiana ha saputo ridurre le emissioni dal lavorare per un’azienda responsabile. attraverso metodi e strumenti che consentano In particolare, come si confronta l’Europa di gas serra del 55% e migliorare l’efficienza A tale riguardo, le idee di sostenibilità spesso di bilanciare efficienza e sostenibilità ambientale con gli Stati Uniti? energetica del 57% rispetto al 1990. vengono anche dai lavoratori stessi. E proprio e sociale. Io sono convinta che tutti debbano fare la Per questo il Gruppo Bracco è stato tra per premiare il miglioramento continuo e propria parte per garantire un futuro al Pianeta: i promotori più convinti di SusChem Italy, diffondere le best practices all’interno di tutto Cosa significa e come si mette in pratica istituzioni, imprese ma anche singoli cittadini. la Piattaforma Tecnologica Nazionale nata su il Gruppo, nel 2016 è stato istituito il Bracco l’obiettivo di creare valore condiviso per Penso alle biotecnologie e alle innovazioni che impulso di Federchimica per integrare scienza, HSE Award, che premia i migliori progetti relative tutti gli stakeholder? investono ad esempio materiali come la plastica, industria, finanza, management e istituzioni alle tematiche HSE. Senza contare che i giovani Il Gruppo Bracco instaura con gli azionisti, gli che finalmente potrà diventare più compatibile verso la Chimica Sostenibile e aumentare le talenti che cercano sbocchi sul mercato del investitori e la comunità finanziaria un dialogo con l’ambiente. E penso all’educazione civica attività di R&S in Italia. lavoro sono attratti dalle imprese “green”. continuo e trasparente, nel pieno rispetto della di ciascuno di noi impegnato nella raccolta 4 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 5
Sommario Intervista di Diana Bracco alla Harvard Business Review 2 1. Introduzione di Fulvio Renoldi Bracco al 22° Rapporto Ambientale 8 2. Il profilo del Gruppo Bracco 10 3. HSE Awards - Idee innovative nate in azienda 14 4. Premio Responsible Care 2018 di Federchimica 18 5. Fondazione Bracco a fianco dell’arte per salvare gli oceani 20 6. I siti API (Active Pharmaceutical Ingredients) 22 6.1 Bracco Imaging - Ceriano Laghetto 24 6.2 SPIN - Torviscosa 33 7. I siti Farma 40 7.1 Bipso - Singen 43 7.2 Bracco Sine - Shanghai 47 7.3 E-Z-EM - Montreal 50 8. I siti Ricerca & Sviluppo e Produzione 54 8.1 Bracco Imaging - Colleretto Giacosa 56 8.2 Bracco Suisse - Ginevra 63 9. Headquarter, Medical Device, Laboratori, Strutture Sanitarie 66 9.1 HeadQuarter Milano 68 9.2 Bracco Diagnostics - Monroe 69 9.3 CDI - Centro Diagnostico Italiano - Milano 70 9.5 ACIST Europe - Heerlen 71 Glossario 72 Verifica del Rapporto Ambientale 74 6 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 7
SOSTENIBILITÀ GIUNTO ALLA 22a EDIZIONE, 1. INTRODUZIONE DI FULVIO RENOLDI BRACCO, AMMINISTRATORE DELEGATO BRACCO IMAGING Il Settore Chimico è un Bracco, sottoposti a revisione da parte della IL RAPPORTO AMBIENTALE modello industriale Società Certiquality (Ente di Certificazione all’avanguardia in termini di parte terza). Il Rapporto Ambientale riferisce DEL GRUPPO BRACCO di sostenibilità, non è uno anche di due importanti premi all’insegna della slogan, ma un’affermazione sostenibilità che sono stati attribuiti alla nostra FA IL PUNTO SUI MOLTEPLICI supportata da dati precisi. azienda. Nell’ambito del Bando CONAI (Consorzio Secondo il rapporto Nazionale Imballaggi), che ha premiato i packaging AMBITI DEL NOSTRO IMPEGNO Responsible Care 2018 più innovativi ed ecosostenibili lanciati nel biennio di Federchimica, il nostro comparto spende il 2,6% 2016 - 2017, Bracco Imaging ha ricevuto il PER L’AMBIENTE E LA SICUREZZA del proprio fatturato per sicurezza, salute riconoscimento di Progetto Virtuoso per il reimpiego e ambiente ed è uno dei settori manifatturieri con dei fusti in metallo per il trasporto dei principi attivi SUI LUOGHI DI LAVORO il minor numero di infortuni rispetto alle ore lavorate. (API - Active Pharmaceutical Ingredient) tra i siti La Chimica, poi, oltre a prevenire al massimo produttivi di Torviscosa, Ceriano Laghetto e Singen. la produzione di rifiuti, punta sul riciclo come prima Bracco ha poi vinto anche il prestigioso premio modalità di smaltimento. Le imprese chimiche sono Responsible Care di Federchimica dedicato ai già in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea migliori progetti di sostenibilità aziendale con per il 2020 e addirittura anche per il 2030, che il progetto di Revamping illuminotecnico del sito impongono un miglioramento dell’efficienza di Torviscosa. Il progetto è basato su un impianto energetica del 20% prima e del 27% poi. a LED “intelligente”, monitorabile in remoto Anche noi di Bracco crediamo, come Federchimica, e controllabile dall’intranet aziendale. che le imprese siano, oggi più che mai, chiamate a Questo progetto, tra l’altro, ha avuto una menzione rivedere e riprogettare il proprio sistema produttivo speciale anche alla seconda edizione degli HSE in funzione della sostenibilità ambientale e sociale. Awards di Bracco, iniziativa dedicata alla Produrre in questo modo offre un doppio vantaggio: sostenibilità in tutte le sue forme, tecnologica, un risparmio sui costi di produzione e l’acquisizione gestionale-organizzativa e sistemica: dalla di un asset competitivo nei confronti dei riprogettazione di prodotti e servizi allo sviluppo consumatori che apprezzano di più le aziende che di soluzioni per il recupero, il riutilizzo, il riciclo producono secondo i dettami dell’economia dei materiali. circolare. Per descrivere le iniziative e i risultati Come leggerete in queste pagine, tutti i progetti conseguiti dalla politica ambientale del nostro vincitori degli HSE Awards hanno in comune la Gruppo, Bracco pubblica il Rapporto Ambientale, forza del lavoro in team e il valore delle buone idee giunto quest’anno alla 22° edizione. nate dal basso. Da ormai due anni le best practice Il documento esamina, nell’anno di riferimento, tutte messe in luce attraverso questo progetto si le implicazioni ambientali delle attività di produzione, trasformano in un’occasione di diffusione delle di distribuzione e di commercializzazione dei migliori idee e di confronto all’insegna del desiderio prodotti Bracco. Strumento utile al raggiungimento di migliorare, andando oltre le normative di legge. degli obiettivi più qualificanti e ambiziosi, il Rapporto Da oltre 90 anni, Bracco è una comunità di persone si ispira alla linea guida “Sustainability Reporting che condividono un patrimonio di valori forti Guidelines” definita nel 2013 dalla Global Reporting e questi Awards contribuiscono a rafforzare in tutti Initiative 4 (GRI). I dati contenuti nel Rapporto noi una cultura all’insegna della sostenibilità Ambientale sono, inoltre, per scelta volontaria di e dell’impegno per l’ambiente. 8 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 9
LEADER GLOBALE DAL 1927 UNA CRESCITA IN TUTTO IL MONDO ALL’INSEGNA DELLA RICERCA E INNOVAZIONE 2. IL PROFILO DEL GRUPPO BRACCO Il Gruppo Bracco è una multinazionale radiografiche, vascolari e TC. Introdotto all’inizio degli che opera nel settore delle scienze anni ’80, è ancor oggi prodotto di riferimento per l’intera comunità scientifica internazionale. Altri importanti della vita ed è leader mondiale nella traguardi della ricerca Bracco sono rappresentati diagnostica per immagini. dallo sviluppo di un mezzo di contrasto per procedure Fondato nel 1927, oggi ha un RM a base di gadobenato di dimeglumina, introdotto nel 1998, e un mezzo di contrasto per ecografia fatturato consolidato di 1,28 miliardi a base di microbolle contenenti un gas, esafluoruro di euro di cui l’87% sui mercati di zolfo, introdotto nel 2001. Entrambi questi prodotti esteri e occupa all’incirca 3.400 hanno rappresentato un significativo miglioramento dipendenti. Il Gruppo vanta un rispetto a prodotti già esistenti sul mercato. Successivamente il portafoglio di prodotti Bracco patrimonio di oltre 2.000 brevetti si è arricchito di ulteriori mezzi di contrasto per TC, RM, e investe ogni anno in R&S oltre medicina nucleare, e di dispositivi medici volti a il 9% del fatturato di riferimento ottimizzare la somministrazione di mezzi di contrasto nell’imaging diagnostico nelle varie modalità di imaging. e nei dispositivi medicali avanzati. I mezzi di contrasto Bracco sono commercializzati in oltre 100 Paesi, sia direttamente che indirettamente Prodotti principali del Gruppo sono i mezzi di contrasto, tramite filiali, joint venture, accordi di licenza e specialità medicinali utilizzate per migliorare l’accuratezza distribuzione. Grazie alla qualità ed affidabilità dei propri diagnostica dell’imaging biomedico e la gestione dei prodotti, il Gruppo vanta posizioni di leadership nelle pazienti affetti da malattie di diversa natura e gravità. aree geografiche più rilevanti quali il Nord America, I mezzi di contrasto sono utilizzati in tutte le modalità l’Europa ed il Giappone Le attività di Ricerca e Sviluppo di diagnostica per immagini, quali le procedure sono concentrate nei laboratori di Ginevra e Losanna radiografiche, compresa la tomografia computerizzata (Svizzera), Monroe e Silicon Valley (Stati Uniti) e Italia (TC), la tomografia a risonanza magnetica (RM), (Colleretto Giacosa). Ogni centro di ricerca possiede l’ecografia e la medicina nucleare. esperienze e competenze specializzate di assoluta avanguardia in differenti modalità di imaging e opera L’impegno di Bracco nella diagnostica per immagini sinergicamente con la direzione medica e regolatoria, nasce negli anni ’50 e vede i primi risultati nei primi anni le cui unità sono ubicate a Milano (Italia), Costanza ’60, con lo sviluppo del primo mezzo di contrasto per (Germania), Parigi (Francia), Monroe e Long Island migliorare la qualità delle immagini in procedure (Stati Uniti), Montreal (Canada), Città del Messico radiografiche, la iodamide. Negli anni successivi (Messico), San Paolo (Brasile), Pechino (Cina), Tokyo si intensificano gli sforzi e le attività in ambito di R&S, (Giappone). Grazie a continui investimenti nei processi che si concretizzano nello sviluppo di un mezzo operativi, Bracco Imaging ha raggiunto eccellenti livelli di contrasto altamente innovativo, iopamidolo, di qualità, in piena ottemperanza a tutte le norme vigenti che consente di ottenere un significativo miglioramento in tutti i paesi in cui opera, con grande attenzione della tollerabilità e sicurezza d’impiego di procedure a una produzione ecologicamente sostenibile. 10 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 11
LEADER GLOBALE 7 Centri di Ricerca & Sviluppo ITALIA Colleretto Giacosa STATI UNITI Freemont Minneapolis SVIZZERA Silicon Valley Minnesota Ginevra Losanna Monroe Maple Grove New Jersey Minnesota Le attività produttive di Bracco Imaging sono localizzate in Italia (Ceriano Laghetto, Torviscosa e Colleretto Giacosa), Lombardia nelle quali è possibile accedere ai servizi di analisi, prevenzione, diagnosi, riabilitazione e terapia Investimenti Canada (Montreal), Svizzera (Ginevra), Germania (Singen), Giappone (Saitama) e Cina (Shanghai). personalizzata (in particolare nella radiochirurgia e nella day surgery). Forte di un’esperienza di 40 anni, offre R&S 100 milioni/euro una delle più ampie gamme di prestazioni per un totale Nel settore dell’imaging diagnostico l’offerta di prodotti annuo di 150.000 procedure diagnostiche in 50 Bracco è completata attraverso la statunitense Acist da numerosi dispositivi medicali avanzati specializzazioni cliniche e 4 milioni di analisi per 500 tipi di esame. Dotato di apparecchiature tecnologicamente Fatturato Gli stabilimenti e da strumentazioni per la somministrazione di avanguardia (come il robot radiochirurgico Cyberknife Consolidato nel mondo 1,28 dei liquidi diagnostici nella cardiologia e nella e il microscopio Ikonyscope per la diagnostica miliardi/euro radiologia. La società, acquisita da Bracco nel 2001, oncologica), il CDI è accreditato dalla Joint Commission ITALIA ha la sua sede centrale e un avanzato centro di ricerca International, istituzione statunitense che certifica Ceriano Laghetto, Colleretto Giacosa, e produzione a Minneapolis (Minnesota - USA), ed è l’eccellenza delle strutture sanitarie. Torviscosa presente in Europa e in Asia con due uffici commerciali. I suoi iniettori sono utilizzati in oltre 70 paesi nei centri ospedalieri più avanzati, mentre 10 milioni di persone In tutti i campi di attività, che siano Dipendenti 3.400 GERMANIA, Singen sono già state sottoposte a procedure di angiografia direttamente legati al business o SVIZZERA, Ginevra 2.000 meno, Bracco è da sempre un’azienda Brevetti cardiovascolare con le strumentazioni Acist. socialmente responsabile, fortemente CANADA, Montreal Un’altra attività importante del Gruppo Bracco impegnata nel campo socio-educativo, STATI UNITI, Minneapolis è quella dei servizi per la salute svolta attraverso il Centro Diagnostico Italiano. Il CDI è una struttura nella difesa dell’ambiente, Vendite in più di 100 Paesi GIAPPONE, Saitama sanitaria poliambulatoriale con sede centrale a Milano nel sostegno alla culturae nella e con 22 sedi decentrate in città e nella Regione promozione delle pari opportunità. CINA, Shanghai 12 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 13
HSE AWARDS UN PREMIO PER DIFFONDERE LE BEST PRACTICES ALL’INTERNO DEL GRUPPO E PER VALORIZZARE I MIGLIORI PROGETTI IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ 3. HSE - IDEE INNOVATIVE NATE IN AZIENDA Tra le iniziative messe in atto dal Gruppo Bracco per il miglioramento continuo in tema di ambiente, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dal 2016, è stato istituito il BRACCO HSE AWARDS. Un’opportunità per mettere in luce iniziative personali o di gruppo, condividerle in azienda 3 premi e favorire la diffusione della cultura di sostenibilità all’interno del Gruppo. Si tratta quindi di un riconoscimento al lavoro svolto nei siti del Gruppo a livello mondiale che hanno migliorato le performances di sicurezza, salute sul posto di lavoro ed ambiente, Sicurezza Salute andando oltre gli obblighi di legge. L’obiettivo principale dei dei Ambiente lavoratori è infatti innescare un processo di “contagio positivo” in un’ottica di miglioramento continuo a tutti i livelli attraverso la replicabilità di queste best practices globali. lavoratori 14 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 15
1° Premio Ambiente BRACCO IMAGING Ceriano Laghetto (Italia) SAFE ENTERING INTO 6000 L VESSEL Un sistema innovativo per entare in massima sicurezza all’interno di un reattore da un boccaporto di piccole dimensioni posizionato a soli 60 cm dal soffitto. L’ingresso è funzionale all’inserimento di sonde di rilevamento delle temperature e prelievi per valutare la qualità della pulizia interna 1° Premio Sicurezza 1° Premio Salute BIPSO E-Z-EM Singen (Germania) Montreal (Canada) PRETRATTAMENTO E CONCENTRAZIONE ERGONOMIC IMPROVEMENTS DI CORRENTI DILUITE IN CLEANING ROOM CONTENENTE COMPOSTI ORGANICI TRAMITE NANOFILTRAZIONE Un progetto di miglioramento della manipolazione Ampliamento dell’attuale impianto di recupero Iodio manuale negli spazi dedicati al lavaggio delle per portare a una diminuzione del carico attrezzature utilizzate durante la produzione. di composti organici negli effluenti. L’attività di analisi, ideazione e realizzazione è stata Il progetto ha permesso di conseguire dei parametri effettuata da un team interno supportato allo scarico di trattamento delle acque reflue da un consulente di ergonomia. nettamente inferiori rispetto ai limiti di legge. Il progetto ha portato a un miglioramento della qualità L’impianto potrà inoltre assorbire del lavoro, riducendo sforzi, possibili incidenti maggiori carichi relativi ai previsti e malattie professionali. aumenti produttivi. I vincitori della prima edizione furono premiati dal • Impatto o risultato quantificabile MENZIONE SPECIALE PROGETTI REPLICABILI Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, • Impatto o risultato significativo per il sito Il progetto che pur non presentando dati e risultati Sono stati segnalati inoltre 2 progetti a Torviscosa che Diana Bracco e dall’Amministratore Delegato di Bracco o le attività di miglioramento specifici, ha contribuito ad alimentare portano con sé un alto grado di replicabilità, esempio Imaging Fulvio Renoldi Bracco durante una cerimonia Sono stati selezionati e premiati 3 progetti, che vanno la cultura aziendale sui temi HSE. positivo da implementare in altri siti del Gruppo. che faceva parte del palinsesto delle celebrazioni oltre le procedure aziendali e gli obblighi di legge, uno • Torviscosa (Italia) - Distributori automatici per il novantesimo anniversario dell’azienda. per ciascuna categoria: salute dei lavoratori, sicurezza E-Z-EM, MONTREAL (Canada) dei Dispositivi di Protezione Individuale Nella seconda edizione sono stati presentati 19 progetti, dei lavoratori, ambiente. Sono state attribuite poi una Behavior Safety Programme Installazioni di distributori automatici attivi 24h su 24 che implementati nel corso del 2017, dai siti di tutto il mondo menzione speciale e una segnalazione di due progetti Programma per implementare una cultura di sicurezza consentono disponibilità immediata e razionalizzazione (4 per la categoria Salute, 8 per la categoria sicurezza replicabili. e salute sul sito e responsabilizzare i lavoratori di consumi e scorte. e 7 per la categoria ambiente). coinvolgendoli direttamente nell’identificazione dei rischi Una giuria interna di esperti ha valutato i progetti I VINCITORI e nell’attività di miglioramento. • Torviscosa (Italia) - Revamping Illuminotecnico secondo 4 criteri: 1° PREMIO SALUTE E-Z-EM Montreal (Canada) Implementazione di un sistema di illuminazione • Progetto ispirato a best-practices 1° PREMIO AMBIENTE BRACCO IMAGING basato su lampade a tecnologia LED che consentono già implementate in altri siti del Gruppo Ceriano Laghetto (Italia) regolazione di intensità luminosa e flusso a seconda • Innovazione dei processi e dei servizi 1° PREMIO SICUREZZA BIPSO Singen (Germania) delle specifiche esigenze, garantendo un risparmio. 16 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 17
CONTINUOUS IMPROVEMENT B R A C C O V I N C E I L P R E M I O R E S P O N S I B L E C A R E D I F E D E R C H I M I C A C O N U N P R O G E T TO I N N O VAT I V O D I I L LU M I N OT E C N I C A A TO R V I S C O S A 4. PREMIO RESPONSIBLE CARE 2018 In occasione della presentazione della 24esima edizione del Rapporto Responsible Care, Federchimica ha premiato i vincitori dell’edizione 2018 del Premio nazionale dedicato ai migliori progetti di sostenibilità aziendale. Il Gruppo Bracco si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento con il progetto di Revamping illuminotecnico nel sito produttivo di Torviscosa. Il progetto, basato su lampade LED, ha apportato notevoli benefici nello stabilimento friulano di Bracco Imaging. Le nuove lampade, oltre 400 in meno rispetto al sistema precedente, sono dotate di regolatore dell’intensità luminosa e della direzione del flusso luminoso. Il sistema è completamente automatizzato e può essere addirittura monitorato e regolato tramite la intranet aziendale che consente anche di avere la rendicontazione dei consumi energetici. I vantaggi ottenuti con il progetto di Revamping illuminotecnico sono stati molteplici: dai miglioramenti del comfort visivo degli operatori nelle varie aree dei reparti, alla riduzione del consumo di energia elettrica e del carbon foot print dello stabilimento; dall’ottimizzazione della manutenzione preventiva grazie all’individuazione precoce di comportamenti anomali di ciascuna lampada, alla facilità di monitoraggio generale del sistema grazie alle curve di consumo e alla tempestiva segnalazione degli eventuali allarmi. 18 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 19
HELP OCEAN THE ANCHE PER FONDAZIONE BRACCO LO SVILUPPO SOSTENIBILE E L A TUTEL A DELL’AMBIENTE SONO PRIORITÀ STRATEGICHE 5. A FIANCO DELL’ARTE PER SALVARE GLI OCEANI Fondazione Bracco è impegnata da anni ad accrescere la consapevolezza sul grave problema dell’inquinamento degli oceani, sostenendo la coraggiosa battaglia di un’artista italiana: Maria Cristina Finucci, autrice di “The Garbage Patch State” e di “HELP The Ocean”, una suggestiva installazione di denuncia posta nel cuore della Basilica Giulia al Foro Romano. “Siamo stati orgogliosi di supportare questo progetto che ha sensibilizzato l’opinione pubblica in modo emozionante sul tema dell’inquinamento dei mari. È impressionante sapere che anche nel nostro Mediterraneo le microplastiche hanno raggiunto un valore di oltre 100 mila frammenti per Kmq. Ed è allarmante e doloroso sapere che balenottere del Mediterraneo, tonni, pesci spada e tartarughe soffrono a causa dell’assunzione di questi rifiuti”. Il rapporto tra Fondazione Bracco e Finucci è di lunga data. “Un impegno comune nato in occasione dell’Expo Milano 2015”, aggiunge Diana Bracco, “quando l’artista realizzò per noi l’installazione site specific Vortice durante la manifestazione Folli50 a Lambrate: l’opera, alta sette metri, era una grande tromba d’acqua che porta con sé una miriade di tappi di bottiglia di plastica colorati in un luminoso tornado”. Sul fronte della sostenibilità, Fondazione Bracco è impegnata anche per dare prosecuzione all’azione avviata l’anno scorso a supporto delle Start up nel settore dell’economia circolare. Quest’anno, insieme alla Fondazione Mai di Confindustria, ha attivato una collaborazione con Ecomondo, la prima manifestazione italiana dedicata al tema. Le imprese vincitrici del bando “Start to be circular” hanno partecipato gratuitamente alla manifestazione che si è tenuta alla Fiera di Rimini. 20 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 21
RESPONSABILITÀ I SITI PRODUTTIVI API DI CERIANO LAGHETTO E TORVISCOSA SONO NATI COV DALLA RICONVERSIONE DI STORICHE AREE INDUSTRIALI (emissioni in atmosfera) emessi rispetto -37 SENZA ULTERIORE CONSUMO al limite prescritto % DI SUOLO DA PARTE DI BRACCO Ceriano -31,6 % 6. I SITI API (ACTIVE PHARMACEUTICAL INGREDIENTS) Nei siti API (Active Pharmaceutical Ingredients) vengono prodotti i principi attivi e intermedi per i mezzi di contrasto non ionici. In particolare nel sito di Ceriano Torviscosa Laghetto vengono prodotti 3 principi attivi: Iopamidolo, Bopta e Gadoteridolo; nel sito di Torviscosa viene della sintesi di Iopamidolo (Iodoftal). Le attività di ricerca svolte sulla sintesi dei principi attivi grazie agli studi coordinati dal Centro Ricerche Bracco e l’adozione di adeguate tecnologie hanno portato nel tempo alla progressiva diminuzione del consumo di sostanze organiche utilizzate come solventi. 22 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 23
6.1 BRACCO IMAGING S.P.A. Consumo di Materie Prime e solventi Ceriano Laghetto (Monza e Brianza), Italia Il consumo complessivo di materie prime, inclusi i solventi e le materie prime non pericolose, è aumentato del 2,2% rispetto al 2016. Consumo materie prime (t) 2015 2016 2017 47.907 46.471 47.482 In conseguenza dell’aumento del consumo di materie prime si registra un incremento del consumo specifico (tonnellate consumate per tonnellata prodotta) pari al 2,2%. Consumo specifico di materie prime (tonnellate/tonnellata) Sito di Ceriano Laghetto Certificazioni Dati 2017 25,00 23,87 22,63 23,14 N° dipendenti 297 ISO 9001 20,00 Investimenti HSE (mil. €) 3,6 ISO 14001 15,00 Costi HSE (mil. €) 7,5 OHSAS 18001 10,00 INVESTIMENTI TOTALI (mil. €) 16,3 5,00 0,00 2015 2016 2017 Delle materie prime fanno parte i solventi, il cui consumo è rimasto sostanzialmente in linea con L’insediamento Bracco Imaging di Ceriano Laghetto è collocato in una zona esclusivamente quello del 2016, come indicato nella tabella sottostante. industriale. Consumo solventi (t) Bracco ha iniziato la sua attività in questo sito nel 1985, anno in cui è stata acquistata una 2015 2016 2017 parte dell’area ex ACNA (azienda Coloranti Nazionali e Affini); successivamente, nel 2003, 2.261 2.303 2.307 in ottemperanza agli impegni assunti con la firma del “Protocollo d’intesa per il Polo Chimico Cesanese”, sottoscritto con la Regione Lombardia e con gli altri enti territoriali interessati, Bracco ha acquistato da BASF Italia altre aree. Analogamente, i consumi specifici di solvente rimangono pressoché invariati. Il suolo e il sottosuolo del sito sono stati oggetto di interventi di bonifica e messa in sicurezza Consumo specifico di solventi conclusi nel 2000. (tonnellate/tonnellata) 1,200 1,127 1,121 1,124 Produzione 1,000 L’insediamento Bracco Imaging di Ceriano Laghetto è specializzato nella sintesi di “Active 0,800 Pharmaceutical Ingredients” (API), utilizzati per la produzione dei mezzi di contrasto. 0,600 In particolare, in questo sito vengono prodotti lo iopamidolo, il gadoteridolo e il bopta. 0,400 0,200 Nel 2017 la produzione è rimasta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente. 0,000 2015 2016 2017 Produzione finiti (tonnellate) Una parte dei solventi utilizzati vengono recuperati e reimmessi nel processo; in totale sono stati 2.500 2.007,0 2.053,5 2.052,0 utilizzate 30.995 tonnellate di solventi che, a fronte di un consumo di 2.307 tonnellate, fa attestare 2.000 la percentuale di recupero dei solventi intorno al 92,6%, sostanzialmente in linea con quella del 1.500 2016 (92,4%). 1.000 500 Nel complesso, la suddivisione per classi di pericolosità delle Materie Prime evidenzia una 0 prevalenza di sostanze classificate come corrosive, mentre, per quanto riguarda i solventi, le 2015 2016 2017 classi di rischio maggiormente rappresentate sono l’infiammabilità la nocività e la tossicità a lungo termine. Materie prime e solventi vengono stoccati nei quantitativi minimi necessari alle esigenze produttive. 24 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 25
Consumo di Energia Le emissioni indirette per questo sito derivano dalla differenza fra l’energia elettrica acquistata e Presso il sito di Ceriano Laghetto è presente un impianto di cogenerazione per l’autoproduzione di quella ceduta alla rete. energia elettrica e termica con un’efficienza maggiore rispetto alla generazione separata. Contrariamente agli anni precedenti, nel 2017 la quota di energia elettrica acquistata ha superato Una parte dell’energia elettrica prodotta viene ceduta alla rete, mentre una piccola quota del quella ceduta, pertanto, nell’anno di riferimento, non si registra una quota di “emissioni evitate”. vapore prodotto viene ceduta ad un’altra azienda. Il consumo totale di energia è aumentato del 2,4% rispetto al 2016, in parte l’aumento dei consumi Emissioni indirette di CO2 (t) 2015 2016 2017 energetici è da attribuirsi alle numerose attività di cantiere per la realizzazione di nuovi impianti -15 -186 201,9 produttivi. *Fattori di conversione utilizzati 1 kWh= 314,3 g di CO2 (2015), 313,1 g di CO2 (2016), 318,2 g di CO2 (2017) (dati Ispra - Fattori di emissione della produzione elettrica nazionale e dei consumi elettrici.) Consumo di energia (TEP) 2015 2016 2017 16.164 16.118 16.508 Le emissioni complessive, di CO2 nel 2017, rispetto al Emissioni totali specifiche di CO2 2016, hanno fatto registrare un incremento del 2,4%, (tonnellate/tonnellata) L’aumento del consumo di energia ha determinato, nel 2017 rispetto all’anno precedente, un mentre le emissioni specifiche sono aumentate del 2,5%. 25,00 20,26 20,28 aumento dei consumi specifici pari al 2,5%. 20,00 19,79 15,00 Consumo specifico di energia Emissioni totali di CO2 (t) 10,00 (TEP/tonnellata) 2015 2016 2017 5,00 10 40.666 40.640 41.610 0,0 8,1 7,8 8,0 2015 2016 2017 8 6 Altre emissioni di CO2 ed efficienza dei trasporti 4 In questo paragrafo vengono descritte le emissioni di CO2 dovute ai trasporti, in uscita dallo 2 0 stabilimento, del prodotto finito e dei rifiuti. 2015 2016 2017 Sulla base di questi dati verrà valutata l’efficienza dei trasporti (t CO2 emesse/ trasportate). Le emissioni di CO2 totali dovute ai trasporti, come evidenziato nel grafico sottostante, nel 2017 Emissioni di CO2 hanno fatto registrare un aumento significativo rispetto al 2016. L’aumento è stato determinato Le emissioni di CO2 sono suddivise in dirette, derivanti dall’utilizzo in sito di combustibili fossili, e principalmente da una spedizione straordinaria verso lo stabilimento di Shanghai, effettuata per via indirette derivanti dall’energia acquistata dal sito. aerea, di oltre 7 tonnellate di principio attivo. A Ceriano, nel 2017, le emissioni dirette totali di CO2 (calcolate mediante la metodologia definita Emissioni di CO2 (t) nell’ambito del sistema ETS) sono aumentate del 1,4% rispetto al 2016, mentre le emissioni 2015 2016 2017 specifiche hanno fatto registrare un incremento del 1,5%. 335 407 499 Emissioni CO2 dirette (t) 2015 2016 2017 Per le ragioni sopra citate, anche le tonnellate di CO2 emessa per tonnellata movimentata hanno 40.681 40.826 41.408 fatto registrare un aumento (+16,3%). Efficienza dei trasporti Emissioni specifiche di CO2 (tonnellate di CO2 /tonnellata trasportata) (tonnellate/tonnellata) 0,070 0,064 25,00 0,060 20,27 20,18 0,055 20,00 19,88 0,050 0,049 15,00 0,040 10,00 0,030 5,00 0,020 0,00 0,010 2015 2016 2017 0,000 2015 2016 2017 26 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 27
Emissioni in atmosfera Di seguito vengono riportati le tabelle delle emissioni di NOx, SOx e CO; in questo caso si è Gli interventi di manutenzione e miglioramento dell’efficienza degli abbattitori hanno determinato, registrato, sempre rispetto al 2016, un aumento delle emissioni di NOx, mentre sono diminuite le nel corso degli anni, una diminuzione delle emissioni in atmosfera dovute al reparto di produzione. emissioni di SOx e CO. Di seguito sono riportati i dati relativi alle emissioni di COV (Composti Organici Volatili) e CIV Emissioni di NOX Emissioni di SOX (Composti Inorganici Volatili), particolato, NOx, SOx e CO. 2015 2016 2017 2015 2016 2017 Da sottolineare che i dati riportati per COV, CIV, particolato e SOx derivano da campionamenti NOX (t) 12,20 13,61 14,22 SOX (t) 0,019 0,093 0,02 puntuali e non in continuo e che pertanto possono subire ampie oscillazioni di anno in anno. NOX /produzione (kg/t) 6,08 6,63 6,93 SOX / produzione (kg/t) 0,0097 0,0455 0,0104 Nel 2017 si registra, rispetto al 2016, un aumento del 6,2% delle tonnellate di COV emesse, tuttavia è da rilevare che le concentrazioni misurate restano comunque ben al di sotto dei limiti prescritti, Emissioni di CO infatti, calcolando le tonnellate che si sarebbero teoricamente messe in caso di concentrazioni 2015 2016 2017 uguali a quanto autorizzato, nel 2017, si sarebbero potute emettere 5,48 t di COV (Delta – 3,45 t). CO (t) 0,73 0,58 0,26 CO/produzione (kg/t) 0,37 0,28 0,12 COV (t) 2015 2016 2017 2,18 1,91 2,03 Consumi idrici Nella tabella seguente sono indicati i dati sul prelievo per fonte di approvvigionamento del triennio Come conseguenza dell’aumento delle tonnellate emesse anche le emissioni specifiche (kg/t 2015-2017. prodotta) hanno fatto registrare un incremento del 6,2%. Emissioni specifiche COV (kg/tonnellata) Prelievo idrico per fonte di approvvigionamento (migliaia di m3) 1,20 1,09 2015 2016 2017 1,00 0,93 0,99 0,80 da pozzo 13.479 13.395 13.531 0,60 da acquedotto 10 61 59 0,40 TOTALE 13.489 13.456 13.590 0,20 0,00 Il consumo totale di acqua nel 2017, rispetto al 2016, è leggermente aumentato (+1%); andamento 2015 2016 2017 analogo si è registrato per i consumi specifici. Si fa presente che una quota significativa delle acque prelevate da pozzo vengono utilizzate per il raffreddamento del processo. Analogamente ai COV anche le emissioni di CIV e di particolato hanno fatto registrare, rispetto all’anno precedente, un deciso incremento sia nelle emissioni totali sia specifiche; anche in questo Consumi idrici specifici (m3 * 1.000/tonnellata) caso le concentrazioni misurate sono state comunque largamente entro i limiti prescritti. 8,00 6,72 6,62 6,55 CIV (t) Particolato (t) 6,00 2015 2016 2017 2015 2016 2017 4,00 0,065 0,060 0,184 0,091 0,022 0,035 2,00 0,00 Emissioni specifiche CIV Emissioni specifiche di particolato 2015 2016 2017 (kg/tonnellata) (kg/tonnellata) 0,100 0,050 0,045 0,089 Scarichi idrici 0,080 0,040 Il sito di Ceriano Laghetto (MB) dispone di un impianto di depurazione delle acque concepito per 0,060 0,030 garantire il rispetto dei limiti di legge per lo scarico dei reflui liquidi in un corpo idrico superficiale. 0,040 0,033 0,020 0,017 0,029 0,011 Nel corso degli anni, l’evoluzione della tecnologia ha comportato una serie di possibili migliorie 0,020 0,010 che sono state di volta in volta implementate, rendendo l’impianto sempre più aggiornato e in 0,000 0,000 2015 2016 2017 2015 2016 2017 grado di trattare reflui pari a quelli prodotti da una città di circa 100.000 abitanti, con una resa di depurazione superiore al 90%. Nella tabella seguente vengono riportati i quantitativi di acque 28 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 29
reflue scaricate, i valori medi di concentrazione in mg/l, per i due parametri presi in esame, e il Gestione dei rifiuti limite prescritto: Nel 2017 si è avuto un incremento (+7,6% rispetto all’anno precedente) della produzione totale di rifiuti, essendo incrementate le produzioni di rifiuti sia non pericolosi sia pericolosi. Acqua scaricata e concentrazioni medie 2015 2016 2017 Limite Produzione rifiuti (t) Quantità acqua 2015 2016 2017 scaricata 2.665 2.482 2.517 4.380 Pericolosi 1.024 1.138 1.326 migliaia di m3 * Non pericolosi 3.744 4.249 4.469 COD (mg/l) 104,9 105 112,2 ≤ 160 mg/l TOTALE 4.768 5.387 5.795 SST (mg/l) 13,3 13 14,2 ≤ 80 mg/l *Il dato si riferisce a quanto scaricato dall’impianto di depurazione e non allo scarico delle acque di raffreddamento. Di conseguenza è aumentata anche la produzione specifica (+ 7,6%). La concentrazione media di parametri presi in esame è aumentata rispetto al 2016. Produzione specifica di rifiuti (tonnellate/tonnellata) L’aumento delle concentrazioni e del volume di acqua scaricata ha determinato un aumento 3,00 2,82 2,62 dei quantitativi totali emessi di COD e SST (+ 8,4% e +10,5 rispettivamente) e delle emissioni 2,50 2,38 2,18 specifiche (kg/t - + 8,5% e + 10,7%). 2,07 2,00 1,87 1,50 Pericolosi/produzione Quantità scaricate (t) 1,00 0,65 0,55 0,51 Non pericolosi/produzione 2015 2016 2017 0,50 COD 279,7 260,5 282,4 0,00 RIFIUTI TOTALI/produzione SST 35,5 32,2 35,6 2015 2016 2017 Per quanto riguarda il destino dei rifiuti si registra una forte diminuzione dei rifiuti destinati a Scarico specifico COD (kg/tonnellata) Scarico specifico SST (kg/tonnellata) recupero; questa diminuzione è conseguenza di una modifica legislativa che vieta l’utilizzo dei fanghi di depurazione come fertilizzante, cosa possibile fino al giugno 2017. I fanghi derivanti dal 18,0 17,7 17,4 15,7 depuratore hanno rappresentato il 67% del totale dei rifiuti smaltiti nel 2017. 16,0 140,0 139,3 137,6 14,0 126,9 120,0 12,0 100,0 10,0 Destino rifiuti (tonnellate) 80,0 8,0 60,0 6,0 5.000,0 4.741 40,0 4,0 4.220 4.000,0 3.541 20,0 2,0 3.000,0 0,0 0,0 2.254 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2.000,0 Recupero 1.000,0 548 646 0,0 Smaltimento 2015 2016 2017 Analogamente a quanto già sottolineato per le emissioni in atmosfera i quantitativi scaricati restano ben al di sotto dei quantitativi massimi teorici, calcolati ipotizzando, a parità di volume di acqua La percentuale di rifiuti avviati a recupero, nel 2017, è stata pari al 38,9% del totale. scaricato, una concentrazione uguale a quella massima prescritta; per il COD, ad esempio la quantità massima teorica è di 402,6 tonnellate (Delta - 120,2). 30 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 31
6.2 SPIN S.P.A. Torviscosa (Friuli Venezia Giulia), Italia Sito di Torviscosa Certificazioni Dati 2017 N° dipendenti 135 ISO 9001 Investimenti HSE (mil. €) 3,2 ISO 14001 Costi HSE (mil. €) 1,4 OHSAS 18001 INVESTIMENTI TOTALI (mil. €) 10,7 Lo stabilimento SPIN di Torviscosa (UD) è situato all’interno della zona occupata dal complesso industriale Caffaro S.p.A. (ex SNIA) Per realizzare lo stabilimento si è resa necessaria un’opera di recupero industriale che, grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, ha consentito la ricostruzione delle strutture interne, salvaguardando al tempo stesso la storica architettura esterna. In linea con la politica del Gruppo su Ambiente, Sicurezza e Salute, e secondo i principi di Responsible Care, gli impianti di Spin rispondono ad elevati parametri di sicurezza e di tutela dei lavoratori e ai più elevati standard di tutela dell’ambiente. Produzione Nel sito produttivo di Spin vengono prodotti i mezzi di contrasto per radiologia, in particolare: iomeprolo e iodoftal (prodotto che viene utilizzato nel sito di Ceriano Laghetto (MB) come materia prima per la produzione di iopamidolo). Anche nel 2017, in questo sito, la produzione dei finiti è in aumento rispetto all’anno precedente (+3,4%). Produzione finiti (tonnellate) 2.500 2.306 2.384 2.274 2.000 1.500 1.000 500 0 2015 2016 2017 32 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 33
Nel 2017 il consumo totale di materie prime ha fatto registrare un lieve calo (-0,9% rispetto al Energia 2016), mentre, visto l’aumento delle tonnellate prodotte, il consumo specifico è in calo di circa il 4%. Nel sito di Spin Torviscosa sia l’energia elettrica sia il vapore necessario alla produzione vengono acquistati dalla Centrale Edison di Torviscosa che utilizza metano per generare energia elettrica e Consumo materie prime (t) vapore. 2015 2016 2017 I dati sono calcolati sulla base dell’ultima Dichiarazione Ambientale disponibile della Centrale 22.130 22.520 22.338 Edison di Torviscosa (2014)*. Il consumo totale di energia (misurato in TEP), nel 2017, è diminuito dell’1,6% rispetto al 2016. Consumo specifico di materie prime Consumo di energia (TEP) (t/t) 2015 2016 2017 9,73 9,77 8.533 8.749 8.609 10,00 9,37 8,00 * Fattori di conversione utilizzati: TEP per MWh = 0,1457; TEP per t vapore= 0,0466. 6,00 4,00 In funzione dell’aumento delle tonnellate prodotte si è registrata una più marcata diminuzione dei 2,00 consumi specifici (-4,5%). 0,00 2015 2016 2017 Consumo specifico di energia (TEP/tonnellata) 4,0 3,8 3,78 3,61 Per quanto riguarda le classi di rischio delle sostanze utilizzate, prevalgono le sostanze corrosive 3,0 seguite da quelle irritanti/nocive. 2,0 L’utilizzo di solventi è rimasto sostanzialmente in linea con quello del 2016, mentre il consumo specifico è diminuito del 4,2%. 1,0 0,0 Consumo solventi (t) 2015 2016 2017 2015 2016 2017 1.047 1.113 1.108 Emissioni di CO2 Nel sito di Torviscosa le emissioni di CO2 derivano dall’energia acquistata e sono pertanto di tipo Consumo specifico di solventi (tonnellate/tonnellata) indiretto*. Il dato 2017 ha fatto registrare una diminuzione di queste emissioni dell’1,6% rispetto al 2016. 0,50 0,48 0,46 0,46 0,45 Emissioni di CO2 (t) 0,40 2015 2016 2017 0,35 21.015 21.563 21.218 0,30 Le emissioni specifiche sono diminuite del 4,8%. 0,25 0,20 0,15 Emissioni specifiche di CO2 (tonnellate/tonnellata) 0,10 10,00 9,24 9,35 8,90 0,05 8,00 0,00 6,00 2015 2016 2017 4,00 2,00 Nel sito di Torviscosa viene recuperato e reimmesso nel processo l’etanolo. Nel 2017 a fronte 0,00 di un utilizzo di 7654 tonnellate di etanolo, il consumo è stato di circa 184 tonnellate, pertanto il 2015 2016 2017 rendimento del processo di recupero è stato pari al 97,6%. *Fattori di conversione utilizzati: tCO2/kWh eq = 0,000359; tCO2/t vapore = 0,115 (Dati Centrale Edison di Torviscosa 2014) 34 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 35
Altre emissioni di CO2 ed efficienza dei trasporti Emissioni specifiche COV (kg/tonnellata) Nel sito di Spin Torviscosa, come per il sito di Ceriano Laghetto (MB), sono state calcolate le 0,02 0,019 emissioni di CO2 dovute ai trasporti dei prodotti finiti e dei rifiuti prodotti dal sito. Le emissioni di CO2, determinate dai trasporti in uscita dallo stabilimento, hanno fatto registrare 0,013 0,013 una lieve diminuzione (-0,7%), mentre, vista la maggiore quantità movimentata, l’efficienza dei 0,01 trasporti è migliorata del 6,6% rispetto al 2016. 0,00 Emissioni di CO2 (t) 2015 2016 2017 2015 2016 2017 162 155 154 Emissioni specifiche CIV (kg/tonnellata) Efficienza dei trasporti 0,0090 (tonnellate di CO2 / tonnellata trasportata) 0,0082 0,0080 0,070 0,0070 0,063 0,061 0,060 0,057 0,0060 0,050 0,0050 0,0046 0,040 0,0040 0,004 0,030 0,0030 0,020 0,0020 0,010 0,0010 0,000 2015 2016 2017 0,0000 2015 2016 2017 Emissioni in atmosfera Emissioni specifiche di particolato (kg/tonnellata) Per il sito di SPIN vengono riportate le emissioni di COV, CIV e particolato. L’andamento dei parametri (in kg) è in calo, rispetto al 2016, per quanto riguarda COV e i CIV, 0,0150 0,0113 0,0105 0,0117 mentre è aumento per il particolato. 0,0100 Anche per questo sito si fa presente che i dati riportati derivano da campionamenti puntuali e non in continuo e che pertanto possono subire ampie oscillazioni di anno in anno. 0,0050 Al di là del dato in tonnellate si sottolinea come le concentrazioni emesse siano sempre 0,0000 abbondantemente al di sotto dei limiti prescritti; ad esempio la concentrazione media dei COV è 2015 2016 2017 stata di 5,65 mg/Nm3 a fronte di un limite prescritto di 100 mg/Nm3. Analoghi gli andamenti degli altri inquinanti: ammoniaca (CIV - 0,62 mg/Nm3- limite 100 mg/Nm3), acido cloridrico e iodidrico (CIV- 0,33 mg/Nm3 e 0,30 mg/ Nm3 rispettivamente, limite a 10 mg/ Nm3); per quanto riguarda il Consumi idrici particolato le concentrazioni, nei due punti di emissione sono sempre inferiori a 2 mg/Nm3 con un Il prelievo idrico del sito avviene da pozzi industriali e da pozzi civili; nell’anno di riferimento, limite prescritto di 10 mg/Nm . 3 come evidenziato dalla tabella sottostante, il contributo delle due fonti di approvvigionamento è comparabile. Emissioni totali (kg) 2015 2016 2017 Prelievo idrico per fonte di approvvigionamento COV 30,3 43,6 30 (migliaia di m3) CIV 4,0 11 11 2015 2016 2017 Particolato (kg) 26 24 28 da pozzo industriale 419 432 441 da pozzo civile 380 415 451 TOTALE 799 847 892 Analogo andamento si è avuto per le emissioni specifiche (kg/t), con un deciso calo, rispetto al 2016, per quanto riguarda i COV (-31,6%) e i CIV (-44%), con un aumento per quanto riguarda il Nel 2017 si registra un incremento, rispetto al 2016, dei consumi sia assoluti (+5,3%) sia specifici particolato (+11,4%). (+1,9%). 36 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 37
Consumi idrici specifici (migliaia di m3/t) Scarico specifico SST (kg/tonnellata) 0,400 0,351 0,367 0,374 30,00 26,8 0,300 26,5 25,00 22,0 0,200 20,00 15,00 0,100 10,00 0,000 5,00 2015 2016 2017 0,00 2015 2016 2017 Scarichi idrici Il sito di Spin non effettua un trattamento depurativo, ma conferisce i reflui a un impianto consortile. Gestione dei rifiuti L’azienda si è fortemente impegnata, nel corso degli anni, a migliorare costantemente i processi La produzione complessiva dei rifiuti nel sito di SPIN ha fatto registrare, nel 2017, un aumento, produttivi, al fine di minimizzare l’impatto ambientale. rispetto all’anno precedente, del 22,6%. L’aumento è da attribuirsi ad un incremento della Anche in questo caso, nella tabella vengono riportati i quantitativi di acqua scaricata e i valori medi produzione di rifiuti non pericolosi (+31,4%), in particolare imballaggi in legno ed in metallo, mentre di concentrazione in mg/l per il COD e i solidi sospesi (SST). la produzione di rifiuti pericolosi è sostanzialmente stabile. Acqua scaricata e concentrazioni medie Produzione rifiuti (t) 2015 2016 2017 Limite 2015 2016 2017 Quantità Pericolosi 68,7 68,7 69,2 acqua 860 855 877 1.138,8* Non pericolosi 207,1 169,5 222,8 scaricata m3*1.000 * TOTALE 275,8 238,2 292 COD (mg/l) 1.178,5 1.205,8 1.134,7 ≤ 1.800 mg/l SST (mg/l) 58,3 71,7 72,9 ≤ 200 mg/l *Dal 2017 Anche la produzione specifica è in aumento rispetto al 2016, anche in questo caso la produzione specifica di rifiuti pericolosi è stabile mentre aumenta in maniera significativa quella dei non Nel 2017 le concentrazioni medie di COD sono state inferiori (-5,9%) rispetto al 2016, mentre pericolosi. quelle di particolato sono aumentate del 1,7%. Produzione specifica di rifiuti (tonnellate/tonnellata) Per quanto riguarda i quantitativi totali scaricati (in tonnellate), il COD è diminuito, rispetto all’anno 0,14 precedente, del 4,4%, mentre il quantitativo di particolato emesso è aumentato del 4,9%. 0,122 0,12 0,121 0,10 0,103 Quantità scaricate (t) 0,09 0,09 2015 2016 2017 0,08 0,074 0,06 Pericolosi/produzione COD 1.014 1.031 996 0,04 0,03 0,03 0,03 SST 50 61 64 Non pericolosi/produzione 0,02 RIFIUTI TOTALI/produzione 0,00 2015 2016 2017 Le quantità scaricate (kg) per tonnellata prodotta hanno fatto registrare una diminuzione, rispetto all’anno precedente, (-6,6%) per quanto riguarda il COD e un aumento del 1,1% per gli SST. La percentuale di rifiuti avviati a recupero si attesta all’83,4%, in calo rispetto al 2016. Scarico specifico COD (kg/tonnellata) Destino rifiuti (tonnellate) 500,00 445,9 447,1 250,0 243,4 417,8 235,6 209,0 400,00 200,0 300,00 150,0 200,00 100,0 Recupero 100,00 50,0 40,2 48,6 29,2 0,00 0,0 Smaltimento 2015 2016 2017 2015 2016 2017 38 | RAPPORTO AMBIENTALE 2017 RAPPORTO AMBIENTALE 2017 | 39
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