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Comune di MOSSA (GO) Comune di M O S S A (GO) Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021-2023 Principio contabile applicato alla programmazione Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 Comune di Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) PREMESSA Per i comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti, è prevista l’adozione di un DUP ulteriormente semplificato rispetto a quello in uso per i comuni al di sotto dei 5.000 abitanti. La semplificazione discende dai lavori del gruppo appositamente creato in seno alla Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali avente la finalità di analizzare le difficoltà applicative del D. Lgs. 118/2011 riscontrate dai comuni di piccole dimensioni e individuare soluzioni nel rispetto del monitoraggio dei conti pubblici. Il decreto del Ministero dell’economia e finanze del 18 maggio 2018 recepisce i lavori della Commissione e approva le modifiche al principio contabile della programmazione, l’allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011, che riguardano, tra l’altro, il Documento unico di programmazione semplificato degli enti locali con popolazione fino a 2.000 abitanti (nuovo paragrafo 8.4.1 del principio della programmazione). Il presente documento è stato redatto con le semplificazioni recate dal predetto decreto ed illustra le spese programmate e le entrate previste per il loro finanziamento, in parte corrente e in parte investimenti. In tal modo il DUP, seppur nella sua versione ulteriormente semplificata rispetto ai comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, si inserisce all’interno del processo di pianificazione, programmazione e controllo che vede il suo incipit nel Documento di indirizzi di cui all’art. 46 del TUEL e nella Relazione di inizio mandato prevista dall’art. 4 bis del D. Lgs. n. 149/2011, e che si conclude con un altro documento obbligatorio quale la Relazione di fine mandato, ai sensi del DM 26 aprile 2013. All’interno di questo perimetro il DUP ulteriormente semplificato costituisce il documento di collegamento e di aggiornamento scorrevole di anno in anno che tiene conto di tutti gli elementi non prevedibili nel momento in cui l’amministrazione si è insediata. In particolare il sistema dei documenti di bilancio delineato dal D.Lgs. 118/2011 si compone come segue: il Documento unico di programmazione (DUP); lo schema di bilancio che, riferendosi ad un arco della programmazione almeno triennale, comprende le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi ed è redatto secondo gli schemi previsti dall’allegato 9 al D.Lgs. n.118/2011, comprensivo dei relativi riepiloghi ed allegati indicati dall’art. 11 del medesimo decreto legislativo; la nota integrativa al bilancio finanziario di previsione. Nelle vigenti previsioni di legge il DUP deve essere approvato dal Consiglio comunale di ciascun ente entro il 31 luglio dell’anno precedente a quello a cui la programmazione si riferisce (per l’anno 2020, vista l’emergenza COVID 19 in atto il DUP deve essere approvato entro il 30 settembre 2020) , mentre lo schema di bilancio finanziario annuale deve essere approvato dalla Giunta e sottoposto all’attenzione del Consiglio nel corso della cosiddetta “sessione di bilancio“ entro il 15 novembre (per il 2021 il termine è stato differito al 31/12/2021). In quella sede potrà essere proposta una modifica del DUP al fine di adeguarne i contenuti ad eventuali modifiche di contesto che nel corso dei mesi potrebbero essersi verificati. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 1. ANALISI DEL CONTESTO Analisi del territorio e delle strutture La conoscenza del territorio comunale e delle sue strutture risulta indispensabile per la costruzione di qualsiasi strategia. A tal fine nella tabella che segue vengono riportati i principali dati riguardanti il territorio e le sue infrastrutture, presi a base della programmazione. Territorio e strutture SUPERFICIE 6 Km RISORSE IDRICHE * Laghi n° 1 (ex fornaci – via del Monte) * Fiumi e Torrenti n° 6 STRADE * Statali Km 0. * Provinciali Km 0 * Comunali Km n.d. * Vicinali Km n.d. * Autostrade Km 0 * Regionali ex SS 56 Km n.d. Analisi demografica L’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse per un amministratore pubblico: non dobbiamo dimenticare, infatti, che tutta l’attività amministrativa posta in essere dall’ente è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria popolazione da molti vista come “cliente/utente” del comune. La conoscenza pertanto dei principali indici costituisce motivo di interesse perché permette di orientare le politiche pubbliche. ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE POPOLAZIONE 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 1561 1553 1547 1546 1550 1550 1550 DETTAGLIO ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE POPOLAZIONE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Nati 9 9 7 Morti 21 18 15 SALDO NATURALE -12 -09 -15 Iscritti 51 46 47 Cancellati 47 53 40 SALDO 04 03 07 MIGRATORIO TOTALE 1553 1547 1546 POPOLAZIONE Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 MASCHI 749 741 734 FEMMINE 804 806 812 TOTALE 1553 1547 1546 FASCE DI ETÀ DELLA POPOLAZIONE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 0 – 19 249 240 240 20 – 34 183 193 195 35 – 54 479 466 449 55 – 74 419 431 437 75 E OLTRE 223 219 225 TOTALE 1553 1547 1546 DATI RELATIVI ALL’IMMIGRAZIONE 2017 2018 2019 2020 2021 2022 MASCHI 30 24 20 FEMMINE 21 32 27 TOTALE 51 56 47 Analisi demografica Popolazione legale al censimento 2011 1548 Popolazione residente al 31/12/2019 1546 Di cui: Maschi 734 Femmine 812 Nuclei familiari 703 Comunità/convivenze 0 Nati nell'anno 7 Deceduti nell'anno 15 Saldo -8 Immigrati nell'anno 47 Emigrati nell'anno 40 Saldo migratorio 7 In età prescolare (0/6 anni) 71 In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) 101 Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) In forza lavoro 1 occupazione (15/29 anni) 191 In età adulta (30/65 anni) 779 In età senile (oltre 65 anni) 404 Economia insediata Il territorio comunale è caratterizzato dalla presenza di aziende agricole. Non sono presenti allevamenti di bestiame. Sono presenti attività artigianali, di ristorazione ed agrituristiche. 1.1 ORGANIZZAZIONE E MODALITA' DI GESTIONE DEI SERVIZI L’art. 112 del Testo Unico degli Enti Locali definisce i «Servizi pubblici locali»: disponendo che “gli enti locali, nell’ambito delle rispettive competenze, provvedono alla gestione dei servizi pubblici che abbiano per oggetto produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali”. SERVIZI EROGATI Istruzione Nonostante le piccole dimensioni l'ente ospita una scuola dell'infanzia ed una scuola primaria, a cui il comune contribuisce economicamente accollandosi le spese di funzionamento e parte delle spese per la gestione della mensa. Sono attivati i servizi di doposcuola con l'organizzazione di attività formative aggiuntive volte alla crescita del piano triennale dell'offerta formativa. Tramite la gestione affidata a cooperativa esterna vi è la presenza di un nido d'infanzia. Servizi sociali L'Ente fa parte dell'Ambito 2.1 Alto Isontino per quanto riguarda la gestione del servizio sociale. Per la necessità degli utenti viene garantita la presenza presso il comune di un'assistente sociale per una volta alla settimana. Resta attivo ed operativo l'ambulatorio comunale con il servizio di infermiere di comunità e di C.U.P. Cultura e tempo libero Il comune promuove le attività culturali e dispone di una biblioteca, una scuola di musica comunale, un centro civico con spazi idonei per le attività delle associazioni locali, un campo di calcio ed un campo di rugby e una palestra dati in concessione d'uso o di gestione a società dilettantistiche. 1.2 LE GESTIONI ASSOCIATE L’obbligo di esercizio associato delle funzioni fondamentali, introdotto dal decreto legge 78/2010, è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo da Corte Cost., 4 marzo 2019, n. 33, nella parte in cui non prevede la possibilità, in un contesto di Comuni obbligati e non, di dimostrare, al fine di ottenere l'esonero dall'obbligo, che a causa della particolare collocazione geografica e dei caratteri demografici e socio ambientali del Comune obbligato, non sono realizzabili, con le forme associative imposte, economie di scala e/o miglioramenti, in termini di efficacia ed efficienza, nell'erogazione dei beni pubblici alle popolazioni di riferimento. Gli organi dell'Unione Territoriale di Comuni (UTI) "Collio - Alto Isonzo", alla quale il Comune di Mossa aveva aderito, sono sciolti dal 1° aprile 2020 e la Giunta regionale con delibera n. 468 del 27 marzo 2020 ha avviato la gestione commissariale temporanea. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) L'ente ha stipulato una serie di convenzioni con altri comuni per la gestione di servizi in forma associata. In particolare: Convenzione per la gestione in forma associata della gestione unificata delle entrate tributarie locali mediante Ufficio Comune Tributi. Comuni aderenti alla convenzione: Capriva del Friuli, Cormons, Dolegna del Collio, Farra d'Isonzo, Romans d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo, Mariano Del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino, Savogna d'Isonzo, Villesse. Il comune capofila è il Comune di Cormons. Ciascun ente contribuisce economicamente alla spesa la quale viene suddivisa in una quota per servizi e una quota per spese del personale. La spesa annuale a carico del Comune di Mossa è di € 18.000,00 (quota spese personale €. 12.400,0 e quota servizi €. 5.600,00); A partire dall’anno 2020 la gestione della TARI (bollettazione, gestione anagrafe utenze, verifica pagamenti) è stata affidata ad Isontina Ambiente s.r.l. di Ronchi dei Legionari (in precedenza era gestita dall’Ufficio Comune Tributi di Cormons);. Convenzione per il servizio in forma associata della Segreteria Comunale Attualmente non esistono convenzioni con altri Comuni relative all’oggetto; Dal 2019 il servizio è gestito tramite un Segretario a scavalco assegnato bimestralmente dal Prefetto della Provincia di Trieste quale U.T.G. (attualmente con il reggente della segreteria associate dei Comuni di Capriva del Friuli (Comune Capofila) , San Lorenzo Isontino e Farra d’Isonzo); La spesa annuale a carico del Comune di Mossa è di circa €. 9.300,00. Convenzione per la gestione in forma associata del Servizio di Polizia Municipale. non esistono convenzioni relative all’oggetto; Il Comune ha aderito al Consorzio Isontino Servizi Integrati con sede a Gradisca d'Isonzo . La spesa annuale a carico del Comune di Mossa è di €. 16.500,00. Convenzione per l'utilizzo condiviso di mezzi e attrezzature. I Comuni aderenti sono i Comuni di Capriva del Friuli, Farra d'Isonzo, Moraro, Mossa, San Lorenzo Isontino. Il Comune utilizzatore rimborsa le spese al Comune titolare, con cadenza annuale, entro il mese successivo alla scadenza dell’anno, sulla base delle ore di utilizzo e dell’eventualità di impiego con relativo operatore. Convenzione di durata quinquennale. 1.3 LE PARTECIPAZIONI ED IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 1.3.1 Società ed enti partecipati Il Gruppo Pubblico Locale, inteso come l’insieme degli enti e delle società controllate o semplicemente partecipate dal nostro ente, è riepilogato nelle tabelle che seguono. Con riferimento a ciascuno di essi si riportano le principali informazioni societarie e la situazione economica così come risultante dagli ultimi bilanci approvati. Si precisa che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili sui siti istituzionali delle società partecipate richiamati all'interno della pagina "Amministrazione trasparente/Enti Controllati" del sito internet del Comune di Mossa, ai sensi dell'art. 22, comma 1 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Le principali: Denominazione Tipologia % di partecipazione Capitale sociale IRIS – Isontina Reti Integrate e Servizi Spa Società partecipata 0 Liquidata 2019 IS.A. Isontina Ambiente srl Società partecipata 1,115222 €. 127.657,16 IRISACQUA SRL Società partecipata 1,1094 €. 221.880,00 Denominazione IRIS – Isontina Reti Integrate e Servizi Spa Altri soggetti partecipanti e relativa aliquota Comuni della Provincia di Gorizia Servizi gestiti Gestione integrata delle risorse idriche ed energetiche, gestione servizi ambientali e gestione servizi vari Altre considerazioni e vincoli In liquidazione dal 30/01/2015 Denominazione IS.A. Isontina Ambiente srl Altri soggetti partecipanti e relativa aliquota Comuni della Provincia di Gorizia e Comune di Duino Aurisina Servizi gestiti Servizi Igiene ambientale Altre considerazioni e vincoli Denominazione IRISACQUA SRL Altri soggetti partecipanti e relativa aliquota Comuni della Provincia di Gorizia Servizi gestiti Gestione integrata delle risorse idriche Altre considerazioni e vincoli Con deliberazione il Consiglio Comunale ha preso atto dell'attribuzione delle quote di partecipazione in APT - Azienda Provinciale Trasporti Spa, già dell'ente Provincia di Gorizia, ai sensi dell'art. 8 della L.R. n. 20/2018 e accettato a titolo gratuito n. 28 azioni per un valore nominale di € 516,46 cadauna, per un totale di valore nominale di € 14.461,00, corrispondente allo 0,2805% del capitale sociale in APT Spa. Con deliberazione il Consiglio Comunale ha inoltre preso atto dell'attribuzione delle quote di partecipazione in SAF - Autoservizi FVG Spa, già dell'Ente Provincia di Gorizia, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 20/2018 e accettato a titolo gratuito n. 1806 azioni del valore nominale di € 1,00 cadauna, per un totale di valore nominale di €1.806,00, corrispondente allo 0,01% del capitale sociale in SAF Spa. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) TABELLA RIASSUNTIVA QUOTE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2019 ESERCIZIO 2019 DESCRIZIONE CONSISTENZA AL 1° GENNAIO CONSISTENZA AL 31 DICEMBRE MOTIVO QUOTE 2019 2019 DELLE ASSOCIATIVE VARIAZIONI Quantità/percentuale Valore Quantità/percentuale valore IRIS ISONTINA SpA 14.471.514 144.715,16 Liquidata Gorizia dicembre 2019 1,118578% IRISACQUA srl Gorizia 1,1094% 221.880,00 1,1094% 221.880,00 I.S.A. ISONTINA 1,115222% 127.657,16 1,115222% 127.657,16 AMBIENTE Acquisizione APT SPA 0,60% 30.987,60 0,80% 41.316,80 quote ex IRIS ISONTINA SPA SAF SPA 0,0129 % 1.806,00 0,0129 % 1.806,00 527.045,32 392.659,96 2 LE ENTRATE L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione dell'ente. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) In questa parte si evidenzia l’andamento delle entrate nel periodo 2021. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
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Comune di MOSSA (GO) Al fine di meglio affrontare la programmazione delle spese e nel rispetto delle prescrizioni del Principio contabile n.1, nei paragrafi che seguono si presentano specifici approfondimenti con riferimento al gettito previsto delle principali entrate tributarie ed a quelle derivanti da servizi pubblici. 2.1 LE ENTRATE TRIBUTARIE L’andamento storico è quindi, nel contempo, la base di partenza e il punto di arrivo delle previsioni di bilancio. Ciò precisato, si riporta nel prospetto che segue l’andamento storico dell’ultimo triennio dei principali tributi. Descrizione Trend storico accertamenti Programm. Programmazione pluriennale Entrate tributarie Annuale 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 IMPOSTA UNIFICATA IMU 155.243,68 156.270,16 126.190,00 145.000,00 0 145.000,00 145.000,00 145.000,00 (IMU-TASI dal 2020) ADDIZIONALE 190.000,00 190.000,00 190.000,00 197.200,00 0 195.000,.00 195.000,00 195.000,00 COMUNALE IRPEF TARI 196.622,30 185.662,42 176.990,00 182.500,00 0 182.338,76 187.050,00 187.050,00 TASI 2.164,00 1778,48 853,00 0 0 0,00 0,00 0,00 Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Nuova IMU 2020, Legge 27 dicembre 2019, n. 160 Con la Legge di Bilancio 2020 dal 1° gennaio 2020 è stata abrogata la TASI ed è stata istituita la nuova IMU che accorpa in parte la precedente TASI semplificando la gestione dei tributi locali e definendo con più precisione dettagli legati al calcolo dell'imposta. Nella nuova IMU sono invariati i moltiplicatori. Sono state riviste le aliquote base che diventano uguali alla somma delle aliquote base IMU e TASI. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 03 del 6.06.2020 il Comune di MOSSA ha approvato il Regolamento Nuova IMU. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 6.06.2020 sono state approvate le tariffe 2020, come di seguito elencate: - Aliquota ordinaria nella misura dello 0,76 per cento. - Aliquota aree edificabili 0,76 per cento. - Aliquota terreni agricoli (limitatamente alla porzione di territorio in cui sono soggetti ad imposta) 0,76 per cento. - Aliquota ridotta per abitazione principale e relative pertinenze (max n.1(una) unità nelle categorie C2, C6 e C7) nella misura dello 0,48 per cento. L’aliquota si applica limitatamente alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, in quanto gli altri immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze sono esentati dall’IMU. - Aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale dell’attività agricola sia in categoria D/10 oppure classificati in altre categorie catastali con annotazione di ruralità: 0,00 per cento. - Aliquota per fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. 0,00 per cento. Per ciascuna delle entrate sopra riportate si evidenziano i seguenti dati di maggiore interesse: Tassa sui rifiuti (TARI): Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 31.07.2020 sono state approvate le tariffe TARI 2020 nella stessa misura di quelle adottate per il 2019, in applicazione dell’art. 107, comma 5, del D.L. n. 18/2020, con l'impegno di predisporre il Piano Economico Finanziario entro il 31 dicembre 2020 . Con deliberazione del Consiglio Comunale del 27 del 28.11.2020 si è provveduto all’adozione del PEF 2020- validato dall’AUSIR ai sensi del D.L. 18/2020 . art. 107, comma 5; La tariffa è differente a seconda che si tratti di utenze domestiche e non domestiche e si compone di una quota fissa e una variabile; sono previste agevolazioni di natura sociale. L'Ente gestore del tributo a partire dalla corrente annualità 2020 è: Isontina Ambiente s.r.l.. Addizionale Comunale IRPEF: è stata confermata in quanto non modificata per l'annualità 2020 l'aliquota dello 0,8 %. Di seguito lo schema semplificato dei tributi: Denominazione ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Valutazione dei cespiti imponibili, della loro Andamento costante nel tempo – in base ai valori presenti nella banca dati del evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per ministero dell'economia accertarli Illustrazione delle aliquote applicate e L’aliquota viene riconfermata dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili Funzionari responsabili Responsabile del Servizio: dott. Fabio Carlini Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Denominazione TARI Valutazione dei cespiti imponibili, della loro Copertura integrale dei costi evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli Illustrazione delle aliquote applicate e La tariffa è differente a seconda che si tratti di utenze domestiche e non domestiche dimostrazione della congruità del gettito iscritto e si compone di una quota fissa e una variabile per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili Funzionari responsabili Responsabile del Servizio: dott. Fabio Carlini Denominazione IMPOSTA UNIFICATA IMU TASI Valutazione dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli Illustrazione delle aliquote applicate e - aliquota ordinaria 0,76 per cento dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai - aliquota per le aree edificabili 0,76 per cento cespiti imponibili - aliquota ridotta per abitazione principale e relative pertinenze classificata nel gruppo catastale “A/1, A/8, A/9” e relative pertinenze (nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2 C/6 C/7) 0,48 per cento (gli altri immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze sono esentati da IMU) - aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale dell’attività agricola sia in categoria D/10 , oppure classificati in altre categorie catastali con annotazione di ruralità 0,00 per cento - per tutte le altre tipologie impositive diverse da quelle precedenti: immobili non abitazione principale e categorie C/2, C/6, C/7 non pertinenza; immobili categoria C/1, C/3, C/4 e C/5; immobili gruppo catastale B e D (con esclusione categoria D10 rurali strumentali) fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fintanto che permanga tale destinazione non siano in ogni caso locati vale l’aliquota ordinaria del 0,76%. Funzionari responsabili Responsabile del Servizio: dott. Fabio Carlini Responsabile del Servizio: dott. Fabio Carlini Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 2.2 LE ENTRATE DA SERVIZI Con riferimento alle entrate derivanti dalla erogazione dei servizi da parte dell'ente, la seguente tabella ben evidenzia le previsioni stimate con riferimento al 2021 2.3 IL FINANZIAMENTO DI INVESTIMENTI CON INDEBITAMENTO Per il finanziamento degli investimenti l’ente può ricorrere all’indebitamento presso istituti di credito. Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica, è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi. Si ricorda, in particolare, la previsione dell’articolo 204 del TUEL in materia di limiti al ricorso all'indebitamento. Per il triennio 2021-2023 non si prevede di ricorrere all'indebitamento per finanziare opere pubbliche. 2.4 IL REPERIMENTO E L'IMPIEGO DI DISPONIBILITÀ DI RISORSE STRAORDINARIE E IN CONTO CAPITALE Una sana gestione finanziaria richiede che, in fase di programmazione, le entrate aventi carattere eccezionale siano destinate al finanziamento di spese correnti a carattere non permanente e per il finanziamento delle spese di investimento. Alla data attuale non si prevedono risorse straordinarie a disposizione dell'ente. 2.5 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI E LE ALTRE ENTRATE IN CONTO CAPITALE L'andamento delle entrate in conto capitale nella programmazione triennale e il trend prospettico è riportato nella seguente tabella: Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 2.6 SOSTENIBILITÀ E ANDAMENTO TENDENZIALE DELL'INDEBITAMENTO Gli enti locali sono chiamati a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica anche attraverso il contenimento del proprio debito. Già la riforma del titolo V della Costituzione con l'art. 119 ha elevato a livello costituzionale il principio della golden rule: gli enti locali possono indebitarsi esclusivamente per finanziare spese di investimento. La riduzione della consistenza del proprio debito è un obiettivo a cui il legislatore tende, considerato il rispetto di questo principio come norma fondamentale di coordinamento della finanza pubblica, ai sensi dell'art. 117, terzo comma, e art. 119. Tuttavia, oltre a favorire la riduzione della consistenza del debito, il legislatore ha introdotto nel corso del tempo misure sempre più stringenti che limitano la possibilità di contrarre nuovo indebitamento da parte degli enti territoriali. Negli ultimi anni sono state diverse le occasioni in cui il legislatore ha apportato modifiche al Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, volte a modificare il limite massimo di indebitamento, rappresentato dall'incidenza del costo degli interessi sulle entrate correnti degli enti locali. L'attuale art. 204 del Tuel, sancisce che l'ente locale può assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato solo se l'importo annuale dei correlati interessi, sommati agli oneri già in essere (mutui precedentemente contratti, prestiti obbligazionari precedentemente emessi, aperture di credito stipulate e garanzie prestate, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi) non sia superiore al 10% delle entrate correnti (relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui). Da ultimo, con la riforma costituzionale e con la legge 24 dicembre 2012, n. 243, di attuazione del principio di pareggio del bilancio, le operazioni di indebitamento e di investimento devono garantire per l'anno di riferimento il rispetto del saldo non negativo del pareggio di bilancio, del complesso degli enti territoriali della regione interessata, compresa la regione stessa. L'ammontare del debito contratto ha avuto il seguente andamento e sulla base delle decisioni di investimento inserite tra gli obiettivi strategici avrà il sotto rappresentato trend prospettico: Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Anno 2019 2020 2021 2022 2023 Residuo debito (+) 1.244.500,11 1.114.881,16 1.010.881,16 879.165,93 743.540,28 Nuovi prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Prestiti rimborsati (-) 129.618,95 104.000,00 131.715,23 135.625,65 114.622,74 Estinzioni anticipate (-) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altre variazioni +/- (da specificare) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale fine anno 1.114.881,16 1.010.881,16 879.165,93 743.540,28 628.917,54 Nr. Abitanti al 31/12 0 0 0 0 0 Debito medio per abitante n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. Oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale Anno 2019 2020 2021 2022 2023 Oneri finanziari 40.979,98 38.320,00 34.219,59 30.185,19 26.268,67 Quota capitale 129.618,95 104.000,00 131.715,23 135.625,65 114.622,74 Totale fine anno 170.598,93 142.320,00 165.934,82 165.810,84 140.891,41 3 LA SPESA Le risorse raccolte e brevemente riepilogate nei paragrafi precedenti sono finalizzate al soddisfacimento dei bisogni della collettività. A tal fine la tabella che segue riporta l’articolazione della spesa per titoli con riferimento al 2021. 3.2 LA SPESA CORRENTE Passando all'analisi della spesa per natura, la spesa corrente costituisce quella parte della spesa finalizzata ad assicurare i servizi alla collettività ed all’acquisizione di beni di consumo. Con riferimento all'ente, la tabella evidenzia l’andamento storico e quello prospettico ordinato secondo la nuova classificazione funzionale per Missione. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Previsione per l’anno 2021 Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 3.1 LA SPESA PER MISSIONI E PROGRAMMI La spesa complessiva, precedentemente presentata secondo una classificazione economica (quella per titoli), viene ora riproposta in un’ottica funzionale, rappresentando il totale di spesa per missione. Si ricorda che le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
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Comune di MOSSA (GO) 3.4 LE NUOVE OPERE DA REALIZZARE Specifico approfondimento va fatto per le opere che l'Amministrazione intende effettuare nel corso del triennio. Qualsiasi decisione di investimento non solo comporta un'attenta analisi del quadro economico dei costi che richiede per la sua realizzazione, ma anche gli effetti che si riverberano sugli anni successivi in termini di spesa corrente. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) OPERE DA REALIZZARE NEL TRIENNIO IN BASE AL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO L’amministrazione comunale intende realizzare durante il triennio 2021-2023 le seguenti opere: - Realizzazione della nuova scuola primaria “G. Galilei”; - Installazione di telecamere che consentano di controllare il territorio a tutela delle abitazioni; - Realizzazione di infrastrutture per ridurre la velocità di percorrenza delle strade ; - Efficientamento energetico con i lavori di sostituzione delle lampade esistenti con lampade a LED negli edifici comunali; - Realizzazione aule per la scuola di musica presso la scuola primaria “G. Galilei”: OPERE REALIZZATE NEL TRIENNIO IN BASE AL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale; - Manutenzione delle strade e delle aree pubbliche; - Lavori di miglioramento antincendio presso la scuola primaria; INTERVENTI DA REALIZZARE NEL TRIENNIO IN BASE AL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Ricerca di opportunità per l’assegnazione di contributi comunitari e regionali; - Valutare la possibilità di ampliare i servizi presso l’ambulatorio “dell’infermiere di comunità“; - Acquisto e messa in servizio del nuovo scuolabus; INTERVENTI REALIZZATI NEL TRIENNIO IN BASE AL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Attivazione di un servizio di centro estivo per bambini della scuola primaria (nell'annualità 2020 della durata di 4 settimane); IL PIANO TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI PER IL TRIENNIO 2021-2023 Con deliberazione della Giunta Comunale n. 89 del 28 novembre 2020 con oggetto. “ADOZIONE DEL PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI E DEL TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021 – 2023 E DELL’ELENCO ANNUALE PER L’ANNO 2021” è stato adottato il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici i quali prevedono le seguenti opere: 1) Lavori in materia di efficientamento energetico su immobili del Comune di Mossa: scuola primaria e dell’infanzia, sede protezione civile e spogliatoio e annessi campo sportivo comunale - €. 150.000,00 (2021 x €. 50.000,00 - 2022 x €. 50.000,00 - 2023 x €. 50.000,00); 2) Nuova costruzione della scuola primaria “G.Galilei” di Mossa per adeguamento sismico non conveniente - €. 1.400.000,00 (2021 x €. 1.000.000,00 - 2022 x €. 400.000,00 - 2023 x €. 0,00); 3) Realizzazione aule per la scuola di musica presso la scuola primaria “G.Galilei” di Mossa (GO) €. 400.000,00 - (2021 x €. 25.000,00 - 2022 x €. 375.000,00 - 2023 x €. 0,00); Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 3.5 RISORSE UMANE DELL'ENTE Con la riforma del Testo Unico del Pubblico Impiego, avvenuta con il D.Lgs. 75 del 25 maggio 2017, il numero delle assunzioni da effettuare non dipenderà più dai posti vacanti in pianta organica ma varierà in base ai fabbisogni rilevati per ciascun ente, e stanziati dalla programmazione con cadenza triennale. Con riferimento all'Ente, la situazione attuale è la seguente: Cat Posizione Economica Previsti in pianta organica In servizio % di copertura D 5 1 1 100 D 3 1 1 100 D 2 1 1 100 D 1 1 0 0 C 1 1 0 0 B 7 1 1 100 B 5 1 1 100 7 5 Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) Con riferimento all'Ente, la situazione proposta dall’amministrazione per l’anno 2021 è la seguente: Cat Posizione Economica Previsti in pianta organica In servizio % di copertura D 5 1 1 100 D 3 1 1 100 D 2 1 1 100 D 1 1 1 100 C 1 1 1 100 B 7 1 1 100 B 5 1 1 100 7 7 L’amministrazione intende addivenire all’assunzione dalla posizione C1 , posto vacante riferito alla “istruttore amministrativo contabile” , entro il 31.12.2020 mediante l’accesso a graduatorie esistenti presso altri Comuni, mentre per la posizione D1 , posto vacante “istruttore direttivo Area Tecnico Manutentiva” si provvederà nel corso del 2021 sempre con le medesime modalità ; Quindi nel triennio 2021/2023 eventuali nuove assunzioni, sono previste limitatamente a garantire la sostituzione del personale cessato. Si continua a prevedere il ricorso forme di lavoro accessorio per sopperire alle esigenze degli uffici. 3.6 COERENZA CON I VINCOLI DEL PAREGGIO DI BILANCIO Tra gli aspetti che hanno rivestito, fino a tutto il 2020, maggior importanza nella programmazione degli enti locali, per gli effetti che produce sugli equilibri di bilancio degli anni a seguire, certamente è da considerare il nuovo “Equilibrio di Bilancio” che prevede la possibilità di applicare l’avanzo d’amministrazione per spese di investimento. Il 2015 è stato l’ultimo anno che ha trovato applicazione il Patto di stabilità. La tabella che segue riepiloga i risultati del Pareggio di bilancio conseguiti negli anni 2017/2019. Pareggio di Bilancio 2017 2018 2019 Pareggio di Bilancio 2017/2019 R R R Legenda: “R” rispettato, “NR” non rispettato, “NS” non soggetto, “E” escluso Precisato che nel 2019 i parametri del rispetto dell’indebitamento e della spesa del personale sono stati rispettati. Con riferimento al vincolo di finanza pubblica, il pareggio di bilancio, inteso come saldo di competenza finanziaria non negativo tra le entrate e le spese finali, sulla base delle disposizioni dettate, dal comma 463 al comma 482 dell'unico articolo della legge di bilancio per il 2017, è possibile prevedere una situazione quale quella di seguito rappresentata: Descrizione 2020 2021 2022 2023 SALDO FINALE DI COMPETENZA FINANZIARIA Non negativo Non negativo Non negativo Non negativo (ENTRATE - SPESE) Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 4 IL PATRIMONIO 4.1 LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E' ormai indubbio che un'attenta gestione del patrimonio, finalizzata alla sua valorizzazione, genera risorse per le amministrazioni locali, concorrendo a stimolare lo sviluppo economico e sociale del territorio. A tal fine si riportano, nel report seguente, gli immobili che l'ente intende alienare: NEGATIVO Immobile Indirizzo Utilizzo per il 2021 La tabella sottostante, riporta gli immobili dell'ente e il loro attuale utilizzo nonché le prospettive future di valorizzazione per gli immobili suscettibili di destinazioni non istituzionali: Immobile Indirizzo Attuale utilizzo Prospettive future di utilizzo/cambio di destinazione Sede comunale, Via XXIV Maggio, 59 Sede comunale Sede nessuna Ambulatorio, sede comunale, Ambulatorio, sede protezione civile protezione civile, Centro civico Via XXIV Maggio, 57 Centro civico nessuna Scuola primaria – Biblioteca Via XXIV Maggio, 39 Scuola primaria e Biblioteca Biblioteca Comunale e Comunale Comunale scuola di musica comunale Scuola dell’infanzia Via XXIV Maggio, 41 Scuola dell’infanzia nessuna Asilo Nido Via XXIV Maggio, 41 Asilo Nido nessuna Palestra Comunale e campo Via dello Sport, 1 Palestra e Campo di calcio nessuna sportivo Campo di Rugby Via Olivers, 37/A Campo di Rugby nessuna Magazzino comunale Via Blanchis Magazzino nessuna Appartamenti via Via Olivers, 98 Appartamenti/magazzino nessuna Olivers/magazzino 4.1.1 Coerenza delle previsioni con gli strumenti urbanistici L'intera attività programmatoria illustrata nel presente documento trova presupposto e riscontro negli strumenti urbanistici operativi a livello territoriale, comunale e di ambito, quali: il Piano Regolatore Generale , i Piani settoriali (Piano Comunale dei Trasporti, Piano Urbano del Traffico, Programma Urbano dei Parcheggi, ecc.), gli eventuali piani attuativi e programmi complessi. Gli strumenti urbanistici generali e attuativi vigenti nel nostro ente sono i seguenti: Piano regolatore attualmente in vigore, variante n. 22 al P.R.G.C. approvata con deliberazione consiliare n. 21 del 26/09/2020; Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) 5 LE PROGRAMMAZIONI SETTORIALI Tutti i documenti di programmazione che precedono l'approvazione della manovra finanziaria per il prossimo triennio sono inseriti nel documento unico di programmazione e si considerano approvati senza necessità di ulteriori deliberazioni. Vengono pertanto di seguito riportati tutti gli strumenti di programmazione relativi all'attività istituzionale dell'ente di cui il legislatore ne prevede la redazione e l'approvazione. 5.1 IL PROGRAMMA TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE Ai sensi dell’articolo 91 del Tuel, gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, obbligo non modificato dalla riforma contabile dell’armonizzazione. L’art. 3, comma 5-bis, D.L. n. 90/2014, convertito dalla L. n. 114/2014, ha introdotto il comma 557-quater alla L. n. 296/2006 che dispone che: “A decorrere dall'anno 2014 gli enti assicurano, nell'ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente disposizione”. L'incidenza di tale attività nel triennio 2021/2023, è rilevabile dalle seguenti tabelle. Personale Numero Importo Numero Importo Numero Importo stimato 2021 stimato 2022 stimato 2023 Personale in quiescenza 0 0 0 0 0 0 Personale nuove assunzioni 2021 2022 2023 - di cui cat. A 0 0 0 - di cui cat. B 0 0 0 - di cui cat. C 1 0 0 - di cui cat. D 1 0 0 Spesa del personale consuntivo 2019. Descrizione anno 2019 Spesa intervento 01 228.393,00 (+) Irap 15.882,00 (+) Altre spese di personale incluse 19.216,00 (+) Ufficio tributi consorziato LSU 0,00 (+) lavoro occasionale 0,00 (+) Altre spese di personale escluse Totale netta spese di personale 2019 263.491,00 Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) TOTALE SPESA TRIENNIO 2011-2013 396.448,00 SPESA CORRENTE DI CUI AL 1.140.333,00 TITOLO I (al netto del FPV) RAPPORTO SPESA 23,10% PERSONALE/SPESA CORRENTE Spesa del personale per l’anno 2021 TOTALE PERSONALE 319.210,00 UFFICIO SEGRETERIA 21.700,00 UFFICIO TRIBUTI 12.400,00 IRAP 21.675,00 TOTALE 374.985,00 SPESA TRIENNIO 2011-2013 396.448,00 differenza 21.463,00 Spesa del personale per l’anno 2022 TOTALE PERSONALE 310.460,00 UFFICIO SEGRETERIA 31.000,,00 UFFICIO TRIBUTI 12.400,00 IRAP 21.125,00 TOTALE 374.985,00 SPESA TRIENNIO 2011-2013 396.448,00 differenza 21.463,00 Spesa del personale per l’anno 2023 TOTALE PERSONALE 319.210,00 UFFICIO SEGRETERIA 31.000,00 UFFICIO TRIBUTI 12.400,00 IRAP 21.125,00 TOTALE 374.985,00 SPESA TRIENNIO 2011-2013 396.448,00 differenza 21.463,00 5.2 IL PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI L'art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n.112, così come convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, e così sostituito dall'art. 33 bis del D.L. 6/7/2011 n. 98, stabilisce che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, gli enti locali, con delibera dell'organo di governo, individuano, redigendo apposito elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. I riflessi finanziari dell'adozione del Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni per il triennio 2021/2023, che nel presente documento trovano fondamento e riscontro, sono sintetizzabili nella seguente tabella, in cui trovano evidenza, per ciascuna tipologia di bene oggetto di alienazione o valorizzazione, le ricadute in termini di entrate in conto capitale. NON SONO PREVISTE ALIENAZIONI PER IL TRIENNIO DI RIFERIMENTO 2021/2023 Immobile Indirizzo Utilizzo per il 2021 5.3 LA PROGRAMMAZIONE BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI 5.3.1Gli acquisti superiori a 40.000 euro Il Codice dei Contratti pubblici introduce l’obbligo della programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi in aggiunta alla programmazione triennale dei lavori pubblici. L’art. 21, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016 prevede due strumenti di programmazione che le amministrazioni pubbliche devono adottare: 1.delinea il contenuto del programma biennale di forniture e servizi che vede l’inserimento degli acquisti di beni e servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000 euro; 2.stabilisce l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di comunicare, entro il mese di ottobre, l’elenco delle acquisizioni di forniture e servizi di importo superiore a 1 milione di euro che prevedono di inserire nella programmazione biennale, al Tavolo Tecnico dei soggetti aggregatori. Nel rispetto del principio della coerenza, postulato generale del bilancio n. 10, allegato n. 1 del D. Lgs. n. 118/2011, per il quale gli strumenti di programmazione pluriennale e annuale devono essere conseguenti alla pianificazione dell’ente e, in sede di gestione, le decisioni e gli atti non devono essere né in contrasto con gli indirizzi e gli obiettivi indicati negli strumenti di programmazione pluriennale e annuale e né pregiudicare gli equilibri finanziari ed economici, il programma biennale degli acquisti di beni e servizi è un atto programmatorio e come tale va inserito nel Documento Unico di Programmazione. E’ noto, infatti, che per espressa previsione normativa nel DUP devono essere inseriti, oltre al programma triennale dei lavori pubblici, al fabbisogno del personale e ai piani di valorizzazione del patrimonio, tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all’attività istituzionale dell’ente di cui il legislatore provvederà la redazione ed approvazione. Sulla base, pertanto, della ricognizione effettuata e delle necessità emerse: - si da atto che per il 2021 si prevedono acquisti di beni e servizi superiori a 40.000 euro, per l’affidamento della mensa scolastica scuola dell’infanzia e scuola elementare, fornitura di gas naturale per il riscaldamento degli edifici comunali (CONSIP), fornitura di energia elettrica per gli edifici comunali (CONSIP) . - si da atto che per il 2022 si prevedono acquisti di beni e servizi superiori a 40.000 euro, per l’affidamento della mensa scolastica scuola dell’infanzia e scuola elementare, fornitura di gas naturale per il riscaldamento degli edifici comunali (CONSIP), fornitura di energia elettrica per gli edifici comunali (CONSIP) . - si da atto che per il 2023 si prevedono acquisti di beni e servizi superiori a 40.000 euro, per l’affidamento Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) della mensa scolastica scuola dell’infanzia e scuola elementare, fornitura di gas naturale per il riscaldamento degli edifici comunali (CONSIP), fornitura di energia elettrica per gli edifici comunali (CONSIP) . 5.3.2 Gli acquisti superiori a 1.000.000 euro L’art. 21, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016 prevede che ‘Le amministrazioni pubbliche comunicano, entro il mese di ottobre, l'elenco delle acquisizioni di forniture e servizi d'importo superiore a 1 milione di euro che prevedono di inserire nella programmazione biennale al Tavolo tecnico dei soggetti di cui all'articolo 9, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che li utilizza ai fini dello svolgimento dei compiti e delle attività ad esso attribuiti. L'Ente non prevede di procedere ad acquisti di beni e servizi di importo unitario stimato superiore ad 1 milione di euro. 5.3.3 La programmazione degli acquisti di beni e servizi informatici effettuata da AGID Il già citato art. 21, sesto comma, del D. Lgs. n. 50/2016, in merito all’acquisto di beni e servizi informatici richiama l’obbligo dettato dall’art. 1, comma 513 della Legge di stabilità 2016, la Legge n. 208/2015, che per l’acquisizione di beni e servizi informatici e di connettività, prevede che le amministrazioni aggiudicatrici tengano conto del Piano triennale per l'informatica predisposto da AGID e approvato dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato. Il Piano contiene, per ciascuna amministrazione o categoria di amministrazioni, l'elenco dei beni e servizi informatici e di connettività e dei relativi costi, suddivisi in spese da sostenere per innovazione e spese per la gestione corrente, individuando altresì i beni e servizi la cui acquisizione riveste particolare rilevanza strategica. Il Piano così predisposto è il punto di riferimento per Consip SpA o per i soggetti aggregatori interessati in quanto la programmazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività avviene in coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano. In attesa che AGID predisponga il piano triennale di acquisti di beni e servizi ICT, al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'art. 1 della Legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti anche tramite Consip SpA o soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti. Le medesime amministrazioni pubbliche e società possono procedere ad approvvigionamenti in via autonoma esclusivamente a seguito di apposita autorizzazione dell'organo di vertice amministrativo, qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa. Gli approvvigionamenti così effettuati sono comunicati all'Autorità nazionale anticorruzione e all'Agid. Nel contempo le Amministrazioni provvederanno a redigere il piano di integrazione delle infrastrutture immateriali ovvero delle piattaforme applicative nazionali che offrono servizi condivisi, ottimizzando la spesa complessiva: Spid (il Sistema pubblico di identità digitale), PagoPA (il nodo dei pagamenti per la gestione elettronica di tutti i pagamenti della PA), la fatturazione elettronica, ANPR (l’Anagrafe unica della popolazione residente), e NoiPA (il sistema di gestione del trattamento giuridico ed economico dei dipendenti della PA). Alcune piattaforme sono già operative, come ad esempio Spid altre come PagoPa, in considerazione delle difficoltà delle amministrazioni pubbliche relative alla loro applicazione sono state rinviate alla scadenza del 2021. Le azioni di razionalizzazione, indicate ai commi 512-514-bis della legge di stabilità 208/2015, hanno Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) l’obiettivo di conseguire, al termine del triennio 2016-2018, il risultato del risparmio del 50% che sarà pertanto, pienamente visibile (e verificabile) a decorrere dalla formazione del bilancio di previsione a partire dall’anno 2020, in cui ciascun ente pubblico avrà l’obbligo di limitare lo stanziamento (ed il successivo impegno) per la spesa corrente di beni e servizi informatici ad un ammontare non superiore al 50% della media del triennio 2013-2015. Il triennio 2016-2018 rappresenta l’arco temporale all’interno ed entro il quale le pubbliche amministrazioni devono adottare le azioni di razionalizzazione prescritte, al fine di conseguire, a regime, dal 2020, un risparmio della spesa corrente per il “settore informatico” (aggregato che comprende i beni ed i servizi indicati dal Piano triennale per l’informatica elaborato da AGID) pari ad almeno il 50% di quella sostenuta, in media, nel triennio 2013-2015. A tal proposito l’ente valuterà l'opportunità di predisporre il piano di integrazione delle infrastrutture immateriali. 5.4 IL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI Ai sensi della vigente normativa disciplinante la programmazione dei lavori pubblici, la realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali; i lavori da realizzare nel primo anno del triennio, inoltre, sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici ed il loro finanziamento. In relazione alle disponibilità finanziarie previste nei documenti di programmazione economica, verrà costruito il "Quadro delle risorse disponibili", nel quale sono indicati, secondo le diverse provenienze, le somme complessivamente destinate all'attuazione del programma. In tale sede, è necessario dare evidenza delle fonti di finanziamento destinate alla realizzazione dei lavori previsti per il triennio 2021/2023. 5.5 IL PROGRAMMA TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DELLA SPESA Gli enti locali adottano piani triennali per individuare le misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo (art. 2, comma 594, Legge 24 dicembre 2007, n. 244 ): a) delle dotazioni strumentali degli uffici; b) delle autovetture di servizio; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Nell’ Ente il contenimento delle spese di funzionamento è raggiunto tramite misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali (anche informatiche), delle autovetture di servizio, dei beni immobili come di seguito indicato: DOTAZIONI STRUMENTALI PERSONAL COMPUTER L'attuale sistema di lavoro prevede una postazione informatica per ciascuno dei dipendenti interni. La dotazione standard del posto di lavoro, inteso come postazione individuale, è composta da un personal computer con annesse periferiche ( tastiera, mouse, monitor) con relativo sistema operativo e con software applicativi specifici. Il numero di postazioni presenti risulta essere adeguato allo svolgimento delle mansioni dei vari uffici. La manutenzione e gli aggiornamenti dei software applicativi è affidata alle ditte fornitrici degli stessi. Nel corso del 2021 si provvederà alla ricognizione ed eventualmente alla sostituzione dei personal computer il cui grado di obsolescenza non consente di supportare efficacemente l'evoluzione degli applicativi. Le postazioni individuali, in funzione preventiva e protettiva nei riguardi dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, saranno dotate di schermi protettivi da tavolo se necessario. L'uso delle strumentazioni deve essere finalizzato alle effettive necessità di ufficio. Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
Comune di MOSSA (GO) TELEFONIA FISSA Ciascuna postazione di lavoro è dotata di un proprio apparecchio telefonico fisso ed è stata abilitata ad effettuare le telefonate urbane e/o extraurbane e verso cellulari, secondo le esigenze d'ufficio. . TELEFONIA MOBILE Al momento le assegnazioni riguardano esclusivamente il servizio Anagrafe (reperibilità) , il servizio manutentivo (operaio) e il servizio Biblioteca. STAMPANTI – FOTOCOPIATRICI - FAX La stampanti multifunzione sono due ed ad uso di tutti gli uffici, fatta eccezione per la postazione dell'Ufficio Anagrafe che dispone anche di una stampante ad aghi che utilizzate per funzioni proprie dell’area come atti di stato civile e delle tessere elettorali. Le stampanti condivise in rete prevedono la possibilità di stampa fronte/retro e di stampare più pagine in scala ridotta in un unico foglio per ridurre al minimo il consumo di carta. L'ente ha anche una apparecchiatura fax; CRITERI E DIRETTIVE PER L'UTILIZZO DELLA CARTA Ai fini di ottenere un risparmio di gestione, si adotteranno misure organizzative volte ad ottimizzare l'uso della carta, quali: - ed esterna; - - VEICOLI DI SERVIZIO Il parco attuale autovetture del Comune è composto da una FIAT Uno risalente al 1994 , automezzo utilizzato esclusivamente per l'espletamento delle funzioni proprie dell'Ente e con le limitazioni di cui alle norme generali di contenimento della spesa pubblica. Entro l’anno corrente verrà presentata domanda alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l’acquisizione a titolo gratuito dell’autovettura Daihatsu Terios a trazione integrale permanente targata CN057S4 , attualmente nelle disponibilità dell’Ispettorato Forestale di Udine, Trieste e Gorizia. In relazione alla gestione di detti veicoli, nel triennio 2021/2023, si provvederà al costante monitoraggio delle relative spese e alla loro razionalizzazione attraverso il controllo dei chilometri percorsi, il controllo delle manutenzioni e la verifica della congruità della spesa per carburante. CRITERI DI GESTIONE DEI BENI IMMOBILI La manutenzione degli immobili di cui all'art.2, comma 594, lettera c) della legge n. 244/2007 deve essere opportunamente pianificata in modo da evitare spese impreviste e gli interventi devono essere programmati con congruo anticipo al fine di evitare che il degrado diventi irreversibile. Relativamente agli immobili non destinati alle attività istituzionali dell'Ente saranno valutate le forme di gestione più opportune e comunque finalizzate a ridurre le relative spese nei casi in cui la gestione non sia affidata a terzi. il Sindaco dott.ssa Emanuela Russian Comune di Mossa - DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2021 – 2023
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