AFTER-LIFE VERSIONE IN ITALIANO - Replace Belt
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Progetto co-finanziato dal programma europeo LIFE+ VERSIONE IN ITALIANO AFTER-LIFE Communication Plan Futuro sostenibile
AFTER-LIFE Communication Plan RePlaCe belt è un’iniziativa pilota, cofinanziata dal programma europeo LIFE+, che prosegue l’esperienza iniziata con il precedente progetto RePlaCe (LIFE 08 ENV/IT/000393), coinvolgendo gli stessi soggetti: tre aziende specializzate nella lavorazione delle materie plastiche (Plastic Metal S.p.A., Vivi s.r.l. e F.lli Virginio s.r.l.) assieme ad un’azienda multi utility gestore della raccolta di rifiuti (Etra S.p.A.). Gli obiettivi perseguiti dal progetto sono: 1 Realizzare un prototipo di nastro trasportatore con un nuovo tappeto modulare interamente in plastica riciclata. 2 Dimostrare che la plastica riciclata può essere utilizzata anche per altri componenti in applicazioni che richiedono tolleranze strette ed elevata resistenza. 3 Promuovere la raccolta dei rifiuti urbani in plastica rigida e ingombrante nella Regione Veneto, con l’elaborazione di uno studio che ne identifichi la sostenibilità anche a livello nazionale. BENEFICIARI DI PROGETTO PLASTIC METAL S.p.A. si occupa della produzione di presse ad iniezione per lo stampaggio dei termoplastici caratterizzati da sistema di chiusura a doppia ginocchiera e da forza di chiusura da 35 a 3.200 tonnellate. L’azienda, oltre ad essere il Beneficiario responsabile e il coordinatore delle attività progettuali, ha progettato e realizzato le attrezzature per lo stampaggio delle componenti in plastica riciclata. VIVI s.r.l. ha da anni sviluppato un know-how nel settore dell’arredo, sviluppando e producendo componenti per la realizzazione di mobili, sedie e poltrone di elevato valore estetico e funzionale. L’azienda si è occupata della progettazione degli stampi e del successivo stampaggio dei componenti per il nastro trasportatore, impiegando specifiche competenze di stampaggio e attrezzature speciali. F.LLI VIRGINIO s.r.l. produce, da oltre quarant’anni, sistemi di trasporto, automazioni ed accessori utilizzati nel corso della lavorazione industriale di materie plastiche. La realizzazione di isole di lavoro completamente automatizzate è uno dei risultati ottenuti unendo esperienza ed aspirazione all’innovazione. Questa azienda si è occupata della progettazione del prototipo e successivo assemblaggio per consentirne i test operativi. ETRA S.p.A. è un’azienda multiutility che opera nel territorio che si estende lungo il bacino del fiume Brenta, dall’Altopiano di Asiago al Bassanese e alla Provincia di Padova. Etra gestisce il servizio idrico integrato, il servizio rifiuti e altri servizi per molteplici Comuni. Nell’ambito del progetto Etra ha effettuato i test finali sul prototipo presso il proprio impianto di Camposampiero (PD), si è occupata delle attività di comunicazione e formazione per la sensibilizzazione dei cittadini sulle problematiche del riciclaggio e dell’ambiente e ha condotto lo studio di indagine sulla filiera della plastica non da imballaggio.
DATI DEL PROGETTO Luogo Regione Veneto, Italia Data di inizio 01/07/2014 Data di conclusione 30/06/2017 Durata totale 3 anni Costo totale 1.554.518,00 € Contributo LIFE 736.634,00 € Sito web del progetto www.replacebelt.eu
EVOLUZIONI FUTURE… OLTRE IL PROGETTO Dalla plastica post-consumo alla produzione industriale La realizzazione del nastro trasportatore ha visto lo sviluppo di una tecnologia legata all’utilizzo di plastica riciclata proveniente principalmente da scarti industriali, per loro natura caratterizzati da una composizione più stabile e costante e dalla presenza di uno specifico polimero. In parallelo lo studio condotto da Etra sul ciclo della plastica rigida da rifiuto urbano, dallo stato di fatto all’ipotesi di massima di una filiera più matura, ha delineato un possibile scenario di sviluppo della raccolta e valorizzazione di materiali post-consumo, evidenziando che comunque un mercato specifico già esiste, anche se va ulteriormente incentivato e valorizzato. Una delle sfide che vanno oltre il progetto RePlaCe belt è quella di chiudere il ciclo tra raccolta e selezione di scarti post consumo e produzione industriale con plastiche riciclate: il progetto ha dimostrato che questo è “virtualmente” possibile, in futuro si dovrà lavorare affinché gli scambi e la circolarità della filiera siano sempre più fluidi, rimuovendo gli ostacoli tecnici e normativi e introducendo sistemi di certificazione e tracciabilità. STRATEGIA DI DIFFUSIONE Una strategia di disseminazione coerente ha favorito il successo del progetto RePlaCe belt permettendo di metterne in luce i benefici ambientali ma anche gli elementi di sostenibilità economica. La strategia di disseminazione di RePlaCe belt ha previsto l’individuazione dei principali stakholder coinvolti cercando di focalizzare per ciascuno i bisogni informativi da soddisfare, il metodo di divulgazione dell’infor- mazione, il tipo di informazione da veicolare, la frequenza di distribuzione. Sulla base di questa valutazione sono state individuate e sviluppare diverse attività di disseminazione come: • Realizzazione di materiali divulgativi: sito web, logo, brochure, pannelli informativi, volantini e lettere; • Individuazione, predisposizione e manutenzione di database di potenziali stakholder (aziende dei vari set- tori industriali, associazioni di categoria, organizzazioni e consorzi di filiera) a cui trasferire informazioni; • Organizzazione e partecipazione ad eventi di disseminazione: conferenze, seminari, fiere; • Predisposizione di pubblicazione (cartacee e digitali), articoli, poster, locandine, volantini, video; • Presenza sulla stampa e televisioni locali; • Realizzazione di uno studio specialistico sulla raccolta del rifiuto plastico urbano e di una ricerca di mer- cato per individuare i potenziali utilizzatori futuri dei risultati del progetto.
REALIZZAZIONE DI MATERIALI DIVULGATIVI I Beneficiari di progetto hanno deciso di mantenere il logo e lo slogan del precedente progetto Replace che riuscivano ad esprimere anche graficamente la natura e l’obiettivo del progetto (il logo raffigura un nastro trasportatore stilizzato con al centro in evidenza l’acronimo del progetto). Per caratterizzare il presente progetto dal precedente è stata aggiunta nel logo la parola “BELT”. Sono state realizzate delle brochures specifiche da distribuire ai cittadini durante gli Etrapoint al fine di chiarire le differenze tra plastica da imballaggio e plastica rigida. Da aggiungere inoltre il video realizzato ad-hoc sul progetto RePlaCe belt che verrà divulgato sia nelle scuole che tramite il sito web di Etra, oltre che per mezzo di www.replacebelt.eu. STAKEHOLDER PRINCIPALI I principali stakeholder individuati verso i quali sono state indirizzate le attività di disseminazione e che in futuro possono essere considerati i principali interessati alla trasferibilità dei risultati di RePlaCe belt sono: 1. Futuri potenziali utilizzatori europei del nastro trasportatore; 2. Produttori europei di nastri trasportatori; 3. Produttori europei che lavorano nel settore della plastica; 4. Associazioni di industrie del settore plastico; 5. Aziende pubbliche di raccolta dei rifiuti urbani; 6. Cittadini.
EVENTI DI DISSEMINAZIONE PREVISTI DAL PROGETTO I cittadini sono stati informati della possibilità di conferire separatamente la plastica rigida e ingombrante attraverso punti di distribuzione denominati “Etrapoint”, diffusi nel territorio comunale servito da Etra. Gli utenti sono stati invitati ai punti informativi con una lettera specifica che illustrava la nuova tipologia di raccolta. Nel corso del progetto sono stati inoltre allestiti dei cassoni dedicati alla raccolta di queste plastiche diret- tamente nei centri di raccolta gestiti da Etra S.p.A. PARTECIPAZIONE A FIERE E CONTATTO CON GLI STAKEHOLDER I partner hanno partecipato a diverse fiere di settore. Nello specifico: - Fiera FAKUMA che si è tenuta a Friedrichshafen (Germania) dal 14 al 18 ottobre 2014; - Fiera COSMOPACK che si è tenuta a Bologna (Italia) dal 17 al 20 Marzo 2016; - Fiera K che si è tenuta a Düsseldorf (Germania) dal 19 al 26 ottobre 2016. Etra è stata presente il 18/05/2017 a Ravenna all’evento “Fare i conti con l’ambiente 2017” e ha organiz- zato un Workshop dal titolo “Plastica non da imballaggio nei rifiuti urbani: analisi e proposte di gestione”. Un analogo workshop è stato riproposto in occasione della Conferenza Finale del progetto che si è svolta preso la sede Etra di Rubano (PD) il giorno 29/06/2017. ARTICOLI E COMUNICAZIONI TECNICHE 1. “RePlaCe, la plastica a sostegno dell’ambiente” pubblicato sulla rivista online Recycling Industry a Marzo 2016. Recycling Industry è il portale di informazione e approfondimento sulle tecnologie e i processi di recupero di materia. Articolo pubblicato in italiano e inglese Vedere allegato D1.4_Tech Publication_Recycling Industry_ita Vedere allegato D1.4_Tech Publication_Recycling Industry_eng 2. “RePlaCe: la plastica a sostegno dell’ambiente” pubblicato (pagina 31) sulla rivista Hi-tech Ambiente mensile di riferimento del comparto ambientale e specializzato in tecnologie e gestione ambientale. Vedere allegato D1.4_Tech Publication_ Hi-tech Ambiente 3. “Il Progetto RePlaCe belt: Può la plastica diventare una risorsa anche alla fine del suo ciclo di vita?” pubblicato a Maggio 2017 sul web magazine Plast rivista online di Plast specializzate in pubbli- cazioni e novità inerenti le materie plastiche. Vedere allegato D1.4_Tech Publication_Plast 4. “RePlaCe belt Project: A Step towards Sustainability” pubblicato a Gennaio 2017 sul portale Kunst- stoffe International.com edizione inglese della rivista Kunststoffe fornisce aggiornamenti sulle ultime innovazioni tecnologiche e tendenze nel settore industriale. STAMPA E TELEVISIONI LOCALI Sono stati inviati 8 comunicati stampa e 2 inserzioni nel notiziario E… TRA L’ALTRO (magazine periodico distribuito agli utenti Etra). Gli articoli sono usciti in occasione del lancio del progetto a fine 2015 e successivamente per il workshop di Ravenna (18 maggio 2017) e della conferenza finale del progetto (29 giugno 2017). La divulgazione è avvenuta anche tramite molti altri articoli inerenti le campagne informative di Etra sulla distribuzione di nuovi contenitori durante le quali si presentava il progetto RePlaCe belt, invitando i citta- dini a conferire i loro vecchi bidoni di plastica rigida nell’apposito container. La conferenza finale del progetto, tenutasi a Rubano il 29 giugno 2017, è stata inserita anche nei notiziari delle tv locali. In allegato sono riportato gli oltre 30 articoli pubblicati sulla stampa locale. ATTIVITÀ EDUCATIVE PRESSO LE SCUOLE PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE LIFE REPLACE nel periodo da febbraio 2015 a maggio 2017. Oltre 300 attività in 75 scuole di 35 comuni diversi, con il coinvolgimento di quasi 8.400 alunni. I laboratori, finalizzati al miglioramento della quantità e qualità della raccolta differenziata, hanno evidenziato ai ragazzi
l’importanza della plastica e del suo riciclo senza fermarsi ai soli rifiuti da imballaggio. Il Progetto Scuole di Etra proseguirà quantomeno anche per l’anno scolastico 2017/18 e porterà nelle scuole il video sulla plastica rigida realizzato nell’ambito di RePlaCe belt. UTENTI DEL SERVIZIO DI RACCOLTA Tra gennaio 2015 e maggio 2017 il servizio di raccolta della plastica rigida è stato attivato in 17 comuni soci di Etra S.p.A. nella province di Padova e Vicenza, con un totale di oltre 166.000 abitanti sono state distribuite quasi 71.600 informative. LA COMUNICAZIONE FUTURA Data la rilevanza della disseminazione, nei prossimi 3-5 anni dopo il completamente delle attività del Pro- getto RePlaCe belt sono state pianificate un certo numero di azioni di disseminazione, sia a livello nazio- nale sia a livello internazionale. Come avvenuto in occasione della predisposizione iniziale della strategia di comunicazione l’approccio ha individuato: 1. I principali risultati da conseguire a seguito dello sforzo di disseminazione e rispetto ai bisogni informa- tivi espressi e/o inespressi; 2. Gli stakeholder principali e le loro caratteristiche; 3. Il contenuto e gli elementi essenziali che si intendono disseminare; 4. La/le fonti principali che ogni gruppo di stakeholder tende a considerare rilevanti e credibili rispetto ai propri interesse; 5. I media attraverso i quali diffondere i messaggi; 6. L’accesso, ossia la necessità di permettere ai potenziali stakholder di rintracciare le informazioni di cui hanno bisogno nel momento in cui ne avvertono la necessità (storage di dati, ecc…; 7. Le strategia per promuovere la disponibilità di informazioni in diversi formati; 8. Le barriere, ossia l’identificazione di tutto ciò che può interferire con l’accesso e l’utilizzo delle informa- zioni e le modalità previste per ridurre tali barriere.
Target group Motivo del coinvolgimento Da imparare Obiettivo Contenuto Accesso Modalità di fruibilità Barriere Differenti settori Mantenere elevato il livello Potenziale interesse Raggiungere Informazioni Costante Digitale (attraverso Difficoltà ad individuare industriali (es. futuri di informazioni su tecniche nell’essere informati un maggiore generali sul aggiornamento il sito di progetto e i i principali elementi di potenziali utilizzatori e metodologie alternative su tecniche numero di progetto e i del sito del portali dei partners). convergenza/divergenza europei del natro di produzione a favore metodologiche di imprese che suoi risultati. progetto Cartacea che rendono possibile trasportatore; produttori dell’ambiente produzione prodotti potrebbero Informazioni su (pubblicazioni, adattare la metodologia europei di nastri eco-friendly sfruttare i future azioni articoli, ecc..) del progetto LIFE+ a trasportatori; produttori risultati del da sviluppare contesti diversi. europei che lavorano progetto in altre aree/ Particolare attenzione nel settore della settori verrà posta nella plastica) esposizione chiara degli elementi tecnici attraverso un contatto diretto con i tecnici coinvolti nel progetto. Associazioni di Conoscono le normative Potenziale interesse Contribuire a Informazioni Costante Digitale (attraverso Difficoltà di lettura del rappresentanza delle sull’ambiente e relative nel diffondere i costruire una generali sul aggiornamento il sito di progetto e i progetto in un’ottica di imprese e Autorità criticità proprie del settore. risultati progettuali approccio progetto e i del sito del portali dei partners). approccio innovativo. pubbliche presso i loro integrato alla suoi risultati progetto Cartacea Criticità organizzative e di consociati e cittadini. gestione dei (in particolare (pubblicazioni, interazione. rifiuti e alle sugli effetti articoli, ecc..) politiche di ambientali ed riciclaggio. occupazionali) Cittadini Crescente sensibilità Potenziale interesse Comunicare Informazioni Costante Digitale (attraverso Modifica dei nei confronti delle nell’apprendere le iniziative generali sul aggiornamento il sito di progetto e i comportamenti ed problematiche ambientali e comportamenti dell’Ente progetto e i del sito del portali dei partners). abitudini di consumo preservazione dell’ambiente adeguati in termini di gestore a suoi risultati progetto Cartacea e salute umana differenziazione dei favore del (pubblicazioni, rifiuti solidi urbani contenimento articoli, ecc..) e consumatori di dei rifiuti e prodotti costruiti del corretto in materia plastica conferimento. riciclata AGGIORNAMENTO DEL SITO WEB Il sito web dalla fine del progetto sarà mantenuto in vita per altri cinque anni, quindi fino a metà del 2022. L’attività consisterà nell’aggiornamento della sezione news con documenti e foto degli eventi di comunicazione a cui i partner di progetto parteciperanno. Saranno inoltre segnalati eventuali svi- luppi tecnici futuri del progetto. PARTECIPAZIONE AD INIZIATIVE CON I CITTADINI Questa attività interessa il partner pubblico Etra, che continuerà le attività cominciate nel progetto RePlaCe belt per sensibilizzare i cittadini alla diffe- renziazione della plastica. Attività rivolte ai cittadini saranno implementate dalla divisione Ambiente di Etra per realizzare degli eventi nei vari Ecocentri della Regione, l’idea è di aumentare la riciclabilità della plastica raccogliendo anche tutti quei materiali che vengono smaltiti negli ecocentri. Una sfida è quella di sensibilizzare alla differenziazione della plastica dura e non solo degli imballaggi per aumen- tare la quantità di riciclato disponibile ad uso industriale. Etra si impegnerà a realizzare iniziative con i cittadini (incontri formativi, spedizione di lettere informative, …) per informarli dell’importanza di riciclare tutte le plastiche. PUBBLICAZIONI E NEWSLETTER La pubblicazione scientifica sulle riviste continuerà su quelle riviste a cui le aziende di RePlaCe belt sono abbonate, quindi Kunstoffe e Plast. Etra invece continuerà nella pubblicazione di articoli sul giornalino aziendale e nelle fiere di settore relative alla raccolta differenziata e riciclaggio dei rifiuti. Etra in collaborazione con Sintesi srl ha redatto un specifico articolo tecni- co (Venturi, Giacetti: “Plastica non da imballaggio nei rifiuti urbani: analisi e proposte di gestione”) che verrà presentato al convegno: “Risorse dai rifiuti: soluzioni innovative ed effetti ambientali, verso l’implementazione di un’eco- nomia circolare”, che si terrà ad Ecomondo, Mercoledì 8 novembre 2017 ore 9.15-13.30, Sala Ravezzi 2, Hall Sud. Questo e analoghi articoli/comunica- zioni tecniche potranno essere diffusi attraverso riviste specializzate e fiere di settore.
PARTECIPAZIONE A FIERE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI Plastic Metal e il personale di F.lli Virginio e Vivi parteciperanno alle seguenti fiere: EQUIPLAST - SPAGNA Barcellona, 2-6 ottobre 2017 www.equiplast.com INTERPLASTICA RUSSIA Mosca, 23-26 gennaio 2018 www.interplastica.de PHARMAPACK EUROPE Parigi, 07- 08 Febbraio 2018 CHINAPLAS CINA Shanghai, 24-27 aprile 2018 www.ChinaplasOnline.com NPE STATI UNITI Orlando, 7-11 maggio 2018 www.npe.org PLAST 2018 ITALIA Milano, 29 maggio-1 giugno 2018 www.plastonline.org PLASTICO BRASIL BRASILE San Paolo, 25-29 marzo 2019 www.plasticobrasil.com.br KGERMANIA Düsseldorf, 16-23 ottobre 2019 www.k-online.de Etra invece parteciperà alle fiere: • Ecomondo (Rimini – Italia) • Fare i conti con l’ambiente (Ravenna – Italia)
STIMA ECONOMICA PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI DISSEMINAZIONE DEL DOPO LIFE Per proseguire nella disseminazione dei risultati, delle metodologie e dei processi maturati durante la realizzazione del Progetto RePlaCe belt, sono state al momento identificate una serie di attività: BUDGET ATTIVITÀ PRINCIPALI OBIETTIVI PREVISIONALE Aggiornamento del sito Disseminazione dei risultati del progetto € 700 Partecipazione ad iniziative con i cittadini e Disseminazione dei risultati del progetto € 9.000 comunicazione sul riciclaggio plastica rigida Stampa di pubblicazioni sul progetto Disseminazione dei risultati del progetto € 3.000 Pubblicazione articoli su riviste di settore Disseminazione dei risultati e della metodologia di progetto € 2.500 Partecipazione a fiere internazionali e nazionali Disseminazione dei risultati e della metodologia di progetto € 25.000 TOTALE € 40.200
www.replacebelt.eu Progetto co-finanziato dal programma europeo LIFE+ replace@plasticmetal.it
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