7 Capitale Naturale - Amazon AWS
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A2A Bilancio Integrato 2020 7 Capitale Naturale Il Green Deal e l’impegno dell’UE verso la carbon neutrality Il 2020 è stato un anno di svolta per le politiche ambientali europee. Nel corso dell’anno, gra- zie all’approvazione del Green Deal UE, hanno preso avvio i lavori di proposizione degli Atti che caratterizzeranno il contesto normativo e Il Piano d’Azione Europeo per l’Economia Circo- lare traguarda la transizione verso un’economia più circolare, in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo. Il Piano Lettera agli stakeholder Nota Metodologica 1 Il Gruppo A2A e il suo modello regolatorio nel quale le società si troveranno prevede una roadmap di proposte legislative che sa- di business a operare nei prossimi anni. È stata infatti ap- ranno approvate nei prossimi anni e che definiranno 2 provata la prima Legge Europea sul Clima, il contesto di riferimento per uno sviluppo circolare Governance che vuole trasformare l’Europa per renderla di tutte le aree di business del Gruppo. La Strategia a impatto climatico zero entro il 2050; ciò Europea per l’Idrogeno punta a promuovere l’idro- 3 significa che tutti i paesi dell’UE dovranno rag- geno quale fattore determinante per la decarboniz- La strategia sostenibile di giungere l’azzeramento delle emissioni nette di zazione dell’industria, dei trasporti, della produzione A2A gas a effetto serra, principalmente attraverso di energia elettrica e dell’edilizia in tutta Europa. La I N PU T la riduzione delle emissioni e l’investimento in strategia si prefigge di realizzare questo potenziale at- 4 nuove tecnologie verdi. La Legge sul Clima ha traverso investimenti, regolamentazione, creazione di Stakeholder engagement fissato anche un importante traguardo interme- un mercato, ricerca e innovazione. 389 GWh di energia 438.655 t prodotti e analisi di dio al 2030: la riduzione delle emissioni di gas a materialità effetto serra di almeno il 55% rispetto ai livelli In un contesto sociale pesantemente colpito dalla elettrica consumata chimici e materiali del 1990. Inoltre, l’Unione Europea ha presen- pandemia da Covid-19, il Green Deal potrà rappre- 5 Capitale tato anche importanti Piani di Azione e Strate- sentare un’occasione unica per rilanciare l’econo- Finanziario gie, che rappresentano la vision europea di indi- mia in chiave “green” e le imprese dovranno essere rizzo per gli Stati Membri su temi specifici, come pronte a cogliere ogni opportunità di sviluppo in linea 6 quello sull’economia circolare e l’idrogeno. con i suoi ambiziosi obiettivi. Capitale 8 Mm 3 101.268 TJ Manifatturiero di consumi idrici combustibili 7 compresi rifiuti 2/3 71% 17,7% Capitale Naturale T$ Economia Circolare Transizione Energetica INVESTITI NELLA DEI CITTADINI RITIENE IL TASSO DI UTILIZZO TRANSIZIONE IL CLIMATE CHANGE UNA CIRCOLARE DI MATERIA Gestione sostenibile della risorsa idrica ENERGETICA A LIVELLO CRISI GRAVE QUANTO IN ITALIA NEL 2017 GLOBALE QUELLA DA COVID-19 Tutela della SERVIZI E PROCESSI A2A biodiversità 8 Capitale Umano SDGs IMPATTATI TEMI MATERIALI PIANO STRATEGICO 9 Economia circolare @2030 Capitale ridotte del16 % 99,8% dei rifiuti Uso efficiente dell’acqua Lotta al cambiamento 76 % raccolta differenziata media Intellettuale 10 le emissioni recuperato come materia scope1 e del96 % o energia climatico Biodiversità 19 mc/km/gg perdite Capitale Relazionale le emissioni scope 2 idriche sulla rete Qualità dell’acqua (Market based) distribuita 58% quota rinnovabile Relazione della società di Mobilità sostenibile sulla produzione netta revisione 22.600 m /anno 3 Implementato un nuovo indice per misurare 674k tonnellate di CO 2 GRI Content Index di acqua recuperata grazie il grado di interferenza evitata grazie agli interventi nella a e-moving TCFD Content delle attività di gruppo Index Centrale di Piacenza sugli ecosistemi O U TCO M E FONTI https://www.ipsos.com/sites/default/files/ct/news/documents/2020-04/earth-day-2020-ipsos.pdf https://www.enea.it/it/seguici/pubblicazioni/pdf-volumi/2020/sintesi-rapporto-sulleconomia-circolare-in-italia-2020.pdf 100 101
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 7 Capitale Naturale Lettera agli stakeholder Economia circolare Nota Metodologica Valorizzazione dei rifiuti come risorse riciclabili e, laddove possibile, riutilizzabili al fine di minimiz- zare il ricorso alla discarica; sviluppo dell’attività di raccolta differenziata e della capacità di tratta- 1 mento del materiale raccolto per creare nuovi oggetti, della gestione efficiente delle discariche, dei Il Gruppo A2A fanghi e delle acque reflue anche attraverso lo sviluppo di tecnologie per la produzione di biogas o e il suo modello biometano; utilizzo efficiente di tutte le risorse non rinnovabili impiegate nel business. di business AZIONI DEL PIANO FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI 2 DI SOSTENIBILITÀ Governance PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) AZIONI 2020 3 La strategia Mancato raggiungimento degli Piena integrazione tra Piano di Sostenibilità sostenibile di obiettivi del Piano di Sostenibilità e Piano Strategico A2A Quadro normativo Mancata considerazione impatti favorevole a sviluppo Adozione migliori tecnologie di gestione e attività legate a economia circolare Incremento della percentuale di 4 economia circolare trattamento dei rifiuti raccolta differenziata (pag. 106) ECONOMIA CIRCOLARE Stakeholder Mancato presidio nel recepimento Pianificazione strategia di crescita in nuove esigenze istituzionali e delle Cambiamento Il Contatore ambientale (pag. 107) engagement comportamenti dei circular economy - Recupero e e analisi di comunità in materia di economia Valutazione di circolarità sul trattamento rifiuti circolare consumatori Ascolto e dialogo con stakeholder locali materialità servizio idrico integrato (pag. 109) - Politiche nell’acquisto di beni e istituzionali Recepimento non corretto delle e servizi di riduzione 5 direttive UE del “pacchetto Struttura organizzativa dedicata al business Capitale economia circolare” development nel settore ambientale. Finanziario 6 Capitale Manifatturiero Uso efficiente dell’acqua Ridurre delle perdite idriche lungo la rete di distribuzione e adottare politiche e buone pratiche, capaci 7 di facilitare il consumo attento e sostenibile della risorsa idrica. Capitale AZIONI DEL PIANO Naturale FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI DI SOSTENIBILITÀ Economia Circolare PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) AZIONI 2020 Transizione Energetica Mancato raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità Gestione sostenibile Piena integrazione tra Piano di della risorsa idrica Possibili interruzioni del servizio Sostenibilità e Piano Strategico Campagna per il rilascio volontario idrico integrato, ad esempio in Tutela della Innovazione tecnologica per dell’acqua in Calabria (pag. 115) biodiversità caso di periodi prolungati di siccità Valorizzazione energetica delle acque rilevazione perdite di rete Water stressed areas (pag. 115) ECONOMIA CIRCOLARE Poca attenzione a ottimizzazione 8 rilasciate ad uso Sviluppo iniziative ottimizzazione Le iniziative di recupero e consumi idrici - Acqua Capitale Umano irriguo dai bacini approvvigionamento e gestione risparmio delle acque presso la Mancanza investimenti idroelettrici efficiente risorsa idrica Centrale di Piacenza (pag. 116) innovazione sul tema 9 Iniziative di sensibilizzazione sul Progetto Aquarius (pag. 155) Capitale Limitazioni uso in ambito consumo responsabile dell’acqua idroelettrico, causa competizione Intellettuale per altri usi 10 Capitale Relazionale Qualità dell’acqua distribuita Attenzione alla qualità dell’acqua distribuita nei diversi comuni serviti dal Gruppo; sviluppo di servizi di Relazione trattamento delle acque di scarico con particolare attenzione alla riduzione degli inquinanti. della società di AZIONI DEL PIANO revisione FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI DI SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) GRI Content AZIONI 2020 Index Mancato rispetto dei livelli di TCFD Content qualità acqua distribuita e scaricata, Monitoraggio continuo qualità acque Index stabiliti per legge prelevate, distribuite, trattate e Eventuale emanazione di normative NON ANCORA scaricate Nuovi impianti di depurazione più restrittive sulla qualità delle acque IDENTIFICATI Uso di tecnologie all’avanguardia nel (pag. 95) per consumo umano trattamento acque ECONOMIA CIRCOLARE Mancato presidio nel recepimento di Presidio delle evoluzioni normative - Acqua nuove esigenze delle comunità servite 102 103
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lotta al cambiamento climatico Lettera agli Utilizzo di sistemi di abbattimento e riduzione delle emissioni in atmosfera e sviluppo di energie rinnovabili; stakeholder promozione di iniziative di efficienza energetica sia negli impianti del Gruppo che presso i nostri clienti; allineamento con gli obiettivi internazionali di riduzione delle emissioni climalteranti (es. Accordo di Parigi). Nota AZIONI DEL PIANO Metodologica FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI DI SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) 1 AZIONI 2020 Il Gruppo A2A e il suo modello Mancato raggiungimento dei di business target di Gruppo Sviluppo di offerte Piena integrazione tra Piano di 2 Scarsa attenzione ai temi Sostenibilità e Piano Strategico Nuova Politica di riduzione delle di servizi di efficienza Governance decarbonizzazione ed efficienza emissioni al 2030 (pag. 113) TRANSIZIONE ENERGETICA energetica Offerta servizi energetici innovativi e energetica Migliori condizioni a ridotto impatto sul clima Piano resilienza rete elettrica (pag. 93) - Emissioni 3 Mancato raggiungimento dei La strategia economiche nella Piani di investimento in energie Nuova capacità fotovoltaica(pag. 90) - Mobilità sostenibile target di definiti da PNIEC o UE sostenibile di sottoscrizione di rinnovabili Sicurezza degli impianti idroelettrici - Efficienza energetica Possibile accadimento di fenomeni strumenti di finanza A2A Strategia su emissioni in linea con (pag. 90) negli usi finali naturali estremi che possono sostenibile COP21 - Rinnovabili 4 provocare impatti su attività ECONOMIA produttive o servizi - Smart Grid CIRCOLARE Stakeholder engagement - Teleriscaldamento e analisi di materialità Mobilità sostenibile 5 Efficientamento dei trasporti e della logistica nelle attività operative giornaliere, con particolare rife- Capitale rimento al contenimento del rumore e delle emissioni nei centri abitati, durante lo svolgimento delle Finanziario operazioni; sviluppo di infrastrutture per promuovere una nuova mobilità elettrica e sostenibile. 6 FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI AZIONI DEL PIANO Capitale PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) DI SOSTENIBILITÀ Manifatturiero AZIONI 2020 7 Capitale Naturale Manutenzione preventiva e contenimento emissioni atmosferiche e Economia Circolare Emissioni acustiche acustiche dei mezzi aziendali Riduzione delle emissioni della Transizione Consumi carburante ed emissioni Sostituzione automezzi con minor Energetica NON ANCORA flotta automezzi di Gruppo TRANSIZIONE ENERGETICA parco automezzi impatto ambientale IDENTIFICATI (pag. 112) Gestione sostenibile Mancato raggiungimento dei Installazione ed esercizio, di impianti di - Mobilità Iniziative E-moving (pag. 173) della risorsa idrica target di Gruppo ricarica per i veicoli elettrici sostenibile Tutela della Piena integrazione tra Piano di biodiversità Sostenibilità e Piano Strategico 8 Capitale Umano Tutela della biodiversità 9 Salvaguardia del patrimonio paesaggistico e dei territori in cui sono presenti impianti o siti del Capitale Gruppo, grazie anche ad attività di analisi e monitoraggio, volte a minimizzare gli impatti sulla biodi- Intellettuale versità e sugli habitat più significativi. 10 AZIONI DEL PIANO Capitale FATTORI DI RISCHIO FATTORI DI OPPORTUNITÀ MODALITÀ DI DI SOSTENIBILITÀ Relazionale PER LA SOSTENIBILITÀ PER LA SOSTENIBILITÀ GESTIONE (MA) AZIONI 2020 Procedure e sistemi di monitoraggio per Relazione Possibili lacune nei presidi su della società di minimizzare possibili impatti su biodiversità impatti ambientali degli impianti, revisione delle attività o servizi offerti dal Piani e programmi di contenimento dedicati Gruppo ad emergenze “Indice di rilevanza” per misurare il GRI Content Rispetto della normativa sui Collaborazione con enti, istituzioni ed grado di interferenza potenziale su Index «Deflussi Ecologici» NON ANCORA associazioni di tutela del territorio biodiversità (pag. 119) ECONOMIA CIRCOLARE IDENTIFICATI Sperimentazioni sui deflussi ecologici in TCFD Content Inadempienze in tema di Campagna per il rilascio volontario - Acqua depurazione degli scarichi fognari accordo con gli enti Index dell’acqua in Calabria (pag. 115) Rischi malfunzionamenti negli Piano di investimenti concordato con gli impianti di depurazione enti per la depurazione degli scarichi fognari civili previsti per il settore del servizio idrico Gestione del percolato di discarica integrato 104 105
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lettera agli 7.1 Economia circolare stakeholder IL CONTATORE AMBIENTALE Il Gruppo, per la tipologia di servizi che offre, è for- richiesta di materia prima vergine. Nel caso dei rifiuti Nota temente chiamato al rispetto dei principi della cosid- che si originano in ambito domestico la raccolta dif- Al fine di valutare in maniera concreta i benefici ambientali generati da una virtuosa gestione dei rifiuti Metodologica detta Economia Circolare, termine e filosofia che mira ferenziata consente di recuperare come materia una urbani, il Comune di Milano, CONAI, A2A Ambiente, AMSA e AMAT hanno realizzato un contatore 1 alla minimizzazione dell’utilizzo di materia vergine. consistente quota di vetro, plastica, carta, cartone, che quantifica l’impatto ambientale positivo della raccolta differenziata e delle attività di rici- Il Gruppo A2A materiale organico e di valorizzare energeticamente clo e recupero, rispetto a quello (negativo) generato dallo smaltimento dei rifiuti in discarica. e il suo modello Un ruolo fondamentale in questo ambito è svolto le frazioni non recuperabili come materia. di business dalla BU Ambiente: i servizi di raccolta, trasporto Per la creazione del Contatore Ambientale si è deciso di utilizzare un approccio che seguisse la me- 2 e trattamento dei rifiuti urbani e speciali, infatti, si La stretta collaborazione con le amministrazioni todologia del Life Cycle Assessment (LCA), dove il perimetro di analisi parte dal momento in cui un Governance collocano nella delicata fase del fine vita di prodotti comunali e il coinvolgimento dei cittadini attra- prodotto diventa rifiuto (vale a dire dal momento in cui viene gettato nei contenitori della raccolta) utilizzati per attività domestiche ed industriali, con- verso iniziative e campagne consentono ogni anno fino a quando il rifiuto viene trasformato in “materia prima seconda” o valorizzato energeticamente. 3 sentendo, con opportuni trattamenti, il rientro in di migliorare l’efficienza del servizio di raccolta e Le diverse fasi di analisi si riferiscono alle attività di raccolta, trasferenza, trasporto fino agli impianti di La strategia sostenibile di ciclo della materia che così recuperata fa diminuire la differenziazione. selezione ed infine, alle attività di trattamento/recupero. A2A L’output del Contatore Ambientale consiste in un pannello di indicatori che quantificano i benefici 4 Figura 21 Raccolta differenziata* ambientali generati dal processo, tra cui: le emissioni di CO2 evitate e una rappresentazione del Stakeholder engagement 2018 2019 2020 potenziale di rigenerazione dei materiali avviati a recupero (con la produzione di materie prime secon- e analisi di Quantità Quantità Quantità darie da rifiuti come plastica, carta, vetro, organico) attraverso la loro conversione in oggetti di uso materialità Indice % Indice % Indice % comune (ri-prodotti). raccolta (t) raccolta (t) raccolta (t) 5 Bergamo 45.536 71,4% 44.401 71,3% 42.583 73,1% Capitale Brescia 83.869 73,0% 82.369 72,2% 80.117 72,4% Con la seconda edizione del 2020, che fa riferimento ai valori dell’annualità 2019, il Contatore Ambien- Finanziario Como 29.168 71,8% 29.639 70,3% 25.996 70,4% tale ha evidenziato come l’attività di raccolta e trattamento rifiuti ha permesso di risparmiare: Cremona 28.886 75,0% 28.887 75,0% 25.949 73,4% 2,6 milioni di acqua, 2.400 GWh ed oltre 127.500 tonnellate di materie prime. In termini di benefici per 6 Lodi 14.472 74,1% 15.054 75,4% 14.308 76,0% il clima, si stimano 457 mila tonnellate di CO2 evitata. Capitale Manifatturiero Milano 415.230 59,7% 431.518 61,5% 379.035 62,6% provincia Bergamo 5.949 70,6% 5.640 72,6% 5.483 74,9% ↗P er maggiori informazioni si veda https://www.amsa.it/progetti/contatore-ambientale 7 provincia Brescia 175.434 77,8% 170.297 77,7% 169.681 77,6% Capitale Provincia Como n.a. n.a. 10.371 79,8% 60.182 80,0% Naturale Provincia Cremona 58.667 80,2% 61.856 80,3% 8.938 79,7% Economia Circolare Provincia Lodi 26.193 76,3% 25.012 78,4% 21.307 78,1% Attualmente la media italiana della raccolta diffe- (ghiaie e sabbie a varia granulometria), nonché Transizione provincia Mantova 33.700 87,8% 33.879 87,8% 33.733 87,5% renziata si attesta a circa il 61%, con un tasso di compost derivante in prevalenza da sfalci e pota- Energetica provincia Milano 106.160 66,2% 97.275 67,4% 95.207 67,6% riciclo effettivo di circa il 45%*. Nei territori dove ture. Complessivamente si registra un incremento Gestione sostenibile Liguria (Rapallo, Zoagli e Chiavari) n.r. n.r. 9.922 58,5% 19.403 65,2% A2A si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, la produttivo del 3,9%, soprattutto dovuto alla mag- della risorsa idrica Totale/media 1.023.265 67,6% 1.046.118 68,4% 981.921 69,4% quasi totalità (99,8%) dei rifiuti viene recuperato giore quantità di compost prodotto dall’impianto Tutela della come materia o energia. di Bedizzole e di carta dall’impianto di Novate. biodiversità * i dati si riferiscono ai soli comuni dove A2A è unica affidataria del servizio e per tutto l’anno; ulteriori 36.182 t di frazioni diffe- renziate sono state raccolte in altri comuni. La quantità raccolta e l’indice di raccolta differenziata sono stati calcolati secondo le 8 Figura 1 Destino dei rifiuti urbani raccolti L’incremento dei quantitativi di rifiuti plastici avviati indicazioni della Delib. Giunta Reg. (Lombardia) 21 aprile 2017, n. X/6511. Capitale Umano a recupero, pari al 73% in più rispetto all’anno pre- Recupero di materia 69,5% cedente, è principalmente dovuto alla piena ope- 9 Recupero di energia 30,3% ratività dell’impianto di Muggiano. Da una prima Capitale In linea generale, la situazione pandemica e la con- 1,8 punti percentuali, mentre sostanzialmente Smaltimento 0,2% valutazione effettuata, basata sia su dati di lette- Intellettuale seguente contrazione dei consumi hanno compor- stabili sono gli altri capoluoghi, con eccezione ratura che dati produttivi degli impianti di Cavaglià 10 tato un decremento complessivo di rifiuti prodotti, di Cremona che registra una flessione dovuta e Muggiano, il recupero della plastica attuato nei Capitale e quindi raccolti dalle società del Gruppo, sia indif- a problematiche gestionali nella fase acuta della Le attività finalizzate al recupero di materia effet- due impianti nel 2020 ha consentito un risparmio di Relazionale ferenziati che differenziati. Costituiscono eccezione pandemia con un aumento del rifiuto indifferen- tuate all’interno degli impianti di A2A Ambiente circa 50.000 m3 di acqua e 47.000 tonnellate di ani- i territori di più recente acquisizione (Como e Li- ziato. hanno consentito nel 2020 di ottenere più di dride carbonica, rispetto alla produzione di analoga Relazione guria), dove la graduale penetrazione dell’attività ha 367.000 tonnellate di materia prima seconda- materia prima vergine a partire dal petrolio. della società di comportato un aumento dei quantitativi raccolti. Nel 2020 APRICA ha esteso il servizio di igiene ria e circa 36.300 tonnellate di rifiuti plastici revisione urbana a Chiavari (GE) e proprio nei comuni ge- altamente selezionati e pronti per la macina- Nel Piano Strategico 21-30 il Gruppo prevede di Tra tutti i capoluoghi spicca ancora per quantita- stiti in Liguria si registra il maggior aumento di zione ed estrusione in impianti esterni dove ampliare maggiormente la propria capacità GRI Content tivi raccolti Milano, che ha visto nel 2020 un signifi- raccolta differenziata, che passa dal 58,5% del viene prodotto il cosiddetto pellet (la materia impiantistica finalizzata al recupero di mate- Index cativo aumento dell’indice di raccolta differenziata 2019 al 65,2% del 2020 (+ 6,7 punti percentuali). prima per stampaggio). ria per oltre 1 milione di tonnellate, attraverso TCFD Content (+1,1 punti percentuali). La città, ormai si colloca l’acquisizione o la costruzione di impianti dedicati Index ai vertici internazionali tra le metropoli con le mi- La raccolta differenziata media di tutti i comuni La materia prima secondaria, anche’essa derivante (principalmente carta e organico). gliori performance di raccolta differenziata. gestiti dal Gruppo aumenta di 1 punto percen- da processi “end of waste”, in uscita dagli impianti tuale raggiungendo il 69,4%, nonostante l’au- di recupero della BU Ambiente è costituita da Analoga attenzione viene posta dal Gruppo anche Tra le città di medie dimensioni emerge Ber- mento di rifiuti indifferenziati quali le mascherine carta e cartone, rottame di vetro selezionato e alla gestione, presso impianti della BU Ambiente gamo, dove la raccolta differenziata cresce di chirurgiche, dovuto alla pandemia. aggregati riciclati da terre di spazzamento stradale o di terzi, dei rifiuti prodotti dalle proprie atti- * Fonte: Eurostat, CONAI, ISPRA. 106 107
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lettera agli vità. La Business Unit Ambiente, in ragione delle al 2019) causato dal cambio straordinario dei con- stakeholder ceneri prodotte dalla combustione dei rifiuti e tatori in favore di quelli smart (vedi pag. 92). Gli IL SISTEMA INTEGRATO ENERGIA AMBIENTE, UN ESEMPIO DI CIRCO- dai percolati delle discariche perlopiù in post-ge- apparecchi dismessi sono stati comunque avviati ad LARITÀ NELLA CITTÀ DI BRESCIA Nota stione, ha prodotto 585.540 tonnellate di rifiuti impianti autorizzati di disassemblaggio e recupero. Metodologica non pericolosi (+19,3% rispetto al 2019) e 113.944 La percentuale di recupero complessiva che si at- Si possono coniugare attività diverse per massimizzare le opportunità per l’ambiente e il territorio? La 1 tonnellate (-1,1%) di rifiuti pericolosi. La percen- testa all’82%. BU Ambiente e la BU Reti e Calore lo stanno facendo, con un intervento che partendo dalla riduzione Il Gruppo A2A tuale di recupero pari al 46,5% del totale è in larga delle emissioni del Termoutilizzatore di Brescia, consentirà di ridurre le emissioni e il consumo di ri- e il suo modello parte dovuta a percolati e soluzioni acquose che Per la BU Generazione, la produzione totale di ri- sorse primarie del sistema complessivo di teleriscaldamento urbano. di business pur essendo trattati in impianti di depurazione fiuti è stata pari a 40.155 tonnellate (+29% rispetto 2 che ne recuperano la matrice acquosa, sono da al 2019), di cui 23.953 tonnellate di non pericolosi Il progetto si concretizzerà attraverso il revamping dell’impianto di depurazione fumi del Termoutiliz- Governance considerarsi avviati a smaltimento. L’aumento dei (-14% rispetto al 2019) e 16.202 tonnellate di pe- zatore di Brescia, che prevede la realizzazione di un innovativo sistema di trattamento dei fumi di rifiuti non pericolosi prodotti è attribuibile ad una ricolosi avviati a smaltimento (di cui 12.797 ton- combustione finalizzato alla riduzione delle emissioni e al recupero del calore residuo ancora 3 maggiore quantità di ceneri prodotte, per l’entrata nellate dovute a operazioni straordinarie di pulizia presente nei fumi. La strategia sostenibile di in perimetro di nuovi impianti e un maggior fun- di vasche e reti della Centrale di San Filippo del A2A zionamento dei termovalorizzatori. Mela), con una conseguente riduzione della per- L’intervento di integrazione del sistema di filtrazione esistente prevede l’installazione di: centuale di recupero complessiva, che per il 2020 • un nuovo impianto DeNOX SCR catalitico di ultima generazione, per l’abbattimento degli ossidi 4 Per A2A l’approccio alla circolarità non si risolve si attesta al 54,2%, rispetto al 79,6% del 2019. di azoto ad altissima efficienza e una torre di lavaggio fumi con ulteriore abbattimento di acido Stakeholder engagement solo con il settore della gestione dei rifiuti, pure cloridrico e ammoniaca; e analisi di rilevante e centrale per l’economia dei territori in • una sezione di “flue gas condensation” di recupero di calore a condensazione sui fumi depurati, che materialità cui opera. La gerarchia europea nella gestione dei verrà impiegato nella rete di teleriscaldamento. rifiuti vede al primo posto la prevenzione, cioè la 5 Capitale scelta di modalità operative che riducano fin dall’o- L’intervento, quindi, innalzerà il rendimento energetico complessivo del Termoutilizzatore, e contribu- Finanziario rigine la produzione di rifiuti. Nella BU Reti e Calore irà alla riduzione delle emissioni del sistema di teleriscaldamento bresciano. Infatti, in sede di progetto, la prevenzione è attuata attraverso la valutazione si stima che la CO2 evitata sarà pari a 185 mila tonnellate annue, oltre a una riduzione del 50% 6 del materiale tolto d’opera proveniente da manu- degli ossidi di azoto (NOx). Capitale tenzione delle reti e il conseguente reimpiego dei Manifatturiero materiali ancora idonei e funzionali. Nella BU L’iniziativa si inserisce nel programma della BU Reti e Calore per incrementare la quota di calore per il 7 Generazione e Trading già da diversi anni i gessi da teleriscaldamento derivante da fonti rinnovabili e recuperi di calore. Attualmente tale valore si attesta al Capitale desolforazione dei fumi prodotti dalla centrale di 50%, ma entro il 2030 il Gruppo punterà a raggiungere il 73%, ben oltre gli obiettivi previsti dal PNIEC. Naturale Monfalcone sono gestiti come sottoprodotti, gra- Economia Circolare zie ad un esercizio attento a garantirne i requisiti Transizione normativi ambientali e le rigorose caratteristiche Valutazioni sulla circolarità dei processi L’analisi è stata suddivisa nelle fasi di approvvigio- Energetica chimiche e fisiche richieste dalle norme tecniche di di Gruppo namento, design, produzione, logistica, utilizzo/eser- Gestione sostenibile settore, per essere direttamente impiegati nei Come detto, il tema circolarità non si esaurisce col cizio, gestione rifiuti e gestione asset, restituendo della risorsa idrica cementifici come materia prima. recupero dei rifiuti. È altresì importante valutare un risultato complessivamente positivo sia per A2A Tutela della un prodotto, un servizio o l’attività di un settore Ciclo Idrico che per ASVT, con un indice di circola- biodiversità Inoltre, la minore produzione da fonti fossili, do- produttivo o di una azienda attraverso l’intero ci- rità medio tra le due aziende attorno al 70%, che le vuta all’abbandono del carbone come combusti- clo di vita, comprendendone le fasi quali la pro- colloca nella fascia “proattiva”. 8 Capitale Umano bile presso la Centrale Lamarmora di Brescia, av- gettazione, l’approvvigionamento delle materie venuto nel marzo del 2020 nell’ambito del piano di prime, la vita utile, i consumi energetici, la ripa- Punti di forza rilevati sono l’elevato tasso di riciclo 9 decarbonizzazione del Gruppo, e alla sospensione rabilità o modularità/intercambiabilità e l’effettivo dei rifiuti (90% per A2A Ciclo Idrico), l’impiego Capitale della produzione presso la centrale di Monfalcone, riutilizzo dei materiali e gli impatti dovuti al fine di materie prime non vergini quali il solfato di al- Intellettuale ha comportato la ulteriore riduzione dei quan- vita. Con riferimento alle valutazioni di circolarità, lumino (6.800 t/anno), sottoprodotto impiegato 10 titativi di rifiuti non pericolosi prodotti. il Gruppo ha risposto al questionario Cyrculi- per l’abbattimento del fosforo negli impianti di de- Capitale tics, promosso dalla fondazione Ellen Mc Ar- purazione, la pratica di rigenerazione dei carboni Relazionale thur che, pur in via sperimentale ed ancora in fase attivi utilizzati nella potabilizzazione e il reimpiego I rifiuti prodotti solamente dalla BU Reti e Calore di valutazione, fornisce un punteggio di circolarità. ed ottimizzazione degli imballaggi dei prodotti per Relazione ammontano complessivamente a 36.304 tonnellate il trattamento acque. della società di (-3,3% rispetto al 2019), di cui 467 tonnellate di pe- Più specifica e calata su un singolo settore, quello revisione ricolosi con un sensibile aumento (+40% rispetto del servizio idrico integrato, è stata invece la va- Sono stati individuati anche ambiti di migliora- lutazione effettuata nell’ambito del progetto RI- mento, che le aziende hanno preso come utile GRI Content ECCO promosso dalla Camera di Commercio di spunto di implementazione futura: il risparmio Index Milano, Monza e Brianza Lodi in collaborazione con energetico nel campo dell’illuminazione e l’oppor- TCFD Content la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (si veda box tunità di una maggiore integrazione di considera- Index di seguito). La fase finale del percorso formativo zioni di circolarità in fase di design dei processi. si è concretizzata attraverso l’utilizzo del check-up tool messo a punto dalla Scuola Sant’Anna, appli- L’esperienza di valutazione ha evidenziato l’utilità cato ad A2A Ciclo Idrico ed Azienda Servizi Val- di questo tipo di tool di cui è in studio l’estensione trompia (ASVT). alle altre società del Gruppo. 108 109
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lettera agli Inoltre, si evidenzia un lieve calo (-3% rispetto al stakeholder IL PROGETTO RIECCO PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ 2019) della produzione idroelettrica, dovuta alla ULTERIORE ACCELERA- DELLE AZIENDE minore idraulicità dell’anno, mentre la produzione ZIONE VERSO UN TELERI- Nota fotovoltaica è aumentata del 3%. L’utilizzo di gas na- SCALDAMENTO ANCORA PIÙ Metodologica La Camera di Commercio di Milano, Monza e Brianza Lodi in collaborazione con l’istituto di Ma- turale è invece rimasto pressochè invariato (-1%). SOSTENIBILE A BRESCIA 1 nagement della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha realizzato il progetto RIECCO, un percorso Il Gruppo A2A tecnico-scientifico di avvicinamento delle imprese all’economia circolare, che ha visto la partecipazione La produzione elettrica tramite valorizzazione dei Nel 2020 A2A ha ulteriormente accelerato e il suo modello di oltre 50 società. Il percorso ha previsto tre step: percorso informativo e formativo sul tema della rifiuti e delle biomasse e tramite combustione del il suo percorso verso la decarbonizzazione di business Circular Economy; tavoli di lavoro per l’individuazione di azioni di settore volte a massimizzare la circo- biogas è aumentata dell’8% rispetto al 2019, grazie del sistema energetico, decidendo di ab- 2 larità; supporto individuale ad ogni azienda tramite analisi del livello di circolarità. Durante gli incontri all’acquisizione di un nuovo impianto a biomasse. bandonare con largo anticipo l’utilizzo Governance formativi sono stati presentati alcuni strumenti per misurare la circolarità di un prodotto, di Il calore immesso nelle reti di teleriscaldamento del carbone nella Centrale Lamarmora un processo e di una azienda; fra questi uno strumento specifico elaborato dalla Scuola Superiore da questi impianti è aumentato del 2% rispetto al di Brescia. Una decisione che beneficia dello 3 Sant’Anna di Pisa, denominato Check-up tool, che è stato utilizzato nella fase finale di check up alle 2019. stato di avanzamento accelerato degli inve- La strategia sostenibile di aziende partecipanti. Per le aziende partecipanti questo percorso è stato un’occasione per prendere stimenti già effettuati per la realizzazione A2A coscienza del livello di circolarità e individuare azioni mirate a migliorarlo. Figura 23 Energia prodotta da valorizzazione degli accumuli termici e dei progetti di rifiuti e biogas sul totale dell’energia prodotta recupero di ulteriore calore da attività 4 industriali. Stakeholder engagement 7.2 Transizione energetica e analisi di 2018 2019 2020 Per il sistema del teleriscaldamento di Bre- materialità La transizione energetica dalle fonti fossili a quelle Gruppo al 2030, sarà centrato sulle tecnologie scia sono previsti ulteriori investimenti nei rinnovabili è una fase necessaria per raggiungere solare ed eolica. prossimi anni, principalmente indirizzati sui 5 Energia termica 55% 58% 59% Capitale gli obiettivi italiani ed europei legati alla decar- seguenti progetti: Energia elettrica 7,2% 7,1% 8,4% Finanziario bonizzazione e alla riduzione delle emissioni. Nel 2020 la produzione di energia elettrica com- - incremento degli accumuli termici, ol- Il Gruppo sta attuando diverse iniziative per plessiva del Gruppo ha visto un contributo delle tre quelli già realizzati presso la Centrale 6 contribuire a questo passaggio, focalizzandosi fonti rinnovabili superiore rispetto al 2019, Le conseguenze sull’ambiente delle scelte ine- Lamarmora, con altri due sistemi di 2.200 Capitale principalmente sulla crescita delle rinnova- grazie anche all’acquisizione di impianti alimentati renti le fonti energetiche riguardano innazitutto la metri cubi per 95 MWh l’uno, che saranno Manifatturiero bili e sul supporto alle esigenze di flessibilità da biomasse e al contemporaneo ridotto utilizzo matrice atmosferica: nel 2020 l’andamento delle realizzati presso la Centrale Nord por- 7 del sistema elettrico. Lo sviluppo di fonti rin- del carbone, definitivamente abbandonato per la emissioni, sempre contenute ai livelli più bassi tando la capacità termica complessiva di Capitale novabili, che secondo l’obiettivo di Piano contri- produzione in cogenerazione, e che sarà eliminato possibili grazie alle tecnologie di combustione e Brescia a circa 550 MWh; Naturale buiranno al 58% della produzione di energia del nei prossimi anni. ai sistemi di abbattimento, ha visto una generale - costruzione di un impianto fotovoltaico Economia Circolare diminuzione dei macroinquinanti. La riduzione è da 250 KW presso la Centrale Lamar- Transizione dovuta non solo alla minor produzione energetica, mora, per una superficie di 1.500 mq, per Energetica Figura 22 Energia elettrica prodotta per tipologia di fonte* ma anche alla tipologia del mix di combustibili e alimentare le pompe del teleriscaldamento Gestione sostenibile all’efficienza nella produzione. In particolare, il riducendo i consumi; della risorsa idrica minore utilizzo di carbone e olio combusti- - potenziamento del sistema di tratta- Tutela della 100% bile denso ha comportato una riduzione signifi- mento fumi (DeNOx) del Termoutiliz- biodiversità cativa delle emissioni specifiche (massa di sostanza zatore: in funzione con l’anno in corso un emessa per unità di energia elettrica prodotta) di nuovo sistema ad altissima efficienza per 8 80% SO2 (-37%), polveri (-24%) e NOx (-14%). La dimi- abbattere ulteriormente gli ossidi di azoto, Capitale Umano nuzione delle emissioni specifiche di NOx è meno già molto al di sotto dei limiti di legge; 9 58% marcata dal momento che tali sostanze sono - recupero del calore dai fumi del Ter- Capitale 60% 55% Intellettuale 49% emesse anche dagli impianti a ciclo combinato ali- moutilizzatore (si veda box a pag. 109) mentati a gas naturale, la cui produzione è rimasta limitrofo: l’apertura cantiere è prevista a 10 40% pressochè invariata, benchè caratterizzata da una metà di quest’anno, con l’attivazione della Capitale 31% 31% 33% maggiore efficienza. prima linea nella stagione termica 2021 Relazionale e previsto completamento nella stagione 20% 12% Figura 24 Fattori di emissione specifici per unità di termica 2022. Relazione 6% energia, elettrica e termica, immessa in rete t/GWh 4% 4% 4% 4% 4% 4% della società di 1% Il sistema di teleriscaldamento di Brescia è revisione 0 stato riconosciuto dalla Commissione Euro- 2018 2019 2020 2018 2019 2020 pea come un esempio di eccellenza a livello GRI Content europeo: tra i fattori chiave di successo ven- Index Fonti rinnovabili Carbone Gas naturale Prodotti Frazione non SO2 0,068 0,047 0,029 gono indicati, tra gli altri, la sostenibilità am- TCFD Content (idraulica, frazione petroliferi rinnovabile bientale, dato che il sistema evita ogni anno Index NOx 0,162 0,146 0,126 rinnovabile dei rifiuti*, dei rifiuti l’emissione in atmosfera di oltre 400 mila ton- biogas, solare, eolico) Polveri 0,006 0,003 0,002 nellate di CO2 e il consumo di oltre 150 mila tonnellate equivalenti di petrolio. * Per i rifiuti non pericolosi si è assunta una frazione rinnovabile pari al 51% (rif. Decreto Ministero per lo Sviluppo Economico del 18 dicembre 2008). Di conseguenza la frazione non rinnovabile è stata assunta pari al 49%. 110 111
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 La riduzione della produzione energetica e la di- Si evidenzia che le emissioni dirette di gas serra La riduzione della produzione di energia da Figura 28 – Emissioni Scope 3 – acquisto di Lettera agli combustibili e carburanti (tCO2eq) stakeholder versa composizione del mix di combustibili hanno (Scope 1), oltre alle emissioni legate ai processi di fonti fossili ha comportato la riduzione anche portato anche alla riduzione delle emissioni cli- combustione di combustibili e parte non rinnova- delle emissioni di CO2 associate all’approv- Nota malteranti: nel 2020 il comparto termoelettrico bile dei rifiuti, comprendono anche: vigionamento di combustibili e carburanti Metodologica 2018 2019 2020 ha prodotto circa il 19% di emissioni assolute di - il biogas sfuggito alla captazione nelle disca- (incluse nelle Scope 3) che sono diminuite, di 1 CO2 in meno rispetto all’anno precedente, men- riche, che nel 2020 è diminuito di circa il 40% circa il 20%. Il Gruppo A2A tre le attività di teleriscaldamento e cogenera- anche per decrescere dei processi degradativi tCO2eq 933.332 853.467 695.408 e il suo modello zione hanno ridotto le emissioni di circa il 12%. Le delle discariche in post gestione operativa; di business emissioni di CO2 dovute alla termovalorizzazione - il gas naturale disperso dalle reti, il cui valore 2 e ai processi di trattamento rifiuti sono invece ri- risente di un rilevamento delle perdite meno Governance maste pressochè invariate. puntuale, causato dalla situazione emergenziale Covid-19 e dalla conseguente riduzione delle at- GLI OBIETTIVI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2 DI A2A ALLI- 3 Figura 25 Emissioni di CO2 da processi di tività in campo; NEATI ALLA SCIENCE BASED TARGET INITIATIVE (SBTi) La strategia combustione (t) sostenibile di - le emissioni relative al parco automezzi, A2A diminuite sostanzialmente in ragione di un Il 2 marzo 2020, la SBTi ha dichiarato gli obiettivi di riduzione delle emissioni dirette ed indirette di minore utilizzo di veicoli, ma anche grazie al CO2 (Scope 1-2) di A2A allineati alle riduzioni richieste per mantenere il riscaldamento globale al di 4 2018 2019 2020 maggiore uso di mezzi a metano, a scapito sotto dei 2°C. Stakeholder engagement di quelli alimentati a gasolio; e analisi di BU Generazione e - le emissioni derivanti dalle perdite accidentali Con l’aggiornamento del nuovo Piano Strategico, A2A ha aggiornato il proprio target di riduzione della materialità 5.700.406 5.228.056 4.260.787 Trading di gas fluorurati ad effetto serra dalle appa- CO2 al 2030 mantenendolo fondamentalmente in linea con il committment comunicato alla Science-ba- BU Reti e Calore 392.712 377.631 329.704 recchiature di condizionamento e dai com- sed Targets Initiative. Il mantenimento della traiettoria emissiva si è reso possibile grazie alla stretta 5 Capitale BU Ambiente 1.209.825 1.163.222 1.141.439 mutatori elettrici, il cui valore poco rilevante collaborazione tra le funzioni di Sustainability Development, Pianificazione e Controllo e Strategia, nelle Finanziario e con andamento variabile nel tempo a causa fasi di impostazione e definizione del nuovo Piano decennale. Il Gruppo prevede infatti di raggiungere del carattere accidentale, è aumentato del 5% un fattore emissivo vicino ai 226 gCO2/kWh, ciò concede una maggiore convinzione sul raggiungimento 6 Il fattore di emissione di CO2 del Gruppo si passando da 2.712 a 2.850 tonnellate. dell’obiettivo Science-based (emission factor al 2030 pari a 230 gCO2/kWh). Capitale attesta a 310 g/kWh, con una riduzione di circa Manifatturiero il 10% rispetto all’anno precedente, mentre il fat- Figura 27 Emissioni del parco automezzi, Figura 29 Fattore di emissione del target SBTi 7 tore di emissione relativo alla produzione termo- suddiviso per tipologia di combustibili Capitale elettrica è sceso fino al valore di 436 g/kWh, mi- Obiettivo Obiettivo Naturale gliore del fattore medio del parco termoelettrico 2017 2018 2019 2020 di Piano 2030 SBT Economia Circolare 2018 2019 2020 2030 nazionale per il 2019 (446 g/kWh)1. Transizione gCO2/kWh 425 384 345 310 226 230 Energetica Nel 2020 sono migliorati tutti gli indicatori ine- Emissioni autoveicoli 50.455 51.514 47.755 Gestione sostenibile renti le emissioni di gas ad effetto serra, legati sia Gruppo della risorsa idrica alle emissioni dirette che indirette che sulla catena Ripartizione emissioni A dimostrazione dell’impegno che il Gruppo sta direzionando verso la lotta al cambiamento climatico, Tutela della del valore del Gruppo. per combustibili si veda il quasi azzeramento delle emissioni Scope 2, con 4 anni di anticipo rispetto a quanto pianificato. biodiversità Benzina 3% 3% 3% Figura 26 Dichiarazione emissioni gas serra2 - Ancora ad oggi, il Gruppo è l’unica multiutility a livello italiano a cui è stato riconosciuto l’allineamento 8 Gasolio 83% 80% 78% Capitale Umano tonnellate CO2eq del target da parte della SBTi. Metano 14% 17% 19% 9 Capitale 2018 2019 2020 L’impegno per la decarbonizzazione si è concre- La crescita di fonti rinnovabili e l’efficientamento Anche attraverso le attività della BU Mercato Intellettuale tizzato anche nell’acquisto di energia “verde” per i della produzione energetica hanno contribuito ad come: vendita di energia rinnovabile, interventi 10 Emissioni dirette di consumi intra-Gruppo. Da gennaio, 2020, infatti, per evitare sia l’immissione in atmosfera di quantitativi di efficienza energetica e servizi per la mobilità Capitale gas serra - Scope 1 7.491.395 6.948.463 5.855.402 tutti i siti del Gruppo A2A è iniziata la fornitura significativi di anidride carbonica, sia il consumo di sostenibile, il Gruppo supporta la comunità e Relazionale (tCO2eq) di energia elettrica 100% rinnovabile certificata quote altrettanto significative di energia primaria contribuisce alla lotta al cambiamento climatico Emissioni indirette di tramite “GO” (Garanzia di Origine), generando (espressa in tonnellate equivalenti di petrolio), ri- (si rimanda al “Capitale Relazionale – Clienti” per gas serra - Scope 2 Relazione quindi una sensibile diminuzione delle emissioni di spetto alla produzione energetica con fonti non maggiori approfondimenti). (tCO2eq) della società di CO2 indirette (Scope 2), le quali sono ancora asso- rinnovabili non cogenerative e con un fattore revisione Location based* 109.807 108.073 107.439 ciate ai pochi siti, aquisiti in corso d’anno, per i quali emissivo pari al parco impianti medio italiano. La gestione delle reti di distribuzione ha consen- Market based* nd 175.234 6.948 non è ancora attivo questo tipo di fornitura. Anche la valorizzazione energetica dei rifiuti, al- tito di tenere sotto controllo le perdite di energia GRI Content Altre emissioni trimenti destinate allo smaltimento in discarica, ha elettrica, pari a 250 GWh nel 2020, il cui rapporto Index indirette di gas serra 1.677.882 1.616.284 1.464.134 26 impianti del Gruppo sono sottoposti a Emissions consentito di evitare l’immissione in atmosfera di rispetto all’energia distribuita è rimasto sostan- - Scope 3 (tCO2eq)3 TCFD Content Trading Scheme, con una quota di emissioni autoriz- quote significative di anidride carbonica. Comples- zialmente invariato rispetto all’anno precedente. Il Index * Si veda nota a pag. 35 del Supplemento al presente documento. zate pari a 52.646 tonnellate di CO2eq. sivamente, nel 2020 il ricorso a termovalorizza- calore disperso dalle reti di teleriscaldamento, cal- zione, produzione da fonti rinnovabili e cogene- colato quest’anno per la prima volta, è pari a 542 razione ha consentito di evitare la produzione di GWh, ovvero circa il 18% del calore distribuito. 4 milioni di tonnellate di CO2 e di risparmiare 1 Elaborazione su dati ISPRA, Rapporto 317/2020 e dati TERNA, Rapporto statistico 2019. I documenti riportano i dati più recenti disponibili. 1,2 milioni di TEP di energia primaria. 2 Emissioni di CO2 da processi di combustione, da utilizzo automezzi, da metano disperso dalle discariche, dalle perdite di gas naturale dalle reti di distribuzione, dalle fughe di gas fluorurati ed ozono lesivi. 3 Include le categorie del GHG Protocol - “Purchased goods and services” e le “Fuel and energy-related activities not included in Scope 1 or Scope 2”. 112 113
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lettera agli 7.3 L’impegno di A2A per una gestione sostenibile delle acque Sostenibilità nella gestione della risorsa idrica si- stakeholder gnifica anche mantenere un maggior livello di CAMPAGNA PER IL RILASCIO controllo dei prelievi di acqua nelle aree a VOLONTARIO DELL’ACQUA Nota Il Gruppo è consapevole dell’importanza di ge- fatto salvo un innalzamento della temperatura stress idrico, impattate: da scarsità di acqua NEL RISPETTO DEL DMV IN Metodologica stire in modo sostenibile la risorsa idrica, sempre sempre inferiore rispetto ai limiti applicabili. dolce disponibile; da una possibile complessità CALABRIA 1 più sottoposta a pressioni antropiche, che si con- nell’estrazione dell’acqua e nella sua distribu- Il Gruppo A2A cretizzano in consumi e alterazioni delle caratte- Presso le centrali idroelettriche, le acque per il zione alle utenze; dalle caratteristiche qualita- Nel corso del 2020 è stata presentata alla e il suo modello ristiche qualitative delle acque. funzionamento degli impianti e la produzione di tive delle acque. Prendendo a riferimento le in- Regione Calabria e all’Autorità di Bacino di business energia sono prelevate garantendo il persegui- dicazioni del tool “Aqueduct” del World Research Distrettuale dell’Appennino Meridionale la 2 Per ridurne il consumo, le Società del Gruppo mento del Deflusso Minimo Vitale (DMV) Institute, sono stati individuati come “critici” gli proposta per avviare la campagna per il Governance A2A adottano il recupero delle acque di pro- – Deflusso Ecologico, per tutelare gli habitat impianti presenti in Sicilia, Calabria, Abruzzo e, rilascio volontario dell’acqua nel rispetto cesso e delle acque piovane, queste ultime per fluviali, e sono restituite con le medesime ca- per il servizio idrico integrato, la rete nei comuni delle normative sul Deflusso Ecologico a 3 l’irrigazione di aree verdi, il riempimento delle va- ratteristiche qualitative. montani lombardi, situati in Valsabbia (BS). Si evi- valle delle opere di presa afferenti gli impianti La strategia sostenibile di sche antincendio e il riciclo delle acque di lavaggio. denzia che la classificazione di area a stress idrico A2A siti in ambito regionale. La sperimen- A2A Le acque di raffreddamento sono integralmente Nel 2020, i consumi idrici del Gruppo sono stati conferita alla Regione Sicilia dipende dalla scarsa tazione, attraverso un approccio sito-spe- restituite agli stessi corpi idrici da cui sono prele- pari a 8 milioni di m3, in diminuzione del 8% ri- disponibilità di acqua dolce, per cui i prelievi di cifico, mira ad un valore di rilascio tale da 4 vate e con le medesime caratteristiche qualitative, spetto al 2019. acqua salata, effettuati dalla Centrale di San Fi- concorrere al raggiungimento degli obiettivi Stakeholder engagement lippo del Mela, non impattano in modo negativo più sfidanti previsti dalla Direttiva 2000/60/ e analisi di sulla disponibilità della risorsa. I prelievi per pro- CE attraverso la definizione dei parametri materialità Figura 30 Consumo di risorsa idrica per tipologia - (migliaia m3) duzione idroelettrica in Regione Calabria sono di Deflusso Ecologico considerando, nello invece un elemento all’attenzione delle comunità stesso tempo, l’importanza della produzione 5 Capitale locali e di A2A, e vengono gestiti con modalità di energia elettrica da fonte rinnovabile. Finanziario 9.000 dedicate, come mostrato nel box di seguito. In- fine, la classificazione dei comuni della Valsabbia 6 8.000 come aree a stress idrico è motivata dal fatto che Gli altri consumi di acqua nella BU Generazione Capitale 7.000 6.815 i prelievi di risorsa idrica derivano da sorgenti, ammontano a 2,9 milioni di m3 di acqua e sono Manifatturiero 6.104 5.504 per le quali non è garantita una costante dispo- destinati ad usi di processo. Questo quantita- 7 6.000 nibilità di acqua. In queste aree, nel 2020 si è re- tivo si è ridotto complessivamente del 13% Capitale 5.000 gistrata una riduzione del 22% dei consumi da rispetto all’anno precedente, nonostante un Naturale acquedotto, destinati quasi esclusivamente a fi- aumento del 29% dell’acqua prelevata in corpo Economia Circolare 4.000 nalità igienico sanitarie. Si è altresì registrata una idrico superficiale, per un incremento della ri- Transizione 3.000 riduzione del 14% dei prelievi dal depuratore chiesta di acqua demineralizzata dovuta a per- Energetica 1.511 1.508 consortile della Centrale di Gissi, e del 13% dite di vapore nei processi. La riduzione com- 1.495 2.000 dei prelievi da corpo idrico superficiale de- plessiva dei consumi è dovuta a una diminuzione Gestione sostenibile della risorsa idrica 591 707 618 stinati alla Centrale di San Filippo del Mela. dei prelievi di acqua da acquedotto, da pozzo e 1.000 54 Tutela della 210 218 282 24 47 Anche per quanto concerne l’acqua derivata e di acque salate/salmastre da corpi idrici superfi- biodiversità 0 restituita per la produzione idroelettrica in Cala- ciali, nonché a un miglioramento del metodo di bria si è registrata una riduzione del 37%, tuttavia rendicontazione dei dati. Inoltre, nel corso degli 8 Da acquedotto Da pozzo Da Corpo Idrico Da Corpo Idrico Acqua da Capitale Umano superficiale - superficiale - terze parti motivata da una minore produzione. anni, sono stati sviluppati sistemi per favorire acqua salata/ acqua dolce - acqua dolce il recupero e il riutilizzo delle acque nei cicli 9 salmastra Prelievi produttivi, per ridurre il più possibile i prelievi Capitale Nel 2020 sono stati utilizzati per scopi idroelet- di questa risorsa. Intellettuale trici circa 3,1 miliardi di m3 di acqua, prelevata da 2018 2019 2020 corpo idrico superficiale. Il volume complessivo Nel 2020 sono stati recuperati circa 770 mila 10 Capitale dell’acqua rilasciata per il Deflusso Minimo Vitale m3 di acqua, valore diminuito del 44% rispetto Relazionale evidenzia un incremento del 2% rispetto al 2019, all’anno precedente, in ragione di un minore re- dovuto prevalentemente ai quantitativi rilasciati cupero effettuato presso la Centrale di San Fi- Relazione in Regione Calabria che ha avviato un progetto lippo del Mela. della società di per aumentare il Deflusso Ecologico (vedi box di revisione seguito). GRI Content Index TCFD Content Index 114 115
7 Capitale Naturale A2A Bilancio Integrato 2020 Lettera agli Per l’anno di rendicontazione sono stati oggetti dell’anno precedente. Il quantitativo di acqua uti- Il consumo di risorsa idrica è un aspetto rilevante Scarichi stakeholder di attenzione anche i consumi idrici utilizzati per lizzata per unità di energia prodotta nei termova- anche per il raffreddamento delle ceneri di com- Per quanto riguarda lo scarico di acque reflue non unità di energia prodotta presso gli impianti del lorizzatori ha subito invece una riduzione (-12% bustione presso i termovalorizzatori del Gruppo. riutilizzabili nei cicli produttivi e non recuperabili, Nota Gruppo. Il consumo a tale scopo presso gli im- rispetto al 2019). A questo processo si affiancano altri usi da parte il Gruppo garantisce un attento monitoraggio dei Metodologica pianti termoelettrici e per la produzione di ca- della BU Ambiente, negli impianti e nelle attività volumi scaricati e dei relativi carichi inquinanti, 1 lore e per la cogenerazione, è in linea con quello per la pulizia delle strade, oppure per il lavaggio in ottemperanza alle prescrizioni normative ed Il Gruppo A2A delle terre di spazzamento e dei mezzi utilizzati autorizzative. e il suo modello per i servizi alla cittadinanza. di business Figura 31 Acqua utilizzata per unità di energia prodotta (m3/MWh) Gli scarichi di acque reflue industriali della BU 2 Nel 2020 si è registrata una riduzione rispetto Ambiente sono aumentati del 15% rispetto al Governance 1,17 al 2019, quasi del 13% dei quantitativi di acqua 2019, per un totale di 2,2 milioni di m3. Tale au- 1,2 approvvigionata da parte della BU Ambiente, mento è dovuto ad un incremento del 30% de- 3 1,11 La strategia attestandosi ad un totale di 3,2 milioni di metri gli scarichi in corpo idrico superficiale, motivato sostenibile di 1,0 0,98 cubi di acqua prelevata. L’85% di tali consumi è dal funzionamento a pieno ritmo dell’impianto di A2A costituito da prelievi idrici da pozzo e solo il 15% Gerenzano che tratta acque di falda e percolato. è costituito da prelievi da acquedotto, proprio Gli scarichi industriali in fognatura sono invece 4 0,8 Stakeholder nella logica di minimizzare il consumo di acque diminuiti del 22%, per una riduzione degli scari- engagement “pregiate”. La diminuzione dei prelievi per l’anno chi del Termoutilizzatore di Brescia e di tutte le e analisi di 0,6 di rendicontazione è stata determinata da una ri- attività di AMSA. materialità duzione della necessità di reintegro delle acque 0,38 0,35 0,35 5 0,4 0,33 0,31 0,30 evaporate per il raffreddamento degli impianti, Gli scarichi industriali della BU Reti e Calore, Capitale ma anche da una minore necessità di acqua demi- comprensivi di quelli legati all’erogazione del Finanziario neralizzata, per minori fermate accidentali. servizio idrico integrato, ammontano a 537 mila 0,2 m3 (-8% rispetto al 2019), con un carico orga- 6 Infine, la risorsa idrica è utilizzata per il raffred- nico apportato all’ambiente rimasto molto mo- Capitale 0 damento delle cabine elettriche, nell’ambito della desto (circa 0,9 t di BOD). La percentuale di re- Manifatturiero 2018 2019 2020 distribuzione dell’energia e presso le centrali di cupero sul totale dell’acqua recuperata nel ciclo 7 produzione calore della BU Reti e Calore per la produttivo è rimasta invariata rispetto all’anno Capitale Impianti Termovalorizzatori Caldaie semplici quale, per l’anno di rendicontazione, i consumi di precedente (pari al 0,8%). Naturale termoelettrici e impianti a biomasse o cogeneratori processo ammontano a 1,4 milioni di metri cubi. Economia Circolare Rispetto all’anno precedente questo dato, che Gli scarichi industriali della BU Generazione Transizione comprende anche le acque utilizzate per usi igieni- hanno registrato una riduzione complessiva del Energetica Nel Gruppo, l’acqua è una risorsa fondamentale co-sanitari, ha subito un incremento del 7%, pro- 3%, a cui ha contribuito significativamente il mi- Gestione sostenibile anche per scopi di raffreddamento e per la con- LE INIZIATIVE DI RECU- prio in ragione di un maggiore utilizzo di acque di nore volume di acque scaricate dalle Centrali della risorsa idrica densazione del vapore negli impianti termoelet- PERO E RISPARMIO DELLE raffreddamento presso le cabine elettriche. di Monfalcone e San Filippo del Mela, principal- Tutela della trici: questa viene comunque restituita in corpo ACQUE PRESSO LA CENTRALE mente dovuto ad un loro minor funzionamento. biodiversità idrico con le stesse caratteristiche qualitative, ad DI PIACENZA Inoltre l’aumento della produzione registrato nel eccezione di un lieve incremento della tempera- 2020 presso la Centrale di Canavese ha determi- 8 Capitale Umano tura. Nel 2020, presso la Centrale di Piacenza, nato un incremento del 27% delle acque di raf- sono stati promossi interventi per il recupero freddamento restituite in falda. 9 e risparmio delle acque. Il primo si è focaliz- Capitale zato sulla captazione delle acque utilizzate Intellettuale dai sistemi di raffrescamento degli uffici, 10 inizialmente convogliate allo scarico, ora in- Capitale vece recuperate nel ciclo delle acque indu- Relazionale striali. Il volume complessivo sarà misurato da un contatore volumetrico che consunti- Relazione verà il recupero effettivo di acqua freatica. Si della società di stima che sarà recuperato un volume di circa revisione 22.600 m3/anno. Il secondo intervento ha previsto l’installa- GRI Content zione di elettrovalvole che impediscono il Index deflusso di acqua durante le fasi di inatti- TCFD Content vità della centrale. Index 116 117
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