Vini perfetti per una ricca cucina
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Sicilia Vini perfetti per una ricca cucina C ome tutte le regioni del sud pro- tese nel Mediterraneo, e forse anche in misura maggiore visto il suo status di isola dai facili approdi, la Sicilia è stata a lungo punto d’incontro dei popoli. Fenici, greci, romani, arabi, bizantini, francesi, spagnoli… Da ogni di- rezione dunque, e in ogni epoca. I locali, i siciliani, sono stati accorti e bravi da assorbire – per poi riproporlo - il meglio da ognuno. Nell’architettura, nella cuci- na, per esempio, e nelle coltivazioni, per restare nel nostro argomento. La Sicilia non è mai stata un’isola ma, piuttosto, un continente. Dove hanno convissuto popoli e dove di loro si trovano ancora tracce evidenti. L’importante è non fer- marsi solo davanti ai templi e ai mosaici o girare per spiagge bellissime e quartie- ri suggestivi oppure visitare solo i luoghi classici, seppur meritevoli, come per dirne alcuni, Taormina o Erice, Mazara del Vallo o Noto. C’è di più, molto di più. La Sicilia va attraversata, con lentezza, in lungo e in largo, soprattutto attraverso le strade che si intersecano nell’interno. Ci vuole tempo, perché sono strade non sempre facili e perché lo sguardo non deve appoggiarsi sulle cose o sui luoghi. Deve invece poter indagare, per ottenere 72 Speciale Vini del Sud
risultati sempre sorprendenti da un pun- di pesca al tonno, fu fatta conoscere ai to di vista storico, ambientale e relativo siciliani intorno all’anno Mille dagli Arabi. alle molte usanze. Ancora oggi questa pesca diventata sim- Da un punto di vista agricolo, enologico bolica, quasi estinta perché sostituita da e gastronomico la Sicilia è una specie di sistemi di cattura industriali, è condotta miniera inesauribile che ricorda appunto dal Rais, parola araba che sta a indica- antiche dominazioni e grandi lasciti. La re il capo. Per fare un altro esempio, la tonnara, per esempio, sistema antico cassata, prodotto tipico siciliano ben La Sicilia è la regione con il maggior numero di ettari vitati. Speciale Vini del Sud 73
Sicilia I vini prodotti sull'isola erano molto apprezzati anche da Giulio Cesare. conosciuto e assai apprezzato, è sempre quella usata tutt’ora per i dolci, è inven- di marca araba, il suo nome deriva dal zione arabeggiante. Uva ricca di zuccheri termine “qas’at”, che sta a indicare la ma avvizzita lasciando al sole i grappoli bacinella in cui la ricotta di pecora veni- di Moscato d’Alessandria (d’Egitto), più va mescolata agli altri ingredienti come conosciuto come zibibbo, in arabo zabib, frutta candita, zucchero, pistacchi o altro uvetta appunto. Sempre nel X secolo gli (ancora oggi ogni buon pasticcere ha le stessi naviganti-guerrieri delle coste a sue ricette segrete). Anche l’uva passa, sud del Mediterraneo fecero arrivare in 74 Speciale Vini del Sud
armate saracene. Mercenari, insomma. Cibo dunque, anche decisamente nordi- co (il baccalà come lo fanno in Sicilia è davvero unico) o chiaramente orientale (il cus cus, per dirne uno), proposto da una cucina di strada, povera e ricchis- sima al tempo stesso, e da una cucina d’autore, in funzione da quando le nobili famiglie siciliane mandavano i loro cuo- chi a lezione dai migliori cucinieri di corte francesi. E prodotti sontuosi della natura, dai pesci di ogni “taglia” e forma e utiliz- zo (si pensi alla pasta con le sarde, che da un punto all’altro dell’isola subisce molte variazioni pur sempre gustose) alle coltivazioni orticole (vedi il pomodoro di Pachino, il carciofo violetto, la lenticchia di Ustica) a quelle fruttifere (agrumi, ne- spole, mandorle, nocciole, fichi, pere dalla forma e gusto particolari). Dalle produzioni spontanee come fichi d’India, capperi, pistacchi, carrube, a quelle con- solidate ed estese come olive e uva. Quest’ultima è presente nell’isola da cir- ca 5.000 anni, stando allo studio di alcuni tralci fossilizzati ritrovati ai piedi dell’Et- na, vulcano che ha contribuito non poco alla fertilità dei terreni di mezza isola, grazie alle sue potenti e ancora vivaci eruzioni. Non a caso tutto il circonda- rio etneo è da sempre il più vocato alla Sicilia gli agrumi, originari della Cina e coltivazione della vite. Una pianta così poi diffusisi in tutto l’Oriente. Ma a fornire importante, così vitale per l’economia i termini ancora in uso furono i Normanni: dell’isola che nemmeno gli Arabi, nono- limone, arancia, agrumeto… sono tutti stante il Corano vietasse drasticamente termini derivanti dalla lingua di questo loro di bere liquidi alcolici, pensarono popolo di antico ceppo scandinavo che mai di ridurne la coltivazione. Anzi, ne arrivò in Sicilia, all’inizio della sua do- perfezionarono alcune forme di coltiva- minazione, proprio per fare fronte alle zione, come quella ad alberello, ancora in Speciale Vini del Sud 75
Sicilia L'ISOLA DEI SAPORI Ci vorrebbe l’intero fascicolo che state di impasto di mandorle e zucchero, e poi sfogliando solo per fare la lista delle pre- gelati, sorbetti e granite particolari, come libatezze enogastronomiche o dei singoli quella di melone, dove in realtà si tratta prodotti che si possono trovare in Sicilia. di polpa d’anguria fredda con pistacchi, Ci dobbiamo perciò limitare a fare “segna- scaglie di cioccolato e gelsomino. Come lazioni” per grandi linee, per settori. A par- si vede il cioccolato è un po’ onnipresen- tire da quello che, di solito, chiude felice- te anche perché il suo vero paradiso è a mente un incontro una riunione conviviale: Modica, bella cittadina barocca nel Ragu- i dolci. Cassata, con tutte le sue varianti, sano, dove il cacao è artigianalmente tra- come quella di Erice, farcita di conser- sformato in tavolette, cioccolatini, polveri va di cedro e ammantata di pasta reale. e altri da oltre quattro secoli. Cioccolato Cannoli, con ricotta di pecora e farciture che si usa anche nella cucina locale e no, di scorzette e cioccolato. Ma anche bu- come le modicane ‘mpanatigghie, mezze- cellato (pasta di biscotto imbottita di fichi lune di pasta ripiene di carne e cioccolato, secchi), cucuzzata (dolce con zucca e zuc- o come il coniglio e cioccolata, una delle chero), i facciuni di Avola, a base di man- tante specialità di Enna. dorle, conserva di cedri e cioccolata. Ci Da non perdere le proposte della cucina di sono poi i frutti di Martorana, che dei frutti strada, preparata in banchetti volanti che hanno solo colore e forma ma sono a base sostano nelle piazze e servita alla mano, auge. Del resto lo zibibbo a Pantelleria lo stimonianze in abbondanza sottolineano portarono loro. Per restare in tema di re- la presenza dei vini della Trinacria (nome ligione, anche il Cristianesimo fece la sua dato dai Greci per la forma triangolare parte, poiché spesso la Chiesa si ritrovò dell’isola) nelle tavole consolari dell’anti- a gestire grandi estensioni di terreno che ca Roma, praticamente per tutta la dura- andavano “messe a frutto”. ta del lungo Impero. Si stima che le estensioni viticole in Si- Secoli dopo i Romani a dare impulso cilia già intorno al I secolo avanti Cristo alla vite furono gli Spagnoli, che in casa coprissero ben 21mila ettari, una cifra loro avevano vitigni di gran pregio ben decisamente consistente se si pensa al adattabili alle lande soleggiate dell’isola. numero esiguo della popolazione isolana Ad accrescere la fama del territorio e di allora. Segno che i vini erano merce delle sue uve furono però gli Inglesi, qui da esportazione e già da lungo tempo. annoverati tra gli inventori del Marsala, I Fenici per esempio erano riusciti a far dalla città omonima. Era il 1773. Un vino arrivare le otri colme di “nettare degli liquoroso che fece davvero conoscere la dei” fin nella lontanissima Britannia. Te- Sicilia nel mondo e diede lustro a mol- 76 Speciale Vini del Sud
ovvero in piccoli cartocci, per essere con- lunga e gustosa. Provole, caciotte, cane- sumata al volo. Una cucina che è ricca di strati, il conosciuto ragusano Dop (origini frattaglie, farine, riso, verdure, piccoli pesci, del 1300) e i caci figurati, eredi della tra- sughi. Il tutto derivante da tradizioni arabe dizione dei Nebrodi e delle Madonie dove (per le quali, giustamente non si buttava le forme non sono tonde o cilindriche ma niente) poi diventata sostentamento di pe- sono modellate per riprodurre cavalli, scatori, carrettieri, contadini. Dai monti Ne- agnelli, porcellini e simili. brodi e anche dalle a loro vicine Madonie, con cime ragguardevoli dalle quali si vede il mare, e anche sui monti Iblei e i Pelori- tani, ci sono allevamenti quasi al naturale, con bestiame che si sposta al pascolo e si alimenta con quel che boschi e vallate offrono. Tradotto vuol dire carni saporite, genuine e mille ricette locali che le accom- pagnano, oltre naturalmente, a salumi più o meno stagionati e aromatizzati e composti da tagli diversi. Dagli allevamenti anche il latte e qui la fila dei formaggi si fa assai te famiglie locali che avviarono i primi dai grappoli più ciccioni e produttivi. “stabilimenti”, alcuni dei quali ancora in Fortunatamente qualche previdente vi- funzione, per la produzione di questo ticoltore, legato alle tradizioni anche in vino davvero particolare, diviso in varie fatto di colture, tenne duro e oggi, grazie tipologie in base anche al periodo di anche al supporto di istituti ed enti regio- invecchiamento, prodotto nelle sua terra nali specifici, si ritrova ancora un patri- d’origine, quella che compone gran parte monio viticolo davvero “impressionante”, della provincia di Trapani. con circa 70 vitigni autoctoni, molti dei Nella seconda metà del 1800 in Sicilia quali hanno consolidato la storia vinicola c’erano ben 320mila ettari di vigneti che dell’isola. Alcuni sono molto diffusi, vedi però, in pochi decenni, vennero drasti- il nero d’Avola, il grillo, il catarratto o camente dimezzati dall’intervento vorace l’inzolia. Altri sono coltivati in quantità, della minuscola fillossera. La quale man- ridotte come il damaschino, l’albanello, il dò anche a rischio di estinzione diversi corinto nero, il minnella, il nerello masca- vitigni autoctoni, poi non più reimpiantati lese, il nocera. Ci sono poi vitigni ancor anche per far posto a uve più robuste, più sconosciuti, perle rare e antiche, Speciale Vini del Sud 77
Sicilia coltivate per lo più per il vino di casa del contadino, pratica che comunque ancora lo salva dall’estinzione assoluta. Uve dal nome di fantasia, locale, curio- so come per esempio il barabarossa, il grossonero, il verbo rosso, zu’ Matteo, dunnuni, maialina… Oggi la Sicilia, con i suoi 150mila ettari circa, è da considerare la regione più vitata d’Italia, seguita dalla Puglia e dal Veneto. Il 5% degli impianti si trovano in zone montagnose, intorno all’Etna per lo più ma anche in alcune aree dell’entro- terra palermitano, il 30% occupa territori pianeggianti e il 65% cresce su terreni collinari. L’uva bianca prevale, intorno cano. Dunque la stessa tipologia d’uva al 77% dell’intera produzione, coltivata coltivata in zone diverse, spesso dà risul- prevalentemente nelle aree della Sicilia tati decisamente differenti, e questo altro occidentale, mentre il rimanente 23% non fa che aumentare il valore delle pro- spetta ai grappoli dagli acini scuri, col- duzioni e l’interesse che esse suscitano. tivati soprattutto nella parte orientale Queste diversità territoriali, varietà di dell’isola. Con le dovute eccezioni da suoli e climi hanno fatto della Sicilia la entrambe le aree. Grazie alle sue uve e a culla anche di vitigni definiti alloctoni (il tecniche antiche la regione è anche pro- termine ha origini geologiche e sta a in- lifica di vini dolci o liquorosi. Il Marsala dicare una massa rocciosa che si sposta predomina, ma vale certo la pena ricor- dalla sua sede naturale), ovvero prove- dare il Passito e il Moscato di Pantelleria, nienti da altre regioni o Paesi e che poi il Moscato di Noto e quello di Siracusa, hanno trovato qui ampia sistemazione la Malvasia delle Lipari. In gran parte dei e buona produzione. Vitigni come char- casi piccole produzioni ma sempre di donnay, merlot, syrah, o i cabernet. crescente qualità. Tanti vitigni e a ognuno la sua coltivazio- La conformazione territoriale è varia, si ne. Si trovano infatti vigneti a spalliera, va da vigne radicate a oltre mille metri a tendone, ad alberello e, in particolare d’altezza ad altre ancora che cresco- nelle isole come le Lipari o Pantelleria, no sulla sabbia, lambite dalle onde del anche ceppi quasi interrati con i tralci mare. Altri che s’abbarbicano alle rocce “striscianti” sul suolo come arbusti. Un calcaree e altre ancora che sembrano espediente della natura per proteggere i immergersi nella morbida terra tufacea grappoli dal vento forte e salmastro che dal colore nero, omaggio del grande vul- soffia con energia dal mare. ❦ 78 Speciale Vini del Sud
INDIRIZZI UTILI Consorzio di Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria DOCG piazza Libertà – 97100 Ragusa – Tel. 328.4580062 www.cerasuolovittoria.eu Consorzio di Tutela dei Vini Etna DOC via dei Cappuccini 2 – 95124 Catania – Tel. 348.2606259 www.etnadoc.it Consorzio di Tutela del Vino Marsala via Curatolo, 32 (p. Fiorito) - 91025 Marsala (Tp) - Tel. 0923.953255 www.consorziovinomarsala.it Consorzio di Tutela del Vino di Pantelleria via Borgo Italia, 68 - 91017 - Pantelleria (Tp) - Tel. 0923.953255 www.consorziopantelleria.it Consorzio di Tutela del formaggio Vastedda della Valle del Belìce via Giovanni XXIII, 44 - 92100 Agrigento - www.consorziovastedda.it Consorzio di Tutela Arancia Ribera di Sicilia DOP c/o Centro Direzionale per l'Agricoltura via Quasimodo - 92016 Ribera (Ag) – Tel. 0925.561511 - www.riberella.it Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP via S.G. La Rena 30b - 95100 Catania – Tel. 095.7232990 www.tutelaaranciarossa.it Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP via C. Scalia Paolo, 87 - 96018 Pachino (Sr) - tel. 0931.595106 - www.igppachino.it Consorzio di Tutela della Mandorla di Avola piazza Umberto 1, N. 5 - 96012 Avola (Sr) - Tel. 0931.834735 www.consorziomandorlaavola.it Consorzio del Limone di Siracusa IGP C/o U.O.T. 50 - Viale Teracati, 39 - 96100 Siracusa - Tel. 0931.38234 www.limonedisiracusa.it Speciale Vini del Sud 79
Sicilia: vini da non perdere Cerasuolo di Vittoria Classico Docg “Vigna di Pettineo” 2010 vitigni: M assimo e Barbara sono i titolari dell’azienda vi- tivinicola Maggio, una realtà che da oltre mez- zo secolo esprime il meglio del territorio ragusano e nero d’Avola, dell’area di Vittoria in vini di grande carattere e tipicità, frappato ottenuti principalmente da uve autoctone. COM’È IL VINO Rosso rubino molto brillante attraversato da piacevoli da bere adesso sfumature porpora. Al naso regala profumi speziati di fino al: 2015 noce moscata e di pepe che si intrecciano a note frut- tate di amarena e sfumature di cioccolato After Eight. Sul finale si percepiscono anche note di vegetale fre- Servire a 18° sco. In bocca ha un ingresso piacevolmente caldo ben in calici sostenuto dall’acidità, che ridimensiona la nota alcoli- ca. Leggermente tannico, ha un buon finale speziato. di circa 6 cm ABBINAMENTO all’imboccatura Rosso equilibrato e di buona struttura, va abbinato a piatti corposi di carne al forno, per esempio capretto con le patate, o anche a primi dai sughi importanti co- me le pappardelle al ragù di cinghiale. Maggio Vini - Vittoria (Rg) 13 Euro tel. 0932.984771 - www.maggiovini.it Cerasuolo di Vittoria Docg 2010 vitigni: P laneta nasce nel 1995 ma ha alle spalle una lun- ga tradizione agricola che ha visto avvicendarsi 17 generazioni. Oggi l’azienda rappresenta sei diversi nero d’Avola, n territori enologici dell’isola, tra cui Vittoria, dove si tro- frappato va la tenuta Dorilli. COM’È IL VINO Bel colore rosso rubino attraversato da tenui rifles- da d bere adesso si color ciliegia. Al naso regala piacevoli profumi frut- fino al: 2015 tati di melograno maturo e piccoli frutti rossi, come la fragola e la ciliegia, che si intrecciano a sfumature ac- cattivanti di fichi d’india e caramelle alla frutta. In boc- Servire a 18° ca risulta piacevolmente sapido, la spiccata acidità gli in calici dona una freschezza ben equilibrata dalla corposità vellutata. Ottima persistenza del finale. di circa 6 cm ABBINAMENTO all’imboccatura a Perfetto in compagnia di piatti di carne come bolli- ti misti o ricette speziate, per esempio il pollo al cur- ry, è da provare anche con gli arancini di riso della tra- dizione siciliana. Planeta - Menfi (Ag) 12 Euro tel. 091.327965 - www.planeta.it 80 Speciale Vini del Sud
Etna Doc Rosso “Cirneco” 2009 vitigni: N ino Bevilacqua è un professionista palermitano in- namorato della sua terra. È questa passione che nel 2008 lo ha portato a creare la proprietà, mettendo nerello insieme tanti piccoli appezzamenti che oggi formano mascalese 100% ma l’anfiteatro di terrazze su cui sorgono i vigneti. COM’È IL VINO Rosso rubino chiaro attraversato da decisi riflessi gra- da bere adesso d nata. Al naso regala profumi molto intensi e gradevoli fino al: 2017 di torrefazione uniti a sentori fruttati di ciliegie e a mar- cati aromi speziati di noce moscata e pepe nero. In bocca ha una buona struttura data dai morbidi tannini Servire a 18° ben percepibili. Gradevole la nota calda alcolica ben in calici equilibrata dall’acidità. Persistente il finale che richia- ma le note di torrefazione già sentite al naso. di circa 6 cm ABBINAMENTO all’imboccatura a Un buon rosso fruttato e corposo da abbinare a piatti di carne saporiti ma non eccessivamente impegnativi. Da provare per esempio con una classica cotoletta al- la milanese o con una bistecca alla brace. Terrazze dell’Etna - Randazzo (Ct) 30 Euro tel. 091.6236301- www.terrazzedelletna.it Mamertino Doc Rosso Riserva 2008 vitigni: L a famiglia Vasari coltiva da secoli decine di etta- ri di vigneti sulle colline affacciate sulla la valle del fiume Mela, alle spalle della costa nord-orientale della nero d’Avola 90%, ne Sicilia. Vigneti che dal 1990 sono condotti con i meto- nocera 10% di della coltivazione biologica. COM’È IL VINO Rosso granata brillante con decisi riflessi aranciati. Al da bere adesso naso regala profumi accattivanti di confettura di pru- fino al: 2016 gne e ciliegie sotto spirito che si intrecciano a note di chiodi di garofano e a sentori di cuoio e sono seguiti sul finale da una leggera nota di terra e tartufo. In boc- Servire a 20° ca è morbido, caratterizzato da un ingresso caldo su- in calici bito ben rinfrescato da una buona acidità. Buona per- sistenza del finale di frutta rossa matura. di circa 6 cm ABBINAMENTO all’imboccatura Un buon rosso corposo, strutturato, che si abbina bene a piatti importanti a base di carni rosse, come grandi arrosti o una classica bistecca alla fiorentina. Da provare anche con saporiti formaggi a pasta dura. Vasari - Santa Lucia del Mela (Me) 30 Euro tel. 090.9359956 - www.biovinivasari.it Speciale Vini del Sud 81
Sicilia: vini da non perdere Marsala Doc Vergine “Baglio Florio” 1994 vitigni: F ondate nel 1832 da Vincenzo Florio, le omonime cantine sono uno dei luoghi simbolo della città di Marsala. Lo storico Baglio, affacciato sul mare e cir- grillo condato da rigogliosi giardini, ospita nelle imponenti navate a sesto acuto le botti dove invecchia il Marsala. da bere adesso COM’È IL VINO Bellissimo colore oro antico brillante attraversato da fino al: 2020 vivide sfumature topazio. Al naso risulta intenso, ele- gante, di grande finezza, caratterizzato da lievi cen- Servire a 12/14° ni di vaniglia che si intrecciano ad accattivanti aromi di miele e di nocciola tostata. In bocca è secco, mol- in calici to morbido grazie all’elevata nota alcolica, e lascia al di circa 4 cm palato accenni di liquirizia e mandorla fuse in una de- licata e armoniosa nota vanigliata. all’imboccatura ABBINAMENTO Bianco liquoroso, è un ottimo vino da meditazione, intenso e persistente, ma si presta anche all’abbina- mento con antipasti di pesce affumicato o con for- maggi di media stagionatura come il taleggio. Florio - Marsala (Tp) 23 Euro tel. 0923.781111 - www.cantineflorio.it Passito di Pantelleria Dop “Nes” 2009 vitigni: O ltre ai quattro grandi poderi estesi tra le campa- gne di Marsala e Mazara del Vallo, Cantine Pel- legrino dispone anche di un bel vigneto a Pantelleria, moscato dove coltiva le uve di zibibbo destinate non solo al- d’Alessandria d’A 100% la produzione di passiti, ma anche di bianchi secchi. COM’È IL VINO Color ambra brillante con sfumature tendenti all’aran- da bere adesso ciato. I profumi sono molto intensi e richiamano la frut- fino al: 2018 ta secca, come le noci, e i datteri dolci. Piacevoli sen- tori di albicocche sciroppate, miele di castagno, fio- ri di camomilla e frutta candita. In bocca la nota dol- Servire a 12/14° ce evidente viene ben sostenuta dalla buona acidità. in calici Ottima persistenza del finale che richiama i sentori di frutta secca dolce già avvertiti al naso. di circa 4 cm ABBINAMENTO all’imboccatura Piacevolmente dolce senza essere stucchevole, è il perfetto compagno di ricette della tradizione dolciaria isolana, dalla classica cassata alla pasticceria secca a base di pasta di mandorla. Pellegrino - Marsala (Tp) 27 Euro tel. 0923.719911 - www.carlopellegrino.it 82 Speciale Vini del Sud
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igp Bianco “Dianthà” 2011 vitigni: E ra il 1980 quando i notai Paolo e Carlo Pellegri- no, padre e figlio, fondarono l’omonima casa viti- vinicola dando vita a una delle più importanti aziende grecanico, di produzione del Marsala, oggi rinomata anche per i malvasia bianca m suoi vini secchi, bianchi e rossi. COM’È IL VINO Bel colore giallo paglierino brillante. Al naso regala da bere adesso d profumi delicati e di ottima fragranza, tra i quali spic- fino al: 2013 cano note di fiori bianchi e aromi di frutti maturi a pol- pa bianca. Secco in bocca, morbido e intensamen- te aromatico, ha una buona sapidità e ottimo corpo, Servire S a 10/12° chiudendosi su di un finale di ottima persistenza che in calici richiama le piacevoli sfumature floreai e fruttate già percepite al naso. di circa 5 cm ABBINAMENTO all’imboccatura a Eccellente come aperitivo, questo bianco è il compa- gno perfetto di preparazioni a base di pesce, delicate, come un ottimo branzino alla griglia o una bella insa- lata tiepida di polpo e patate. Pellegrino - Marsala (Tp) 8 Euro tel. 0923.719911 - www.carlopellegrino.it Sicilia Igp Catarratto e Chardonnay “Principe di Corleone” 2011 vitigni: A ll’inizio del Novecento la famiglia Pollara acquistò da un principe alcuni terreni in contrada Malvello, vicino a Corleone, e cominciò a coltivare i vigneti da chardonnay, cui oggi i due fratelli Lea e Vincenzo traggono i loro vi- catarratto ni di ottima qualità. COM’È IL VINO Bel colore giallo dorato brillante. Al naso regala pro- da bere adesso d fumi intensamente fruttati nei quali si distinguono no- fino al: 2014 te di banana, sentori di albicocche e aromi di agru- mi amarognoli come il bergamotto. In bocca è piace- volmente morbido, caratterizzato da un ingresso cal- Servire S a 10/12° do che viene ben equilibrato dall’acidità. Buona persi- in calici stenza del finale che richiama le note di frutta esotica già avvertite al naso. di circa 5 cm ABBINAMENTO all’imboccatura a Ottimo in abbinamento a formaggi a pasta dura, come un buon pecorino stagionato, è il compagno perfetto di un intero pasto a base di pesce, da primi come il ri- sotto alla pescatore al classico fritto misto. Principe di Corleone - Pollara - Monreale (Pa) 10 Euro tel. 091.8462922 - www.principedicorleone.it 84 Speciale Vini del Sud
Sicilia Igp Grecanico “Opàlie” 2011 vitigni: F ondando l’azienda Alcesti, nel 2003, Leonardo Pa- ladino aveva in mente un’idea precisa: produrre vi- ni di grande qualità che fossero anche facili e piacevo- grecanico gr 100% li da bere. Un obiettivo che si può dire raggiunto gra- zie ai tanti prodotti da uve autoctone e internazionali. da d bere adesso COM’È IL VINO Nel bicchiere si mostra di un bellissimo colore gial- fino al: 2013 lo carico e brillante, attraversato da leggere sfumatu- re dorate. Al naso regala profumi avvolgenti di agrumi Servire a 10° che si intrecciano ad aromi fruttati di pesca e a note di salvia. Finale che ricorda la mandorla. In bocca ri- in calici sulta piacevolmente fresco e persistente. Ottimo il fi- di circa 5 cm nale che richiama gli accattivanti aromi agrumati già percepiti al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Un vino che si sposa alla perfezione con tutti i sapori del mare, da zuppe e risotti di pesce alle grigliate, dalle fritture fino a tutte le preparazioni che hanno per pro- tagonisti i crostacei, come l’astice alla catalana. Alcesti - Marsala (Tp) 7 Euro tel. 0923.997283 - www.alcesti.it Sicilia Igp Grecanico “Terre di Giumara” 2011 vitigni: Q uando Antonino Caruso fondò l’azienda Terre di Giumara, la disastrosa epidemia di fillossera era appena alle spalle, ma già c’era voglia di ricominciare. grecanico 100% gr E oggi le uve di qualità sono protagoniste degli ottimi vini che l’azienda produce direttamente. da d bere adesso COM’È IL VINO Bellissimo colore giallo paglierino brillante attraversa- fino al: 2013 to da decisi riflessi verdi. Al naso regala profumi mol- to piacevoli e freschi, caratterizzati da note di agrumi, Servire a 10° come il bergamotto e il pompelmo, che si intreccia- no a profumi erbacei di salvia. In bocca è fresco, gra- in calici zie alla sua buona acidità, caratterizzato da una gra- di circa 5 cm devole nota sapida. Buona persistenza del finale che richiama gli agrumi avvertiti al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Ottimo vino da aperitivo e da bere con gli antipasti in genere, il matrimonio perfetto lo trova con il pesce e, soprattutto, con le preparazioni di crudo, come car- pacci, tartare e plateau di molluschi e crostacei. Caruso & Minini - Marsala (Tp) 7 Euro tel. 0923.982356 - www.carusoeminini.it Speciale Vini del Sud 85
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igp Grillo “Coste a Preola” 2011 vitigni: L ’azienda, di proprietà della famiglia Sala, prende il nome dai laghi carsici, parte di un’area protet- ta del Wwf, che si trovano all’interno della tenuta e at- grillo 100% torno ai quali sorge una parte consistente dei vigne- ti di proprietà. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo paglierino carico attraversato da ri- fino al: 2013 flessi dorati. Al naso si percepiscono intensi profumi di frutta esotica, come la banana, che si intrecciano a Servire a 10° note di lavanda e sentori di pesca. In un secondo mo- mento si avvertono anche intensi aromi erbacei fre- in calici schi che richiamano il basilico. In bocca è molto fre- di circa 5 cm sco e con una piacevole nota minerale. Persistente fi- nale agrumato. aall’imboccatura ABBINAMENTO Un bianco eccellente con i piatti di pesce in genere, soprattutto crostacei e frutti di mare. Da provare dun- que con un bel piatto di spaghetti con le vongole ve- raci o anche con delle linguine all’astice. Tenuta Gorghi Tondi - Marsala (Tp) 12 Euro tel. 0923.719741 - www.gorghitondi.com Sicilia Igp Insolia e Chardonnay “angimbé” 2011 vitigni: N el 2001 i fratelli Alberto e Diego Cusumano danno vita al sogno di produrre vini di carattere e qua- lità nella loro terra. Sono riusciti nell’impresa grazie a insolia, ins chardonnay grande competenza e a 400 ettari di vigneti nelle aree più vocate della Sicilia nord-occidentale. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo paglierino brillante attraversato da fino al: 2014 leggeri riflessi dorati. Al naso regala un profumo molto intenso e fragrante, caratterizzato da note di mandor- Servire S a 10/12° la, aromi di fiori bianchi e sentori di agrumi. Corposo e delicato in bocca, offre al palato un’ottima freschez- in calici za e sapidità. Sul finale si avverte anche una gradevole di circa 5 cm punta di amarognolo che si intreccia ad aromi di scor- za d’agrume e frutti tropicali. all’imboccatura a ABBINAMENTO Vino da bere giovane, è il perfetto compagno di piat- ti di mare, dai primi, come i tipici spaghetti con i ricci, a secondi di pesce delicati, come la sogliola alla mu- gnaia o il branzino al sale. Cusumano - Partinico (Pa) 7,50 Euro tel. 091.8903456 - www.cusumano.it 86 Speciale Vini del Sud
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igp Nero d’Avola 2010 vitigni: P arte dei vigneti dell’azienda è situata a Butera, nel- la Sicilia centrale, sui terreni bianchi e calcarei del- la tenuta San Giacomo, dove l’ottima esposizione al nero d’Avola 100% ne sole siciliano regala una particolare corposità ai vini da uve nero d’Avola. da bere adesso COM’È IL VINO Rosso rubino brillante con decisi riflessi porpora. fino al: 2014 Profumi intensi di spezie, come la noce moscata, si intrecciano a sentori di cuoio e note di frutta matu- Servire S a 16/18° ra come la prugna e la mora. In bocca ha un ingres- so caldo, subito rinfrescato dalla buona acidità, e tan- in calici nini morbidi delicatamente astringenti. Sul finale per- di circa 6 cm sistente si avvertono anche ottimi aromi di vegeta- le fresco. all’imboccatura ABBINAMENTO Un rosso adatto ad accompagnare primi piatti del- la tradizione siciliana, come i ravioli amari con ricotta, ma si può anche osare con secondi di pesce al pomo- doro, come le triglie alla livornese. Cusumano - Partinico (Pa) 6,50 Euro tel. 091.8903456 - www.cusumano.it Sicilia Igp Nero d’Avola “Nesos” 2010 vitigni: Ivigneti Alcesti coprono nel complesso una superfi- cie di 35 ettari tra Marsala e Mazara del Vallo, distri- buiti parte in collina, parte in area pianeggiante, parte nero d’Avola 100% ne a ridosso della costa, per poter coltivare ogni varietà nel microclima più ad atto a essa. da bere adesso d COM’È IL VINO Rosso rubino carico con sfumature porpora sui bordi. fino al: 2016 Al naso regala profumi piacevolmente intensi di frutta rossa matura, come le more e le prugne, uniti a note di Servire a 18° liquirizia, tostatura del caffè e sentori di cuoio. In boc- ca l’iniziale nota calda viene ben mitigata da una deci- in calici sa acidità. Piacevole struttura tannica piuttosto mor- di circa 6 cm bida e buona persistenza che lascia in bocca note di cacao e di frutta rossa matura. all’imboccatura a ABBINAMENTO Un buon rosso armonico, è un ottimo compagno per grigliate a base di carni rosse e per piatti di cacciagio- ne, come il cinghiale arrosto o la lepre in salmì. Da pro- vare anche con formaggi a pasta molle. Alcesti - Marsala (Tp) 8 Euro tel. 0923.997283 - www.alcesti.it 88 Speciale Vini del Sud
Sicilia Igp Zibibbo “Rajàh” 2011 vitigni: L a famiglia Sala, oggi rappresentata dalle sorelle Clara e Annamaria, coltiva da oltre un secolo i suoi vigneti, ben 130 ettari, a Mazara del Vallo, ma è solo zzibibbo 100% da pochi anni che vinifica in proprio, e con grandi risul- tati, le sue uve con il marchio Gorghi Tondi. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo paglierino tenue e brillante attraversa- fino al: 2013 to da lievi riflessi verde chiaro. Al naso regala un pro- fumo molto intenso, fragrante e avvolgente, caratte- Servire a 10/12° S rizzato da note aromatiche di moscato, aromi frutta- ti di kiwi e agrumi e sfumature di spezie dolci come la in calici cannella. Secco in bocca, di buon corpo, ha un’inten- di circa 5 cm sa sapidità che lo rende quasi salato e un persistente finale aromatico di moscato e agrumi. aall’imboccatura ABBINAMENTO Sapido e fruttato, corposo, è un bianco adatto ad ac- compagnare non solo piatti di pesce, come un classi- co cous cous alla trapanese, ma anche carni bianche come il coniglio alla ligure. Tenuta Gorghi Tondi - Marsala (Tp) 19 Euro tel. 0923.719741 - www.gorghitondi.com Sicilia Igt Chardonnay “Pizzo dei Corvi” 2011 vitigni: L a tenuta, situata a pochi chilometri dal mare di Por- to Palo, si estende su un’ottantina di ettari di terre- ni che ospitano agrumi, ulivi, ortaggi e soprattutto vi- chardonnay 100% ch gneti nei quali si coltivano sia uve autoctone, sia va- rietà internazionali. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo molto intenso, praticamente dorato. I fino al: 2014 profumi gradevoli e decisi sono caratterizzati da aro- mi floreali di acacia e di camomilla intrecciati a sentori Servire a 10° agrumati di bergamotto. Sul finale si avvertono anche note fruttate di banana e albicocca mature. In bocca in calici si percepisce un’iniziale nota calda subito bilanciata di circa 5 cm da una piacevole acidità che rinfresca il palato. Finale morbido e persistente. aall’imboccatura ABBINAMENTO Un bianco profumato e avvolgente, eccellente con pri- mi di mare come gli spaghetti con i ricci o la pasta con le sarde. Da provare anche con un antipasto di frittu- re tipiche siciliane come panelle, arancini e crocché. Pianadeicieli - Menfi (Ag) 7,50 Euro tel. 0925.72060 - www.pianadeicieli.com Speciale Vini del Sud 89
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igt Chardonnay “Tenuta d’Apaforte” 2009 vitigni: È stato Raffaele Quignones, alla fine degli anni No- vanta, a dare una svolta alla storica proprietà di fa- miglia di Licata. Da oltre una decina d’anni, dunque, chardonnay 100% cha insieme al figlio Alfredo si è affacciato al mercato del vino in bottiglia con prodotti di ottima qualità. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo dorato brillante. Al naso regala mar- fino al: 2014 cati profumi di legno di affinamento, come la vani- glia, che si intrecciano a sentori più fruttati di banana Servire S a 10/12° e ananas, seguiti anche da una leggera nota di miele. In bocca è un vino molto morbido, con una piacevo- in calici le nota calda iniziale ben rinfrescata dalla buona aci- di circa 5 cm dità. Vino molto persistente con un finale che richiama le note del legno avvertite al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Un bianco fresco che si abbina bene con saporiti piat- ti a base di pesce, come il cous cous alla trapanese o la pasta con le sarde, ma anche con formaggi freschi e molli come la crescenza. Quignones - Licata (Ag) 13,50 Euro tel. 0922.770157 - www.quignones.it Sicilia Igt Inzolia 2011 vitigni: D i proprietà del gruppo trentino Mezzacorona, l’azienda Feudo Arancio prende il nome dall’omo- nimo lago dell’entroterra agrigentino, nei pressi del inzolia 100% quale si trovano i 300 ettari vitati che fanno capo alla tenuta di Sambuca di Sicilia. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo carico, quasi dorato, e brillante. Al na- fino al: 2013 so regala profumi di buona qualità tra i quali spiccano note di mandorle e aromi fruttati di pera e banana che Servire a 10° si innestano su un fondo floreale, che ricorda il glici- ne, e su sentori balsamici di resina. In bocca è piutto- in calici sto fresco grazie alla sua buona acidità. Abbastanza di circa 5 cm persistente il finale che richiama le note di pera appe- na matura avvertite al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Inzolia in purezza, fresco ed equilibrato, è un vino ide- ale per accompagnare piatti di pesce in genere, sia primi, come le busiate trapanesi con tonno, sia secon- di, come un buon trancio di spada ai ferri. Feudo Arancio - Sambuca di Sicilia (Ag) 7 Euro tel. 0925.579000 - www.feudoarancio.it 90 Speciale Vini del Sud
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igt Nero d’Avola “Cembali” 2005 vitigni: D i proprietà dei conti Marzotto, l’azienda si esten- de su 88 ettari in alta collina, quasi in montagna, a sud di Palermo. Di questi sono 65 gli ettari vitati in nero d’Avola 100% ne località Pianetto, ai quali se ne aggiungono altri 40 a Noto, in provincia di Siracusa. da bere adesso d COM’È IL VINO Rosso rubino brillante e molto profondo, quasi im- fino al: 2015 penetrabile. Profumo avvolgente, dominato dalle no- te calde di spezie, vaniglia e legno tostato derivan- Servire S a 18/20° ti dall’affinamento. Nel finale emerge una leggera sfu- matura fruttata di marmellata di more. Potente in boc- in calici ca, ha alcol e tannino ben bilanciati da una spiccata di circa 7 cm acidità che rinfresca il palato. Intensi e persistenti aro- mi di cioccolato, spezie e marmellata. all’imboccatura a ABBINAMENTO Rosso importante, richiede l’abbinamento con piatti di carne altrettanto importanti. Eccellente dunque con grandi arrosti di manzo con patate al forno o con un buon filetto al pepe verde. Baglio di Pianetto - Santa Cristina Gela (Pa) 28,50 Euro tel. 091.8570002 - www.bagliodipianetto.com Sicilia Igt Nero d’Avola “Morogò” 2009 vitigni: N el 2000 Davide Puleo, forte di una lunga tradizio- ne famigliare nella vitivinicoltura, fonda a Sciacca l’omonima azienda che disponde di circa 25 ettari in nero d’Avola 100% ne contrada Misilifurmi. Qui vengono coltivate molte va- rietà autoctone come nero d’Avola e grillo. da bere adesso COM’È IL VINO Rosso rubino intenso con una leggera sfumatura gra- fino al: 2016 nata. Al naso regala profumi avvolgenti di ciliegia e prugna arricchiti da sfumature di vaniglia e da accen- Servire a 18° ti speziati di pepe nero. In bocca è asciutto, con una spiccata acidità e un tannino percepibile ma di buona in calici finezza. Marcate e persistenti le note fruttate di pru- di circa 6 cm gna e gli accenti speziati di pepe e chiodi di garofa- no che danno una gradevole sfumatura amarognola. all’imboccatura ABBINAMENTO Un buon vino corposo che si abbina bene a grigliate di carni miste e a piatti a base di cacciagione, come il cinghiale in umido o la lepre in salmì. Da provare an- che con formaggi stagionati come il pecorino siciliano. Vinicola Puleo - Sciacca (Ag) 12 Euro tel. 0925.560622 - www.aziendapuleo.it 92 Speciale Vini del Sud
Sicilia Igt Nero d’Avola Rosato 2011 vitigni: L ’azienda rappresenta una delle ultime sfide, ov- viamente vinta, dell’imprenditore Antonio Moretti il quale, dopo le sue fiorenti case vinicole in terra tosca- nero d’Avola na, è riuscito a creare una delle realtà più importanti dell’enologia siracusana. d bere adesso da COM’È IL VINO Rosa molto brillante con una leggera sfumatura rama- fino al: 2014 ta sui bordi. Al naso regala intensi e gradevoli profumi fruttati di ciliegie e amarene appena mature, accom- Servire S a 10/12° pagnati da leggere note di fragole di bosco e segui- ti da un finale che richiama l’erbaceo fresco. In boc- in calici ca è fresco, grazie alla giusta acidità, e gradevolmente di circa 5 cm morbido. Il finale persistente richiama le note di frutta di bosco appena matura sentite al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Un rosato fresco e piacevolmente fruttato, è perfet- to sia come vino da aperitivo, sia in accompagnamen- to a piatti a base di pesce dalle carni grasse, come un trancio di salmone ai ferri. Feudo Maccari - Noto (Sr) 9,50 Euro tel. 0931.596894 - www.feudomaccari.it Sicilia Igt Rosso “Seligo” 2011 vitigni: S eimila ettari di vigneti condotti come se fossero tutti un’unica proprietà. È questa la sfida, vinta, dalla cooperativa Settesoli, nata oltre cinquant’anni fa nero d’Avola 85%, ne e che oggi raccoglie oltre 2300 soci viticoltori nella Si- syrah 15% cilia sud-occidentale. COM’È IL VINO Nel bicchiere si mostra di un bel colore rosso porpora da bere adesso d brillante e profondo. Al naso offre un profumo inten- fino al: 2015 so, avvolgente, che lascia distinguere, in primo pia- no, note di frutti neri come ribes e prugna intreccia- te a sfumature di terra e di spezie. Asciutto in bocca, Servire S a 16/18° piacevolmente fresco, di medio corpo, ha un accatti- in calici vante tannino delicato, e un buon finale fruttato di lun- ga persistenza. di circa 6 cm ABBINAMENTO all’imboccatura a Giovane e corposo è il compagno perfetto di griglia- te a base di carne e di primi piatti saporiti e struttu- rati, come i maccheroni al ferretto con sugo di punti- ne di maiale o più classiche tagliatelle alla bolognese. Settesoli - Menfi (Ag) 6,50 Euro tel. 0925.77111 - www.cantinesettesoli.it Speciale Vini del Sud 93
Sicilia: vini da non perdere Sicilia Igt Syrah “Antiche Vie” 2009 vitigni: O ltre alla valorizzazione delle varietà autoctone dell’isola, Davide Puleo ha scelto di dare spazio, nelle vigne aziendali di Sciacca, anche ad alcuni viti- syrah 100% gni internazionali tra cui il syrah, varietà ormai perfet- tamente adattatasi a territorio e clima siciliani. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore rosso rubino profondo attraversato da de- fino al: 2014 cisi riflessi porpora. Al naso regala profumi di liquiri- zia che si intrecciano a note di amarene mature e a Servire S a 16/18° sentori di viole, seguite da un finale speziato. In boc- ca ha un ingresso caldo, ben mitigato dalla fresca aci- in calici dità, e risulta piacevolmene morbido, con un finale di circa 6 cm che richiama le accattivanti note di liquirizia già per- cepite al naso. all’imboccatura a ABBINAMENTO Corposo, morbido ed equilibrato, è un vino che si spo- sa bene con secondi di carne bianca, come il coniglio alla ligure o alla siciliana, ma è da provare anche con primi piatti come tagliatelle al ragù. Vinicola Puleo - Sciacca (Ag) 7 Euro tel. 0925.560622 - www.aziendapuleo.it Sicilia Igt Viognier “Fondo Filara” 2011 vitigni: L ’azienda di Carmelo Nicosia sorge a Trecastagni, sul Monte Gorna, uno dei tanti coni vulcanici spenti che circondano l’Etna. I vigneti si trovano così appol- vviognier 100% laiati a oltre 700 metri di altitudine, dove godono di un clima d’alta montagna. da bere adesso d COM’È IL VINO Bel colore giallo carico e brillante, attraversato da lu- fino al: 2014 minose sfumature dorate. Al naso regala piacevoli profumi fruttati di pesca e albicocca che si intreccia- Servire S a 8/10° no a sentori floreali di camomilla, seguiti da un buon finale di frutta esotica come la banana. In bocca ha in calici un ingresso caldo, ben bilanciato però da una piace- di circa 5 cm vole e rinfrescante acidità. Finale persistente e di buo- na morbidezza. all’imboccatura a ABBINAMENTO Caratterizzato da una marcata acidità che ben pulisce il palato, è adatto sia a primi piatti di pesce, come un classico risotto alla pescatora, sia a piatti dai sapori più decisi e grassi come il panino con la milza. Nicosia - Trecastagni (Ct) 8,50 Euro tel. 0957.806767 - www.cantinenicosia.it 94 Speciale Vini del Sud
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