DOSSIER DI PRESENTAZIONE - Comune di Alfonsine
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« Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi ». Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, 1918. « Mostrare [alle persone], un giorno, un altro modo di fare le cose, determina una possibilità in più nella vita. » DISEPONTI.NET Tiziana Del Prà, presidente dell’associazione per i diritti delle donne Trama di terra, nel film Diseponti, 2012. « La diversità è una risorsa vitale di creatività quando si riesce a riconoscere ciò che si ha in comune con gli altri. » Luciano Titi, compositore, durante le interviste realizzate per il film Diseponti, 2011. Diseponti è la contrazione di « disegnare i ponti ».
A Jenin, Berlino, Alfonsine e Tiro, il progetto Ponte Radio ha coinvolto per quattro anni decine di adolescenti e le loro famiglie nella creazione di uno spettacolo teatrale. Quattro paesi, Palestina, Germania, Italia e Libano, quattro realtà lontane, ma una storia condivisa. Muovendosi fuori dagli schemi classici, quest’esperienza ha fatto vivere a queste persone momenti speciali lontani dalla quotidianità, creando delle brecce nei muri che le separano. Clément e Jules ci invitano a seguirli sul cammino delle utopie che proiettano in quest’avventura. Seguendo il racconto delle famiglie e di altra gente incontrata, Diseponti è il viaggio alla scoperta di ciò si nasconde al di là del teatro. DISEPONTI.NET Foto: Jules Ribis. Palestinesi al mare a Napoli.
SINOSSI Clément e Jules partono sulle tracce del progetto Ponte Radio: una creazione teatrale che ha coinvolto adolescenti di Jenin (Palestina), Berlino (Germania), Alfonsine (Italia) e Tiro (Libano). In questo viaggio da famiglia a famiglia, si scoprono storie e legami nati proprio grazie al modo di agire di Ponte Radio: « affittare una casa, andare dal panettiere, prendere il pane, e cominciare a fare delle domande ». Poi, incontrare i bambini, le famiglie, a volte gli insegnanti, la gente del quartiere, e mettersi a costruire lo spettacolo insieme, in un contesto ogni volta diverso. Diseponti è un viaggio alla ricerca di queste brecce nel monolite di una società fossilizzata di cui si avverte l’aridità, l’assenza di legami, la perdita di umanità. È l’inseguimento dell’utopia che si insinua in questi interstizi, piccole fessure dove reinventare il mondo. CONTESTO DI REALIZZAZIONE Fra il 2008 e il 2011, il progetto Ponte Radio, messo a punto da Alessandro Taddei DISEPONTI.NET ed Enrico Caravita, ha realizzato una trilogia di spettacoli teatrali con giovani dagli 11 ai 14 anni: la Trilogia quasi dantesca. Nero inferno, Rosso purgatorio e Bianco paradiso; le tre parti di quest’opera sono state realizzate successivamente a Jenin, Berlino, Alfonsine e Tiro. Cercando di oltrepassare le barriere linguistiche, lo spettacolo non si appoggia al discorso orale ma sviluppa, grazie ai laboratori svolti con i bambini, altre vie di trasmissione d’idee, che portano alla messinscena del loro immaginario. Non passando per alcun centro culturale, ONG o altro filtro istituzionale, il progetto si è sviluppato sempre grazie allo stretto legame creatosi fra le famiglie e il gruppo. Ponte Radio si spiega col suo stesso nome: il progetto mira a tessere reti di legami fra le persone attraverso azioni artistiche, ad edificare ponti fra i territori, le culture e le persone, a costruire vie di comunicazione ispirandosi alle radio libere. Nel luglio 2010, a Ravenna (Italia), la trilogia è stata portata in scena per la prima volta in versione integrale, permettendo così ai ragazzi dei diversi paesi di riunirsi nello stesso luogo. Nel settembre 2011, durante le riprese del film Diseponti, la Trilogia quasi dantesca è stata inserita nel programma del Festival Internazionale del Teatro di Napoli. Clément Delage lavorava con Alessandro ed Enrico dal febbraio 2010. Aveva partecipato a Tiro alla creazione della terza parte della trilogia, Bianco paradiso. Scoprendo questo progetto al di fuori delle grandi organizzazioni formali, sistematiche nelle azioni internazionali, Clément ha avuto voglia di esplorare più in profondità ciò che un’esperienza tale aveva potuto suscitare nelle persone coinvolte più o meno da vicino in Ponte Radio. È proprio da questa scintilla di un’iniziativa indipendente e vagabonda, da una micro esperienza estesa nel tempo e nello spazio che è nato il progetto « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo », portato avanti da Clément Delage e Jules Ribis sul cammino di Ponte Radio fra ottobre 2010 e gennaio 2013.
Il progetto « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo ». Diseponti, Mostra di fotografie, Libro, film documentario del viaggio fotos delle diverse città tappe contributi scritti di Clément e Jules sulle tracce del viaggio di diffusione dalle famiglie dopo la di Ponte Radio. di Diseponti alle famiglie. diffusione di Diseponti. d io Ponte Ra « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo » è il progetto di creazione di un film documentario, di una mostra di fotografie e di un libro, sulle tracce lasciate dall’esperienza di Ponte Radio. È attraverso questa finestra che Clément e Jules sono partiti in Libano, in Palestina, in Germania e poi in Italia da febbraio a settembre 2011. Hanno incontrato i ragazzi, le famiglie, gli insegnanti, gli artisti, gli amici, tutte le persone che prima o dopo erano state mobilitate nella realizzazione collettiva del progetto, al di là dei loro diversi contesti di vita. Il film, la mostra e il libro realizzato tra il 2010 e il 2013 permetteranno di raccogliere svariati livelli di lettura della parte immersa dell’iceberg: la capacità di azioni come Ponte Radio di stabilire spazi di costruzione solidale del mondo e di sviluppare strumenti per l’emancipazione delle persone. DISEPONTI.NET Queste tre creazioni sono state pensate per essere complementari, essendo ognuna in grado di affrontare una determinata parte della ricerca: Il film Diseponti è la prima immersione di Clément e Jules nell’esperienza di Ponte Radio. È la storia dell’incontro delle loro utopie con la realtà di un progetto indipendente, sviluppato in quattro contesti molto differenti. Senza trovare realmente delle risposte verbali ai loro interrogativi, alla fine è il viaggio nelle famiglie che fa vivere loro ciò di cui sono alla ricerca. Il film è la materia prima dell’avventura spontanea dei registi. La mostra di fotografie scattate da Jules Ribis durante il viaggio di presentazione di Diseponti alle famiglie, permette di fornire più elementi di contesto sulle diverse situazioni di Tiro, Jenin, Berlino e Alfonsine. Liberi dal peso della telecamera e con un più grande bagaglio di conoscenza dei luoghi durante il loro secondo viaggio, i registi potranno esplorare ogni contesto nelle loro peculiarità, apportando così degli elementi esplicativi relativi a certe problematiche affrontate nel film. Il libro è una raccolta di testi scritti dai ragazzi e dalle loro famiglie dopo la visione di Diseponti. Durante la proiezione del film nei diversi paesi, sarà proposto ai partecipanti di Ponte Radio di scrivere le loro impressioni sugli argomenti sviluppati in Diseponti, allo scopo di trovare nuove interpretazioni, personali, per la costruzione « di spazi d’invenzione sul mondo ». Questo lavoro permetterà di concludere il progetto lasciando ai partecipanti la possibilità di tradurre in parole le loro idee, con un maggiore distacco rispetto al film. Le famiglie potranno commentare le scelte dei registi ed arricchire i loro interventi nel film. « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo » mira ad allargare il dibattito su ciò che i progetti culturali possono rappresentare oggi. Lungi dall’essere una discussione fra iniziati, il proposito tocca tutti gli attori della società, una società di cui bisognerebbe indagare la direzione e prederne le redini. Grazie alla testimonianza di persone « non professioniste », l’intento è quello di mettere in rilievo la radice etica e sociale originale di tali azioni e di tentare di ridare un senso pratico ad espressioni come « dialogo interculturale », « cooperazione », « scambio ».
NOTA D’INTENZIONE DI DISEPONTI Partire alla ricerca degli « spazi d’invenzione sul mondo ». Andare dietro le quinte non per un making-off ma per interessarsi ad un progetto al di là della sua realizzazione pratica. Credere al fatto che in queste esperienze, queste situazioni costruite, si possano trovare delle chiavi per incontri più profondi e sviluppare la nostra capacità di reinventare i nostri rapporti. Munirsi solo dello strumento minimo indispensabile per captare immagini, suoni, visi, le loro espressioni e le loro storie, essere più piccoli possibile per intrufolarsi negli interstizi senza perturbarli. Partire senza scrivere la storia che si svolgerà, ma costruirla sul momento lasciandosi trasportare da ciò che ci circonda. Eliminare ogni confine tra chi filma e ciò che viene filmato. Confondere le tracce per entrare appieno in una situazione e prendervi parte Diseponti non è un documentario su Ponte Radio, ma un viaggio dentro Ponte Radio. DISEPONTI.NET Immagine del film Diseponti. Tracciato del viaggio di Diseponti.
CALENDARIO DEL PROGETTO ottobre a dicembre: stesura del progetto « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo » 10 20 da febbraio a giugno: viaggio per le riprese a Tiro, Jenin, Berlino e Alfonsine 11 settembre: riprese a Napoli 20 da ottobre a dicembre: selezione delle immagini, traduzione delle interviste gennaio: scrittura del film da febbraio a maggio: montaggio, sottotitolazione giugno: montaggio suono, verifica, sottotitolazione, sito internet, grafica 9 luglio: Anteprima di Diseponti al cinema ABC di Toulouse, in presenza di Alessandro Taddei, regista 12 20 della Trilogia quasi dantesca. da luglio a dicembre : continuazione del montaggio; traduzione e sottotitolazione per le versioni in italiano, arabo, tedesco ed inglese; DISEPONTI.NET organizzazione del viaggio di diffusione; preparazione del progetto foto e scrittura; prima edizione di 1000 dvd Dal 14 gennaio al 10 marzo: Viaggio di diffusione alle famiglie. Date e luoghi provvisori 14 gennaio – 27 gennaio: Palestina (Jenin, Ramallah, Gerusalemme, Nablus) 13 29 gennaio – 12 febbraio: Libano (Tiro, Beirut, Tripoli) 20 14 febbraio – 22 febbraio: Germania (Berlino) 24 febbraio – 10 marzo: Italia (Alfonsine, Ravenna, Imola, Napoli) primavera: edizione del cofanetto dvd/libro illustrato e stampa della mostra. Foto : Jules Ribis. Riprese in Italia.
SUPPORTI / DIFFUSIONE Proiezioni di Diseponti: Dopo l’anteprima del film al cinema ABC di Toulouse il 9 luglio 2012 (tutto esaurito, 200 persone), Clément Delage e Jules Ribis ripartiranno a Tiro, Jenin, Berlino e Alfonsine per presentare Diseponti alle famiglie. Questo viaggio, previsto per l’inizio 2013, sarà l’occasione per proiettare il film nei diversi paesi. Al loro ritorno, a partire dal marzo 2013, i registi prevedono una grande tournée in Francia per presentare il film nei cinema, nei festival, ma anche e soprattutto nei centri culturali, nei centri sociali, negli spazi associativi, e ovunque gli scambi attorno all’argomento potranno rivelarsi interessanti. Il film, ed il progetto che esso esplora, sono strumenti. Le proiezioni di Diseponti saranno, ove possibile, accompagnate da discussioni attorno alla costruzione di spazi informali mediante azioni collettive. La mostra di fotografie: Le proiezioni di Diseponti saranno spesso accompagnate da una presentazione dell’esposizione intorno alla data prevista per la proiezione. Edizione dvd/libro: L’edizione finale del dvd di Diseponti conterrà sia il film che il libro, quest’ultimo composto dagli scritti raccolti dalle famiglie e dalle foto della mostra. Il numero di copie non è stato ancora fissato, DISEPONTI.NET a causa del mancato sostegno per l’edizione e la distribuzione. La diffusione verrà effettuata nelle reti delle mediateche e dei centri culturali dei quattro paesi e grazie alla vendita del cofanetto sul sito dell’associazione Tarim. Una copia sarà senz’altro offerta ad ogni famiglia, ad ogni persona dell’équipe di Ponte Radio e di Diseponti e ai partner. Su internet: Il film in versione integrale, le foto e gli scritti saranno scaricabili gratuitamente da internet a partire da gennaio 2014, il tutto protetto da una licenza « creative commons » riconoscitiva della paternità dell’opera che impedisce l’utilizzo commerciale del materiale. Foto : Omar Shalamesh. Riprese in Palestina, sulle colline di Birquin.
CONTESTO DI PRODUZIONE Il film Diseponti è interamente autoprodotto dall’associazione Tarim, in collaborazione con Ponte Radio e Ciné 2000. L’associazione TARIM Tarim è un progetto associativo avente lo scopo di utilizzare l’arte e le azioni culturali come catalizzatore di energie e modi di comunicazione sociale. Portando avanti progetti di diversa natura, Tarim cerca di riunire persone e collettivi provenienti da orizzonti diversi nella partecipazione di realizzazioni collettive, stabilendo spazi di condivisione di esperienze e di creazione di utopie. L’associazione Tarim è la struttura che sostiene il progetto « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo » e la realizzazione del film Diseponti. Creata a Lione nel 2008, dal 2010 ha sede a Tournefeuille, nella periferia tolosana. Tarim non si definisce attorno ad una disciplina particolare, bensì attorno ad un’idea di come fare le cose. I componenti del gruppo che essa rappresenta sono accomunati dalla voglia di agire in maniera spontanea, in legame diretto con i territori incontrati, e dall’idea di fare delle creazioni artistiche degli strumenti di azione. Sito internet: www.tarim.fr Clément Delage Nato a Montivilliers nel 1987 e cresciuto a Tournefeuille, Clément è cofondatore dell’associazione DISEPONTI.NET Tarim e ideatore del progetto « In cerca di spazi d’invenzione sul mondo ». Ha conseguito la Laurea magistrale in « Mestieri delle arti e della cultura/Antropologia » all’Università di Lione, che lo ha formato all’amministrazione di progetti culturali. Dal 2005 Clément è attivo in diversi collettivi di Toulouse, soprattutto nell’ambito musicale. Diseponti è il suo primo film realizzato con Jules Ribis. Jules Ribis Nato a Tours nel 1985, cresciuto a Colomiers, nella periferia tolosana, dopo gli studi in economia sociale, studia tecniche del suono e successivamente regia alla Scuola Superiore dell’Audiovisivo (École supérieure d’audiovisuel, ESAV) di Toulouse. È uno dei cofondatori del collettivo Ciné 2000 con il quale produce il suo primo lungometraggio documentario: La Parade, ou la vie en pull bleu, uscito nel gennaio 2012. Regista, fotografo, sound designer e musicista in diverse formazioni sperimentali, nelle sue diverse attività artistiche si impegna con entusiasmo e costante dedizione a seguire le diverse tappe di produzione e a mettere la sua esperienza al servizio di progetti indipendenti, umani, intimi, sociali e politici. Foto : Jules Ribis. Nella metropolitana di Berlino.
Équipe del film Il film Diseponti é stato realizzato grazie alla partecipazione volontaria di diverse persone a Toulouse, che hanno seguito un cammino nel quale si riconoscono. La realizzazione del film si è fatta anche in una prospettiva di incrocio di diversi orizzonti. Quasi nessuna delle persone dell’équipe, infatti, si conosceva prima di collaborare alla realizzazione del film, ed un grande margine di libertà è stato lasciato loro per far sì che Diseponti ricevesse più influenze possibili. Iyas Hassan, traduzione ed interpretazione in arabo: insegnante di lingua e letteratura araba all’Università di Toulouse, ha tradotto tutte le interviste realizzate in Libano e in Palestina, apportando degli elementi di contesto storico e culturali fondamentali per i registi. Sami Chaibi, musica: studente all’American School of Modern Music, chitarrista del gruppo Turbo Niglo Trio, firma qui la sua prima composizione originale per un film. Sophie Vissière e Romain Bernard, grafica: grafici indipendenti, cofondatori del collettivo tolosano Encephalographe, organizzano e partecipano regolarmente ad esposizioni di creazioni plastiche e di micro edizione. Piuttosto abituati alle creazioni per l’universo musicale, sviluppano qui il loro primo insieme per un film. Tiztou, musica: programmatore di musica elettronica, partecipa per la prima volta alla realizzazione di un film componendo un pezzo per Diseponti. Valeria Vitrano e Lucio Dallagiacoma, traduzioni dall’italiano: studenti in traduzione all’Università di Toulouse, sono stati stagisti presso l’associazione Tarim per la sottotitolazione delle interviste in italiano. DISEPONTI.NET Matthias Berger, audio mix: ex studente in suono all’ESAV di Toulouse, ha peraltro seguito una formazione universitaria in documentari a Strasburgo a seguito di studi in etnologia. Ha già partecipato alla realizzazione sonora di diversi film. Altre persone hanno collaborato regolarmente alla realizzazione del film. È grazie a questa grande équipe che l’eco di questa avventura è riuscita a risuonare a Toulouse, dove il film si è fatto spazio a livello locale. Sostegni di strutture Diseponti è coprodotto con Ponte Radio, che ha aperto le porte del suo progetto ai due registi e li ha sostenuti materialmente e moralmente. L’associazione Ciné 2000, di cui i due registi sono membri ha apportato un sostegno tecnico e morale alla realizzazione del film. La Ménagerie, collettivo di produzione di cinema di animazione, e L’Usine, centro di creazione delle arti di strada a Tournefeuille, hanno accolto Diseponti in residenza nella fase finale del montaggio. Le cinéma ABC di Toulouse ha accolto l’anteprima del film lunedì 9 luglio 2012. ALCUNE CIFRE: Un progetto di 2 anni, 5 paesi, 5 lingue, più di 100 persone direttamente coinvolte (ragazzi, famiglie, équipe Ponte Radio, équipe Diseponti), quasi 12.000 chilometri percorsi, 60 ore di video, circa 3.500 ore di lavoro sul film, 10.700 euro di sovvenzioni pubbliche, 2 portatori di progetto, 0 impiegati.
CONTATTI ASSOCIATION TARIM DISEPONTI 40 rue de Chambord www.diseponti.net 31170 Tournefeuille France www.tarim.fr CLÉMENT DELAGE JULES RIBIS cl.delage@gmail.com jules.ribis@gmail.com DISEPONTI.NET +33 (0)6 32 90 72 29 +33 (0)6 24 18 14 41 Produzione Tecnica del film
SCHEDA TECNICA DEL FILM DISEPONTI Titolo: DISEPONTI des murs et des fissures - muri e brecce - جدران وشقوق- wände und risse Autori e registi: Clément Delage e Jules Ribis Traduzioni ed interpretazione per l’arabo: Iyas Hassan Musica: Sami Chaibi e Tiztou Audio mix: Matthias Berger, Jules Ribis e Nicolas Foing Traduzioni: Iyas Hassan, Valeria Vitrano, Yousef Hammouda, Lucio Dallagiacoma, Jean Davis, Marie Schneider, Sophie Chadelle, Kristin Heinecke, Emmanuel Launay, Carmen Lemoigne, Nicolas Delage Sottotitolazione: Clément Delage, Lilian Lefranc, Sonja B. Berg, Valeria Vitrano DISEPONTI.NET Grafica: Sophie Vissière e Romain Bernard Produzione: Tarim Coproduzione: Ciné 2000 Genere: documentario Durata: 115min Lingue: italiano, arabo, tedesco, francese, inglese. Versione sottotitolata in francese. Versioni sottotitolate in italiano, arabo, tedesco e inglese disponibili a partire da settembre 2012. Immagine: colori Formato di visualizzazione: HD Formato di diffusione: Blu-ray, dvd, HD quicktime e presto DCP. Ratio: 16 : 9 Suono: stereo Paese di produzione: France Data di completamento: luglio 2012 Partner: accoglienza in residenza: La Ménagerie/L’Usine ; per l’anteprima: cinéma ABC. Partner finanziari: la Commissione europea con il programma « Gioventù in azione, Iniziative giovani », la DDCS (Direction Départementale de la cohésion sociale) Midi-Pyrénées con il programma « Envie d’agir - Défi Jeunes », la regione Midi-Pyrénées, la città di Tournefeuille.
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