ABITARE PER ANZIANI E TECNOLOGIE DIGITALI - Prospettive, processi e scenari futuribili
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AGATHÓN – International Journal of Architecture, Art and Design | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 ARCHITECTURE ISSN print: 2464-9309 – ISSN online: 2532-683X | doi.org/10.19229/2464-9309/8122020 ESSAYS & VIEWPOINT ABITARE PER ANZIANI E TECNOLOGIE DIGITALI Prospettive, processi e scenari futuribili HOUSING FOR THE ELDERLY AND DIGITAL TECHNOLOGIES Perspectives, processes and future scenarios Anna Mangiatordi ABSTRACT Nel contesto di una società che invecchia, l’innovazione tecnologica dettata dall’era digitale apre nuove frontiere e ambiti di ricerca sul tema degli spazi abitativi e urbani per anziani. Le opportunità offerte dall’inserimento delle ICT nell’ambiente costruito prefigurano nuovi scenari insediativi, basati sull’integrazione di servizi digitali innovativi. A partire dall’approfondimento di modelli prototipali di ‘case intelligenti’, il contributo propone una riflessione critica sui processi, i prodotti e i servizi possibili che possono essere implementati nelle future abitazioni per anziani per agevolare nuove forme di benessere, sicurezza e inclusione sociale. Rispetto alle sperimentazioni in corso, ven- gono delineate nuove possibili dinamiche di innovazione di processo e di prodotto, ipotizzando l’applicazione di sistemi smart a contesti abitativi reali. In the context of an Ageing Society, the technological innovation produced by Digital Age discovers new frontiers and research areas on the topic of living and urban spaces for the elderly. The opportunities offered by the integration of ICTs in the built environment prefigure new settlement scenarios based on the introduction of innova- tive digital services. Starting from the study of ‘smart homes’ prototype models, the contribution proposes a critical reflection on processes, products and services that could be implemented in future housing for the elderly, facilitating new forms of well- being, security and social inclusion. Compared to ongoing experimental researches, new possible dynamics of innovation in processes and products are delineated, hy- pothesizing the application of smart systems to real living environments for the elderly. KEYWORDS abitazioni assistite, modelli prototipali, ‘case intelligenti’ per anziani, tecnologie digitali, industria 4.0 assisted living homes, prototype models, smart homes for elderly, digital technologies, industry 4.0 Anna Mangiatordi, Architect and PhD in Environmental Technology Design, carries out research at the DIAP Department of the ‘Sapienza’ University of Rome (Italy). The areas of study and experimentation concern typological and technological innovation in residential buildings for the elderly, with particular reference to the issue of the inte- gration of smart technologies in domestic environments (AAL) for weak users and old- er people. Mob. +39 347/38.53.532 | E-mail: anna.mangiatordi@uniroma1.it 128
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 La transizione demografica correlata all’in- edilizi a misura d’anziano; d’altro lato, impiega- nire una visione virtuale e arricchita delle infor- vecchiamento della popolazione è un fenome- re sistemi che sfruttano gli apporti da fonti mazioni, in aggiunta a quelle normalmente per- no diffuso a scala globale (Fig. 1) che interessa energeticamente rinnovabili, progettando appa- cepibili con i cinque sensi, molto utili per attiva- sia i Paesi emergenti sia quelli storicamente più rati tecnologici volti all’erogazione di servizi evo- re azioni preventive o di monitoraggio delle sviluppati (United Nations, 2019). Questo pro- luti nelle modalità offerte dall’impiego delle nuo- condizioni di salute (Figg. 9, 10); cesso è tuttavia maggiormente visibile e di ve tecnologie mediante reti di connessione del- – nel caso delle ‘abitazioni intelligenti’ per l’u- gran lunga più rapido nei Paesi industrializzati: le informazioni e ideando sistemi capaci di offri- tenza debole o anziana, l’attenzione è rivolta il progresso scientifico e la maggiore disponibi- re servizi personalizzati sulle esigenze dei sin- all’integrazione di componenti intelligenti e si- lità di cure sociali, mediche e assistenziali han- goli e al tempo stesso generalizzati nelle moda- stemi di automazione negli ambienti domestici no contribuito, in questi contesti, ad accresce- lità di erogazione (Arbizzani, 2015). e negli edifici, fornendo all’utente assistenza e re le aspettative e a prolungare il periodo di vita In linea con i principali programmi e le ini- cura anche a distanza, mediante una gamma attiva (in salute) indipendente e produttiva per ziative diffuse a scala europea, il contributo in- di servizi innovativi alla persona e a beneficio l’anziano. L’incremento della popolazione an- daga gli indirizzi di ricerca sul tema dell’innova- della collettività (Fig. 11); ziana pesa sull’economia europea e nazionale zione tecnologica nelle abitazioni per anziani, – i ‘veicoli autonomi ed elettrici’ consentono (European Union, 2019a) e incide in modo si- alla luce della mutata domanda insediativa e spostamenti connessi e interoperabili, partico- gnificativo sulla sostenibilità del ‘welfare’ e sulle dei recenti avanzamenti digitali. A partire dall’a- larmente utili per persone con mobilità ridotta forme organizzative e produttive a esso con- nalisi delle innovazioni nel campo delle ICT e che possono muoversi in autonomia e sicurez- nesse, con evidenti sollecitazioni anche sul dell’Industria 4.0 e dall’approfondimento di za, aprendo nuovi scenari di sviluppo nel pa- settore delle costruzioni per il quale si stima modelli prototipali di ‘case intelligenti’ sviluppati norama della mobilità e dei trasporti intelligenti una richiesta crescente di abitazioni per anziani nel mondo della ricerca applicata e sperimen- (Technopolis Group, 2018). secondo orientamenti di investimento e svilup- tale, la ricerca propone una riflessione critica Grazie all’utilizzo di questi dispositivi e og- po diversificati (Fig. 2). sulle possibili innovazioni da implementare nel- getti intelligenti, sarà sempre più possibile ga- Nonostante l’edilizia degli ultimi anni in Eu- le abitazioni per anziani per agevolare nuove rantire servizi di assistenza e connettività mi- ropa e in Italia sia stata caratterizzata da un pe- forme di benessere, sicurezza e inclusione so- gliorata negli spazi abitativi e urbani per anzia- riodo di forte contrazione economica e produt- ciale. Rispetto alle sperimentazioni in corso, il ni, consentendo il monitoraggio continuo dello tiva (European Construction Sector Observato- contributo si pone la finalità di individuare sce- stato di salute; migliorare il comfort e la sicu- ry, 2019), la questione legata all’invecchiamen- nari di sviluppo significativi per il settore delle rezza, agevolando nuove possibili dinamiche di to della popolazione prefigura nuove possibilità costruzioni, in termini di innovazione di proces- inclusione sociale (Montanari, 2018). La confi- di sviluppo in ambito residenziale, con un incre- so e di prodotto. All’interno di questo conte- gurazione dello spazio fisico, unitamente agli mento della domanda riferita alla richiesta di sto, la disciplina della Tecnologia dell’Archi- avanzamenti dettati dalle tecnologie digitali, nuove abitazioni e all’adattamento di quelle esi- tettura potrebbe ricoprire un ruolo cruciale sia potrà essere qualificante per la garanzia di un stenti, nonché la creazione di nuovi modelli edi- nella ricerca di soluzioni innovative, sia nello maggiore benessere – fisico, sociale e psicolo- lizi (ING Economics Department, 2019), in gra- sviluppo di metodologie e strumenti in grado di gico – per l’utente anziano, fondamentale per do di rilanciare il settore delle costruzioni, come sostenere queste stesse innovazioni. definire nuovi modelli di vita (Sposito and De risposta alle mutate esigenze dell’anziano nel Giovanni, 2019). tempo, a partire da una radicale trasformazione Anziani, innovazione ICT e Industria 4.0 | Il te- dell’offerta finora proposta. Si prevede, in parti- ma dell’innovazione digitale per anziani è al Modelli prototipali di ‘case intelligenti’ per colare, un progressivo aumento degli investi- centro del dibattito e delle politiche di ricerca anziani | L’approfondimento di buone pratiche menti nelle abitazioni riferite a un’utenza anzia- europea2 e offre nuove opportunità di merca- a scala internazionale restituisce i risultati di al- na prevalentemente autosufficiente; questo de- to e forme di crescita industriale a favore della cune esperienze di ricerca applicata e speri- termina una richiesta di «[…] accesso a servizi Silver Economy (Fig. 3), investendo anche il mentazione sul tema delle ‘case intelligenti’ ri- mirati e residenze progettate e realizzate per ri- settore delle costruzioni. Nell’ambito delle spe- ferite a utenze deboli e anziani. Si tratta di mo- spondere alle esigenze della terza età» (ANCE, rimentazioni portate avanti a scala internazio- delli prototipali sviluppati grazie alla collabora- 2020, p. 11) ricorrendo anche all’uso delle tec- nale è possibile operare un significativo con- zione tra Centri di Ricerca e partner industriali, nologie digitali.1 fronto rispetto all’innovazione nel campo delle unitamente all’apporto delle Università e al La necessità di avviare un piano di sviluppo ICT e dell’Industria 4.0 (Fig. 4), grazie a finan- contributo di Enti locali pubblici e privati che insediativo in grado di compensare il fabbiso- ziamenti connessi a programmi di ricerca ap- operano in vari campi – dal settore informatico, gno abitativo emergente e di intervenire sull’e- plicata in ambito Ambient Assisted Living (De dell’automazione e della robotica assistiva, dilizia residenziale e sui servizi sociali riferiti agli Munari, Matrella and Ciampolini, 2012) e in all’housing e al settore dei servizi per il sociale, anziani orienta la ricerca e il mercato delle co- questo modo delineare alcune principali ten- dell’assistenza infermieristica e della sanità – struzioni verso una politica edilizia che abbrac- denze di sviluppo: nell’ambito di gruppi di lavoro multidisciplinari. cia questioni tra loro trasversali. In linea con gli – i ‘dispositivi indossabili’ rappresentano una L’esito di queste ricerche di natura applicativa obiettivi di Sviluppo Sostenibile promossi dal- tecnologia di ultima generazione che si avvale coincide con la definizione di modelli di am- l’Agenda 2030, è necessario «[...] enhance the dell’uso di sensori integrati a oggetti di uso bienti domestici o edifici residenziali assistiti use of enabling technology, in particular infor- quotidiano in grado di interagire tramite rete per anziani, condotti mediante sperimentazioni mation and communications technology [...] wireless o bluetooth con i più comuni dispositi- in laboratorio, attraverso l’ausilio di strumenti ensure access for all to adequate, safe and af- vi di comunicazione quali smartphone, tablet e informatici e dispositivi automatici controllabili fordable housing and basic services [...] provide pc, per il rilevamento o la trasmissione di infor- e monitorabili anche a distanza, la cui verifica o access to safe, affordable, accessible and sus- mazioni generalmente riferite allo stato di salu- applicabilità è ancora in corso o in fase di im- tainable transport systems for all, improving te o all’attività dell’utente, in grado di fornire plementazione. road safety, notably by expanding public trans- assistenza nei diversi campi, dalla riabilitazione La Aware Home rappresenta, tra questi, uno port, with special attention to the needs of al fitness (Figg. 5, 6); dei primi prototipi di ‘casa intelligente’ per an- those in vulnerable situation, women, children, – la ‘robotica assistiva’ riguarda la progettazio- ziani, sviluppato a partire dal 1998 da un grup- persons with disabilites and older persons […] ne di soluzioni robotiche in grado di fornire po di ricercatori della George Tech University di provide universal access to safe, inclusive and supporto e assistenza alla persona durante lo Atalanta, come Laboratorio Vivente per la speri- accessible, green and public spaces» (United svolgimento delle attività quotidiane e di alleg- mentazione di nuove tecnologie in grado di sup- Nations, 2015, pp. 1-35). Occorre, cioè, da un gerire il carico di lavoro dei caregivers, consen- portare l’anziano durante lo svolgimento delle lato, ripensare gli spazi abitativi e i luoghi di re- tendo nuove forme di interazione con l’ambien- attività quotidiane. Il modello consiste in una abi- lazione, ridefinire gli spazi di socializzazione e di te fisico (Figg. 7, 8); tazione organizzata su tre livelli, estesa per una scambio, procedere alla definizione di nuovi at- – la ‘realtà aumentata e virtuale’ comprende superficie di mq 5.000, dotata di un sistema trattori urbani e nuovi modelli organizzativi ed tutti i sistemi interattivi che sono in grado di for- computerizzato caratterizzato dalla presenza di 129
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 Fig. 1 | Demographic characterization of the elderly population in the world: actual sce- nario both in less and more developed countries (credit: A. Mangiatordi, elaboration from United Nations, 2019). Fig. 2 | Characterization of housing demand in Europe in 2020: trends in actual invest- ments and developments (credit: A. Mangiatordi, elaboration from www.pwc.com). Fig. 3 | Manifesto of the European Commission for the promotion of the Silver Economy (source: European Commission, 2018). Fig. 4 | Products and services for the Ageing Society: future innovation challenges (cred- it: A. Mangiatordi, elaboration from Technopolis and Oxford Economics, 2018). diverse componenti tecnologiche digitali (sen- Il progetto UJAmI, sviluppato grazie alla ni). Particolare attenzione è stata data all’orga- sori di movimento e di presenza, dispositivi di collaborazione della Ulster University (UK) con nizzazione spaziale del modello, dove è stato illuminazione, sensori di temperatura, dispositi- la University of Jean (Spagna), ha portato al- privilegiato l’aspetto della flessibilità e adattabi- vi per l’apertura automatizzata di finestre e la realizzazione di un modello di abitazione per lità, mediante la predisposizione di pareti mobili schermature, sistemi di controllo varchi per le anziani e disabili basato sul paradigma del- e aree funzionali utilizzabili in contiguità (Fig. porte, dispositivi per il controllo dei parametri l’Ambient Intelligence (AmI) funzionale alla for- 13). I dispositivi integrati in ambiente riguarda- vitali e dello stato di salute). Gli utenti anziani nitura di servizi Ambient Assisted Living, con ri- no: sensori per il monitoraggio ambientale vengono ospitati per brevi periodi, consenten- ferimento a diverse tipologie d’utenza debole – (sensori per il monitoraggio delle attività, movi- do ai ricercatori di verificare l’efficacia delle dalla persona che vive da sola, all’anziano con mento, presenza, pressione, luminosità, CO2, nuove tecnologie disposte in ambiente e di difficoltà motorie o cognitive, all’anziano non temperatura); sensori indossabili (smart swatch portare avanti i loro studi in vari campi: la salu- autosufficiente o che soffre di patologie specifi- per il controllo dei parametri vitali, accelerome- te e il benessere; l’intrattenimento e la comuni- che come l’Alzheimer o il diabete – coinvolgen- tro per il rilevamento di cadute, sensori per il cazione multimediale; la sostenibilità energeti- do caregivers formali (medici, infermieri, terapi- controllo dei consumi di energia); attuatori (illu- ca e ambientale (Fig. 12). sta occupazionale) e informali (familiari, e vici- minazione intelligente per il controllo della qua- 130
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 lità del sonno, allarmi da utilizzare in situazioni gurazione spaziale che, unitamente alla pre- futura progettazione e gestione di spazi urbani di emergenza, comandi vocali); dispositivi di si- disposizione di nuovi servizi digitali, può ga- ed edifici residenziali smart, attraverso l’adozio- curezza e protezione (Figg. 14-19). rantire all’utente anziano nuove condizioni di ne di metodologie partecipative e collaborative Il progetto H2AI (Human Health and Activity comfort, sicurezza e inclusione sociale all’in- che – coinvolgendo più direttamente stakehol- Laboratory) è la sintesi di una sperimentazione terno dello spazio abitativo. Il progetto H2AI ders, progettisti e utenti finali – saranno volti ad di ricerca condotta grazie alla collaborazione tra supera la limitazione della dimensione prototi- accelerare la progressiva digitalizzazione e la Ulster University e la Lulea University of Tech- pale dei modelli presente nei primi due casi informatizzazione dell’ambiente costruito, in- nology in Svezia, il Centro di Ricerca Halmstad studio e considera, seppure con un tentativo centivando la diffusione di nuovi meccanismi di EIS e il Centro Sanitario Halland (HCD) che si è circoscritto, la trasferibilità dei dispositivi im- produzione mediante l’interazione tra settori conclusa con la realizzazione di un prototipo plementati a contesti abitativi reali. Gli approc- apparentemente differenti, aprendosi, così, a sperimentale di alloggio smart per anziani quale ci evidenziati, pur essendo riferiti specificamen- nuovi ambiti di sperimentazione, particolarmen- possibile modello funzionale da trasferire a nuo- te a sperimentazioni condotte in ambito infor- te promettenti per le abitazioni per anziani; ve strutture terziarie per anziani che offrono ser- matico, assistenziale e sanitario, potrebbero – l’innovazione di ‘prodotto’, orientata alla otti- vizi di cura o assistenza, temporanei o perma- prefigurare scenari progettuali e realizzativi di mizzazione dei sistemi organizzativi e delle for- nenti, come ospedali, residenze assistite e abi- interessante carattere innovativo per il settore me abitative ad essi connesse, in considera- tazioni indipendenti. L’ambiente domestico assi- delle costruzioni. zione delle possibili trasformazioni determinate stito messo a punto consiste nell’inserimento di Nonostante la digitalizzazione dei sistemi di dall’inserimento di nuove tecnologie digitali, af- un sistema di sensori e attuatori (sensore letto, cura sia fortemente incoraggiata dalla ricerca, finché l’integrazione tra configurazioni spaziali, sensore di respirazione, videocamera indoor, soprattutto a scala internazionale, e il prolifera- soluzioni ICT e servizi alla scala edilizia e urba- sensore per il monitoraggio dei parametri vitali), re di prodotti ad alto contenuto tecnologico sia na sia funzionale alla diffusione di nuove prati- basati su database digitali, utilizzabili da medici dirompente, queste esperienze dimostrano co- che di sostenibilità, in termini di accessibilità a e infermieri per monitorare le informazioni che me siano ancora numerose le barriere tecni- nuovi servizi digitali e miglioramento della qua- derivano da sistemi tecnologici evoluti indossa- che, economiche e sociali che limitano il trasfe- lità abitativa; bili riferiti prettamente al controllo dei parametri rimento dei dispositivi informatici a contesti – l’innovazione dei ‘modelli operativi e gestiona- vitali o da tecniche di riconoscimento facciale o abitativi reali: questi sistemi risultano essere in li’ ad esse associati, anche facendo riferimento del respiro che consentono l’identificazione di alcuni casi complessi, spesso molto costosi e a strumenti finanziari e immobiliari ad hoc3, che situazioni anomale potenzialmente critiche per il occorre verificarne l’accettabilità da parte degli ne supportino e accelerino lo sviluppo. benessere e la sicurezza della persona monito- utenti e la fattibilità nei diversi contesti d’uso All’interno di questo scenario, la disciplina rata (Figg. 20, 21). (Piazolo and Schlogl, 2018). L’efficacia poten- della Tecnologia dell’Architettura potrebbe rico- La collaborazione tra Università, industrie ziale delle tecnologie digitali messa in luce nei prire un ruolo cruciale sia nella ricerca di solu- ed Enti locali pubblici e privati, tra cui le regioni, diversi casi studio risiede nella possibilità di for- zioni innovative, sia negli aspetti legati allo svi- le municipalità e le organizzazioni di servizi di nire servizi innovativi di cura e assistenza an- luppo di metodologie e strumenti rivolti ai futuri cura e assistenza è stata funzionale alla riuscita che a distanza, garantendo maggiore privacy e operatori del processo, caratterizzato dalla pre- della ricerca che ha abbracciato settori e ambi- dignità alla persona e un buon grado di auto- senza di nuove figure (come sistemisti, inge- ti tematici differenti, tra cui salute e riabilitazio- nomia o indipendenza, con un notevole impat- gneri informatici, fornitori di prodotti smart, ero- ne, scienze infermieristiche, medicina, inge- to sulla produttività dei caregivers e degli ope- gatori di servizi ICT) con cui l’architetto dovrà gneria informatica, mobile computing, psicolo- ratori del settore sanitario e assistenziale. La necessariamente interagire, sin dalle prime fasi gia ed economia sanitaria. Ripercorrendo l’e- trasferibilità di questi sistemi evoluti a contesti di programmazione e progettazione degli inter- voluzione di alcuni modelli di case intelligenti abitativi reali può rivelarsi utile anche per i ge- venti, fino alla realizzazione, alle fasi d’uso, ma- per anziani tratti dal mondo della ricerca appli- stori di strutture residenziali – sociali, sanitarie nutenzione e gestione dell’ambiente costruito, cata è possibile ricostruire un primo quadro si- e assistenziali – che potrebbero godere di nu- nella definizione delle componenti ‘materiali’ stematizzato sullo stato dell’arte in riferimento merosi benefici, tra cui una riduzione significa- (modelli abitativi innovativi che integrano sistemi a prototipi e sistemi evoluti e delineare nuove tiva dei costi di gestione e una maggiore attrat- di automazione e dispositivi smart) e ‘immate- prospettive di sviluppo per il settore delle co- tività nell’erogazione di nuovi servizi. riali’ (servizi digitali evoluti) del progetto. struzioni, rispetto a possibili processi, prodotti In questo contesto, la trasmissione e la ge- e servizi digitali da implementare nelle future Prospettive, processi e scenari futuribili | Per stione dei dati risultano fondamentali e potran- abitazioni per anziani. poter sfruttare a pieno l’innovazione tecnologi- no essere resi accessibili non solo agli opera- Le esperienze illustrate mostrano come i ca in ambito 4.0 è opportuno concentrarsi non tori del settore (come ad esempio facility ma- casi maggiormente riusciti sono probabilmente tanto sull’implementazione del prodotto digita- nagers e gestori di strutture sanitarie e assi- quelli in cui è stato possibile operare un signifi- le, il quale sembra aver raggiunto una sufficien- stenziali) ma anche agli investitori (come so- cativo confronto tra diverse figure professionali te maturità tecnologica, quanto sulla diffusione cietà di real estate, gestori di fondi immobiliari, provenienti da vari settori come metodologia di questi sistemi e sulla loro applicazione a associazioni e fondazioni di housing sociale) e efficace da utilizzare non più solo nella ricerca, contesti abitativi reali. Questo aspetto può rap- agli utenti finali (come anziani e caregivers for- ma anche nella produzione edilizia in ambito presentare un ambito di sviluppo innovativo sia mali e informali) andando a definire un nuovo residenziale e dei servizi – sociali, sanitari e as- per il settore delle costruzioni sia per la ricerca modello di processo edilizio basato sulla ‘inte- sistenziali – del prossimo futuro. I più innovativi nell’area della Tecnologia dell’Architettura, en- grazione collaborativa’ (Fig. 22) tale da gestire ambiti di indagine sono proiettati alla configu- trambi chiamati a fornire soluzioni, metodologie al meglio la complessità che deriverà dal pos- razione di spazi domestici e urbani per anziani e strumenti evoluti per affrontare le sfide – so- sibile inserimento di sistemi digitalmente evoluti evoluti, volti a integrare componenti innovative ciali, economiche, ambientali e produttive – as- e prodotti propri dell’Industria 4.0 a contesti a soluzioni abitative reali, in grado di superare sociate all’invecchiamento della popolazione e abitativi reali per anziani. gli attuali modelli prototipali di case intelligenti, all’innovazione digitale. Considerando le possi- L’innovazione di prodotto, incoraggiata dal ormai largamente diffusi nel mondo della ricer- bili ricadute che l’introduzione di sistemi digitali moltiplicarsi dei dispositivi intelligenti nell’am- ca applicata e sperimentale. evoluti potranno avere nel campo dell’housing biente costruito, si doterà di nuove componen- Se nel progetto Aware Home ricopre un e dei servizi per il sociale e nello sviluppo di ti informatizzate – sempre più efficaci nelle pre- ruolo essenziale la fase di implementazione dei mercati di produzione coerenti con le politi- stazioni e ottimizzate negli utilizzi – progressi- dispositivi in ambiente mediante operazioni di che di Smart Specialization Strategy (European vamente integrate a sistemi di building auto- monitoraggio e valutazione sugli utenti delle Commission, 2019), si prospettano tre pos- mation cui si affiancheranno i progressi emer- soluzioni messe in pratica attraverso approcci sibili ambiti di sviluppo innovativo per le abita- genti nel campo della robotica avanzata e più ‘user-centred’ ed esperienze basate sull’evi- zioni per anziani, particolarmente significativi in generale dell’industria digitale, andando a denza, nella ricerca UJAmI risulta particolar- per il settore delle costruzioni: definire i nuovi temi della cultura tecnologica mente significativa l’attenzione data alla confi- – l’innovazione dei ‘processi’ che guideranno la (Campioli, 2017). L’integrazione di questi dispo- 131
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 lità, sia le possibili implicazioni di natura am- bientale, sociale, assistenziale-sanitaria ed eco- nomica che deriverebbero dall’introduzione e applicazione di questi dispositivi a contesti abi- tativi reali, verificando: il livello di accessibilità e accettabilità delle tecnologie anche tenendo conto della diversificazione dei bisogni in rela- zione a capacità e patologie specifiche dell’an- ziano (es. età, stato funzionale, limitazioni fisi- che o cognitive, fattori legati alla sfera psico- sociale, etc.); il livello di soddisfazione da parte degli utenti e l’impatto sulla qualità della vita mediante la diffusione di nuove forme di inclu- sione sociale; la possibilità di utilizzo di disposi- tivi di semplice installazione e a basso costo che possano essere fruibili anche da parte di utenze maggiormente svantaggiate; i possibili miglioramenti nell’efficienza e produttività dei caregivers formali e informali, il reale abbassa- mento dei costi di erogazione e l’aumento del- l’attrattività dell’offerta abitativa proposta attra- verso l’implementazione di nuovi servizi sup- portati da tecnologie digitali. Le prospettive future in questa direzione ri- chiedono una sempre maggiore contaminazio- ne di conoscenze e competenze provenienti da diversi ambiti disciplinari, potenziando le occasioni di sostenibilità associate all’adozione di processi e prodotti digitali negli ambienti do- mestici assistiti per anziani, generando nuove forme di intelligenza e comune socialità. Si trat- ta, in qualche modo, di ridefinire il contesto del progetto tradizionale alla luce delle nuove mo- dalità del costruire all’interno di uno scenario industriale evoluto, caratterizzato da nuove com- ponenti interattive, e di rivalutare le potenzialità Figg. 5, 6 | Smart VitAALity is a research project involving six pilot regions in Austria, consisting of the development of a della ricerca nell’area architettonica e tecnolo- smart swatch able to interact with sensors and actuators integrated with the home environment, transmitting vital pa- gica in questo campo chiamata a rinnovare i rameters to a tablet controllable by formal and informal caregivers at a distance (credits: Smart vitAALity). propri strumenti teorici e operativi per affronta- Figg. 7, 8 | GiraffPlus is a research project funded by the European Commission under the FP7 2007-2013, Robot-Era re le sfide dell’invecchiamento della popolazio- project, consisting of a series of sensors and actuators integrated with the domestic environment, capable of interacting with a telepresence robot, able to enable innovative services for the elderly (source: www.robot-era.eu). ne e dell’innovazione digitale. In questo contesto, la disciplina della Tec- Figg. 9, 10 | Halmstad Intelligent Home, as part of the REMIND research, consists of the development of a series of inter- faces capable of recognizing the users’ activity and immediately detecting their health status. The home prototype con- nologia dell’Architettura potrebbe svolgere un sists of a 50 sqm apartment, in which around 60 sensors are tested, monitoring the occupants’ activity in the environ- ruolo fondamentale sia nella ricerca di soluzioni ment. An interactive platform allows the elderly to access to innovative services and to navigate in the home virtual envi- innovative sia nella formulazione di metodolo- ronment (credits: www.hh.se). gie e strumenti evoluti – come tools armonizza- ti e standardizzati o protocolli di certificazione della qualità ambientale, di guida e supporto al sitivi avanzati nelle future abitazioni per anziani mancanza di un know-how ancora non suffi- progetto e alla gestione dei futuri edifici resi- richiederà, da parte dei progettisti, un back- cientemente adeguato a sostenere queste stes- denziali smart per anziani, per il controllo della ground di conoscenze e competenze adegua- se innovazioni. qualità tipologico-prestazionale degli interventi te su questi sistemi, tali da innescare pratiche – volti a delineare possibili scenari di innovazio- insediative all’avanguardia. L’apporto aggiunti- Conclusioni | L’orientamento della ricerca sul ne di processo e di prodotto, particolarmente vo degli stakeholders fungerà, poi, da incuba- tema della progettazione delle residenze e de- significativi per il settore delle costruzioni, riferiti tore e sollecitatore di pratiche edilizie innovati- gli spazi abitativi per anziani è rivolto alla defi- alle future abitazioni per anziani. ve: l’inserimento di soluzioni ICT negli spazi fisi- nizione di nuove pratiche insediative, specifi- Sotto questo punto di vista risulta necessa- ci – domestici e urbani – concorrerà alla deter- che per questa categoria d’utenza, per le quali rio il rafforzamento dei rapporti e delle relazioni minazione del potenziale di valore raggiungibile si prospetta una nuova stagione di sviluppo, tra Università, Centri di Ricerca specializzati e in termini di qualità abitativa rispetto alla scelta proiettata verso la creazione di abitazioni intel- Industrie Produttive, così come la creazione di insediativa finale. ligenti, inclusive e sostenibili (European Union, sinergie con Amministrazioni locali, associazio- Il collegamento tra dinamiche di program- 2019b). Sebbene l’introduzione di soluzioni di ni e fondazioni di housing sociale, società di mazione e progettazione e pratiche di realiz- home and building automation contraddistin- gestione di fondi immobiliari, imprese e produt- zazione dei futuri edifici residenziali e conte- gua gli attuali processi di innovazione indu- tori di componenti smart, erogatori di servizi di- sti insediativi per anziani richiederà l’adozione striale, questi sistemi avanzati e testati preva- gitali, organizzazioni sociali, sanitarie e assi- di nuovi approcci, in grado di rendere i singoli lentemente in altri settori (es. informatico, ener- stenziali di utenti finali, al fine di orientare l’effi- sistemi – edilizi e urbani – maggiormente in- getico, assistenziale, sanitario, etc.) necessi- cacia potenziale delle nuove soluzioni abitative terattivi (Arbizzani and Mangiatordi, 2018). La tano ancora di opportune valutazioni al fine di da implementare, rispetto alle specifiche esi- predisposizione di riferimenti normativi ade- delineare nuove pratiche di qualità dell’abitare genze ambientali, sociali, assistenziali e pro- guati, di procedure evolute e di strumenta- per anziani. duttive, tenendo conto delle risorse economi- zioni innovative di supporto alle fasi decisio- Rispetto alle soluzioni digitali da mettere in che a disposizione. L’avvio di un percorso di nali e gestionali4 potrebbe compensare la campo, occorre valutare sia la reale trasferibi- implementazione per step successivi delle so- 132
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 luzioni tecnologiche digitali – dalla ricerca ap- fordable housing and basic services [...] pro- referred to the state of health or user’s activity, plicata, alla sperimentazione in ambienti opera- vide access to safe, affordable, accessible and providing care in various fields, from rehabilita- tivi mediante l’aggregazione di partner indu- sustainable transport systems for all, improving tion to fitness (Figg. 5, 6); striali e stakeholders di sistema, fino alla realiz- road safety, notably by expanding public trans- – the ‘assistive robotics’ concerns the design zazione sul campo – dimostrerà l’efficacia po- port, with special attention to the needs of of robotic solutions, able to provide support tenziale di questi sistemi, affinché coniugando those in vulnerable situation, women, children, and assistance to the person in performing dai- forme ibride di prototipazione e realizzazio- persons with disabilities and older persons […] ly activities and lighten the workload of care- ne, prassi progettuale e ricerca sperimentale, provide universal access to safe, inclusive and givers, allowing new forms of interactions with innovazione tecnologica e configurazione spa- accessible, green and public spaces […]» the physical environment (Figg. 7, 8); ziale, sia possibile delineare nuovi orizzonti di (United Nations, 2015, pp. 1-35). On the one – the ‘augmented and virtual reality’ includes sperimentazione e realizzazione per le future hand, it is necessary to rethink living and rela- all interactive systems, able to provide a virtual residenze per anziani, intercettando bisogni tional spaces, to redefine areas for socializa- and enriched view of reality, in addition to sociali specifici. tion and exchange, to proceed to the definition those normally perceptible with the five sens- of new urban attractions and new organiza- es, very useful for preventive actions or moni- tional and age-friendly building models; on the toring health conditions (Figg. 9, 10); other hand, it is necessary to use systems that – in the case of ‘smart homes’ for weak and The demographic transition related to the age- take advantage from renewable energy sources older people, the focus is on the integration of ing population is a phenomenon diffused on a supply, designing technological equipment aimed intelligent components and automation sys- global scale (Fig. 1) that involves both emerg- at providing advanced services in the ways of- tems in domestic environments and buildings, ing and historically more developed Countries fered by the use of new technologies through providing the user with assistance and care (United Nations, 2019). This process is more information connection networks and systems even at a distance, through a range of innova- visible and faster in industrialized countries, capable of offering services, customized on tive services, with wide benefits for individuals though: in these geographic areas, the scientif- special needs of individuals and, at the same and the whole community (Fig. 11); ic progress and the availability of social, medi- time, generalized in the ways of providing (Ar- – the ‘autonomous and electric vehicles’ allow cal and assistive care have contributed to rais- bizzani, 2015). connected and interoperable travel, particularly ing life expectations and extending the period In line with the main programs and initia- of active (healthy) independent and productive tives diffused on the European scale, the con- life for the elderly. The increase in the elderly tribution investigates research trends on the population weighs on the European and na- theme of technological innovation in housing tional economy (European Union, 2019a) and for the elderly, considering the changing hous- significantly affects the sustainability of ‘wel- ing demand and recent digital advancements. fare’ and the organizational and productive Starting from the analysis of innovations in the forms connected to it, with evident effects on field of ICT and Industry 4.0 and from the study the construction sector for which a growing of ‘smart homes’ prototype models developed demand for housing for the elderly is estimat- in the applied and experimental research, a ed, according to diversified investment and de- critical reflection on the possible innovations to velopment trends (Fig. 2). be implemented in future homes for the elderly Despite the construction sector in Europe is proposed, to facilitate new forms of well-be- and Italy has been characterized, in recent ing, security and social inclusion. Compared to years, by a period of strong economic and the ongoing experimental research, the contri- production contraction (European Construc- bution aims at identifying significant develop- tion Sector Observatory, 2019), the issue of ment scenarios for the construction sector, in Ageing Society prefigures new possibilities terms of process and product innovation. for development in the residential sector, with Within this context, the discipline of Technolo- an increase in demand related to new homes gy of Architecture could play a crucial role both and the adaptation of existing ones, as well in the search for innovative solutions and in the as the creation of new building models (ING development of methodologies and tools ca- Economics Department, 2019), able to re- pable of supporting these innovations. launch the construction sector, as a response to changing needs of elderly, starting from a Older people, ICT innovation and Industry radical transformation of the housing supply 4.0 | The issue of digital innovation for the el- proposed until now. In particular, gradual derly has a central role in the debate and the growth in investments in housing, mainly re- European research policies2, offering new mar- ferred to self-sufficient elderly users, is expect- ket opportunities and forms of industrial growth ed; this leads to a request for access to tar- in favour of the Silver Economy (Fig. 3), also in- geted services and residences designed and volving the construction sector. Within the ex- built to meet the needs of the elderly (ANCE, perimentations carried out on an international 2020, p. 11) also through the use of digital tech- scale, it is possible to make a significant com- nologies.1 parison between the main innovations in the The necessity to launch a development plan field of ICT and Industry 4.0 (Fig. 4), thanks to Fig. 11 | LISA habitech prototype, as part of REACH EU- capable of compensating for the emerging funding connected to Ambient Assisted Living project, consists of the development of an Ambient As- housing need and to intervene in the sector applied research program (De Munari, Matrella sisted Living home environment, characterized by the in- of housing and social services for the elderly and Ciampolini, 2012), identifying, in this way, tegration between robotic components and smart sys- directs the research and the construction mar- some main development trends: tems and devices (source: www.br2.ar.tum.de). ket towards a building policy that embraces – the ‘wearable devices’ represent the latest Fig. 12 | Aware Home prototype in Atalanta, USA transversal issues. In line with the Sustainable generation technology that makes use of sen- (1998-in progress) by Georgia Tech University, in collab- oration with Georgia Research Alliance (credit: www. Development Goals promoted by the 2030 sors integrated into everyday objects able to awarehome.gatech.edu). Agenda, it is necessary «[...] enhance the use interact via wireless network or Bluetooth with Fig. 13 | UJAmI.prototype model: flexible layout and of enabling technology, in particular informa- the most common communication devices rooms in Jaen, Spain (2014-in progress) by Jean Univer- tion and communications technology [...] en- such as smartphones, tablets and PCs for in- sity and Ulster University in collaboration with CEATIC sure access for all to adequate, safe and af- formation detection or transmission, generally (source: www.remind-research.com). 133
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 useful for people with reduced mobility who the Ambient Intelligence (AmI) paradigm, func- which it has been possible to make a mean- can move independently and safely, opening up tional to Ambient Assisted Living services, re- ingful comparison between different profes- new development scenarios in the panorama ferred to different types of weak end-users – sional figures from various sectors, as an effec- of mobility and intelligent transports (Technop- from the person who lives alone to the senior in- tive methodology to be used not only in re- olis Group, 2018). dividual with motor or cognitive difficulties, from search but also in building production, within Thanks to the use of smart devices and the non-self-sufficient elderly user to the person the residential and – social, health and assis- objects, it will be possible: to guarantee assis- suffering specific diseases such as Alzheimer’s tive – services sector of the next future. The tance services and improved connectivity in liv- or diabetes – involving formal (doctors, nurses, most innovative areas of investigation are pro- ing and urban spaces for the elderly, allowing occupational therapist) and informal (family and jected to the configuration of advanced do- continuous monitoring of the state of health; to neighbours) caregivers. Particular attention is mestic and urban spaces for the elderly, aimed improve comfort and safety, facilitating new given to the spatial organization of the model, at integrating innovative components in real possible dynamics of social inclusion (Monta- where the aspects of flexibility and adaptability housing solutions, able to overcome the cur- nari, 2018). The configuration of the physical are privileged, through the provision of movable rent prototype models of smart homes, largely space, together with the advancements dictat- walls and functional areas that can be used in widespread within the applied and experimen- ed by digital technologies, could be qualifying contiguity (Fig. 13) The devices integrated into tal research. for the guarantee of better conditions of physi- the home environment concern: sensors for en- If the implementation phase of devices in cal, social and psychological well-being, es- vironmental monitoring (sensors for monitoring the home environment plays an essential role sential for defining new models of life (Sposito activities, movement, pressure, brightness, CO2, in the Aware home project by monitoring and and De Giovanni, 2019). temperature); wearable sensors (smart swatch evaluating the solutions put into practice through for the control of vital parameters, accelerome- ‘user-centric’ approaches and evidence-based Prototype models of ‘smart homes’ for the ter for falls detection, sensors for energy con- experiences, in the UJAmI research the atten- elderly | The in-depth analysis of best prac- sumption control); actuators (intelligent lighting tion given to the spatial configuration is partic- tices on an international scale returns the re- for sleep quality control, alarms for emergen- ularly significant and, together with the provi- sults of some applied research and experimen- cies, voice commands); safety and protection sion of new digital services, could guarantee tal experiences of ‘smart homes’ referred to devices (Figg. 14-19). the elderly new conditions of comfort, safety weak and elderly users. These prototype mod- The H2AI (Human Health and Activity Lab- and social inclusion within the living space. The els have been developed thanks to the collab- oratory) project is the synthesis of experimental H2AI project overcomes the limitation of the oration between Research Centers and Indus- research conducted thanks to the collabora- prototype models dimension present in the trial partners, together with the contribution of tion between the Ulster University and the first two case studies and considers, although Universities and local public and private Institu- Lulea University of Technology in Sweden, the as a limited attempt, the transferability of de- tions, operating in various fields – from the ICT Halmstad EIS Research Center and the Hal- vices implemented to real living contexts. Al- sector, automation and assistive robotics to land Health Center (HCD), concluded with the though referred specifically to experimenta- housing and social services, in nursing and realization of an experimental prototype of a tions carried out in the ICTs, assistance and health care sector – within multidisciplinary smart home, as a possible functional model to health sector, the highlighted approaches could working groups. The results of these applica- be transferred to new residential structures for determine some interesting innovative design tive researches coincide with the definition of the elderly, offering temporary, permanent care and implementation scenarios for the con- domestic environment models or assisted liv- or assistance services, such as hospitals, as- struction sector. ing buildings for the elderly, conducted within sisted living facilities and independent homes. Although the digitization of care is strongly laboratory experiments, through the use of dig- The assisted living home environment devel- encouraged by research, especially on an in- ital tools and automation devices, controlled oped consists of the integration of a system of ternational scale, and the proliferation of high- and monitored at a distance, whom verification sensors and actuators (bed sensor, breathing tech products is disruptive, the experiences and applicability are still in progress or under sensor, videocamera indoor, sensor for moni- discussed show that there are still many tech- implementation. toring vital parameters), based on digital databas- nical, economic and social barriers that limit The Aware Home represents, among these, es, which can be used by doctors and nurses the transfer of ICT devices to real living con- one early prototype of ‘smart home’ for the el- to monitor information deriving from advanced texts: in some cases, these systems are com- derly, developed starting from 1998 by a re- wearable technologies referring to vital param- plex and often very expensive; moreover, it is search group from the George Tech University eters control and from facial or breath recogni- necessary to verify users’ acceptability and of Atalanta, as a Living Laboratory for the ex- tion techniques, allowing the identification of feasibility in different contexts of use (Piazolo perimentation of new technologies able to sup- abnormal situations potentially critical for the and Schlogl, 2018). The potential effectiveness port older people during daily living activities. well-being and security of the person moni- of digital technologies evidenced in the various The prototype model consists of a home envi- tored (Figg. 20, 21). case studies lies in the possibility of providing ronment organized on three levels, covering an The collaboration between Universities, In- innovative care and assistance services also at area of 5,000 square meters, equipped with a dustries and local public and private Institutions, a distance, guaranteeing to the person ade- computerized system characterized by the including regions, municipalities and organiza- quate conditions of privacy and dignity, and a presence of various digital technological com- tions for care and assistance services has been good state of autonomy and independence, ponents (motion and presence sensors, light- functional for the success of researches em- with a significant impact on productivity for ing devices, temperature sensors, devices for bracing different sectors and thematic areas, as caregivers and health or assistance sector op- automatic opening of windows and shields, health and rehabilitation, nursing, medicine, erators. The transferability of these advanced devices for controlling vital parameters and computer engineering, mobile computing, psy- systems to real living contexts could be also health status). Elderly users are hosted for chology and health economics. Reviewing the useful for the managers of – social, health and short periods, allowing researchers to verify evolution of smart homes models for the elderly assistive – residential structures, who could the effectiveness of new technologies placed deriving from applied research allows the recon- enjoy numerous benefits, as a significant re- in the environment, carrying out the studies in struction of a systematized framework on the duction in management costs and greater at- various fields: health and well-being; entertain- state of art referred to prototype models and tractiveness in the provision of new services. ment and multimedia communication; energy advanced systems, to define new development and environmental sustainability (Fig. 12). perspectives for the construction sector, re- Perspectives, processes and future scenar- The UJAmI project, developed thanks to ferred to possible processes, products and digi- ios | To fully exploit technological innovation in the collaboration between the Ulster University tal services to be implemented in future housing the 4.0 field, it is appropriate to focus not so (UK) and the University of Jean (Spain), has led for the elderly. much on the implementation of digital prod- to the creation of a housing model for the el- The experiences illustrated show that the ucts, which seems to have reached sufficient derly and persons with disabilities, based on most successful cases are probably those in technological maturity, as on the diffusion of 134
Mangiatordi A. | AGATHÓN | n. 08 | 2020 | pp. 128-137 these systems and their application to real living contexts. This aspect could represent an inno- vative development area both for the construc- tion sector and the research in Technology of Architecture, called to provide advanced solu- tions, methodologies and tools to face – social, economic, environmental and productive – chal- lenges associated with an ageing population and digital innovation. Considering the possible repercussions that the introduction of ad- vanced digital systems may have in the field of housing and social services, and in the devel- opment of production markets consistent with- in policies of Smart Specialization Strategy (Eu- ropean Commission, 2019), three possible in- novative areas of development for housing for the elderly, particularly significant for the con- struction sector, lies ahead: – the innovation of ‘processes’ that will guide the future design and management of urban spaces and smart residential buildings through the adoption of participatory and collaborative methodologies – involving more directly stake- holders, designers and end-users – aimed at accelerating the progressive digitization and computerization of the built environment, en- couraging the spread of new production mech- anisms through the interaction between appar- ently different sectors, thus opening up new areas of experimentation, particularly promis- ing for housing for the elderly; – the innovation of ‘products’, aimed at opti- mizing organizational systems and the housing forms connected to them, in consideration of the possible transformations determined by the introduction of new digital technologies, so that the integration between spatial configura- tions, ICT solutions and services, at building and urban scale, could be functional to the dis- semination of new sustainability practices, in terms of accessibility to new digital services and improvement of housing quality; – the innovation of the ‘operating and manage- ment models’ associated with them, also refer- ring to specific financial and real estate instru- ments3, which could support and accelerate their development. Within this scenario, the discipline of Tech- nology of Architecture could play a crucial role Figg. 14-19 | UJAmI.prototype model: a review of sen- both in the search for innovative solutions and sors and actuators integrated with the home environ- in the aspects related to the development of ment (source: www.remind-research.com). methodologies and tools addressed to the fu- ture operators in the process, characterized by the presence of new figures (as systems engi- users (as elderly, formal and informal care- homes for the elderly will require architects neers, ICT engineers, suppliers of smart prod- givers), by defining a new building process and designers a background of adequate ucts, ICT service providers), with whom the ar- model based on ‘collaborative integration’ (Fig. knowledge and skills on these systems, able to chitect will necessarily have to interact, from 22) to better manage the complexity deriving trigger cutting-edge settlement practices. The the earliest stages of planning and design to from the possible inclusion of digitally ad- additional contribution of the stakeholders will the realization, use, maintenance and manage- vanced systems and products of Industry 4.0 act as an incubator and solicitor of innovative ment phases of the built environment, in the in real living contexts for the elderly. building practices: the inclusion of ICT solu- definition of ‘material’ (innovative housing mod- The product innovation, encouraged by the tions in physical – domestic and urban – spaces els that integrate automation systems and multiplication of intelligent devices in the built will contribute to determining the potential val- smart devices) and ‘immaterial’ (advanced dig- environment, will be equipped with new digital ue that can be reached in terms of housing ital services) components of the project. components – increasingly effective in perfor- quality compared to the final spatial configura- In this context, the transmission and man- mance and optimized in use – gradually inte- tion choice. agement of data are fundamental and could be grated into building automation systems, ac- The connection between the dynamics of made accessible not only to operators (such companied by emerging progress in the field of programming or design and the practices of as facility managers or managers of health and advanced robotics and, more generally, of the construction of future residential buildings and care structures) but also to investors (such as digital industry, defining the new themes of urban spaces for the elderly will require the real estate and funds companies, social hous- technological culture (Campioli, 2017). The in- adoption of new approaches capable of mak- ing associations and foundations) and end- tegration of these advanced devices in future ing the building and urban systems more inter- 135
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