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INDICE ORIENTARSI NEL PTOF 4 I PARTE: CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E ORGANIZZAZIONE 5 1. Il contesto 5 2. Sedi e risorse strutturali 6 2.1 Sicurezza degli edifici 2.2 Scelte di gestione e amministrazione relative al fabbisogno di Infrastrutture e attrezzature materiali 7 3. Organizzazione delle classi e delle discipline 8 4. Organizzazione e fabbisogno del personale docente 12 5. Organizzazione e fabbisogno del personale ATA 14 6. Gli Organi Collegiali 15 7. Il Dirigente Scolastico 15 8. Incarichi specifici 17 9. Apertura al territorio e alle collaborazioni 20 10. Comunicazione Scuola - Famiglia 11. Linee guida per la didattica a distanza 21 II PARTE: PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ 1. Premessa 31 2. Documenti fondanti l’Offerta Formativa 32 2.1 L’Atto di Indirizzo Curricolo ed. civica 34 2.2 Il Piano di Miglioramento 42 2.3 Il Documento della Commissione Continuità 44 2
2.4 Il Documento della Commissione Inclusione 45 2.5 Il Documento della Commissione Valutazione 47 3. Il Piano di formazione del Personale Docente e ATA 48 4. Il Curricolo Verticale: Cittadinanza Attiva e Pari Opportunità 49 5. L’Ampliamento dell’Offerta Formativa 50 III PARTE: I TRE ORDINI DI SCUOLA 1. La Scuola dell’Infanzia 53 1.1 La Programmazione Didattico- Educativa 53 1.2 Le Metodologie Didattiche e le Strategie Organizzative 54 1.3 I Progetti 55 2. La Scuola Primaria 56 2.1 Dal Curricolo alla Programmazione 57 2.2 La Valutazione 58 2.3 L’Ambiente di Apprendimento 2.4 I Progetti 59 3. La Scuola Secondaria di Primo Grado 62 3.1 La Valutazione 63 3.2 L’Orientamento 64 3.3 I Progetti 65 Allegati: 68 n.1 Atto di Indirizzo n.2 Piano di miglioramento n. 3 Curricolo Verticale n. 4 Piano Annuale per l’inclusione (PAI) n. 5A Competenze Relazionali/Comportamentali n.5B Criteri per la suddivisione delle classi in fasce di livello per ciascuna disciplina n.5C Griglia di Valutazione del Comportamento n.5D Criteri per la Valutazione Quadrimestrale degli Apprendimenti Disciplinari 3
ORIENTARSI NEL PTOF Il PTOF è il documento fondamentale che l’Istituto elabora nell’ambito della propria autonomia didattico-organizzativa (D.P.R. 275/99, L. 107/2015). Il PTOF esplicita l’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica infatti è il documento con il quale la scuola comunica ai genitori e al territorio la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa. La sua elaborazione si fonda sull’autonomia culturale e professionale dei docenti che, coerentemente con gli obiettivi generali determinati a livello nazionale, con l’Atto di indirizzo e il Piano di miglioramento (L. 107/2015) formulano specifici percorsi formativi in relazione alle differenti esigenze degli alunni e al contesto territoriale in cui operano al fine di promuovere lo sviluppo cognitivo, corporeo, affettivo, relazionale ed etico di ogni alunno. Il nostro PTOF è costituito da tre parti: La prima parte analizza il contesto della scuola e la sua organizzazione. La seconda parte espone le caratteristiche principali dell’Istituto dal punto di vista culturale, educativo, pedagogico e progettuale. La terza parte presenta le specificità dei tre ordini di scuola. 4
I PARTE: CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E ORGANIZZAZIONE 1. IL CONTESTO Il nostro Istituto è collocato nel XII Distretto scolastico (III Municipio, Asl RM/A, estensione 9,7815 Kmq, abitanti 203.395, densità elevata 2079.32 ab./Kmq), alla periferia nord-est di Roma, nella zona Talenti, quartiere con un impianto urbanistico tuttora in via di espansione. La provenienza socio-economica-ambientale dell’utenza è piuttosto eterogenea (impiegati, professionisti, operai) con prevalenza di un livello medio-alto. I genitori si mostrano attenti e partecipano alla vita scolastica. Negli ultimi anni vi è stato un significativo incremento del numero di alunni provenienti da altri Paesi. 2. SEDI E RISORSE STRUTTURALI Il nostro Istituto è composto da tre sedi: Scuola dell’Infanzia e Primaria plesso Albertazzi Via Italo Svevo Tel. e Fax 06/87136286 Risorse strutturali: - spazi esterni - palestra - locali mensa - laboratorio di informatica - 8 Lim - pre e post-scuola Il plesso Albertazzi ha due ingressi di accesso che immettono in un grande cortile esterno utilizzato nei momenti ricreativi. La struttura si compone di tre livelli. Al primo livello sono ubicate le aule della Scuola dell’Infanzia e la mensa. Al secondo livello vi è la portineria, una piccola sala docenti, la palestra, l’aula di informatica e due grandi atri uno afferente alla Scuola dell’Infanzia e uno alla Primaria. Su ogni atrio si affacciano 5 aule e i bagni. Nell’atrio della scuola primaria vi è uno spazio adibito alle attività di pre e post-scuola utilizzato anche dal corpo docente, in orario scolastico, per attività laboratoriali di classe o per classi aperte. Al piano superiore vi sono altri due atri e su ogni atrio vi sono 5 aule e i bagni. Anche questi atri vengono spesso utilizzati dal corpo docente per attività in piccoli gruppi di classe o a classi aperte. La scuola dell’Infanzia ha in dotazione una LIM mentre nella Primaria vi sono 7 aule con 5
LIM. A livello collegiale si è stabilito che ad occupare le aule dotate di lavagne interattive multimediali sarebbero state le classi 4^ e 5^. Scuola Primaria plesso De Gasperi Sede centrale in cui sono ubicati la dirigenza e gli uffici di segreteria Via Matteo Bandello,30 Tel.06/87137117 Fax 06/87131100 Risorse strutturali: spazi esterni palestra locali mensa teatro biblioteca laboratorio di informatica aula attività per alunni -11lim diversamente abili –aula-musica Il plesso De Gasperi si sviluppa su 4 livelli. Al primo livello vi è una grande palestra attrezzata, la sala mensa e il teatro, utilizzato anche per ospitare le riunioni collegiali. Il secondo livello che costituisce l’ingresso alla scuola si compone di una portineria, una piccola aula docenti, un’aula per il pre e post scuola e gli uffici di segreteria e di dirigenza. Il secondo livello è composto da una sala di informatica, un’aula adibita a biblioteca, una aula per attività rivolte agli alunni diversamente abili e 2 grandi atri su cui si affacciano rispettivamente 6 e 7 aule e i bagni. L’ultimo livello presenta un solo atrio che accoglie le 7 aule e i bagni. Anche questo plesso è dotato di 9 aule con LIM occupate dalle classi 3^, 4^ e 5^. Scuola Secondaria di Primo Grado Via Jaime Pintor 6 Tel.06/87136334 Risorse strutturali: - spazi esterni - palestra - teatro - aula audiovisivi - aula musica - Lim in tutte le aule Il plesso Pintor ha due accessi distinti: uno per gli alunni e le famiglie e l’altro per il personale docente ed ATA. Il primo ingresso è situato ad un livello più basso e consente di accedere all’atrio del piano terra, il secondo ingresso, in cima ad una rampa, consente l’accesso al primo piano. 6
L’edificio si sviluppa su quattro livelli: al piano terra sono ubicati il teatro, la palestra, una sala per il ricevimento dei genitori e per le conferenze, quattro aule ed i bagni. Al primo piano sono ubicate la stanza del dirigente, la stanza della responsabile di plesso, quella della DSGA, l’aula dei docenti, le aule che ospitano otto classi e altre due stanze. Al secondo piano sei classi ed i bagni si affacciano su un corridoio. Al terzo piano si dispongono lungo il corridoio sei classi e i bagni. 2.1 Sicurezza degli edifici La scuola si sta attivando per creare un osservatorio per la sicurezza tale da rendere edifici e spazi scolastici sempre più funzionali e sicuri, coinvolgendo il Municipio per i lavori che si rendano necessari. Sono stati nominati i responsabili di plesso per la sicurezza, l’antincendio e il pronto soccorso. 2.2 Scelte di gestione e amministrazione relative al fabbisogno di infrastrutture e attrezzature materiali In considerazione degli spazi, delle infrastrutture e del materiale di cui gode ogni plesso, tenuto conto della necessità di implementare la didattica laboratoriale e l’alfabetizzazione digitale per rendere la scuola sempre più un vero ambiente di apprendimento, si è provveduto nel triennio precedente a: • potenziare la linea Wi-Fi nel plesso De Gasperi • installare 15 LIM nel plesso De Gasperi • installare 11 LIM nel plesso Albertazzi • dotare ogni atrio utilizzato per lavori in piccoli gruppi di classe o per classi aperte di n° 1 computer ad atrio per un totale di N° 3 computer per il plesso De Gasperi • dotare ogni atrio utilizzato per lavori in piccoli gruppi di classe o per classi aperte di n° 1 computer ad atrio per un totale di N° 3 computer per il plesso Albertazzi. • dotare n° 1 stampante multifunzione per il plesso De Gasperi • dotare i n° 1 stampante multifunzione per il plesso Albertazzi • rinnovare l’aula informatica del plesso Pintor con la dotazione di n°24 computer portatili muniti di relative cuffie e di un carrello di alimentazione • creare una classe per la didattica innovativa dotata di 24 tavoli con 2 colonnine per la ricarica p.c., LIM, pannelli isolanti, materiale vario, armadio, divanetto (Progetto “La Piazzetta) In questo triennio, infatti, si è provveduto ad incrementare le dotazioni informatiche disponibili, con un piano di investimenti implementando le risorse e il rinnovo dei laboratori, in particolare quelli del plesso Albertazzi. 7
3. ORGANIZZAZIONE DELLE CLASSI E DELLE DISCIPLINE Sezioni Tempo modulare Tempo prolungato Scuola dell’Infanzia plesso 8 3 sez. a 25h 5sez. a 40 h Albertazzi settimanali Dal settimanali lunedì al Dal lunedì al venerdì 8.15 venerdì 8.15 – 13.15 – 16.15 Classi Scuola Primaria plesso De Gasperi 20 8 classi a 27 h 12 classi a 40 h settimanali Dal settimanali Dal lunedì al lunedì al venerdì venerdì 8.20 8.20 – 16.20 – 13.20 Scuola Primaria plesso Albertazzi 14 2 classi a 27 h 12 classi a 40 h settimanali Dal settimanali Dal lunedì al lunedì al venerdì venerdì 8.30 8.30 – 16.30 – 13.30 Scuola Secondaria di 1°grado 24 24 classi a 30 h Plesso Via Pintor settimanali Dal lunedì al venerdì 8.00 – 14.00 8
Scuola primaria: prospetto orario delle discipline a 27 ore Il tempo pieno (40 ore) ha come base l’orario dei tempi normali e l’organizzazione didattica delle restanti ore è a discrezione del team di ciascuna classe. DISCIPLINE classe I classe II classe III classe IV classe V italiano 7 7 7 7 7 matematica 7 7 6 6 6 inglese 1 2 3 3 3 scienze 2 2 2 1 1 *storia 2 2 2 2 2 *geografia 2 1 1 1 1 arte e immagine 1 1 1 1 1 musica 1 1 1 1 1 scienze motorie 1 1 1 2 2 religione cattolica 2 2 2 2 2 Mensa 1 1 1 1 1 totale ore 27 27 27 27 27 Da questo anno scolastico nella scuola dell’Infanzia e Primaria sono previste n°33 ore complessive annue per l’insegnamento dell’Ed,Civica trasversale a tutte le discipline. Nella scuola dell’Infanzia e in quella Primaria, l’insegnamento della materia alternativa alla religione cattolica viene effettuato o dall’insegnante di classe o da un insegnante con contratto specifico. Quest’anno nella scuola dell’Infanzia verrà svolto il progetto “Leggere” che seguirà un filo conduttore unico per tutte le classi. Nella scuola Primaria gli alunni esonerati saranno impegnati in attività di narrazione, di ricerca e utilizzo di diversi linguaggi, anche con l’utilizzo della LIM, secondo una programmazione didattica suddivisa per obiettivi e di apprendimento, contenuti e attività. 9
Scuola Secondaria di 1^ Grado: organico attribuito per l’anno scolastico 2018/2019 CATTEDRE SPEZZONI RESIDUI Classe di ORD. INT. ORD. EST. POTENZ. I II III concorso A022 Italiano 13 1 1 A028 Matematica 8 - - AA25 Lingua 1 - - francese AB25 4 - - 3 Lingua inglese AC25 Lingua 1 1 - spagnola A001 Ed 2 1 - aristica A060 Ed. 2 1 - Tecnica A030 Ed. 2 1 1 Musicale A049 Ed. 2 1 - Fisica 10
Scuola secondaria di primo grado: orario delle discipline DISCIPLINE CLASSI I CLASSI II CLASSI III Ore settimanali Ore settimanali Ore settimanali Italiano 6 6 6 Storia e 4 4 4 Geografia Inglese 3 3 3 Francese/ 2 2 2 Spagnolo Scienze 6 6 6 matematiche Tecnologia 2 2 2 Arte e Immagine 2 2 2 Musica 2 2 2 Scienze motorie 2 2 2 Religione 1 1 (opzionale) *Ed. civica 1 1 1 *L’insegnamento di Educazione Civica è condiviso tra le discipline di Storia, Geografia, Scienze, Ed. Motoria, Arte e Immagine, Tecnologia. 11
In tutte le sezioni la prima lingua comunitaria è l’inglese, la seconda lingua comunitaria nelle sezioni 3°A, 1°B, 2°B, 1°C,2°C,3°C, 1°F,2°F,3°F è il francese, nelle altre lo spagnolo. Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, in alternativa seguiranno diversi percorsi inerenti ad un unico progetto sulla Educazione ambientale: • riciclaggio • inquinamento 4. ORGANIZZAZIONE E FABBISOGNO DEL PERSONALE DOCENTE POSTO SOSTEGNO POTENZIAMENTO RELIGIONE COMUNE CATTOLICA Scuola dell’Infanzia 14 2 2 Scuola Primaria 57 15 4 3 + 2h Scuola Secondaria di 47 5 2 1+ 1/2 1°grado Le attività di potenziamento si ispirano alle priorità di cui al comma 7 della Legge 107/2015 e da quanto emerso nel RAV, compatibilmente con l'organico assegnato, e comprendono la costituzione dei seguenti laboratori di potenziamento: • laboratori area linguistica (Italiano e L2) • laboratori area matematico-scientifico-tecnologico • laboratori area artistico-espressiva (teatro e musica) 5. ORGANIZZAZIONE E FABBISOGNO DEL PERSONALE ATA DSGA 1 Personale amministrativo 6 Organico Docenti Covid * Infanzia 3 Primaria 4 Collaboratori scolastici Scuola Primaria plesso De 5+1* Gasperi 12
Collaboratori scolastici Scuola Primaria plesso 5+1* Albertazzi Collaboratori scolastici Scuola dell’Infanzia 3+1* Collaboratori scolastici Scuola Secondaria di Primo 4+1* Grado Pintor Gli uffici di segreteria, ubicati in via Matteo Bandello, 30 sono aperti al pubblico il: • LUNEDI’ 13.30 - 15.30 • MARTEDI’ 14.45 - 16.00 • GIOVEDI’ 8.30 - 10.30 Sede di Via Pintor • MARTEDI’ 8.15 - 10.15 Durante la sospensione dell'attività didattica il ricevimento pomeridiano è sospeso. L’ufficio di segreteria è articolato secondo i seguenti ambiti funzionali: • DSGA Elisabetta LEONE, avente funzioni di gestione contabile e ottimizzazione dei servizi amministrativi generali, monitoraggio dei flussi finanziari e della regolarità contabile e coordinamento del personale ATA in ordine alla sicurezza, vigilanza, pulizia e decoro. • Amministrazione MAGAZZINO E PATRIMONIO: Donatella BAGAZZOLI • Gestione alunni (Didattica): Marzia BONIFAZI - Maria LAZZARI • Gestione personale: Giulia CAUSO, Patrizia BISIACCO • Posta elettronica, Protocollo e Affari Generali: Anna IMBIMBO In considerazione del numero delle classi, della struttura degli edifici scolastici (i plessi De Gasperi e Albertazzi sono a forma di L) sono necessari 2 collaboratori per piano per la sorveglianza, e tenuto conto che: • nella scuola c’è un alto numero di bambini portatori di handicap e sono presenti alunni che hanno bisogno di farmaci salvavita; • vi sono unità del personale CS che usufruiscono dei permessi mensili per assistere familiari con certificazione ex 3 della Legge 104/1992 • è necessario garantire l’assistenza ai piani durante l’intero orario scolastico per le classi a tempo pieno; 13
• è necessario garantire l’apertura pomeridiana nei tre plessi per attività funzionali all’insegnamento (programmazioni, consigli di classe, interclasse… come da piano annuale) e open day, mostre ed eventi; in aggiunta a quanto indicato in tabella, al fine di mantenere idonei standard di qualità in materia di vigilanza, pulizia e assistenza agli alunni, si rende necessario integrare le previsioni relative al predetto personale. Conseguentemente il fabbisogno finale risulta il seguente: • Personale CS n° 25 • Personale AA n° 6 6. GLI ORGANI COLLEGIALI La funzione degli organi collegiali può essere consultiva e propositiva (consigli di classe e interclasse) e deliberativa (consiglio di istituto e collegio dei docenti.) COLLEGIO DEI DOCENTI: Il Collegio dei Docenti è composto da tutti gli insegnanti in servizio nel l’Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente scolastico. CONSIGLIO D’ ISTITUTO: il Consiglio di Istituto è un organo elettivo composto da 8 docenti, 8 genitori, 2 personale ATA e il Dirigente scolastico che ne fa parte di diritto. Ne fa parte integrante la Giunta composta dal DS, dal DSGA con compiti di verbalizzazione, da due genitori, un docente e un rappresentante ATA scelti fra gli stessi eletti al Consiglio. Il Consiglio d’Istituto ha potere deliberante, su proposta della Giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione dell'attività della scuola, approva il Piano dell’Offerta Formativa e determina le forme di auto-finanziamento. Per il triennio 2019/2022 il nostro Consiglio di Istituto dovrà rinnovare con elezioni suppletive le posizioni mancanti per la componente genitori. Presidente: Sig.ra Pediconi Emilia Per la componente genitori: Sig.ra PEDICONI Emilia, Sig.ra SANTARPIA Valentina, Sig. FIORE Gabriele, Sig. SCOTTI Federico, Stefano Aragona, Sig.ra Laura Damiano, sig.ra Paola Zaccaro Per la componente docenti: MERLUZZI Nicoletta (Scuola dell’Infanzia), PERTICARO Giuseppe, PADULA Maria Cristina, AGNESI Perla, MARTINIELLO Laura (Scuola Primaria plesso Albertazzi), CUNTI Antonella (scuola Primaria De Gasperi), CAPIZZI Davide, BARTOLOZZI Roberta (Scuola Secondaria di Primo Grado) Per il personale ATA: Sig.ra CAPPELLETTI Filomena CONSIGLIO DI INTERSEZIONE: composto da tutti i docenti della scuola dell’Infanzia e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate CONSIGLIO DI INTERCLASSE: composto da tutti i docenti della Scuola Primaria e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate CONSIGLIO DI CLASSE: composto da tutti i docenti della Scuola Secondaria di primo grado e quattro rappresentanti dei genitori per ciascuna delle classi interessate. 14
L'elezione dei genitori rappresentanti di classe si svolge annualmente. Il consiglio di intersezione, di classe e di interclasse si occupa dell'andamento generale delle classi, formula proposte al Dirigente Scolastico per il miglioramento delle attività, presenta proposte per un efficace rapporto scuola-famiglia, si esprime su eventuali progetti di sperimentazione. COMITATO DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI: ha durata triennale, è presieduto dal Dirigente Scolastico ed è costituito da tre docenti dell’Istituzione scolastica, due rappresentanti dei genitori e un componente esterno individuato dall’Ufficio Scolastico Regionale. 7. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Il dirigente Scolastico svolge attività di indirizzo e gestione dell’Istituzione scolastica, promuovendo i rapporti con gli Enti locali e le diverse realtà istituzionali operanti sul territorio. Nella sua attività tiene conto delle proposte formulate dagli organi collegiali e dai genitori. Dott.ssa RAVA’ Annalisa Riceve nella sede Centrale di Via Matteo Bandello, 30 nelle seguenti giornate: lunedì dalle 9,30 alle 11,30 i docenti martedì dalle 9,00 alle 11,00 i genitori nella sede J. Pintor martedì dalle 11.00 alle 13.00 docenti e genitori nella sede Albertazzi mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 docenti e genitori sede De Gasperi 8. INCARICHI SPECIFICI Nella gestione dell’Istituto, il Dirigente Scolastico si avvale delle seguenti collaborazioni: 1. DIRETTI COLLABORATORI • COLLABORATORE CON DELEGA ALLA FUNZIONE VICARIA: Ins. DI LORENZO Adele • COLLABORATORE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Prof.ssa STRULAK Cecilia • CORDINATORE SCUOLA PRIMARIA ALBERTAZZI: Ins. SIRIANNI Patrizia • COORDINATRICE SCUOLA DELL’INFANZIA: Ins. MERLUZZI Nicoletta, SQUILLACIOTI Emanuela 2. DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE • AREA1 PTOF: BARTOLOZZI Roberta, FAUCCI Francesca, • AREA 2 CONTINUITA’: MANCINI Valeria, CARMOSINI Anita 15
• AREA3 VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO: CANTELMI Rosa, FALCHI Nadia • AREA 4 INCLUSIONE: NICOLAIS Maria Cristina, MASTROIANNI Simona • Referente inclusione Infanzia: BRIZI Paola • AREA 5 SITO: DI STASIO Lucia 3. DOCENTI REFERENTI • DOCENTE REFERENTE SCUOLA SECONDARIA PINTOR: CECCARONI Annalisa • DOCENTI REFERENTI PER LA MUSICA: SORVILLO Silvia (plesso De Gasperi), SANTORO Giovanna (plesso Albertazzi) SAVINI Riccardo(Pintor) • DOCENTE REFERENTE TRINITY: MERCURI Alessandra • DOCENTI REFERENTI PER L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ MOTORIA: PERTICARO Giuseppe (Albertazzi), SARTORELLO Cinzia (De Gasperi) • DOCENTI REFERENTI PER L’INFORMATICA: CUNTI Antonella (plesso De Gasperi) • LABORATORIO LA PIAZZETTA: DI STASIO Lucia, BRACCOLINO Lina • DOCENTE RESPONSABILE DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI: SAVINI Riccardo • DOCENTE RESPONSABILE ANTIBULLISMO: CAPIZZI Davide • DOCENTE RESPONSABILE PER L’INTEGRAZIONE DEI BAMBINI ADOTTATI: BRIZI Paola • DOCENTI RESPONSABILI PER LA SICUREZZA: MINETTI Martina, NICOLAI Rosa (plesso De Gasperi), FALCHI Nadia, PERTICARO Giuseppe (plesso Albertazzi) CONTE Maria Teresa, CANTELMI Maria Rosanna (plesso Pintor) • COMITATO VALUTAZIONE: VIRGILI Piera, PADULA Maria Cristina (membro supplente) ORGANO DI GARANZIA: Prof.ssa Fabiola Volpini, Pamela Rossilli 16
4. DOCENTE ANIMATORE DIGITALE E TEAM DIGITALE In linea con il decreto del Ministero dell’Istruzione n° 435 del 16 giugno 2015, il docente Animatore Digitale realizza all’interno della scuola le azioni necessarie all’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD). Insieme al Team per l’Innovazione Digitale, lavorerà per la diffusione di una cultura digitale condivisa tra docenti e studenti, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi e workshop, favorendo la partecipazione di tutta la comunità scolastica e aperta alle famiglie. L’obiettivo è quello di individuare e diffondere soluzioni metodologiche innovative, di pianificare e organizzare le attività relative ai PON e agli eventuali Bandi selezionati. DOCENTE ANIMATORE DIGITALE: SQUILLACIOTI Emanuela. TEAM DIGITALE: ●PRIMARIA: MARTINIELLO Laura, MINETTI Martina ● SECONDARIA DI 1° GRADO: BARTOLOZZI Roberta, BRACCOLINO Lina 5. DOCENTI AFFERENTI ALLE COMMISSIONI • COMMISSIONE PTOF: (progetti) CIOCI Cristina, LAUDADIO Romina, MURONE Giuseppina (PTOF) MUCCI, DI LERNIA Marco, CANDELORI Roberta(PINTOR); COMMISSIONE CONTINUITA’: CAVALLO Anna, MANCINI Valeria, PERTICARO Giuseppe, RIVERA Francesca, CROLLA Federica • COMMISSIONE VALUTAZIONE: CANGIANO Clorinda, FIGOLI Anna, NICOLAI Rosa, CANGIANO Clorinda, GIANGREGORIO Antonietta, BRACCOLINO Lina (commissione alunni); CUNTI Antonella, RAFFAELLI Alberto, STRULAK Cecilia, SIMEONE Maria Stella, SIDDI Valentina (commissione valutazione d’Istituto) • COMMISSIONE INCLUSIONE E DISABILITA’: MINETTI Martina, D’ERRICO Giuseppa, GUERRA Antonella, DI LORENZO Adele 9. APERTURA AL TERRITORIO E COLLABORAZIONI Il nostro Istituto è attento a consolidare e a creare nuove collaborazioni con Istituzioni, Enti e Associazioni che operano sul territorio al fine di favorire lo sviluppo di attività formative e didattico-educative e rendere più confortevoli e sicuri gli spazi in cui si opera. • 17
• Le agenzie formative più significative con cui il nostro Istituto ha attivato proficue sinergie sono: • Distretto scolastico • III Municipio che supporta azioni dirette alla riqualificazione della struttura scolastica • ASL/RMA: che sostiene la nostra Istituzione scolastica anche attraverso corsi di formazione/aggiornamento diretta ai docenti in materia di salute e prevenzione e somministrazione dei farmaci in orario scolastico. • Polizia Postale: che da anni promuove e realizza all’interno del nostro Istituto iniziative per l’uso consapevole delle nuove tecnologie e sostiene una cultura anti bullismo. • Liceo Classico “Aristofane”: la cui collaborazione è nata come frutto del lavoro di continuità tra medie e superiori del nostro territorio; il progetto “peer to peer” è finalizzato al recupero e consolidamento delle competenze nell’area matematica e per la lingua inglese, tramite un lavoro congiunto degli studenti di entrambi i gradi scolastici • L’associazione culturale Roberto Scarpa da anni coinvolge i nostri alunni delle classi terze medie in un concorso artistico letterario che premia i giovani talenti • Macro-area di Scienze: che consente ai nostri alunni della Scuola Secondaria di Primo grado e Primaria di avvicinarsi alle tematiche scientifiche veicolate anche attraverso spettacoli teatrali “Quinte e Scienze” • Università Bocconi: apre ai nostri studenti di Scuola secondaria la partecipazione alle gare matematiche PRISTEM con riconoscimenti finali • Università Roma Tre: istituzione pubblica che opera nel campo della formazione universitaria e che ha stipulato con la scuola un accordo per il tirocinio, all’interno della nostra Istituzione, dei suoi studenti. • L’ambito 9 (I.C. Uruguay): ente formatore docenti • Associazione Volontari Avaz: opera nella classi della secondaria svolgendo percorsi di Cittadinanza Attiva e di Intercultura solidale • ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale): i cui esperti ampliano le conoscenze dei nostri alunni della Primaria e Secondaria con un ciclo di seminari sui temi della geologia, paleontologia e vulcanologia; in aggiunta propongono attività ed iniziative di natura ambientale • AMA offre la sua collaborazione e presenta progetti divertenti sull’arte del riciclo e compostaggio dei rifiuti • ENEA diffonde cultura scientifica presso il mondo della scuola Varie attività vengono svolte in orario pomeridiano presso i locali della Scuola ad ampliamento dell’offerta formativa, in collaborazione con: 18
• Associazione Culturale ApertaMente: l'associazione, senza scopo di lucro, opera all’interno del nostro Istituto, plesso De Gasperi, in orario pomeridiano, offrendo a bambini e genitori un'occasione per crescere insieme attraverso le seguenti attività: corsi di musica e di coro, corsi di benessere personale, di lingua inglese, francese e spagnolo, di lingua italiana L2 per alunni e genitori di altre nazionalità. L’associazione promuove inoltre iniziative rivolte ai genitori su tematiche pedagogico-educative con incontri programmati con una psicologa. L’associazione offre la possibilità di conseguire la certificazione Trinity per le classi quarte e quinte. • L’Associazione Culturale W la Scuola W: l'associazione opera all’interno del plesso Pintor da circa 15 anni e nel proporre attività pomeridiane ricreative e culturali si prefigge lo scopo di favorire l'aggregazione sociale oltre all'ampliamento delle conoscenze formative. I corsi e i laboratori, che si svolgono nelle aule della scuola di via Pintor sono aperti a tutto il territorio, sia ai bambini che agli adulti, e sono tenuti da docenti laureati e diplomati. Le attività programmate sono: Doposcuola (assistenza allo studio), corsi di lingua inglese per bambini, ragazzi e adulti, laboratori musicali (corsi di chitarra classica e elettrica, pianoforte, violino, batteria, tastiera, canto), laboratorio teatrale per ragazzi di scuola media e superiori, laboratorio di fotografia. Le attività hanno inizio dalla fine dell'orario scolastico e proseguono fino alle ore 20,00. • I.L.A offre corsi di inglese per la preparazione alla certificazione Trinity • La scuola è sede per la certificazione Trinity delle competenze di Lingua Inglese ed offre corsi in orario extrascolastico, con diverse associazioni di 1°, 2°, 3° e 4° livello a carico famiglie. • Associazione Assosport: l’associazione che opera all’interno del nostro Istituto, in orario pomeridiano, nei plessi De Gasperi e Albertazzi si propone di stimolare lo sviluppo cognitivo, comunicativo, relazionale ed interpersonale dei bambini attraverso vari giochi motori. Offre corsi di attività motoria per adulti e bambini (pallavolo, basket, balli). • L’Associazione Dilettantistica Scuola Sportiva Montesacro Roma: l’Associazione opera nella scuola di Via Pintor dal 1987 ottenendo sempre un notevole successo. Le proposte sportive si rivolgono a tutte le persone dai 3/4 anni fino all’età adulta. Le attività sportive, amatoriali e agonistiche, hanno inizio alle ore 14.30 e si protraggono fino a sera. L’associazione che ha visto una sua squadra di pallacanestro militare nel campionato di serie C2 si prefigge, attraverso lo sport, lo sviluppo dell’integrazione psicofisica dei suoi utenti. • L’Associazione Sportiva Rinascita: opera nella palestra del plesso Albertazzi e collabora con l’I.C. De Gasperi per progetti gratuiti o a pagamento • L’Associazione Sbrizzi: offre servizio privato per il pre e post-scuola e baby-sitting durante gli incontri scuola-famiglia. • 19
• Quest’anno a causa della situazione sanitaria COVID, tali collaborazioni verranno attivate solo parzialmente e/o a distanza, altresì annullate. 10. COMUNICAZIONE SCUOLA - FAMIGLIA Nelle nostre scuole un’attenzione particolare è rivolta al rapporto di corresponsabilità scuola- famiglia, considerato di estrema importanza nella formazione del bambino e dell’adolescente. L’alleanza educativa tra gli insegnanti e i genitori è la premessa indispensabile per il benessere dell’alunno, per la sua crescita umana, relazionale e culturale. Pertanto è ricercata e curata una costante relazione di fiducia e di dialogo, nel rispetto dei ruoli e delle singole prerogative, soprattutto per quanto riguarda gli interventi educativi nei quali la coesione e la condivisione di strategie e di obiettivi è basilare. La famiglia entra nella scuola come rappresentante dell’alunno e come tale partecipa al percorso formativo insieme al personale docente, condividendone responsabilità e impegni nel rispetto reciproco di competenze e di ruoli. Da questo anno scolastico la scuola ha attivato la piattaforma Google –G-suite for Education, con la finalità di offrire ai propri studenti una nuova risorsa didattica aggiuntiva al registro elettronico. Ciò per dare una uniformità alla comunicazione scuola-famiglia e per rendere più efficace una eventuale DID di cui la scuola ha redatto le linee guida a cui il personale e l’utenza dovranno attenersi nell’eventualità dovesse presentarsi la necessità di utilizzarla. 20
11. LINEE GUIDA PER LA DIDATTICA A DISTANZA 1. INTRODUZIONE Il presente documento costituisce una guida per i docenti attraverso la condivisione di indicazioni, procedure e attività sperimentate durante la didattica a distanza dello scorso anno scolastico. Per la redazione del documento si è attinto alle indicazioni del Ministero dell’Istruzione con l’obiettivo di promuovere una didattica a distanza che: - mantenga il senso di comunità di classe e di scuola contrastando il rischio di isolamento e demotivazione; - “non interrompa il percorso di apprendimento” (Miur, sezione news 17 marzo 2020). Le presenti linee guida andranno adottate qualora, a causa della necessità di contenere i contagi, per alcune classi fosse necessario sospendere la didattica in presenza. Sono, inoltre, suscettibili di cambiamenti derivanti dalla condivisione delle esperienze e dalle soluzioni adottate per il superamento delle difficoltà che si dovessero presentare durante una nuova sospensione. 2. LA DAD E I SUOI OBIETTIVI “Le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, per essere tali, prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita a un “ambiente di apprendimento”, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta.” (Nota Ministero Istruzione, n.388 17 marzo 2020) La realizzazione di questo “ambiente di apprendimento” prevede: ● un collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, videolezioni, chat di gruppo; ● la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente con il docente; ● l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali: tutto ciò è didattica a distanza. (Nota Ministero Istruzione, n.388 17 marzo 2020) • 21
• La stessa nota ministeriale ribadisce che: “Il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti, che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente, dovranno essere abbandonati, perché privi di elementi che possano sollecitare l’apprendimento.” (Nota Ministero Istruzione, n.388 17 marzo 2020) La didattica a distanza nella nostra scuola verrà attuata non solo con l’utilizzo della piattaforma d’istituto Gsuite e del registro elettronico, ma a questi si potrà affiancare sia l’uso di tecnologie diverse dalle più moderne (App per la somministrazione di test….) a quelle più tradizionali e consolidate (telefono, scrittura sul quaderno, il gioco con materiali, disegno su carta o tela). L’obiettivo della DAD è di mantenere il contatto con gli alunni e le famiglie per garantire la continuità didattica. Per questo motivo la didattica a distanza deve essere in continuità con le finalità educative e formative desunte dall’Atto di Indirizzo 2019/2021 e sua successiva integrazione ai sensi dell’art. 3 comma 4, del DPR 275/99, in relazione all’emergenza COVID-19: ● sviluppo degli apprendimenti delle competenze di ciascuno studente; ● rafforzare l’inclusività della scuola e il diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali; ● valorizzare la scuola come comunità attiva, favorendo lo scambio di opinioni, insegnando il rispetto di sé stessi e degli altri, insegnando a cooperare mostrando come le diversità possono favorire l'arricchimento e l'ampliamento delle conoscenze; ● adeguamento della didattica e dell’azione formativa e organizzativa della scuola al nuovo PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale). 3. SCUOLA DELL’INFANZIA Per la scuola dell’infanzia le linee guida del Ministero dell’Istruzione nella nota del 26 giugno 2020 ribadisce che: ● l'aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie; ● le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini; ● diverse possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio attraverso il rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni; ● tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio; è inoltre opportuno attivare una apposita sezione del sito della scuola dedicata ad attività ed esperienze per i bambini della scuola dell’infanzia. L’emergenza epidemiologica ha causato, dal mese di marzo di quest’anno, la chiusura repentina delle scuole ed ha bruscamente interrotto i percorsi educativi dei gruppi dei bambini, abituati alle loro routine, attività quotidiane e momenti di gioco condivisi tra loro; ma è stato evidente che non ha certamente interrotto il loro bisogno di relazioni. 22
Dopo il primo spaesamento, e superando molte difficoltà nel trovare gli strumenti idonei, le insegnanti della scuola dell’infanzia hanno attivato nuovi canali di comunicazione con le famiglie e i bambini. Questo documento è frutto delle esperienze vissute in questi mesi e vuole tracciare delle linee generali, vuole essere un supporto per le insegnanti, un filo che vuole tenere vive le relazioni, mantenere quel contatto fatto di emozioni, sguardi, voci, vicinanza, condivisione, complicità, che per le maestre, i bambini e le loro famiglie rappresenta il vissuto quotidiano. La sfida che ci si presenta oggi è creare il legame a distanza nel miglior modo possibile, cercando di colmare le notevoli disparità purtroppo emerse in alcuni casi nelle condizioni di vita dei bambini, nell’uso, conoscenza e possesso dei vari “devices”. E’ compito primario della scuola garantire l’accesso a tutti i devices necessari per realizzare una DAD ampiamente inclusiva. L’ambiente virtuale è intangibile, non ha confini, non si può esplorare con il corpo e il movimento, non consente il contatto fisico, l’abbraccio, la coccola, gesti essenziali in misura inversamente proporzionale all’età dei bambini, ma ha potenzialità diverse, che sfruttano soprattutto i canali visivo e uditivo, e può offrire stimoli per esplorare l’ambiente fisico attraverso gli altri sensi, e, al pari di qualsiasi altro ambiente, ha delle regole di comportamento. La DAD richiede necessariamente la mediazione dei genitori, i quali - ancor più che nella scuola in presenza – assumono un ruolo attivo di partner educativi. Alle insegnanti, vengono richieste sensibilità e apertura al dialogo e al confronto. Non è praticabile da parte dei genitori delegare la gestione dei bambini alla maestra per il tempo del collegamento in video, aspettandosi un mero intrattenimento a distanza. È opportuno, invece, rinegoziare spazi e tempi, entrare nelle case “in punta di piedi” e rispettarne l’intimità e le complessità portate dall’eventuale smart working dei genitori, concordare i momenti dell’incontro e della separazione. Il secondo passaggio è la relazione vera e propria con i bambini, concordando mezzi, tempi e attività con i genitori. L’esperienza va offerta, non imposta. Per quanto riguarda i mezzi, essi vanno individuati in relazione alla disponibilità e allo scopo: 1. se la famiglia è disponibile alla relazione in presenza, la videochiamata è la soluzione più immediata: si possono concordare il momento, la durata, la frequenza, le modalità di presenza del genitore o di altri familiari all’incontro, in modo da rispettare le routine e le esigenze domestiche; 2. se più famiglie sono disponibili alla relazione dal vivo, qualche collegamento in piccolo gruppo grazie alla piattaforma didattica GSuite tramite Meet può aiutare a mantenere il contatto anche con i compagni, essenziale per lo sviluppo delle autonomie, delle competenze, degli apprendimenti, della socialità; in tali occasioni si può proporre un’attività da svolgersi simultaneamente: la maestra descrive e mostra cosa fare ed esegue lei stessa, mentre i bambini osservano ed eseguono a loro volta , condividendo a distanza l’esperienza le sensazioni e tutte le curiosità che possono venire in mente ai bambini a riguardo. • 23
• 3. se invece le famiglie, per motivi organizzativi e lavorativi, non riescono a partecipare ad attività in simultanea come videochiamate, ricordiamo che, grazie all’utilizzo della piattaforma GSuite (adottata dalla scuola) con l’applicazione Classroom si realizza una vera e propria classe virtuale. In questa piattaforma si potranno inserire avvisi per i genitori, attività da proporre ai bambini iscritti, video realizzati dalle insegnanti o tutorials ai quali i genitori accedono quando possono; in questo modo gestiscono liberamente i loro tempi e i bambini possono svolgere i lavori quando lo desiderano senza alcun impegno; Considerata la particolare fascia di età, dai tre ai sei anni, la fondamentale collaborazione attiva del genitore, i tempi di attenzione che non sono elevati, riteniamo che sia opportuno, a discrezione delle insegnanti, proporre le attività in modo graduale, a seconda delle possibilità delle famiglie e delle risposte dei bambini. Flessibilità delle insegnanti dunque nel ricercare la giusta modalità e forme di collaborazione e intesa con i genitori per continuare a fare scuola in maniera alternativa, pensandola come una occasione per ampliare la consueta didattica, accrescendo le abilità dei bambini. 4. SCUOLA PRIMARIA Le linee guida per la Didattica Digitale Integrata, del 7 agosto 2020 stabiliscono per la scuola primaria che bisogna assicurare almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Tenendo conto di queste si suggerisce: ● la seguente suddivisione settimanale dell’orario tra le discipline per le classi prime di scuola primaria: 3h Italiano, 0,5h Storia, 0,5h Arte, 1h Musica/Motoria, 2,5h Matematica, 0,5h Scienze, 0,5h Geografia, 0,5h Inglese, 1h Religione; Tale orario è orientativo sulla totalità del tempo da dedicare ad ogni disciplina ma può essere svolto anche su base plurisettimanale, accorpando il numero di ore di una disciplina anche in un’unica lezione ● la seguente suddivisione settimanale dell’orario delle discipline per le classi seconde, terze, quarte e quinte di scuola primaria: 3,5h Italiano, 1h Storia, 1h Arte, 1,5h Musica/Motoria, 3h Matematica, 1h Scienze, 1h Geografia, 0,5h Educazione Civica, 1,5h Inglese, 1h Religione; Tale orario è orientativo sulla totalità del tempo da dedicare ad ogni disciplina ma può essere svolto anche su base plurisettimanale, accorpando il numero di ore di una disciplina anche in un’unica lezione ● di collegarsi tre ore al giorno, preferibilmente in orario antimeridiano (per le prime di collegarsi due ore al giorno); ● la divisione delle videoconferenze in unità orarie di 50 minuti intervallati da 10 minuti di pausa; ● la possibilità di dividere la classe in piccoli gruppi anche in presenza dell’insegnante di sostegno. 24
5. SCUOLA SECONDARIA L’anno scolastico 2019/2020 ha visto la nostra scuola secondaria impegnata a far fronte ad una situazione imprevista senza avere gli adeguati strumenti e la formazione necessaria per l’utilizzo di nuove piattaforme. Mancando una piattaforma di istituto ciascuno si è adoperato come poteva. Già prima della chiusura dello scorso anno scolastico la piattaforma Gsuite è stata attivata sia per i docenti e per gli alunni, inoltre sono stati forniti anche corsi di formazione per l’utilizzo delle principali applicazioni (videoconferenza Meet, Classroom e Drive). Secondo le linee guida per la Didattica Digitale Integrata, del 7 agosto 2020, nella scuola secondaria di primo grado è necessario assicurare almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero gruppo classe, organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Tenendo conto delle linee guida del MIUR si suggerisce la seguente proposta: ● monte ore settimanale pari ai 50% di quello curricolare per ciascuna disciplina; ● unità orarie di 60 minuti, intervallati da una pausa di 15 minuti; ● massimo 3 videoconferenze al giorno distribuite in 5 giorni; ● possibilità di dividere la classe in piccoli gruppi, anche in presenza dell’insegnante di sostegno, e incontrare gli alunni, previa condivisione con la famiglia, anche il pomeriggio; ● possibilità di aggiungere una quarta ora quotidiana a discrezione del consiglio di classe, laddove si dovessero presentare casi particolari. 6. USO DELLA GOOGLE SUITE Ogni scuola assicura unitarietà all’azione didattica rispetto all’utilizzo di piattaforme, spazi di archiviazione, registri per la comunicazione e gestione delle lezioni e delle altre attività, al fine di semplificare la fruizione delle lezioni medesime nonché il reperimento dei materiali, anche a vantaggio di quegli alunni che hanno maggiori difficoltà ad organizzare il proprio lavoro. A tale scopo, ciascuna istituzione scolastica individua una piattaforma che risponda ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy, tenendo anche conto delle opportunità di gestione di tale forma di didattica che sono all’interno delle funzionalità del registro elettronico, assicuri un agevole svolgimento dell’attività sincrona anche, possibilmente, attraverso l'oscuramento dell'ambiente circostante e risulti fruibile, qualsiasi sia il tipo di device (smartphone, tablet, PC) o sistema operativo a disposizione. • 25
• Per il necessario adempimento amministrativo di rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la presenza degli alunni a lezione, si utilizza il registro elettronico, così come per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei compiti giornalieri. La DDI (Didattica Digitale Integrata), di fatto, rappresenta lo “spostamento” in modalità virtuale dell’ambiente di apprendimento e, per così dire, dell’ambiente giuridico in presenza. (Linee guida per la Didattica Digitale Integrata, 7 agosto 2020) Gli incontri in videoconferenza verranno svolti utilizzando Meet e si svolgeranno nella fascia mattutina o pomeridiana a seconda dell’ordine di scuola e in base alle disponibilità data dai docenti in accordo con i genitori con l’orario DAD d’istituto. L’incontro non dovrà essere di natura frontale ma dovrà privilegiare la partecipazione attiva di tutti gli alunni. Per evitare l’uso improprio della piattaforma da parte degli studenti alcune funzioni sono state disabilitate per il profile alunni, come ad esempio la possibilità di convocare riunioni. A tal proposito si suggerisce di invitare gli studenti solo attraverso il link generato automaticamente dalla Classroom. In questo caso si raccomanda ai docenti di avviare sempre per primi la riunione e di uscire solo dopo che tutti gli studenti si sono disconnessi, solo in questo modo si ha la certezza che la stanza creata durante la videoconferenza non risulti più attiva e non utilizzabile dagli studenti in un secondo momento. Durante la videoconferenza il docente avrà cura di annotare le assenze e i ritardi allo scopo di sollecitare la partecipazione degli studenti assenti in un secondo momento. Per questa parte si suggerisce l’utilizzo del RE così come è d’uso nella didattica in presenza. L’applicazione Classroom, oltre che garantire un link sicuro per le videoconferenze, consente agli insegnanti, dopo aver assegnato un compito, di ricevere i lavori degli alunni e fornire un feedback sul compito svolto tenere traccia, in una sorta di registro, delle consegne effettuate da ciascun alunno rispetto ai compiti dati. 7. PERCORSI INCLUSIVI Obiettivo prioritario nella promozione di azioni a distanza è organizzare , per quanto possibile, momenti e attività significative, legati ai piani individualizzati e personalizzati. Le metodologie e gli strumenti devono essere impiegati in maniera diversa tenendo conto delle potenzialità dei singoli alunni e delle loro difficoltà. Quello a cui si deve mirare è scegliere il metodo più adatto e lo strumento più facilmente reperibile e fruibile dall’alunno. E’ necessario garantire una continuità con l’attività didattica in presenza interrotta; strutturare la didattica a distanza tenendo conto di quanto previsto nei PDP e nei PEI e, dove si renderanno necessarie delle modifiche, queste dovranno essere condivise dai docenti e dalle famiglie. La DID impone una riorganizzazione delle prassi consolidate e una ridefinizione dei tempi, degli strumenti e delle metodologie. Sarà necessario adottare diverse strategie, come: - partecipazione dell’insegnante di sostegno alle video-lezioni di classe per ricreare lo stesso clima delle lezioni in presenza; - favorire la partecipazione dell’alunno quanto più possibile alle attività sincrone che si sviluppano quotidianamente in aula; - prevedere attività individualizzate in modalità sincrona con cadenza regolare; 26
- collaborare alla preparazione dei materiali con i docenti curriculari da condividere con tutta la classe; - mantenere l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri compagni e docenti curriculari; - collaborare per un clima positivo; - rispondere alle esigenze di apprendimento individuale fornendo sufficienti livelli di supporto e applicando pratiche e principi di insegnamento centrati sull’alunno; - prevedere attività didattiche personalizzate, adattate ai diversi bisogni e alle diverse abilità/potenzialità degli alunni; - dove non è possibile interagire direttamente con l’alunno con bisogni educativi speciali, l’interazione avverrà attraverso la famiglia, con la quale verranno concordate specifica di DID, per agevolare la fruizione da parte dell’alunno del materiale personalizzato preparato dall’insegnante di sostegno; - produrre, per gli alunni con disabilità complesse, dove la comunicazione verbale è molto difficoltosa, video-cartoline di saluto per mantenere viva la relazione; - favorire attività di gruppo e di peer tutoring. Ogni docente conoscendo i propri alunni, saprà sicuramente trovare gli strumenti e le metodologie più adatte per garantire la propria presenza, in particolare verranno utilizzati in via prioritaria gli strumenti informatici della piattaforma GSUITE, come Google Meet per lezioni sincrone, Google drive per la condivisioni di documenti, email istituzionale e registro elettronico. 8. VALUTAZIONE La normativa vigente attribuisce la funzione docimologica ai docenti, con riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei docenti e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta formativa. Anche con riferimento alle attività in DDI, la valutazione deve essere costante, garantire trasparenza e tempestività e, ancor più laddove dovesse venir meno la possibilità del confronto in presenza, la necessità di assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento. La garanzia di questi principi cardine consentirà di rimodulare l’attività didattica in funzione del successo formativo di ciascuno studente, avendo cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto, quanto l'intero processo. La valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione. In tal modo, la valutazione della dimensione oggettiva delle evidenze empiriche osservabili è integrata, anche attraverso l’uso di opportune rubriche e diari di bordo, da quella più propriamente formativa in grado di restituire una valutazione complessiva dello studente che apprende. (Linee guida per la Didattica Digitale Integrata, 7 agosto 2020) Riguardo la valutazione si propongono le seguenti modalità e criteri: ● colloqui e verifiche orali in videoconferenza, alla presenza di due o più studenti come testimoni; ● test a tempo; • 27
• ● verifiche e prove scritte, incluse simulazioni di prove d’esame, consegnate tramite classe virtuale ed e-mail; ● rilevazione della presenza e della fattiva partecipazione alle lezioni online; ● puntualità nel rispetto delle scadenze; ● condivisione dei quaderni con l’insegnante tramite foto delle pagine e successivo invio sulla classroom o tramite email; ● cura nello svolgimento e nella consegna degli elaborati; ● restituzione dei compiti in un ragionevole lasso di tempo. Appare chiaro, soprattutto dopo l’esperienza della didattica a distanza durante il lockdown, che non è possibile riprodurre tempi, modalità e approcci tipici della didattica in presenza e che in buona parte della valutazione incide la frequenza e la partecipazione. Per questo aspetto si rimanda al documento prodotto dalla Commissione Valutazione. 9. CLASSE IN QUARANTENA PREVENTIVA Come disposto dal Ministero della Salute, nel caso in cui un alunno risulti positivo al test per SARS-CoV-2 anche l’intera classe deve entrare in quarantena preventiva. In questo caso per tutta la classe si attiverà la didattica a distanza, sempre che il docente non risulti anch’esso positivo e si utilizzeranno come applicazioni: G Suite con tutti i suoi applicativi, Classroom, per condividere materiale di scambio o foto e il Registro elettronico (dove presente) per assegnare compiti e registrare gli argomenti trattati. Nel caso specifico della scuola secondaria di primo grado, i docenti si collegheranno alle proprie classi attraverso videoconferenza da scuola, nelle ore di lezione, operando opportune riduzioni orarie e momenti di pausa. Nel caso in cui all’interno di una classe ci siano singoli alunni posti in quarantena, si provvederà ad annotare con puntualità gli argomenti delle lezioni e i compiti assegnati sul registro elettronico, condividendo il più possibile materiali a supporto dello studio individuale degli alunni assenti, si utilizzerà la piattaforma g-suite per mantenere il contatto e per la restituzione delle consegne. 10. PRIVACY Per la didattica a distanza la nostra scuola utilizza gli strumenti e i servizi della piattaforma Gsuite for Education. Di seguito si fornisce una breve sintesi della privacy che può essere approfondita alla seguente pagina: https://support.google.com/googlecloud/answer/6056650 28
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