Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica

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Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica
Viterbo, mini Festival: un
fine settimana di grande
musica
Livello sempre più alto… Sempre più bravi! Questi i commenti,
pressoché unanimi, di chi ha assistito al 22° Mini Festival di
Viterbo!
Un fine settimana di grande musica – dal 6 al 8 dicembre,
presso la Sala Polivalente della Sacra Famiglia – con giovani
talenti che si faranno strada su palchi più importanti…
almeno, glielo auguriamo!!
Il tutto, organizzato dall’Associazione “Omniarts”, con il
patrocinio ed il contributo del Comune di Viterbo, in
collaborazione con Tuscia in Jazz, Premio Nazionale “Eleonora
Lavore”, Rovers Music Production, Accademia “Why Not”,
Fuoriclasse Talent, Leonardo De Angeli e Record Palex, e che
Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica
fa parte degli eventi di solidarietà promossi da Viterbo con
Amore e dalla Sezione di Viterbo di ADMO.
Il lavoro della giuria – qualificatissima e variegata, formata
da 13 elementi e presieduta da Pietro Bevilacqua – è stato
veramente complesso; in ogni caso, alla fine, qualcuno doveva
pur vincere, ed è toccato ai seguenti giovani artisti:
Cat. 6-11 anni:
1. Chiara Ruggiu (11 anni, Latina), con il brano “Frasi a
metà” (L. Pausini);
2. Asia Transilvani (10 anni, Bracciano), con il brano “Set
fire to the rain” (Adele);
3. Angelica Montanaro (8 anni, San Benedetto dei Marsi), con
il brano “Oceania” (Colonna sonora).
Cat. 12-15 anni:
1. Lorenzo Satta (15 anni, Bracciano), con il brano “Writings
on the wall” (S. Smith);
2. Rebecca Antonaci (15 anni, Viterbo), con il brano “La sera
dei miracoli” (L. Dalla);
3. Valerio Littera (12 anni, Bracciano), con il brano “Kurt
Cobain” (Brunori Sas).
Cat. 16-20 anni:
1. Ilaria Ferrari (17 anni, Bracciano), con il brano “Listen”
(Beyoncé);
2. Ludovica Zalabra (20 anni, Bracciano), con il brano “I know
where I’ve been” (Queen Latifah);
3. Asia Tamanti (19 anni, Anguillara Sabazia), con il brano
“Dimmi come” (Alexia).
Letizia Passini (13 anni, Fabrica di Roma), si è aggiudicata
il Premio della Stampa – messo in palio da Viterbo News 24 –
con il brano “Canto anche se sono stonata” (Mina).
Tutti i ragazzi sopra elencati hanno ricevuto il trofeo con
l’esclusivo logo del Mini Festival di Viterbo e potranno
partecipare – a titolo gratuito – alla Master Class di
primavera, che sarà realizzata in collaborazione con il M°
Alex Parravano e Laura Leo.
Tuscia in Jazz, Rovers Music Production, Premio Eleonora
Lavore, Accademia Why not, Record Palex, Leonardo De Angeli e
Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica
Fuoriclasse Talent – con le quali abbiamo avuto la fortuna e
il piacere di intessere una collaborazione che potrà diventare
ogni anno più proficua – hanno dato e daranno la possibilità
ai premiati di partecipare ai loro corsi formativi e concorsi
musicali.
Come già da un bel po’ di anni, è stata un’edizione
equilibratissima e con un livello medio praticamente
“televisivo”…
… ormai, sono tutti bravissimi, anche nella categoria dei
“piccoli”; come dice la nostra sigla (scritta dal duo
Pirroni/Sdinami e cantata da Giulia Anesini): “evidentemente,
tanto mini questo festival non è”…
… le ragazze sono state protagoniste dal punto di vista
numerico, se non altro per motivi fisiologici, ma i pochi
ragazzi in competizione si sono difesi con onore…
… pochi “viterbesi” iscritti ma, in compenso, abbiamo avuto
concorrenti – e che concorrenti – da tutto il Lazio,
dall’Abruzzo, Marche…
… le canzoni scelte sono state tutte molto impegnative,
equamente suddivise tra italiane ed in inglese…
… abbiamo avuto tre “nuovi” vincitori, che vanno ad arricchire
il nostro, già nutrito, Albo d’Oro!
La serata finale è stata una vera e propria maratona musicale,
di tre ore e mezza, ma tutti hanno convenuto che il tempo è
corso veloce, senza mai cadute di livello!
Infatti, oltre alla grandissima bravura dei concorrenti, di
assoluto rilievo sono stati gli interventi degli ospiti…
… Antonello Giovanni Budano, “angelo custode” dei nostri
concorrenti, che ha cantato e presentato il suo libro (e di
Angelo Deiana) “Albe, giorni e altri bagliori” …
… Taty, la nuova produzione della Rovers Music, con un Disco
d’Oro in arrivo per il suo singolo ed un CD in fase di
preparazione…
… Davide Valeri e Timido, i giovani cantautori del Mini
Festival, che hanno proposto i loro brani e fatto il loro
ingresso nella giuria…
… Alessandro Bruni, ormai fuori età per il concorso, che ha
Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica
presentato il suo primo singolo…
… l’ospite segreto, visto che ne era a conoscenza solo Paolo
Moricoli: il dodicenne delle meraviglie, Riccardo Antonaci –
uno dei “tesori nascosti” della nostra città – già
protagonista di fiction televisive e, fino al 6 gennaio p.v.,
impegnato nello splendido musical “Mary Poppins”, al Teatro
Sistina di Roma.
Il duo di presentatori formato dai giovani Giulia Anesini
(cantante) e Stefano Fapperdue (alias mago Stefanclod) ormai è
rodato e piacevolissimo!
Come sempre, c’è stato anche spazio per la solidarietà, con
Domenico Arruzzolo che ha presentato la “campagna 2019/2020”
di “Viterbo con Amore” – i rappresentanti del “Mercatino dei
Ragazzi” ne hanno venduto i primi biglietti della lotteria,
freschi di stampa – e l’ADMO di Viterbo che, come gli scorsi
anni, ha invitato i tre vincitori del Mini Festival a prendere
parte a “Danzando per la vita a Natale”, l’evento del prossimo
15 dicembre… invito che è stato accettato senza esitazioni.
Infine, è stato apprezzatissimo l’intervento del Sindaco di
Viterbo – Giovanni Arena – che, unitamente all’Assessore
Antonella Sberna, ha speso parole toccanti nei confronti della
manifestazione ed è rimasto molto impressionato dalla qualità
dei giovani artisti in concorso.
Da parte dell’Associazione Omniarts – presente sul palco nelle
persone di Pierluigi Alberti, Fabio Barili e Paolo Moricoli –
un particolare ringraziamento va al “padrone di casa”, Don
Luca Scuderi e ad Audio Time per lo splendido allestimento di
palco.
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Vienna, il Comune plasma la
sua strategia turistica fino
al 2025
Dopo i diversi
approcci promozionali degli anni passati il Comune di Vienna
propone per la
prima volta la “Visitor Economy Strategy”
(Strategia economica per il turismo),, che verrà portata
avanti fino al 2025.
Capofila del progetto è l’Ente per il Turismo di Vienna. Al
motto di “Shaping Vienna” (Plasmare Vienna) la
strategia definisce in modo del tutto nuovo il fenomeno dei
viaggi e il suo
impatto sulla destinazione; gli obiettivi sono garantire uno
sviluppo
sostenibile e conciliare le esigenze della popolazione locale
e dei visitatori.

L’approccio della Visitor Economy Strategy prevede un
impegno volto a continuare a garantire la soddisfazione dei
visitatori con
offerte e servizi al massimo livello senza trascurare il
valore aggiunto
generato dal turismo per l’intera città; dunque un impegno che
punta anche
sulla soddisfazione degli abitanti e sulla creazione di valore
per le aziende.
Gli obiettivi da raggiungere entro il 2025 (la strategia è
stata avviata nel
2018) attuando tutta una serie di misure sono i seguenti:
• Crescita del contributo del turismo al PIL
di Vienna da 4 a 6 miliardi di euro

• Crescita del
fatturato del settore alberghiero con i pernottamenti da 900
milioni a 1,5
miliardi di euro

• Mantenimento
dell’alto grado di soddisfazione dei visitatori: 9 su 10
raccomanderebbero Vienna

• Sostegno del
positivo atteggiamento dei viennesi per quanto riguarda il
turismo: oggi 9   viennesi su 10 lo vedono di buon occhio

• Raddoppio del
numero delle aziende turistiche di Vienna dotate di un marchio
ambientale: da
112 si passa a 224

• Inversione della
percentuale delle persone che raggiungono Vienna in treno e in
auto (attualmente
21 e 26% rispettivamente).

“Il nostro approccio partecipativo
rappresenta un metodo gestionale completamente nuovo: nello
sviluppo della
strategia abbiamo non solo tenuto conto del contributo del
settore turistico,
ma anche della posizione della popolazione viennese e di
quella di esperti
internazionali e di numerose persone interessate provenienti
da vari ambiti
tematici della città”, spiega Michael Ludwig, sindaco di
Vienna. Tutte le
misure che compongono la Visitor Economy
Strategy 2025 per Vienna, messa a punto da Peter Hanke,
Assessore
all’Economia e Presidente dell’Ente per il Turismo di Vienna,
e Norbert
Kettner, Direttore dell’Ente per il Turismo di Vienna, sono
descritte al sito www.shaping.vienna.info .

Crescono
i visitatori italiani

Il
mercato italiano è cresciuto a due cifre nel periodo da
gennaio a ottobre 2019:
sono stati registrati 258.047 arrivi, con un incremento del
15,3%. I
pernottamenti ammontano a 661.711, che corrisponde ad un
aumento del 17,7%. In
totale, durante questo periodo sono stati registrati a Vienna
6,5 milioni

di
arrivi e 14,5 milioni di pernottamenti. L’Italia è al quarto
posto dopo
Germania, Austria e Stati Uniti in termini di mercati per
pernottamenti.
Vienna
2020 Capitale della Musica

Vienna e la musica
formano un binomio inscindibile. Il 2020 sarà un anno dedicato
soprattutto agli
artisti e alle istituzioni per merito dei quali Vienna si è
affermata come
capitale mondiale della musica. Star mondiali si dichiarano
innamorati di
Vienna, tra queste Billy Joel, Hans Zimmer, Yuja Wang e Joshua
Bell. Sono
viennesi d’adozione come lo fu Beethoven, che un giorno giunse
a Vienna per
rimanerci. Nel 2020 ricorre il 250° anniversario della sua
nascita.

Per informazioni sull’anno tematico “Vienna 2020. Capital of
Music” dell’Ente per il Turismo di Vienna si può consultare il
sito music2020.vienna.info
Velletri, allarme carcere:
mancano almeno 30 agenti di
polizia penitenziaria

Lega e Sippe in visita al carcere
di Velletri

Velletri – Nella mattinata di oggi l’Europarlamentare della
Lega Matteo Adinolfi, accogliendo l’invito del SIPPE
(Sindacato Polizia Penitenziaria), ha visitato il carcere di
Velletri. La delegazione sindacale, costituita dal Presidente
Nazionale Alessandro De Pasquale, dal Segretario Generale
Carmine Olanda e dal Dirigente Nazionale Ciro Borrelli, in
occasione della visita ha illustrato le criticità del carcere,
in particolare dell’area sanitaria dove non sembrano ancora
chiare alcune scelte organizzative duramente criticate dal
sindacato ed esposte anche qualche giorno fa al Provveditore
dell’amministrazione penitenziaria del Lazio. “Ho chiesto
all’On. Adinolfi, afferma Carmine Olanda, un intervento
concreto affinché il Parlamento Europeo possa conoscere le
condizioni disumane in cui operano le donne e gli uomini della
polizia penitenziaria, costretti a lavorare 8 ore al giorno in
un ambiente poco salubre e sottopagati rispetto agli stipendi
medi degli altri paesi europei”. Il carcere di Velletri,
aggiunge Borrelli, registra una carenza di personale di circa
del 22% rispetto all’organico previsto. Il Dipartimento dovrà
inviare almeno 30 unità di polizia penitenziaria in modo da
poter attuare seriamente i cambiamenti che starebbe adottando
il nuovo comandante del reparto; cambiamenti a quanto pare
inattuabili per la nota carenza di organico e il
sovraffollamento dei detenuti . Adinolfi ha accolto le istanze
del Sindacato al quale ha assicurato un suo intervento avendo
a cuore le problematiche delle forze di polizia e lui stesso,
come ipotizzato anche da Salvini, ritiene che la polizia
penitenziaria debba essere trasferita alle dipendenze del
Ministero dell’interno difendendo quindi una specializzazione
della polizia di stato con funzioni di polizia dell’esecuzione
penale.

Pallacanestro,     serie    C
Silver: Veroli 2016 vince la
sfida con il Basket Roma Team
Up
La Pallacanestro supera il Basket Roma Team Up al PalaRinaldi,
in una gara comunque ben giocata sia dai ciociari che dai
padroni di casa, con il risultato di 65-75 a favore dei
giallorossi. I ragazzi di Coach De Rosa, come nella gara
contro Ciampino, conducono sin dalle prime battute,
evidenziando una crescita difensiva nei momenti chiave della
partita ed una fluidità in attacco, con la palla che si è
mossa molto bene nell’esecuzione dei giochi offensivi. Non a
casa Coach De Rosa riesce a portare in doppia cifra ben 4/5
giocatori, con l’apporto di Galuppi e De Francesco sempre più
integrati nel gruppo e che stanno contribuendo in maniera
molto intelligente. Ad inizio terzo quarto, la Team Up impatta
con la tripla di Di Camillo, alla quale ne segue un’altra di
Leo Marinelli che costringe Veroli al time-out. La sosta giova
ai ciociari, che rispondono con un parziale di 5-0. Veroli
rimane decisamente in controllo della gara anche dopo la
sospensione ed allunga ancora, andando nello spogliatoio con
otto punti di vantaggio (31-39). Non cambia l’inerzia dopo
l’intervallo, con Veroli che approfitta delle troppe palle
perse di Team Up raggiungendo la doppia cifra di vantaggio. È
il momento peggiore per la Team Up, che continua a lottare e
trova buone soluzioni con Lorenzo Marinelli e Cipollone, ma
soffre le conclusioni dall’arco dei fratelli Fiorini, che
“frantumano” sul nascere l’idea di zona avversaria e portano
Veroli al massimo vantaggio alla fine della frazione. La
partita sembra avviata ad una scontata conclusione, ma la Team
Up con orgoglio si rifà sotto, ma il gioco da tre punti non
viene però convertito da Marinelli, e sull’azione successiva
Mauti segna e subisce fallo a sua volta. La partita in pratica
finisce qui, anche perché Veroli trasforma con freddezza
(Iannarilli e Fiorini M.) in punti falli disperati commessi
dalla squadra di casa per fermare il cronometro.

ROMA TEAM UP 65 – PALLACANESTRO VEROLI 2016 75

Pallacanestro Veroli 2016: Fiorini G. 12, Fiorini M. 29, Vinci
10, Mauti 8, Iannarilli 10, Galuppi 5, De Francesco, Tiberia,
Fontana 1, Coach: De Rosa, Assistente: Magnone, Preparatore:
Pagliarella, Dirigenti: Cerro, Baldassarra, Igliozzi.
Droga e spaccio a Roma: 36
arresti
ROMA – Proseguono i servizi di controllo straordinario ad
“Alto Impatto” nella Capitale da parte dei Carabinieri del
Comando Provinciale di Roma, nel corso del piano di intervento
approvato nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e
la Sicurezza pubblica del 15 novembre scorso, nei quartieri
dove maggiore è presente lo spaccio di stupefacenti. Nel corso
della settimana appena trascorsa 36 persone sono state
arrestate dai Carabinieri. I militari hanno intercettato
centinaia di dosi di droga, soprattutto cocaina e hashish,
pronte per essere smerciate nelle varie piazze di spaccio
della Capitale.
Tutti gli arresti sono stati eseguiti nel corso dei controlli
straordinari, a cui hanno preso parte centinaia di
Carabinieri, scattati al Quarticciolo, a Centocelle, alla
Magliana, a Corviale, a Primavalle, a Tor Bella Monaca e a
Ostia.

Nel fine settimana, inoltre, sono proseguiti anche i servizi
di controllo nei luoghi della “movida”, in particolare nelle
zone di San Lorenzo, Trastevere e Ponte Milvio, attività che i
militari svolgono per garantire un sano divertimento ai
frequentatori e tranquillità ai cittadini residenti.

Il bilancio conta 3360 persone e 2546 veicoli controllati, 6
persone denunciate a piede libero e altre 7 persone segnalate
all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori
di droghe, sorprese in possesso di modiche quantità di
stupefacenti dichiarate per uso personale.

Non sono mancati i controlli agli esercizi commerciali: sono
state 7 le attività ispezionate, in due di queste sono
scattate le sanzioni per la violazione dell’ordinanza comunale
per il mancato rispetto degli orari di accensione delle slot
machine.
Anguillara         Sabazia,
Amministrazione    Anselmo:
cambiamento o trasformismo?
ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il video integrale del convegno
organizzato da L’Osservatore d’Italia lo scorso sabato presso
l’agriturismo Zugarelli dove sono intervenuti diversi
rappresentanti della politica locale e regionale oltre a
diversi cittadini e rappresentanti delle associazioni del
territorio. I relatori hanno affrontato diverse tematiche che
oggi rappresentano delle criticità che pesano come macigni
sulla giunta guidata dalla sindaca Sabrina Anselmo.

 ANGUILLARA SABAZIA, AMMINISTRAZIONE ANSELMO: CAMBIAMENTO O
 TRASFORMISMO? IL CONVEGNO

 ANGUILLARA SABAZIA, AMMINISTRAZIONE ANSELMO: CAMBIAMENTO O
TRASFORMISMO? IL CONVEGNO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

 Pubblicato da L'Osservatore d'Italia su Lunedì 9 dicembre
 2019

Albano Laziale, elezioni: la
Lega commenta la “fuga in
avanti” di Fratelli D’Italia
ALBANO LAZIALE (RM) – Sicuramente c’è una spaccatura nel
centrodestra di Albano Laziale come pure nel centrosinistra.
Che poi si possa sanare è ancora tutto da vedere.

Ancora una volta gli individualismi mettono a rischio i
reciproci piani di larghe coalizioni che se ben condivisi sono
sempre preferibili. Ma per le prossime amministrative di
Albano Laziale ci saranno sicuramente tanti candidati a
contendersi l’unica poltrona di Palazzo Savelli.

Nel frattempo la Lega è uscita con un comunicato che sancisce,
appunto, il freddo clima che si è andato ad instaurare con il
partito della Meloni. Di seguito la nota della Lega:

“Dopo aver letto con attenzione l’ultimo comunicato stampa del
coordinatore comunale di Albano di Fratelli d’Italia, dove lo
stesso, in maniera del tutto autoreferenziale, proclamava
Fratelli d’Italia partito leader del centrodestra di Albano e
lanciava la candidatura a Sindaco del consigliere Massimo
Ferrarini, abbiamo atteso qualche giorno per comprendere se
c’era stato un fraintendimento tra i partiti della coalizione
e se gli organi Provinciali di Fratelli d’Italia avessero
intenzione di intervenire per recuperare politicamente questa
fuga in avanti.

E’ paradossale che solo il 20 settembre scorso il segretario
provinciale di F.d.I. aveva dato alle stampe, con grande
soddisfazione, la sottoscrizione di un accordo politico tra la
Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Area Democratica dove
venivano enunciate modalità e percorsi per addivenire a una
scelta condivisa innanzitutto del programma e infine della
candidatura a Sindaco da proporre ai cittadini.
Per questo motivo, nel silenzio generale degli organi
provinciali del suddetto partito, il modo scomposto di rompere
un accordo faticosamente raggiunto neanche tre mesi fa, sembra
manifestare una volontà di correre da soli o con chi accetta
una imposizione irricevibile.
Un diktat che, mentre le forze politiche del centrodestra
pianificavano incontri con i cittadini per la stesura del
programma, Fratelli d’Italia, in maniera del tutto inopinata,
poneva annunciando l’autoproclamazione di Partito leader del
centrodestra e di avere il Candidato sindaco da proporre, per
conto di tutta la coalizione, al paese.

Rispetto alla leadership della coalizione è superfluo
rammentare i dati nazionali che pongono Fratelli d’Italia a
meno di un terzo dei consensi accordati alla Lega.
Per rimanere alle questioni di Albano, risulta un paradosso
argomentare sulle interrogazioni e le mozioni presentate,
nella quasi totalità, dalla stessa persona che con meritevole
ostinazione ha prodotto un’attività consiliare che Fratelli
d’Italia tentano di fare propria in toto, e questo non è un
dettaglio.
É certo che attribuire meriti a chi ha ostinatamente posto
interrogazioni e mozioni imbarazzanti per la maggioranza di
sinistra può significare il doverLe riconoscere, all’interno
di Fratelli d’Italia, un ruolo di leadership più marcata
rispetto a quella accordata al candidato sindaco proposto alle
stampe.
I numeri dei consiglieri di Fratelli d’Italia poi non
rispecchiano affatto ne il risultato delle ultime elezioni ne
i recenti risultati elettorali.
Questa affermazione di forza appare più una ricerca di
riconoscimento che i cittadini di Albano non gli hanno mai
concesso.
I numeri

Rispetto al ruolo di partito Leader rammentiamo soltanto alle
scorse elezioni comunali del 2015 Fratelli d’Italia hanno
riscosso 848 voti pari al 4,47%.
Passando alle ultime elezioni Europee di giugno scorso, la
Lega ha ottenuto 5.320 voti pari al 31,60%, Fratelli d’Italia
1549 voti pari al 9,2% e Forza Italia 1066 voti pari al 6,33%.

Pertanto, oltre ad essere offensiva, questa sortita sancisce
una volta ancora la difficoltà di Fratelli d’Italia che
faticano ad integrarsi in una coalizione che dovrebbe vedere
una pari dignità politica tra le forze che la compongono e
ricordare che la leadership la decidono i cittadini che
neanche 6 mesi fa, attraverso il loro consenso, hanno
chiaramente espresso cosa pensano.

La lega prendendo atto della volontà di Fratelli d’Italia di
avviare un proprio percorso in autonomia ha chiesto alle altre
due componenti della coalizione, Forza Italia e Area
Democratica, di continuare, anche senza Fratelli d’Italia, con
la stesura condivisa di un programma da sottoporre ai
cittadini e di incontrare le altre forze civiche e politiche
con le quali ricercare un percorso comune nell’individuazione
dei punti programmatici e della figura a Sindaco da proporre
al paese rivendicando certamente la possibilità, come Lega, di
contribuire a tale individuazione con propri uomini e donne
che hanno mostrato capacità e competenza nella propria storia
politica”. Tony Bruognolo Membro del Coordinamento provinciale
e Responsabile dell’Area Castelli della Lega – Salvini Premier
Ssd Roma VIII (calcio, I
cat.), Salusest regala il
primato: “Il nostro obiettivo
è chiaro”
Roma – La Prima categoria della Roma VIII è tornata in vetta
alla classifica (in attesa del responso del giudice sportivo
su una gara della Sanpolese). La squadra di mister Fabrizio
Fiaschetti ha vinto di misura (1-0) sul campo del Crystal
Pioda. Protagonista assoluto del match è stato il
centrocampista classe 1996 Gianluca Salusest che prima ha
segnato la rete decisiva (alla mezzora del primo tempo) e poi
a un quarto d’ora dalla fine della partita ha guadagnato la
doccia in maniera anticipata per un doppio cartellino giallo.
“Siamo partiti bene, schierando subito due dei tre nuovi
innesti provenienti dal mercato (il difensore Pianelli e
l’attaccante Marchetti, mentre il centrocampista Ferraro era
in panchina, ndr), ma gli avversari hanno dimostrato di avere
una buona organizzazione e un discreto palleggio – spiega
Salusest – In ogni caso, il nostro potenziale offensivo è
notevole e diamo sempre la sensazione di poter far male in
qualsiasi momento e così è stato per il gol del vantaggio
quando ho sfruttato un assist di Patrizi al termine di una
bella azione corale. Nella ripresa c’è stata battaglia e,
soprattutto dopo la mia espulsione, la squadra ha dovuto
stringere i denti per portare a casa la vittoria: missione
compiuta”. Non è stata una settimana semplice per la Roma
VIII, reduce da un imprevisto scivolone interno contro il Real
Testaccio: “Il mister ci ha detto di continuare ad allenarci
con impegno ed intensità e di rimboccarci le maniche. Avevamo
tanta voglia di riscattare quella sconfitta e ce l’abbiamo
fatta” sottolinea Salusest che ovviamente dovrà saltare la
prossima gara della formazione capitolina, quella in programma
domenica sul campo del Gerano: “E’ facile pensare che sarà
un’altra battaglia e quindi dovremo scendere in campo con
l’atteggiamento giusto, cercando altri tre punti”. Per lui, al
secondo anno di Roma VIII, si è trattato del secondo gol
stagionale: “Sto bene in questa società e con questi compagni
di squadra e staff tecnico. La concorrenza aumenta con
l’arrivo di Ferraro? Per vincere il campionato servono tanti
giocatori bravi: il nostro obiettivo è chiaro”.
Woman   Atletico  Lodigiani
(calcio,   Eccellenza),  la
“deb” Cinili: “Il gruppo mi
ha accolto alla grande”
Monte Compatri (Rm) – La Woman Atletico Lodigiani guarda al
futuro. La squadra del tecnico Alessandra Cucchi, che milita
nel campionato di Eccellenza, deve stringere i denti in questo
avvio di stagione condizionato da un organico numericamente
corto, ma può contare su una squadra molto giovane che ha già
dimostrato di avere delle buone potenzialità tecniche. Serena
Cinili, esterno classe 2004, è un’ottima rappresentante del
progetto sviluppato dalla Woman Atletico Lodigiani: “E’ il mio
primo anno nel mondo del calcio – racconta la giovane atleta –
Indubbiamente il mondiale della scorsa estate ha avuto un
forte “impatto” su di me, anche se sono stata sempre
affascinata da questa disciplina. Avevo sentito parlare del
forte impegno dell’Atletico Lodigiani nel settore del calcio
femminile e per me che sono di Colonna è stata anche una
soluzione molto comoda. Inoltre il gruppo è mediamente giovane
e tutte le compagne mi hanno accolto benissimo, il mister mi
dà grande fiducia e carica e quindi sono molto felice di aver
scelto di entrare a far parte di questa squadra”. Nell’ultimo
turno la Woman Atletico Lodigiani è stata sconfitta per 5-0
sul campo della Lazio Calcio femminile. La Cinili ha fatto
parte di una “catena di destra verdissima” che ha visto tre
atlete la cui età dà una somma di 43 anni totali: “Loro si
sono dimostrate una squadra esperta e sicuramente valida, ma
possiamo fare comunque di più – dice la Cinili – Ultimamente
abbiamo patito qualche risultato negativo e quindi c’è il
rischio di abbattersi alle prime difficoltà durante le partite
ufficiali, ma dobbiamo continuare a lottare e a crescere”. Nel
prossimo turno, la Woman Atletico Lodigiani tornerà a giocare
sul campo di Monte Compatri: domenica pomeriggio c’è la sfida
interna con la Nuova Latina Isonzo. “Obiettivi? All’inizio
eravamo partite con ambizioni di alta classifica, ora dobbiamo
solo pensare a giocare senza mollare mai, in attesa dei
rinforzi che potranno darci qualche alternativa numerica in
più”.
Nemi, raccolta differenziata:
è svolta
NEMI (RM) – L’amministrazione comunale di Nemi ha siglato una
convenzione con il vicino Comune di Ariccia per la
condivisione dell’isola ecologica che permetterà l’avvio del
servizio di raccolta differenziata.

La raccolta sarà del tipo “porta a porta”

Già sono pronti i mastelli che nel giro di circa un mese
verranno consegnati agli utenti e verrà anche predisposto un
piano per informare adeguatamente la cittadinanza
sull’organizzazione e il funzionamento del servizio.

Ad Ariccia, nell’isola ecologica mancano ancora 4 scarrabili a
disposizione del Comune di Nemi per poter partire
concretamente, ma dovrebbero arrivare tra qualche giorno.

L’isola ecologica sulla Nettunense, vicino al Nuovo Ospedale
dei Castelli ospiterà quindi gli scarrabili di Nemi per la
raccolta di carta, plastica cartone e ingombranti.

Per quanto riguarda il vetro, ogni 15 giorni verrà caricato da
un camion che lo porterà direttamente a Velletri.

Un traguardo importante per Nemi, nonostante le oggettive
difficoltà di individuare una soluzione per il conferimento
dei rifiuti compatibile con il territorio comunale, pieno di
vincoli ambientali e idrogeologici. E anche una buona sinergia
e collaborazione con l’Amministrazione di Ariccia.

Vivace Furlani Grottaferrata
(calcio, I cat.), Crisari
entra e decide: “Dedicata a
Tommaso e Matteo”
Grottaferrata (Rm) – Ha dovuto sudare più del previsto la
Prima categoria della Vivace Furlani Grottaferrata per avere
ragione di un Lanuvio Campoleone combattivo. Alla fine i
castellani si sono imposti per 2-1 e il sigillo decisivo è
arrivato a una manciata minuti dal termine grazie al colpo di
testa vincente di Daniele Crisari, da poco entrato in campo.
“Probabilmente abbiamo un po’ sottovalutato l’impegno
inizialmente e non abbiamo avuto il giusto approccio. La
classifica del Lanuvio Campoleone ci ha tratti in inganno e
invece loro hanno dimostrato di non meritare i soli cinque
punti in cascina. Siamo andati in vantaggio nel corso del
secondo tempo grazie alla rete di Capolei, ma gli avversari
hanno reagito e trovato il pari sugli sviluppi di un calcio da
fermo. A quel punto siamo stati bravi a tornare avanti perché
non era per nulla semplice portare a casa i tre punti: devo
ringraziare Bono per il perfetto cross dalla destra”. Per
l’attaccante classe 1985 si è trattato del secondo gol
stagionale dopo quello nel 2-2 contro l’Atletico Lariano: “La
dedica è per i miei figli Tommaso e Matteo. Quest’anno sto
avendo meno spazio dall’inizio, ma abbiamo una rosa composta
da tanti giocatori importanti ed è normale doversi adattare.
Poi se va sempre come ieri, la soddisfazione è doppia” sorride
Crisari il quale si proietta già al prossimo match che la neo
capolista solitaria del girone (stante la caduta del Nettuno
contro il Città di Pomezia) giocherà sul campo del Podgora:
“Ci aspetta un’altra battaglia, ma stavolta dovremo cominciare
la partita con l’attenzione e la determinazione giuste”. In
casa Vivace Furlani Grottaferrata, dove è arrivato nei giorni
scorsi anche il forte centrale difensivo Manuele Terribili,
nessuno si è mai nascosto sulle ambizioni stagionali e anche
Crisari non fa eccezione: “Abbiamo un gruppo molto forte, ma
ogni partita va giocata al massimo e non si deve sottovalutare
nessun avversario perché il rischio di perdere punti è sempre
dietro l’angolo”.
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