3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM

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3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
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   3GPP: L’EVOLUZIONE
                                                                                         Secondo stime recenti, le reti 5G        (erano i tempi del GSM…) per lo svi-     specifica dell’accesso radio 5G NR in
                                                                                         arriveranno a coprire un terzo del-      luppo di standard globali di teleco-     grado di operare in modo indipen-
                                                                                         la popolazione mondiale nel 2025,        municazioni, a garanzia di roaming,      dente da reti LTE (modalità Stand-

   DEL 5G VERSO IL 6G
                                                                                         segnando un impatto sempre più           interoperabilità, economie di scala      Alone, SA) e la specifica dell’ar-
                                                                                         profondo sull'industria della telefo-    [1].                                     chitettura della nuova 5G Core
                                                                                         nia mobile e sui suoi clienti. Perché,                                            Network (5GC) dove il paradigma di
                                                                                         come ormai sappiamo, il 5G non è                                                  interazione tra le sue componenti
    Enrico Buracchini, Maria Pia Galante, Mario Madella, Giovanni Romano                 solo una nuova generazione di tec-                                                (Network Function) è basato sull’e-
                                                                                         nologie radiomobili ma l’inizio di       Il 5G in 3GPP:                           sposizione di servizi (per questo
                                                                                         una nuova era in cui connessioni di-     evoluzione in più fasi                   anche denominata Service Based
                                                                                         gitali pervasive saranno il propulsore                                            Architecture, SBA) in modo simile a
                                                                                         della cosiddetta “quarta rivoluzione     Le prime attività 3GPP sul 5G han-       quanto accade per i Web Services.
                                                                                         industriale” destinata a trasformare     no visto a dicembre 2017, dopo una
                                                                                         in tutti i settori dell’attività umana   lunga fase di studi, il primo rilascio   La nuova 5G Core è stata quindi di-
                                                                                         il modo di produrre, di lavorare, di     della specifica del nuovo accesso        segnata sin dall’inizio come cloud
                                                                                         muoversi, di curarsi, di vivere.         radio NR in grado di connettersi         native e questo ha permesso di
                                                                                         Il cuore della tecnologia 5G è frutto    alla rete in accoppiata con accessi      introdurre nuove capacità di or-
                                                                                         di un processo di standardizzazione      LTE (modalità Non-Stand-Alone,           chestrazione e nuove funzionalità
                                                                                         guidato dal 3GPP, un progetto di         NSA). Successivamente, a giugno          come lo slicing, il supporto per edge
                                                                                         sette diverse organizzazioni inter-      2018, è stata formalmente rilascia-      computing e l’exposure verso terze
                                                                                         nazionali costituitosi a fine anni ’90   ta nell’ambito della Release 15 la       parti.

                                                                                                                                                                                          1
                                                                                                                                                                                          La vision di ITU

Il 3GPP ha specificato le tecnologie cellulari commercializzate
negli ultimi 20 anni: UMTS, LTE e 5G.
Questo articolo evidenzia cosa “bolle in pentola” nell’ente di
standardizzazione per quanto riguarda le evoluzioni del 5G:
Release 17 o 5G fase 3, Release 18 che sarà nota con il brand
5G Advanced.
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
10                                                                                                   notiziariotecnico        anno 30  3/2021                                                                                                     11

                                                                                                                                zione industriale (IIoT, Industrial      videocamere con velocità di uplo-          che vengono in ogni caso evoluti
                                                                                                                                IoT); l’altro contraddistinto da         ad di pochi Mbps. Altra applica-           anche in questa fase, è la volta dei
                                                                                                                                densità sempre maggiori di ogget-        zione sono i dispositivi wearables         droni (veicoli aerei senza equipag-
                                                                                                                                ti connessi alla rete (Massive IoT).     (smartwatches).                            gio), per i quali la Release 17 pre-
                                                                                                                                In particolare, IIoT prevede nuove       Si definisce, per la prima volta, l’in-    vede meccanismi di controllo, iden-
                                                                                                                                soluzioni per localizzazione fino        tegrazione in rete mobile di acces-        tificazione e tracciamento, incluso
                                                                                                                                all’ordine di decine di cm e l’esten-    si satellitari (NTN, Non Terrestrial       l’accesso al servizio a terze parti
                                                                                                                                sione dei meccanismi URLLC e dei         Networks) sia di tipo NR/5GC sia           autorizzate, basati su rete mobile.
                                                                                                                                protocolli di Time Sensitive Networ-     NB-IoT/EPC. Questa funzionalità
                                                                                                                                king per comunicazioni di tipo de-       garantirà ad una stessa PLMN di            Infine, anche la nuova 5G Core e
                                                                                                                                terministico e isocrone su protocolli    fornire servizio sia broadband dati        l’accesso NR vengono estesi con
                                                                                                                                Ethernet [3].                            sia IoT laddove la realizzazione di        funzioni di multicast/broadcast cer-
                                                                                                   2
                                                                                                   Roadmap 3GPP 5G              In ambito Massive IoT, la specifi-       accessi terrestri sarebbe economi-         cando di superare i limiti del multi-
                                                                                                                                ca di device NR con complessità          camente non sostenibile o in aree          cast 4G [4] grazie ad una più netta
                                                                                                                                ridotta (REDCAP, REDuced CAPa-           remote e difficilmente raggiungibili       separazione tra componenti di ser-
                                                                                                                                bilities UEs) ha l’obiettivo di abili-   (si pensi per esempio ai sensori per       vizio ed elementi di puro trasporto
                                                                                                                                tare il segmento di mercato M2M          monitorare i ghiacciai nelle Alpi o        del traffico, in modo da poter utiliz-
Questi primi rilasci sono spesso an-       per la clientela consumer e per le          Release 17: il 5G di                     che richiede prestazioni maggiori        le piattaforme petrolifere nell’oce-       zare ciascuna componente in modo
che indicati come “fase 1” del 5G, in      aziende. Un’overview dei contenuti          “fase 3”                                 rispetto a NB-IoT, ma dove non           ano).                                      flessibile e solo quando necessario.
quanto prevalentemente focalizzati         delle prime due Release 5G è dispo-                                                  sono richieste tutte le funzionalità     Dopo l’abilitazione dei servizi V2X        I servizi multicast/broadcast sono
ad abilitare i tradizionali servizi di     nibile in [2].                              La “fase 3” del 5G si pone l’obietti-    eMBB. Un esempio è costituito da         per smart road e auto connesse,            pensati per applicazioni di varia
connettività mobile (eMBB, enhan-                                                      vo di abilitare nuovi mercati verti-
ced mobile broadband). È su tali           Alcune funzionalità sono già nella          cali, oltre a potenziare le capacità
premesse tecnologiche che si inne-         roadmap commerciale di manifat-             di supporto di quelli già indirizzati,
stano i successivi sviluppi orientati      turiere di rete e di terminali, altre at-   lavorando nelle seguenti tre diret-
                                                                                                                                                                                                                   3
a migliorare le prestazioni di NR e        tendono di essere sviluppate in base        trici (Fig.3): l’ampliamento dell’e-                                                                                        I tre pilastri della Release 17
della 5G Core in termini di bassis-        alla domanda effettiva del mercato,         cosistema, cioè il supporto di nuo-
sima latenza, altissima affidabilità       ai volumi e ai potenziali ritorni eco-      vi mercati verticali; l’incremento
(URLLC, Ultra Reliability Low La-          nomici.                                     delle prestazioni e dell’efficienza
tency Communication) e di elevata                                                      dell’accesso radio; la definizione di
densità di connessioni (massive IoT)       L’avvento dell’emergenza sanitaria          nuovi abilitatori architetturali.
per abilitare nuove applicazioni in-       COVID-19 ad inizio 2020 non ha
dustriali.                                 frenato lo slancio dell’industria al        Supporto di nuovi
                                           continuo miglioramento degli stan-          mercati verticali
La “fase 2”, ovvero la Release 16          dard LTE e NR ma ha inevitabilmen-
completata a giugno 2020, porta            te comportato dei ritardi dovuti alle       Rispetto alla filiera applicativa
dunque a compimento il disegno ini-        modalità di lavoro remoto adottate          dell’IoT, la Release 17 lavora su
ziale prefigurato da ITU a supporto        da 3GPP.                                    due fronti: uno caratterizzato da
della triade di servizi eMBB, URLLC e      Al momento della scrittura di que-          KPI sempre più estremi in termi-
massive IoT (Fig.1), predisponendo         sto articolo, la “fase 3” del 5G o Re-      ni di latenza, affidabilità e preci-
nativamente la nuova rete dell’O-          lease 17 è prevista in completamen-         sione/velocità di localizzazione a
peratore all’offerta di servizi digitali   to a marzo 2022 (Fig.2).                    supporto di use case di automa-
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
12                                                                                                notiziariotecnico        anno 30  3/2021                                                                                               13

natura (upgrade massivo di device        di abilitatori a supporto di diversi      Ad esempio, è stata introdotta una        rante la gestione dei dati raccolti   fruizione all’edge delle applica-      derne le prime specifiche entro il
IoT, eventi video sportivi o musicali,   modelli di servizio. Tra questi vi è il   quota relativa al numero massimo          dai terminali.                        zioni che lo richiedano [6].           2030.
Push-to-X per Public Safety, …) con      5G ProSe (Proximity Service) per la       di terminali connessi e di PDU Ses-                                                                                    Per caratterizzare la prossima
la possibilità di switch dinamico tra    comunicazione diretta su accesso          sion attivate per singola slice. Si       È infine migliorato il supporto       L’architettura EdgeApp è solo          fase, che si preannuncia dunque
comunicazione tradizionale unicast       NR tra due device o, tramite Relay,       stabiliscono anche vincoli sull'uso       per Edge Computing con l’intro-       uno dei componenti di un nuovo         di evoluzione verso il 6G, il 3GPP
e comunicazione multicast.               tra un device fuori copertura e la        simultaneo di particolari slice e         duzione di meccanismi per otti-       middleware a cui 3GPP ha ini-          ha deciso di definire il nuovo
                                         rete, come richiesto principalmen-        meccanismi per la selezione as-           mizzare lo scambio di traffico tra    ziato a lavorare negli ultimi anni     brand “5G Advanced” (Fig.4), in
Miglioramenti della                      te dalle applicazioni di Public Sa-       sistita dalla Core Network delle          terminali d’utente e server appli-    per favorire lo sviluppo di un         modo del tutto analogo a quanto
componente radio                         fety.                                     frequenze radio da utilizzare per         cativi dispiegati all'Edge.           ecosistema integrato, dai client       già si fece per il 4G.
                                                                                   certe slice.                                                                    alla 5G Core ai server applicativi
Questa è un’attività di “routine”        Il supporto per Reti Private (Non-                                                  Ad esempio, sono specificate          e per diversi Vertical (smart fac-     Al momento della scrittura di
del 3GPP, ovvero l’ottimizzazione        Public Network, NPN), definito già        In tema di Network Automation             procedure basate sul protocollo       tory, V2X, droni…) [7].                questo articolo, il 3GPP non ha
di funzionalità definite in Release      in Release 16, viene esteso indiriz-      sono apportati miglioramenti si-          DNS per scoprire il server ap-                                               ancora stabilito cosa sarà incluso
precedenti. Tra le migliorie di mag-     zando ulteriori requisiti di servizio     gnificativi al framework NWDAF            plicativo più vicino all’utente e                                            nella Release 18.
gior interesse per l’operatore mo-       come il supporto ad applicazioni          (Network Data Analytics Function).        per scegliere un server miglio-                                              Una decisione in merito è prevista
bile si segnalano le soluzioni per       audiovideo professionali, a voce e        Definita in forma embrionale dalla        re quando l’utente si muove, in       Il 5G-Advanced:                        solo a fine 2021 per cui nel segui-
garantire un miglior funzionamen-        servizi di emergenza in reti Stan-        Release 15, questa Network Fun-           modo da garantire sempre tran-        la prima fase di                       to si illustreranno alcune propo-
to della tecnica MIMO, caratteri-        dalone NPN (SNPN), a scenari di           ction consente all’Operatore di           sazioni a bassissima latenza.         evoluzione verso il 6G                 ste di particolare rilievo seguendo
stica chiave dell’accesso NR e per       “neutral hosting” dove l’accesso          generare, mediante tecniche di                                                                                         una lettura simile a quella utiliz-
rendere più efficiente la tecnica        a SNPN può avvenire anche con             Artificial Intelligence/Machine Le-       In aggiunta a queste procedure        Mentre la Release 17 segna il          zata per la Release 17.
di dynamic spectrum sharing, che         credenziali detenute da un'enti-          arning e a partire dai dati raccolti      che riguardano la Core Network,       raggiungimento della maturità
permette di suddividere in modo          tà terza. Infine, sia per reti di tipo    dalle altre funzioni della 5G Core,       il 3GPP definisce anche un’archi-     tecnologica del 5G così come           Supporto di nuovi
dinamico le risorse di cella tra LTE     SNPN che per reti PNI-NPN (Public         una serie di statistiche e predizio-      tettura complementare di livello      era stato inizialmente concepi-        mercati verticali
e NR.                                    Network Integrated NPN) viene             ni sullo stato di varie risorse (slice,   applicativo (EdgeApp), dispiega-      to, il mondo della ricerca (e non
Altre funzionalità di rilievo sono       abilitato l'onboarding di UE senza        rete, terminali, …) abilitando pro-       bile nel dominio dell’Operatore o     solo) sta incominciando a discu-       È plausibile che la ricetta per la Re-
la specifica di nuove funzionali-        credenziali, per poterne effettuare       cedure automatiche di risoluzione,        di una terza parte, che facilita la   tere il 6G con l’aspettativa di ve-    lease 18 sarà un mix bilanciato di
tà SON (in aggiunta a quelle già         il provisioning da remoto.                prevenzione e mitigazione di ano-
specificate in Rel 16), tecniche per                                               malie o fault di rete.
migliorare la mobilità in reti 5G        Per quanto riguarda il “network
NSA (option 3) e nuove combina-          slicing”, ovvero la capacità nati-        Le estensioni di Release 17 ri-
zioni di carrier aggregation/dual        va del sistema 5G di configurare          guardano la definizione di nuovi
                                                                                                                                                                                                         4
                                                                                                                                                                                                         Il logo 5G Advanced che sarà
connectivity per incrementare il         end-to-end reti logiche virtualiz-        analytics (Session Management                                                                                         utilizzato a partire dalla Rel18
throughput, il brodcast/multicast        zate con determinate caratteristi-        Congestion Control Experience,
già citato, oltre alla localizzazione    che di traffico e destinazioni d’u-       ecc.), la decomposizione logica
suddetta.                                so, sono definiti i meccanismi per        delle NWDAF, l’interazione e co-
                                         rendere controllabili da Operatore        ordinamento tra più NWDAF, la
Nuovi abilitatori di                     e dunque monetizzabili, i valori          raccolta e la distribuzione più ef-
sistema                                  degli attributi previsti dal Generic      ficiente di dati con l’ausilio di una
                                         Network Slice Template di GSMA            Data Collection Coordination Fun-
Contestualmente a prestazioni            in modo che questi possano esse-          ction ed un Messaging Framework.
specifiche per i Vertical, la Release    re oggetto di SLA tra Operatore e         Sono anche considerati gli aspetti
17 ha introdotto anche un insieme        cliente Vertical [5].                     relativi al consenso dell'utente du-
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
14                                                                                         notiziariotecnico       anno 30  3/2021                                                                                        15

tecnologie innovative a supporto       broadcast per la trasmissione         Nuovi abilitatori di                        studio per applicare le tec-       sure delle funzioni di user plane     di una molteplicità di filiere in-
di ulteriori mercati Verticali, an-    Free-To-Air di contenuti televi-      sistema                                     niche AI/ML alla trasmissio-       (UPF), oltre che una completa         dustriali.
ticipatorie di use case/trend che      sivi verso terminali senza USIM                                                   ne dei dati per esempio per        programmabilità del Service Fun-
vedranno piena maturità solo           (ROM, Receiver-Only-mode).            Tra le novità architetturali al va-         adattarla al variare delle con-    ction Chaining per servire meglio     Il ciclo successivo in procinto di
nel 6G e di tecnologie in continu-                                           glio della Release 18, quelle che           dizioni radio;                     le esigenze di diversi vertical.      aprirsi con la Release 18 (5G-
ità le fasi precedenti per offrire     Miglioramenti della                   verosimilmente potranno carat-          •   convergenza: si prevede un                                               Advanced) sarà caratterizzato
risposta ad esigenze emerse dai        componente radio                      terizzare il sistema 5G-Advanced            nuovo impulso ai temi che          Infine, per le reti private NPN si    da un mix di elementi evolutivi e
deployment 5G.                                                               sono riassumibili in:                       riguardano la capacità della       prevede un’ulteriore disaggre-        innovativi, integrando i migliora-
                                       Tra i miglioramenti della radio       • nuove capacità di comunica-               rete 5G di servire anche i Re-     gazione dei ruoli di fornitura del    menti continui delle prestazioni
Tra i nuovi settori che potran-        si stanno discutendo soluzioni            zione      immersiva/eXtended           sidential Gateway attestati        servizio all’utente finale, con       di rete con soluzioni e compo-
no beneficiare di comunicazioni        per incrementare le prestazioni           Reality: il sistema 5G sarà in          ad accessi fissi a banda lar-      possibilità di accedere a servizi     nenti tecnologiche in evoluzione
ancora più performanti in termi-       in uplink per rispondere agli use         grado di garantire una miglio-          ga, in fibra per esempio. La       forniti da una rete “hosting” di      verso il 6G.
ni di latenza e affidabilità vi è il   case con elevato throughput e             re QoS per il traffico applicati-       proposta è quella di abilitare     terza parte anche solo in moda-
settore delle Smart Grid, per la       basse latenze. Alcune soluzioni           vo grazie ad una maggiore co-           servizi differenziati ai termi-    lità temporanea [14].                 Mentre le prime reti 5G a stan-
distribuzione efficiente ed in-        al vaglio prevedono nel device            noscenza della struttura del            nali posti dietro tali Residen-                                          dard Release 16 sono in corso di
telligente dell’energia specie in      la presenza simultanea di più di          suo flusso dati. Nuove espe-            tial Gateway e di consentire       I lavori della Release 18 sono pre-   dispiegamento in varie parti del
contesti di crescente diffusione       quattro catene di trasmissione            rienze di interazione saranno           la creazione di reti wireless      visti iniziare nella prima metà del   mondo, le specifiche di Release
delle fonti rinnovabili (solare,       e/o tecniche MIMO evolute.                rese possibili grazie alla Mul-         residenziali e reti personali di   2022 e al momento il completa-        17 saranno concluse entro mar-
eolico, …) [8].                                                                  timodalità, ovvero al trasfe-           sensori IoT controllati dall’o-    mento (il cosidetto “functional       zo 2022 e i prodotti potenzial-
                                       Si prevede inoltre lo studio di           rimento, in sincrono al flusso          peratore [12] [13].                freeze”) è atteso per dicembre        mente disponibili al mercato nel
Il Timing Resiliency, inoltre, con-    nuove tecniche di multiplazione           audiovideo, di dati da sensori                                             2023.                                 2023.
sentirà al sistema 5G di offrire il    come la trasmissione full duplex.         ambientali (luminosità, tem-        Anche se lo stato dei primi de-
“Time as a Service”, ovvero un ri-                                               peratura, …), tattili (pressione,   ployment delle reti 5G core è ad       Considerando che di norma sono        I lavori del 5G-Advanced, pur
ferimento temporale accurato a         Questa consiste nella trasmis-            consistenza, vibrazione, tem-       un livello di maturità tale da non     richiesti 12-18 mesi tra il comple-   gravati ancora dall’incertezza
supporto di un ampio ambito di         sione contemporanea in uplink e           peratura) e cinestetici (gra-       consentire una raccolta signifi-       tamento della Release e la dispo-     dovuta al Covid e alla conse-
applicazioni (dalle stesse smart       downlink nello stesso slot della          vità, forze di trazione, …) per     cativa di problematiche e di indi-     nibilità dei prodotti commerciali,    guente difficoltà di ripristinare
grid alla finanza, logistica,…)        trama radio Time Division Du-             applicazioni turistiche, indu-      cazioni correttive, non mancano        ci si può aspettare di vedere il      riunioni internazionali in presen-
come integrazione o in sostitu-        plex, TDD. Si noti che la tecnica         striali, biomedicali, … [10];       proposte di miglioramenti in di-       lancio di soluzioni basate sulla      za, dovrebbero concludersi per
zione del sistema GNSS (Global         TDD “tradizionale” prevede la         • Intelligenza Artificiale: le ca-      versi ambiti.                          Release 18 non prima della metà       dicembre 2023.■
Navigation Satellite Systems)          trasmissione nei due link in diver-       pacità di trasmissione favori-                                             del 2025.
[9].                                   si istanti temporali (slot).              ranno un uso estensivo di ap-       Per l’Edge si pensa ad esempio di
                                                                                 plicazioni basate su tecniche       abilitare l’esposizione in tempo
Proseguirà poi l’evoluzione del        Essendo questa un’attività di stu-        di AI/ML (es. riconoscimento        reale di informazioni inerenti ai
supporto di accessi satellitari, o     dio, è però prevedibile che even-         video, controllo robot, remo-       terminali (es. latenze, data rate,     Conclusioni
più in generale Non-Terrestri es.      tuali soluzioni saranno specifica-        te driving, …) [11]. Allo stesso    …) e di coordinare l’uso dello
nodi radio a bordo di piattaforme      te in Rel 19.                             tempo le tecniche di AI/ML          stesso nodo edge per interi grup-      La pandemia non ha arrestato
in quota, di droni connessi e ge-                                                forniranno maggiore assisten-       pi di device, ad esempio per ap-       i lavori del 3GPP sugli standard
stiti via rete, del massive IoT ver-   Altro tema è lo studio e la speci-        za e supporto all’Operatore         plicazioni di gaming.                  LTE e NR. La Release 17 conclu-
so device senza batteria per su-       fica di soluzioni tecniche per mi-        per l’automazione e l’orche-                                               de un primo ciclo di sviluppo del
perare le limitazioni degli attuali    nimizzare il consumo energetico           strazione della rete stessa, sia    La Service Based Architecture          sistema 5G, perfezionandone la
RFID es. per sensori a bassissimo      complessivo in tutta la catena            in Core sia nell’accesso radio.     potrebbe vedere una maggiore           versatilità d’uso, la configurabi-
consumo (Passive IoT), e del 5G        radiomobille.                             Infine, è prevista una fase di      modularità e capacità di expo-         lità e la robustezza a beneficio
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
16                                            APPROFONDIMENTO                                notiziariotecnico       anno 30  3/2021                               APPROFONDIMENTO
                                                                                                                                                                                                                                       17

3GPP
                                                                                                                       per portare avanti le attività tecniche di sua competen-      ed in WID (Work Item), ovvero lavori di tipo normativo
                                                                                                                       za. Ogni plenaria, trimestralmente, ratifica gli avanza-      che prevedono la produzione di specifiche tecniche.
                                                                                                                       menti tecnici prodotti dai propri WG e costituisce un         I singoli progetti (SID/WID) e i corrispondenti delivera-
                                                                                                                       momento di discussione e risoluzione di tutte le que-         ble sono a loro volta cadenzati in raccolte denominate
                                                                                                                       stioni tecnico-politiche su cui i gruppi di lavoro non rie-   Release, ovvero insiemi autoconsistenti e coerenti di
Il 3GPP, 3rd Generation Partnership Project, è un pro-     Tutte le aziende iscritte ai vari Enti regionali (denomi-   scono a trovare consenso al loro interno.                     funzionalità che abilitano nuovi servizi, nuove presta-
getto di sviluppo di specifiche tecniche per il settore    nati anche OP, Organizational Partners) hanno quin-         Il PCG (Project Coordination Group) ratifica semestral-       zioni o semplicemente ottimizzazioni di quelle esisten-
radiomobile a cui partecipano 7 diversi Enti di standar-   di automaticamente diritto a partecipare ai lavori del      mente gli avanzamenti delle attività dei TSG e mantie-        ti.
dizzazione regionale: ETSI (per l’Europa), ATIS (USA),     3GPP. La rappresentanza dell’ecosistema mobile è            ne i rapporti formali verso ITU ed altre associazioni rap-    Le Release sono rilasciate mediamente ogni 18-21
ARIB e TTC (Giappone), TTA (Corea), CCSA (Cina) e          pressoché completa, spaziando dai costruttori di ap-        presentative del mercato (es. GSM Association, NGMN,          mesi per permettere di reagire a nuove esigenze di mer-
TSDSI (India).                                             parati di rete e terminali, chipset e SIM card vendor,      5GAA, …).                                                     cato e al contempo dare tempo a sufficienza ai grup-
Il 3GPP nacque nel 1998 quando, sull’onda del suc-         agli operatori di rete e recentemente anche ad espo-        Il lavoro in 3GPP si basa sui contributi tecnici delle        pi di lavoro di completare le specifiche tecniche delle
cesso del GSM, i maggiori enti di standardizzazione        nenti del mondo OTT, dei Vertical (Public Safety, Media     singole compagnie facenti parte di un OP (Individual          nuove funzionalità. Di norma, ovvero se la domanda è
mondiali decisero di definire uno standard unico per i     Broadcaster, Industry 4.0, Automotive) e di varie agen-     Members); le attività sono strutturate in progetti deno-      sufficiente a motivare gli sviluppi di implementazione
sistemi di terza generazione basato su tecnologia W-       zie governative (USA, UK, Francia, …).                      minati SID (Study Item), ovvero studi di fattibilità per      e testing, i prodotti commerciali appaiono sul mercato
CDMA. Fino a quel momento, infatti, esistevano solo        L’ente è organizzato in WG (Working Groups) e TSG           valutare vantaggi/svantaggi di una nuova funzionalità,        12-18 mesi dopo il rilascio di una Release.
standard regionali come il GSM, nato in Europa con         (Technical Specification Groups), come schematizzato
ETSI, o addirittura nazionali come il PDC giapponese.      nella figura che evidenzia anche le competenze asse-
L’idea di un Partnership Project doveva appunto servire    gnate a ciascun gruppo.
a creare un nuovo standard tecnologico adottabile in       Ogni WG fa riferimento ad un TSG (plenaria) e si riuni-
tutti i principali mercati di riferimento mondiali.        sce regolarmente (in media cinque - sei volte all’anno)
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
18                                               APPROFONDIMENTO                                 notiziariotecnico        anno 30  3/2021                                APPROFONDIMENTO
                                                                                                                                                                                                                                              19

                                                                                                                            15, sia “3GPP 5G-RIT”, ossia NR standalone) anche la           tra 3 GHz e 10 GHz circa, tra cui la banda 6 425-7 025

ITU, “COMMITTED TO
                                                                                                                            soluzione “5Gi” sviluppata dall’ente di standardizzazio-       MHz, di particolare interesse per lo sviluppo dei siste-
                                                                                                                            ne indiano (TSDSI) sulla base delle specifiche 3GPP. La        mi IMT in Europa. Il secondo, l’a.i. 1.4, riguarda l’uso di
                                                                                                                            prima Revisione della Racc. ITU-R M.2150, attesa per la        piattaforme aeree come sedi di stazioni radio base IMT

CONNECTING THE WORLD”
                                                                                                                            fine di quest’anno, vedrà l’ulteriore inclusione del set       in bande da individuare nel range fino a 2,7 GHz. Inol-
                                                                                                                            proposto da ETSI “DECT-2020 NR” + il NR del 3GPP.              tre, in quanto responsabile delle questioni relative alla
                                                                                                                            ITU-R WP5D ha poi già iniziato i lavori per l’evoluzione       componente terrestre dei sistemi IMT, l’ITU-R WP5D
                                                                                                                            di IMT in ottica 2030 e oltre e ha già avviato le attivi-      concorre anche a tutte le altre attività preparatorie
                                                                                                                            tà di studio per individuare le principali tendenze evo-       che coinvolgono i sistemi IMT, innanzitutto fornendo-
                                                                                                                            lutive della tecnologia e per definire una Vision per le       ne le caratteristiche tecniche ed operative e gli scenari
                                                                                                                            future evoluzioni di IMT, anche per quanto riguarda lo         implementativi di riferimento per le varie applicazioni,
L’ITU (Unione Internazionale delle Telecomunicazio-           Advanced e IMT-2020: ha specificato un dettagliato            spettro radio.                                                 nonché le esigenze spettrali.
ni, www.itu.int) è l’Agenzia delle Nazioni Unite per          processo che vede una fase preparatoria di definizione                                                                       Proprio la determinazione della quantità di spettro ri-
l’Information and Communication Technologies il cui           dei requisiti delle tecnologie per la loro eventuale inclu-   ITU-R WP5D è infatti anche responsabile di tutte le te-        chiesta dai sistemi IMT rappresenta uno dei risultati più
obiettivo è quello di coordinare l’attività mondiale del-     sione nella famiglia IMT, la sottomissione della candi-       matiche frequenziali relative ai sistemi IMT, in partico-      rilevanti per un altro importante punto all’o.d.g. della
le Telecomunicazioni. Esso è organizzato in tre settori:      datura di dette tecnologie da parte dei proponenti, tipi-     lare per quanto riguarda gli studi in preparazione delle       WRC-23: l’a.i. 1.5, che riguarda la revisione dell’uso del-
ITU-R (Radiocommunications), ITU-T (Standardiza-              camente enti esterni all’ITU-R, la loro valutazione con       Conferenze Mondiali delle radiocomunicazioni (WRC) e           la banda di frequenze 470-960 MHz e delle esigenze
tion) e ITU-D (Development). In particolare, il settore       il supporto di Gruppi di Valutazione, anch’essi esterni, e    le successive attività di implementazione, nelle racco-        spettrali dei diversi servizi di radiocomunicazione cui la
Radiocomunicazioni (ITU-R) è responsabile per la ge-          quindi la pubblicazione di una raccomandazione sulle          mandazioni interessate, delle risoluzioni ivi formulate.       banda è allocata, in vista di eventuali successive azioni
stione dello spettro radio e delle orbite satellitari con     caratteristiche tecniche dei sistemi che hanno supe-          In particolare, l’ITU-R WP5D ha il compito, relativa-          regolatorie.
l’obiettivo di assicurarne un utilizzo efficiente. Sviluppa   rato con successo l’intero processo. Si è arrivati così       mente ai sistemi IMT, di condurre gli studi di coesisten-
anche Raccomandazioni e Report sulle caratteristiche          all’inizio del 2000 all’approvazione della Racc. ITU-R        za e di sviluppare i piani frequenziali e le canalizzazioni.   Collegata alle WRC, è importante anche citare l’attività
tecniche e operative di una molteplicità di sistemi di        M.1457 sui sistemi IMT-2000 (fra cui UMTS), seguita                                                                          di aggiornamento della Racc. M.1036 che contiene tut-
radiocomunicazione.                                           nel 2012 dalla Racc. ITU-R M.2012 su IMT-Advanced             Per quanto concerne la preparazione della prossima             ti i piani frequenziali nelle bande identificate IMT nelle
                                                              (fra cui LTE-Advanced) e all’inizio del 2021 dalla Racc.      WRC-23, l’ITU-R WP 5D è responsabile dei lavori in pre-        Radio Regulations e che è riconosciuta come guida es-
Le attività di ITU-R sono organizzate in sette Study          ITU-R M.2150 sui sistemi IMT-2020 (fra cui il “5G” come       parazione di due punti (agenda item, a.i.) all’ordine del      senziale a supporto delle Amministrazioni che vogliano
Groups che preparano i lavori della World Radio Con-          definito dal 3GPP). Queste raccomandazioni sono poi           giorno della WRC-23. Il primo, l’a.i. 1.2, riguarda l’iden-    implementare e utilizzare la componente terrestre dei
ference (WRC) che ogni quattro anni aggiorna il Re-           aggiornate nel tempo per riflettere i successivi sviluppi     tificazione di nuove bande di frequenza IMT nel range          sistemi IMT nelle bande identificate.
golamento delle Radiocomunicazioni (ITU-R Radio               tecnologici.
Regulations), che regola le allocazioni dello spettro ai
diversi servizi di radiocomunicazione e che ha natura di      Per quanto riguarda IMT-2020, il processo è iniziato nel                                                                     giovanna.daria@telecomitalia.it
Accordo internazionale di carattere cogente per i paesi       2012 ed ha visto nel 2015 la definizione della “Vision”                                                                      nicola.magnani@telecomitalia.it
membri dell’ITU.                                              (Racc. ITU-R M.2083), nel 2017 la specifica dei requi-
Lo Study Group 5 è responsabile per i Servizi Terrestri       siti tecnici e delle metodologie di valutazione (Report
ed è organizzato in quattro Working Party fra cui il          ITU-R M.2410, M.2411 ed M.2412), e a metà 2019 la
WP5D che si occupa della componente terrestre dei si-         scadenza per la sottomissione della candidatura delle
stemi IMT (International Mobile Telecommunications).          tecnologie. Al termine del processo di valutazione com-
                                                              pletato a inizio del 2020, l’ITU-R WP5D ha accettato
A partire dai primi anni ’90 ITU-R è stato il promotore       per l’inclusione in IMT-2020 le tecnologie che avevano
della definizione dei sistemi IMT (originariamente chia-      dimostrato di soddisfare i requisiti di IMT-2020 prece-
mati FPLMTS – Future Public Land Mobile Telecom-              dentemente fissati: oltre al “5G” del 3GPP (sia “3GPP
munication Systems), che includono IMT-2000, IMT-             5G-SRIT”, ossia il set NR + LTE a partire dalla Release
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
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Bibliografia
1.   Why 3GPP Just Works– Multiple Generations Of Global Cellular                   7.   3GPP SA6 accelerates work on new verticals, https://
     Standards And Solid Execution,                                                      www.3gpp.org/news-events/2045-sa6_verticals.
                                                                                                                                                                                     Enrico Buracchini            enrico.buracchini@telecomitalia.it
     https://www.forbes.com/sites/patrickmoorhead/2021/09/09/why-                   8.   Study on 5G smart energy and infrastructure,
                                                                                                                                                                                     Ingegnere Elettronico entra in Azienda nel 1994 per occuparsi di innovazione radio in Italia, Austria, Grecia e
     3gpp-just-works-multiple-generations-of-global-cellular-standards-                  https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.867/22867-i10.zip.                      Spagna.
     and-solid-execution/?sh=9431dde73ec7.                                          9.   Study on 5G timing resiliency system,                                                       Oggi, come senior project manager, coordina le attività dell’evoluzione del 5G, dopo averne gestito il progetto
                                                                                                                                                                                     e alcuni trial come quello a San Marino. Inoltre, come expert speaker, è al fianco della Direzione Business
2.   La roadmap di standardizzazione del 5G,                                             https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.878/22878-i10.zip.                      di TIM negli incontri con i Clienti interessati alle soluzioni 5G. Attualmente è il candidato di TIM nei gruppi
     https://www.gruppotim.it/tit/it/notiziariotecnico/edizioni-2019/n-1-2019/N4-   10. Study on supporting tactile and multi-modality                                               internazionali di standardizzazione 3GPP RAN1 ed in ITU R 5D. 

     La-roadmap-standardizzazione-5G.html.                                               communication services,
3.   Enhanced support of Industrial IoT in the 5G System (Rel-17),                       https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.847/22847-i00.zip.
     https://www.3gpp.org/news-events/2225-ind_5g.                                  11. Study on traffic characteristics and performance requirements
4.   Il Mobile Broadcast,                                                                for AI/ML model transfer,
     https://www.gruppotim.it/tit/it/notiziariotecnico/                                  https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.874/22874-i10.zip.                      Maria Pia Galante           mariapia.galante@telecomitalia.it
     numeri/2014-21/capitolo-5.html.                                                12. Study on enhancements for residential 5G,                                                    Ingegnere Elettronico, attualmente si occupa del coordinamento delle attività di standardizzazione tecnica
5.   NG.116 Generic Network Slice Template,                                              https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.858/22858-i10.zip.                      su servizi e architetture di rete mobile. Entra in Azienda nel 1998 e si occupa di tecnologie per il controllo delle
                                                                                                                                                                                     reti di terza generazione nell’ambito di diversi progetti internazionali. Rappresenta Telecom Italia /TIM in 3GPP
     https://www.gsma.com/newsroom/wp-content/uploads/                              13. Study on Personal Internet of Things (PIoT) networks,                                        SA WG2 (Architecture) dal 2000 al 2008, e tra il 2001 e il 2007 è responsabile del progetto che coordina le
     NG.116-v5.0-7.pdf.                                                                  https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.859/22859-i10.zip.                      partecipazioni di Telecom Italia/TIM ai gruppi del 3GPP. Dal 2008 rappresenta TIM in 3GPP SA (Services and
                                                                                                                                                                                     Systems Aspects). 
6.   Enabling Edge Computing Applications in 3GPP,                                  14. Study on 5G Networks Providing Access to Localized Services,
     https://www.3gpp.org/news-events/2152-edge_sa6.                                     https://www.3gpp.org/ftp/Specs/archive/22_series/22.844/22844-i10.zip.

Acronimi
                                                                                                                                                                                     Mario Madella           mario.madella@telecomitalia.it
                                                                                                                                                                                     Laureato in Fisica, nel 1993 è entrato in Azienda con il compito di preparare strutture quantistiche per laser
3GPP		                3rd Generation Partnership Project                            NWDAF		              Network Data Analytics Function
                                                                                                                                                                                     a semiconduttore e sviluppare misure di affidabilità per componenti opto-elettronici. Nel 1999 è passato
5GC		                 5G Core Network                                               PLMN		               Public Land Mobile Network                                                  all’area radiomobile contribuendo all’innovazione architetturale della rete TIM, supportando il marketing
                                                                                                                                                                                     business, ecc. Ha contribuito agli standard internazionali, in GSMA (servizi IMS, modelli di roaming, Edge Cloud
AI/ML		               Artificial Intelligence/Machine Learning                      PNI-NPN		            Public Network Integrated Non-Public
                                                                                                                                                                                     Computing) ed in 3GPP (Voce over IMS, Proximity Services, Cellular Internet of Things, Core Network 5G). 
DNS		                 Domain Name System                                            		Network
eMBB		                enhanced Mobile BroadBand                                     QoS		                Quality of Service
EPC		                 Evolved Packet Core                                           RG		                 Residential Gateway
GNSS		                Global Navigation Satellite Systems                           ROM		                Receiver-Only-Mode
IoT		                 Internet of Things                                            SA		                 Stand-Alone
IIoT		                Industrial Internet of Things                                 SBA		                Service Based Architecture                                                  Giovanni Romano              giovanni.romano@telecomitalia.it
ITU		                 International Telecommunication Union                         SLA		                Service-Level Agreement                                                     Ingegnere elettronico, si occupa del coordinamento delle attività di standardizzazione tecnica su accesso
LTE		                 Long Term Evolution                                           SNPN		               Stand-alone Non-Public Network                                              radio, terminali mobili e frequenze. Rappresenta Telecom Italia in 3GPP RAN, con incarico della gestione dei
                                                                                                                                                                                     rapporti tra 3GPP ed ITU-R. Dal 2013 al 2017 ha inoltre rivestito la carica di vice presidente del 3GPP RAN;
M2M		                 Machine-to-Machine                                            SON		                Self-Organizing Network                                                     dal 2016 rappresenta TIM come Alternate Board Director in NGMN. Ha iniziato a lavorare nel mondo degli
MIMO		                Multiple-Input Multiple-Output                                TDD		                Time Division Duplex                                                        standard nel 1996, partecipato ai lavori di ETSI, 3GPP, ITU-R e NGMN. Fino al 2004 è stato project manager per
                                                                                                                                                                                     le attività radio su UMTS e nel 1999-2001 è stato responsabile tecnico del trial UMTS a Torino. 
MIoT		                Massive Internet of Things                                    URLLC		              Ultra Reliable Low Latency
NB-IoT		              Narrow Band Internet of Things                                		                   Communication
NPN		                 Non-Public Network                                            UPF		                User Plane Function
NR		                  New Radio                                                     USIM		               Universal Subscriber Identity Module
NSA		                 Non-Stand-Alone                                               V2X		                Vehicle-to-everything
3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM 3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM 3GPP: L'EVOLUZIONE DEL 5G VERSO IL 6G - Gruppo TIM
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