Agevolazioni fiscali per le persone con disabilità - A cura di Tiziana Sabattini Seminario "Sordità e diritti" -18 maggio 2019

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Agevolazioni fiscali per le persone con disabilità - A cura di Tiziana Sabattini Seminario "Sordità e diritti" -18 maggio 2019
Agevolazioni fiscali
per le persone con disabilità

                             A cura di Tiziana Sabattini

    Seminario «Sordità e diritti» -18 maggio 2019

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Agevolazioni fiscali per le persone con disabilità - A cura di Tiziana Sabattini Seminario "Sordità e diritti" -18 maggio 2019
Quali agevolazioni?

• Per l’acquisto di VEICOLI e degli altri MEZZI DI AUSILIO e
  locomozione
• Per l’acquisto dei SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI
• Per le spese per i servizi di INTERPRETARIATO DEI SORDI
• Per le spese sostenute per la realizzazione degli interventi
  finalizzati all’abbattimento delle BARRIERE ARCHITETTONICHE
• Per le spese MEDICHE GENERICHE e di ASSISTENZA SPECIFICA per
  le quali è prevista la deduzione dal reddito complessivo
• Per le detrazioni per i FIGLI a carico
• ………………………………………..

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VEICOLI

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Le agevolazioni per i veicoli?

Aliquota Iva agevolata al 4%

Detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta

Esenzione da pagamento della tassa di possesso del
veicolo (bollo auto)

Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di
proprietà (IPT)
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Chi ne ha diritto?
   Portatore di handicap (grave o non grave) con impedite o ridotte capacità
    motorie permanenti (art. 8 l. 449/1997 e art.3 l. 104/1992)

   Invalido con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetto da
    pluriamputazioni (art. 30, comma 7, l. 388/2000)

   Portatore di handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato
    il riconoscimento dell'indennità di accompagnamento (art. 3, comma 3, l.
    104/1992 e art. 30, comma 7, l. 388/2000)

 Sordo (art. 1 l. 381/1970 e art. 50 legge 342/2000)
 Non vedente (artt. 2, 3 e 4 l. 138/2001 e art. 50 l. 342/2000)
 Persona con sindrome di Down (L. 289/2002)
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Sordo

Obbligo all’adattamento     Riconoscimento della                Norma fiscale di
      del veicolo                disabilità                       riferimento

                          legge n. 381/1970

                          Commissione medica
                          pubblica specifica che attesti
                          la sua condizione
                                                               Art. 6 legge 488/1999

         No
                                                               (IRPEF)
                          Commissione L.104/1992
                                                               Art. 50 l. 342/2000
                          Commissioni mediche
                                                               (IVA)
                          pubbliche incaricate ai fini
                          del riconoscimento
                          dell’invalidità civile, di lavoro,
                          di guerra
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Il significato di sordo

  Art 1 Legge 381 1979

  « …… Agli effetti della presente legge si considera
  sordo il minorato sensoriale dell'udito affetto da
  sordità congenita o acquisita durante l'età
  evolutiva che gli abbia compromesso il normale
  apprendimento del linguaggio parlato, purché la
  sordità non sia di natura esclusivamente psichica
  o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di
  servizio»

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Fac-simile verbale di sordità
 ______________________________________________________________________________
Diagnosi
                                    Codice DM 5/2/92                       Codice ICD9
                                    Codice DM 5/2/92                       Codice ICD9
                                (N.B.: ripetere per ogni patologia diagnosticata)
_______________________________________________________________________________
La Commissione Medica riconosce l’interessato: (riportare solo la fascia riconosciuta che, in caso di
giudizio di sordità, prevede anche la dizione “art. 50 della legge 342/2000”)
____________________________________________________________________________
L’interessato:
è invalido con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (art. 381 del DPR 495/1992)
SPETTA IL PASS INVALIDI

è soggetto sordo ai fini della agevolazioni fiscali previste dall’art. 50 della legge 342/2000 e art. 6
Legge 488/1999 SPETTANO LE AGEVOLAZIONI FISCALI

                                                    ***
Non sussistono i requisiti previsti dall’art. 4 del DL 5/2012, convertito in legge 35/2012 (Dizione
alternativa alla precedente) NON SPETTANO LE AGEVOLAZIONI
______________________________________________________________________________
ESONERO DA FUTURE VISITE DI REVISIONE PER APPLICAZIONE DEL DM 2/8/2007: ◻ NO ◻ SI
_______________________________________________________________________________
REVISIONE: ◻ NO ◻ SI (indicare mese e anno)
Presidente_________Componente_________Componente_________Rappresentante di categoria
Medico INPS

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A chi spettano le agevolazioni

Alla persona con disabilità

• Se è titolare di redditi propri

Al familiare della persona con disabilità che ha sostenuto la
spesa nell’interesse del disabile ma solo nel caso in cui la
persona disabile sia fiscalmente a suo carico

 •Se possiede un reddito annuo non superiore ad euro 2.840,51 (dal 2019 per i figli di
  età ≤ a 24 anni il limite è elevato a 4.000 euro), al lordo degli oneri deducibili
Quali familiari?
Possono essere considerati a carico anche se non conviventi o
residenti all’estero:
• il coniuge non legalmente ed
  effettivamente separato e la
  persona unita civilmente.
  E’ escluso il convivente di fatto
• i figli, compresi i figli naturali
  riconosciuti, adottivi, affidati o
  affiliati, indipendentemente dal
  superamento di determinati
  limiti di età e dal fatto che
  siano o meno dediti agli studi o
  al tirocinio gratuito.
                                          «La famiglia» di Fernando Botero
Quali familiari?

Possono essere considerati a carico, a condizione che convivano
con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari
non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:
         a) il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
         b) i discendenti dei figli;
         c) i genitori (compresi quelli adottivi);
         d) i generi e le nuore;
         e) il suocero e la suocera;
         f) i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);
         g) i nonni e le nonne
Quali redditi?

Per calcolare il reddito complessivo non bisogna considerare:
• i redditi esenti come, per esempio, le pensioni sociali, le indennità
  (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni
  erogati ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili.
• i redditi soggetti ad imposte sostitutive o a ritenute fiscali, a
  titolo di imposta, quali gli interessi sui depositi bancari o i
  proventi da fondi di investimento.

Superando il limite di reddito, le agevolazioni spettano unicamente al
disabile: per poterne beneficiare è necessario, quindi, che i
documenti di spesa siano intestati a lui e non al suo familiare.
Intestazione   del  veicolo
           Intestazione del veicolo

Quando la persona disabile è fiscalmente a carico di un suo
familiare quest’ultimo può beneficiare delle agevolazioni a
condizione che abbia sostenuto la relativa spesa.

In questo caso, il documento comprovante la spesa può essere
intestato indifferentemente alla persona disabile o al familiare del
quale egli risulti a carico.

Per avere diritto alla detrazione è necessario che l’acquisto del
veicolo e l’intestazione al PRA siano, in alternativa, a nome del
disabile o del familiare di cui è a carico fiscalmente. Non è
ammessa la cointestazione (Ris. 4/2007)
Quali veicoli?
                     Veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del
   autovetture       conducente

autoveicoli per il Veicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate (o a 4,5
   trasporto       tonnellate, se a trazione elettrica o a batteria), destinati al trasporto di cose o di persone e
   promiscuo       capaci di contenere al massimo nove posti, compreso quello del conducente

                     Veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone per trasporti in particolari
   autoveicoli
                     condizioni, caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature
    specifici        relative a tale scopo

autocaravan (solo Veicoli aventi una speciale carrozzeria ed attrezzati permanentemente per essere adibiti al
     irpef)       trasporto e all'alloggio di 7 persone al massimo, compreso il conducente

                     Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone, capaci di contenere al massimo 4 posti,
motocarrozzette compreso quello del conducente, ed equipaggiati di idonea carrozzeria

 motoveicoli per
                 Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone e cose, capaci di contenere al massimo
   trasporto     quattro posti, compreso quello del conducente
  promiscuo
 motoveicoli per Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari
                    condizioni e caratterizzati dall'essere muniti permanentemente di speciali attrezzature
trasporti specifici relative a tale scopo

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IVA

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Agevolazione Iva

Si applica l’Iva al 4% sull’acquisto di:
o autovetture nuove o usate aventi cilindrata fino a:
     - 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina
     - 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel

E’ possibile l’acquisto di autovetture ibride a condizione che la cilindrata del
motore termico rispetti i centimetri cubici previsti dalla norma

L’Iva ridotta per l’acquisto di veicoli si applica, senza limiti di valore, per una sola
volta nel corso di 4 anni salvo i casi di cancellazione del veicolo al PRA per
demolizione o di furto
Agevolazione Iva
L’Iva ridotta al 4% è applicabile anche:

- all’acquisto contestuale di optional
- alle prestazioni di adattamento di veicoli non adattati, già posseduti dal disabile (e anche
  se superiori ai citati limiti di cilindrata)
- alle cessioni di strumenti e accessori utilizzati per l’adattamento
- alla riparazione degli adattamenti realizzati sulle autovetture delle persone con disabilità
  e alle cessioni dei ricambi relativi agli stessi adattamenti (circ. n. 17/2015)

 L’aliquota agevolata si applica solo per gli acquisti effettuati direttamente dal disabile o
 dal familiare di cui egli è fiscalmente a carico (o per le prestazioni di adattamento
 effettuate nei loro confronti)

  L'aliquota IVA al 4% non è applicabile alle prestazioni di manutenzione o riparazioni
  (risoluzione 306 del 2002)
Non si può acquistare un nuovo veicolo
                               agevolato prima di 4 anni salve le ipotesi di
                               cancellazione del veicolo dal PRA per
                               demolizione e furto (Circolare n. 11/E del 21
                               maggio 2014)

Se il veicolo è ceduto prima di 2 anni dall’acquisto, va versata la differenza
d’imposta tranne il caso in cui il disabile, per mutate necessità legate al proprio
handicap, ceda il veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi
adattamenti

                                                                              (segue)
• • L’agevolazione
                                                                        • Sono esclusi dall’agevolazione gli
                               è prevista anche per                       autoveicoli intestati ad altre
              l’acquisto del veicolo in leasing, a                        persone, a società commerciali,
          • condizione    che il contratto di
              leasing sia di tipo “traslativo”- E’
                                                                          cooperative, enti pubblici o privati
                                                                          (anche se specificamente
               indispensabile che dalle clausole                          destinati al trasporto di disabili)
               contrattuali emerga la volontà delle

                                                              IVA 4 %
IVA 4 %

               parti di trasferire all’utilizzatore la                  • Acquisto auto usata da privato.
               proprietà del veicolo, mediante il                         L’agevolazione, in presenza degli
               riscatto, da esercitarsi al termine                        altri requisiti, può riguardare
               della durata della locazione                               l’irpef, la tassa automobilistica e
               finanziaria. La società di leasing                         l’imposta provinciale di
               applica l’aliquota agevolata sia sul                       trascrizione.
               prezzo di riscatto sia sui canoni di
               locazione finanziaria (Ris. n.
               66/2012)

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Cosa presentare al concessionario
 •E’ necessario presentare al concessionario una serie di
 documenti:
  •                  a) la documentazione medico-sanitaria
                        prevista per la specifica disabilità
  •.
                     b) atto notorio attestante che nel
                        quadriennio anteriore alla data di
                        acquisto non è stato acquistato un
                        veicolo con aliquota agevolata; oppure
                        copia del certificato di cancellazione
                        del veicolo rilasciato dal P.R.A., nel
                        caso in cui si sia già beneficiato
                        dell’agevolazione per un altro veicolo
                     c) atto attestante che il disabile è
                        fiscalmente a carico (ove necessario)
                              20
IMPOSTA PROVINCIALE
   TRASCRIZIONE

         21
Esenzione IPT
I veicoli destinati al trasporto o alla guida di disabili, sono esentati dal
pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA.
Il beneficio compete sia in occasione della prima iscrizione di un’auto
nuova, sia nella trascrizione di un “passaggio” di proprietà di un’auto
usata.
L'esenzione non è prevista, a livello normativo, per i veicoli dei non
vedenti e dei sordi. Tuttavia le singole province possono stabilire
misure di riduzione o esonero totale (sito ACI)

                     La richiesta di esenzione deve essere rivolta esclusivamente al PRA
                     territorialmente competente.
                     Spetta anche in caso di intestazione a favore del familiare di cui il
                     disabile sia fiscalmente a carico.

                                             22
BOLLO AUTO

    23
Esenzione dal pagamento del bollo

•Le persone con disabilità possono essere esentate dal pagamento del bollo auto
per i veicoli indicati con i limiti di cilindrata previsti per l’applicazione dell’aliquota
Iva agevolata (2.000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina e 2.800
centimetri cubici per quelle diesel).

•L’esenzione spetta sia quando l’auto è intestata al disabile sia quando
l’intestatario è un familiare del quale egli è fiscalmente a carico.

•Restano esclusi dall’esenzione gli autoveicoli intestati ad altri soggetti privati
(terzi non familiari) o pubblici (enti locali, cooperative, società di trasporto, taxi
polifunzionali, eccetera).
Esenzione dal pagamento del bollo

         In Emilia-Romagna l’esenzione dal pagamento della
         tassa automobilistica è estesa a tutte le persone nella
         situazione di handicap grave (art. 3, comma 3, Legge n.
         104/1992) che possono così godere dell’esenzione anche
         in presenza di un veicolo non adattato ed
         indipendentemente dal tipo di disabilità (art. 14, Legge
         regionale 30/2003).

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Esenzione dal pagamento del bollo

           Il primo anno, entro 90 giorni dalla scadenza del termine per il pagamento non
           effettuato, occorre produrre, anche tramite raccomandata A.R., all’ufficio
           competente la documentazione.
           In Emilia-Romagna le richieste di esenzione devono essere indirizzate a:
           Regione Emilia-Romagna - Servizio Bilancio e Finanze
           Via A. Moro, 52 - 40127 Bologna
           e vanno presentate presso gli Uffici Provinciali ACI o presso le Delegazioni ACI.
  COME
 FRUIRNE   Se si possiedono più veicoli, l’esenzione spetta per uno solo; la targa dell’auto
           prescelta dovrà essere indicata al momento della presentazione della
           documentazione.
           L’esenzione dal pagamento del bollo auto, una volta riconosciuta per il primo
           anno, prosegue anche per gli anni successivi, senza che sia necessario rifare
           l’istanza. Dal momento in cui vengono meno, però, le condizioni per avere
           diritto al beneficio (ad esempio, perché l’auto viene venduta) l’interessato è
           tenuto a comunicarlo allo stesso ufficio a cui era stata richiesta l’esenzione.

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IRPEF

  28
Detrazione Irpef

•La detrazione spetta senza limiti di cilindrata ma con un limite di spesa massimo
di euro 18.075,99
•Per un solo veicolo in un periodo di 4 anni
•Può essere fruita per intero nel periodo d’imposta in cui il veicolo è stato
acquistato o, in alternativa, in 4 quote annuali di pari importo.
•Nel limite di euro 18.075,99 sono comprese anche le spese di riparazione
straordinaria del veicolo e degli adattamenti (da sostenere entro i 4 anni)

Quando non è necessario l’adattamento del veicolo, la soglia di spesa di 18.075,99
euro su cui calcolare la detrazione può essere riferita al costo del solo veicolo.
Non si può acquistare un nuovo veicolo agevolato
                              prima di 4 anni salve le ipotesi di cancellazione del
                              veicolo dal PRA per demolizione e furto.

                              In caso di furto del veicolo (prima dei 4 anni) si può
                              acquistare un nuovo veicolo agevolato ma dal costo
                              va detratto quanto rimborsato dall’assicurazione.
                              Il contribuente può continuare a detrarre le rate
                              residue del veicolo rubato.

Se il veicolo è ceduto prima di 2 anni dall’acquisto, va versata la differenza
d’imposta tranne il caso in cui il disabile, per mutate necessità legate al proprio
handicap, ceda il veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi
adattamenti
Iva e Irpef a confronto

Iva                                         Irpef
• Limiti di cilindrata                      • Limiti di importo
• L'aliquota IVA al 4% non è                • Nel limite di euro 18.075,99 è possibile
  applicabile alle prestazioni di             detrarre anche le spese di riparazione
  manutenzione o riparazioni                  straordinaria del veicolo (da sostenere
                                              entro i 4 anni)
• Sull’acquisto di veicoli elettrici        • Sull’acquisto di veicoli elettrici
  non spetta l’Iva ridotta                    spetta la detrazione Irpef
• Sull’acquisto di veicoli ibridi           • Sull’acquisto di veicoli ibridi
  spetta l’IVA ridotta solo se la             spetta la detrazione Irpef
  cilindrata del motore termico è
  fino a 2000 cc (se a benzina) e
  a 2800 cc (se a diesel)

                                       31
In dichiarazione
Per fruire della detrazione occorre compilare l'apposito rigo della
dichiarazione:

                                         Rigo E4 modello 730

                                         Rigo RP4 modello Redditi

La detrazione può essere utilizzata interamente nella dichiarazione relativa
all’anno in cui la spesa è sostenuta oppure può essere ripartita in quattro
quote annuali di pari importo; non sono invece rateizzabili le spese di
riparazioni straordinarie.

                                    32
Cosa presentare al CAF
•E’ necessario presentare al Caf o al professionista una serie di
documenti:
                      a) Fattura relativa all’acquisto intestata
 •                       alla persona con disabilità o al familiare
                         di cui è a carico fiscalmente
 •.
                      b) la documentazione medico-sanitaria
                         prevista per la specifica disabilità
                      c) Autocertificazione attestante che nel
                         quadriennio anteriore alla data di
                         acquisto non è stato acquistato un
                         veicolo con aliquota agevolata

                               33
La dichiarazione precompilata

             34
SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI
      AUSILI E PROTESI

             35
SUSSIDI TECNICI
 E INFORMATICI

       36
Sussidi tecnici e informatici

I benefici fiscali per l’acquisto dei sussidi tecnici informatici sono:

      Aliquota iva agevolata al 4%

      Detrazione irpef del 19% della spesa sostenuta

                                        37
Sussidi tecnici e informatici

•Si tratta delle apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche,
elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente
fabbricati.
•Ad es: fax, modem, computer, telefonino, telefoni a viva voce, schermi a tocco,
tastiere espanse, dispositivi luminosi e a vibrazione per il controllo
dell’ambiente.
•Deve trattarsi, comunque, di sussidi da utilizzare a beneficio di persone
portatrici di handicap per conseguire una delle seguenti finalità:
- facilitare la comunicazione interpersonale;
- l’elaborazione scritta o grafica;
- il controllo dell’ambiente;
- l’accesso all’informazione e alla cultura;
- assistere la riabilitazione.
Sussidi tecnici e informatici

       Per fruire delle agevolazioni è necessario:

       • il collegamento funzionale tra il sussidio tecnico
         informatico e lo specifico handicap

                       39
Iva e Irpef a confronto

Iva                                       Irpef
• La minorazione deve essere di
  natura motoria, visiva, uditiva,
  del linguaggio                          • La minorazione può essere
                                            fisica, psichica, sensoriale
• E’ necessario il certificato del
  medico specialista Asl                  • E’ sufficiente il certificato del
                                            medico curante
• L’agevolazione spetta solo per
  l’acquisto di apparecchiature e         • L’agevolazione spetta anche
  dispositivi                               sul servizio di telesoccorso

                                     40
Iva - Cosa presentare al venditore
 •E’ necessario presentare una serie di documenti:
                               Certificazione rilasciata dalla competente Asl, attestante
                                l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le
  •                             quattro forme ammesse (motoria, visiva, uditiva o del
                                linguaggio) e il carattere permanente della stessa
  •.
                               Apposita prescrizione autorizzativa rilasciata da un
                                medico specialista dell'Azienda USL di residenza dalla
                                quale risulti il collegamento funzionale fra il sussidio
                                tecnico e informatico e la menomazione del soggetto
                                beneficiario dell'agevolazione. La prescrizione può essere
                                quindi rilasciata dal settore che già si occupa della
                                fornitura degli ausili, ma anche da altri medici
                                dell'Azienda che seguano direttamente l'interessato. Ad
                                esempio la prescrizione autorizzativa può essere rilasciata
                                anche dal fisiatra di un reparto di riabilitazione, purché
                                questo sia dipendente dall'Azienda USL

                                          41
42
Irpef - Cosa presentare al CAF
•E’ necessario presentare una serie di documenti:
                              Fattura/ricevuta fiscale relativa alla spesa sostenuta
                               intestata alla persona con disabilità o al familiare, di cui il
 •                             disabile risulta a carico fiscalmente, che ha sostenuto
                               l’onere
 •.
                              Certificazione attestante la minorazione fisica, psichica o
                               sensoriale, stabilizzata o progressiva, rilasciata dalla
                               Commissione di cui all’art. 4 della legge n. 104 del 1992 o
                               da Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del
                               riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra.
                              Prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico curante o
                               dal medico specialista della azienda sanitaria locale
                               d’appartenenza che attesti tale collegamento funzionale

                                         43
In dichiarazione
Per fruire della detrazione occorre compilare l'apposito rigo della
dichiarazione:

                                      Rigo E3 modello 730

                                      Rigo RP3 modello Redditi

                                 44
La dichiarazione precompilata

             45
AUSILI E PROTESI

       46
DPR 633/1972, Tabella A, parte II
30) apparecchi di ortopedia (comprese le cinture medico- chirurgiche); oggetti ed apparecchi per fratture
(docce, stecche e simili); oggetti ed apparecchi di protesi dentaria, oculistica ed altre; apparecchi per
facilitare l'audizione ai sordi ed altri apparecchi da tenere in mano, da portare sulla persona o da inserire
nell'organismo, per compensare una deficienza o una infermità (v.d. 90.19 divenuta 90.21)
31) poltrone e veicoli simili per invalidi ….. motoveicoli di cui all'articolo 53, c. 1, lettere b), c) ed f)………
33) parti, pezzi staccati ed accessori esclusivamente destinati ai beni indicati ai precedenti numeri 30, 31 e 32

41-quater) protesi e ausili inerenti a menomazioni di tipo funzionale permanenti.

Le prestazioni di riparazione di protesi acustiche effettuate mediante l'utilizzo di parti e pezzi staccati delle
protesi stesse …. devono essere assoggettate all'aliquota
                                                      47    Iva ordinaria (Circolare del 24/12/1987 n. 87)
Ausili e protesi – Irpef

•E’ possibile detrarre, in sede di dichiarazione dei redditi, il 19% delle spese
sostenute per l'acquisto di protesi e ausili.

•Tra le spese detraibili rientrano anche quelle relative:

• All’acquisto di apparecchi per facilitare l’audizione ai sordi (modelli
  tascabili a filo, retroauricolare, a occhiali, ecc.), comprese le spese
  sostenute per l’acquisto delle batterie di alimentazione delle protesi
  acustiche;
• Alla manutenzione/riparazione delle protesi
SPESE INTERPRETARIATO
          49
Spese interpretariato – Irpef

•Dall’imposta lorda si detrae un importo, pari al 19 per cento, delle spese
sostenute per i servizi di interpretariato dei soggetti riconosciuti sordi ai sensi
della legge n. 381 del 1970 . L’agevolazione riguarda i soggetti minorati
sensoriali dell’udito, affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età
evolutiva che abbia compromesso il normale apprendimento del linguaggio
parlato. La detrazione non spetta per i servizi resi ai soggetti affetti da sordità
di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o
di servizio.
•Non è previsto un limite di spesa, la detrazione può essere calcolata
sull’intero costo sostenuto e documentato
Irpef - Cosa presentare al CAF
•E’ necessario presentare al CAF o al professionista i seguenti documenti:

 •                              Certificazioni fiscali rilasciate dai fornitori dei servizi
                                 d’ interpretariato
 •.
                                Certificazione      relativa      al      riconoscimento
                                 dell’handicap
                                E’ possibile autocertificare il possesso della
                                 documentazione attestante il riconoscimento della
                                 sussistenza delle condizioni personali di disabilità

                                          51
In dichiarazione
Per fruire della detrazione occorre compilare l'apposito rigo della
dichiarazione:

                 Righi da E8 a E10 – Cod. 30 - modello 730

                 Righi da RP8 a RP13 – Cod. 30 - modello Redditi

                                 52
La dichiarazione precompilata

             53
DETRAZIONI
FAMILIARI A CARICO

        54
Detrazione figli a carico

Per i figli a carico spettano le seguenti detrazioni teoriche:

           ETA' DEL FIGLIO                    HANDICAP                 DETRAZIONE

                                                  NO                    1.220 euro

   INFERIORE A 3 ANNI

                                                  SI                    1.620 euro

                                                  NO                     950 euro

   SUPERIORE A 3 ANNI

                                                  SI                    1.350 euro

   L'importo della detrazione per figli a carico non è fissa ma diminuisce man mano che
   aumenta il reddito.

                                                  55
Detrazione figli a carico
Per ottenere l’agevolazione occorre compilare il prospetto dedicato ai “familiari a carico”
nella dichiarazione dei redditi e barrare la casella che indica la condizione di disabilità del
figlio a carico.

  E’ considerata persona con disabilità quella riconosciuta tale ai sensi dell’art. 3 della
  legge 5 febbraio 1992 n. 104

                                             56
SPESE MEDICHE GENERICHE E DI
    ASSISTENZA SPECIFICA

             57
Spese mediche generiche
Per le persone disabili (*) sono interamente deducibili dal reddito complessivo (anziché
detraibili con franchigia) le seguenti spese:
• spese mediche generiche (es. prestazioni rese da un medico generico, acquisto di
   medicinali, visite e cure omeopatiche)
• spese di assistenza specifica (es. assistenza infermieristica e riabilitativa, personale
   addetto all’assistenza di base o operatore tecnico assistenziale, personale con qualifica
   di educatore professionale).

Possono essere dedotte dal reddito complessivo anche se sostenute nell’interesse dei
familiari non fiscalmente a carico.

(*) Per chi è stato riconosciuto portatore dalla Commissione medica istituita ai sensi dell’art. 4 della
legge n. 104 del 1992 non è necessaria la condizione di handicap grave indicata nell’art. 3, comma 3
ma è sufficiente la condizione di handicap riportata al comma 1 dello stesso articolo.
Per gli invalidi civili, invece, occorre accertare la grave e permanente invalidità o menomazione. Se
non espressamente indicata nella certificazione, questa può essere ravvisata nei casi in cui sia stata
certificata un’invalidità totale o sia stata attribuita l’indennità di accompagnamento

                                                   58
In dichiarazione
Per fruire della detrazione occorre compilare l'apposito rigo della
dichiarazione:

                 Righi da E25 - modello 730

                 Righi da RP25 - modello Redditi

                                 59
La dichiarazione precompilata

             60
61
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