Aggiornamento sui progressi della tecnologia medica - LASER - Disability Pride Italia
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Aggiornamento sui progressi della tecnologia medica LASER Il Prof. Leonardo Longo, Direttore dell’Istituto di Medicina LASER di Firenze, il- lustra le applicazioni in campo medico della tecnologia LASER alla luce delle ricerche e delle scoperte degli ultimi anni. Questo articolo è un aggiornamento di “Progressi della tecnologia medica LA- SER” apparso su Leadership Medica n. 7 del 2004 La storia del LASER stessa cosa, in un futuro ormai prossimo. Ad oggi, ancora ciascuna specializzazione con- Laser è l’acronimo dell’espressione inglese sidera i laser soltanto strumenti tecnici da Ligth Amplification by Stimulated Emission of impiegare come tanti altri, per cui il progres- Radiation. Da sempre questo vocabolo ha so della tecnologia medica laser sta evol- eccitato la fantasia popolare, tanto che esiste vendo in modo rapido ma disordinato, con oggi un farmaco antinfiammatorio che porta spreco enorme di risorse intellettuali ed eco- il suo nome ed innumerevoli oggetti e meto- nomiche. diche così denominate, da laser-line, alla vela laser e così via. Inventato dall’umile fisico trentaduenne Theodore Harold Maiman (Los Angeles, 1927 – Vancouver, 2007) il 16 maggio 1960, il laser non è stato accettato immediatamente Per questo motivo, 51 pionieri nell’impiego dal mondo accademico-scientifico “ufficiale”, dei laser nelle varie discipline, incluso Mai- che dalle teorizzazione dei suoi principi, do- man, hanno fondato a Firenze nel 2000,la vuta ad A. Einstein e risalente al 1917, aveva IALMS - International Academy for Laser in speso ingenti risorse economiche e intelletti- Medicine and Surgery, che tenta di evitare la ve inutilmente [1]. frammentazione delle conoscenze, in linea Maiman, così, non ebbe mai il Nobel, asse- con quanto si propongono i progetti di ricer- gnato invece ad altri 16 scienziati che del la- ca della Comunità Europea e quelli di altre ser avevano studiato solo alcune applicazio- Istituzioni Internazionali. L’Accademia Inter- ni. nazionale, infatti, mette a confronto ogni an- no realtà scientifiche e culturali totalmente In medicina, i laser hanno seguito la stessa differenti, in un Congresso mondiale deno- strada di tutte le nuove scoperte tecnologi- minato Laser Florence – A Window on the che, quali ad esempio i raggi X: dapprima ri- fiutati perché inutili, poi benedetti come pa- Laser Medicine World [2,3,4,5]. Giunto alla ventinovesima edizione, questo appunta- nacea, quindi messi al bando perché danno- mento ha sempre portato nuovi dati per la si ed infine accettati pian piano, dopo ade- comunità scientifica internazionale, e, per guata sperimentazione clinica. Gli Rx hanno comodità, si cercherà di enunciarli sintetica- poi avuto enorme sviluppo da quando è stata mente, suddividendoli per gruppi di speciali- istituita una specializzazione medica apposi- tà. ta, e per i laser accadrà verosimilmente la Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 1
I LASER in medicina assorbita da esso sarà sempre diversa, in ogni momento, a parità di tessuto. A seconda delle applicazioni, i laser possono La radiazione laser, così come la radiazione essere distinti in laser diagnostici, terapeutici luminosa pulsata intensa e quella dei LED, è e chirurgici [6,7,8]. Ad essi vanno aggiunti i composta da fotoni e non da corpuscoli soli- fasci di luce pulsata intensa ed i LED (Light di, a differenza dei raggi X, ad esempio, per Emitted Diodes), impiegati da qualche anno cui non è cancerogena né mutagena. Lo può per scopi terapeutici. Come si sa, i laser so- diventare solo se è emessa nella banda ul- no emissioni di radiazioni elettromagnetiche travioletta di tipo A, in quanto, da studi di fo- non corpuscolate, con la peculiarità di essere tobiologia che risalgono agli anni 50, quella contemporaneamente monocromatiche, coe- lunghezza d’onda può dare delle mutazioni renti, brillanti e direzionali. Nessuna altra geniche anche in senso oncogeno [9]. sorgente di radiazioni possiede in fisica le quattro caratteristiche suddette contempora- I LASER nella Diagnostica neamente. Tipi di laser adoperati: Eccimeri - Diodi - Elio/Neon (da 280 a 1500 nm) Si possono distinguere impieghi ormai codi- ficati, da quelli sperimentali. In seguito, viene presentato un elenco sinte- tico delle maggiori applicazioni delle tecno- logie LASER, sia di comprovata efficacia che in fase sperimentale. LASER DOPPLER: studia lo stato della mi- crocircolazione capillare in vivo. È codificato ed al giorno d’oggi l’uso è accettato da tutta la comunità scientifica [2,3,8]. Una delle ap- Fig. 1 Alcuni dei macchinari LASER a di- plicazioni è stata studiata e riportata già dal sposizione del Prof. Longo 1997 dal Prof. E. Tomasini dell’Università di Ancona, che ha mostrato le misurazioni della Le radiazioni a base di luce pulsata intensa vibrometria delle strutture del cavo orale, ot- ed i LED possiedono la brillanza ed una certa tenute con i laser, ed utili per lo studio dello direzionalità, ma non sono né coerenti, né stato della dentizione. perfettamente monocromatiche. Questo fa sì LASER SCAN MICROSCOPY: permette lo che, mentre il raggio laser si può preventi- studio microscopico tridimensionale dei tes- vamente dosare a livello dei tessuti e se ne suti, è sempre più utilizzata [2] può prevedere la quantità di assorbimento da parte di essi, lo stesso non può essere fat- DIAGNOSI FOTODINAMICA: PDD, permette to con le lampade a luce intensa, né con i l’individuazione selettiva di cellule neoplasti- LED, poiché la radiazione non è perfettamen- che tramite una sostanza che si lega ad esse te monocromatica, non è coerente e non per- e poi viene attivata dal laser. fettamente direzionale. Perciò, la quantità di Si può accoppiare alla terapia fotodinamica radiazione realmente irradiante il tessuto ed (PDT), quando la sostanza attivata dal laser Leadership Medica 2 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
elimina selettivamente la cellula neoplastica, TOMOGRAFIA OTTICA: è una specie di TAC, oltre ad identificarla [2,3,4,5,6,8]. dove i raggi X sono sostituiti da raggi laser, Solo alcuni centri al mondo utilizzano real- che possono dare una visione tridimensiona- mente questa metodica, soprattutto Inghilter- le dell’area irradiata. Solo pochi centri al ra, Germania, USA, Francia, Giappone, Israe- mondo ne sono provvisti, ma è il futuro pros- le, Lituania. È stata proposta per la prima vol- simo. USA, Germania, Francia, Svezia, Israe- ta al mondo da Tom Dogherty [10] alla fine le, Giappone. L’immagine tridimensionale degli anni ‘60. Non si è ancora diffusa nella permette un accurato studio delle ossa e de- routine, per una serie di inconvenienti e limi- gli apparati muscolari, non ancora delle strut- tazioni: ture fini [2]. Durante Laser Florence 2000, il Prof A. Hielscher della Columbia University di tempo di decadimento della fluore- New York ha fatto vedere le immagini tridi- scenza delle sostanze piuttosto basso mensionali del corpo umano ottenute con e quantità di fluorescenza primaria e questa tecnologia. secondaria variabili per la stessa so- stanza, a seconda del momento di BIOPSIA OTTICA: permette di individuare le impiego (scarsa stabilità); cellule in trasformazione maligna con una semplice scansione luminosa, senza alcun costi alti e difficile reperibilità in molti taglio. Utile ad es. per il cancro della mam- Paesi, dove tali terapie non sono mella, ma ancora non impiegata nella routi- permesse, se non a livello sperimen- ne. Viene utilizzata soprattutto come guida tale; della biopsia tradizionale. [2,3,4] (Harvard, impossibilità di irradiare molti tessuti Boston e molti altri). profondi con il laser, ed “effetto scu- SPETTROMETRIA RAMAN: ogni tessuto ha do” dei primi strati più superficiali del una sua propria mappa di assorbimento dei complesso sostanza-tessuto che, ne- vari colori. I laser permettono di tracciare crotizzandosi durante l’irradiazione, queste mappe, che cambiano per ogni tes- impediscono la penetrazione dei rag- suto poco prima che questo si ammali. Or- gi a livelli più profondi; mai di routine in Germania, USA, Francia, selettività sostanza-tessuto solo relati- Regno Unito, Svezia, Giappone, Australia, va, con possibilità della sostanza fo- sperimentale da noi ed in altri Paesi [2,3,4,8]. todinamica di legarsi ad altre cellule Trova applicazioni non solo nella medicina, ad alto indice mitotico, come quelle ma anche nella Criminologia, dove viene epatiche e cutanee, oltre a quelle usata al posto dei normali detector, e nella neoplastiche, e/o di non legarsi a cel- diagnostica per i Beni Culturali lule neoplastiche poco o mal vascola- SPETTROMETRIA KIRLIAN: ogni essere vi- rizzate. vente emette radiazioni luminose, che pos- PDD e PDT sono comunque impiegate so- sono essere misurate ed influenzate dai raggi prattutto per la diagnosi e terapia dei tumori laser, e possono continuare ad essere emes- cutanei e degli organi cavi. Oggi si sta ten- se per un periodo più o meno lungo anche tando di impiegare queste metodiche anche dopo la morte. È ancora ad uno stadio spe- nella cura di dermopatie quali acne, cherato- rimentale e viene applicata in USA, Germa- si pigmentate, vitiligo, psoriasi ed eczemi nia, Regno Unito, Francia, Russia, Cina, In- [11], e nelle osteomieliti croniche [3]. dia, Arabia Saudita e Giappone [8]. Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 3
I LASER nella Terapia so su quest’argomento, anche se ancora manca una sperimentazione completa che Tipi di laser impiegati: CO2 - Neodimio- permetta di ottenere dei dati inconfutabili. YAG - Elio/Neon – Diodi - Eccimeri Noi abbiamo iniziato la raccolta di casistica clinica nel 2003, arrivando a completare la (10600 nm, 1064, 632 nm , 532-1500 nm, fase 2 di sperimentazione, con ottimi risultati, 230-400 nm) - Luce pulsata (280-1200 sia sul diabete tipo 1 che tipo 2, cambiando nm) - Light Emitting Diodes (LED) ovviamente la metodica di irradiazione. Con dei fotodiodi da impiegare poi durante la fase Le applicazioni non chirurgiche dei laser so- di digestione si è cercato di evitare le ipergli- no state in passato le più discusse, per una cemie secondarie, per mantenere il più a serie di motivi: l’effetto era meno immediato e lungo possibile i risultati ottenuti. Infatti il fol- dimostrabile che nel caso della chirurgia, e low-up è positivo, purché i pazienti si atten- poi venivano proposte inizialmente solo dai gano alle regole elementari di igiene di vita, paesi dell’Est europeo [8, 12], dove i laser per quanto riguarda alimentazione ed attività costavano meno delle terapie farmacologi- fisica [8,15]. Durante Laser Florence 2002 è che e quindi si tentava di usarli il più possibi- stato dimostrato l’effetto dei laser sulla cica- le. Negli Stati Uniti, la sperimentazione delle trizzazione di un modello di ulcera sperimen- terapie fisiche non chirurgiche è iniziata solo tale, dove i fattori di crescita dei fibroblasti dopo l’avvento della presidenza Clinton sono aumentati del 98%. Ciò è una concausa (1992), perché prima non era consentita che spiega l’effetto clinico estremamente po- dall’industria farmacologica; i primi laser te- sitivo dei laser non chirurgici sulla cicatrizza- rapeutici erano poco costosi e commercializ- zione delle ulcere e delle ferite sperimentali zati in Europa in modo selvaggio, comprese [6, 7, 8,12, 15, 16, 17, 18, 19, 20]. le televendite, per cui spesso finivano nelle mani sbagliate. Da alcuni anni, però, è inizia- Importantissimo il fatto che ciascun effetto ta una ricerca scrupolosa e condotta secon- dei laser non chirurgici è strettamente dose- do le regole scientifiche internazionali [7, 8, dipendente [7, 8, 14, 15], tanto che uno stes- 13], e questo, insieme alla revisione delle in- so tipo di laser sullo stesso tessuto può in- numerevoli casistiche cliniche presenti in let- durre effetti opposti. Ed infatti i laser impiega- teratura [6, 8, 14, 15] ha portato a delle con- ti per stimolare la cicatrizzazione possono clusioni piuttosto sorprendenti. anche inibirla, e ciò è utile nel caso di cica- Per esempio, durante Laser Florence 2001 trizzazione patologica, come per le cicatrici [2] è stato impiegato con successo il laser a ipertrofiche ed i cheloidi, o per le collageno- diodo per ridurre la glicemia nei diabetici in- patie, come l’induratio penis plastica, detta sulino-dipendenti. È un caso di medicina ba- anche Sindrome di La Peyronie [7, 19, 20, sata sulle evidenze cliniche, in quanto 21]. In questi casi, è stato visto che la protei- l’Autore, il Prof Pretidev Ramdawon, residen- nasi metallo-sensibile del collagene aumenta te alle Isole Mauritius, non ha supportato tale fino all’80% dopo ogni irradiazione laser, evidenza clinica con l’adeguata dimostrazio- raggiungendo il suo massimo dopo circa tre ne scientifica, condotta secondo i dettami settimane di irradiazione, mentre il Fattore di della dichiarazione di Helsinki. Peraltro la trasformazione fibroblastica (TGF) rimane in- stessa metodica è impiegata da circa trenta variato fino alla terza o quarta applicazione, anni in molti Paesi dell’Est Europa, in Cina, condotta con dosaggi almeno doppi rispetto India ed in Finlandia [15]. Durante Laser Flo- a quelli impiegati per stimolare la cicatrizza- rence 2002 e 2003 altri gruppi hanno discus- zione [6, 8, 22,23]. Leadership Medica 4 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
Laser e luce pulsata vengono impiegati poi in tessuto una infiammazione con relativa ipe- medicina estetica, secondo la metodica del remia attiva, fino ad arrivare ad una dose ringiovanimento cutaneo: in questi casi tossica, che provoca l’accoppiamento di due un’applicazione di queste radiazioni ogni 3-4 ioni ossigeno nel mitocondrio, tanto da dare settimane, per una media che va da quattro uno stato attivato detto “ossigeno di singolet- ad otto applicazioni, riesce a eutrofizzare zo- to”, che è citocida, poiché provoca la dena- ne di cute distrofica, riassorbendo discromie turazione dei citoplasmi e la morte cellulare. e piccole rugosità, e conferendo al tessuto La coagulazione dei citoplasmi, d’altra parte, un aspetto più tonico e più resistente agli in- impedisce la degenerazione cellulare delle sulti esterni. Gli Autori anglosassoni hanno cellule gravemente danneggiate. effettuato diversi rilievi istologici con la tecni- In sintesi, dunque, l’accelerazione del meta- ca del punch (che prevede l’uso di un bisturi bolismo tissutale, con conseguente accele- dal tagliente circolare chiamato, appunto, razione del ricambio e rigenerazione cellula- “punch”, che preleva porzioni cilindriche di re, sarebbe mediata dai ROS indotti dalla lu- tessuto), evidenziando il riassorbimento del ce. Un meccanismo simile a livello mitocon- collagene danneggiato e delle altre impurità driale è stato riproposto anche da altri Autori cutanee e la sostituzione con collagene gio- [2,3,4,5,8,15], per altri tipi di azione dei laser vane e tessuto rivitalizzato [23,24,25]. Gli non chirurgici, per esempio sul riassorbimen- stessi Autori hanno ipotizzato un’infiam- to dell’infiammazione dell’orecchio [4,5]. mazione dermo-ipodermica lieve alla base di questi fenomeni, ma la stessa infiammazione provocata da pressioni violente, come degli schiaffi, non produce lo stesso effetto. Perciò abbiamo proposto un meccanismo totalmen- a b te differente [26]: in vitro è stato visto che la luce di lunghezza d’onda rossa viene assor- bita dai mitocondri cellulari, quella infrarossa vicina dalle pareti cellulari, oltre che dai tes- c d suti di lunghezza d’onda complementare. In condizioni normali, i mitocondri attivati hanno Fig. 2 Cheloide trattato con LASER; a) pri- la peculiarità esclusiva di produrre H2O, e ma, b) dopo la prima seduta, c) dopo due questo fa scatenare il successivo processo di trattamenti, d) finale produzione di ATP da parte non solo degli stessi mitocondri, ma di tutti gli altri compo- Diversi dati clinici emergono, poi, dalla spe- nenti cellulari. La grande quantità di energia rimentazione in doppio cieco condotta da va- che si forma fa sì che la cellula normale lavo- ri gruppi per molte patologie di interesse ri, dunque, fino al massimo delle sue funzio- reumatologico e nella medicina dello sport. ni. Se, invece, la cellula è danneggiata, i mi- Ogni anno durante Laser Florence viene di- tocondri producono H2O2, con conseguente scusso lo stato dell’arte di questo tipo di ap- aumento dei radicali ossigeno-attivati, detti plicazioni, alla presenza dei rappresentati ROS (Reactive Oxygen Species), per degra- dell’OMS e della FDA, che illustrano le loro dazione della stessa H2O2, poco stabile. Le linee guida [2,3,4,5,6,7,8,15]. L’elenco com- piccole quantità di ROS “puliscono” il cito- pleto delle applicazioni laser in reumatologia plasma cellulare, mettendo la cellula nelle e medicina sportiva è riproposto nella tabella condizioni di riprendere le sue funzioni al 1. meglio. Quantità maggiori di ROS creano nel Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 5
In sintesi, i laser sono degli ottimi antinfiam- rebrale, ed è in sperimentazione per quanto matori locali, utili dovunque esista riguarda la malattia di Alzheimer [15]. un’infiammazione in grado di essere irradia- ta. Secondo diversi Autori, inizialmente Rus- J Anders et Al [2] hanno dimostrato la rige- si, i laser avrebbero anche effetto antibatteri- nerazione, l’incremento della crescita e la ri- co, antivirale, antiparassitario, stimolando le produzione delle fibre nervose in vitro, ricol- difese immunitarie ed in particolare i linfociti legandosi alla scoperta della Levi-Montalcini. [2, 3, 4, 5, 6, 8, 15]. Alcune di queste azioni La scoperta delle rigenerazione delle fibre sono state verificate, specie a livello del cavo nervose centrali e periferiche, confermata da orale [15, 27], altre hanno ancora bisogno di S. Rockhind, Y. Asagai [30, 31, 32] e molti Al- conferma con sperimentazioni adeguate. tri Autori [2, 3, 4, 5, 6, 8, 15] e ripresentata Gli stessi Autori Russi propongono anche la più volte nelle diverse edizioni di Laser Flo- terapia laser endovenosa, dove un laser in fi- rence, ha permesso di trattare efficacemente bra ottica è inserito in una ago cannula ve- lesioni del sistema nervoso sia periferico, nosa su una vena brachiale, con irradiazione come le nevralgie del trigemino, le post- di tutto il sangue intracorporeo. È stato visto herpetiche , le nevralgie del facciale e le ne- che questa metodica aumenta il numero e vralgie post-avulsive, sia le lesioni traumati- l’attività dei linfociti e di tutte le componenti che del sistema nervoso centrale [8, 15, 27, ematiche cellulari, aumenta la pressione di 28, 29, 30, 31, 32], come le tetraplegie e le ossigeno nel sangue e ne influenza positi- paraplegie, sia spastiche che flaccide, com- vamente tutti i parametri emato-chimici, tanto prese quelle da “lesione completa”, come da venire denominata fotodialisi. spesso viene definita la lesine mielica, con diagnosi esclusivamente presuntiva. Si è ten- Toshio Oshiro [2,3] impiega i laser a livello di tato di trattare anche le malattie degenerative punti riflessogeni che comandano tutta del sistema nervoso centrale, come la scle- l’attività microvasomotoria dell’emisoma inte- rosi multipla ed alcune sue varianti (Sclerosi ressato. L’Autore controlla teletermografica- laterale amiotrofica, leucodistrofia demieliniz- mente la mappa del paziente prima zante), con risultati positivi ma transitori, della dell’irradiazione, evidenziando ipoperfusioni durata di qualche mese [5, 6, 8, 15]. Y. Asa- delle aree lese, e dimostra come queste aree gai tratta con successo le paralisi cerebrali si normalizzino, dopo applicazione laser. A li- neonatali, dovute agli esiti delle bombe ato- vello pratico clinico, questa terapia si applica miche della seconda guerra mondiale [5, a tutti i tipi di infiammazioni e di patologie 32]. Queste applicazioni dei laser sul sistema ove esista una ipoperfusione locale. nervoso centrale e periferico sono in conti- Tale terapia accelera anche il drenaggio ve- nua evoluzione positiva, e permettono di cu- no-linfatico dei tessuti, in zone particolarmen- rare lesioni definite in precedenza incurabili te soggette alla stasi, come gli arti inferiori. E [30]. Su Lancet è stata pubblicata una meta- facilita la restitutio ad integrum di zone sotto- nalisi dei trattamenti laser delle cervicalgie, poste a traumi acuti, come quelli sportivi. che ha evidenziato come il trattamento con diversi tipi di laser dovrebbe essere conside- N. Wise [5] utilizza i laser come anti-stress, rato terapia elettiva di questa sindrome, indi- su alcuni punti detti transcranici, ma che le pendentemente dalle cause [33]. antiche civiltà denominavano Chakra. La laser terapia transcranica è stata proposta anche per il trattamento degli esiti di ictus ce- Leadership Medica 6 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
Tab 1. LASER TERAPIA Tipi di laser impiegati: CO2 - Neodimio-YAG - Elio/Neon – Diodi - Eccimeri (10600 nm, 1064, 632 nm , 532-1500 nm, 230-400 nm) - Luce pulsata (280-1200 nm) - Light Emit- ting Diodes (LED) Le terapie in rosso sono in fase sperimentale REUMATOLOGIA TRAUMATOLOGIA SPORTIVA Pseudoartrosi, complicanze flogistiche Distorsioni, Sublussazioni dell'artrosi Edemi, contusioni Induratio penis plastica e Morbo di Algie post-operatorie Dupuytren Esiti di fratture Artrite reumatoide Contratture e strappi mm. Pubalgie Applicazioni comuni: Infiammazioni acute dell'apparato locomotore, come borsiti, epicondiliti, periartriti, osteocondriti, fibrositi, etc., Nevralgie, Mialgie, Meniscopatie non chirurgiche, Tendi- nopatie, ligamentopatie, metaplasie calcifiche, Sindrome dell'articolazione temporo- mandibolare ANGIOLOGIA E FLEBOLOGIA GINECOLOGIA Edemi, Linfedemi Nevralgie Ematomi post-episiotomia Tromboflebiti superficiali Frigidità ODONTOIATRIA DERMATOLOGIA Nevralgie ed alveoliti post-avulsive Ulcere, decubiti Nevralgia del trigemino Cicatrizzazione di ferite Flogosi del periapice Sindrome acneica ENDOCRINOLOGIA NEUROLOGIA Diabete Lesioni post-traumatiche del Midollo spinale Sterilità e del Cervello Terapia laser endovenosa Lesioni degenerative del midollo spinale e Dosaggi ormonali del cervello Terapia LASER delle cellule staminali liposuzione. È stata stabilita una “finestra” di Dal 1999 al 2004, presso l’Università di Be- lunghezze d’onda ed un range di dosaggio thesda (USA), sono stati testati 18 diversi tipi che stimola la formazione, proliferazione, dif- di laser con diverse combinazioni di parame- ferenziazione e migrazione delle cellule sta- tri di dosaggio, per ottenere cellule staminali minali in vitro. Su questa scoperta c’è un da differenti tipi di tessuto, senza aggiungere brevetto su scala mondiale, e nel 2006 è sta- fattori di crescita esogeni nelle colture cellu- ta pubblicata. Uri Oron ha dimostrato la tota- lari irradiate [53]. Partendo dall’irradiazione le ricostruzione del miocardio infartuato del di cellule derivate dal midollo spinale del pe- coniglio [4], dopo trattamento con cellule sce giallo, si è arrivati ad ottenere cellule staminali e laser. Shimon Rockhind ha otte- staminali da qualsiasi tipo di tessuto umano, nuto con lo stesso sistema la ricostruzione incluso il tessuto adiposo proveniente dalla dei nervi periferici del ratto [5]. Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 7
Prima Dopo 4 sessioni Dopo 7 sessioni Fig. 3 Trattamento di cicatrici acneiche tramite LASER I LASER nella Chirurgia Intanto i laser chirurgici possono tagliare e/o Tipi di laser adoperati: CO2 - Argon - Dye coagulare il tessuto bersaglio, con diversi - Neodimio/YAG - Erbium/YAG – Olmio- meccanismi: YAG - Diodi – KTP - CuBr - Alexandrite – Eccimeri - Free Electron Laser - Diamante fototermico, dove la luce viene tra- Lunghezze d’onda da nm 10600 - sdotta in calore, 488/510 - 585-600 – 1064 – 2094 - fotomeccanico isotermico, dove c’è 532/1500 - 511-578, 755, 320/1200 una trasduzione di fotoni da energia Picosecondi, Femtosecondi luminosa a energia meccanica, fotoacustico, con trasduzione Il primo impiego dei laser in medicina riguar- dell’energia luminosa in energia dava proprio la chirurgia oculare (Clark), nel acustica, 1962 [1]. fotoablativo, dove l’energia lumino- Da allora molta strada è stata percorsa e sa isotermica fa cambiare di fase il moltissima è ancora da percorrere. Trattare tessuto, da solido a gassoso. tutti gli impieghi chirurgici dei laser sul corpo umano richiederebbe un trattato specifico. La microchirurgia ha i maggiori vantaggi Qui ci limitiamo ad elencare le principali indi- dall’impiego di questi strumenti, tanto da cazioni di questi raggi per il trattamento chi- permettere di semplificare molti interventi al- rurgico di patologie dove il loro impiego si è trimenti complessi. Ad esempio l’ernia disca- dimostrato realmente più efficace e meno in- le, trattata con decompressione percutanea vasivo (tabella 2), rispetto alle altre terapie tramite un ago da anestesia, infisso sotto chirurgiche tradizionali. controllo radiografico, in cui una fibra ottica C’è da sottolineare soltanto una serie di con- trasporta un raggio laser diodico o Nd-YAG: cetti generali applicabili sempre, tutte le volte l’irradiazione controllata innalza fino che si utilizza un laser in chirurgia. Leadership Medica 8 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
all’evaporazione una piccolissima porzione di disco, che così evapora, riducendo la pres- sione acquosa intradiscale e, quindi, de- comprimendo il tessuto erniato [2, 3, 4, 5, 34, 35]. Questa metodica, diffusa in tutto il mondo dal Fig. 4 Prima e dopo un intervento di telean- 1984, è stata applicata in Italia per la prima giectasia volta durante Laser Florence 2002 [2]. Sono state descritte recidive nel 3-5 % dei casi, tra Le telangiectasie del viso sono un’altra indi- l’altro ritrattabili anche con lo stesso metodo. cazione specifica di alcuni tipi di laser (un Mininvasivo è anche l’intervento sull’Induratio esempio nella fig. 4), segnatamente quelli Penis Plastica calcificata, dove, con lo stessa con lunghezza d’onda complementare con procedura impiegata per le ernie discali, un l’emoglobina tissutale. Rimangono invece ago da siringa punge la placca calcifica sotto pochi i tipi di telangiectasie degli arti inferiori controllo radiografico od ecografico, ed un trattabili con il laser, senza scleroterapia as- laser fotoacustico e/o isotermico disintegra sociata. Ciò perché questo tipo di telangiec- immediatamente la placca medesima, senza tasie riconosce una diversa genesi e diverse recare danno al tessuto immediatamente cir- eziologie, oltre ad essere più difficilmente costante. Questo tipo di intervento è stato aggredibile, perché si tratta di vasi più pro- eseguito per la prima volta nel 1986 proprio fondi e di maggior calibro, rispetto a quelli da noi in Italia [36]. Molto in voga è oggi del viso. Perciò si preferisce impiegare dei l’impiego dei laser per via endoscopica o sistemi laser non specifici per l’emoglobina, comunque intravenosa, per la fotocoagula- ma che possano penetrare maggiormente, zione delle vene safene degli arti inferiori. pur non riconoscendo i tessuti. Questo tipo di intervento ha però una logica La differenza tra il trattamento con questi la- solo se si pone prima una accurata diagnosi ser rispetto al trattamento con il bisturi elettri- e si tiene conto della fisiopatologia circolato- co sta nel fatto che il danno necrotico provo- ria degli arti inferiori. In caso contrario le re- cato da questi laser (diodo, neodimio-YAG) è cidive sono obbligatorie [37, 38, 39, 40]. La immediatamente evidente e limitato ai tessuti disostruzione laser degli organi cavi occlusi pigmentati, mentre il bisturi elettrico dà la ne- da processi vegetanti è accettata e codifica- crosi post-termica, che si presenta dopo cir- ta, così come l’eliminazione delle metastasi ca 48 ore e può essere doppia o tripla rispet- intraepatiche per via percutanea [2, 3, 4, 5, to alla lesione evidente immediatamente. La 40, 49]. Il trattamento laser degli angiomi cu- differenza tra marchio elettrico e marchio la- tanei è un altro punto fermo, resta da stabilire ser è stata dimostrata anche sul cadavere la procedura da seguire nei singoli casi [4, 5, [41]. 6, 20, 39, 40]. Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 9
Tab. 2 - LASER CHIRURGIA Le terapie in rosso sono in fase sperimentale DERMATOLOGIA FLEBOLOGIA GINECOLOGIA Nei Angiomi Distrofia vulvare Cheratosi pigmentate "Couperose" Condilomi Tatuaggi (escissione) Macchie vinose Displasia cervicale Verruche "Capillari" viso Conizzazione Papillomi Leucoplachia "Capillari gambe" Infertilità Xantomi, Xantelasmi Fotocoagulazione endoveno- Frigidità Acne sa delle varici Ringiovanimento geni- Cisti tale Malformazioni superficiali Rinofima UROLOGIA OTORINO- Conditomi Condilomi LARINGOIATRIA Unghia incarnita Papillomi Ipertrofia dei turbinati Fibromi Neoplasie Polipi nasali Cheloidi, cicatrici Induratio Penis Plastica Sinusiti croniche Rughe Patologia prostatica Patologia laringea Smagliature Calcolosi Patologia delle corde Ulcere cutanee vocali Pigmentazioni cutanee Vertigini, Acufeni Blefaroplastica Sindrome dell’ATM ORTOPEDIA Ipertricosi “Sonno rumoroso” Ernie del disco Irsutismo Otologia Alluce valgo Vitiligo Neoplasie del cavo Artroscopia Psoriasi orale Eczemi APPARATO CARDIOVASCO- PROCTOLOGIA LARE Emorroidi Disostruzione delle arteriopa- Ragadi tie obliteranti Fistole Disostruzione coronarica Polipi Neoplasie APPARATO DIGERENTE Disostruzione dell’esofago e del retto Fotocoagulazione delle ulcere Asportazione di polipi Calcolosi biliare Leadership Medica 10 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
Fig. 5 Prima, subito dopo e guarigione di un xantelasma trattato con LASER Il LASER nella Dermatologia e Medicina Este- post-acneiche profonde, rinofima, Xantomi, tica Xantelasmi ed altre imperfezioni cutanee su- In dermatologia [42,43,44,45] ci sono due ti- perficiali; ma la stessa metodica è applicata pi di laser molto utili per le dermoabrasioni, anche in altri settori, come per la detersione in quanto vengono assorbiti dall’acqua tissu- chirurgica delle ulcere cutanee e dei decubiti, tale, per cui l’evaporazione dei diversi strati che viene effettuata con anestesia topica e epidermici non si accompagna obbligatoria- con enorme risparmio di tessuto sano e di mente a carbonizzazione e, oltre ad essere sangue. Oggi si impiegano molto sia l’Erbio estremamente superficiale e preprogramma- che il CO2 che altre lunghezze d’onda con un bile, permette anche di vedere i diversi strati dispositivo che distribuisce la radiazione in epidermici già durante l’intervento, in campo piccoli punti inframezzati da altri punti senza praticamente esangue. Si tratta dei laser CO2 irradiazione, in modo da ottenere colonne computerizzato e del laser Erbio-YAG. e/o punti di tessuto abraso inframezzati da L’Erbio è impiegato per le dermoabrasioni colonne e/o punti di tessuto sano. Un com- più superficiali, in quanto il suo picco di as- puter stabilisce tale distribuzione. Questo ti- sorbimento nell’acqua è circa dieci volte po di irradiazione viene detta “frazionata”, ri- maggiore del laser CO2 e i piccoli vasi non duce gli effetti collaterali da sovrairradiazione vengono coagulati, mentre il laser CO2 si uti- e permette di distruggere ancor meno tessu- lizza maggiormente per le dermoabrasioni to rispetto a tutte le altre metodiche, per cui più profonde e dove è utile un effetto di mi- anche la restitutio ad integrum è più veloce. cro-coagulazione vasale diretta e contrazione È preferibile per i neofiti, ma è pur sempre del collagene (effetto “shrinkage”). Ciò inte- una metodica mini-invasiva. È come guidare ressa la medicina estetica, con il cosiddetto un’auto con il cambio automatico anziché laser resurfacing di rughe, ridule, cicatrici manuale: la marcia è più fluida, ma l’autista Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 11
deve comunque avere la patente! Le fotoe- raggio nel lume vasale, innesca un processo scissioni dei nei sono giustificate solo se non di microtrombosi e, dunque, distrugge in via accompagnate da sutura chirurgica, altri- indiretta il bersaglio. menti la guarigione dopo taglio termico tra- mite laser è più lenta che dopo taglio mec- La teoria della fotolisi selettiva è validissima canico con bisturi. È sempre possibile effet- nel trattamento delle pigmentazioni cutanee tuare l’esame istologico del prelievo bioptico e dei tatuaggi, dove si adoperano quasi ed i margini del tessuto asportato sono sem- sempre laser di lunghezza d’onda comple- pre ben evidenti. Il vantaggio rispetto al bi- mentare al colore delle lesioni. Per concen- sturi normale sta nel risparmio di tessuto sa- trare ancora di più la radiazione sul bersa- no e nella minore evidenza della cicatrice glio, si cerca di ridurre l’esposizione della ra- post-chirurgica. diazione al minimo indispensabile, in modo da rispettare il tempo di rilassamento termico Il laser CO2 è un ottimo fotoescissore, oltre cutaneo, definito come il tempo in cui un tes- che coagulatore selettivo, per cui è impiega- suto diffonde ai tessuti circostanti il 50% del to nell’eliminazione di verruche e conditomi e calore che riceve per irradiazione. Tale tem- per il trattamento dell’unghia incarnita senza po di rilassamento termico cutaneo cambia oniscectomia completa. Anche le micosi un- per ciascun tessuto ed è enormemente in- gueali, specie quelle dell’alluce, vengono fluenzato da una serie di fattori esogeni ed trattate con successo con laser Nd-YAG o endogeni, incluso lo stato neuroendocrino con terapia fotodinamica a base di Rose del paziente. A livello epidermico, comun- Bengala e laser 532 nm [5] que, più si rispetta il tempo di rilassamento termico cutaneo, e più è rispettata anche la Una serie di laser che emettono soprattutto stessa epidermide. Trattando le lesioni cuta- nel visibile vengono assorbiti solo da tessuti, nee con sostanze colorate, si può influenzare detti cromofori, di colore di lunghezza d’onda enormemente l’assorbimento e la concentra- complementare ai diversi laser, ed agiscono zione dei raggi laser che emettono nel rosso selettivamente solo su questi cromofori, che e nel vicino infrarosso, arrivando a circoscri- sono quindi il loro bersaglio, secondo la teo- vere la lesione in superficie e permettendo di ria della fototermolisi selettiva. La relatività di abbassare le dosi di radiazione, e quindi i di- questa teoria sta nel fatto che l’organismo sagi per i pazienti, durante e dopo umano è composto da tessuti di diverso co- l’intervento, con riduzione del tempo di gua- lore, che si embricano tra di loro, per cui una rigione. selettività assoluta è rara, e d’altronde non basta che il raggio arrivi ad essere assorbito Questo concetto è applicato, per esempio, da un tessuto di colore complementare, ma nella cura delle leucoplachie del cavo orale, bisogna anche che la dose di radiazione sia dove la soluzione Mashberg, normalmente tale da avere su quel tessuto l’effetto deside- adoperata per la diagnosi, viene utilizzata rato, sia esso un effetto “chirurgico” o solo anche come fotoassorbente, per cui basta “terapeutico”. Inoltre, non sempre il tessuto una dose minima di laser di lunghezza cromoforo coincide con il bersaglio: è il caso d’onda complementare per distruggere selet- per esempio dei vasi degli arti inferiori, dove tivamente il tessuto leucoplasico, senza di- il cromoforo per i laser di lunghezze d’onda sagi per il paziente [46]. compresa tra 532 e 577 è l’emoglobina ma il Nel trattamento delle lesioni pigmentate sono bersaglio è la parete del vaso, per cui l’Hb spesso utilizzati i laser Q-Switch, che al mo- permette solo la maggior concentrazione del mento sono sostanzialmente due, il laser a Leadership Medica 12 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
neodimio-YAG e quello ad Alexandrite. Il Q- tutte da dimostrare la loro minore pericolosità Switch è un particolare tipo di emissione, per e la loro maggiore efficacia. cui tutta l’energia della sorgente laser si spri- Il trattamento laser degli angiomi è invece da giona contemporaneamente sul tessuto per considerare elettivo per questo tipo di pato- tempi di nanosecondi o picosecondi. Il van- logie. Si tratta solo di scegliere di volta in vol- taggio è che la lesione è estremamente selet- ta il tipo di laser da adoperare, in base al ca- tiva e superficiale, lo svantaggio è che, se la so specifico [39,40,43,44,45]. patologia di base è spessa, solo il primo stra- to di essa verrà coagulata, per cui necessita- Il LASER in Ginecologia no molte applicazioni prima di eliminarla. In ginecologia il laser è adoperato di routine La depilazione per ipertricosi ed irsutismo, o per le conizzazioni della cervice uterina, col- comunque per motivi estetici, è oggi esegui- pita da neoplasia cervicale, con l’enorme ta con laser emettenti nel vicino infrarosso e vantaggio di preservare la normale funziona- con luce pulsata da 590 a 1200 nm. Nessuno lità della cervice, in caso di gravidanza. Viene di questi sistemi dà risultati permanenti e de- adoperato altresì per la chirurgia mininvasiva finitivi, perché la ricrescita dei peli dipende nella displasia cervicale, per escidere condi- soprattutto dalla loro natura: mentre i peli lomi, e, sperimentalmente, nella distrofia vul- malformativi una volta eliminati non ricresco- vare. I laser possono anche monitorare la no mai, quelli sensibili agli ormoni steroidi ri- funzionalità endometriale durante il ciclo ed cresceranno sempre e comunque, poiché’ le in gravidanza [2, 3, 4, 5], ed in via sperimen- cellule staminali totipotenti presenti nel der- tale vengono impiegati anche per accrescere ma, sotto stimolo ormonale, si differenzie- la fertilità [5,8]. Molto impiegati oggi sono i ranno sempre in bulbi piliferi in quella deter- laser per il ringiovanimento vaginale, effettua- minata zona. Il vantaggio nell’uso di queste to sia con tecnica di resurfacing, con laser metodiche è dato dal fatto che sono ben tol- CO2 ed Erbio, sia con tecnica di ringiovani- lerate soggettivamente ed oggettivamente mento non ablativo, con diodi nel vicino in- dal paziente, permettono di trattare anche frarosso e rosso. Queste tecniche dovrebbe- tutta la superficie cutanea contemporanea- ro accrescere anche il piacere sessuale, co- mente e richiedono relativamente poche ap- sa che sembra si ottenga [40, 45]. Le tecni- plicazioni diluite nei mesi, per avere dei risul- che ablative, però, a lungo andare potrebbe- tati [2, 3, 4, 5, 40, 44, 45]. Il paziente, poi, ro dare una progressiva trasformazione fi- può continuare a casa il trattamento in via brosa dell’endotelio vaginale, con dispareu- preventiva, essendo state messe in commer- nia e tutto ciò che ne consegue. È molto inte- cio delle luci pulsate specifiche per questa ressante l’applicazione della tecnica di resur- applicazione, che però sono spesso sotto- facing vaginale con laser ad Erbio per tratta- dosate, in modo da non dare coagulazione re l’incontinenza urinaria femminile, come diretta e rischio di ustioni cutanee. descritto da S. Sencar [4]. In Laser Florence Vitiligo e psoriasi sono oggi trattate con laser 2005 è stata presentata da G. De Pena la ad eccimeri [5], enfatizzando il fatto che que- tecnica di taglio cesareo tramite laser [2] an- ste tecniche darebbero meno pericoli di can- cora poco diffusa, nonostante gli indubbi cerogenesi rispetto alle tecniche tradizionali, vantaggi in termini di sanguinamento ridotto, perché’ la luce è più filtrata e direzionale e risparmio di tessuto sano e recupero più ra- ogni applicazione dura meno, ma dimenti- pido. cando il fatto che si tratta sempre di raggi ul- In Laser Florence 2010 [3], D. Brinzan ha travioletti, che colpiscono con maggior con- proposto la terapia laser per il trattamento centrazione relativa il bersaglio, per cui sono della sindrome da menopausa e per le infe- Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 13
zioni a trasmissione sessuale, nonché per al- trattamento delle degenerazioni maculari re- cuni tipi di disfunzioni sessuali [5]. tiniche e delle emorragie, della cataratta se- condaria e moltissime altre indicazioni ultra- Il LASER in Gastroenterologia specialistiche, che quindi esulano dalla pre- In gastroenterologia ed in broncologia i laser sente trattazione. vengono impiegati in endoscopia [2,3,4, 40,49], per disostruire soprattutto esofago e Il LASER in Odontoiatria colon-retto, occlusi da processi vegetanti L’odontoiatria sta mostrando sempre nuove cronici come le neoplasie, per escidere pro- indicazioni e ogni anno in Laser Florence si cessi neoformati come polipi e papillomi, e confrontano i principali gruppi mondiali (A. per coagulare le piccole emorragie. In proc- Brugnera, T. Dostalova C. Fornaini, G. Lynn- tologia si adoperano per l’escissione com- Powell, A. Pinheiro, J-P. Rocca, e molti altri), pleta delle emorroidi e delle fistole anali, per per stabilire le linee guida da adottare, aldilà la coagulazione delle ragadi e per la disse- delle mode [2, 3, 4, 5, 27]. zione sacrale nel trattamento del cancro del retto [47, 48, 49]. I vantaggi principali in que- Il LASER in Urologia ste patologie consistono nei ridotti tempi di In urologia, A. Hofstetter e Reza Malek hanno guarigione e in un miglior decorso post- mostrato gli impieghi pratici della terapia fo- operatorio. Nel caso delle fistole, c’è anche todinamica dei tumori della vescica e del l’assenza pressoché totale di recidive. Oggi basso uretere, la prostatectomia laser con si impiegano i laser anche per il trattamento laser 532 nm e Nd-YAG, e la calcolosi della calcolosi del coledoco e per dell’ultimo tratto ureterale trattate con laser l’asportazione della colecisti per via percuta- fotoacustici [3, 4, 5, 49, 51].Nell’ambito car- nea, di solito con laser a Nd-YAG o diodo diovascolare, i laser sono adoperati per la di- 810 nm, più raramente alexandrite [40, 45, sostruzione coronarica ma anche delle arte- 49]. rie periferiche [40, 49, 52], ed in via speri- mentale per la dissoluzione delle placche Il LASER in Otorinolaringoiatria aterosclerotiche. In otorinolaringoiatria, l’impiego dei laser su specifiche indicazioni è ormai entrato La saldatura LASER nell’uso comune. In dettaglio, il trattamento La saldatura laser dei tessuti, detta Laser Tis- laser è indicato per Ipertrofia dei turbinati, sue Welding, si usa sperimentalmente in mi- polipi nasali, rino-sinusiti croniche, patologia crochirurgia per saldare ii piccoli vasi senza laringea, patologia delle corde vocali, vertigi- punti di sutura, in USA, Germania, Israele, ni, acufeni, sindrome dell’ATM, “Sonno ru- Giappone, Australia e altri Paesi [2,3,4,5,8]. moroso”, neoplasie del cavo orale . Un otti- Consiste nell’applicare sul tessuto una so- mo trattato sui laser in otologia è stato scritto stanza “collante” come il Chitosano o altro, recentemente da V. Oswal e Coll [50]. fotoattivato dall’irradiazione con laser di colo- Si impiegano prevalentemente laser 532 nm, re complementare, a basso dosaggio, per 810 nm, 1064 nm, 1450 nm 10600 nm. cui la superficie dove è applicato viene to- talmente saldata. In microchirurgia ha il van- Il LASER in Oftalmologia taggio di evitare la sutura chirurgica con i L’oftalmologia è il settore dove i laser hanno classici punti di sutura, in modo da dare una rivoluzionato ogni sistema di diagnosi e cura, superficie più levigata. È una tecnica simile a tanto che oggi ogni oftalmologo dovrebbe quella del saldatore che saldava le vecchie essere in grado di adoperarli. Le indicazioni marmitte delle automobili. sono molteplici, dalla cura della miopia al Leadership Medica 14 CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia
Conclusione In conclusione, Il laser in medicina e chirur- gia è in continua e rapida evoluzione, ma non sono ancora state messe a punto linee guida inconfutabilmente valide per tutte le applicazioni, a parte le regole della Food and Drug Administration americana su efficacia, oltre che su sicurezza d’impiego e protezione [8]. Utilizzato in situazioni non indicate e da mani inesperte, il laser può causare danni anche gravi. Da qui la necessità di istituire a livello universitario una scuola di specializza- La trentesima edizione del Congresso Inter- zione post-laurea in “Laserologia”, che si oc- nazionale Laser Florence si terrà a Firenze, cupi esclusivamente di tecnologie laser me- dal 7 al 9 Novembre 2019. dico-chirurgiche, in modo da poter seguire meglio ed in modo più organico l’evoluzione della tecnologia laser e le sue applicazioni corrette sul corpo umano [8,55,56,57]. I me- dici “laserologi” dovrebbero essere in grado di affiancare altri specialisti, facendo loro adoperare questi raggi in maniera ottimale, esattamente come fanno i radiologi con i raggi X, ed evitando pericolosissimi equivoci [54]. Prof. Leonardo Longo Il poter dare una formazione uniforme e completa è tra i principali scopi della IALMS – Accademia Internazionale di Laser Medicina e Chirurgia [57]. Intanto, dal 2009 è stato istituito in Giappone un Corso di International Medical Laser Spe- cialist, sotto l’egida della World Federation Societies of Laser Medicine and Surgery, del- la International Society of Laser Surgery and Medicine, e della International Academy for Laser Medicine and Surgery. Esso si occupa soprattutto della sicurezza nell’impiego dei Laser in Medicina e Chirurgia. Infine, il Congresso Internazionale biennale Laser Florence costituisce l’appuntamento in cui si fa il punto sulle conoscenze attuali e si confrontano i nuovi dati emergenti nelle di- Tutte le immagini contenute nell’articolo sono gentil- verse parti del mondo. mente concesse dal Professor Leonardo Longo e di sua proprietà. Leadership Medica CeSil s.r.l. Corso Italia, 16 20122 Milano, Italia 15
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