A corte sul pog-giolo in giardino sdraiato - La Nuova ...

Pagina creata da Gianluca Bellini
 
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a corte
sul pog-
giolo
in giardino
sdraiato
17 settembre La Torre / Spilimbergo
ristoranti
Ai Fiori
Al Gallo
Al Grop
Al Paradiso
                                      vignaioli
                                      Bastianich
                                      Castello di Spessa
                                      Dario Coos
                                      Di Lenardo Vineyards
                                                                    artigiani
                                                                    Aceto Sirk
                                                                    Az. agr. Kmetija
                                                                    “Devetak Sara”
                                                                    Coniglionatura
                                                                                                            nuovi amici
                                                                                                            1883 Restaurant
                                                                                                            & Rooms
                                                                                                            AB Osteria
                                                                                                            Contemporanea
                                                                                                                                        benvenuti
                                                                    Consorzio Montasio                      Al Torinese
Al Ponte                              Edi Keber
                                                                    Dall’Ava Bakery                         Alla Luna
All’Androna                           Ermacora Dario
                                      e Luciano                     Dentesano                               Altro Gusto
Campiello
Carnia                                Eugenio Collavini
                                      Forchir
                                                                    Dok Dall’Ava
                                                                    FriulTrota
                                                                                                            Antica Ghiacceretta
                                                                                                            Barcaneta
                                                                                                                                        L’abbiamo chiamata La nuova Cucina,
Costantini
Da Nando                              Gradis’ciutta                 Jolanda de Colò                         Da Alvise
                                                                                                            Da Valeria
                                                                                                                                        perché oggi più che mai è arrivato
Da Toni
Ilija – golf club
                                      Jermann
                                      Livio Felluga
                                                                    L’Antica Ricetta
                                                                    La Bonteca                              Darsena                     il momento di stabilire un nuovo canone
La Primula
La Subida
                                      Livon
                                      Marco Felluga –
                                                                    Latteria soc. di Cividale
                                                                    e Valli del Natisone
                                                                                                            Enoteca Buttrio
                                                                                                            Hostaria la Tavernetta      di qualità nella ristorazione.
La Taverna
                                      Russiz Superiore
                                      Nero Magis
                                                                    Molino Zoratto
                                                                    Monaco
                                                                                                            Il Piron dal Re
                                                                                                            La Buteghe di Pierute
                                                                                                                                        Per fare questo ripartiamo dall'alfabeto
La Torre
Lokanda Devetak
                                      Petrussa                      Muzzana Amatori Tartufi                 La Pigna                    del gusto...
                                      Picech                        Oro Caffè                               La Tavernetta
Mondschein                                                                                                  del Castello
                                      Ronco delle Betulle           Pasticceria Il Forno
Sale e Pepe                                                                                                 Pura Follia
                                      Sirch                         Pasticceria Simeoni
Vitello d’Oro                                                                                               Sal de Mar
                                      Venica & Venica               Spiruline
partner                               Vistorta                      Valle del Lovo                          San Michele
                                                                                                                                        La Nuova Cucina vuole ripartire                del Consorzio viene organizzata una
                                      Zidarich                                                              Tre Merli
Bliz – Peugeot                                                                                                                          dall’essenzialità del gusto e ritrovare        cena sperimentale firmata da due chef
Globus                                Distillerie Nonino                                                                                la semplicità anche nei gesti,                 del consorzio stesso e da un giovane
Lavanderia Lis                                                                                                                          nell’accoglienza, nello stare insieme.         chef “amico”. Ognuno presenta un
Monaco                                                                                                                                  Vuole piegare la maestria, la tecnica          piatto inedito cui ha a lungo lavorato
Publicad                                                                                                                                e l’audacia dei ristoratori al racconto        confrontandosi coi colleghi. Le cene
                                                                                                                                        del piatto, rinunciando a inutili              hanno un prezzo unico e accessibile,
                                                                                                                                        spettacolarizzazioni della forma per           un investimento del gruppo di ristoratori
                                                                                                                                        ritrovare sostanza. E vuole creare un          per far vivere – anche a chi solitamente
                                                                                                                                        rapporto con il cliente sempre più intenso     non la frequenta – l’alta cucina, in
                                                                                                                                        e profondo, coinvolgendolo e facendolo         una nuova dimensione. L’innovazione
un progetto di                                     con il contributo di                in partnership con                               diventare attore, perché la nuova cucina       coinvolge non solo la maniera di
                                                                                                                                        è di tutti e la si costruisce insieme.         pensare il cibo, ma anche il come
                                                                                                                                                                                       proporlo, in totale libertà creativa,
                                                                                                                                        La Nuova Cucina è sperimentazione              con location inedite e modi insoliti
                                                                                                                                        di innovativi modelli di collaborazione        e anticonvenzionali di gustarlo.
                                                                                                                                        per moltiplicare le energie, un cantiere
                                                   con il patrocinio di                                                                 aperto al pubblico innanzitutto attraverso
visita il sito e scopri tutti i dettagli
                                                                                                                                        un ciclo di cene – laboratorio, che parte
e tutti gli appuntamenti                                                                                                                in settembre. Il pubblico è chiamato ad
                                                                                                                                        essere protagonista, insieme ai ristoratori,
fvg-lanuovacucina.it                                                      Comune di Gorizia                           Comune di Udine
                                                                                                                                        ai vignaioli e agli artigiani del gusto, di
                                                                                                                                        questo cambiamento. Nei 20 ristoranti

testi e abbinamenti vini a cura di Walter Filiputti                                                     disegnato da tundrastudio.it    17 settembre La Torre / Spilimbergo
menu
                                                                                                            Doppia Acqua
                                                                                                            La ricetta di Loris Bearzi - Ristorante Da Nando, Mortegliano

                                                                                                                     Filetto di Trota della FriulTrota,                                Il vino
                                                                                                                     barca di foglie di mais con pop-corn                              Collio Bianco 2013 Edi Keber.
                                                                                                                                                                                       Edi e suo figlio per primi
                                                                                                                     e albicocche fermentate. Branzino                                 capirono la forza di un cru,
                                                                                                                     della Valle del Lovo cotto in acqua                               riducendo la produzione a solo
                                                                                                                     di mare acidulata con l’aceto. Friuli                             due bianchi, Friulano e Collio
                                                                                                                                                                                       Bianco. Ora ridotto a uno solo:
                                                                                                                     Venezia Giulia non solo terra da vino,
questa è una cena - laboratorio, ricordalo:                                                                          ma anche di acque. Interpretazione
                                                                                                                                                                                       Collio bianco = cru.
                                                                                                                                                                                       Una rivoluzione che col tempo
rilassati, ascolta e apri i tuoi sensi.                                                                              culinaria tutta da scoprire.                                      ha fatto proseliti.

per iniziare alcuni assaggi                                                                                 Gazpacho di melograno,
su supporto compostabile monouso in cellulosa di Monaco srl, Udine
                                                                                                            sorbetto di bufala e alici marinate
                                                                                                            La ricetta di Gregorio Gallina - Ristorante Antica Ghiacceretta, Trieste
         Marco Talamini de La Torre unisce il prosciutto             Il vino
         cotto di Dentesano alla gubana dell’Antica Ricetta          Ribolla gialla 2019 Doc Friuli Colli
         di Cormòns.                                                 orientali di Sirch. È la varietà                Gregorio, dopo un'importante                                      Il vino
                                                                     autoctona che vanta la citazione
         Da Nando dà una sua interpretazione al coniglio
                                                                     storica più antica: 1231 (oggi ha
                                                                                                                     esperienza in Spagna, qui ha                                      Ethos Igt Bianco Venezia Giulia
         di Vecon-Coniglionatura.                                                                                    voluto avvicinare due culture                                     2018 Forchir. Vino della new
                                                                     789 anni). Se è arrivata fino a noi,
                                                                                                                                                                                       generation, figlio di viti resistenti
         L’Antica Ghiacceretta di Trieste, invece, offre una         è perché emana un fascino indi-                 gastronomiche: spagnola e italiano-                               all’oidio e peronospora, per
         triglietta in tempura al nero di seppia.                    scusso, dato dalla sua semplicità:
                                                                     aspetto che, in un XXI secolo così
                                                                                                                     triestina. Ovvero: gazpacho,                                      cui necessitano di pochissimi
         Per finire un tartufo di cioccolato al fungo porcino                                                        mozzarella di bufala e le alici                                   trattamenti. “Con Ethos siamo
                                                                     complicato, è una dote preziosa.
         ghiacciato, della pasticceria Simeoni di Udine:                                                                                                                               oltre il biologico”, afferma il
                                                                     Vino classico d’apertura.                       (i sardoni del Golfo di Trieste)
         una dolce provocazione.                                                                                                                                                       patron di Forchir, Gianfranco
                                                                                                                     marinate al pompelmo rosa.                                        Bianchini. Cantina carbon free.

Gira Friuli
La ricetta di Marco Talamini - Ristorante La Torre, Spilimbergo
                                                                                                                     per concludere
         Unire tutta la regione, mandando                            Il vino                                                Dolci a sorpresa degli chef.                               In abbinamento
         i sardoni barcolani a funghi in                             Bianco Collio Jelka 2015 di Ro-
                                                                                                                            Deliziose e creative varianti di panettoni
                                                                                                                                                                                       Grappe e Distillati Nonino
                                                                     berto e Alessia Picech. Jelka era                                                                                 Oro Caffè Freeze (caffè 100%
         montagna, per poi ridiscendere in                           la mamma di Roberto, alla quale
                                                                                                                            farciti del Forno Rizzo di Tarcento.
                                                                                                                                                                                       arabica brasiliano servito alla
         pianura a raccogliere l’orzo e fermarsi                     è dedicato. Ottenuto da vecchie                                                                                   spina con ghiaccio ed una
         dalla torrefazione Oro Caffè, per                           vigne di Ribolla Gialla, Friulano e                                                                               scorza d’arancia);
                                                                     Malvasia. Vino di bontà assolu-                                                                                   oppure Oro Caffè Panama
         arrivare a Cormòns nell’azienda                             ta proposto non prima di 5 anni                                                                                   Geisha, caffè 100% Arabica.
         agricola di Giacomo Brandolin per                           dalla vendemmia. Strada maestra
         l’alga spirulina. Ma ora si assaggia?                       per valorizzare pure il territorio.

                                                                                                            17 settembre La Torre / Spilimbergo
gli autori
                                                             vini di maggior personalità. Il fiore all’occhiello del     località Casali Bianchini. Immersa tra i vigneti, è una        conquistando il palato di tutti. Lui ricambia con                                                                      burro, due di acqua ed una di farina più uova. Risul-
ristoranti                                                   loro progetto si chiama Cladrecis, dal nome dell’an-        delle pochissime in Europa completamente carbon                un prezioso consiglio: chiamarla “Gubana di Cor-
                                                                                                                                                                                                                                                   FriulTrota “Abbiamo una trota eccezionale – soste-
                                                                                                                                                                                                                                                   neva Giuseppe Pighin, che fondò FriulTrota nel 1984         tato! Bignè più soffici, più leggeri, perfetti nel gusto.
                                                             tico borgo in Comune di Prepotto, da cui si pro-            free. Usa solo fonti rinnovabili (un sistema fotovol-          mòns”, così da distinguerla da quella di Cividale e        e padre di Mauro, attuale titolare – ma non basta.
La Torre Dal 1992 il ristorante trova sede al piano          ducono i vini più importanti, strutturati e longevi.        taico da 80 kW e la geotermia).                                di Gorizia. Una ricetta, ereditata dalla Bisnonna Ma-      Dobbiamo offrirla già pronta; oggi pochi hanno              Pasticceria Il Forno Chi adora il panettone sa che
terra del meraviglioso Palazzo Dipinto, nel com-             Attualmente dispongono di 100 ettari di vigna, con                                                                         ria, che vede unite tre generazioni: nonna Luciana,        tempo e voglia di pulirle o cucinarle in casa”. Sareb-      non è facile trovarne uno buono. Una visita alla pa-
plesso del Castello di Spilimbergo, costruzione me-          il cru più esteso sulle colline terrazzate di Orsaria,      Grappe e Distillati Nonino La famiglia ha l’enorme             mamma Gianna e suo figlio Giacomo. Pasta a lun-            be stata l’intuizione vincente, tant’è che oggi Friul-      netteria-pasticceria “Il Forno” di Alessandro e Catia
dioevale del 1.100, dopo aver occupato dal 1983, con         che scendono fino sul greto del Natisone. Poi ci sono       merito sia d’aver impresso una profonda innovazione            ga lievitazione arricchita da un prezioso ripieno di       Trota propone ben 14 diversi prodotti. Le condizioni        Rizzo è un pellegrinaggio verso l’eccellenza. Il loro
Stefano Zannier, gli spazi della vecchia sede, ora una       quelli di Cividale e Prepotto.                              alla grappa sia di averla portata – unendo la qualità          noci, nocciole, pinoli e uva sultanina di primissima       per ottenere un’ottima trota sono legate a tanti fat-       panettone non ha nulla da invidiare a quelli delle
prestigiosa enoteca. Alla Torre troviamo due salette                                                                     alla cultura del Premio Nonino – al livello dei grandi         scelta. E’ consigliata la degustazione a temperatura       tori. Selezione severissima dei mangimi e gestione          grandi pasticcerie milanesi: profumo dolce, burro-
accoglienti, arredate sobriamente ma con raffinatez-         Picech Una storia lunga un secolo. Coltiviamo               distillati del mondo. Le grappe ed i distillati Nonino         ambiente abbinata all’Elisir SanZuan (San Giovanni,        non intensiva dell’allevamento. Fondamentale sono           so, soave e avvolgente. All’assaggio è aereo, soffice,
za, in dialogo armonico con la particolare atmosfera         con intensa passione la vite e dalla stessa traiamo         sono fatti dalle donne. Cristina, Antonella ed Elisa-          in friulano), un prodotto esclusivo, da servire a 13° C.   la purezza delle acque che debbono essere correnti,         si scioglie in bocca. Se il panettone è la sorpresa, il
castellana. Di recente è possibile mangiare nel deli-        il vino con sapiente cura, in armonia con la natura         betta, le figlie di Giannola e Benito Nonino. Cristina:                                                                                                                               pane di Alessandro è l’esaltazione dei gusti in noi
                                                                                                                                                                                                                                                   affinchè il pesce sia in costante movimento e così
zioso dehor ricavato nella corte. Carta dei vini presti-     che ci sta intorno, rispettando esperienze e tradi-         “Nella nostra famiglia c’è un gran senso di apparte-           Vecon L’azienda Vecon, nata negli anni ’90 a Pre-                                                                      sedimentati. Petra: semintegrale, dalla crosta color
                                                                                                                                                                                                                                                   sviluppare una muscolatura soda e compatta. La
giosa e ben costruita dal sommelier Massimo Botter,          zioni acquisite nel tempo. Da sempre guardiamo              nenza che dà grandi risultati”. Antonella: “Grazie             cenicco in provincia di Udine, produce la linea Co-                                                                    cuoio. Profumo di pane antico, raffinato, nobile con
                                                                                                                                                                                                                                                   trota così allevata contiene molto Omega 3, che ha
abbinata abilmente alla cucina dello Chef Marco Ta-          nella stessa direzione, il nostro obiettivo: valorizzare    alla mia conoscenza delle lingue, sono stata il trait          niglionatura. Vecon è specializzata nell’allevamento                                                                   sottofondo di nocciola. Stupendo per accompagnare
                                                                                                                         d’union fra esperti di distillazione di mezzo mondo                                                                       elevati benefici salutistici. L’artigianalità delle lavo-
lamini, un connubio ideale per chi vuole concedersi          la nostra terra, il Collio, per lasciare solide radici ai                                                                  dei conigli da carne e svolge l’intero ciclo produtti-     razioni, come la spinatura a mano e la salatura a sec-      il San Daniele e il culatello. Lievitazione come Iddio
un’esperienza gastronomica davvero piacevole.                nostri figli. Sostenibilità: significa per noi produrre     e mio padre. Seguo la distillazione della prima fase,          vo: dalla riproduzione all’ingrasso. Coniglionatura                                                                    comanda: 22-24 ore. Quindi il “Contuttoilgrano”, da
                                                                                                                         quella della fermentazione delle vinacce fresche”.                                                                        co e, va da sé: nessun uso di coloranti e conservanti
                                                             vino cercando di preservare le risorse naturali per                                                                        è un sistema di allevamento high tech completa-            e, dal momento della cattura all’inizio della lavora-       farina integrale. Al sapore mantiene l’intensità del
Da Nando Tutto cominciò con nonno Edoardo, nel               le generazioni future. Da anni lavoriamo in regime          Elisabetta è l’organizzatrice dell’azienda: “La nostra         mente innovativo che prevede il finissaggio del co-                                                                    profumo e richiama la sensazione di tostatura. Pane
                                                                                                                         distilleria è composta da 12 alambicchi discontinui a                                                                     zione, passano pochi minuti. L’affumicatura: non
1931. Poi proseguirono Ferdinando e Isolina. Nel 1980        biologico certificato. Calore: un sistema di riscalda-                                                                     niglio in un ambiente sano e naturale, con lo scopo        dev’essere finalizzata alla sola conservazione, bensì       per accompagnare salumi dai sapori intensi, come
                                                                                                                         vapore per ogni componente della famiglia, più uno
Ivan e poi il fratello Sandro entrano nella conduzio-        mento totalmente ecologico, naturale ed efficiente.                                                                        di produrre carni salubri e di primissima qualità che      capace di migliorare il gusto delle trote.                  la soppressa, l’ossocollo, la coppa di testa, il Sauris.
                                                                                                                         per ciascun nipote in segno di continuità. E’ come
ne. Accanto a loro l’ultima generazione, rispettiva-         Dal 2019 una nuova caldaia alimentata dai legni dei                                                                        arrivano sulla tavola del consumatore con caratteri-
                                                                                                                         avere 5 distillerie tutte sotto lo stesso tetto. Antonel-
mente Giulia e Marco, Leonardo e Stefano.Un punto            nostri boschi, viene utilizzata per il riscaldamento di     la: “La mamma è la creativa di casa, mentre il papà            stiche di assoluta eccellenza. Per ottenere questi ri-     Valle del Lovo La Valle del Lovo è un’azienda agri-         Oro Caffè Nel 1987 i coniugi Chiara De Nipoti e Ste-
di riferimento da cinque generazioni a Mortegliano,          tutta la nostra struttura aziendale. Energia Verde: il                                                                     sultati, molteplici sono i fattori che nel loro insieme    cola che si occupa di vallicoltura, una tecnica di alle-    fano Toppano rilevano la Oro Caffè (fondata nel ’72).
                                                                                                                         è il maestro distillatore. Cristina: “Dentro di noi
dove ora, accanto al ristorante, ci sono anche la can-       90% dell’energia elettrica viene prodotta dal nostro        sappiamo che la nostra grappa è riconosciuta come              devono essere in equilibrio: l’azienda infatti tiene       vamento che prevede il richiamo stagionale di giova-        Mentre Stefano si occupa dei mercati esteri, Chiara
tina-negozio e la locanda con dodici camere. La cuci-        impianto fotovoltaico attivo dal 2009. Il restante 10%      leader per qualità e innovazione in tutto il mondo.            in particolare considerazione la salvaguardia della        ni esemplari di alto pregio e il loro accrescimento in      sceglie, all’origine, le partite migliori per poi anda-
na “di” Ivan (ispiratore, suggeritore, controllore) è del    viene acquisito da fonti rinnovabili.                       Siamo consapevoli che tutto ciò è frutto di ricerca            sanità e il benessere degli animali. L’allevamento av-     condizioni naturali in allevamenti estensivi e semi-e-      re a creare il gusto, lo stile Oro Caffè. Come fa un
territorio, golosa ed entusiastica, e di pesce, fantasio-                                                                continua, di grande impegno e fatica”. Nel maggio              viene in impianti ad alto tasso di innovazione tecno-      stensivi, con integrazione dell’alimentazione natu-         produttore di vino che assaggia le sue diverse botti
sa e unica. Stupefacente la proposta di vini, con una        Edi Keber La famiglia Keber è su questo fondo da            2017, la famiglia Nonino ha festeggiato i 120 anni di          logica esclusivamente all’aperto. La struttura “plein      rale con mangimi controllati, impiego di ossigeno,          per individuare la migliore e metterne il vino in bot-
delle cantine più fornite del Friuli: oltre 180.000 bot-     ben 300 anni. Edi – che ora è aiutato dal figlio Kri-       distillazione con metodo artigianale. Il 27 gennaio            air” di 20.000 mq, è situata in un contesto spetta-        periodiche verifiche ambientali e produttive. Tutte         tiglia, Chiara verifica, con l’assaggio, il caffè di ogni
tiglie! Cantina da visitare da visitare assolutamente e      stian, enologo – è un piccolo ma coraggioso innova-         2020 è stata insignita del Wine Enthusiast Wine Star           colare e unico, una superficie alberata ad essenze di      le specie vengono allevate riprendendo la tradizione        partita e per trovare quelle idonee al timbro Oro
in cui sono custoditi prodotti tipici ed i vini. L’acetaia   tore: intuisce per primo l’importanza di collegare il       Awards, il più importante premio internazionale di             gelsi, frassini, aceri e querce dove gli animali sono      delle antiche tecniche unendo innovazione tecnolo-          Caffè. Il caffè “di” Chiara è elegante e floreale: ricor-
vanta 40 botticelle. Un ampio salone, che si apre su di      vino al territorio usandone il medesimo nome: Col-          Wine&Spirit: Distiller of the Year 2019.                       quotidianamente in contatto con l’ambiente natu-           gica e sostenibilità ambientale al fine di raggiungere      da i fiori di mandorlo e di rosa calda, per chiudere in
un vasto giardino, è adibito ricevimenti.                    lio. La sua rivoluzione, che poi contagerà gli altri pro-                                                                  rale che li circonda.                                      particolari qualità organolettiche dei pesci dal sapore     bocca con sfumature di nocciola e ancora mandorla.
                                                             duttori, comincia nel 1987, quando riduce a due sole                                                                                                                                  unico, che solo queste zone di allevamento a ridosso
Antica Ghiacceretta La perfetta sintesi tra tradi-           le tante varietà di bianchi che otteneva: Tocai friula-     artigiani del gusto                                            SpiruLine Il 26enne Giacomo ha il DNA impren-
zione e innovazione gastronomica in un ambiente              no e Collio bianco, e si completa nella vendemmia                                                                          ditoriale: nel 2018 ha lanciato l’azienda L’Antica Ri-
                                                                                                                                                                                                                                                   della laguna possono offrire. Presso la sede aziendale
                                                                                                                                                                                                                                                   che si trova nel comune di Carlino, in località Oltre-      partner tecnici
moderno, con l’aggiunta di un pizzico di originali-          2008 con la produzione di uno solo bianco, deno-            Dentesano Una delle conquiste di cui i Dentesano               cetta (gubana), ma qualche anno prima aveva preso          gorgo, si posso trovare ed acquistare tutti i prodotti
tà: questi gli “ingredienti” della Trattoria Ristorante      minato Collio, accanto al Rosso (Merlot e Cabernet          sono giustamente orgogliosi è l’aver saputo – perché           avvio un’idea ancora più azzardata, la coltivazione di     tipici di valle: orate, branzini, anguille, cefali e om-    Monaco L’azienda nata nel 1971 per iniziativa di Re-
“Antica Ghiacceretta” di Trieste. Qui si fondono la          franc). Nelle grandi annate si aggiungono il Collio ri-     voluto – sviluppare un ottimo brand sui prosciutti             Alga Spirulina. Si tratta di una microalga unicellul-      brine. Per i palati più esigenti è possibile acquistare     nato Monaco con la collaborazione della moglie Bru-
saggezza e i segreti dei vecchi pescatori, che si ritrova-   serva e il Collio Merlot riserva. “La mia ponca (nome       cotti, diventando un preciso e sicuro riferimento qua-         lare appartenente alla famiglia delle alghe azzurre,       ed ordinare anche la nuovo specialità aziendale: il         na, è diventata in breve tempo il punto di riferimento
vano ad acquistare il ghiaccio nell’antica ghiacceretta.     che in friulano indica le marne) nessuno me la potrà        litativo. Dentesano è stata tra le prime aziende a voler       tuttavia il suo colore è verde intenso, grazie alla clo-   filetto affumicato di branzino “Gran Riserva”.              per chi opera nel settore dell’oggettistica per la casa,
Riecheggiano nella scelta di una cucina di pesce ge-         rubare. E’ la mia ponca, assieme a questo microclima,       arrivare al suino friulano. Affermano in azienda: “Fi-         rofilla contenuta al suo interno. È nota per il suo ele-                                                               per i fioristi, le pasticcerie e i negozi per gli sposi. 45
nuina, che coglie il meglio della tradizione per ripro-      che gli dà il carattere. Da qui la decisione di chiamare    nalmente, grazie alla certificazione regionale A.QU.A,         vato tenore in proteine (56%), molteplici vitamine,        Pasticceria Simeoni La leggerezza dell’essere…              anni di crescita costante, frutto di un impegno forte
porlo in modo originale, in un gioco di gusti e sapori       il vino più importante che produco con la denomi-           possiamo avere il maiale 100% friulano. Il che significa       amminoacidi essenziali e sali minerali e per queste        brioche di Giuseppe, titolare – assieme alla moglie         nella selezione dei prodotti migliori che che le mag-
di un tempo, ricreati attraverso nuovi abbinamenti.          nazione di origine”. Il vino bandiera: Collio (bianco).     maiali nati, allevati e macellati in Friuli, con la possibi-   caratteristiche comunemente viene assunta sotto-           Carla – della pasticceria Simeoni di Udine. Brioche         giori aziende europee ed internazionali producono,
                                                                                                                         lità di seguire direttamente la fase dell’alimentazione,       forma di compresse, come integratore alimentare.           aeree, dolci, fragranti leggerissime e soprattutto al-      un impegno che ha sempre distinto Monaco nella ri-
                                                             Forchir Nata nel 1900, l’azienda Forchir fu acquistata                                                                     Attualmente in ambito culinario è utilizzata essic-                                                                    cerca delle migliori eccellenze presenti sul mercato.
vignaioli e distillatori
                                                                                                                         fondamentale per la qualità”. Il risultato di una lunga                                                                   tamente digeribili. La digeribilità – filo conduttore
                                                             nel 1984 da una società che faceva capo a Gianfranco        tradizione via via aggiornata è il prosciutto cotto in         cata per la produzione di pasta, pane, biscotti, gela-     della sua produzione – è data sia dalla rigorosa scelta     Oggi Willy e Cristina Monaco, seconda generazione
                                                             Bianchini, enologo; dal 2014, con l’entrata in azienda      crosta di pane, denominato “Il cartoccio”. La coscia,          to ecc. non rispettando il mantenimento delle sue          delle materie prime sia dalla ricerca nelle lavorazio-      della famiglia, entrati giovanissimi in azienda, affian-
Sirch Pierpaolo e Luca Sirch hanno trasformato,              della figlia maggiore Giulia, Forchir è esclusivamente      disossata, viene completamente avvolta nell’impasto            caratteristiche e dei principi nutrizionali. Il miglior    ni e dalla lunga lievitazione, ben 20 ore. Applica il       cano il padre nella gestione dell’attività concentran-
negli ultimi anni, la piccola azienda familiare in una       della famiglia Bianchini. La filosofia aziendale è rias-    del pane e quindi messa in forno a cucinarsi per 8 ore         utilizzo della Spirulina è il consumo del fresco, per-     rinnovamento produttivo non solo alle brioche, ma           dosi sulla ricerca dei prodotti e su nuovi impulsi da
struttura che guarda ai mercati del mondo. Si defini-        sunta nella frase “Viticoltori in Friuli”: 230 ettari di    (serve un’ora al chilo). I profumi e i sapori restano im-      ché permette di assumere la totalità dei costituenti.      a tutti i suoi dolci. Sostiene che, oltre ad essere leg-    dare alla crescita, con un entusiasmo diventato anno
scono artigiani del vino e del gusto. Con sede e can-        vigneti in tre differenti aree delle Grave, coltivate a     prigionati dal pane che, quando viene tolto, si libera-        Questo non è sempre possibile perché la shelf life         geri, devono essere anche freschi, per dare un senso        dopo anno più forte e sorretto da un gusto affinatosi
tina in comune di Cividale, le loro vigne sono state         basso impatto ambientale. La sfida imprenditoriale:         no in una gioiosa provocazione golosa.                         del fresco è di pochissimi giorni. Crescendo in ac-        di pulizia al palato: da qui l’idea di produrre picco-      sempre di più nell’amore per le cose belle. Di recente,
scelte in funzione del miglior rapporto tra varietà,         produrre qualità con il concetto di terroir – un rap-                                                                      qua salata, il profumo è marino/salmastro e apporta        li semifreddi monoporzione. Ancora un esempio               a seguito di un’attenta analisi del mercato, l’azienda
terreno e microclima, il che ha portato i fratelli Sirch     porto unico tra vitigno, terreno e clima – guardando        Antica Ricetta La gubana L’Antica Ricetta ha un                una certa sapidità. È quindi ideale usarla a crudo per     possono essere i bignè, piccole cremose delizie per         ha integrato la propria offerta proponendosi per la
ad avere vigneti in diversi siti fra le terre di confine     alle potenzialità dei mercati mondiali. Una storia          padrino nobile: Bruno Pizzul, cormonese Doc. Gia-              salse o condimenti o previa cottura a bassa tempera-       il palato. Per renderli più leggeri Giuseppe ha inver-      fornitura di prodotti monouso con minimo impatto
della DOC Friuli Colli Orientali. Scelta più costosa,        d’innovazione che ha trovato il suo punto d’incon-          como Brandolin decide di regalare la sua gubana                tura entro i 40° C circa.                                  tito i rapporti canonici che dicono 1/3 di burro, 1/3       ambientale, adottando una scelta commerciale più
sotto il profilo della gestione, ma che garantisce loro      tro nella nuova cantina di Camino al Tagliamento, in        agli invitati alla festa del 80° compleanno di Pizzul                                                                     di acqua ed 1/3 di farina e li ha portati a una parte di    green, sostenibile ed eco-friendly.

                                                                                                                                                                                        17 settembre La Torre / Spilimbergo
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                 INEDITA
È nuova, parte da molto lontano con gli ingredienti vicini, ma non l’a-
vete mai vista. Incomincia dal principio per guardare al futuro, è anti-
nostalgica perché il suo tempo è il presente. Ha il coraggio di provare,
di sperimentare: il suo obiettivo è soddisfare e incuriosire.

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       GRANDIOSA
Ti sazia, ti riempie, ti soddisfa (la bocca, gli occhi, le mani e le
orecchie), pensa in grande, è provocatoria, è buonissima perché è
sana, sincera e la si crea insieme.

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        INFORMALE
Si mangia nel piatto, con la forchetta, con le mani, si fa puccetta e
scarpetta, si esulta, si applaude, si nominano tutte le onomatopee
(slurp, bum, gnam…) si fa un inchino, ci si siede, si sta in piedi.
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