AGGIORNAMENTO DATI 2017 - PIANO DI PROTEZIONE CIVILE DELL'UNIONE VALDERA ALLEGATI
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UNIONE VALDERA SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE E AMBIENTE Comuni di Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia, , Pontedera, Crespina Lorenzana e Fauglia PIANO DI PROTEZIONE CIVILE DELL’UNIONE VALDERA ALLEGATI AGGIORNAMENTO DATI 2017 edazione Adozione Approvazione Aggiornamento Aggiornamento Aprile 2014 D.G.U. 67 16/04/2014 D.C.U.12/06/2015 -
Indice Allegato 1 Procedure Operative Allegato 2a Risorse Comunali Allegato 2b Risorse del volontariato Allegato 3 Scheda sede C.O.I. Allegato 4 Unità di crisi comunali e intercomunale Allegato 5 Strutture e infrastrutture a pericolosità idrogeologica e punti critici del territorio Allegato 6 Aree di emergenza Allegato 7 Manuale operativo reperibile CeSi Allegato 8 Coordinamento intercomunale delle associazioni di volontariato
INDICE PROCEDURA 01 Rischio idrogeologico idraulico temporali forti- neve e ghiaccio – vento: • Attività Unione e Comuni nelle varie fasi operative • Adempimenti specifici del Comune per le diverse tipologie di rischio PROCEDURA 02 Evento sismico PROCEDURA 03 Incendio boschivo e di interfaccia
Procedura 01 Rischio idrogeologico idraulico temporali forti- neve e ghiaccio - vento Fase di normalità Codice verde Unione (CESI) Comune (referente/Sindaco) Mantiene attive le comunicazioni per: Mantiene la reperibilità telefonica per la ricezione di • ricezione allerte meteo eventuali allerte o comunicazioni urgenti • ricezione di segnalazioni da parte di cittadini ed istituzioni al numero unico Comunica al CeSi eventuali criticità impreviste ed • il raccordo informativo tra i componenti il eventuali azioni adottate sistema di PC locale Monitoraggio strumentale delle reti di rilevamento idro-pluviometrico Fase di vigilanza Condizioni di attivazione:emissione di previsione di Codice Giallo Unione (CESI) Comune (referente/Sindaco) Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la fase di normalità fase di normalità Verifica presa visione criticità ordinaria dei Comuni e Prende visione della criticità ordinaria e ne da ne da comunicazione alla provincia. comunicazione al CESI Se riceve segnalazioni di criticità sul territorio Adempimenti di competenza comunale e informazione informa il Comune interna legati alla presente fase operativa Informa dello stato di vigilanza il personale del COI Attivazione delle eventuali procedure di prevenzione di propria competenza Informa dello stato di vigilanza il personale tecnico destinato al presidio territoriale e del COC.
Fase di Attenzione Condizioni di attivazione:emissione di allerta Codice ARANCIO, oppure al superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale o al manifestarsi delle prime criticità Unione (CESI) Comune (referente/Sindaco) Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la fase di vigilanza fase di vigilanza Verifica la ricezione dell'Allerta presso i Comuni e lo Comunica la ricezione dell'Allerta al CESI comunica alla provincia Informa dello stato di attenzione il personale tecnico Informa la Provincia su eventuali situazioni di criticità destinato al presidio territoriale e del COC anche per specifiche eventuale operatività. Informa dello stato di attenzione il personale del COI Attiva le procedure di informazione ed attivazione ed il volontariato. interna legati alla ricezione dell'allerta. Organizza il personale tecnico destinato al presidio Verifica l’efficienza e la disponibilità di strutture mezzi di sala operatività. e risorse interne e private indispensabili a garantire il pronto intervento e l’attivazione delle procedure di Verifica le funzionalità della sede COI (rete, telefoni, interdizione/messa in sicurezza e assistenza alla sistemi di alimentazione alternativa) popolazione da adottarsi nelle successive fasi operative. Verifica presso i Comuni delle attivazioni previste nel piano per le attività di competenza Verifica le funzionalità della sede COC (rete, telefoni, sistemi di alimentazione alternativa) Attiva l’informazione preventiva alla popolazione via web informazione preventiva alla popolazione a livello locale e/o puntuale verifica la necessità di attivare misure di prevenzione per soggetti particolarmente vulnerabili in caso di prolungato isolamento o mancata energia elettrica Attiva il Presidio H24 della sala operativa con le Attiva il presidio territoriale (personale Comuni e/o seguenti funzioni: volontariato) Coordinamento operativo del volontariato ed eventuale apertura segreteria In caso di evento svolge attività di pronto intervento Raccordo informativo tra i Sindaci e gli altri soggetti coinvolti nell’ambito intercomunale e la Provincia Monitoraggio strumentale continuo delle reti di rilevamento idro-pluviometrico, sismico ed eventuale segnalazione circa la necessità di attivare le diverse fasi di operatività. Monitoraggio diretto dei punti critici sul territorio attraverso il flusso informativo dal presidio territoriale comunale Eventuale segnalazione di criticità in atto alla Comunica al CeSi eventuali criticità impreviste ed Provincia. eventuali azioni adottate Valuta lo scenario e l'eventuale passaggio alle fasi Valuta se necessario apertura COC successive e l'apertura del COI
Fase di Pre-Allarme Condizioni di attivazione:emissione di allerta Codice ROSSO, oppure al superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale o al manifestarsi di criticità significative, diffuse, persistenza/peggioramento dei fenomeni. Unione (COI) Comune (COC) Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la fase di attenzione fase di attenzione Attivazione del Centro Operativo Intercomunale per il Apertura del Centro Operativo Comunale in modalità coordinamento dei primi soccorsi come supporto H24 con le principali attività: tecnico ai Comuni in fase di prima attivazione del COC attraverso le funzioni di supporto con le Rafforzamento dei presidi territoriali seguenti attività principali: Individuazione delle priorità di intervento. Valutazione degli scenari in atto e previsti Eventuale emanazione di ordinanze necessarie per Aggiornamento quadro delle criticità in atto e delle la pubblica incolumità esigenze di intervento Pianificazione di dettaglio dell’eventuale Supporto ai Sindaci per l’attività di informazione alla evacuazione delle zone a rischio elevato/molto popolazione (web, alert system, media) elevato. Supporto ai Comuni nei rapporti con i gestori delle Attivazione delle misure di prevenzione e controllo infrastrutture e dei servizi essenziali di livello accessi in prossimità dei punti critici e delle zone a intercomunale ( viabilità,rete idrica, rete fognaria, rischio elevato e molto elevato. rete elettrica, rete gas, rete telefonica, smaltimento rifiuti,ecc) Predisposizione delle strutture di accoglienza coperte e della logistica necessaria all’eventuale Attivazione e gestione della rete radio intercomunale evacuazione per il collegamento con, comuni, volontariato, il territorio e la Provincia. Eventuale messa in sicurezza delle vetture, cassonetti o altro materiale che si ritiene possa coordinamento del volontariato e gestione segreteria aggravare la condizione di rischio. Informazione puntuale preventiva alla popolazione nelle zone a rischio elevato/molto elevato con indicazione delle misure di auto-protezione e circa l’eventualità di essere evacuate.
Fase di Allarme EVENTO IN ATTO – superamento di soglie riferite a sistemi di allertamento locale, manifestarsi di gravi criticità diffuse, probabile compromissione di opere idrauliche, infrastrutture principali e infrastrutture dei, servizi essenziali, situazioni diffuse di pericolo/isolamento per le persone, persistenza dei fenomeni e degli effetti Necessità di coordinamento strategico-istituzionale Unione (COI) Comune (COC) Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la Attività ulteriori rispetto a quanto previsto per la fase di pre-allarme fase di pre-allarme Verifica dell’attivazione dei soccorsi sanitari e dei Attivazione completa delle misure di messa in servizi tecnici urgenti per la popolazione colpita sicurezza ed eventuale evacuazione della popolazione nelle zone a rischio Eventuale richiesta di supporto ulteriore rispetto alla Provincia Interdizione completa delle aree e delle viabilità a rischio Supporto ai Comuni nelle attività di: soccorso alla popolazione Attività di soccorso diretto alle persone in situazione assistenza alla popolazione di pericolo e, successivamente, delle persone isolate attività socio assistenziale ma non in pericolo, dando priorità ai soggetti più deboli. Informazione alla popolazione Assistenza della popolazione: sistemazione temporanea della popolazione evacuata, con abitazioni inagibili, fornitura di generi alimentari e di prima necessità, ecc Attività socio-assistenziale della popolazione con particolare riferimento all’assistenza alla popolazione “debole” (anziani, disabili, popolazione scolastica ecc.) Coordinamento e supporto logistico alle squadre di volontariato operanti sul proprio territorio Verifica delle condizioni di sicurezza degli operatori (comunali, volontari ecc..) impiegati nell'attività di presidio territoriale ed eventuale loro rientro/spostamento. Informazione alla popolazione circa le attività di autoprotezione e del sistema di soccorso e assistenza attivato nonché degli effetti delle operazioni di interdizione/evacuazione Gestione del COI per il superamento delle Gestione completa del Centro Operativo emergenze di medio-lungo periodo (assistenza alla Comunale per il superamento delle emergenze popolazione, interventi di ripristino, censimento danni di medio-lungo periodo (assistenza alla popolazione, ecc..) interventi di ripristino, censimento danni ecc...)
Procedura 1 Adempimenti specifici del Comune per le diverse tipologie di rischio RISCHIO IDROGEOLOGICO-IDRAULICO E TEMPORALI FORTI Fase di vigilanza: CODICE GIALLO • Verifica la sussistenza di particolari condizioni di vulnerabilità dovute a criticità strutturali o temporanee nel sistema drenaggio urbano, del reticolo idraulico minore e delle infrastrutture di competenza (occlusione, malfunzionamenti, sotto-dimensionamenti, lavori in corso, criticità pregresse) in particolare nelle zone di pertinenza del reticolo fluviale, depresse, di ristagno, le tombature, zone a particolare suscettibilità al dissesto idrogeologico. Attivazione delle misure di prevenzione se applicabili • Verifica la sussistenza di particolari condizioni di esposizione al rischio previsto quali attività all’aperto o in zone particolarmente critiche rispetto al rischio idrogeologico e idraulico. Fase di attenzione: CODICE ARANCIO Predispone e garantisce la copertura di un presidio tecnico a supporto del Sindaco in grado di assicurare in via continuativa la valutazione tecnico-operativa dell'evoluzione dell'evento e la pianificazione di eventuali azioni di prevenzione e contrasto. Tale funzione strategica (funzione tecnica e di pianificazione), che dovrà essere garantita per tutta la durata dell'evento/allerta, è anche responsabile dell'eventuale attivazione progressiva del centro operativo e delle fasi operative successive. Predispone e garantisce, attraverso il coinvolgimento del personale dei servizi tecnici, viabilità e di polizia, nonché delle associazioni di volontariato, l'attività di presidio dei punti critici del territorio e delle infrastrutture di competenza relativamente ai rischi previsti secondo quanto specificato nel proprio piano operativo. Verifica l’efficienza e l’effettiva disponibilità di strutture mezzi e risorse interne e private indispensabili a garantire le necessarie azioni di contrasto, l’eventuale pronto intervento e l’attivazione delle procedure di interdizione/messa in sicurezza e assistenza alla popolazione di cui alle fasi successive. Verifica e organizza l’effettiva copertura di personale al fine di garantire, se necessario, l’attivazione e il presidio del centro operativo e delle attività previste nella fase di pre-allarme e allarme, informando anche i responsabili di tutti i settori del Comune potenzialmente coinvolti. Attiva misure di messa in sicurezza o interdizione preventiva di determinate aree a particolare rischio Attraverso l'attività di valutazione tecnico operativa garantisce una costante valutazione dello scenario in atto con particolare riferimento al confronto continuo tra le informazioni provenienti dal sistema di monitoraggio, dai presidi territoriali, dalle segnalazioni provenienti da altri soggetti o dai cittadini. In particolare dovrà essere analizzato lo stato del reticolo idraulico minore e di drenaggio urbano e delle infrastrutture di competenza; situazioni di criticità dei sottoattraversamenti, tombature, opere di allontanamento delle acque meteoriche che possano essere fonte di innesco per dissesti idrogeologici. Tale scenario verrà rapportato alle soglie di allertamento di livello locale e più in
generale agli scenari di riferimento individuati nel piano per l’eventuale attivazione delle fasi successive. Verifica costantemente le criticità presenti sul territorio con la collaborazione del Ce.si. e adotta le azioni di contrasto come previsto dal piano di protezione civile comunicando immediatamente per le vie brevi al Ce.Si intercomunale le determinazioni assunte, le attività in essere e le eventuali criticità. Oltre alla segnalazione immediata predispone periodicamente una sintesi delle principali criticità in atto, delle misure di contrasto attivate, delle risorse pubbliche, private e di volontariato attivate e le trasmette al Ce.Si secondo le disposizioni in vigore per la segnalazione delle criticità e per lo scambio informativo
RISCHIO NEVE GHIACCIO Fase di vigilanza: CODICE GIALLO • Verifica dell'efficienza dei mezzi spalaneve e spargisale direttamente gestiti e di quelli in convenzione e dell'effettiva disponibilità di sale per coprire il servizio per almeno 24 h; • Verifica la sussistenza di particolari condizioni di esposizione al rischio previsto quali attività all’aperto o che creino un particolare flusso o concentrazione di persone; • segue l'evoluzione dell'evento rapportandosi con i propri servizi tecnici, i vigili urbani, il volontariato al fine di garantirne l’eventuale immediata attivazione in caso di effettivo verificarsi di un evento. • segnala prontamente alla Provincia l’insorgere di criticità nella percorribilità delle strade in particolare rispetto a condizioni di isolamento ed eventuali black-out prolungati di energia elettrica. Contestualmente segnala gli accumuli di neve segnalati nel proprio territorio; • se necessario si rapporta con il Coordinamento Operativo della Viabilità eventualmente attivato nella sala integrata Provincia-Prefettura Fase di attenzione: CODICE ARANCIO • Verifica dell'efficienza dei mezzi spalaneve e spargisale direttamente gestiti e di quelli in convenzione e dell'effettiva disponibilità di sale per coprire il servizio per almeno 48 h considerando anche la successiva persistenza di ghiaccio, nonché le risorse interne e private indispensabili a garantire le necessarie azioni di contrasto per neve e ghiaccio, pianificando l'intervento in funzione dello scenario previsto; • Predispone e garantisce la copertura di un presidio tecnico a supporto del Sindaco in grado di assicurare in via continuativa la valutazione tecnico-operativa dell'evoluzione dell'evento e la pianificazione di eventuali azioni di prevenzione e contrasto. Tale funzione strategica (funzione tecnica e di pianificazione), che dovrà essere garantita per tutta la durata dell'evento/allerta, è anche responsabile dell'eventuale attivazione progressiva del centro operativo e delle fasi operative successive; • Predispone e garantisce, attraverso il coinvolgimento del personale dei servizi tecnici, viabilità e di polizia, nonché delle associazioni di volontariato, l'attività di verifica dei punti/tratti più critici di competenza secondo quanto specificato nel proprio piano operativo; • verifica la disponibilità di personale e attrezzature funzionale, oltre alle azioni di contrasto per neve/ghiaccio, all'eventuale rimozione delle piante cadute e per l'eventuale assistenza alla popolazione, prevedendo anche la possibilità di assistere persone particolarmente vulnerabili che si trovassero a lungo isolate nella propria abitazione e prive di energia elettrica/riscaldamento. • verifica la necessità di attivare misure di prevenzione per soggetti particolarmente vulnerabili in caso di prolungato isolamento o mancata energia elettrica • Attraverso l'attività di valutazione tecnico-operativa garantisce una costante valutazione dello scenario in atto con particolare riferimento al confronto continuo tra le informazioni provenienti dai settori interni viabilità e polizia municipale, dagli altri presidi territoriali, dalle segnalazioni provenienti da altri soggetti o dai cittadini. • In particolare dovrà essere analizzato lo stato di transitabilità delle infrastrutture di competenza;
situazioni di isolamento, potenziale pericolo per la circola dei mezzi, caduta di rami o elementi strutturali, gravi problemi di blackout elettrici. • Tale scenario verrà rapportato alle soglie di allertamento di livello locale e più in generale agli scenari di riferimento individuati nel piano per l’eventuale attivazione delle fasi successive. • Valuta quali siano le aree del territorio potenzialmente più colpite e pianifica nel dettaglio le misure di salvaguardia e assistenza eventualmente da attivare immediatamente e nella fase successiva. • In base all’attività di cui al punto precedente verifica necessità di attivare la fase di preallarme e/o di attivare il Centro Operativo Comunale se non già attivato e le procedure per la salvaguardia della popolazione ritenute opportune in rapporto alla criticità prevista • Verifica costantemente le criticità presenti sul territorio e adotta le azioni di contrasto e di assistenza verso le persone potenzialmente più esposte come previsto dal piano comunale di protezione civile comunicando immediatamente per le vie brevi al COI le determinazioni assunte, le attività in essere e le eventuali criticità. Oltre alla segnalazione immediata predispone periodicamente una sintesi delle principali criticità in atto, delle misure di contrasto attivate, delle risorse pubbliche, private e di volontariato attivate e le trasmette al COI. • Attiva l’informazione in corso di evento alla popolazione circa lo stato in atto e gli scenari previsti, le indicazioni sui comportamenti alla guida, a piedi e sulle norme di auto-protezione, sulle eventuali modifiche di transitabilità della viabilità di competenza. Particolare importanza dovrà essere data a comunicare i canali ufficiali di informazione da seguire durante l’evento neve/ghiaccio. • Attiva tutte le altre procedure previste nel piano comunale di protezione civile in caso di attivazione della fase di attenzione
RISCHIO VENTO Fase di vigilanza:CODICE GIALLO • Verifica la sussistenza di condizioni di vulnerabilità dovute a presenza di situazioni particolari quali strutture temporanee instabili, presenza di piante indebolite da altri fattori come malattie, neve/ghiaccio, incendi, dissesti di versante. Lavori in corso a coperture o presenza di strutture temporanee in elevazione suscettibili a risentire dell'azione del vento. Situazioni note in cui si generano accelerazioni localizzate del vento. Attivazione delle relative misure di prevenzione/messa in sicurezza se applicabili. • Verifica la sussistenza di particolari condizioni di esposizione quali attività all'aperto in zone boscate o a ridosso di condizioni potenzialmente pericolose come nei casi descritti al punto precedente Fase di attenzione:CODICE ARANCIO • attiva misure di messa in sicurezza o interdizione preventiva di determinate aree a particolare rischio dovute a presenza di situazioni particolari quali strutture temporanee instabili, presenza di piante indebolite da altri fattori come malattie, neve/ghiaccio, incendi, dissesti di versante (strade, giardini pubblici, cimiteri, aree sottostanti strutture instabili). • Predispone e garantisce la copertura dell'attività di valutazione tecnico-operativa in modalità H24 in grado di garantire la funzione tecnica e di pianificazione per tutta la durata dell’evento/allerta. • Verifica l’efficienza e l’effettiva disponibilità di strutture mezzi e risorse interne e private indispensabili a garantire le necessarie azioni di contrasto, l’eventuale pronto intervento e l’attivazione delle procedure di interdizione/messa in sicurezza e assistenza alla popolazione (taglio e rimozione alberi, rimozione inerti, altri interventi tecnici, gruppi elettrogeni) di cui alle fasi successive, secondo quanto previste nel piano. • Verifica e organizza l’effettiva copertura di personale al fine di garantire, se necessario, l’attivazione e il presidio del centro operativo e delle attività previste nella fase di pre-allarme e allarme, informando anche i responsabili di tutti i settori del Comune potenzialmente coinvolti. • Verifica le funzionalità tecnologie e di connessione telefonica e di rete del centro operativo nonché la funzionalità dei sistemi alimentazione alternativa. • Attiva misure di messa in sicurezza o interdizione preventiva di determinate aree a particolare rischio dovute a presenza di situazioni particolari quali strutture temporanee instabili, presenza di piante indebolite da altri fattori come malattie, neve/ghiaccio, incendi dissesti di versante (strade giardini pubblici, aree sottostanti strutture instabili), secondo quanto eventualmente previsto per la fase di attenzione rischio vento del piano operativo. • Attiva l’informazione preventiva alla popolazione circa l’allerta in emessa e i relativi scenari previsti, le indicazioni sui comportamenti e sulle norme di auto-protezione, e i canali ufficiali di informazione da seguire durante l’evento per tenersi aggiornati. • Attiva ogni altra procedura operativa prevista per l’allerta fase di attenzione nel piano operativo • Attraverso l'attività di valutazione tecnico-operativa garantisce una costante valutazione dello scenario in atto con particolare riferimento al confronto continuo tra le informazioni provenienti dal sistema di monitoraggio, dai presidi territoriali, dalle segnalazioni provenienti da altri soggetti o dai cittadini.
• In particolare dovrà essere valutata la situazione complessiva relativamente a cadute di rami o inerti, linee aree. • Tale scenario verrà rapportato alle soglie di allertamento di livello locale e più in generale agli scenari di riferimento individuati nel piano per l’eventuale attivazione delle fasi successive. Valuta quali siano le aree del territorio potenzialmente più a rischio e pianifica nel dettaglio le misure di salvaguardia eventualmente da attivare immediatamente e nella fase successiva. • In base all’attività di cui al punto precedente verifica necessità di attivare la fase di preallarme e/o di attivare il Centro Operativo Comunale se non già attivato e le procedure per la salvaguardia e l'assistenza della popolazione ritenute opportune in rapporto alla criticità prevista • Verifica costantemente le criticità presenti sul territorio e adotta le azioni di contrasto come previsto dal piano comunale di protezione civile comunicando immediatamente per le vie brevi al COI, le determinazioni assunte, le attività in essere e le eventuali criticità. Oltre alla segnalazione immediata predispone periodicamente una sintesi delle principali criticità in atto, delle misure di contrasto attivate, delle risorse pubbliche, private e di volontariato attivate e le trasmette al COI. • Attiva tutte le altre procedure previste nel piano comunale di protezione civile in caso di attivazione della fase di attenzione
Procedura O2 EVENTO SISMICO lieve entità (basso impatto): Fase di attenzione Si intende un evento sismico lieve, quell'evento avvertito dalla popolazione senza che ci siano evidenti manifestazioni di danni, indicativamente individuabile con eventi di intensità minore di 4 nella scala MCS, permette ragionevolmente di poter fare alcune valutazioni sui possibili effetti dello stesso: l’evento percepito è il risentimento di un terremoto “lontano” l’evento ha epicentro vicino ma con bassa energia il CeSi: • provvede all'individuazione delle caratteristiche dell'evento attraverso il sito o contatti con INGV, le comunica a tutti i Sindaci, ai referenti comunali, al responsabile del servizio. • raccoglie dai Sindaci la situazione nel Comune ed eventuali criticità. Il Comune: • procede alla verifica degli immobili pubblici • procede ad una ricognizione delle aree di attesa informando la popolazione e raccogliendo eventuali situazioni di criticità forte entità (medio-alto impatto): Fase di allarme Per eventi sismico forte si intende un evento manifestamente sentito dalla popolazione con evidenti effetti sul territorio, ragionevolmente individuabile con eventi di intensità maggiore di 4 nella scala MCS l’evento può risultare significativo. Il Comune apre il COC per le seguenti attività (da svolgersi anche con il supporto del COI): • verifica gli effetti locali Predispone l’utilizzo delle aree di emergenza, inviando personale a presidiare tale aree, che sarà in stretto contatto con gli altri uffici comunali: 1) nelle aree di attesa, valuta i bisogni della popolazione sfollata al fine di richiedere soccorsi adeguati e provvede alla distribuzione di generi di conforto e primi soccorsi. Provvede inoltre alla raccolta di informazioni su dispersi e crolli. 2) attrezza le aree di ricovero ritenute idonee. 3) nelle aree soccorritori offre ai soccorritori un primo quadro della situazione ed in particolare indicherà le aree maggiormente colpite e la viabilità fruibile, accompagnando i soccorritori esterni. Mantiene informata la popolazione presso le aree di emergenza. Predispone la perimetrazione delle aree pericolanti. Coordina l’attività di tecnici per le prime verifiche di agibilità. Predispone per quanto possibile la riattivazione della viabilità principale e segnala i percorsi alternativi ai soccorritori. Coordina il soccorso e la ricerca dei dispersi fornendo informazioni sulla popolazione eventualmente coinvolta in crolli. Organizza l’assistenza sanitaria ai feriti e l’assistenza alla popolazione nelle aree di attesa dando la priorità alla popolazione “debole” (inabili, anziani, bambini). Predispone aree per l’allestimento di tendopoli per ospitare i senzatetto.
Procedura O3 INCENDIO DI INTERFACCIA Il Cesi dell'Unione allerta immediatamente il Comune interessato mettendolo a conoscenza della situazione che può richiedere: • l’inibizione alle aree interessate dall’incendio; • l’evacuazione e l'assistenza alla popolazione evacuata • l’adozione dei provvedimenti preventivi necessari a ridurre o mitigare i danni conseguenti la possibile estensione dell’incendio alle aree al di fuori della zona operativa (ambito nel quale operano le strutture AIB e VVF di spegnimento) Il Comune al ricevimento della segnalazione provvede al raccordo informativo con l’organizzazione AIB e con i VFF attraverso l’invio sul luogo di un proprio referente. Il Cesi dell'unione supporta il referente comunale mantenendo il flusso informativo con la Sala Operativa AIB di riferimento (SOUP o COP) e il Comando Provinciale VVF sulla possibile evoluzione dell'incendio. Il Sindaco, ove dalle informazioni assunte emerga l'esigenza di porre in atto interventi di assistenza ad eventuali evacuati dall’area dell’incendio ovvero interventi di evacuazione preventiva di insediamenti posti in aree limitrofe a quella coinvolta dall’incendio o comunque ogniqualvolta appaia opportuno anche in relazione al coinvolgimento effettivo o potenziale delle infrastrutture, provvede ad assicurare il coordinamento delle attività di protezione civile di propria competenza, attivando il Centro operativo comunale. Per quanto inerente l'attività AIB, come indicato dalla Legge Regionale 39/2000 i Comuni: 1. istituiscono proprie squadre AIB per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi; individuano, tra il personale dell’Ente, il/i referente/i responsabile/i da attivare telefonicamente in caso di incendio […]; 2. assicurano il vettovagliamento e gli altri servizi logistici necessari per il personale che partecipa alle operazioni di spegnimento […]; 3. assicurano la disponibilità di automezzi e macchine operatrici reperibili, previo apposito censimento, nell’ambito del territorio comunale; 4. istituiscono ed aggiornano annualmente il catasto dei boschi percorsi dal fuoco, delle aree assimilate, gli impianti di arboricoltura da legno, oppure i terreni incolti, i coltivi, ed i pascoli situati entro 50 metri da tali aree, ai sensi dei comma 2, 3 e 4 dell’art. 70 ter della L.R. 39/2000.
ALLEGATO 2 RISORSE DEI COMUNI
RISORSE DEI COMUNI Forze dell’ordine Strutture Sanitarie Scuole Uffici Postali Edifici strategici Strutture ricettive Magazzini provinciali e comunali Principali Magazzini edili Principali Imprese movimento terra Principali fornitori di vitto Principali grande distribuzione Trasporto persone Distributori carburante Veterinari Principali manifestazioni Sottopassi ponti e gallerie Beni culturali
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 FORZE dell'ORDINE Comune Località Indirizzo Denominazione Bientina Bientina Via Pacini n.90 Carabinieri Bientina Bientina piazza vitorio emanuele 53 Polizia Municipale Calcinaia Calcinaia Via Matteotti Carabinieri Calcinaia Calcinaia Via vittorio Emanuele II n.26 Polizia Municipale Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale Regina Margherita n.28 Carabinieri Casciana Terme Lari Lari Via sotto gli Orti Polizia Municipale Casciana Terme Lari Lari Via Porta Fiorentina 5 Carabinieri Crespina Lorenzana Cenaia P.zza don Minzoni n.8 Carabinieri Crespina Crespina Lorenzana Cenaia Via Aldo Moro n.98 Polizia Municipale Crespina Lorenzana Lorenzana Via Gramsci n.27 Polizia Municipale Palaia Palaia Via di Mino Carabinieri Palaia Palaia P.zza della Repubblica Polizia Municipale Associata Pontedera Pontedera Piazza Trieste, 15/17 Commiss. Polizia di Stato Pontedera Pontedera Via Lotti, 20 Carabinieri Pontedera Pontedera Piazza Del Mercato, 4 carabinieri Forestali Pontedera Pontedera Via Castelli, 30 Guardia di Finanza Pontedera Pontedera via fratelli bandiera Vigili Urbani Unione Valdera Pontedera Pontedera Piazza P. Impastato Vigili del Fuoco volontari
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 STRUTTURE SANITARIE Comune Località Indirizzo Denominazione Bientina Bientina Via Caduti di Piavola Centro Diurno sanitario Bientina Bientina Via Don Falaschi Centro sociale residenziale anziani autosuff Bientina Bientina via pacini 88 Distretto socio sanitario Bientina Bientina via polidori 28 Farmacia Fattorini Bientina Quattrostrade via valdinievole sud 12 Farmacia Fattorini Calcinaia Fornacette Via Genova pubblica assistenza Calcinaia Fornacette Via Madre Teresa di Calcutta Casa Famiglia Misericordia Calcinaia Fornacette Via Madre Teresa di Calcutta Misericordia Calcinaia Calcinaia Via Vitt. Emanuele II 3/5 Sorelle Migliorati RSA Calcinaia Fornacette Via Toscoromagnola casa di riposo Cottolengo Calcinaia Calcinaia Via dei Martiri Proassistenza Calcinaia Calcinaia Via dei Martiri Farmacia Santa Giulia Calcinaia Fornacette via Toscoromagnola 131 ovest Framacia Coletti Calcinaia Fornacette piazza Kolber Farmacia La Fornace Calcinaia Calcinaia via del Tiglio 149 Farmacia Coletti Capannoli Santo Pietro Belvedere Via Del Commercio, 11 Farmacia Comunale S. Pietro Belvedere Capannoli Capannoli Via Volterrana Farmacia Fredducci Dr. Antonio Capannoli Capannoli Loc. SS. Annunziata RSA SS. Annunziata Casciana Terme Lari Casciana Terme Via G. Marconi, 10 Farmacia Sala Casciana Terme Lari Casciana Terme Via 2 Giugno 4/b RSA Casciana Terme Casciana Terme Lari Lari Via Belvedere 29 Casa di riposo Belvedere Casciana Terme Lari Lari Via del Castello 4 Farmacia Casciana Terme Lari Perignano via Gramsci 58 Farmacia Casciana Terme Lari La Capannina Via Del Commercio, 73 Parafarmacia Farmauno Casciana Terme Lari Quattro Strade Via Bellini, 8 Odontotecnico Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci Pediatra Casciana Terme Lari Perignano Piazza Santa Lucia, 4 Ambulatorio medico Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci, 253 Ambulatorio medico Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci 253 Ambulatorio Medico Casciana Terme Lari Cevoli Via Piave Ambulatorio medico Casciana Terme Lari Lari Via XXV Luglio, 9 Ambulatorio Medico
Casciana Terme Lari Lari Via XXV Luglio, 9 Ambulatorio Medico Casciana Terme Lari Lari Via XXV Luglio, 9 Ambulatorio Medico Casciana Terme Lari Casciana Alta Via Valli, 21 Ambulatorio Medico Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 158 Farmacia comunale Crespina Lorenzana Crespina Via Trento e Trieste, 43 Farmacia Crespina Lorenzana Laura Via Vecchia Pisana Livornese 33 Presidio Sanitario Crespina Lorenzana Laura Via Piano della Tora n.26 Farmacia Crespina Lorenzana Laura Via Vecchia Pisana Livornese 31 RSA Borgo dei Colori Palaia Palaia Via S. Francesco, 22 Farmacia Bolognesi Dott. Luca Palaia Forcoli Corso G.garibaldi, 7 Farmacia S Barbara Di Falchi Ezio Palaia Montefoscoli Via Piana Farmacia Bolognesi Dott. Luca Palaia Palaia P.zza della Repubblica 56 Poliambulatorio Medico Palaia Palaia Via di Mino Poliambulatorio Medico Palaia Forcoli Via XXX Novembre, 1 Poliambulatorio Pontedera Pardossi Via La Badia Comunità recupero tossicodipendenze Pontedera Pontedera Via Fleming, 1 Distretto socio sanitario Pontedera Pontedera Via Roma Presidio Ospedaliero Pontedera Pontedera Via Tosco Romagnola, 69 Centro diurno psichiatrico Pontedera Pontedera Via Roma 244 Dipartimento salute mentale Pontedera Pontedera Via Roma 180 Centro antidiabetico Pontedera Pontedera Via Roma 155 Nuovo dayHosp psichiatrico Pontedera Pontedera Piazza della Solidarietà RSA "Margherita Leoncini" Pontedera Pontedera Viale Europa, 4 RSA "Villa Sorriso"
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 SCUOLE Comune Località Indirizzo Denominazione Tipologia Bientina Bientina Via L. Da Vinci n.43 Galilei elementare Bientina Bientina Via L. Da Vinci n.39 I. Masih media e sede I.C. Bientina Bientina Via L. Da Vinci n.33 comunale materna Bientina Quattro Strade Via del Monteovest n.88 comunale elementare Bientina Quattro Strade Via del Monteovest n.88 comunale materna Bientina Bientina Via Don Falaschi n.2 lo scarabocchio nido privato Bientina Bientina Via Pacini n.76 goccia dopo goccia nido privato Calcinaia Fornacette Via Morandi L'isola dei colori materna Calcinaia Fornacette Via Gramsci materna ludoteca Calcinaia Fornacette Via Marconi Caduti in Guerra materna privata paritaria Calcinaia Fornacette Piazzale Aldo Moro Sandro Pertini elementare Calcinaia Calcinaia via del marrucco Baby birba nido privato Calcinaia Fornacette Via Amendola n.34 S. Quasimodo medie Calcinaia Calcinaia Via dei Martiri E. Lenzi materna Calcinaia Calcinaia Via Ricasoli materna Coccapani privata Calcinaia Calcinaia Via Garibaldi 39 V. Corsi elementari Calcinaia Calcinaia Via Garemi n.3 M. Luther King medie Calcinaia Fornacette Via Berlinguer n.20 Pesciolino arcobaleno nido privato Calcinaia Fornacette Via Barontini n.6 Le coccinelle nido privato Calcinaia Fornacette Via della botte 4b Giro girotondo nido privato Capannoli Capannoli Via Volterrana n.163 Scuola Elementare Elementare Capannoli S.Pietro Belvedere via Vignoli Scuola Elementare Elementare Capannoli Capannoli Via Togliatti Scuola Materna Materna Capannoli Capannoli Via A. Moro n.4 Dante Alighieri Media Capannoli Capannoli Via Berlinguer Il gatto con gli stivali Nido Capannoli S.Pietro Belvedere Via 2 ottobre Sacro Cuore materna privata paritaria Capannoli Capannoli via Gronchi Asilo Nido privato Casciana Terme Lari Quattro Strade Via Rossini, 47 Ape Maja Nido (Privata) Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale Magnani, 2 T. Cardelli Elementare Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale Magnani, 2 T. Cardelli Media Scuola Materna privata “E. Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale Regina Margherita, 34 Materna Fairman” Casciana Terme Lari Parlascio Via di Ceppato, 43 Scuola Materna Materna
Casciana Terme Lari Cevoli Via Cavallini 40 Scuola Materna Comunale Privata accreditata COOP Casciana Terme Lari Lari VIA Roma 7 Scuola Materna Educere Casciana Terme Lari Lari VIA Belvedere Scuola Media Comunale Casciana Terme Lari Perignano VIA G. Matteotti,2 Scuola Materna Comunale Sezioni Pegaso Regionali Infanzia Il Cammino (Scuola Casciana Terme Lari Perignano VIA G. Matteotti, 2 (solito immobile della scuola Materna) comunale) Casciana Terme Lari Perignano Via Livornese est Nido Topolino Asilo Nido privato Santa Lucia (Scuola Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci, 23 Privata accreditata materna) Casciana Terme Lari Perignano VIA S. Pertini Scuola Elementare Comunale Casciana Terme Lari Lari Via Belvedere Istituto Comprensivo Comunale Crespina Lorenzana Crespina Via Ugo Ragli, 8 ( già Vi "Ersilio Cozzi" media Crespina Lorenzana Cenaia P.zza di Vittorio "Danilo Dolci" elementare Crespina Lorenzana Ceppaiano Via Piave "Il Girotondo" materna Crespina Lorenzana Lorenzana Via Gramsci n.6 elementare Crespina Lorenzana Lorenzana Via i Chiudendini materna Palaia Palaia Via San Francesco Media Palaia Palaia Via San Francesco Elementare Palaia Montefoscoli Via Piana Materna
Palaia Forcoli Via Verdi Materna Palaia Forcoli P.zza Brunner Elementare Pontedera Pontedera Via Nenni n.25 Oltrera Elementari Pontedera Il Romito Via Dini n.9 il Romito Elementari Pontedera La Borra Via della Cartiera n.11 Madonna dei Braccini Elementari Pontedera Pontedera Piazza Garibaldi Saffi Elementari Pontedera Pontedera via Diaz “Pascoli” Elementare Pontedera Pontedera Via Dante, 40 “Dante Alighieri” Elementari Pontedera Pontedera via XXIV maggio n.21 “De Amicis” Elementari Pontedera La Rotta via Zara “La Rotta” Elementari Pontedera Pontedera via della Stazione vecchia “Curtatone e Montanara” Medie Pontedera Pontedera Via Dante, 40/42 “Pacinotti” Medie Pontedera Pontedera Via Nenni n.25 “Gandhi” Medie Pontedera Pontedera via XXIV maggio “De Amicis” Materna Pontedera Pontedera Via Diaz Scuola materna Materna Pontedera Pontedera Via Morandi Scuola materna Materna Pontedera Pontedera Via indipendenza Scuola materna Materna Pontedera Pontedera Via Corridoni Scuola materna Materna Pontedera La Rotta Via Caprera La Rotta Scuola materna Materna Pontedera Il Romito via Dini Scuola materna Il Romito Materna Pontedera Pontedera villaggio Piaggio, 50 “Villaggio Piaggio” Materna Pontedera Pontedera via De Gasperi “Via De Gasperi” Materna Pontedera Pontedera via Firenze, 51 I.T.C.G. “E. Fermi ” Ist. Tecn. Comm. Pontedera Pontedera via Firenze, 45 Lic. Class. A. Da Pontedera Liceo Pontedera Pontedera Via Milano, 36 Liceo Scientifico XXV aprile Liceo Pontedera Pontedera via salcioli, 1 Liceo Montale Liceo Pontedera Pontedera via Salcioli, 11 I.P.S.I.A. “A. Pacinotti” Istituto professionale Pontedera Pontedera via Milano, 1 I.TI. “G. Marconi” Ist. tecn. industriale Pontedera Pontedera viale R. Piaggio Scuola Superiore S.Anna università
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 UFFICI POSTALI Comune Località Indirizzo Referente Bientina Bientina Via Roma n.5 Calcinaia Calcinaia P.zza Umberto Calcinaia Fornacette P.zza Kolbe Capannoli Capannoli Via A. Moro Capannoli S.P. Belvedere Via Pineta (Campo Sportivo) Casciana Terme Lari Casciana Terme Largo Mazzini, 19 Casciana Terme Lari Perignano Via Goldoni, 43 Casciana Terme Lari Lavaiano Piazza del Popolo, 2 Casciana Terme Lari La Capannina Via Commercio, 9 Casciana Terme Lari Lari Piazza XX Settembre, 6 Crespina Lorenzana Crespina Via Trento e Trieste 31 Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 12 Crespina Lorenzana Lorenzana Via Giuli n. 2 Palaia Palaia P.zza della Repubblica 56 Palaia Forcoli P.zza Europa Pontedera Pontedera Via Silvio Pellico, 1 Pontedera Pontedera ViaVittorio Veneto, 156 Pontedera Il Romito Via Gagarin, 17 Pontedera La Rotta Via Tosco Romagnola, 584
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 EDIFICI STRATEGICI Comune Località Indirizzo Tipologia Caratteristiche Bientina quattro strade Via del monte est 80 centro civico La racchetta dormitorio materna amb. medici Bientina Bientina Via XX settembre n.28 cinema teatro Teatro delle sfide Bientina Bientina Via L. Da Vinci Stadio stadio comunale Bientina Bientina Via Caduti di Piavola Palestra palestra comunale Bientina Bientina P.zza Vittorio emanuele II Palazzo comunale sede COC Bientina Bientina Via Achille Pacini 80 distretto ASL Bientina Bientina via pacini 90 caserma CC Bientina Bientina piazza dell angelo 14 biblioteca sala conferenze Calcinaia Calcinaia piazza indipendenza 7 municipio COC Sede C.O.C. Calcinaia Fornacette Via della Chiesa Chiesa S. Andrea Calcinaia Fornacette Via delle Case Bianche chiesa regina pacis Calcinaia Calcinaia Via Matteotti chiesa Calcinaia Calcinaia Via XX settembre chiesa della compagnia Calcinaia Calcinaia P.zza Umberto chiesa dei caduti Calcinaia Calcinaia Gatto Verde Casa del popolo via matteotti Calcinaia Calcinaia via garemi palestra scuola media Calcinaia Calcinaia Via S. Ubaldesca Pal. sport e campo sport. Calcinaia Fornacette Via Genova Palestra Calcinaia Fornacette P.zza Kolbe casa del popolo Calcinaia Fornacette Via Toscoromagnola 180 casa del popolo Capannoli Capannoli Via Volterrana n.223 Comune Sede C.O.C. Capannoli Capannoli P.zza del Popolo Teatro Comunale Capannoli Capannoli P.zza Castello Villa Baciocchi Museo Capannoli Capannoli Via Niccolini Palestra Comunale Capannoli S.Pietro Via della Resistenza Palestra Polivalente Tensostruttura Capannoli Capannoli P.zza della Chiesa Abbazia S. Bartolomeo Chiesa Parrochiale Capannoli Capannoli Loc. Strada Via Volterrana Chiesa Parrocchiale Capannoli S.Pietro P.zza della Chiesa S.Pietro e Paolo Apostoli Casciana Terme Lari Perignano Piazza Santa Lucia Ambulatorio Centro Serv. Soc. Casciana Terme Lari Lari Via XXU Luglio Ambulatorio Centro Serv. Soc. Casciana Terme Lari Lavaiano Via Toti Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Quattro Strade Via Giolitti Chiesa Chiesa
Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci Santa Lucia Chiesa Casciana Terme Lari Boschi Via del Masso Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Cevoli Via Piave Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Cevoli Via Pietro Cavallini SS. Pietro e Paolo Chiesa Casciana Terme Lari Lari Via Dante Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Lari Via Dante Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Lari Via Della Rimembranza Madonna della Neve Chiesa Casciana Terme Lari Lari Via Roma Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Lari Via Sonnino Madonna del Carmine Chiesa Casciana Terme Lari San Ruffino Via San Lorenzo Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Usigliano Via La Sala San Lorenzo Chiesa Casciana Terme Lari Usigliano Via Manzoni Chiesa Chiesa Casciana Terme Lari Casciana Alta Piazza Mascagni San Nicola Chiesa Casciana Terme Lari Casciana Alta Via Lunga Madonna della Cava Chiesa Casciana Terme Lari Lavaiano Via Della Repubblica Circolo Circolo Casciana Terme Lari Perignano Piazza Vittorio veneto Circolo Circolo Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci, 148 Circolo Circolo Casciana Terme Lari Cevoli Via Pietro Cavallini, 8 Circolo Circolo Casciana Terme Lari Lari Via Panattoni Circolo Circolo Casciana Terme Lari Usigliano Piazza Ciro Menotti Circolo Circolo Casciana Terme Lari Casciana Alta Piazza Di Vittorio Circolo Circolo Casciana Terme Lari Quattro Strade Via Giolitti Sala Polivalente Immobile Strategico Casciana Terme Lari Perignano Piazza Santa Lucia Centro polifunzionale Immobile Strategico Casciana Terme Lari Lari Via dei Ciliegi Casa Misericordia Immobile Strategico Casciana Terme Lari Usigliano Via Chiostra Bassa Teatro (chiesa) Immobile Strategico Casciana Terme Lari Perignano Via Gramsci Uffici comunali Immobili Comunali Casciana Terme Lari Perignano Via Risorgimento Circolo tennis Immobili Comunali Casciana Terme Lari Perignano Via Risorgimento Campo sportivo Immobili Comunali Casciana Terme Lari Perignano Via Risorgimento Ludoteca Immobili Comunali Casciana Terme Lari Perignano Via S. Pertini Palestra scuola Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Piazza Vittorio Emanuele Palazzo comunale Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Str, Vic. Vecchia Zannoncino Campo sportivo Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Via Belvedere Palestra scuola Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Via Dante Teatro Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Via Del Castello Castello dei Vicari Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Via Sonnino Sede VV.F Immobili Comunali Casciana Terme Lari Lari Via Sotto gli Orti Polizia Municipale Immobili Comunali
Casciana Terme Lari Casciana Alta Via Valli Teatro Immobili Comunali Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale regina Margherita, 9 Uffici proprietà comunale Casciana Terme Lari Casciana Terme Viale regina Margherita, 13 Teatro G. Verdi Teatro Comunale Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Boni, 21 Palestra scuola Palestra Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Prov. Montevaso Campo sportivo Impianti sportivi Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Prov. Montevaso Piscina comunale Piscina Casciana Terme Lari Casciana Terme Piazza Garibaldi Santa Maria Assunta Chiesa Casciana Terme Lari Casciana Terme piazza San Martino San Martino Chiesa Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Cavour Madonna dei sette dolori Oratorio Casciana Terme Lari Collemontanino Piazza XIV Luglio San Lorenzo Chiesa Casciana Terme Lari Parlascio Via Della Chiesa Santi Quirico e Giulitta Chiesa Casciana Terme Lari Ceppato Loc. San Rocco San Rocco Chiesa Casciana Terme Lari Sant'Ermo Piazza della Chiesa Sant'ermete Chiesa Casciana Terme Lari Sant'Ermo Loc. Madonna dei monti Madonna Dei Monti Santuario Crespina Lorenzana Crespina P.zza Battisti,22 Palazzo Comunale Sede municipale Crespina Lorenzana Crespina Via Roma magazzino Capannone industriale Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto Misericordia ambulanze Crespina Lorenzana Crespina Via Trento e Trieste 35 Circolo ARCI Crespina Lorenzana Crespina Via Tommasi 2 San Michele arcangelo Chiesa Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 12 Poste e Telegrafi Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 20 Circolo ARCI Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 86 Sant'Andrea apostolo Chiesa Crespina Lorenzana Cenaia Via V. Veneto 86 sala comunità / chiesa Chiesa Crespina Lorenzana Lorenzana Via del Popolo San Bartolomeo Chiesa Crespina Lorenzana Tremoleto P.zza Marzocchi San Fabiano Chiesa Crespina Lorenzana Cenaia Via Aldo Moro, 98 Sede polizia municipale sede C.O.C. Crespina Lorenzana Lorenzana Via Gramsci n.27 Palazzo Comunale Uffici Comunali Palaia Palaia P.zza della Repubblica 56 Sede COC Palazzo Comunale Palaia Palaia Via XX Settembre Cinema Teatro Sala Polivalente Palaia Palaia Via A. di Mino, 2 Biblioteca Palaia Forcoli Via XXX Novembre, n.1 Biblioteca Palaia Forcoli Via XXX Novembre, n.1 Sala Polivalente Sala Polivalente Palaia Palaia Via della Pieve Pieve Romanica Chiesa Palaia Palaia P.zza della Repubblica S. Maria Assunta Chiesa Parrocchiale Palaia Palaia P.zza San Andrea S. Andrea Chiesa Parrocchiale Palaia Montefoscoli Via F. Scarpetta Chiesa Parrocchiale Palaia Baccanella S.P. Palaiese Chiesa Palaia Colleoli Borgo di Colleoli Chiesa
Palaia Alica Via S. Maria Assunta S. Maria Assunta Chiesa Palaia Agliati Loc. Agliati Eremo Francescano Chiesa Palaia San Gervasio Borgo di San Gervasio Chiesa Palaia Gello Piazza Chiesa Palaia Chiecinella S.P. Palaiese Chiesa Pontedera Pontedera Corso Matteotti, 37 palazzo comunale Edificio non antisism. Pontedera P. Pepp. Impastato Magazzini comunali Edifici non antisismici COC Pontedera La Rotta via Solferino sede COC alternativa ex scuola non antisism.
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 STRUTTURE RICETTIVE Comune Località Indirizzo Denominazione Tipologia Bientina Bientina Via Jacopo del Polta 51 Hotel Sextum Hotel Bientina Bientina via pacini 16 B&B il giardino d 0rtenzia B&B Bientina Bientina Via della Vecchia Stazione 50/e Albergo Il Patino s.r.l. Hotel Bientina Bientina via Meucci 18 Hotel Easy Space Hotel Calcinaia Sardina Via del Tiglio Hotel Boccaccio Hotel Calcinaia Calcinaia Via Matteotti Trattoria Hotel da Piero Hotel Capannoli Capannoli Via G.Boccaccio n.53 Il Pino Agriturismo Capannoli S. Pietro Belvedere Località Quarrata, 26/a Tenuta Quarrata Agriturismo Capannoli Capannoli SP 439 Santo Pietro Agriturismo Capannoli Capannoli SP 439 loc. Bosco La Sorgente Casa Vacanze Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Cavour n.44 La Speranza Albergo Casciana Terme Lari Casciana Terme Via G.Galilei n.8/10 Livorno Pensione Casciana Terme Lari Casciana Terme Via Roma n.13 Roma Hotel Casciana Terme Lari Casciana Terme P.zza G. Garibaldi n.16 Stella Albergo Casciana Terme Lari Querceto via querceto 20 Az. Agricola Il Querceto Agriturismo Casciana Terme Lari Ripoli via Ripoli 123 Villa Vestri Agriturismo Casciana Terme Lari Colle Via Colle, 33 Klaess Elisabeth B&B Casciana Terme Lari Usigliano via delle macchie, 1/2 Az. Agr. Le Macchie Agriturismo
Agr. Usigliano “Vecchia Casciana Terme Lari Usigliano via della cella 4/B Agriturismo Fattoria Castelli” Casciana Terme Lari Usigliano Piazza Alvaro Bacci, 1 La Magnolia affitta camere Casciana Terme Lari Usigliano Via Mazzagamboli, 2 Mirasole Agriturismo Casciana Terme Lari Casciana Alta via del commercio 210 Podere di Bucine Agriturismo Casciana Terme Lari Casciana Alta Via Magenta, 20 Cristina Carrozza Casa Vacanze Casciana Terme Lari Casciana Alta Via Magenta, 6 La casa del Glicine affitta camere Casciana Terme Lari Casciana Alta Via delle Colline, 5/7 Podere La Vallina affitta camere Casciana Terme Lari Gramugnana via di Gramugnana, 20 Il Borgo di Gramugnana Casa Vacanze Casciana Terme Lari Boschi Via vallerini, 7 La Volpe Rossa B&B
Imm. "Le Pedrite" Cevoli Casciana Terme Lari La Capannina via del commercio 160 Casa Vacanze Country Resort Casciana Terme Lari Cevoli P.zza Curtatone e Montanara, 6 Villa Cevoli affitta camere Casciana Terme Lari Cevoli Via Leopardi, 5 I Girasoli di Lari Agriturismo Casciana Terme Lari Ripoli via del Bosco 7/9 Villa Delia Agriturismo Casciana Terme Lari Ripoli via Ripoli 32 Poggio al Sole affitta camere Casciana Terme Lari Ripoli via Ripoli 105 Villa Arianna affitta camere Casciana Terme Lari Lari Via della Rimembranza, 9/18 Il Trittico '95 s.r.l. “Il Vigneto” Casa Vacanze Casciana Terme Lari Lari Via IV Novembre, 2 Villa Carlotta B&B Casciana Terme Lari Lari Via Tonnaia, 4 Landi s.r.l. “Il Frutteto” Casa Vacanze Crespina Lorenzana Crespina Via La Capannina 5 Podere Castagno agriturismo Crespina Lorenzana Crespina Via I Pinucci 14 Agriturismo Pod. Caprilia agriturismo Crespina Lorenzana Cenaia Via G.zavagno, 79 Villa Rossana Srl Casa Vacanze Crespina Lorenzana Crespina Via Volpaia 6 Valliferone agriturismo
Crespina Lorenzana Ceppaiano Via Stradiola La Serra agriturismo Crespina Lorenzana Lavoria Via Lavoria 95 Da Ivo Dei F.lli Ciardi Albergo ristorante Crespina Lorenzana Crespina Via Volpaia 16 Castellani Piergiorgio agriturismo Crespina Lorenzana Crespina Via La Tana 30 Baroncini Silvia agriturismo Crespina Lorenzana Tripalle Via La Marca 14 Pasolini Sergio Casa Vacanze Crespina Lorenzana Crespina Loc. Valdisonzi Agrofin S.r.l. di Matteuci Affittacamere Crespina Lorenzana Crespina Via Roma 7 Balducci Katia Affittacamere Crespina Lorenzana Crespina Via Roma 10 Bolognesi Marzia Affittacamere Crespina Lorenzana Lavoria Via Lavoria 105 e 109/a D'Addona Antonio G. Affittacamere Crespina Lorenzana Lupinaio Via Il Lupinaio, 6 Gasperini Franco Casa Vacanze Crespina Lorenzana Lorenzana via O. Chiesa, 14 Agricola Sforni Casa Vacanze Crespina Lorenzana Collealberti via di Borra, 15 Belloni Rita Casa Vacanze Crespina Lorenzana Serre di Sotto Serre di sotto n.1 Podere dell'orso Affittacamere Palaia Colleoli via Panoramica Albergo Borgo Di Colleoli Hotel Palaia Colleoli via Panoramica Agriturismo Colleoli Agriturismo Palaia Montechiari Via fonte vecchia Albergo Montechiari Hotel Palaia Toiano via Toiano Villa Lena (ex S.Michele) Agriturismo Palaia S.Gervasio via Panoramica Agriturismo S.Gervasio Agriturismo Palaia Capannacce via delle Capannacce Podere Le Capannacce Agriturismo Palaia Colleoli via Panoramica Montemari Agriturismo Pontedera zona centrale Piazza Caduti Cefalonia e Corfu 11 Hotel Armonia Hotel Pontedera zona centrale Piazza Caduti Cefalonia e Corfu 3 Hotel il Falchetto Hotel Pontedera zona stazione FS via Dante, 52 Hotel La Rotonda Hotel
Piano Intercomunale di Protezione Civile Anno 2017 MAGAZZINI COMUNALI e PROVINCIALI Comune Località Indirizzo Tipologia Referente Bientina Bientina Via G. Puccini magazzini comunali Bensa Pietro Bientina via manetti magazzino provinciale Calcinaia Via F.lli Rosselli magazzino comunale Calcinaia Fornacette Via Piave mag. comunale (deposito) Calcinaia Fornacette via della botte magazzino provinciale Capannoli Campo Rovaio Via Berlinguer Magazzino Comunale Comune Capannoli Reggina Magazzino depuratore Comune Casciana Terme Lari Lari Via Ciliegi, 12 Magazzino Comunale Ass. tec. Prometeo Casciana Terme Lari Lari Via dei castagni Magazzino Comunale Ass. tec. Prometeo Casciana Terme Lari Perignano Via vicinale Macchione Deposito comunale Ass. tec. Prometeo Casciana Terme Lari Perignano Via Livornese Ovest Magazzini Provinciali Capo distretto Prov. Casciana Terme Lari Fichino Loc. Fichino, 85 Magazzino Comunale Comune Crespina Lorenzana Crespina Via Roma Magazzino Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Volpaia Via Volpaia Magazzino Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Lorenzana Via A. Gramsci n.21 Dep. Comunale n.1 Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Lorenzana Via O. Chiesa Dep. Comunali n.2,3,4. Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Lorenzana Via traversa P. Gori Dep. Comunali n.5,6. Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Lorenzana Via I Chiudendini Garage Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Laura Zona P.I.P. Via Wojtyla n.5 Magazzini Comunali Geom. A. Tamberi Crespina Lorenzana Laura Via Piano della Tora Deposito Provinciale Provincia Pisa Palaia Montanelli Via A. Volta Magazzino Comunale Comune Pontedera Pontedera Piazza Peppino Impastato, 1 3 Sett. Manutenzioni arch. Fantozzi R.
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