WWF ITALY Short outline - Programme 2015 - cloudfront.net

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WWF ITALY Short outline - Programme 2015 - cloudfront.net
WWF ITALY
                             Programme
                             2015

                             Short outline
© Michel Roggo / WWF‐Canon

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WWF ITALY Short outline - Programme 2015 - cloudfront.net
Indice 2015

n Principi generali di riferimento
o Condizioni abilitanti
p Il percorso di programmazione
q Il Critical Contribution del WWF Italia
r Le Campagne
s I Programmi Core

                                            2
Principi generali di riferimento (I)

1. Il WWF è fortemente riconosciuto per il suo ruolo dedicato alla tutela della
   natura e della biodiversità, questa è la caratteristica sulla quale ha costruito
   la sua visibilità e credibilità con azioni concrete in tutto il mondo e nel nostro
   paese. Su questa caratteristica identitaria è necessario costruire il futuro,
   innovando e attualizzando il programma, le attività e i messaggi.
2. La Mission del WWF è far sì che l’umanità possa vivere in armonia con la
   natura e quindi che impari a vivere nei limiti di un solo pianeta.
3. La vitalità dei sistemi naturali è la garanzia del nostro benessere e del
   nostro sviluppo; in questa relazione dovremmo cercare di ristabilire e
   riparare i sistemi planetari che sostengono la vita e di impostare società
   capaci di una reciprocità rispettosa della fonte della loro esistenza.
   Per ottenere questo risultato è fondamentale operare soprattutto su tre
   fronti principali:
     • dare valore centrale al capitale naturale, alla straordinaria ricchezza
        della vita sulla Terra, ai fondamentali servizi che gli ecosistemi offrono
        alla nostra vita, al nostro benessere e alle nostre economie;
     • produrre in maniera efficiente ed efficace;
     • consumare in maniera saggia, meno e meglio.
3
Principi generali di riferimento (II)

    4. Con il rapporto biennale “Living Planet” il WWF propone la visione di ONE
       PLANET LIVING (abbiamo un solo pianeta nel quale possiamo vivere) che
       caratterizza il programma del WWF in tutto il mondo e, conseguentemente,
       la necessità per perseguirlo di un’economia innovativa (One Planet
       Economy).
    5. Poiché la Mission del WWF mira a ottenere una condizione di armonia tra
       umanità e natura è necessario che il Programma sia in grado di rendere
       visibile i percorsi alternativi all’attuale approccio Business As Usual (BAU)
       che viene ritenuto insostenibile anche dalle più autorevoli istituzioni
       internazionali.
    6. Le attività dovranno evidenziare il sovrasfruttamento dei sistemi naturali e
       della biodiversità a causa dei modelli di produzione e consumo che mirano
       alla continua crescita materiale e il conseguente legame con le profonde
       disuguaglianze sociali, i livelli di denutrizione, e l’incremento del numero di
       esseri umani presenti sulla Terra e, soprattutto, le proposte praticabili da
       attuare per una relazione tra umanità e natura reciprocamente
       vantaggiosa.

4
Principi generali di riferimento (III)

    7. L’insieme delle attività di Programma deve fornire una “vision” che
       dev’essere supportata dalla massima coesione, sinergia e messa a sistema
       nel perseguirla, che abbia ben chiare le “parole chiave” e sia capace di
       narrarle, coinvolgendo ed affascinando.
    8. Una “vision” aggiornata alla situazione ed all’evoluzione del pensiero, della
       storia e dei programmi del WWF, una sorta di “mantra” della nostra azione
       (un po’ come Slow Food fa con il suo messaggio chiave per l’alimentazione
       “buono, pulito e giusto”).
    9. L’ipotesi su cui si sta lavorando è: LA NATURA (LA BIODIVERSITA’) E’ LA
       NOSTRA VITA, IL NOSTRO BENESSERE, IL NOSTRO FUTURO.
       Questa impostazione può essere a sua volta declinata, a seconda dei
       programmi specifici che vengono intrapresi, richiamando sempre questa
       visione unitaria di forte interconnessione tra uomo e natura, più che mai
       in un’epoca nella quale abbiamo stravolto tutti gli equilibri dinamici
       preesistenti e in cui è veramente a rischio la civiltà umana.
    10. Questa dimensione si traduce nello slogan “SAVE THE HUMANS” grazie al
       fatto che operiamo per SAVE THE NATURE e viene declinata, nell’ambito
       delle campagne, con lo slogan “DA CHE PARTE STAI ?” già utilizzato per la
5      campagna “Crimini di natura”.
Condizioni abilitanti (I)

    Nell’ambito del Piano Strategico presentato al Consiglio Nazionale del 22 luglio
    scorso erano stati già indicati gli ambiti di azione della programmazione 2015 ed
    era stata indicata la modalità operativa a “campagna”. La “campagna” viene qui
    intesa come la messa a sistema delle diverse attività WWF finalizzate al
    raggiungimento di un obiettivo, possibilmente visionario e coinvolgente, che
    possa produrre risultati concreti (dalla policy alla sensibilizzazione) e il sostegno
    al WWF e alle sue attività.
    Le linee di programmazione 2015 qui presentate sono state elaborate tenendo
    conto dei processi internazionali di allineamento (Global Programme
    Framework, Truly Global e Critical Contribution). L’iniziativa del network
    internazionale Truly Global, iniziata nel 2012, è un processo finalizzato a
    migliorare l’efficacia e l’efficienza del lavoro del network del WWF per
    raggiungere risultati concreti e tangibili.
    Il Programma 2015 dovrà essere “proporzionato” alle reali capacità operative
     dell’Associazione, al suo budget e alla sua complessiva riorganizzazione.

6
Condizioni abilitanti (II)

    Lo sviluppo della programmazione 2015 deve essere funzionale a:

    •   sostenere un flusso di entrate capace di riequilibrare la situazione
        economica dell’Associazione;
    •   integrare in modo sinergico le attività di conservazione (compresi gli
        aspetti di policy) con il piano di marketing ;
    •   posizionare l’Associazione in modo più riconoscibile e tangibile nei
        confronti del grande pubblico e quindi focalizzare le azioni per renderla
        più incisiva ed efficace anche al fine di un allargamento della base sociale
        e del numero di donatori;
    •   Individuare modalità capaci di rinnovare la partecipazione del
        volontariato secondo i nuovi modelli statutari ;
    •   recuperare ed accrescere il largo consenso che negli anni ha sostenuto
        le iniziative del WWF costituendo il principale fondamento della sua forza
        ed autonomia.

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Condizioni abilitanti (III)

    In coerenza ed integrazione con il Global Programme Framework (GPF) del
    WWF Internazionale, il Programma 2015 deve ridare al WWF Italia un ruolo
    leader nella conservazione della natura attraverso:
    • la concreta azione sulle problematiche ambientali globali sia attraverso
       un’adeguata attività di comunicazione che di efficace azione di lobby
       istituzionale;
    • la costruzione di accordi e partenariati volti al coinvolgimento di soggetti
       privati e pubblici per una miglior gestione delle problematiche ambientali
       e la costruzione di percorsi di sostenibilità il più possibile condivisi e
       partecipati;
    • interventi tesi a garantire una diminuzione degli impatti sui più importanti
       ambienti naturali internazionali laddove l’Italia ha le maggiori
       responsabilità o possibilità d’intervento;
    • il prosieguo e il miglioramento di attività che garantiscano la
       conservazione di habitat o specie prioritarie presenti in Italia.

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Percorso di programmazione (I)

Il programma del WWF Italia è il documento strategico che:
n Dà la visione d’insieme al lavoro del WWF e traduce in azioni concrete la
Mission.
n Allinea le azioni dell’organizzazione al programma globale (Global Programme
Network) secondo principi di coerenza e di efficacia.
o Definisce il “Critical contribution” del WWF Italia all’azione del network
internazionale.
p Definisce, in base alle urgenze di conservazione, alle necessità istituzionali e di
policy, al profilo dell’organizzazione, alle risorse disponibili e alle opportunità
progettuali, un set di Programmi definiti CORE.
qSeleziona, utilizzando le migliori capacità dell’organizzazione le Campagne che
integrano e focalizzano tutte le competenze e le azioni del WWF, compresi i
Programmi Core, le azioni di Comunicazione e di Marketing.
q E’ l’asse portante dell’organizzazione a cui fanno riferimento tutti gli strumenti
di raccolta fondi e marketing.

                                                                                        9
Percorso di programmazione (II)

WWF 2008‐2020                      CRITICAL     PROGRAMMA
                  PRINCIPI DI
   GLOBAL                       CONTRIBUTION     WWF Italia
                 PROGRAMMA
 PROGRAMME                        WWF Italia

                  CRIMINI                  CAMPAGNE

                      FORESTE
                                                  CLIMA
                                   OCEANI E
                                     MED
                PROGRAMMA
                                                          10
WWF Italy
                                                              Critical Contribution
 WWF Italy’s Critical Contribution Process has been kicked off in October 2013, together with a full
 review of WWF Italy’s governance and standards lead by WWF International.

 The critical contribution process has been tutored by WWF International’s “Conservation Strategy and
 Performance Unit”.

 The following offices/programmes of the Network have participated, to date, in the definition of WWF
 Italy’s Critical Contribution:

 9Footprint Programme                              9Living Amazon Initiative
 9 Global Climate and Energy Initiative            9 Market Transformation Initiative
 9 Mediterranean Initiative                        9 European Programme Office
 9 European Alpine Programme                       9 European Biodiversity office
 9 Mediterranean Programme                         9 Global Species Programme
 9 Global and Regional Policy Programme            9 Science & Policy

 WWF Italy’s Critical contribution has been developed into a one year work
 plan by selecting priorities, matching objectives with capacities, budget
 and fund raising opportunities.

WWF Italy’s critical contribution & Work Plan have been endorsed
by WWF International Board and by WWF Italy Board in December
2013.
Priority            Our

ITALY                 DRAFT
                              places
                              & species
                                                  Footprint
                                                  priorities
Critical                      Mediterranean
contribution
                                                  Energy
                              Alps                Food
                              Amazon              Timber
Considerable                  Congo Basin         Land Use
influence in the EU                               Green economy
                              Marine turtles
                              Bluefin tuna
3rd country for
emissions in the                                  Additional
                              Footprint
EU                                                sources of value
                              species
                                                  & expertise
Hosts 2015 Expo                                   Partnerships with
on Food                       Influencing         private sector
                              policies
                                                  Large Civil society
Core to                       EU policy           outreach
Mediterranean and
Alps                          Mediterranean and   Ownership and
                              Alps policies       management of
                                                  protected areas
                              Global policies
WWF Italy
  From Critical contribution to Annual Work Plans

                           Matching CC
GLOBAL                     with:
PROGRAMME    WWF Italy’s   capacities,     Annual
2008-2020    CC            resources,      Programme
WWF                        opportunities
Intern.

               Review
               process
La nuova impostazione a campagne

1. E’ necessario prevedere un nuovo schema di campagne in relazione sia
    all’esperienza maturata negli ultimi mesi (Campagna “Crimini di natura”) sia ad
    una migliore allocazione delle risorse disponibili: le campagne previste per il
    2015 saranno quattro.
2. Le campagne avranno una durata temporale differente e dovranno
    necessariamente tenere conto di una serie di riferimenti/eventi anche esterni
    all’Associazione per far sì che anche questi possano diventare veicolo di
    promozione delle campagne stesse:
3. Campagna 1 Gen – Feb; Proseguo e chiusura con focus “fauna italiana: lupo”
    della campagna “STOP ai crimini di natura” avviata nel secondo semestre 2014.
4. Campagna 2 Mar – Mag; caratterizzata sui temi della deforestazione e il
   degrado delle foreste del mondo (in particolare Amazzonia/Bacino del Congo)
   con collegamento clima (Earth Hour) e per la tutela della biodiversità italiana
   (Giornata Oasi).
5. Campagna 3 Giu – Sett; caratterizzata dal tema mare: Oceani e Mediterraneo.
6. Campagna 4 Ott – Dic; caratterizzata dalla tematica dei cambiamenti climatici.

                                                                                      14
Campagne 2015

                      2014                                                                      2015

Crimini di natura                                                                           Med & Oceano
           Q3                      Q4                Gen -Feb              Mar- Mag.            E        Giu.-Sett                Ott.-Dic
      caccia             risorse
                                                         Focus italiano     Riduzione della     X        Mare sia in           Campagna per
      minaccia           povertà                                            deforestazione e             relazione a Oceani
                                       logging           (lupo) campagna    protezione          P        sia in relaziona a    fermare il
      bracconaggio                                                          foreste nel                  Mediterraneo
                                       foreste           crimini            mondo e in Italia   O                              cambiamento
                                                                                                                               climatico

  18/7
                                                                  Foreste                                                     Clima
Rapporto
 Coste
                                                             Giornata            22/4
           30/9 LPR                                                                                         Sett‐Ott
                                                             Foreste           Giornata
                                                                                                         Presenza EXPO
                                                                                Terra
                                                                                                           Pesca Sost.
               15/10
              Giornata
                FAO           15/11              10/12             28/3              22/5             8/6                          COP
              Aliment.        Dom.                COP             EARTH             GIORN           Giornata                      Parigi
                              delle              Lima             HOUR               OASI            Oceani                       Clima
                             Guardie                               WWF              WWF

   15
Campagna Crimini di Natura
       Contribuisce a “Illegal Wildlife Trade Programme” WWF Int.

Timing → Gennaio – Febbraio
Descrizione
La campagna Stop ai crimini di Natura, realizzata dl WWF Italia nel secondo semestre 2014 in
supporto al programma Illegal Wildliefe trade, ha riscosso un buon successo di attenzione e
coinvolgimento sostenitori.
Per tanto è stato deciso di protrarla ai primi 2 mesi del 2015 rivolgendo l’attenzione ai crimini di
natura in Italia, utilizzando come specie simbolo il lupo. Sarà questa un’impottante ocasione per
ricordare che in italia non esiste una legge di protezione della fauna o della biodiversità richiedere
un impegno in questo senso al governo. Il 3 marzo si celebrerà il secondo World Wildlife day che
con cui si chiuderà la campagna Stop ai Crimini di natura del WWF Italia.

 Obiettivi e risultati attesi
 n Raccolta fondi per progetti di conservazione del lupo e del suo habitat (corridoi) in Italia.
 o Denuncia delle attività di bracconaggio in Italia e rafforzamento richiesta sanzioni più severe.
 p Azione di policy e di lobby per l’effettiva applicazione.

                                                                                                      16
Campagna FORESTE
        Contribuisce a “Forest for Life Programme” WWF Int.

Timing → Marzo – Maggio 2015
Descrizione
Dalle foreste dipende la nostra salute e la nostra sicurezza e il nostro futuro. Ogni anno
perdiamo 13 milioni di ettari di foreste. l WWF Italia contribuisce all’obiettivo del WWF
Internazionale “Zero Net Deforestation and Degradation by 2020”. La campagna si focalizza
sui temi della deforestazione e degrado delle foreste, in particolare quelle tropicali
(Amazzonia/Congo) evidenziando le azioni del WWF in loro difesa, ponendo le corrette
connessioni con gli effetti dei cambiamenti climatici sulla straordinaria biodiversità base
essenziale delle nostre esistenze (specie simbolo Gorilla).
Un attenzione particolare sarà dedicata alla riduzione dell’impatto italiano sulla deforestazione
del pianeta e sul valore delle foreste in Italia.

Obiettivi e risultati attesi
n Ottenere l’applicazione in Italia l’applicazione della EU timber regulation: cruciale per
ridurre la responsabilità italiana nella distruzione delle foreste del mondo.
o Contribuire all’obiettivo Zero Net Deforestation and Degradation del network
internazionale sensibilizzando i cittadini italiani a ridurre/migliorare i loro consumi.
p Raccolta fondi per un progetto nel cuore del Bacino del Congo dedicato alla
conservazione delle foreste di Dzanga Sangha nella Repubblica Centro Africana.
q Ottenere azioni positive istituzionali e gestionali per il miglioramento della qualità e la
tutela della biodiversità del patrimonio forestale italiano.
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Campagna Oceani & Mediterraneo
         Contribuisce a “Ocean for Life campaign”

Timing → Global: Febbraio ‐ Dicembre → Italia: Giugno – Settembre
Descrizione
L’82% degli stock ittici del pianeta sono sovrasfruttati. Il 90% dei grandi predatori del mare (tonni,
squali, merluzzi, etc.) sono scomparsi. Tutti gli oceani sono minacciati dagli effetti del
cambiamento climatico. Nel 2015 il WWF Italia parteciperà alla campagna globale del network
per la conservazione degli oceani e dei mari “Ocean for Life”. Il WWF porterà un contributo sia su
scala globale, rafforzando le attività di sensibilizzazione sul valore degli oceani, sulla perdita di
biodiversità marina e sui meccanismi di tutela, sia su scala Mediterranea. Per il Mediterraneo il
WWF focalizzerà le proprie azioni di campagna sulla gestione efficace del Santuario dei cetacei
Pelagos (eventuale focalizzazione su specie simbolo Balenottera comune/ Capodoglio) e più in
generale sulla gestione sostenibile ed efficace del network di aree marine protette.
La campagna toccherà anche i temi della pesca sostenibile con tutte le connessioni necessarie
con EXPO 2015.
Obiettivi e risultati attesi
 n Contribuire su scala nazionale agli obiettivi di conservazione individuati dalla campagna
 internazionale Oceani ovvero: “Changing the rule sof the game to bring back the fish and save the
 nurseires of the sea”.
 o Ottenere che l’Italia, la Francia ed il Principato di Monaco si attivino per rendere il Santuario
 Pelagos una vera area marina protetta, ove vere azioni di conservazione dei cetacei vengano messe
 in atto
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Campagna Clima
       Contribuisce a “Climate & Energy Initiative”

Timing → Ottobre – Dicembre
Descrizione
Il 2015 rappresenta un anno cruciale per la lotta al cambiamento climatico. La conferenza delle
parti (COP) della convenzione quadro delle nazioni unite sul cambiamento climatico (UNFCC) che
avrà luogo a fine anno a Parigi dovrebbe concludersi con l'approvazione di un accordo globale; il
WWF vuole che preveda impegni seri e significativi di riduzione delle emissioni di gas climalteranti
e un pacchetto di misure eque per raggiungere tali riduzioni.
Pertanto il tema dei cambiamenti climatici e dei cambiamenti costituiranno inevitabilmente un "filo
rosso" continuo e persistente di tutto il programma del WWF e della sua declinazione nelle tre
campagne, in particolare in quella della parte finale dell'anno, proprio con la forte sottolineatura
che l'azione umana mette a rischio la sopravvivenza della stessa civiltà umana. La situazione delle
aree polari e dei ghiacciai del mondo e' emblematica e puo’ essere una narrativa convincente di
questa situazione.
Obiettivi e risultati attesi
n Ottenere che l’Italia giochi un ruolo positivo per l’accordo globale 2015 (Parigi, dicembre),
  anche in sede Europea, favorendo l’adeguamento degli obiettivi al 2020 e al 2030.
o Promuovere un largo movimento di cittadini e di opinione a favore dell’accordo globale sul
  clima, connesso a quello internazionale.
p Raccogliere fondi e consenso a favore del WWF e dell’azione per fermare il cambiamento
  climatico nel Pianeta.
p Chiedere al governo che venga definita una strategia di adattamento ai cambiamenti climatici
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I PROGRAMMI CORE

     I programmi core sono stati selezionati in base alla definizione e all’analisi del
     Critical contribution.
      Rappresentano le linee di lavoro istituzionale, di policy e progettuale, che
      accompagnano l’organizzazione per il corso dell’intero anno.
      Sostengono e alimentano le campagne per le proprie competenze specifiche.
     Gestiscono, nei limiti delle risorse e dei tempi disponibili, i temi che sono
     cruciali per il posizionamento, il profilo e la storia dell’organizzazione e per
     raggiungere importanti obiettivi di conservazione.

      I Programmi Core 2015 sono:
      • EU policy
      • Marine
      • Climate & Energy
      • Footprint
      • Market transformation
      • National policies
20    • Il sistema delle Oasi
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