2019 Sostenibilità BILANCIO DI - Fileni
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Indice Indice Lettera del Presidente 4 6 Le nostre persone 81 1 Il Gruppo Fileni 7 6.1 Le risorse umane del Gruppo 82 6.2 Il nostro impegno per il benessere e la salute 1.1 Storia, valori e struttura del Gruppo Fileni 8 e sicurezza dei dipendenti 88 1.2 La filiera Fileni 18 2 Approccio alla sostenibilità 25 7 Il legame con il territorio 95 7.1 Agricoltura biologica e Progetto Arca 96 2.1 Il contesto di riferimento: uno scenario in transizione 26 7.2 La Fondazione Marco Fileni 98 2.2 Analisi di Materialità 30 7.3 Le collaborazioni con Università e centri di ricerca 100 2.3 La sostenibilità per il Gruppo Fileni 34 3 La sostenibilità dei nostri prodotti 43 8 Covid-19, la risposta di Fileni all’emergenza 103 8.1 La responsabilità verso i dipendenti 106 3.1 Un prodotto di eccellenza 44 8.2 La responsabilità verso il territorio e la comunità 108 3.2 Il packaging sostenibile 50 3.3 Le novità Fileni 2020 54 Conclusioni 110 3.4 La qualità del prodotto 58 Indicatori di performance 112 3.5 Benessere animale 62 Nota metodologica 117 Perimetro e impatto delle tematiche materiali 118 4 La responsabilità economica 65 Indice dei contenuti GRI 119 5 La responsabilità ambientale 71 Relazione della Società di Revisione 125 5.1 Il nostro impegno verso l’ambiente 72 5.2 Consumi energetici e emissioni 74 5.3 Consumi idrici 76 5.4 Rifiuti 78 2 3
UNA LETTERA APERTA, DALLA famiglia Fileni ad affrontare sfide epocali e ecco perché abbiamo rafforzato la inimmaginabili solo un anno fa, è nostra attenzione verso le tematiche fondamentale poter contare su un della sostenibilità, impegnandoci gruppo di lavoro coeso ed affiatato concretamente per i nostri clienti, che non si tira indietro davanti a l’ambiente, le nostre persone e il niente e che, al contrario, affronta le territorio. Le soluzioni altamente difficoltà con vigore e caparbietà. innovative per il packaging ecosostenibile dei nostri prodotti, Lo diciamo con grande orgoglio e che avrete modo di scoprire in infinita gratitudine: il team Fileni queste pagine, sono solo un aspetto – a tutti i livelli - ha attraversato del nostro essere circolari. il periodo della pandemia con un senso di responsabilità davvero In tale contesto, caratterizzato da encomiabile permettendo all’azienda profondi mutamenti e incertezze, noi Cari partners Per noi, il 2019 è stato un anno ricco di soddisfazioni e di traguardi di continuare a crescere e garantendo alla comunità un servizio di Fileni ci impegniamo a promuovere scelte strategiche di valore condiviso e sostenitori, raggiunti: si è confermato il trend fondamentale. per tutti con un approccio che mette di crescita degli ultimi anni ed è al centro Trasparenza, Coraggio vi presentiamo con orgoglio la proseguito il nostro impegno a voler Oggi più che mai, siamo convinti e Rispetto: i valori che oggi ci nuova edizione del nostro Bilancio offrire ai clienti prodotti genuini e di che aziende come la nostra, guidano lungo il nostro percorso e di Sostenibilità, un documento che alta qualità che racchiudono in sé le debbano essere player centrali che continueranno a farlo anche in di anno in anno diventa sempre storie e i valori della grande famiglia nel promuovere comportamenti, futuro. più centrale nel raccontare e Fileni. principi e iniziative di responsabilità documentare il valore che Fileni sociale, non solo nei confronti dei Buona lettura, genera sul mercato e nei territori in In un periodo storico in cui siamo dipendenti e delle famiglie, ma cui opera. stati e siamo tuttora costretti anche del territorio in cui si opera: Giovanni, Roberta e Massimo Fileni 4 5
IL GRUPPO 1 1 1. Fileni Storia, valori e struttura del Gruppo Fileni 1.2 Gli impatti economici 1.3 Il nostro ciclo produttivo e la filiera Fileni 6 7
1 .1 Valori 2019 DIPENDENTI AL 1.834 31 DICEMBRE 2019 STORIA, E STRUTTURA IL GRUPPO DEL GRUPPO FILENI IN CIFRE 452 FATTURATO DELLA milioni di € FILIERA FILENI1 7 STABILIMENTI PRODUTTIVI DELLA FILIERA FILENI Attiva da oltre 40 anni nel settore L’azienda, negli anni è cresciuta in SUPERFICIE DEGLI ALLEVAMENTI, DI CUI 918.439 dell’allevamento e vendita di prodotti avicoli, modo costante e si conferma oggi Fileni Alimentare S.p.A., è stata fondata a Jesi come terzo player nazionale nel QUASI IL 30% DEDICATI da Giovanni Fileni nel 1978. Oggi, l’azienda ha mq ALL’ALLEVAMENTO settore delle carni avicole e leader sede a Cingoli, in provincia di Macerata. in Italia di carni bianche BIOLOGICO da agricoltura biologica. Fileni, ancorata alla tradizione ma al contempo attenta al presente e proiettata nel futuro 23.292 EMISSIONI DI CO2 tonnellate L’AZIENDA FA grazie ad un atteggiamento creativo DELL’INNOVAZIONE e innovativo, ha conquistato i consumatori con i suoi prodotti naturali e di qualità. E DELLA QUALITÀ, 1 Tenendo conto anche dell’apporto della Carnj DEL BENESSERE ANIMALE Società Cooperativa Agricola. E DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE I SUOI TRATTI DISTINTIVI. 8 9
LA Storia Nel 1995 l’imprenditore Nel 2008 Fileni fa un ulteriore Nel 2014 Fileni lancia sul decide di costruire un nuovo passo importante per la mercato la linea Fileni mattatoio più grande, con propria espansione avviando BIO, la prima linea di carni l’obiettivo, rivelatosi vincente, la produzione nel nuovo biologiche in Italia. di avere una filiera completa stabilimento di Castelplanio, Una gamma caratterizzata della lavorazione delle carni. in cui è stato messo a punto da qualità, rispetto per l’innovativo sistema di la natura e attenzione al Dalla fine degli anni ’90 Fileni cottura senza friggitrice. benessere degli animali. decide di sperimentare quello 2014 che allora era un modo Attraverso una lunga di allevare del tutto fuori esperienza, l’azienda oggi La storia di Fileni è legata a Nel 1967 apre il primo negozio Alla fine degli anni dagli schemi: il biologico. vanta un’offerta che include doppio filo a quella del suo di vendita diretta di polli a Jesi. ottanta, Giovanni Fileni Considerato utopico da molti, non solo carne di pollo, fondatore, Giovanni Fileni. Nel giro di 8 anni i negozi intuisce e interpreta prima Fileni lo ritiene invece un ma anche tacchino, suino, diventano 48 e i capannoni di di altri il passaggio dalla mondo pieno di opportunità bovino e coniglio e vari Nel 1965 Giovanni Fileni si allevamento 15, per un totale di commercializzazione che avrebbe fatto la elaborati e preparati anche interessa al settore degli 21.000 metri quadrati. al dettaglio alla grande differenza per la salute e il senza glutine. allevamenti avicoli e inizia a distribuzione, così viene benessere animale: nasce 2008 sperimentare il primo sistema L’esperienza accumulata chiusa la catena di negozi così la filiera biologica. di allevamento di animali a contatto diretto con e viene costruito nel 1989 1995 da cortile nelle campagne di il consumatore si rivela uno stabilimento per Monsano; fin dall’inizio converte fondamentale per capire prodotti pronti a Cingoli. la produzione da allevamento in le trasformazioni sociali in batteria ad allevamento a terra poiché ne intuisce il beneficio atto le quali si rispecchiano inevitabilmente in nuove anni in termini di benessere e salute dell’animale e quindi di buona riuscita della fase di allevamento. L’anno successivo costruisce esigenze da parte dei consumatori. Prende così il via uno degli aspetti più importanti ‘80 il primo capannone per della Fileni di oggi, la l’allevamento di 5.000 polli commercializzazione di da vendere porta a porta alle prodotti pronti. casalinghe della Vallesina. 1965 1967 10 11
LAVision , LA MISSION E I VALORI La vision di Fileni è quella di far vivere una nuova Trasparenza Rispetto Coraggio esperienza a tavola ai Marca spontanea, Per una marca genuina, Dinamica, innovativa propri consumatori, i onesta e affidabile rigorosa e pura e indipendente quali riscoprono un gusto autentico dei prodotti, Questo valore si proietta Tale valore vede tre principali Questo valore guida che può nascere solo verso il consumatore Fileni, tematiche coinvolte: il il management nel conducendo l’azienda e la rispetto per la materia raggiungimento della vision dal rispetto del proprio Marca a mettere in atto prima trattata, il rispetto e mission aziendale, per territorio e da ciò che esso azioni concrete in grado di per l’ambiente ed il territorio permettere all’azienda di può regalare. sostantivare questo valore: che ospita l’azienda, e infine crescere sempre di più e quello per le persone. di distinguersi dai propri Trasparenza, rispetto e coraggio • Scegliere un pack più Si richiede, quindi, di attuare competitors. sono i valori che ieri, come oggi “trasparente”; possibili azioni: Si prevede: guidano quotidianamente la • Dichiarare sul pack mission del Gruppo: quella di metodi produttivi e • Mettere in atto e • Innovare nelle modalità offrire carni buone e naturali, lavorazioni; comunicare un’attenta di confezionamento e di riportando in tavola sapori • Evidenziare tutti i strategia di Corporate distribuzione; autentici, ispirati al rispetto valori nutrizionali e Social Responsibility; • Utilizzare i diversi canali della tradizione e delle materie le caratteristiche del • Sostenere azioni di di vendita per rafforzare prime per regalare ogni giorno ai prodotto; promozione del territorio il posizionamento consumatori, il piacere di gustare • Individuare un beneficio marchigiano; del Brand sul mercato. prodotti di alta qualità basati di Marca per rassicurare • Mostrare al consumatore su allevamenti che rispettano il il consumatore, come il rispetto per la benessere animale, proprio come il rafforzando il materia prima sapere contadino ha tramandato. posizionamento del Brand. si concretizza quotidianamente in azienda • Permettere al Fileni individua tre valori unicizzanti, consumatore di verificare costitutivi del DNA del Brand tutti i processi della filiera e caratteristici della storia di produttiva. Fileni che rappresentano il punto di partenza dal quale costruire il presente e il futuro in un percorso verso l’eccellenza costituito da un posizionamento distintivo. 12 13
Struttura DELLA FILIERA FILENI al 31 Dicembre 2019 2 Fileni Alimentare SpA Società Società Società 67% Società La compagine societaria della Carnj vede tra Il Gruppo Fileni ha un modello di Corporate Agricola Agricola i soci cooperatori sia le società agricole del Governance di tipo tradizionale, Agricola Agricola Colombara Biologica Medrina Srl Fileni Srl Gruppo Fileni che soci cooperatori esterni è amministrata da un Consiglio di Srl Fileni Srl % % % % al Gruppo. La Fileni Alimentare S.p.A. è socio Amministrazione (CdA) con un presidente 95 98 33 100 sovventore della cooperativa stessa. del Consiglio di Amministrazione, nella persona di Giovanni Fileni, cui spetta la legale Società Nel 2020 il Gruppo ha costituito la newco rappresentanza dell’azienda, e rispettivi % % Immobiliare 98 Agricola Gallano Srl 25 Campagnola Srl Fattorie Venete, attraverso la quale ha consiglieri3. acquisito una quota di partecipazioni della Fattoria San Bellino, intraprendendo una Nella Capogruppo (Fileni Alimentare SpA) è Società % strategia di diversificazione sulle proteine presente il Collegio Sindacale, costituito da % 56 Agricola 35 MB Mangimi SpA animali biologiche, ampliando la propria filiera un presidente e dai sindaci come si seguito Carnj Società Sorriso Srl delle carni rosse. rappresentati. Cooperativa Società Società % % Agricola 100 Agricola Ponte Pio Srl 50 Agricola MGM Consiglio Collegio d’Amministrazione Sindacale % Pollo&Friends (CdA)4 % 100 Avi-farm Srl 49 Retail Srl Presidente: Presidente: Giovanni Fileni Iacopo Pettinari % Gav Mangimi % Consiglieri: Sindaci effettivi: 100 Srl 28 Bioalleva Srl Roberta Fileni Caterina Del Goabbo Massimo Fileni Daniele Capecci Allevamento prodotti avicoli e soci conferitori della cooperativa 20% % 25 CBM Srl Produzione e commercio mangimi e uova % 2 La “filiera Fileni” (o “Filiera”) è costituita dalle società consolidate 3 Si segnala che da luglio 2020 la composizione del CdA è stata ampliata Società non rientranti nel perimetro 33 ARCA Srl integralmente nel Bilancio Consolidato del Gruppo Fileni e dalla Carnj Società Cooperativa Agricola. La struttura della filiera è aggiornata a con l’ingresso dei consiglieri Francesco Casoli e Giovanni Frezzotti. 4 Tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione appartengono di consolidamento luglio 2020. alla fascia di età “maggiore di 50 anni”. 14 15
Struttura DELLA FILIERA FILENI Nel 2019, le principali società della Filiera L’azienda lavora in prima linea per tutto ciò • ASSOBIO è l’associazione nazionale delle • CLUSTER AGRIFOOD MARCHE: è hanno adottato il Modello di organizzazione che riguarda il sustainable agri-food system imprese di trasformazione e distribuzione dei un’aggregazione composta dalle quattro e gestione ai sensi del D. Lgs. 231/2001 ed e quindi per il from farm to fork strategy del prodotti biologici e naturali. AssoBio conta Università delle Marche (UNIVPM, UNICAM, il Codice Etico, al fine di strutturare New Green Deal europeo. circa 90 soci del settore agroalimentare e UNIURB, UNIMC), Istituti di Ricerca, un sistema di regole per consentire la cosmetico, è retta da un consiglio direttivo imprese che sono legate al mondo agricolo, prevenzione di comportamenti illeciti Nel dettaglio, le associazioni europee, nazionali costituito da imprenditori e conta su un alimentare ed ittico, associazioni di categoria attraverso il monitoraggio delle aree e delle e regionali con maggiore impegno rispetto a team dedicato di professionisti. L’azienda e società di servizi che collaborano tra loro attività a rischio e per garantire la gestione quanto appena esplicitato: partecipa nel consiglio direttivo di questa per soddisfare le necessità di innovazione etica delle proprie attività di business. Associazione. lungo l’intera filiera agro-alimentare del • IFOAM: rappresenta i movimenti per la territorio marchigiano. Tale associazione Le affiliazioni ad associazioni riferite a alla promozione dell’agricoltura biologica a • A.G.C.I: l’Associazione Generale nasce a marzo 2015, con l’obiettivo di filiera Fileni sono: livello mondiale; è stata riconosciuta con Cooperative Italiane è oggi attivamente incrementare la competitività del settore lo status di organismo consultivo dalle impegnata a realizzare un sistema di agro-alimentare regionale attraverso Nazioni Unite e fornisce una piattaforma imprese, fra loro collegate sinergicamente la cooperazione e il trasferimento di Filiera Fileni globale per la cooperazione e gli scambi e strategicamente, mediante una moderna conoscenza tra i diversi attori appartenenti internazionali in questo settore. Ifoam organizzazione che possa consentire al alla filiera, coniugando innovazione e Assalzoo svolge la propria azione in tema di movimento di affermarsi, a pieno titolo, tradizione. Il Cluster Agrifood Marche promozione dei sistemi di coltivazione e come soggetto produttivo e protagonista aderisce al cluster Agrifood Nazionale produzione biologica con un approccio nel contesto economico con l’obiettivo CL.A.N, strumento attivo a disposizione del Assoavi olistico includendo tra i propri obiettivi di valorizzare il lavoro e l’impegno Ministero dell’Istruzione, dell’Università e anche la tutela dell’ambiente e dei bisogni civile. L’azienda ad oggi è il membro con della Ricerca (MIUR), che coordina e gestisce Assobio fondamentali dell’uomo in conformità maggiore impatto economico nel territorio progettualità nazionale e internazionale, ai principi dello sviluppo sostenibile. Le marchigiano. intercettando e veicolando le politiche attività dell’Ifoam rappresenta il movimento di sviluppo delle imprese, restando a Associazione Generale Cooperative Italiane (AGCI) biologico a livello internazionale nelle sedi • UNAITALIA è l’associazione di contatto diretto con le amministrazioni parlamentari amministrative ed esecutive; categoria che tutela e promuove le filiere locali. L’azienda è l’attuale Presidente istituisce e revisiona periodicamente gli agroalimentari italiane delle carni e delle dell’Associazione Cluster Agrifood Marche. Cluster Agrifood Marche Standard di base dell’agricoltura biologica uova. Rappresenta oltre il 90% dell’intera e della preparazione degli alimenti a livello filiera avicunicola nazionale ed una fetta Confagricoltura internazionale; raggiunge una garanzia molto cospicua di quella suinicola, e ne internazionale della qualità biologica (il valorizza in ogni sede la relativa immagine. programma di Accreditamento Ifoam L’azienda partecipa all’interno del consiglio Confindustria assicura l’equivalenza dei programmi di dell’associazione. certificazione in tutto il mondo). L’azienda partecipa come membro attivo con diritto di IFOAM Eu Group voto in IFOAM Europe Group per il comparto agricolo europeo. Unaitalia 16 17
1 .2 LA FILIERA Fileni Carni Rosse Filiera Biologica Forte ormai di un’esperienza di oltre 40 anni nel settore avicolo, di cui 20 nel segmento dell’avicolo bio, da due anni Fileni ha intrapreso un percorso di diversificazione dei propri prodotti, includendo nella propria dalla normativa vigente in materia; pertanto gli animali crescono allo stato libero e senza alcuna fretta: vengono lasciati pascolare senza forzature, nel rispetto dell’etologia della specie e sono gamma di prodotti anche le carni rosse bio. nutriti con alimenti bilanciati, formulati Dal 2018, il Gruppo ha avviato una specificatamente per la loro dieta ed il partnership con Bioalleva, leader loro benessere. Le stalle sono state poi riconosciuto nel mercato della carne Bio appositamente ideate con un particolare degli “specializzati”. sistema di ventilazione, che garantisce agli Nel 2020 questo percorso è proseguito animali di avere una paglia sempre asciutta. IN FILENI, “FILIERA” È SINONIMO e si è ampliato ulteriormente, tramite DI TRADIZIONE, DI QUALITÀ, l’acquisizione di un’azienda agricola Collocare gli allevamenti vicini agli DI TRASPARENZA, DI TUTELA DEL con terreni biologici, Fattorie Venete. stabilimenti di lavorazione e produzione di BENESSERE DEL CONSUMATORE L’obiettivo, anche per le carni rosse, è carne consente al Gruppo una importante infatti quello di garantire la tracciabilità e il riduzione del volume dei trasporti su FINALE E DEL BENESSERE ANIMALE, controllo della qualità lungo tutta la filiera, gomma, ma anche un notevole beneficio in IL TUTTO CONIUGATO di ogni prodotto. Questo, rappresenta termini di benessere animale, i quali non CON IL RISPETTO E un’eccezione nel panorama produttivo subiscono più lo stress dello spostamento. italiano, in cui normalmente la filiera delle LA SALVAGUARDIA carni rosse risulta piuttosto frammentata e Anche per le carni rosse, il biologico è DELL’AMBIENTE. segmentata. sinonimo di naturalità e assenza di OGM: i terreni che ospitano il bestiame non Le carni rosse biologiche Fileni bio, sono conoscono alcun tipo di pesticida né altri quattro volte italiane: perché i capi, bovini tipi di sostanze chimiche. e suini, sono nati e allevati in aziende agricole biologiche italiane, macellati in Grazie alla passione che contraddistingue Italia e lavorati in un nuovo stabilimento ogni fase del ciclo produttivo, Fileni si Al fine di garantire il rispetto di questi elementi L’allevamento biologico, infatti, di Bioalleva, interamente dedicato alla impegna a garantire ai propri clienti chiave lungo tutto il ciclo produttivo ed avere il assicura benessere agli animali, trasformazione delle carni rosse bio, con prodotti naturali, con aromi tradizionali. controllo su tutte le fasi del processo, l’azienda tecnologie altamente avanzate, in cui tutto Grazie ai diversi canali distributivi di cui si non altera gli equilibri ambientali e ha sviluppato una filiera fortemente integrata. il processo viene garantito dal metodo serve, il Gruppo attualmente è sul mercato salvaguarda la salute delle persone. biologico. con linee di prodotti trasformati, dedicati L’impegno ad assicurare ai consumatori la sia a canali del retail sia a clienti del food qualità dei prodotti, diventa ancor più stringente I capi sono allevati nel rispetto della loro service. L’obiettivo è quello di ampliare nella produzione biologica, che raggiunge livelli libertà di movimento, in spazi aperti e il ulteriormente l’offerta, sviluppando prodotti di eccellenza nel suo corrispondere a criteri Gruppo ha provveduto a creare palchetti anche di terza e quarta lavorazione. assoluti di salubrità e di rispetto dell’ambiente aggiuntivi nelle stalle, oltre quelli previsti e dei cicli della natura. 18 19
Allevamenti BIO Trasformazione nel rispetto dell’animale dedicata Gli allevamenti biologici devono rispettare La carne biologica viene lavorata in orari standard più stringenti rispetto a quelli predeterminati e dopo un’accurata pulizia convenzionali: delle linee di produzione, al fine evitare ogni • la densità degli animali è controllata e non possibile contaminazione. supera i 21 kg di carne per metro quadro • ogni animale deve poter usufruire di 4 metri Inoltre, per mantenere i più alti standard quadri di zone esterne qualitativi, le produzioni e tutti i semilavorati • viene garantito un periodo di buio di almeno sono sottoposte a controlli periodici otto ore continuative al giorno. a campione per escludere eventuali contaminazioni. I terreni esterni, rigorosamente biologici, sono spesso adornati di ulivi o altri alberi, che offrono La filiera biologica ha come fine ultimo un La Filiera Biologica Mangimi BIO zone d’ombra agli animali. prodotto di qualità superiore capace di distinguersi per la sua genuinità, il rispetto degli Avicola dal campo alla mangiatoia Il periodo trascorso dagli animali biologici nei animali e dell’ambiente. centri di allevamento è più lungo e, ad esempio, La filiera biologica avicola, che Gli animali biologici vengono alimentati con mangimi per i polli arriva a 81 giorni. rappresenta il core business di Fileni, vegetali biologici no OGM. Questi mangimi sono si caratterizza per una serie di 100% italiani, per lo più provengono da coltivazioni Pur essendo ammesso un trattamento antibiotico durante il ciclo di vita degli animali peculiarità e di caratteristiche di condotte direttamente o contrattualizzate e controllate da Fileni sin dalla semina, anche con biologici, Fileni ne riduce al minimo l’utilizzo: nel eccellenza quali: 2019, oltre il 97% della produzione biologica è metodi rigenerativi che pongono un’attenzione extra, anche rispetto al metodo biologico, nel avvenuta senza l’uso di antibiotici. tutelare la fertilità del suolo e prevenire il dissesto idrogeologico. I mangimi e le materie prime dalle quali derivano, vengono sottoposti ad un rigoroso programma di analisi per escludere la presenza di sostanze chimiche non ammesse dal disciplinare biologico. Ma i controlli avvengono in maniera più meticolosa lungo tutte le fasi, anche prima che le derrate arrivino ai mangimifici: in agricoltura viene infatti verificata l’assenza di sostanze chimiche sul terreno, sulla pianta e sul seme. Fileni non è solo garante della trasformazione delle materie prime, ma controlla in maniera capillare la coltivazione dei cereali e dei legumi che 20 occorrono per la creazione dei mangimi biologici. 21
La Filiera Fileni avicola La rete di distribuzione Fileni È COSTITUITA DALLE SEGUENTI FASI: Grande Distribuzione Discount Normal Food Estero B2B Online distribuzione organizzata Trade Solution Riproduttori e Incubatoi Allevamenti Il primo elemento della Filiera è costituito dai La filiera Fileni conta circa 300 centri di riproduttori, ovvero i “genitori” dei futuri allevamento, dislocati principalmente nel polli il cui compito è produrre uova fecondate. Centro Italia. I polli trascorrono tutta la Maschi e femmine vengono allevati insieme loro vita all’interno di un singolo centro, Trasformazione Distribuzione rispettando le normali esigenze fisiologiche dove vengono regolarmente controllati da e garantendo una riproduzione totalmente personale veterinario e tecnico e il loro stato Fanno parte della filiera Fileni due impianti L’obiettivo della rete di distribuzione è naturale. di salute viene monitorato quotidianamente di macellazione e lavorazione, uno a Cingoli assicurare ai clienti la massima tempestività e Le uova fecondate vengono poi inviate agli dall’allevatore, attraverso l’utilizzo di moderni ed uno a Castelplanio, entrambi situati nelle freschezza dei prodotti. incubatoi, luogo deputato alla conservazione sistemi di controllo. Marche. In questi due impianti, gli animali Per questo Fileni ha studiato un complesso delle uova e alla nascita dei pulcini. Gli allevamenti sono concepiti per soddisfare vengono trasformati in alimenti, attraverso sistema di distribuzione, innovativo e Le uova restano 21 giorni in un ambiente le esigenze di benessere dei polli. È in questa diverse fasi di lavorazioni. Le norme igieniche completamente automatizzato. controllato, per favorire il corretto sviluppo fase, infatti, che si concretizzano molte delle degli ambienti e degli addetti, il rispetto delle La produzione è direttamente collegata agli dell’embrione. Al momento della schiusa delle attenzioni che Fileni ha in relazione al benessere condizioni climatiche e dei tempi di sosta degli ordini ricevuti dai clienti così da produrre solo uova i pulcini vengono sessati, vaccinati e degli animali: tutti i polli vengono allevati animali, la sequenza ordinata e ben gestita delle la quantità di alimenti che effettivamente inviati presso i centri di allevamento. esclusivamente a terra e hanno a disposizione operazioni di lavorazione sono di fondamentale saranno venduti e eliminando alla base sprechi uno spazio vitale spesso superiore a quanto importanza per la tutela della salute dei e inefficienze. Il prodotto finito viaggia su stabilito dalla legge; viene rispettato il naturale consumatori. Gli impianti di produzione sono automezzi refrigerati, a bordo dei quali viene ritmo sonno/veglia garantendo così l’equilibrio conformi alla normativa UNI EN ISO 9001:2015 costantemente monitorata la catena del psico-fisico del pollo; un sistema di ventilazione che garantisce l’implementazione di un sistema freddo, e viene consegnato ai vari punti vendita, garantisce un adeguato ricambio d’aria in modo di gestione per il controllo della qualità. direttamente o tramite piattaforme distributive. da mantenere l’ambiente asciutto e salubre. In entrambi gli stabilimenti si lavorano una vasta La filiera Fileni non è dotata di propri punti Mangimifici Al termine del ciclo di allevamento i polli gamma di prodotti che spazia dalla cosiddetta vendita, ma conferisce tutta la produzione ai vengono trasferiti presso i due centri di “prima lavorazione” (pollo busto intero), fino diversi attori presenti sul mercato. La filiera Fileni è dotata di due mangimifici che trasformazione e nel centro di allevamento si alla “quinta lavorazione” (gastronomia). Fileni ha stabilito rapporti commerciali che soddisfano l’intero fabbisogno alimentare dei procede alla raccolta della lettiera, che viene Presso lo stabilimento di Cingoli, dal 2017 è in vanno dalla grande distribuzione organizzata polli Fileni. In questi luoghi vengono prodotti e conferita in centri di smaltimento dove verrà funzione il nuovo magazzino dinamico: 5.100 (GDO) fino alle singole macellerie. stoccati tutti quegli alimenti che assicurano ai trasformata in fertilizzante naturale. metri quadrati ed un investimento di circa 18 L’obiettivo per i prossimi anni è quello di polli il corretto apporto di sostanze nutritive. Dopo un’attenta pulizia e sanificazione degli milioni di euro per il più grande magazzino a proseguire nell’internazionalizzazione dei propri Le principali materie prime utilizzate per la ambienti, il centro di allevamento è nuovamente casse con prodotti freschi mai realizzato in prodotti, rafforzando la distribuzione verso produzione dei mangimi sono: mais, grano, pronto ad accogliere nuovi pulcini. Italia e tra i più innovativi. l’estero. sorgo, soia, pisello proteico e favino. Grazie a impianti all’avanguardia, capannoni Il magazzino dinamico raccoglie e immagazzina Tecnici specializzati studiano il corretto mix coibentati per ridurre al minimo lo scambio l’intera produzione dei due stabilimenti Fileni di ingredienti per creare i mangimi più idonei termico con l’esterno, pannelli fotovoltaici per e la gestisce in maniera completamente alle diverse fasi del ciclo di vita del pollo e la produzione di energia elettrica e sistemi per automatizzata. Tale struttura permette di nel rispetto della biodiversità delle singole la neutralizzazione di polvere e odori e quindi soddisfare le esigenze di crescita della Filiera e razze. Scrupolosi controlli vengono effettuati abbattimento di quest’ultime, le strutture di di ottenere numerosi benefici sia in termini di all’ingresso delle materie prime, durante la fase allevamento sono rispettose dell’ambiente e del efficienza del ciclo produttivo che di riduzione di produzione e sul prodotto finito. paesaggio. degli impatti ambientali. 22 23
APPROCCIO ALLA 2 Sostenibilità 2.1 Il contesto di riferimento: uno scenario in transizione 2.2 Come si sta muovendo il settore Food 2.3 Analisi di Materialità 2.4 La sostenibilità per il Gruppo Fileni 24 25
2 .1 IL contesto DI RIFERIMENTO: UNO SCENARIO IN TRANSIZIONE In particolare, possono essere individuati tre principali driver strettamente interconnessi tra loro, che, nel corso dell’ultimo periodo, hanno concorso a dare rinnovata rilevanza al tema della “sostenibilità” e dello “sviluppo sostenibile” all’interno dell’agenda politica internazionale e del dibattito pubblico. Lo scoppio della pandemia causata Le soluzioni per uscire da questa crisi, spesso dal virus Covid-19, nei primi mesi sono associate a una volontà di “ripresa green”: la consapevolezza della necessità del 2020, ha imposto una riflessione di adottare un approccio strutturato e e un ripensamento del modo di integrato, che permetta di poter affrontare affrontare i problemi legati al futuro simultaneamente e trasversalmente le prossimo venturo del Pianeta, complesse sfide economiche, sociali, tanto dal punto di vista economico istituzionali ed ambientali che caratterizzano il quanto sociale ed ambientale. mondo contemporaneo è ormai ampiamente diffusa tra le diverse organizzazioni. Fornire una prima valutazione dell’impatto della pandemia sarebbe prematuro: la strada In tale contesto, il settore privato è diventato per la ripresa si preavvisa essere lunga e uno degli attori protagonisti della sostenibilità accidentata, in quanto è chiaro che quello ed è attento a conciliare il raggiungimento attualmente in corso è il peggiore shock degli obiettivi societari con quelli dei propri economico dalla Seconda Guerra Mondiale. stakeholder. LE SOLUZIONI PER USCIRE DA QUESTA CRISI, SPESSO SONO ASSOCIATE A UNA VOLONTÀ DI “RIPRESA GREEN”. 26 27
I tre driver della sostenibilità: CAMBIAMENTO CLIMATICO Il 2019 è stato il secondo anno più caldo riferimento a temi ed impatti legati al di sempre, del decennio più caldo mai cambiamento climatico, tra questi: condizioni registrato sulla Terra: violenti incendi, nel climatiche estreme, disastri naturali, corso dell’anno, hanno devastato la Siberia, perdita della biodiversità e crisi idriche. CAMBIAMENTO CONTESTO l’Amazzonia, l’Australia e la California, a dimostrazione di quanto il cambiamento I rischi associati al cambiamento climatico sono riconosciuti quindi come sempre più POLITICO E LEGISLATIVO climatico sia una realtà oggi più che mai rilevanti e la loro corretta gestione nonché allarmante, che sta provocando impatti mitigazione è un obiettivo determinante per Sono numerosi gli interventi e le iniziative In ultimo, nel 2019, a livello Europeo, il disastrosi e fenomeni naturali estremi la continuità di business. che oggi concorrono a normare lo sviluppo Green Deal promosso dalla Commissione, in aumento, in termini di frequenza e di In questo contesto, anche gli istituti sostenibile, a livello internazionale, europeo rappresenta un complesso nonché intensità, sul nostro pianeta. finanziari stanno dimostrando crescente e nazionale. ambizioso piano politico per intraprendere interesse ad allocare i propri capitali una nuova strada verso una transizione Il World Economic Forum, all’interno del verso quelle realtà che dimostrano una In particolare, nel corso degli ultimi inclusiva, sostenibile ed equa. L’obiettivo Global Risks Report 2020, ha identificato comprensione di tali rischi e chiaro impegno decenni, le tappe fondamentali a livello è quello di far diventare l’Europa il primo che sei dei principali rischi globali, fanno per coglierne le relative opportunità. internazionale hanno visto il susseguirsi continente “carbon neutral” entro il 2050 di iniziative, a partire dal Summit della dando un impulso all’economia, migliorando Terra, tenutosi a Rio de Janeiro nel la salute e la qualità della vita delle persone 1992 che ha portato, alcuni anni dopo, e tutelando la natura, senza che nessuno sia alla stesura del Protocollo di Kyoto nel escluso da questo processo. dicembre del 1997 per arrivare poi, nel 2015, alla conferenza sul Clima di Parigi Infine, anche la recente evoluzione (COP 21), durante la quale 195 paesi hanno della normativa nazionale, relativa ASPETTATIVE DEI MILLENIALS adottato il primo accordo universale alla rendicontazione di carattere non e giuridicamente vincolante a livello finanziario (D. Lgs. 254/2016) rappresenta Molti osservatori hanno definito il 2019 la possibilità delle generazioni future mondiale, sul clima. L’accordo ha definito un’ulteriore opportunità di riflessione come l’anno della “consapevolezza di soddisfare i propri. Tale trend rivela un piano d’azione globale al fine di limitare critica sulla conciliazione delle performance climatica”. Le manifestazioni pro-clima, anche un cambiamento nelle abitudini l’innalzamento della temperatura media economiche, sociali ed ambientali delle lanciate da Greta Thumberg, che si sono di consumo alimentari: secondo alcuni globale, al di sotto dei 2°C rispetto ai imprese ed il loro contributo allo sviluppo tenute in tutto il mondo dimostrano quanto studi, l’attenzione da parte dei consumatori livelli preindustriali e mitigare quindi il sostenibile. una rinnovata sensibilità, attivismo civico si focalizza a partire dal packaging, ma cambiamento climatico, attraverso una e impegno sociale permeano la società sostenibilità ambientale significa anche riduzione delle emissioni globali. civile contemporanea e più precisamente le attenzione alla biodiversità oltre che al nuove generazioni, a partire dai Millennials, benessere degli animali. in merito alla lotta al cambiamento climatico. Un’altra importante leva, riguarda l’attenzione crescente dei consumatori Gli “strike for future”, sono una chiara verso la dieta e gli stili di vita sani ha espressione delle rivendicazioni di portato a trasformazioni dei prodotti e a milioni di giovani di poter consentire alla nuove innovazioni incentrate su ingredienti generazione presente di soddisfare i propri naturali, sani e biologici, in particolare bisogni senza tuttavia compromettere quelli a base vegetale. 28 29
2 .2 ANALISI DI Materialità Di seguito viene presentata l’illustrazione sintetica dei principali stakeholder del Gruppo Allevatori e Agricoltori Consumatori e distributori Dipendenti Per questo secondo anno di rendicontazione, il Gruppo Fileni ha avviato un processo di analisi di materialità allo Scuole, scopo di assicurare una chiara Università e definizione e rappresentazione Soci Centri di delle attività del Gruppo e Ricerca dell’impatto delle stesse in relazione agli ambiti sociali e ambientali, del proprio andamento, dei propri risultati in ambito non-finanziario. Banche e Associazioni Istituti di Nell’ambito del percorso di sostenibilità di Settore che il Gruppo ha intrapreso ormai Credito da alcuni anni, è stata realizzata una mappatura dei principali stakeholder del Gruppo, al fine di identificare gli attori che sono direttamente e indirettamente influenzati e dall’altro lato influenzano, le attività e le decisioni del Gruppo. Sindacati Fornitori La volontà è quella di promuovere progressivamente attività di ascolto, Pubblica dialogo e coinvolgimento degli stessi Amministrazione Comunità e altre locali attraverso iniziative di stakeholder Istituzioni engagement customizzate adatte per indagare le esigenze e le aspettative di ciascuna categoria, con l’obiettivo di integrarle nella strategia del Gruppo. 30 31
Analisi di Materialità Matrice di Materialità MOLTO ALTA DIRITTI DEI LAVORATORI ETICA DI BUSINESS E DIVERSITÀ E COMPLIANCE BENESSERE E SALUTE DEGLI ANIMALI RILEVANZA PER GLI STAKEHOLDER ATTENZIONE ALLE SALUTE E SICUREZZA COMUNITÀ LOCALI SUL LAVORO PERFORMANCE ATTENZIONE ALLA ECONOMICA NUTRIZIONE E AL BENESSERE DEI CONSUMATORI CORPORATE PACKAGING GOVERNANCE SOSTENIBILE GESTIONE RESPONSABILE QUALITÀ E SICUREZZA DELLA FILIERA E DELLA DEI PRODOTTI CATENA DI FORNITURA AGRICOLTURA ECONOMIA CIRCOLARE E USO SOSTENIBILE EFFICIENTE DELLE RISORSE CLIMATE CHANGE INTEGRAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ NEL BUSINESS INNOVAZIONE E SVILUPPO BENESSERE DEI DI NUOVE SOLUZIONI DIPENDENTI SODDISFAZIONE DEI ETICHETTATURA E MARKETING CONSUMATORI RESPONSABILE ALTA ALTA RILEVANZA PER FILENI MOLTO ALTA Al fine di elaborare la prima matrice di Le tematiche sono state quindi sottoposte alla materialità, che fornisca una rappresentazione valutazione da parte della Direzione del Gruppo grafica e sintetica di quelle che sono le tramite un assessment interno. Legenda tematiche di sostenibilità prioritarie per Fileni, RESPONSABILITÀ ECONOMICA, DI GOVERNANCE E COMPLIANCE il Gruppo ha condotto un’analisi preliminare L’esito delle valutazioni raccolte, sono quindi sui principali framework di sostenibilità raffigurate nella matrice di materialità. RESPONSABILITÀ VERSO LA COMUNITÀ riconosciuti a livello internazionale, e RESPONSABILITÀ VERSO L’AMBIENTE un’analisi di benchmarking dei principali peer In particolare, lungo l’asse delle ascisse è e comparable del Gruppo per l’identificazione riportata la rilevanza delle tematiche per il RESPONSABILITÀ VERSO LE PERSONE delle tematiche di sostenibilità più rilevanti, Gruppo, mentre lungo l’asse delle ordinate è RESPONSABILITÀ VERSO I CONSUMATORI legate al settore di riferimento in cui opera. riportata la prioritizzazione per gli stakeholder. 32 33
2 .3 LA sostenibilità PER IL GRUPPO FILENI SDG 2: PORRE FINE ALLA FAME, REALIZZARE LA SICUREZZA ALIMENTARE E UNA MIGLIORE NUTRIZIONE E PROMUOVERE L’AGRICOLTURA SOSTENIBILE. L’obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è quello di porre fine alla fame e tutte le forme di malnutrizione in tutto il mondo entro il 2030. Considerando la rapida crescita demografica, in particolare nei paesi in via di sviluppo, la produzione alimentare dovrà subire un forte incremento per poter per far fronte alla crescente domanda di cibo. La qualità del cibo è altrettanto importante quanto la quantità di cibo. l’Obiettivo 2 mira infatti a porre fine a tutte le forme di malnutrizione, un tema molto sensibile anche per i paesi sviluppati. Un ulteriore scopo dell’Obiettivo 2 è quello di sviluppare forme di agricoltura L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, Fileni intende contribuire attivamente sostenibili che tutelino la preservazione dell’ambiente. adottata il 25 settembre del 2015 dall’Assemblea alla generazione di un cambiamento Generale delle Nazioni Unite, identifica un set positivo a livello globale, consapevole di 17 Obiettivi (Sustainable Development Goals, della significatività dell’impatto del SDGs), validi per il periodo 2016-2030, volti a migliorare le condizioni di umane nel loro proprio business sugli Obiettivi di complesso, come ad esempio eradicando la Sviluppo Sostenibile. povertà estrema, riducendo le disuguaglianze e salvaguardando l’ambiente. Un action plan ambizioso, che riconosce il ruolo del settore privato quale attore imprescindibile La fame è di nuovo in In Italia, nel 2018, l’1,5% Fileni si propone di offrire per il loro raggiungimento. aumento a livello globale e delle famiglie italiane prodotti ad alto valore la denutrizione continua ad presenta segnali di nutrizionale, che possano affliggere milioni di bambini. insicurezza alimentare, fornire un elemento Nel 2017, 821 milioni di mentre il 30% dei bambini cardine di una dieta sana persone risultavano soffrire da 3 a 5 anni risulta in e equilibrata da parte di sottonutrizione nel sovrappeso. dei propri consumatori. mondo. Gli investimenti Nel 2018, le superfici Inoltre, da diversi anni Fileni pubblici nell’agricoltura destinate all’agricoltura sta mostrando il proprio sono in calo in molti paesi biologica sono pari al 15,5% impegno nello sviluppo e, soprattutto i piccoli della superficie agricola dell’agricoltura biologica produttori alimentari e gli utilizzata in Italia, oltre il e nello studio di tecniche agricoltori necessitano di un doppio della media Ue (7,5%), agronomiche più sostenibili maggiore sostegno e di un in aumento del 2,6% rispetto come ad esempio pratiche di aumento degli investimenti all’anno precedente e di agricoltura rigenerativa. in infrastrutture e tecnologie oltre il 75% dal 2010. per accelerare la transizione Temi materiali associati: Agricoltura sostenibile, Attenzione alla nutrizione verso per un’agricoltura e al benessere dei consumatori, sostenibile. Qualità e sicurezza dei prodotti. 34 35
SDG 8: SDG 7: PROMUOVERE UNA CRESCITA ECONOMICA DURATURA, ASSICURARE A TUTTI L’ACCESSO A SISTEMI DI ENERGIA ECONOMICI, INCLUSIVA E SOSTENIBILE, UN’OCCUPAZIONE PIENA E PRODUTTIVA AFFIDABILI, SOSTENIBILI E MODERNI. E UN LAVORO DIGNITOSO PER TUTTI. L’Obiettivo 7 risulta di particolare rilevanza sia per garantire inclusione ed equità nella L’obiettivo 8 è dedicato alla promozione di un nuovo modello di sviluppo economico fruizione delle risorse energetiche, sia per le positive ricadute che un utilizzo più efficiente e che coniughi crescita e salvaguardia ambientale, garantendo inclusione ed equità nella razionale delle risorse può avere sullo sviluppo economico e sociale e in termini di sostenibilità distribuzione delle risorse economiche e delle condizioni lavorative. Il monitoraggio della energetica e ambientale. crescita economica si riferisce alla performance delle economie e alla loro capacità produttiva, L’incremento dei consumi di energia da fonti rinnovabili e il miglioramento dell’efficienza da sostenere e rafforzare stimolando la diversificazione, il progresso tecnologico e l’innovazione. energetica sono obiettivi di grande rilevanza anche per le economie più sviluppate, che La tematica del lavoro viene affrontata con l’obiettivo di assicurare la piena occupazione e un risultano spesso tra le più energivore. La lotta al cambiamento climatico rappresenta lavoro dignitoso per tutti, comprese le categorie a più elevato rischio di esclusione (giovani, una sfida a livello globale che richiede in primo luogo, e in tempi rapidi, una transizione a donne, persone con disabilità, migranti), assicurando equità nelle retribuzioni, migliorando le un’economia a basse emissioni di carbonio. condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro ed eliminando ogni forma di sfruttamento del lavoro. Negli ultimi anni, l’accesso In Italia, la quota di Fileni si impegna a contribuire Nel Mondo, la produttività In Italia, negli ultimi Fileni si impegna a garantire all’elettricità nei paesi in consumo di energia a questo obiettivo cercando del lavoro e la due anni si evidenzia un un’occupazione equa via di sviluppo ha subito da fonti rinnovabili sul di incrementare negli anni la disoccupazione hanno rallentamento della e inclusiva, offrendo un incremento, l’efficienza consumo finale lordo rilevanza delle fonti rinnovabili mostrato dei trend positivi crescita del Pil pro capite, condizioni di lavoro energetica è migliorata e di energia si è attestata tra i propri input energetici. negli ultimi anni. Tuttavia che nel 2019 si attesta al adeguatamente remunerate le rinnovabili occupano un al 17,8% nel 2018, in Nel 2019, il 100% dell’energia la crescita economica +0,4%. Il lavoro irregolare e assicurando un peso sempre più rilevanti particolare la quota di elettrica acquistata da tutti gli ha ridotto il suo trend occupa purtroppo una miglioramento continuo dei tra le fonti di produzione rinnovabili sul consumo stabilimenti del Gruppo proviene di crescita. Sarebbe porzione ancora rilevante propri standard di sicurezza di energia. Tuttavia, se interno lordo di energia da fonti rinnovabili. Inoltre sono necessario un tasso di del quadro economico. La sul lavoro. l’obiettivo 7 vuol essere elettrica presenta un netto presenti impianti fotovoltaici crescita superiore per poter percentuale di occupati raggiunto entro il 2030 è incremento nel 2018, fino presso gli stabilimenti produttivi aumentare le opportunità di irregolari sul totale è necessario un ulteriore a raggiungere il 34,3%. e alcuni centri di allevamento. occupazione, in particolare pari al 13,1%. Il tasso di incremento di tutti i L’Italia rientra tra i non Sono in fase di attuazione per i giovani e ridurre il gap occupazione (15-64 anni) principali indici energetici. numerosi, paesi Ue che dei progetti per sfruttare i salariale uomo/donna. è pari al 59% (+0,5 punti Nonostante i progressi, hanno già raggiunto il fanghi ottenuti dal processo percentuali rispetto al 2018) oltre 800 milioni di persone target nazionale fissato di depurazione dell’acqua per e permane un divario tra non hanno ancora accesso per il 2020. ottenere biogas. uomini e donne ancora all’elettricità. Temi materiali associati: Temi materiali associati: Economia elevato (oltre 17 punti circolare e uso efficiente delle risorse, Performance economica, Diritti dei percentuali di distanza). lavoratori e diversità. Climate change. 36 37
SDG 12: SDG 4: GARANTIRE MODELLI SOSTENIBILI DI PRODUZIONE E DI CONSUMO. ISTRUZIONE DI QUALITÀ PER TUTTI, FORNIRE UN’EDUCAZIONE DI QUALITÀ, EQUA ED INCLUSIVA E PROMUOVERE OPPORTUNITÀ L’obiettivo 12 si propone di promuovere modelli di produzione e consumo sostenibile finalizzati DI APPRENDIMENTO CONTINUO PER TUTTI. alla riduzione dell’impronta ecologica dei sistemi socio-economici (consumo di risorse naturali rispetto alla capacità di rigenerazione), al contrasto della povertà, al miglioramento L’Obiettivo 4 tratta la tematica dell’istruzione di qualità, considerata un fattore degli standard di vita e dello sviluppo economico. Condizioni di sostenibilita di produzione e imprescindibile per migliorare le condizioni di vita delle persone e assicurare uno sviluppo consumo possono essere raggiunte attraverso la transizione verso un modello di economia inclusivo e sostenibile. circolare, che “chiuda il ciclo” di produzione dei beni, tramite il riutilizzo e il riciclo, assicurando una crescita economica che riduca gli impatti sull’ambiente. Una gestione sostenibile delle risorse naturali nelle attività di produzione e distribuzione, un consumo consapevole, l’implementazione di un efficiente ciclo dei rifiuti, sono gli strumenti attraverso i quali tutelare i servizi eco-sistemici, riducendo i prelievi di risorse naturali e le cessioni sotto forma di gas climalteranti e di inquinanti atmosferici, del suolo e delle acque. Nel 2017, nonostante i Nel 2018, in Italia, Fileni si propone notevoli progressi degli analizzando il percorso di strutturare una ultimi anni in ambito di formativo degli studenti, si collaborazione proficua accesso all’istruzione, evince che è del 23,3% la con gli istituti scolastici e nel mondo 262 milioni percentuale degli studenti le Università del territorio di bambini e giovani tra che non raggiungono e di favorire il percorso Nel mondo, il consumo In Italia, si rilevano ulteriori Fileni si impegna ad applicare i 6 e i 17 anni non hanno il livello minimo di educativo di studenti di materiale ha subito un avanzamenti nel campo della principi di economia circolare portato a termine il proprio competenza in lettura meritevoli, anche attraverso rapido incremento, così gestione dei rifiuti, lungo tutta la sua filiera: negli precorso scolastico. e del 23,8% per il livello il contributo della come l’impronta di materiale seppure in presenza di allevamenti la pollina viene I rapidi cambiamenti minimo di competenza in Fondazione Marco Fileni. pro capite, mettendo in un incremento dei rifiuti riutilizzata come concime o tecnologici rappresentano al matematica. La percentuale pericolo il raggiungimento urbani pro capite. I rifiuti conferita a recupero energetico. contempo sia una sfida che di giovani tra 18 e 24 anni dell’Obiettivo 12. Sono quindi urbani conferiti in discarica In fase di produzione gli scarti un’opportunità. che non hanno concluso auspicati degli interventi ammontano al 21,5% del di lavorazione vengono conferiti La qualità dell’educazione il percorso scolastico urgenti per invertire la rotta totale, proseguendo il a una società dedicata alla e le competenze delle e formativo è del 13,5% sul consumo di materiale trend di diminuzione, la produzione di cibo per animali insegnanti necessitano nel 2019, in diminuzione e impedire che avvenga un percentuale di riciclaggio o concimi. Fileni, prima in Italia, un forte miglioramento rispetto al biennio 2017- sovra sfruttamento delle aumenta, raggiungendo il ha introdotto delle innovative per poter tenere il 2018. Permangono tuttavia risorse naturali che conduca 51%, un livello che consente soluzioni di packaging, riciclabili passo a queste rapide forti differenze a livello al degrado dell’ambiente. all’Italia di superare, per e compostabili, per i propri trasformazioni. In molte territoriale tra Nord e Sud. I prossimi interventi, il primo anno, l’obiettivo prodotti, riducendo sensibilmente parti del mondo sono poi devono essere quindi mirati al 2020, confermando il consumo di plastica. necessari sforzi mirati a migliorare l’efficienza, livelli superiori alla media all’inclusione delle ragazze Temi materiali associati: Economia ridurre gli sprechi e favorire europea. al sistema scolastico. circolare e uso efficiente delle Temi materiali associati: Attenzione pratiche sostenibili. risorse, Packaging sostenibile. alle comunità locali. 38 39
Covid-19: La crisi epidemiologica causata dal COVID-19, cambierà radicalmente il nostro mondo, i nostri valori, le nostre preferenze e le scelte individuali moderatamente positivo. Per i Goal 6 (acqua e strutture igienico-sanitarie), 11 (condizioni delle città), 14 (condizioni degli ecosistemi marini) e 17 Implicazioni per l’Agenda 2030 così come quelle collettive. Difficile prevedere se questa crisi stimolerà la transizione al (cooperazione internazionale) nel 2020 l’impatto dovrebbe essere sostanzialmente nullo, mentre cambiamento dell’attuale modello di sviluppo per i rimanenti cinque Goal l’impatto non è nella direzione indicata dall’Agenda 2030 per lo valutabile (NV): in alcuni casi, infatti, non è sviluppo sostenibile, o se l’urgenza di affrontare stato possibile immaginare una relazione il prolungato rallentamento dell’economia chiara tra crisi e indicatore, mentre in altri globale prevarrà su tutte le altre esigenze. casi miglioramenti e peggioramenti tendono a compensarsi. Secondo un’analisi qualitativa, elaborata dall’ASviS–Alleanza Italiana per lo Sviluppo L’orientamento dell’Associazione, Sostenibile – sull’andamento degli oltre 100 ad ogni modo, è che una forte risposta indicatori elementari utilizzati per elaborare alla crisi economica possa essere gli indici compositi per i 17 Obiettivi di orientata anche alla transizione Sviluppo Sostenibile emerge che: per i Goal 1 (povertà), 4 (educazione), 8 (condizione ecologica e la lotta alle disuguaglianze. economica e occupazionale), 9 (innovazione), La crisi epidemiologica causata dal COVID-19, i Goal 7 (sistema energetico), 13 (lotta al 10 (disuguaglianze) l’impatto atteso nel breve cambierà radicalmente il nostro mondo, i nostri cambiamento climatico) e 16 (qualità della termine è largamente negativo mentre per valori, le nostre preferenze e le scelte individuali governance, pace, giustizia e istituzioni solide) ci i Goal 7 (sistema energetico), 13 (lotta al così come quelle collettive. Difficile prevedere si può aspettare un andamento moderatamente cambiamento climatico) e 16 (qualità della se questa crisi stimolerà la transizione al positivo. Per i Goal 6 (acqua e strutture governance, pace, giustizia e istituzioni solide) cambiamento dell’attuale modello di sviluppo igienico-sanitarie), 11 (condizioni delle città), ci si può aspettare un andamento nella direzione indicata dall’Agenda 2030 per lo 14 (condizioni degli ecosistemi marini) e 17 sviluppo sostenibile, o se l’urgenza di affrontare (cooperazione internazionale) nel 2020 l’impatto il prolungato rallentamento dell’economia dovrebbe essere sostanzialmente nullo, mentre globale prevarrà su tutte le altre esigenze. per i rimanenti cinque Goal l’impatto non è Secondo un’analisi qualitativa, elaborata valutabile (NV): in alcuni casi, infatti, non è dall’ASviS –Alleanza Italiana per lo Sviluppo stato possibile immaginare una relazione Sostenibile – sull’andamento degli oltre 100 chiara tra crisi e indicatore, mentre in altri indicatori elementari utilizzati per elaborare casi miglioramenti e peggioramenti tendono a gli indici compositi per i 17 Obiettivi di compensarsi. Sviluppo Sostenibile emerge che: per i Goal L’orientamento dell’Associazione, ad ogni modo, 1 (povertà), 4 (educazione), 8 (condizione è che una forte risposta alla crisi economica economica e occupazionale), 9 (innovazione), possa essere orientata anche alla transizione 10 (disuguaglianze) l’impatto atteso nel breve ecologica e la lotta alle disuguaglianze. termine è largamente negativo mentre per 40 41
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