Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica
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Viterbo, mini Festival: un fine settimana di grande musica Livello sempre più alto… Sempre più bravi! Questi i commenti, pressoché unanimi, di chi ha assistito al 22° Mini Festival di Viterbo! Un fine settimana di grande musica – dal 6 al 8 dicembre, presso la Sala Polivalente della Sacra Famiglia – con giovani talenti che si faranno strada su palchi più importanti… almeno, glielo auguriamo!! Il tutto, organizzato dall’Associazione “Omniarts”, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Viterbo, in collaborazione con Tuscia in Jazz, Premio Nazionale “Eleonora Lavore”, Rovers Music Production, Accademia “Why Not”, Fuoriclasse Talent, Leonardo De Angeli e Record Palex, e che
fa parte degli eventi di solidarietà promossi da Viterbo con Amore e dalla Sezione di Viterbo di ADMO. Il lavoro della giuria – qualificatissima e variegata, formata da 13 elementi e presieduta da Pietro Bevilacqua – è stato veramente complesso; in ogni caso, alla fine, qualcuno doveva pur vincere, ed è toccato ai seguenti giovani artisti: Cat. 6-11 anni: 1. Chiara Ruggiu (11 anni, Latina), con il brano “Frasi a metà” (L. Pausini); 2. Asia Transilvani (10 anni, Bracciano), con il brano “Set fire to the rain” (Adele); 3. Angelica Montanaro (8 anni, San Benedetto dei Marsi), con il brano “Oceania” (Colonna sonora). Cat. 12-15 anni: 1. Lorenzo Satta (15 anni, Bracciano), con il brano “Writings on the wall” (S. Smith); 2. Rebecca Antonaci (15 anni, Viterbo), con il brano “La sera dei miracoli” (L. Dalla); 3. Valerio Littera (12 anni, Bracciano), con il brano “Kurt Cobain” (Brunori Sas). Cat. 16-20 anni: 1. Ilaria Ferrari (17 anni, Bracciano), con il brano “Listen” (Beyoncé); 2. Ludovica Zalabra (20 anni, Bracciano), con il brano “I know where I’ve been” (Queen Latifah); 3. Asia Tamanti (19 anni, Anguillara Sabazia), con il brano “Dimmi come” (Alexia). Letizia Passini (13 anni, Fabrica di Roma), si è aggiudicata il Premio della Stampa – messo in palio da Viterbo News 24 – con il brano “Canto anche se sono stonata” (Mina). Tutti i ragazzi sopra elencati hanno ricevuto il trofeo con l’esclusivo logo del Mini Festival di Viterbo e potranno partecipare – a titolo gratuito – alla Master Class di primavera, che sarà realizzata in collaborazione con il M° Alex Parravano e Laura Leo. Tuscia in Jazz, Rovers Music Production, Premio Eleonora Lavore, Accademia Why not, Record Palex, Leonardo De Angeli e
Fuoriclasse Talent – con le quali abbiamo avuto la fortuna e il piacere di intessere una collaborazione che potrà diventare ogni anno più proficua – hanno dato e daranno la possibilità ai premiati di partecipare ai loro corsi formativi e concorsi musicali. Come già da un bel po’ di anni, è stata un’edizione equilibratissima e con un livello medio praticamente “televisivo”… … ormai, sono tutti bravissimi, anche nella categoria dei “piccoli”; come dice la nostra sigla (scritta dal duo Pirroni/Sdinami e cantata da Giulia Anesini): “evidentemente, tanto mini questo festival non è”… … le ragazze sono state protagoniste dal punto di vista numerico, se non altro per motivi fisiologici, ma i pochi ragazzi in competizione si sono difesi con onore… … pochi “viterbesi” iscritti ma, in compenso, abbiamo avuto concorrenti – e che concorrenti – da tutto il Lazio, dall’Abruzzo, Marche… … le canzoni scelte sono state tutte molto impegnative, equamente suddivise tra italiane ed in inglese… … abbiamo avuto tre “nuovi” vincitori, che vanno ad arricchire il nostro, già nutrito, Albo d’Oro! La serata finale è stata una vera e propria maratona musicale, di tre ore e mezza, ma tutti hanno convenuto che il tempo è corso veloce, senza mai cadute di livello! Infatti, oltre alla grandissima bravura dei concorrenti, di assoluto rilievo sono stati gli interventi degli ospiti… … Antonello Giovanni Budano, “angelo custode” dei nostri concorrenti, che ha cantato e presentato il suo libro (e di Angelo Deiana) “Albe, giorni e altri bagliori” … … Taty, la nuova produzione della Rovers Music, con un Disco d’Oro in arrivo per il suo singolo ed un CD in fase di preparazione… … Davide Valeri e Timido, i giovani cantautori del Mini Festival, che hanno proposto i loro brani e fatto il loro ingresso nella giuria… … Alessandro Bruni, ormai fuori età per il concorso, che ha
presentato il suo primo singolo… … l’ospite segreto, visto che ne era a conoscenza solo Paolo Moricoli: il dodicenne delle meraviglie, Riccardo Antonaci – uno dei “tesori nascosti” della nostra città – già protagonista di fiction televisive e, fino al 6 gennaio p.v., impegnato nello splendido musical “Mary Poppins”, al Teatro Sistina di Roma. Il duo di presentatori formato dai giovani Giulia Anesini (cantante) e Stefano Fapperdue (alias mago Stefanclod) ormai è rodato e piacevolissimo! Come sempre, c’è stato anche spazio per la solidarietà, con Domenico Arruzzolo che ha presentato la “campagna 2019/2020” di “Viterbo con Amore” – i rappresentanti del “Mercatino dei Ragazzi” ne hanno venduto i primi biglietti della lotteria, freschi di stampa – e l’ADMO di Viterbo che, come gli scorsi anni, ha invitato i tre vincitori del Mini Festival a prendere parte a “Danzando per la vita a Natale”, l’evento del prossimo 15 dicembre… invito che è stato accettato senza esitazioni. Infine, è stato apprezzatissimo l’intervento del Sindaco di Viterbo – Giovanni Arena – che, unitamente all’Assessore Antonella Sberna, ha speso parole toccanti nei confronti della manifestazione ed è rimasto molto impressionato dalla qualità dei giovani artisti in concorso. Da parte dell’Associazione Omniarts – presente sul palco nelle persone di Pierluigi Alberti, Fabio Barili e Paolo Moricoli – un particolare ringraziamento va al “padrone di casa”, Don Luca Scuderi e ad Audio Time per lo splendido allestimento di palco.
Vienna, il Comune plasma la sua strategia turistica fino al 2025 Dopo i diversi approcci promozionali degli anni passati il Comune di Vienna propone per la prima volta la “Visitor Economy Strategy” (Strategia economica per il turismo),, che verrà portata avanti fino al 2025. Capofila del progetto è l’Ente per il Turismo di Vienna. Al motto di “Shaping Vienna” (Plasmare Vienna) la strategia definisce in modo del tutto nuovo il fenomeno dei viaggi e il suo impatto sulla destinazione; gli obiettivi sono garantire uno sviluppo sostenibile e conciliare le esigenze della popolazione locale e dei visitatori. L’approccio della Visitor Economy Strategy prevede un impegno volto a continuare a garantire la soddisfazione dei visitatori con offerte e servizi al massimo livello senza trascurare il valore aggiunto generato dal turismo per l’intera città; dunque un impegno che punta anche sulla soddisfazione degli abitanti e sulla creazione di valore per le aziende. Gli obiettivi da raggiungere entro il 2025 (la strategia è stata avviata nel 2018) attuando tutta una serie di misure sono i seguenti:
• Crescita del contributo del turismo al PIL di Vienna da 4 a 6 miliardi di euro • Crescita del fatturato del settore alberghiero con i pernottamenti da 900 milioni a 1,5 miliardi di euro • Mantenimento dell’alto grado di soddisfazione dei visitatori: 9 su 10 raccomanderebbero Vienna • Sostegno del positivo atteggiamento dei viennesi per quanto riguarda il turismo: oggi 9 viennesi su 10 lo vedono di buon occhio • Raddoppio del numero delle aziende turistiche di Vienna dotate di un marchio ambientale: da 112 si passa a 224 • Inversione della percentuale delle persone che raggiungono Vienna in treno e in auto (attualmente 21 e 26% rispettivamente). “Il nostro approccio partecipativo rappresenta un metodo gestionale completamente nuovo: nello sviluppo della strategia abbiamo non solo tenuto conto del contributo del settore turistico,
ma anche della posizione della popolazione viennese e di quella di esperti internazionali e di numerose persone interessate provenienti da vari ambiti tematici della città”, spiega Michael Ludwig, sindaco di Vienna. Tutte le misure che compongono la Visitor Economy Strategy 2025 per Vienna, messa a punto da Peter Hanke, Assessore all’Economia e Presidente dell’Ente per il Turismo di Vienna, e Norbert Kettner, Direttore dell’Ente per il Turismo di Vienna, sono descritte al sito www.shaping.vienna.info . Crescono i visitatori italiani Il mercato italiano è cresciuto a due cifre nel periodo da gennaio a ottobre 2019: sono stati registrati 258.047 arrivi, con un incremento del 15,3%. I pernottamenti ammontano a 661.711, che corrisponde ad un aumento del 17,7%. In totale, durante questo periodo sono stati registrati a Vienna 6,5 milioni di arrivi e 14,5 milioni di pernottamenti. L’Italia è al quarto posto dopo Germania, Austria e Stati Uniti in termini di mercati per pernottamenti.
Vienna 2020 Capitale della Musica Vienna e la musica formano un binomio inscindibile. Il 2020 sarà un anno dedicato soprattutto agli artisti e alle istituzioni per merito dei quali Vienna si è affermata come capitale mondiale della musica. Star mondiali si dichiarano innamorati di Vienna, tra queste Billy Joel, Hans Zimmer, Yuja Wang e Joshua Bell. Sono viennesi d’adozione come lo fu Beethoven, che un giorno giunse a Vienna per rimanerci. Nel 2020 ricorre il 250° anniversario della sua nascita. Per informazioni sull’anno tematico “Vienna 2020. Capital of Music” dell’Ente per il Turismo di Vienna si può consultare il sito music2020.vienna.info
Velletri, allarme carcere: mancano almeno 30 agenti di polizia penitenziaria Lega e Sippe in visita al carcere di Velletri Velletri – Nella mattinata di oggi l’Europarlamentare della Lega Matteo Adinolfi, accogliendo l’invito del SIPPE (Sindacato Polizia Penitenziaria), ha visitato il carcere di Velletri. La delegazione sindacale, costituita dal Presidente Nazionale Alessandro De Pasquale, dal Segretario Generale Carmine Olanda e dal Dirigente Nazionale Ciro Borrelli, in occasione della visita ha illustrato le criticità del carcere, in particolare dell’area sanitaria dove non sembrano ancora chiare alcune scelte organizzative duramente criticate dal sindacato ed esposte anche qualche giorno fa al Provveditore dell’amministrazione penitenziaria del Lazio. “Ho chiesto all’On. Adinolfi, afferma Carmine Olanda, un intervento concreto affinché il Parlamento Europeo possa conoscere le condizioni disumane in cui operano le donne e gli uomini della polizia penitenziaria, costretti a lavorare 8 ore al giorno in un ambiente poco salubre e sottopagati rispetto agli stipendi medi degli altri paesi europei”. Il carcere di Velletri, aggiunge Borrelli, registra una carenza di personale di circa del 22% rispetto all’organico previsto. Il Dipartimento dovrà inviare almeno 30 unità di polizia penitenziaria in modo da poter attuare seriamente i cambiamenti che starebbe adottando il nuovo comandante del reparto; cambiamenti a quanto pare inattuabili per la nota carenza di organico e il sovraffollamento dei detenuti . Adinolfi ha accolto le istanze
del Sindacato al quale ha assicurato un suo intervento avendo a cuore le problematiche delle forze di polizia e lui stesso, come ipotizzato anche da Salvini, ritiene che la polizia penitenziaria debba essere trasferita alle dipendenze del Ministero dell’interno difendendo quindi una specializzazione della polizia di stato con funzioni di polizia dell’esecuzione penale. Pallacanestro, serie C Silver: Veroli 2016 vince la sfida con il Basket Roma Team Up La Pallacanestro supera il Basket Roma Team Up al PalaRinaldi, in una gara comunque ben giocata sia dai ciociari che dai padroni di casa, con il risultato di 65-75 a favore dei giallorossi. I ragazzi di Coach De Rosa, come nella gara contro Ciampino, conducono sin dalle prime battute, evidenziando una crescita difensiva nei momenti chiave della
partita ed una fluidità in attacco, con la palla che si è mossa molto bene nell’esecuzione dei giochi offensivi. Non a casa Coach De Rosa riesce a portare in doppia cifra ben 4/5 giocatori, con l’apporto di Galuppi e De Francesco sempre più integrati nel gruppo e che stanno contribuendo in maniera molto intelligente. Ad inizio terzo quarto, la Team Up impatta con la tripla di Di Camillo, alla quale ne segue un’altra di Leo Marinelli che costringe Veroli al time-out. La sosta giova ai ciociari, che rispondono con un parziale di 5-0. Veroli rimane decisamente in controllo della gara anche dopo la sospensione ed allunga ancora, andando nello spogliatoio con otto punti di vantaggio (31-39). Non cambia l’inerzia dopo l’intervallo, con Veroli che approfitta delle troppe palle perse di Team Up raggiungendo la doppia cifra di vantaggio. È il momento peggiore per la Team Up, che continua a lottare e trova buone soluzioni con Lorenzo Marinelli e Cipollone, ma soffre le conclusioni dall’arco dei fratelli Fiorini, che “frantumano” sul nascere l’idea di zona avversaria e portano Veroli al massimo vantaggio alla fine della frazione. La partita sembra avviata ad una scontata conclusione, ma la Team Up con orgoglio si rifà sotto, ma il gioco da tre punti non viene però convertito da Marinelli, e sull’azione successiva Mauti segna e subisce fallo a sua volta. La partita in pratica finisce qui, anche perché Veroli trasforma con freddezza (Iannarilli e Fiorini M.) in punti falli disperati commessi dalla squadra di casa per fermare il cronometro. ROMA TEAM UP 65 – PALLACANESTRO VEROLI 2016 75 Pallacanestro Veroli 2016: Fiorini G. 12, Fiorini M. 29, Vinci 10, Mauti 8, Iannarilli 10, Galuppi 5, De Francesco, Tiberia, Fontana 1, Coach: De Rosa, Assistente: Magnone, Preparatore: Pagliarella, Dirigenti: Cerro, Baldassarra, Igliozzi.
Droga e spaccio a Roma: 36 arresti ROMA – Proseguono i servizi di controllo straordinario ad “Alto Impatto” nella Capitale da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nel corso del piano di intervento approvato nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica del 15 novembre scorso, nei quartieri dove maggiore è presente lo spaccio di stupefacenti. Nel corso della settimana appena trascorsa 36 persone sono state arrestate dai Carabinieri. I militari hanno intercettato centinaia di dosi di droga, soprattutto cocaina e hashish, pronte per essere smerciate nelle varie piazze di spaccio della Capitale.
Tutti gli arresti sono stati eseguiti nel corso dei controlli straordinari, a cui hanno preso parte centinaia di Carabinieri, scattati al Quarticciolo, a Centocelle, alla Magliana, a Corviale, a Primavalle, a Tor Bella Monaca e a Ostia. Nel fine settimana, inoltre, sono proseguiti anche i servizi di controllo nei luoghi della “movida”, in particolare nelle zone di San Lorenzo, Trastevere e Ponte Milvio, attività che i militari svolgono per garantire un sano divertimento ai frequentatori e tranquillità ai cittadini residenti. Il bilancio conta 3360 persone e 2546 veicoli controllati, 6 persone denunciate a piede libero e altre 7 persone segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe, sorprese in possesso di modiche quantità di stupefacenti dichiarate per uso personale. Non sono mancati i controlli agli esercizi commerciali: sono state 7 le attività ispezionate, in due di queste sono scattate le sanzioni per la violazione dell’ordinanza comunale per il mancato rispetto degli orari di accensione delle slot machine.
Anguillara Sabazia, Amministrazione Anselmo: cambiamento o trasformismo? ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il video integrale del convegno organizzato da L’Osservatore d’Italia lo scorso sabato presso l’agriturismo Zugarelli dove sono intervenuti diversi rappresentanti della politica locale e regionale oltre a diversi cittadini e rappresentanti delle associazioni del territorio. I relatori hanno affrontato diverse tematiche che oggi rappresentano delle criticità che pesano come macigni sulla giunta guidata dalla sindaca Sabrina Anselmo. ANGUILLARA SABAZIA, AMMINISTRAZIONE ANSELMO: CAMBIAMENTO O TRASFORMISMO? IL CONVEGNO ANGUILLARA SABAZIA, AMMINISTRAZIONE ANSELMO: CAMBIAMENTO O
TRASFORMISMO? IL CONVEGNO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA Pubblicato da L'Osservatore d'Italia su Lunedì 9 dicembre 2019 Albano Laziale, elezioni: la Lega commenta la “fuga in avanti” di Fratelli D’Italia ALBANO LAZIALE (RM) – Sicuramente c’è una spaccatura nel
centrodestra di Albano Laziale come pure nel centrosinistra. Che poi si possa sanare è ancora tutto da vedere. Ancora una volta gli individualismi mettono a rischio i reciproci piani di larghe coalizioni che se ben condivisi sono sempre preferibili. Ma per le prossime amministrative di Albano Laziale ci saranno sicuramente tanti candidati a contendersi l’unica poltrona di Palazzo Savelli. Nel frattempo la Lega è uscita con un comunicato che sancisce, appunto, il freddo clima che si è andato ad instaurare con il partito della Meloni. Di seguito la nota della Lega: “Dopo aver letto con attenzione l’ultimo comunicato stampa del coordinatore comunale di Albano di Fratelli d’Italia, dove lo stesso, in maniera del tutto autoreferenziale, proclamava Fratelli d’Italia partito leader del centrodestra di Albano e lanciava la candidatura a Sindaco del consigliere Massimo Ferrarini, abbiamo atteso qualche giorno per comprendere se c’era stato un fraintendimento tra i partiti della coalizione e se gli organi Provinciali di Fratelli d’Italia avessero intenzione di intervenire per recuperare politicamente questa fuga in avanti. E’ paradossale che solo il 20 settembre scorso il segretario provinciale di F.d.I. aveva dato alle stampe, con grande soddisfazione, la sottoscrizione di un accordo politico tra la Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Area Democratica dove venivano enunciate modalità e percorsi per addivenire a una scelta condivisa innanzitutto del programma e infine della candidatura a Sindaco da proporre ai cittadini.
Per questo motivo, nel silenzio generale degli organi provinciali del suddetto partito, il modo scomposto di rompere un accordo faticosamente raggiunto neanche tre mesi fa, sembra manifestare una volontà di correre da soli o con chi accetta una imposizione irricevibile. Un diktat che, mentre le forze politiche del centrodestra pianificavano incontri con i cittadini per la stesura del programma, Fratelli d’Italia, in maniera del tutto inopinata, poneva annunciando l’autoproclamazione di Partito leader del centrodestra e di avere il Candidato sindaco da proporre, per conto di tutta la coalizione, al paese. Rispetto alla leadership della coalizione è superfluo rammentare i dati nazionali che pongono Fratelli d’Italia a meno di un terzo dei consensi accordati alla Lega. Per rimanere alle questioni di Albano, risulta un paradosso argomentare sulle interrogazioni e le mozioni presentate, nella quasi totalità, dalla stessa persona che con meritevole ostinazione ha prodotto un’attività consiliare che Fratelli d’Italia tentano di fare propria in toto, e questo non è un dettaglio. É certo che attribuire meriti a chi ha ostinatamente posto interrogazioni e mozioni imbarazzanti per la maggioranza di sinistra può significare il doverLe riconoscere, all’interno di Fratelli d’Italia, un ruolo di leadership più marcata rispetto a quella accordata al candidato sindaco proposto alle stampe. I numeri dei consiglieri di Fratelli d’Italia poi non rispecchiano affatto ne il risultato delle ultime elezioni ne i recenti risultati elettorali. Questa affermazione di forza appare più una ricerca di riconoscimento che i cittadini di Albano non gli hanno mai concesso.
I numeri Rispetto al ruolo di partito Leader rammentiamo soltanto alle scorse elezioni comunali del 2015 Fratelli d’Italia hanno riscosso 848 voti pari al 4,47%. Passando alle ultime elezioni Europee di giugno scorso, la Lega ha ottenuto 5.320 voti pari al 31,60%, Fratelli d’Italia 1549 voti pari al 9,2% e Forza Italia 1066 voti pari al 6,33%. Pertanto, oltre ad essere offensiva, questa sortita sancisce una volta ancora la difficoltà di Fratelli d’Italia che faticano ad integrarsi in una coalizione che dovrebbe vedere una pari dignità politica tra le forze che la compongono e ricordare che la leadership la decidono i cittadini che neanche 6 mesi fa, attraverso il loro consenso, hanno chiaramente espresso cosa pensano. La lega prendendo atto della volontà di Fratelli d’Italia di avviare un proprio percorso in autonomia ha chiesto alle altre due componenti della coalizione, Forza Italia e Area Democratica, di continuare, anche senza Fratelli d’Italia, con la stesura condivisa di un programma da sottoporre ai cittadini e di incontrare le altre forze civiche e politiche con le quali ricercare un percorso comune nell’individuazione dei punti programmatici e della figura a Sindaco da proporre al paese rivendicando certamente la possibilità, come Lega, di contribuire a tale individuazione con propri uomini e donne che hanno mostrato capacità e competenza nella propria storia politica”. Tony Bruognolo Membro del Coordinamento provinciale e Responsabile dell’Area Castelli della Lega – Salvini Premier
Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Salusest regala il primato: “Il nostro obiettivo è chiaro” Roma – La Prima categoria della Roma VIII è tornata in vetta alla classifica (in attesa del responso del giudice sportivo su una gara della Sanpolese). La squadra di mister Fabrizio Fiaschetti ha vinto di misura (1-0) sul campo del Crystal Pioda. Protagonista assoluto del match è stato il centrocampista classe 1996 Gianluca Salusest che prima ha segnato la rete decisiva (alla mezzora del primo tempo) e poi a un quarto d’ora dalla fine della partita ha guadagnato la doccia in maniera anticipata per un doppio cartellino giallo.
“Siamo partiti bene, schierando subito due dei tre nuovi innesti provenienti dal mercato (il difensore Pianelli e l’attaccante Marchetti, mentre il centrocampista Ferraro era in panchina, ndr), ma gli avversari hanno dimostrato di avere una buona organizzazione e un discreto palleggio – spiega Salusest – In ogni caso, il nostro potenziale offensivo è notevole e diamo sempre la sensazione di poter far male in qualsiasi momento e così è stato per il gol del vantaggio quando ho sfruttato un assist di Patrizi al termine di una bella azione corale. Nella ripresa c’è stata battaglia e, soprattutto dopo la mia espulsione, la squadra ha dovuto stringere i denti per portare a casa la vittoria: missione compiuta”. Non è stata una settimana semplice per la Roma VIII, reduce da un imprevisto scivolone interno contro il Real Testaccio: “Il mister ci ha detto di continuare ad allenarci con impegno ed intensità e di rimboccarci le maniche. Avevamo tanta voglia di riscattare quella sconfitta e ce l’abbiamo fatta” sottolinea Salusest che ovviamente dovrà saltare la prossima gara della formazione capitolina, quella in programma domenica sul campo del Gerano: “E’ facile pensare che sarà un’altra battaglia e quindi dovremo scendere in campo con l’atteggiamento giusto, cercando altri tre punti”. Per lui, al secondo anno di Roma VIII, si è trattato del secondo gol stagionale: “Sto bene in questa società e con questi compagni di squadra e staff tecnico. La concorrenza aumenta con l’arrivo di Ferraro? Per vincere il campionato servono tanti giocatori bravi: il nostro obiettivo è chiaro”.
Woman Atletico Lodigiani (calcio, Eccellenza), la “deb” Cinili: “Il gruppo mi ha accolto alla grande” Monte Compatri (Rm) – La Woman Atletico Lodigiani guarda al futuro. La squadra del tecnico Alessandra Cucchi, che milita nel campionato di Eccellenza, deve stringere i denti in questo avvio di stagione condizionato da un organico numericamente corto, ma può contare su una squadra molto giovane che ha già dimostrato di avere delle buone potenzialità tecniche. Serena Cinili, esterno classe 2004, è un’ottima rappresentante del progetto sviluppato dalla Woman Atletico Lodigiani: “E’ il mio primo anno nel mondo del calcio – racconta la giovane atleta – Indubbiamente il mondiale della scorsa estate ha avuto un forte “impatto” su di me, anche se sono stata sempre affascinata da questa disciplina. Avevo sentito parlare del forte impegno dell’Atletico Lodigiani nel settore del calcio femminile e per me che sono di Colonna è stata anche una soluzione molto comoda. Inoltre il gruppo è mediamente giovane e tutte le compagne mi hanno accolto benissimo, il mister mi dà grande fiducia e carica e quindi sono molto felice di aver scelto di entrare a far parte di questa squadra”. Nell’ultimo turno la Woman Atletico Lodigiani è stata sconfitta per 5-0 sul campo della Lazio Calcio femminile. La Cinili ha fatto parte di una “catena di destra verdissima” che ha visto tre atlete la cui età dà una somma di 43 anni totali: “Loro si sono dimostrate una squadra esperta e sicuramente valida, ma possiamo fare comunque di più – dice la Cinili – Ultimamente abbiamo patito qualche risultato negativo e quindi c’è il rischio di abbattersi alle prime difficoltà durante le partite ufficiali, ma dobbiamo continuare a lottare e a crescere”. Nel prossimo turno, la Woman Atletico Lodigiani tornerà a giocare
sul campo di Monte Compatri: domenica pomeriggio c’è la sfida interna con la Nuova Latina Isonzo. “Obiettivi? All’inizio eravamo partite con ambizioni di alta classifica, ora dobbiamo solo pensare a giocare senza mollare mai, in attesa dei rinforzi che potranno darci qualche alternativa numerica in più”.
Nemi, raccolta differenziata: è svolta NEMI (RM) – L’amministrazione comunale di Nemi ha siglato una convenzione con il vicino Comune di Ariccia per la condivisione dell’isola ecologica che permetterà l’avvio del servizio di raccolta differenziata. La raccolta sarà del tipo “porta a porta” Già sono pronti i mastelli che nel giro di circa un mese verranno consegnati agli utenti e verrà anche predisposto un piano per informare adeguatamente la cittadinanza sull’organizzazione e il funzionamento del servizio. Ad Ariccia, nell’isola ecologica mancano ancora 4 scarrabili a disposizione del Comune di Nemi per poter partire concretamente, ma dovrebbero arrivare tra qualche giorno. L’isola ecologica sulla Nettunense, vicino al Nuovo Ospedale dei Castelli ospiterà quindi gli scarrabili di Nemi per la raccolta di carta, plastica cartone e ingombranti. Per quanto riguarda il vetro, ogni 15 giorni verrà caricato da un camion che lo porterà direttamente a Velletri. Un traguardo importante per Nemi, nonostante le oggettive difficoltà di individuare una soluzione per il conferimento
dei rifiuti compatibile con il territorio comunale, pieno di vincoli ambientali e idrogeologici. E anche una buona sinergia e collaborazione con l’Amministrazione di Ariccia. Vivace Furlani Grottaferrata (calcio, I cat.), Crisari entra e decide: “Dedicata a Tommaso e Matteo” Grottaferrata (Rm) – Ha dovuto sudare più del previsto la Prima categoria della Vivace Furlani Grottaferrata per avere ragione di un Lanuvio Campoleone combattivo. Alla fine i castellani si sono imposti per 2-1 e il sigillo decisivo è
arrivato a una manciata minuti dal termine grazie al colpo di testa vincente di Daniele Crisari, da poco entrato in campo. “Probabilmente abbiamo un po’ sottovalutato l’impegno inizialmente e non abbiamo avuto il giusto approccio. La classifica del Lanuvio Campoleone ci ha tratti in inganno e invece loro hanno dimostrato di non meritare i soli cinque punti in cascina. Siamo andati in vantaggio nel corso del secondo tempo grazie alla rete di Capolei, ma gli avversari hanno reagito e trovato il pari sugli sviluppi di un calcio da fermo. A quel punto siamo stati bravi a tornare avanti perché non era per nulla semplice portare a casa i tre punti: devo ringraziare Bono per il perfetto cross dalla destra”. Per l’attaccante classe 1985 si è trattato del secondo gol stagionale dopo quello nel 2-2 contro l’Atletico Lariano: “La dedica è per i miei figli Tommaso e Matteo. Quest’anno sto avendo meno spazio dall’inizio, ma abbiamo una rosa composta da tanti giocatori importanti ed è normale doversi adattare. Poi se va sempre come ieri, la soddisfazione è doppia” sorride Crisari il quale si proietta già al prossimo match che la neo capolista solitaria del girone (stante la caduta del Nettuno contro il Città di Pomezia) giocherà sul campo del Podgora: “Ci aspetta un’altra battaglia, ma stavolta dovremo cominciare la partita con l’attenzione e la determinazione giuste”. In casa Vivace Furlani Grottaferrata, dove è arrivato nei giorni scorsi anche il forte centrale difensivo Manuele Terribili, nessuno si è mai nascosto sulle ambizioni stagionali e anche Crisari non fa eccezione: “Abbiamo un gruppo molto forte, ma ogni partita va giocata al massimo e non si deve sottovalutare nessun avversario perché il rischio di perdere punti è sempre dietro l’angolo”.
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