Z i n - Informazioni utili per la tua salute S.ar.ha
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ma Prevenzione è Salute ga z i n e Onlus SALUTE S.ar.ha PROGETTO per la tua salute Informazioni utili Anno 2017 - Magazine N. 1 / Immagine di copertina realizzata da Diego Brugnoli
Prevenzionegazine è Salute ma IMPARARE A RESPIRARE S.ar.ha Insegnamenti dalla Onlus Cina antica. >> Pagina: 4 OMEGA 3 PROGETTO SALUTE Ma gli omega 3 sono veramente efficaci nel dolore artritico? seguici su www.progetto-salute.it >> Pagina: 7 SCREENING CORPO SANO Individuare malattie in Corpo sano in stato precoce. intestino sano. >> Pagina: 8 >> Pagina: 16 CONTRACCEZIONE ESAMI IN CORSO Metodi contraccettivi. Ansia: Istruzioni per l’uso. >> Pagina: 10 >> Pagina: 18 INFERTILITÀ BLU WHALE Aspetti dell’infertilità Tra pericolo reale, femminile. suggestione e ipotesi. >> Pagina: 12 >> Pagina: 20 ALIMENTAZIONE LOGOPEDISTA Prevenzione delle Quali motivi per malattie cardiovascolari rivolgersi ad esso in età e dei tumori. evolutiva? >> Pagina: 14 >> Pagina: 22
La medicina a Fossò un poliambulatorio a tua disposizione per: √ Prevenzione √ Benessere √ Riabilitazione e Cura Come nasce PROGETTO SALUTE Il Poliambulatorio medico Progetto Salute di Fossò nasce dall’unione di esperienze diverse e apparentemente lontane. Infatti si avvale di una struttura costruita appositamente con la finalità di offrire una architettura a misura di ambulatorio in un contesto territoriale favorevole e ricettivo. Riprende la progettualità degli anni precedenti in ottica di fornitore di servizi medici e paramedici offrendo in primo luogo professionalità, cortesia e accoglienza. A questa progettualità abbiamo abbinato la sensibilità, la rete territoriale, la mission della Cooperativa. La voglia di costruire una rete di servizi alla persona non solo per la cura e la diagnostica, ma inte- grata con servizi di informazione, di prevenzione, di assistenza. Il progetto vuole articolarsi nell’offerta delle principali discipline mediche proponendo specialisti competenti e disponibili, garantire ridotti tempi di attesa ad un costo sostenibile. Inoltre vuole offrire momenti di informazione su varie tematiche, attività di consulenza per le aziende, orienta- mento burocratico all’assistenza della persona. Il progetto prevederà la costruzione di una rete di attori del territorio per il territorio stesso, come il servizio infermieristico anche domiciliare, la possibilità delle certificazioni non agonistiche e, non meno importante, una componente professionale che riteniamo importante sostegno e integrazio- ne alle discipline mediche. Ne fanno parte consulenti e trainer, psicologi e pedagogisti, maestri ed istruttori, fisioterapisti e massaggiatori olistici. Professionalità che permettono un approccio allo stile di vita, alla prevenzione, e a tutti quegli aspetti che legano le nostre funzionalità corporee, psichiche, emozionali. Un progetto ambizioso e importante che mette al centro di ogni azione la persona e l’importanza del benessere individuale, di coppia, familiare, collettivo, con la professionalità e la competenza di un centro medico e la mission e la valenza etica della cooperazione. Direttore di struttura: Alessio Favaro Direttore Sanitario: Dott. Massimo Chini Per informazioni e prenotazioni Progetto e realizzazione telefonare alla segreteria nei seguenti orari: grafica a cura di Lunedì 9:00-13:00 15:00-19:00 Martedì 9:00-13:00 15:00-19:00 Mercoledì 9:00-13:00 15:00-19:00 Giovedì 9:00-13:00 15:00-19:00 Venerdì 9:00-13:00 Dalle 9 alle 19 siamo sempre reperibili al telefono. Al sabato (solo al telefono) dalle 9 alle 13. www.sarha.it www.progetto-salute.it - progettosalute@sarha.it PROGETTO SALUTE Tel. 041.466892 Via Don Lorenzo Milani, 8 30030 Fossò (Ve)
Mente e Corpo >> seguici su www.progetto-salute.it Imparare a respirare Insegnamenti dalla Cina antica A cura della Dottoressa Carolina Mossuto P erché imparare a respirare? Probabilmente mol- te persone si domanderanno che cosa significhi imparare a respirare, dal momento che tutti noi re- spirazione, che separa la cavità toracica dalla cavità addominale. In questo tipo di respirazione il riem- pimento dei polmoni non è dato tanto dalla dilata- spiriamo dal giorno in cui siamo nati e senza istru- zione del torace, quanto da una buona contrazione zioni per l’uso. Alcuni penseranno anche che non ci e abbassamento del muscolo diaframma. È questa siano diversi modi di respirare: si respira e basta. In la respirazione diaframmatica o addominale, detta realtà le cose non stanno proprio così. Lo studio di anche respirazione profonda, visibile per una dila- un sapere tanto antico quanto lontano da noi ci con- tazione più o meno accentuata dell’addome. Questo ferma il contrario: diverse culture infatti insegnano è in realtà il primo modo di respirare che tutti noi che esistono più modi di respirare e che si può im- abbiamo imparato alla nascita: se osserviamo i bam- parare a regolare il respiro per migliorare la propria bini ci accorgiamo come essi apparentemente “respi- salute. rino con la pancia”. Che cos’è la respirazione? La respirazione, come la fi- Con la crescita, gradualmente, si cambia modo di siologia umana ci insegna, è quella funzione vitale il respirare e si utilizza prevalentemente la respirazio- cui scopo è fornire alle cellule del nostro corpo l’os- ne toracica. La respirazione diaframmatica è ben co- sigeno necessario per il loro funzionamento. È quin- nosciuta dai professionisti del canto, dagli sportivi di evidente quanto sia importante respirare bene. Il ed era già consueta presso alcune culture orientali, modo più consueto di respirare è quello di espan- come quella cinese antica. dere il torace in fase di inspirazione e svuotarlo in fase di espirazione; questa è la respirazione toracica, L’uso esclusivo di una respirazione superficiale, costale, detta anche respirazione superficiale. Nella complici lo stress e l’ansia derivanti dallo stile di persona che adotta questo tipo di respirazione è in- vita frenetico delle nostre giornate, la sedentarietà fatti ben visibile il movimento della gabbia toracica. e le posture scorrette che assumiamo per molte ore mentre lavoriamo, ma anche mentre camminiamo, Un altro modo di respirare è quello che sfrutta al può favorire diversi disturbi: tensione ai muscoli meglio il diaframma, il muscolo principale della re- delle spalle e del collo, sensazione di affaticamento, >> Pagina 4 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
disturbi cardiocircolatori e del respiro. Inoltre, una • produce un immediato rilassamento psicofisico; respirazione non adeguata può aggravare problemi posturali. Purtroppo nella nostra cultura non si de- • migliora la postura, che a sua volta agevola i mo- dica molta attenzione alla respirazione, mentre al- vimenti di espansione e svuotamento cuni disturbi e sintomi potrebbero essere affrontati meglio con l’aiuto di una respirazione più funzio- • polmonare, favorisce il rilassamento e apporta be- nale. Infatti, al contrario di ciò che si è più portati nefici all’apparato locomotore; a pensare, il respiro non è totalmente indipendente dalla nostra volontà e controllo. Normalmente è un • esercita un massaggio sugli organi addominali e atto inconscio, respiriamo senza pensarci, ma se vi pelvici; portiamo attenzione, con esercizio e pazienza, pos- siamo imparare a modulare il nostro respiro, rego- • può migliorare nel tempo i parametri cardiocir- landolo nei tempi e nei modi. colatori regolando la pressione arteriosa e la fre- quenza cardiaca; Perché può essere utile la respirazione diaframmatica? Una buona respirazione diaframmatica presenta di- • aumenta l’autoconsapevolezza, attraverso l’educa- versi benefici: zione all’ascolto del proprio corpo e dei suoi cam- biamenti. • in condizioni di riposo migliora la mobilità delle strutture che intervengono nella I benefici di questo modo di respirare erano ben noti ai monaci cinesi, taoisti e buddisti e ai medici • respirazione, aumentando la quantità di aria che tradizionali cinesi che per migliaia di anni hanno riusciamo a introdurre nei polmoni e tramandato queste conoscenze fino ai giorni nostri. La respirazione ha sempre avuto un ruolo privile- • favorendo un miglior apporto di ossigeno all’inte- giato nella conoscenza medica tradizionale cinese e ro organismo; nelle pratiche di mantenimento della salute di origi- ne taoista. Ad essa vengono attribuite infatti varie >> Pagina 5 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Mente e Corpo >> seguici su www.progetto-salute.it funzioni: nutrimento del corpo e armonizzazio- ne dell’intero organismo nelle sue funzioni fisiche, psichiche (controllo e regolazione delle emozioni), mentali e energetiche. Esercizi respiratori in posi- zioni statiche o associati al movimento favoriscono la circolazione del Qi, l’energia vitale che secondo i cinesi scorre nei meridiani, i canali energetici del nostro corpo. Preservare e coltivare questa energia aiuta a man- tenersi in salute nel tempo. Le pratiche psicofisiche che lavorano sulla conservazione e potenziamento del Qi sono infatti conosciute come “pratiche di lun- ga vita” ed è utile e possibile continuare ad esercitar- le anche in età avanzata. Così Ge Hong, un autore cinese del IV sec. d. C., nel Baopuzi (Il Maestro che abbraccia la semplicità) esprime con chiarezza l’im- portanza della respirazione. “Chi davvero conosce i principi del coltivare la vita, pratica la respirazione in modo corretto, e mattina e sera compie gli esercizi di Dao Yin, così stimola e rin- forza sia il sangue che il soffio difensivo, preservandosi A cura della Dott.ssa Carolina Mossuto così dalle malattie”. Esperta in arti marziali e discipline psicofisiche cinesi Consulente in mental coaching www.progetto-salute.it/carolina-mossuto >> Pagina 6 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
Prevenzione Omega 3 Ma gli omega 3 sono veramente efficaci nel dolore artritico? A cura del Dottore Maurizio Sinigaglia S ugli omega 3 si dice, e si scrive molto. Vengono inseriti come cura , a torto o a ragione in nume- rose malattie dalla prevenzione cardiovascolare alle malattie cronico degenerative. Proviamo a fare il punto della situazione imitandoci al campo delle malattie infiammatorie ed in partico- lare dell’artrite reumatoide. Per fare ciò è necessaria una premessa. I grassi polinsaturi ( Pufa) sono com- posti da numerose famiglie di grassi Tra le più im- portanti consideriamo quelle che prendono il nome scientifici prodotti tra il 1985 e il 2013 includendo in di Omega 6 e Omega 3. Per semplificare diremo che totale 1143 pazienti. Il risultato è stato che10 studi la famiglia degli omega 6 porta a formare precursori sostenevano il dato clinico di riduzione del dolore pro infiammazione ( prostaglandine) e purtroppo nell’artrite mentre 8 non davano evidenza statistica. la nostra attuale alimentazione è ricca di Omega 6 e Tirando le somme si può affermare che i cosidetti povera di omega 3. omega 3 ( EPA+Dha) possono risultare efficaci nel ridurre l’infiammazione dell’artrite purchè il dosag- Gli omega 3 invece agiscono spegnendo i processi gio giornaliero sia di 3 grammi o superiore. Dosaggi dell’infiammazione. Se è così, vien da dire allora che inferiori non danno risultati significativi spiegando la cosa risulterebbe semplice, ma tra le reazioni chi- così il perché vi siano opinioni diverse. miche e il corpo umano in clinica la cosa non ap- pare così evidente. Negli anni sono stati pubblicati *Nutrition 2017 Jul-Aug 39-40: 57-66 Effect of ome- su riviste autorevoli dedicate ad un pubblico spe- ga 3 PUFA on artritic pain. A systematic review. cializzato numerose ricerche mediche che hanno evidenziato risultati discordanti sull’efficacia degli A cura del Dott. Maurizio Sinigaglia omega 3 nel ridurre il dolore artritico. Recentemen- Medico Chirurgo te (*) alcuni studiosi hanno preso in esame 18 studi Specialista in gerontologia www.progetto-salute.it/maurizio-sinigaglia >> Pagina 7 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Prevenzione >> seguici su www.progetto-salute.it Screening Individuare malattie in stato precoce A cura della Dottoressa Valeria Ortu P er “screening” si intende in generale un’inizia- tiva rivolta alla popolazione sana con lo scopo di individuare malattie in stato precoce (pre-clinico, pap-test o la mammografia. Purtroppo i continui e progressivi tagli alla spesa sanitaria stanno riducen- do sempre di più la proposta di screening, rivolgen- ossia prima che ci siano i sintomi) per poter interve- dola a popolazioni molto ristrette anziché a tutta la nire tempestivamente e quindi: in modo meno inva- popolazione, oppure dilatando il tempo tra un esa- sivo e con più possibilità di completo successo. me e il successivo. Lo screening è diverso dalla prevenzione: quest’ul- E’ quindi utile informarsi presso Medici di fiducia tima è l’insieme di modifiche dello stile di vita volte sugli esami di screening suggeriti per la propria con- ad evitare l’insorgere di malattie, lo screening invece dizione, ed eseguirli regolarmente: ad ogni fascia di è un intervento “esterno” pensato per individuarle età e sesso corrispondono infatti esami mirati che quando esse sono già presenti ma in fase iniziale. permettono di monitorare lo stato di salute e accor- gersi di eventuali cambiamenti in modo molto pre- L’insieme delle due cose, attuare prevenzione (smet- coce. tere di fumare, fare più movimento, mangiare sano, limitare l’esposizione a sostanze tossiche etc) e sot- in tal senso, l’ecografia costituisce uno strumento toporsi a screening (controlli periodici anche senza molto utile: avere sintomi) permette di tenere sotto controllo la • non è invasiva né dannosa: il corpo viene esa- salute e rimanere sani più a lungo. minato dall’esterno senza tagli né punture, senza farmaci né radiazioni; Prevenire è dunque meglio che curare, ma cura- • non è dolorosa: la sonda passa sulla cute senza re “prima” è comunque molto meglio che curare provocare la minima sensazione di dolore, in “dopo”, sia in termini di peso dell’intervento sia di quanto sfrutta delle onde simili a quelle sonore; percentuale di successo. • è ripetibile: in caso di dubbi si può ripetere a di- stanza di giorni, settimane o mesi, poiché non Il Sistema Sanitario Nazionale propone alla popola- emettendo radiazioni la ripetizione dell’esame zione dei piani di screening gratuito, per esempio il non comporta rischi per la salute; >> Pagina 8 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
• ha costi contenuti, anche se eseguita in privato; in struttura) per eventuali approfondimenti • è rapida: un esame ecografico dura circa 20-30 • Struttura a misura d’uomo (e di donna) con am- minuti a segmento; bienti confortevoli e strumentazione all’avan- • è versatile: consente di esaminare numerosi di- guardia. stretti in modo accurato • non influisce sulla quotidianità del Paziente: la preparazione all’esame è semplice o addirittura nulla, e dopo l’esame il Paziente può riprendere la sua normale routine appena esce dall’ambu- latorio; Perchè eseguire un esame di screening ecografico presso strutture private? • Tempi di attesa ridotti o inesistenti, massimo una settimana dalla prenotazione alla risposta. • Medico Specialista dedicato per tutto il tempo necessario ad un’accurata anamnesi, all’esecuzio- ne dell’esame, e all’importante restituzione della risposta immediata con eventuali spiegazioni e risposte alle domande [NB spesso gli screening convenzionati, per ovvi motivi di alti numeri e contenimento dei costi, rispondono via posta con un foglio a crocette] • Ripetizione dell’esame, se necessario, con il me- desimo Medico A cura della Dott.ssa Valeria Ortu • Rapido collegamento quando richiesto con l’op- Specialista in radiologia / ecografista portuna rete sanitaria (altri Specialisti operanti www.progetto-salute.it/valeria-ortu >> Pagina 9 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Prevenzione >> seguici su www.progetto-salute.it Contraccezione Metodi contraccettivi A cura del Dottore Omar Anis N el vasto panorama sessuale, i metodi contrac- cettivi sono oggetto di elevato interesse, so- prattutto tra giovani e giovanissimi ancora sessual- Alcuni esempi... Tra i metodi contraccettivi barriera, il condom (uti- mente inesperti. lizzato correttamente) offre una protezione da gra- vidanze indesiderate e malattie veneree variabile Nonostante il mercato offra numerosissime e dif- dall’85 al 99.8%. Tra le pratiche contraccettive or- ferenti metodiche contraccettive, sembra che molti monali, invece, un utilizzo regolare e costante della adolescenti vivano la propria sessualità in modo su- pillola estro-progestinica garantisce una protezione perficiale, affrontandola con leggerezza e sconside- dalle gravidanze indesiderate che sfiora il 100% (pur ratezza. non offrendo alcuna protezione da malattie vene- ree). Nella realtà attuale, l’età della tanto ambita “prima volta” tende ad essere sempre più precoce. Da quan- to detto, ben si comprende come l’informazione sui differenti metodi contraccettivi sia indispensabile Ma andiamo per gradi. Che cos’è un metodo con- per ridurre non solo il rischio di gravidanze inde- traccettivo “barriera”? E cosa si intende per “pratica siderate ma anche limitare la trasmissione delle ma- anticoncezionale ormonale”? Esistono ulteriori me- lattie veneree (MST). todi contraccettivi alternativi? Iniziamo subito specificando che nessun metodo Cerchiamo quindi di fare chiarezza sulle molteplici contraccettivo - al di fuori dell’astinenza - offre una metodiche anticoncezionali attualmente disponibili, protezione TOTALE da gravidanze indesiderate, né allo scopo di informare tutti coloro che vogliono vi- tantomeno da malattie sessualmente trasmissibi- vere una vita sessuale serena e tutelata da sorprese. li. Nonostante quanto detto, è comunque doveroso ribadire che il perfezionamento di alcuni metodi contraccettivi è tale da minimizzare il rischio di fal- limento. >> Pagina 10 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
Il contraccettivo “perfetto” dovrebbe possedere: 5. Costo basso 1. Massima protezione da gravidanze indesiderate 6. Facile reperibilità 2. Massima protezione da malattie sessualmente 7. Ripristino della totale capacità di concepimento trasmesse, comprese gonorrea, clamidia, condi- in caso di abbandono del metodo contraccettivo lomi acuminati, candidosi, AIDS, sifilide, Her- 8. Percezione scarsa o nulla del metodo durante il pes genitale ecc. rapporto 3. Semplicità d’utilizzo 9. Innocuità per un eventuale nascituro in caso di 4. Scarsi/nulli effetti indesiderati fallimento del metodo contraccettivo Tipi di contraccettivi Fatta questa premessa, illustriamo in tabella tutte le differenti tipologie di metodi contraccettivi, che de- scriveremo in dettaglio nei prossimi articoli. Categoria d’appartenenza Metodi contraccettivi disponibili Metodi contraccettivi barriera Preservativo Cappuccio cervicale (poco utilizzato) Diaframma: da abbinare possibilmente a spermicidi Metodi contraccettivi ormonali Pillola estro-progestinica Minipillola (composta esclusivamente da progestinici) Cerotto contraccettivo Anello vaginale Contraccettivi iniettabili Spirale IUD ormonale Bastoncini ormonali impiantabili Metodi “contraccettivi” d’emergenza Pillola del giorno dopo (dei 5 giorni dopo) Metodi contraccettivi impiantabili Spirale IUD al rame (impiantabile nell’utero) Spirale IUD ormonale (impiantabile nell’utero) Bastoncini ormonali (impiantabili sotto la pelle, nella parte interna del braccio) Metodi contraccettivi chimici Spermicidi (reperibili sottoforma di ovuli vaginali, spray o gel) Metodi “contraccettivi” naturali Metodo “Ogino-Knaus” Metodo Billings Metodo della temperatura basale Coito interrotto Metodi abortivi ormonali (NON SONO RU-486: non è considerato un metodo contraccettivo, piuttosto METODI CONTRACCETTIVI) una pratica abortiva perché interrompe la gravidanza A cura del Dott. Omar Anis Specialista in ginecologia e ostetricia www.progetto-salute.it/omar-anis >> Pagina 11 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Ginecologia >> seguici su www.progetto-salute.it Infertilità Aspetti dell’infertilità femminile A cura della Dottoressa Patrizia Pelizzari N onostante avere un bambino sia uno degli obiettivi universali più desiderati dalle coppie, negli ultimi anni si è assistito ad un calo sensibile po o al massimo si manifesta con lieve irregolarità mestruale. A volte l’assunzione di contraccettivi per tanti anni maschera questi quadri . Quando la pa- della maternità, che nel 2016 è stato del 6%. I fattori ziente peroò decide di pianificare la gravidanza può responsabili sono principalmente di ordine econo- capitare che le venga comunicato che ci sono pochi mico, sociale e culturale. In particolare il fenome- ovociti o che non ha più uova e pertanto che è steri- no che maggiormente ha contribuito alla riduzione le. Attualmente è possibile fare dei test che consen- della fertilità è lo spostamento della genitorialità ad tono di identificare le pazienti che sono a rischio di un’età più avanzata . Con l’età infatti si osserva un menopausa precoce (test della riserva ovarica). calo esponenziale della fertilità sia nella donna che nell’uomo principalmente per il danno che i gameti Altro ruolo importante nella riduzione della fertilità (uova e spermatozooi) subiscono nel corso della vita viene svolto dale infezioni in particolare dell’utero, per effetto dell’invecchiamento, dell’esposizione a delle tube e delle ovaie. Mentre le patologie infetti- sostanze tossiche e ai radicali liberi e della maggiore ve acute si manifestano in modo eclatante con feb- probabilità che gli organi riproduttivi si ammalino. bre alta e forti dolori, le forme croniche agiscono Nonostante il miglioramento della qualità di vita ab- in modo subdolo manifestandosi con lieve fastidi bia condotto ad un incremento della longevità, non tipo doloretti al basso ventre, scarso muco cervicale ha purtroppo aumentato le percentuali di gravidan- e quindi vengono sottovalutate, ma nel corso degli za nelle donne di età superiore ai 40 anni. anni danneggiano in modo irreversibile l’apparato genitale. Accanto ai fattori socioeconomici e colturali diver- se sono le patologie che portano all’infertilità nella Anche dopo interventi chirurgici all’utero e all’ovaio donna: genetiche, infettive, malformative, tossico si può creare una riduzione della fertilità per alte- ambientali (figura n.1). In alcuni casi si osserva una razione della vascolarizzazione degli organi o per la riduzione della riserva ovarica (riduzione del nu- necessità di dover asportare tube o ovaie. mero di ovociti con rischio di menopausa precoce), condizione che rimane asintomatica per tanto tem- La presenza di endometriosi, malattia cronica che >> Pagina 12 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
colpisce l’apparato riproduttivo femminile danneg- gia la capacità riproduttiva determinando una di- storsione della normale anatomia pelvica e un dan- no diretto ai singoli organi. In termini temporali quando è corretto iniziare un percorso diagnostico per valutare se una paziente è fertile oppure no? Per l’organizzazione mondiale della sanità si parla di infertilità quando non si ottie- ne la gravidanza dopo 12 mesi o più di rapporti non protetti (WHO-ICMART glossary1). Si stima che la prevalenza sia del 10 % circa. L`impossibilità ad avere un figlio è vissuta dalla cop- pia come un evento molto doloroso e il ricorso alle cure mediche risulta ancor più frustrante e molto spesso viene posticipato il più tardi possibile. Tutta- via la prima cosa da fare è un corretto inquadramen- to diagnostico al fine di identificare le patologie che possono colpire l’apparato riproduttivo femminile e maschile, che molto spesso sono asintomatiche. Allo stesso tempo è importante che la coppia accetti di farsi aiutare e che non sottovaluti i sintomi precoci di malattie che portano all`infertilità. A cura della Dott.ssa Patrizia Pelizzari Specialista in ginecologia e ostetricia Figura n.1: illustra le principali cause di infertilità Consulenze per l’infertilità femminile. Da Cheongnew 2014. www.progetto-salute.it/patrizia-pelizzari >> Pagina 13 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Alimentazione >> seguici su www.progetto-salute.it Alimentazione e prevenzione Alimentazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori A cura del Dottore Michele Ceccarello L e principali cause di morte sono oggi rappresen- tate dalle patologie cardiovascolari e dai tumo- ri. Tutte queste malattie sono strettamente correlate tia, mentre la preferenza per gli alimenti ricchi di fibre, viatamine e oligoelementi, come cereali inte- grali, legumi e verdure, sembra avere un effetto pro- col nostro modo di nutrirci. Per quanto riguarda il tettivo. cancro, in particolare, un numero crescente di studi sta dimostrando l’importanza di una sana alimenta- Ci sono ormai molte prove che una sana alimenta- zione nella sua prevenzione. Non è facile fare calcoli zione fondata sui principi della dieta mediterranea, precisi, ma l’American Institute for Cancer Research è fondamentale oltre che per prevenire le patologie ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono cardiovascolari che sono la causa principale di mor- responsabili di circa tre tumori su dieci. In alcuni te nel mondo occidentale, anche per prevenire e ri- casi ciò dipende dalla presenza in alcuni cibi di so- durre l’incidenza dei tumori. stanze che favoriscono lo sviluppo della malattia: i nitriti e i nitrati utilizzati per la conservazione dei Purtroppo, negli ultimi decenni diversi fattori hanno salumi, per esempio, facilitano la comparsa del tu- concorso a trasformare in modo negativo il nostro more dello stomaco, tanto che in Italia questa ma- modo di nutrirci. Il declino del mondo contadino lattia è più diffusa nelle regioni in cui il consumo di tradizionale, il rapido passaggio all’epoca tecnologi- questi prodotti è maggiore; talvolta gli alimenti in co-industriale, l’allentamento dei legami familiari, il sé non sarebbero dannosi, ma possono essere con- lavoro extradomestico della donna, l’imporsi di mo- taminati da sostanze come le aflatossine, liberate delli nutrizionali provenienti dagli USA come il fast da determinate muffe nel mais o in altre granaglie e food ecc. hanno trasformato la nostra alimentazione legumi mal conservati. In alcuni Paesi in via di svi- in una dieta ricca di calorie, di grassi, di cibi raffina- luppo le aflatossine sono responsabili di una quota ti. In un recente ed importante studio epidemiolo- rilevante di tumori del fegato. gico condotto in Italia tra il 2008 e il 2012 dall’OEC (Osservatorio Epidemiologico cardiovascolare) e Ma più in generale gli studi epidemiologici hanno pubblicato nel 2013 sono stati misurati stili di vita, dimostrato che un’alimentazione ricca di grassi e fattori di rischio e condizioni a rischio. I comporta- proteine animali favorisce la comparsa della malat- menti alimentari sono stati raccolti attraverso il que- >> Pagina 14 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
stionario EPIC, che include frequenza d il consumo diabete il 7-11%, è quindi estremamente importante degli alimenti, porzioni e modalità di consumo; il re-imparare ad alimentarci in modo corretto. Inol- consumo di sodio e potassio è stato misurato anche tre, è necessario diffondere nella popolazione la cul- attraverso l’escrezione nelle urine delle 24 ore e i dati tura della “dieta mediterranea moderna”, un’alimen- ottenuti sono stati confrontati con il «modello me- tazione varia e bilanciata con porzioni modeste, che diterraneo» descritto per l’indagine alimentare con- raccomanda, oltre alla riduzione dei grassi saturi, dotta negli anni Sessanta a Nicotera. la riduzione del consumo di sale, di olio d’oliva e di vino a causa del loro elevato valore energetico. Questo studio ha condotto alla conclusione che i comportamenti alimentari oggi sono salutari solo in una minoranza della popolazione: solo il 30% ha un consumo adeguato di verdura e di pesce; solo il 10 % fa uso di dolci/torte una volta a settimana come raccomandato. Fra i nutrienti, il consumo calorico dovuto ai grassi saturi e agli zuccheri risulta molto elevato. Confrontato con il modello mediterraneo degli anni Sessanta, il consumo di cereali, patate e legumi è ridotto alla metà, mentre il consumo di carni, formaggi, latte e, in particolare, di dolci è più che raddoppiato. Prendendo in considerazione la distribuzione dei A cura del Dott. Michele Ceccarello fattori di rischio e la frequenza delle condizioni ad Medico Chirurgo alto rischio, come il sovrappeso e l’obesità, che af- Medicina estetica fliggono quasi il 75% della popolazione adulta, l’i- Terapia del sovrappeso e dell’obesità nattività fisica che riguarda il 30-40%, l’ipertensione Flebologia ambulatoriale che colpisce il 50%, l’ipercolesterolemia il 35% e il www.progetto-salute.it/michele-ceccarello >> Pagina 15 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Alimentazione >> seguici su www.progetto-salute.it Corpo Sano Corpo sano in intestino sano A cura della Dottoressa Federica Scaturin Q uando ho iniziato il mio percorso di formazio- ne in naturopatia e successivamente quello di consulente in educazione alimentare, la prima cosa tari per problematiche emozionali) sia con il “tes- suto” che il nostro intestino possiede, detto anche secondo cervello (o primo?), poiché è costituito da che mi è stata insegnata è l’importanza della salute un’enorme quantità di tessuto nervoso in continua del tratto gastrointestinale, infatti non ci si sbaglia comunicazione con il cervello in caput (incredibil- mai a mettere in ordine la salute del nostro intestino. mente simili nell’estetica, per signatura rerum), un tessuto nervoso che fa sì che l’intestino risenta im- Prendersi cura dell’intestino è pratica centrale in mediatamente di ogni sfumatura del nostro stato ogni antica tradizione medica naturale (Ayurveda, psico-emotivo, e viceversa. MTC, medicina essena, medicina mediterranea, ...) proprio per evidenziare come, fin dai tempi più an- Del resto è logico che un sistema che governa fun- tichi, l’uomo avesse compreso la fondamentale ne- zioni fondamentali come l’assorbimento di nutrien- cessità di una corretta funzione gastrointestinale. ti, e quindi la crescita e la riparazione dei tessuti, sia Con lo sviluppo della medicina moderna, sempre strettamente connesso ai più alti centri di controllo più specialistica e settoriale, le complesse funzioni dell’organismo. Questo spiega anche perché gli stati integrate e non scindibili del tratto gastrointestinale emotivi di ansia, tensione, paura, stress si ripercuo- sono state messe in secondo piano: la bocca è diven- tono quasi sempre sulla funzionalità dell’intestino: tata spazio del dentista, il tratto digerente terreno il corpo nella sua magica e antica saggezza sa bene del gastroenterologo, il cibo territorio esclusivo del che quelle non sono le condizioni idonee alla cresci- nutrizionista, … sembra proprio che il corpo e le sue ta, semmai all’attacco o alla fuga (meccanismo ben funzioni siano stati relegati all’interno di comparti- noto dello stress: “Must we fight or flight”?). menti stagni in assoluto isolamento incontaminato da tutto il resto, comprese le nostre emozioni delle Il tratto gastrointestinale è come una lunga feconda quali solo lo psicologo ha voce in capitolo. grotta ospitante un universo parallelo fatto di mi- liardi di batteri che lo colonizzano e che hanno un Le emozioni infatti c’entrano molto sia con il cibo ruolo attivo nei suoi meccanismi funzionali, un’alle- che assumiamo (spesso costruiamo disturbi alimen- anza irrinunciabile e salvifica che può essere solida >> Pagina 16 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
e forte quando la tipologia di batteri è ottimale ma quelli grassi polinsaturi omega-3 dal pesce azzurro, che diventa debole e pericolosa quando si insinuano via libera all’assunzione anche di frutta secca (ome- batteri patogeni che ne alterano la funzionalità. ga-6 e apporto di sali minerali, vitamine e proteine vegetali), con occhio di riguardo per chi desidera In un percorso di recupero di una buona funziona- mantenere o recuperare la propria linea. lità intestinale, una delle prime cose da fare è eli- minare gli alimenti potenzialmente infiammatori e Vale poi la pena fare attenzione a zuccheri e sostanze dannosi, per dare invece spazio a quelli che forni- potenzialmente irritanti come il caffè. scono i nutrienti necessari al benessere del corpo e dei batteri buoni. Fondamentale infine però è bere, bere e bere … acqua in quantità, l’acqua è fonte di vita e di benes- Come primo passo si deve eliminare l’alcol che ha sere a lungo raggio! un’azione lesiva diretta su tutta la barriera intestina- le, oltre che sul tessuto gastrico. È utile poi sicuramente ridurre l’assunzione di gluti- ne, che può in alcuni casi avere un’azione infiamma- toria, e preferire i cereali integrali o gli pseudocerea- li, che ne sono naturalmente privi (es. riso integrale, amaranto, quinoa, grano saraceno). La verdura va sempre assunta in abbondanza per il suo apporto di vitamine, minerali, fitonutrienti e fibra. A cura della Dott.ssa Federica Scaturin Da non trascurare l’assunzione di grassi sani come Psicologa del benessere e dello sport quelli monoinsaturi che possiamo trovare nell’olio Personal trainer, consulente extra vergine di oliva e nell’avocado (omega-9), e In educazione alimentare www.progetto-salute.it/federica-scaturin >> Pagina 17 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Comportamento >> seguici su www.progetto-salute.it Esami in corso Ansia: Istruzioni per l’uso A cura della Dottoressa Cristina Caccaviello P er gli studenti l’avvicinarsi della bella stagione porta con sé non solo occasioni di svago e di divertimento, ma anche prove importanti, esami e tenzione e la memoria, peggiorando la performan- ce dello studente e minando la fiducia nelle proprie capacità. test d’ingresso. In queste e in molte altre situazioni, l’ansia è spesso presente come stato di preoccupazio- A questo punto l’ansia diventa incontrollabile: si ne, tensione e disturbi psicosomatici. manifesta nel corpo con l’accelerazione del battito cardiaco, alterazione del respiro, sudorazione profu- Clinicamente, l’ansia rappresenta un segnale che sa, disturbi gastrointestinali, rigidità e contratture, mette in guardia l’individuo rispetto a una situazio- vertigini, debolezza, sensazione di nodo alla gola… ne pericolosa. Compromette il sonno e l’umore, causa irritabilità, confusione e senso di impotenza, oltre a difficoltà Da un lato, infatti, l’ansia dà la possibilità alla per- nello stare in relazione. sona di reagire con modalità che possono evitare il pericolo (funzione adattiva dell’ansia), mettendo L’ansia d’esame è un particolare tipo di ansia da in campo tutte le proprie risorse e comportamenti prestazione: un vissuto di apprensione che insorge per riuscire in un compito. Pensiamo, ad esempio, quando ci si sente giudicati e valutati; se assume di- all’impegno e alle ore piccole fatte sui libri per stu- mensioni eccessive, diventa un grande ostacolo per diare in vista di un’interrogazione difficile: per evi- la serenità, le relazioni e l’autostima attuale e futura tare un brutto voto, una figuraccia, di dare una de- della persona. lusione o per mantenere la propria media, autostima e sicurezza. Dall’altro lato, se l’ansia è eccessiva può paralizzare Come abbassare l’ansia in 10 mosse: la persona compromettendo la sua efficienza nello studio, la propria tranquillità e il senso di autoeffi- 1 - pratica una tecnica di rilassamento come il Trai- cacia. Mantenendo l’esempio dell’interrogazione, in ning Autogeno di I.H. Schultz: 10 minuti al giorno questo caso, l’ansia ostacola la concentrazione, l’at- aiutano a ridurre gli effetti dell’ansia e dello stress sul >> Pagina 18 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
corpo e sulla mente; 8 - informati bene sugli argomenti e le modalità d’e- same: la conoscenza permette di prevedere le situa- 2 - dedicati a uno sport aerobico: permette di scari- zioni possibili e di sentirsi in grado di affrontarle; care le tensioni e ritrovare la carica; 9 - programma in maniera realistica lo studio per 3 - mantieni uno stile di vita regolare: dormi almeno arrivare ben preparato: uno studio disordinato e fre- 7 ore a notte, mantieni una dieta sana e varia, non netico può essere molto stressante e non produttivo; eccedere con palliativi come caffè e stimolanti, al- terna lo studio con momenti di svago e movimento; 10 - evita il ripasso dell’ultimo minuto mentre il pro- fessore interroga: in quel momento possono sorgere 4 - parla con qualcuno delle tue preoccupazioni e, ansia, confusione e dubbi. quando possibile, studia anche in gruppo: aiuta a esorcizzare la paura e a contenere l’ansia; 5 - ricordati che l’esame valuta la prova specifica e non te come persona; 6 - evita considerazioni negative come “Non ce la faccio”, “Andrà male”, “Se non passo è la fine”… cer- ca invece di incoraggiarti e valutare i tuoi punti di forza; 7 - ricordati che un esame non superato è un’espe- A cura della Dott.ssa Cristina Caccaviello rienza comune, nulla è tempo perso, la prossima Psicologa volta sarai più pronto ed equipaggiato, inoltre, esi- Sessuologa Clinica stono prove oggettivamente molto complesse; Formatrice di Training Autogeno www.progetto-salute.it/cristina-caccaviello >> Pagina 19 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Comportamento >> seguici su www.progetto-salute.it Blue whale Tra pericolo reale, suggestione e ipotesi A cura dell ’associazione Eureka S i è tanto sentito parlare del fenomeno della Blue Whale, in diversi modi, in diversi contesti, con tanta confusione. Ma cos’è la blue Whale, che cosa nei, alla famiglia... nel quale riconoscersi ed essere riconosciuto come portatore di valore e confermato per ciò che è. significa, chi interessa e perchè spaventa tanto? Se ciò non avviene, nel ragazzo si genera una soffe- Blue Whale, tradotto letteralmente balena azzurra. renza e, nel tentativo di lenirla, cerca rispecchiamen- L’ipotesi più semplice è che il nome si si rifaccia al to attraverso i social-network. Questo gli garantisce comportamento tipico delle balenottere azzurre che, l’anonimato e funge da barriera, permettendogli da ad un certo punto della loro vita, senza apparente una parte di difendersi e sentirsi apparentemente motivo, si spiaggiano e muoiono. Generalmente a protetto, dall’altra di sentirsi parte, senza però il scegliere questo tipo di morte sono gli esemplari di contatto e il confronto reale, in un mondo dove ci si cetacei che hanno perso l’orientamento, che non rie- può declinare in mille modi possibili. scono a tornare nel gruppo. Esattamente come que- gli adolescenti che sebbene abbiano tutta la vita da- Il “gioco” (se così si può chiamare) della Blue Whale vanti, si sentono lontani, diversi, isolati. E non sanno potrebbe, di primo acchito, sembrare come uscirne. un film horror: cinquanta tappe autolesioniste per L’adolescenza è una fase durante la quale si cerca la adolescenti, coadiuvati da un tutore, per propria strada, si ridefinisce la propria identità in una fisiologica opposizione al mondo degli adulti e, giungere all’atto estremo rappresentato dal suicidio come accade alla balena blu, alle volte si può perdere ovvero dal “ game over”. l’orientamento, e quello che sembra l’approdo in una spiaggia sicura, in realtà si rivela un punto di non É un fenomeno che nasce in Russia nel novembre ritorno. del 2015 e conta circa 130 suicidi, ma le informa- zioni riportate dai mass media sono confuse e con- Ciò di cui ha più bisogno l’adolescente è sicuramen- trastanti, in particolar modo per quanto riguarda il te il senso di appartenenza: ad un gruppo di coeta- numero delle vittime. Tutto ciò crea inevitabilmente >> Pagina 20 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
allarmismi e clamori in tutti gli adulti che hanno a fenomeno? cuore il benessere dei propri figli e molti sono gli in- terrogativi, sul come fare a captare segnali ed indizi Forse l’obiettivo maggiore è quello di consentire alle di un possibile grande malessere. autorità di sorvegliare i social network in maniera più appropriata e di porre indagini più accurate in Come possiamo dunque tutelare i nostri figli? Come un mondo virtuale che pochi in realtà conoscono. possiamo fare per non farli cadere nella rete? Quindi oltre a proteggere giustamente i nostri figli Innanzitutto il genitore che si pone queste domande dai pericoli della rete, pensiamo anche a proteggere è già un genitore che si occupa di... e che si preoc- Internet che non si sa mai. cupa per... E’ davvero difficile conoscere e penetrare gli stili co- municativi, le mode e gli “spazi” adolescenziali, ma i segnali di sofferenza di cui sono portatori molti adolescenti si possono riconoscere abbastanza fa- cilmente ad esempio eccessiva chiusura, isolamento, pochi o nessun interesse, nessun confronto sociale. Questi sono alcuni dei precursori di un malessere che poi si manifesterà attraverso comportamenti di devianza sociale, alla ricerca di stimoli estremi per cercare di sentirsi paradossalmente “vivi” . Ma è tutto vero quello che scrivono i mass media? O forse lo scopo di tanto clamore è tutt’altro? Perchè non è il caso di aver poi così tanta paura di questo www.progetto-salute.it/eureka >> Pagina 21 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Linguaggio >> seguici su www.progetto-salute.it Logopedista Chi è il logopedista? Quali motivi per rivolgersi ad esso in età evolutiva? A cura della Dottoressa Alice Menin I l logopedista è il professionista sanitario che si oc- cupa della prevenzione, valutazione e trattamento abilitativo, riabilitativo, educativo o rieducativo dei non parla, non si esprime attraverso frasi o il suo eloquio risulta inintelligibile, ossia non comprensi- bile all’interlocutore, dai tre anni di età. In questo disturbi comunicativi, del linguaggio orale e scritto, contesto, l’intervento precoce è fondamentale per fa- degli apprendimenti, della voce e della deglutizione vorire l’espressione linguistica e l’aspetto relazionale disfunzionale in età evolutiva, adulta e geriatrica. veicolato dal linguaggio. In riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell’ambito delle proprie competenze, il lo- Quest’ultimo può presentare disturbi sia in produ- gopedista elabora, anche in équipe multidisciplina- zione, sia in comprensione: in questo senso il logo- re, il bilancio logopedico volto all’individuazione ed pedista va consultato anche nel momento in cui si al superamento del bisogno di salute. Inoltre il logo- osserva che il bambino non comprende frasi sempli- pedista pratica autonomamente attività terapeutica ci o non risponde se richiamato. Quindi, attraverso per la rieducazione funzionale delle disabilità comu- un’adeguata valutazione, è possibile comprendere nicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche la natura del disturbo o del ritardo di linguaggio e di abilitazione e riabilitazione della comunicazione intervenire tempestivamente. Inoltre, un bambino e del linguaggio, verbali e non verbali, verificando le può presentare disturbi della fluenza verbale, che rispondenze della metodologia adottata agli obiet- consiste nella capacità di esprimersi verbalmente tivi di recupero funzionale. Infine il logopedista pro- senza sforzo, e si manifestano attraverso blocchi, pone l’adozione di ausili, addestra l’utente all’uso, ne prolungamenti e/o ripetizioni di parole e/o sillabe verifica l’efficacia e svolge attività di studio, didattica e durante la produzione verbale. La valutazione lo- consulenza professionale nei servizi sanitari ed in quel- gopedica risulta opportuna in questi casi per com- li dove si richiedono le sue competenze professionali. prendere l’entità del disturbo e i contesti in cui si manifesta, considerata la natura multifattoriale delle Quindi, per quali motivi sarebbe opportuno con- disfluenze verbali, e per intervenire precocemente al sultare un logopedista? fine di ridurre l’incidenza del disturbo nel soggetto. Nell’ambito dell’età evolutiva è auspicabile rivolgersi Inoltre, un bambino che presenta una sordità neces- ad un logopedista nel momento in cui un bambino sita di valutazione ed intervento logopedico perché >> Pagina 22 - Progetto Salute (Fossò - Ve) - per info 041.466892
l’udito è un canale fondamentale per l’acquisizione abitudini orali viziate e al riequilibrio delle funzioni del linguaggio e consente non solo la comprensione orali e della muscolatura orofacciale. Inoltre, i bam- linguistica, ma costituisce un importante feedback bini che presentano il frenulo linguale corto vanno per la produzione verbale. I bambini con disturbi incontro a delle ripercussioni funzionali importanti dello spettro autistico e con ritardo cognitivo pos- nell’ambito dell’alimentazione, della suzione, della sono beneficiare di una valutazione e di un tratta- deglutizione e dell’articolazione verbale fonatoria. mento logopedici per sviluppare le abilità comuni- Pertanto, risulta opportuna la valutazione e la tera- cative e linguistiche, oltre che relazionali. I soggetti pia logopedica precedente e seguente l’intervento che presentano disturbi di apprendimento della chirurgico di frenulectomia per favorire una miglio- lettura, scrittura e del calcolo necessitano di speci- re cicatrizzazione della ferita chirurgica, per evita- fica valutazione ed intervento per ridurre la gravità re recidive e per rieducare la postura linguale e la del disturbo e migliorare queste competenze o per deglutizione. Infine, coloro che presentano disturbi adottare strumenti compensativi e/o dispensativi di voce, le disfonie, che possono essere provocati necessari durante la vita scolastica. dallo sforzo vocale o dalla presenza di reflusso ga- stroesofageo, necessitano di un’adeguata valutazione I bambini che presentano paralisi cerebrali infanti- per ponderare l’entità del disturbo e pianificare una li necessitano di un intervento logopedico che coin- specifica rieducazione logopedica per acquisire una volga non solo le abilità comunicative e linguistiche, corretta gestione della voce e risolvere eventuali af- ma anche deglutitorie e respiratorie. Nei soggetti che fezioni di natura organica. presentano uno squilibrio muscolare orofacciale con deglutizione disfunzionale o con vizi orali, qua- Nel prossimo editoriale parlerò dei numerosi motivi li l’onicofagia, la suzione del biberon, del succhiotto per cui rivolgersi al logopedista in età adulta. o del dito, la lapisfagia, il morso del labbro o delle guance, o con parafunzioni, cioè la respirazione ora- le, il bruxismo, il digrignamento e i tics orofacciali, A cura della Dott.ssa Alice Menin necessitano di un’adeguata valutazione e di una te- Logopedista rapia miofunzionale deputata alla risoluzione delle www.progetto-salute.it/alice-menin >> Pagina 23 - Progetto Salute (Fossò - Ve)
Home tour Consulenza Pedagogica Psicoterapia Individuale, di coppia, familiare Parent training e Formazione CTU Sostegno allo studio difficoltà di Interventi apprendimento, educativi DSA, BES a mediazione corporea in primo piano PSICOMOTRICITÀ “Giocare con il corpo per esprimere in modo evolutivo il proprio mondo emotivo” Percorsi rivolti a bambini e alle loro famiglie con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo armonico del sè e dell’identità personale, delle abilità sociali, comunicative e relazionali. >> seguici su www.progetto-salute.it
centro di studi di arti marziali e attività di benessere Attività: ON ZON ZU trattamento del piede Qi GONG Ideale per il benessere di tutto il È un insieme di tecniche statiche e di movimento corpo, rilassa, accresce la vitalità, che coinvolgono il corpo e la mente in percorsi libera la mente. di benessere, longevità, rilassamento, stimolo energetico, movimento dolce, meditazione dinamica. SHIATSU Lo shiatsu è un tipo di massaggio orientale nel quale le dita vengono premute su particolari zone del corpo per alleviare dolori, tensioni, sofferenze e fatica dando il via ad un processo di rivitalizzazione che sfrutta il potere di autoguarigione del corpo umano. >> seguici su www.progetto-salute.it
Laboratorio L’Art è terapia A cura della Dott.ssa Cristina Caccaviello L’Artèterapia è una tecnica espressiva che nasce dall’idea che le immagini artistiche possano aiutarci a capire chi siamo, a esprimere sentimenti ed esperienze difficili da comunicare a parole. Stimola la fantasia, scarica le tensioni, libera le emozioni e rilascia una sensazione di benessere, per: - migliorare la conoscenza di sé e delle proprie risorse; - affrontare aspetti emotivi profondi; - migliorare le proprie capacità relazionali; - trovare uno spazio per esprimere se stessi, le proprie idee ed emozioni; - affrontare un momento difficile con una modalità nuova, liberatoria e costruttiva. I colori sono portatori di armonia perché esprimono energia, calore, serenità, rilassano e divertono. “Si salvi chi può!” Ogni giorno, potenzialmente in ogni momento, ci sentiamo sotto stress: nel lavoro, nello studio, nella pratica sportiva, nello stare in relazione, nel rispondere alle richieste e alle aspettative di chi ci circonda, nel gestire i piccoli e grandi imprevisti della vita quotidiana… Per migliorare la gestione dell’ansia e delle situazioni stressanti Progetto Salute propone: Corso di TRAINING AUTOGENO di I.H.Schultz MIGLIORARE POTENZIARE RISOLVERE I CONTROLLARE LE CAPACITÀ LA CAPACITÀ DI DISTURBI L’ANSIA RELAZIONALI: ATTENZIONE E DI PSICOSOMATICI PERSONALI E E RECUPERARE PROFESSIONALI CONCENTRAZIONE L’ENERGIA RAFFORZARE SUPERARE AFFRONTARE L’AUTOSTIMA E LA PAURA LA PAURA PRIMA IL SENSO DI PRE-ESAME E DURANTE UNA AUTOEFFICACIA COMPETIZIONE >> seguici su www.progetto-salute.it
Altri servizi: CONSULENZA FISCALE E LEGALE CHIAREZZA - BENEFICI - TUTELA È POSSIBILE OTTENERE CONSULENZA IN MERITO A: • IDENTITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO • ASSEGNO ORDINARIO D’INVALIDITÀ • ASSEGNO DI INVALIDITÀ CIVILE (74-99%) • PRATICHE DI PATRONATO • PENSIONE INVALIDI CIVILI (100%) • DENUNCE DI SUCCESSIONE • INDENNITÀ DI FREQUENZA (MINORI 0-18 • INFORTUNI SUL LAVORO (INAL) ANNI) • CONSULENZA MEDICO-LEGALE IN SEDE • BENEFICI L. 104/92 • CONSULENZA LEGALE CIVILE- • CECITÀ PREVIDENZIALE • SORDITÀ • RICORSI SU INVALIDITÀ CIVILI • BENEFICI L. 68/99 (DISABILI) • CONSULENZE SU INGIUSTO DEBITO • PENSIONE INABILITÀ AL LAVORO • PRATICHE VARIE Collaborano con noi: MEDWORK SAS È UNA SOCIETÀ DI SERVIZI CON UN BACINO DI 2000 AZIENDE CHE, FERMI RESTANDO GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO, GARANTISCE LE ATTIVITÀ INERENTI LA MEDICINA DEL LAVORO IN CONFORMITÀ A QUANTO PREVISTO DAL D.LGS 81/08. • ISTITUZIONE ED AGGIORNAMENTO DELLE CARTELLE SANITARIE DI RISCHIO DEI SINGOLI DIPENDENTI • SOPRALLUOGO MEDICO NEGLI AMBIENTI • GESTIONE, RELAZIONE E COMUNICAZIONE DI LAVORO CON L’ISPETTORATO DEL LAVORO E CON LE • ELABORAZIONE DI SOPRALLUOGO CON UNITÀ SANITARIE LOCALI DI COMPETENZA DEFINIZIONE DEL PROTOCOLLO DI RISCHIO • RELAZIONE E STATISTICHE SUGLI SANITARIO ACCERTAMENTI ESEGUITI • NOMINA DEL MEDICO COMPETENTE IN • CORSI DI FORMAZIONE PER GLI ADDETTI AL AZIENDA PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA • ESECUZIONE PRESSO LE AZIENDE DELLE • INVIO ALLEGATO 3B D.LGS 81/08 PRESSO IL VISITE MEDICHE E DEGLI EVENTUALI ESAMI PORTALE INAIL ESEGUITO DALLA NOSTRA EMATOCHIMICI E DRUG TEST AZIENDA Direttore Sanitario Dott. Massimo Chini www.progetto-salute.it - progettosalute@sarha.it PROGETTO SALUTE Tel. 041.466892 Via Don Lorenzo Milani, 8 30030 Fossò (Ve)
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