WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare

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WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare
WeeklyNews
A cura della Direzione Advisory di Bim, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni

8 novembre 2016

Bim, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, è leader tra le società italiane specializzate nelle attività di private banking.
Quotata alla Borsa Italiana dal 1991, fa parte del Gruppo Bancario Veneto Banca.
Banca Intermobiliare è presente nelle principali città italiane con 29 filiali e circa 200 Private Bankers con esperienza pluriennale
nell'ambito della consulenza finanziaria.
Banca Intermobiliare controlla, tra l’altro, Symphonia sgr - società leader in Italia nella gestione di portafoglio, Bim Fiduciaria e Bim
Suisse, banca svizzera con sede a Lugano.
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WeeklyNews                       8 novembre 2016

                               Il Punto

                                                  Nelle ultime settimane le elezioni presidenziali americane sono state l’unico
                                                  vero “driver” dei mercati finanziari, con una fase di risk-off, dopo che l’FBI
                                                  aveva annunciato l’esame di nuove email riguardanti la Clinton, a cui è
                                                  seguito un netto rimbalzo nella seduta di ieri, dopo che nel weekend sempre
                                                  l’FBI ha comunicato che anche nelle nuove email esaminate non sono stati
                                                  ravvisati elementi di reato.
                                                  A questo punto Hillary Clinton
                                                  si presenta all’appuntamento
                                                  elettorale con i favori del
                                                  pronostico, ma non va trascurato
                                                  che permane un buon grado di
     Mercati finanziari                           incertezza: il voto popolare, che
     fortemente                                   ha una valenza relativa, evidenzia
                                                  un vantaggio di 3-4 punti
     condizionati dalle                           percentuali per la Clinton, mentre
                                                  se si guarda ai grandi elettori alla
     presidenziali                                candidata democratica possono
     americane…                                   essere assegnati 203 voti con un buon margine di sicurezza contro i 164 di
                                                  Trump, ma vi sono una dozzina di Stati incerti, per una dote di ben 171 voti
                                                  (va ricordato che per diventare Presidente occorre raggiungere i 270 voti).
                                                  L’impressione è che con il movimento di ieri i mercati si siano sbilanciati a
                                                  favore della Clinton più di quanto non dicano al momento i sondaggi, di
                                                  conseguenza, riteniamo che la reazione di Wall Street potrebbe essere:
                                                  - tendenzialmente positiva in caso di vittoria della Clinton, con l’S&P500
                                                      che potrebbe tornare sui massimi;
                                                  - alquanto negativa in caso di vittoria di Trump.
                                                  Sul breve termine potrebbe avere senso alleggerire sulla forza in caso di
                                                  vittoria della Clinton (restiamo dell’idea che sui fondamentali Wall Street
                                                  abbia uno spazio di rialzo contenuto); per contro, nel caso di vittoria di
     …indicazioni                                 Trump, acquistare (in ottica di trading) nell’eventualità di una marcata
                                                  debolezza (S&P500 in area 2000-1980).
     economiche positive,                         Con l’attenzione concentrata sulle presidenziali americane sono passate
     ma in prospettiva                            decisamente in secondo piano le notizie di carattere economico. In realtà, a
                                                  questo riguardo sono continuate ad arrivare indicazioni piuttosto positive
     pesano i delicati                            sia sul fronte macro (il recente flusso di dati sembra confermare un ritorno
     appuntamenti di                              della crescita economica mondiale verso la parte alta del range 2%-3%), sia
                                                  sul fronte micro (la reporting season sta evidenziando risultati superiori alle
     fine anno                                    attese, con le società americane che dovrebbero tornare ad una variazione
                                                  positiva degli utili su base annua dopo quattro trimestri consecutivi con il
                                                  segno meno davanti).
                                                  Nonostante questo discreto scenario economico, in termini di asset
                                                  allocation manteniamo un atteggiamento di sostanziale prudenza in quanto,
                                                  al di là di quello che sarà l’esito delle presidenziali, siamo ormai prossimi ai
                                                  delicati appuntamenti di fine anno.
                                                  Un passaggio importante sarà il Referendum costituzionale italiano del
                                                  prossimo 4 dicembre, che è destinato ad essere letto dai mercati come un
                                                  significativo banco di prova circa la capacità di portare avanti una
                                                  indispensabile politica riformatrice in Italia ed in Europa.
                                                  Il Referendum del 4 dicembre acquista poi ulteriore rilevanza considerando

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WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare
WeeklyNews                       8 novembre 2016

                                                  che si va ad intrecciare con alcuni importanti appuntamenti per il nostro
                                                  sistema bancario: l’operazione di “salvataggio” del Monte dei Paschi
                                                  dovrebbe prendere il via a fine novembre (con la proposta di conversione
                                                  volontaria del debito subordinato) e proseguire in dicembre con l’aumento di
                                                  capitale, mentre sempre a fine novembre dovrebbe essere comunicato
                                                  l’aggiornamento della BCE sugli SREP (cioè i livelli di patrimonializzazione che
                                                  l’organo di vigilanza europeo richiede ai vari gruppi bancari, elemento
                                                  fondamentale per avere dei punti di riferimento sulle eventuali carenze di
                                                  capitale).
                                                  Dalle considerazioni proposte risulta evidente che, per quanto riguardino da
                                                  vicino il nostro paese, si tratta di eventi che sono destinati a influenzare le
                                                  prospettive di fine anno di tutto il comparto azionario europeo.
                                                  Senza dimenticare che il mese di dicembre si caratterizzerà anche per i
                                                  delicati meeting delle Banche Centrali:
                                                  - nel FOMC del prossimo 10 dicembre con molta probabilità la FED
                                                     effettuerà il secondo rialzo dei tassi, il primo del 2016: per quanto si tratti
                                                     di una eventualità piuttosto scontata (la probabilità di rialzo implicita nei
                                                     futures sui FED Funds si colloca intorno all’80%) si tratta sempre di un
                                                     passaggio delicato per i mercati;
                                                  - la BCE, nella riunione dell’8 dicembre, dovrà invece scoprire le carte sul
                                                     QE, considerando la scadenza di marzo e che Draghi negli ultimi meeting è
                                                     stato meno convincente del passato nel delineare le future mosse di
                                                     politica monetaria.

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            Quadro macro

 Dati consuntivi

    Data         Paese                                 Evento                                  Periodo            Atteso          Precedente   Consuntivo
   Mer. 2      Giappone                     Indice fiducia consumatori                        ottobre              42.6              43.0         42,3
     "              "                Tasso DESTAG richieste disoccupazione                        "                6.1%              6.1%            6
     "              "               Markit/BME PMI manifatturiero Germania                        "                55.1              55.1           55
     "         Zona euro              Markit PMI manifatturiero Eurozona                          "                53.3              53.3         53,5
     "         Stati Uniti                    MBA richieste ipoteche                           ott-28                --             -4.1%          -1,2
     "              "                          Vzne occupazione ADP                           ottobre              165k              154k          147
     "              "                              ISM New York                                   "                  --              49.6         49,2
   Gio. 3         Cina                         Caixin Cina PMI servizi                        ottobre                --              52.0         52,4
     "              "                       Caixin Cina PMI Composto                              "                  --              51.4         52,9
     "           Italia                           Disoccupazione                            settembre P           11.4%             11.4%         11,7
     "              "                         Tasso di disoccupazione                        settembre            10.0%             10.1%           10
     "         Stati Uniti               Nuove richieste disoccupazione                        ott-29              255k              258k          265
     "              "                            Richieste continue                            ott-22             2045k             2039k         2026
     "              "                          Markit PMI Servizi USA                         ottobre              54.8              54.8         54,8
     "              "                      Markit PMI Composto USA                                "                  --              54.9         54,9
     "              "                  Bloomberg Benessere consumatori                         ott-30                --              43.9         44,6
     "              "                        ISM Composto non manif                           ottobre              56.0              57.1         54,8
     "              "                            Ordini di fabbrica                          settembre             0.2%              0.2%           0,3
     "              "                           Ordini beni durevoli                              "               -0.1%             -0.1%          -0,3
     "              "                        Beni durevoli sz trasporti                           "                0.1%              0.2%           0,1
     "              "                  Ordini beni capitali nondef esc aer                        "                  --             -1.2%          -1,3
     "              "                  Spediz beni capitali nondef esc aer                        "                  --              0.3%           0,4
   Ven. 4      Giappone                    Nikkei Giappone PMI Servizi                        ottobre                --              48.2         50,5
     "              "                    Nikkei Giappone PMI Composto                         ottobre                --              48.9         51,3
     "           Italia                  Markit/ADACI PMI Servizi Italia                          "                51.5              50.7           51
     "              "                  Markit/ADACI PMI Composto Italia                           "                51.5              51.1         51,1
     "          Francia                     Markit PMI Servizi Francia                            "                52.1              52.1         51,4
     "              "                     Markit PMI Composto Francia                             "                52.2              52.2         51,6
     "         Germania                    Markit PMI Servizi Germania                            "                54.1              54.1         54,2
     "              "                Markit/BME PMI Composto Germania                             "                55.1              55.1         55,1
     "         Zona euro                   Markit PMI Servizi Eurozona                            "                53.5              53.5         52,8
     "              "                   Markit PMI Composto Eurozona                              "                53.7              53.7         53,3
     "              "                                 PPI m/m                                settembre             0.0%             -0.2%           0,1
     "              "                                  PPI a/a                                    "               -1.8%             -2.1%          -1,5
     "         Stati Uniti                         Bilancia comm                                  "              -$38.5b           -$40.7b        -36,4
     "              "                          Vzne salari non agricoli                       ottobre              175k              156k          161
     "              "                         Vzne salari manifattura                             "                 -5k              -13k           -9
     "              "                             Disoccupazione                                  "                4.9%              5.0%           4,9
   Lun. 7      Germania                        Ordini di fabbrica m/m                        settembre               --              1.0%          -0,6
     "              "                      Ordini di fabbrica WDA a/a                             "                  --              2.1%           2,6
     "              "                     Markit PMI Edilizia Germania                        ottobre                --              52.4         52,9
     "              "                   Markit PMI al dettaglio Germania                          "                  --              53.0           51
     "         Zona euro                Markit PMI al dettaglio Eurozona                          "                  --              49.6         48,6
     "          Francia                  Markit PMI al dettaglio Francia                          "                  --              49.1         47,5
     "           Italia                    Markit PMI al dettaglio Italia                         "                  --              45.0         46,5
     "         Zona euro                     Vendite al dettaglio m/m                        settembre               --             -0.1%          -0,2
     "              "                         Vendite al dettaglio a/a                            "                  --              0.6%           1,1
     "         Stati Uniti                      Credito al consumo                                "             $17.250b          $25.873b       19,292
   Mar. 8      Germania                   Prod industriale DESTAG m/m                        settembre               --              2.5%          -1,8
     "              "                        Prod industriale WDA a/a                             "                  --              1.9%           1,2
     "              "                              Bilancia comm                                  "                  --             20.0b         24,4

A cura della Direzione Advisory di BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni – comunicazione@bancaintermobiliare.com                             4
WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare
WeeklyNews                       8 novembre 2016

            Quadro macro

 Dati previsionali
    Data          Paese           Ora                                 Evento                                   Periodo            Atteso    Precedente
  Mer. 9           Cina          02:30                                 CPI a/a                                 ottobre              2.1%        1.9%
     "               "             "                                   PPI a/a                                     "                0.9%        0.1%
     "          Giappone         06:00                 Sondaggio Eco Watchers corrente                             "                44.4        44.8
     "               "             "                  Sondaggio Eco Watchers previsioni                            "                47.8        48.5
     "           Francia         08:30                     Bca FRA Sentimento affari                               "                 99          98
     "          Stati Uniti      13:00                       MBA richieste ipoteche                             nov-04                --       -1.2%
     "               "           16:00                       Scorte all'ingrosso m/m                         settembre F            0.2%        0.2%
     "               "             "                        Vendite all'ingrosso m/m                               "                0.5%        0.7%
  Gio. 10       Giappone         00:50                       Ordini macchinari m/m                                 "               -1.5%       -2.2%
     "           Francia         08:45                    Produzione industriale m/m                          settembre            -0.3%        2.1%
     "            Italia         10:00                    Produzione industriale m/m                               "               -1.0%        1.7%
     "               "             "                        Prod industriale WDA a/a                               "                2.2%        4.1%
     "               "             "                      Prod industriale DESTAG a/a                              "                  --        7.4%
     "          Stati Uniti      14:30                  Nuove richieste disoccupazione                          nov-05              260k        265k
     "               "             "                           Richieste continue                               ott-29             2025k       2026k
     "               "           15:45                Bloomberg Benessere consumatori                           nov-06                --        44.6
     "               "           20:00                       Deficit pubblico mensile                          ottobre            -$80.0b    -$136.6b
  Ven. 11       Giappone         00:50                                PPI A/A                                      "               -2.6%       -3.2%
     "          Germania         08:00                                CPI m/m                                  ottobre              0.2%        0.2%
     "               "             "                                   CPI a/a                                     "                0.8%        0.8%
     "               "             "                        CPI Armonizzato UE m/m                                 "                0.2%        0.2%
     "               "             "                         CPI Armonizzato UE a/a                                "                0.7%        0.7%
     "          Stati Uniti      16:00                       U. of Mich. Sentimento                           novembre              88.0        87.2
     "               "             "                       U. of Mich. Condizioni corr                             "               103.0       103.2
     "               "             "                         U. of Mich. Aspettative                               "                77.5        76.8
     "               "             "                        U. of Mich. inflazione 1a                              "                  --        2.4%
     "               "             "                      U. of Mich. inflazione 5-10a                             "                  --        2.4%
  Lun. 14       Giappone         00:50                            PIL destag t/t                               3° Trim.             0.2%        0.2%
     "               "             "                      PIL annualizzato DESTAG t/t                              "                0.8%        0.7%
     "               "             "                             Deflatore Pil a/a                                 "                0.3%        0.7%
     "             Cina          03:00                     Produzione industriale a/a                          ottobre              6.2%        6.1%
     "               "             "                    Produzione industriale YTD a/a                             "                6.1%        6.0%
     "               "             "                         Vendite al dettaglio a/a                              "               10.7%       10.7%
     "            Italia         10:00                       CPI Armonizzato UE a/a                            ottobre                --       -0.1%
     "          Zona euro        11:00                    Prod industriale destag m/m                         settembre               --        1.6%
     "               "             "                    Produzione industriale WDA a/a                             "                  --        1.8%
  Mar. 15       Giappone         07:00                    Ordini macchine utensili a/a                         ottobre                --          --
     "          Germania         08:00                            PIL destag t/t                               3° Trim.               --        0.4%
     "               "             "                               PIL WDA a/a                                     "                  --        1.8%
     "               "             "                               PIL STAG a/a                                    "                  --        3.1%
     "           Francia         08:45                      CPI Armonizzato UE m/m                             ottobre                --        0.1%
     "               "             "                                  CPI m/m                                      "                  --        0.0%
     "            Italia         10:00                              PIL WDA t/t                                3° Trim.               --        0.0%
     "               "             "                               PIL WDA a/a                                     "                  --        0.8%
     "          Germania         11:00                ZEW Sondaggio situazione corrente                       novembre                --        59.5
     "          Zona euro        11:00                            PIL destag t/t                               3° Trim.               --        0.3%
     "               "             "                              Pil destag a/a                                   "                  --        1.6%
     "          Stati Uniti      14:30                  Indice prezzi importazioni m/m                         ottobre              0.3%        0.1%
     "               "             "                     Manifattura Stato di New York                        novembre              -2.0        -6.8
     "               "             "                  Vendite al dettaglio anticipate m/m                      ottobre              0.6%        0.6%
     "               "             "                       Vend al dett escl auto m/m                              "                0.5%        0.5%
     "               "             "                    Vend al dett escl auto e benzina                           "                0.3%        0.3%

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WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare
WeeklyNews                       8 novembre 2016

    Mercati azionari
                                                       Commento
                                                       Alla chiusura settimanale debole dell’S&P 500 si contrappone il forte inizio
                                                       dell’ottava in corso. Ieri l’indice americano ha registrato un rialzo del
                                                       +2.2%; in ottica tecnica, tuttavia, le quotazioni restano ancora sotto la
                                                       media mobile a 50 giorni,
                                                                                                               P/E 2016 P/E 2017
                                                       transitante in area 2150.
                                                                                                             S&P 500              17.9   16.0
                                                       Tendenza di fondo laterale per                        STOXX 600            15.7   14.0
                                                       l’Euro Stoxx 50. Le ultime sedute                     DAX                  13.1   12.0
  Inizio di settimana                                  riflettono in linea di massima il                     CAC 40               14.5   13.4
                                                       movimento del listino USA. Da inizio
                                                                                                             FTSE MIB             16.9   11.4
  positivo per Wall Street…                            anno l’indice europeo è in ribasso di
                                                                                                             FTSE 100             16.6   14.2
                                                       circa 8 punti percentuali.
                                                                                                             TOPIX                14.2   13.1
  …indicazioni costruttive                             Sui fondamentali, in linea con                        HANG SENG     11.6   12.6

  anche dalla reporting                                quanto già emerso negli Stati Uniti, TAIWAN TAIEX           14.9    13.4
                                                       anche dalla reporting season KOSPI                          11.4    10.0
  season europea                                       europea        giungono    indicazioni SHANGHAI COMP 14.8           13.1
                                                       sostanzialmente costruttive, con una S&P SE SENSEX          18.4    15.5
                                                       sorpresa positiva media del 3%-4%
                                                       sugli utili. Il contributo principale in positivo è arrivato dal comparto
                                                       bancario, che ha ampiamento sorpreso al rialzo, mentre il comparto
                                                       energy è quello che ha impattato maggiormente in termini negativi.

   Grafico dell’indice S&P500

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WeeklyNews 8 novembre 2016 - Banca Intermobiliare
WeeklyNews                       8 novembre 2016

Mercati obbligazionari

                                                         Commento
                                                         Supportati dagli ultimi sondaggi, gli investitori stanno scommettendo sulla
                                                         vittoria della candidata democratica che, grazie alla decisione dell’FBI che ha
      I mercati credono ai                               lascito decadere le accuse di reato nell’ambito del cosiddetto “mail gate”,
      sondaggi e                                         aumenta il vantaggio vs il candidato repubblicano, secondo quanto riportato
                                                         dai media. La vittoria di Hillary Clinton ovviamente darebbe un segnale di
      scommettono sulla                                  continuità in politica fiscale e monetaria ed in particolare non ostacolerebbe
                                                         il percorso di rialzo dei tassi della FED. In questo contesto i mercati hanno
      vittoria democratica ed                            reagito entrando in modalità “risk-on” premiando i risky asset a livello
      entrano in fase “risk-on”.                         globale mentre sui treasuries assistiamo ad un contenuto rialzo dei
                                                         rendimenti con il decennale in area 1,83% ed il trentennale in area 2,60%.
                                                         In area Euro sull’analogo movimento statunitense assistiamo a tassi in lieve
                                                         rialzo, paesi core in primis. Il Bund si attesta allo 0,153% di rendimento e lo
      Italia sotto i riflettori in                       spread contro il ns decennale si riduce in area 154 bp; positiva per i corsi dei
      attesa del risultato del                           titoli di Stato italiani la smentita di un possibile rinvio del referendum. Il
                                                         rendimento del BTP decennale rientra sotto l’1,70% di rendimento.
      referendum.                                        Degna di nota l’ultima notizia sul caso Brexit: giovedì scorso la Corte
                                                         Suprema ha sentenziato che è necessario il via libera del Parlamento prima
                                                         di attuare l’uscita dall’Europa: ciò è foriero di una Brexit più “soft”: sterlina
                                                         in recupero e decennale inglese poco mosso in area 1,20% di rendimento.

        Grafico del Bund

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WeeklyNews                       8 novembre 2016

           Commodities
                                                        Commento
                                                        Performance contrastate per i mercati delle materie prime nell’ultima
                                                        settimana. La discesa del petrolio è continuata, con il WTI sceso sotto quota
                                                        45 US$/barile: le quotazioni continuano ad essere penalizzate, oltre che dal
                                                        generale clima di avversione al rischio legato alle elezioni USA,
                                                        dall’incertezza sull’esito del vertice OPEC del 30 novembre. I negoziati per
                                                        la ratifica dell’accordo di Algeri sono complicati dalle posizioni di alcuni
  Elezioni USA ed attesa                                Paesi, come Iraq e Iran, che tentano di essere esonerati dai tagli o dal
                                                        congelamento della produzione, cui l’Arabia Saudita sta rispondendo con
  per il vertice OPEC                                   una retorica aggressiva. Il mancato accordo può facilmente riportare le
  condizionano i mercati                                quotazioni del greggio al fondo del range 40/50 US$/barile precedente
                                                        l’annuncio di Algeri, ma una debolezza eccessiva e l’accumulo di posizioni
  delle commodities                                     corte sul mercato dei futures può ricompattare i paesi produttori. Nel
                                                        frattempo a pesare sul WTI c’è anche il report del Dipartimento dell’Energia
                                                        USA che ha registrato nella settimana precedente il più grande aumento di
                                                        scorte di greggio nella storia del report. Crollo per il gas naturale su
                                                        previsioni di temperature più miti delle attese nel Midwest.
                                                        L’avversione al rischio sui mercati finanziari legata all’imprevista ascesa di
                                                        Trump nei sondaggi ha spinto le quotazioni dell’oro oltre quota 1300
                                                        US$/oncia, fino a quando l’FBI non ha nuovamente scagionato Hillary
                                                        Clinton nell’indagine sulle email. I dati macroeconomici cinesi migliori delle
                                                        attese, in particolare l’indice PMI Manifatturiero, hanno spinto il rame ai
                                                        massimi dell’anno. Poco mosse le commodities agricole.

  Grafico del Future sul Wti

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WeeklyNews                        8 novembre 2016

    Mercati valutari
            valutari
                                                      Commento
                                                      Le elezioni USA hanno ampiamente dominato il mercato valutario nell’ultima
                                                      settimana, con una crescente avversione al rischio dopo l’annuncio delle
                                                      nuove indagini dell’FBI sulle email di Hillary Clinton, che ha drasticamente
                                                      ridotto il vantaggio della candidata democratica rispetto a Donald Trump,
                                                      seguito da un rally di sollievo nella seduta di lunedì quando le indagini sono
                                                      state lasciate ufficialmente cadere. L’andamento del Dollar Index, EUR/US$ e
   Mercati valutari ostaggi                           USD/JPY ha chiaramente mostrato la formazione di un premio per il rischio
                                                      politico americano, con la divisa USA sotto pressione nei confronti delle altre
   delle elezioni americane                           principali valute considerate come bene rifugio (Euro, yen e franco svizzero),
                                                      mentre l’avanzata di Trump nei sondaggi ha determinato ampie vendite sulle
                                                      divise Emergenti o più esposte ai rischi di una sua presidenza (peso
                                                      messicano e dollaro canadese in particolare). La vittoria di Hillary Clinton
                                                      permetterà agli investitori di tornare a focalizzarsi sullo scenario
                                                      macroeconomico USA in miglioramento e sull’imminente rialzo dei tassi
                                                      della Fed, sostenendo il US$ e gli asset rischiosi in generale, mentre la
                                                      vittoria di Trump può provocare ampie oscillazioni al ribasso sia per il US$
                                                      che per le valute emergenti (più colpite dalle sue proposte politiche
                                                      populiste e protezionistiche), sostenendo al contempo le valute rifugio.
                                                      La sentenza dell’Alta Corte britannica contro il Governo di Theresa May sulla
                                                      necessità di sottoporre al voto del Parlamento il processo di Brexit ed il
                                                      contestuale meeting della Bank of England più hawkish delle attese hanno
                                                      determinato un rally di sollievo della sterlina, sulla quale adottiamo ora per il
                                                      breve termine una view più neutrale. Tra le valute emergenti, la lira turca
                                                      continua a segnare nuovi minimi storici contro US$ ed Euro sul crescente
                                                      rischio politico legato alla svolta autoritaria di Erdogan. Al contrario le ultime
                                                      vicende in Sudafrica aumentano il rischio di un cambio al vertice nell’African
                                                      National Congress che ha determinato la sovraperformance del rand.

    Grafico del cross Euro/Dollaro

A cura della Direzione Advisory di BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni – comunicazione@bancaintermobiliare.com            9
WeeklyNews                       8 novembre 2016

Agenda dell’Azionista

    Società                                                   Operazioni societarie annunciate                                         Tempistica

    B. Mps                                     verrà effettuato un aumento di capitale da 3-5 mld                                           -

                                               le assemblee del B. Popolare e della B.P. Milano hanno
                                               votato a favore della fusione. Ricordiamo che
                                               l'operazione prevede che venga attribuita 1 azione
    B. Popolare – B.P. Milano                                                                                                               -
                                               della nuova capogruppo per ogni azione del B.
                                               Popolare e 1 azione della nuova capogruppo per ogni
                                               6,386 azioni della B.P.Milano

                                               è stato approvato un aumento di capitale da 54 mln di
    Carraro                                                                                                                                 -
                                               euro

    Società                                                                  OPA in corso                                              Tempistica

                                               Edison ha annunciato un'Opa totalitaria a un prezzo di
    Alerion Cleanpower                                                                                                              fino al 2 dicembre
                                               2,46 euro per azione

                                               FRI-EL Green Power ha lanciato l’OPA per acquisire il
                                               29,9% del capitale. Il prezzo offerto è stato rivisto da
                                               1,90 euro per azione a 2,60 euro. L'efficacia dell'offerta
    Alerion Cleanpower                                                                                                              fino al 2 dicembre
                                               è subordinata al fatto che l'offerente venga a detenere
                                               una partecipazione pari almeno al 14% del capitale
                                               sociale

    A cura della Direzione Advisory di BIM, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni – comunicazione@bancainteobiliare.com                        10
WeeklyNews

        Legenda

                                    Indice di fiducia delle imprese tedesche, misurato tramite un’indagine presso circa 7.000
                      INDICE IFO
                                    aziende.

                                    Indice di fiducia delle imprese tedesche, misurato tramite un’indagine presso esperti
                     INDICE ZEW
                                    economici.

                                    Indice dei direttori degli acquisti. È un indice misurato tramite un’indagine presso i
                      INDICI PMI    direttori degli acquisti delle aziende. Convenzionalmente, una misura sopra 50 indica
                                    espansione.

                                    Indice di fiducia elaborato dalla Commissione Europea, costruito tramite il contributo
             FIDUCIA ECONOMICA      della fiducia delle imprese industriali (40%), imprese di servizi (30%), fiducia dei
                                    consumatori (20%), imprese di costruzione (5%) e imprese commerciali (5%).

             INDICE DEI PREZZI AL   Indice dei prezzi con riferimento a un paniere di beni rappresentativo del consumo di un
                 CONSUMO (CPI)      consumatore medio.

          INDICE DEI PREZZI ALLA
                                    Indice dei prezzi di un paniere di beni utilizzati dalle imprese produttive.
              PRODUZIONE (PPI)

                      INDICE ISM    Indice elaborato tramite questionari ai direttori degli acquisti delle aziende.

                                    Indice elaborato tramite questionari ai direttori degli acquisti delle aziende della zona di
                   CHICAGO PMI
                                    Chicago. Un valore sopra 50 indica espansione.

                                    Indice di fiducia delle imprese di New Jersey, Pennsylvania e Delaware. Una misura
         PHILADELPHIA FED INDEX
                                    sopra 0 indica crescita del business.

            NEW YORK EMPIRE         Indice di fiducia delle imprese dell'area di New York. Una misura sopra 0 indica
         MANUFACTURING INDEX        espansione.

                         PIL USA
                                    Variazione del Pil trimestre su trimestre annualizzata e corretta per la stagionalità.

                                    Numero di nuove buste paga dei settori non agricoli. Dato misurato dal Dipartimento
             NON FARM PAYROLLS
                                    del lavoro tramite indagine su 375.000 attività economiche.

                       TASSO DI     Viene misurata dal Dipartimento del lavoro tramite indagine presso le famiglie, motivo
                DISOCCUPAZIONE      per cui il messaggio del dato può differire rispetto a quello dei Non Farm Payrolls.

                                    Numero di nuove buste paga nei settori non agricoli privati. Dato misurato dall'ADP
               ADP EMPLOYMENT
                                    (Automatic Data Processing, una società Usa di outsourcing) tramite un'indagine su
                       CHANGE
                                    400.000 attività economiche.

                                    Una Banca Centrale è indicata come dovish quando l’orientamento (bias) della sua linea
         DOVISH e HAWKISH BIAS      di politica monetaria è tendenzialmente espansivo, come hawkish quando è restrittivo,
                                    come neutrale quando non ha un orientamento preciso.

                                    Federal Open Market Committee, comitato della Federal Reserve che prende decisioni
                           FOMC
                                    in materia di politica monetaria
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                   n. REA 600548
                Codice Azienda Bancaria n. 3043.7 e Albo Banche n. 5319;
                Adesione al Fondo Nazionale di Garanzia e al Fondo Interbancario di Tutela dei
                   Depositi;
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