VI Indagine di settore La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus - Giugno 2021

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VI Indagine di settore La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus - Giugno 2021
VI Indagine di settore

         La filiera italiana degli integratori alimentari

                    Centro Studi FederSalus

Giugno 2021

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VI Indagine di settore La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus - Giugno 2021
FederSalus rappresenta 240 aziende nazionali e multinazionali della
filiera degli integratori alimentari
Le aziende associate esprimono circa il 60% del fatturato di filiera
dell’intero settore

▪    Aziende a Marchio (marchi propri sul mercato di consumo)
▪    CDMO (Produzione Conto Terzi) e sviluppo
▪    Materie Prime

Federsalus aderisce ad EHPM (European Federation of Associations
of Health Product Manufacturers) che rappresenta +1.600 aziende
UE

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VI Indagine di settore La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus - Giugno 2021
Gli integratori alimentari

   • Sono prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e
     che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali
     vitamine e minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o
     fisiologico(1)

   • Hanno un ruolo funzionale nel mantenimento della salute e
     benessere e nel ridurre fattori di rischio di malattia

(1) Direttiva 2002/46/CE
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VI Indagine di settore La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus - Giugno 2021
In Italia gli integratori sono soggetti a specifica regolamentazione -1-
In Italia la norma di riferimento in tema di integratori alimentari è il Decreto Legislativo n. 169 del 21 maggio 2004
che attua la Direttiva Europea n. 46 del 2002 relativa agli integratori alimentari.

Notifica e Registro Nazionale Integratori
L’immissione in commercio degli integratori alimentari è subordinata alla procedura di notifica elettronica dell’etichetta al
Ministero della Salute che può richiedere di apportare modifiche a tutela della salute e sicurezza del consumatore o nei
casi più estremi può richiedere il ritiro dal commercio del prodotto. Se questa procedura si conclude positivamente, i
prodotti vengono inseriti, con uno specifico codice, i cui estremi possono essere riportati in etichetta, nel Registro degli
Integratori Alimentari periodicamente aggiornato e pubblicato sul sito del Ministero della Salute.

Norme di Buona Fabbricazione
Novembre 2018 - Pubblicazione delle Norme di buona fabbricazione degli integratori alimentari messa a punto
dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. Lo scopo del documento è quello di fornire delle indicazioni
tecniche che rispondano alle esigenze specifiche delle industrie che producono integratori alimentari in merito alla corretta
applicazione delle buone pratiche di fabbricazione (GMP).
Il 24 giugno 2021 è entrata in vigore la prassi di riferimento UNI/PdR 112:2021: “Requisiti per buone pratiche di
fabbricazione nella produzione di integratori alimentari”. FederSalus ha partecipato attivamente allo sviluppo del documento.

Linee Guida Studi di efficacia e sicurezza
Revisione novembre 2018 - Linee di indirizzo sugli studi condotti per valutare la sicurezza e le proprietà di prodotti
alimentari. Il documento è uno strumento di orientamento generale per lo svolgimento di studi relativi agli alimenti
Le sperimentazioni devono basarsi su un razionale scientifico correttamente formulato, che tenga conto della
tipologia di alimento da testare, ed essere condotte ispirandosi ai principi generali della buona pratica clinica (Good Clinical
Practice, GCP) e di laboratorio (Good Laboratory Practice, GLP).

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In Italia gli integratori sono soggetti a specifica regolamentazione -2-
Sono inoltre disponibili linee guida ministeriali (LGM) che contengono disposizioni applicabili agli integratori alimentari per
aspetti non armonizzati a livello europeo, come previsto dall’articolo 5 del decreto legislativo 169/2004: “Apporto di
vitamine, minerali e altre sostanze”, e sono strutturate nelle seguenti sezioni:

      ✓       Vitamine e minerali, dove sono riportati i livelli massimi di apporto consentiti

      ✓       Probiotici e prebiotici, dove sono riportate specifiche disposizioni per tali sostanze ad effetto “fisiologico”

      ✓       Altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico, dove sono riportate varie disposizioni per altri nutrienti e altre
              sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico, diverse dai botanicals

 Impiego di estratti e preparati vegetali negli integratori alimentari

 L’impiego di estratti e preparati vegetali (botanicals) negli integratori alimentari è attualmente disciplinato dal decreto
 ministeriale 10 agosto 2018.
 L’allegato 1 di tale DM, recante l’elenco delle piante ammesse e relative parti, corredate ove del caso da disposizioni
 supplementari per l’impiego, è stato modificato con decreto dirigenziale 9 gennaio 2019 e contiene anche le piante della
 lista BELFRIT, messa a punto con le Autorità competenti di Belgio e Francia, che non erano comprese nell’allegato 1 del
 DM 9 luglio 2012.
 L’elenco è affiancato dalle indicazioni di riferimento per gli effetti fisiologici delle linee guida ministeriali in materia, che non
 fanno parte del DM 10 agosto 2018 e successive modifiche.

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Principali evidenze delle VI Indagine di settore

✓ Le aziende del settore degli integratori alimentari presentano una dinamica prevalentemente
  positiva del fatturato, dell’occupazione e degli investimenti nel 2020 anche se nel confronto
  con gli anni precedenti si osserva una riduzione del numero di aziende che dichiara un
  aumento di tali indicatori

✓ Si evidenzia l’impegno delle aziende del settore a perseguire gli Obiettivi di Sviluppo
  Sostenibile, in particolare attraverso azioni di responsabilità sociale e di riduzione dell’impatto
  ambientale

✓ La pandemia ha avuto ripercussioni sull’attività verso i mercati esteri che nonostante ciò si
  conferma un’importante leva di crescita per le aziende del settore con margini di sviluppo

✓ Tecnologie digitali, sviluppo delle competenze digitali, sostenibilità e formazione del personale
  sono indicate come priorità di investimento nel prossimo futuro da oltre il 65% delle aziende

✓ Le attese della maggior parte delle aziende sono positive con riferimento all’andamento
  dell’attività di produzione e distribuzione degli integratori alimentari sia per il mercato
  domestico che per quello estero entro la fine del 2021

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Agenda

          Panoramica del mercato italiano degli integratori
                           alimentari

         Obiettivi dell’indagine e caratteristiche del campione

           L’attività industriale e le dinamiche dei principali
                          indicatori della filiera

                                 Export

                 Impatti della pandemia di Covid – 19
                           Prospettive future

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Maggiore consapevolezza nella gestione e nel mantenimento del proprio
stato di benessere e salute, sono valori che si confermano prioritari per i
consumatori
Salute come benessere fisico e mentale              Salute e benessere come fonte di felicità

  Voglio sentirmi più in forma
  87%                                                                                            +4
                                                                                                 vs
  Sento il bisogno di                                                                           2019
  prendermi più cura del mio
  fisico
  84%

  Sento il bisogno di
  prendermi più cura del mio
  benessere mentale
  75%

  Fonte: Ipsos
  Base: Adults aged 16-74 in 33 markets (n=22114)
                                                                                                   8
L’evoluzione del mercato italiano degli integratori
  Il mercato italiano degli integratori alimentari si è sviluppato secondo una crescita costante negli ultimi anni,
  conquistando il primato in Europa. L’87% del valore del mercato si sviluppa nelle farmacie e parafarmacie del
  territorio, l’8% nella grande distribuzione organizzata. Il restante 5% deriva dalle farmacie e parafarmacie
  online.

                                 Mercato Italiano                                  e -commerce di farmacie e parafarmacie       Mercato Europeo
                          Valore delle vendite al pubblico                         GDO                                       Valore totale nel 2020:
                                  (in milioni di €)                                Parafarmacie                               13,2 miliardi di euro
000                                                                        3.789   Farmacie
                                                                   3.684
500               Crescita                             3.475
                                             3.277                                            5%
                media annua:
                   8,2%                                                                       8%                                                   Italia
000                                                                                                                                                29%
                                 2.760                                                        8%
                      2.567                                                                                            Altri Paesi
500        2.358                                                                                                          37%

000
                                                                                                                                             Germania
                                                                                                                                               19%
500
                                                                                             79%                 Spagna
000
                                                                                                                  6% Francia
                                                                                                                        9%
500                                                                                                                    Fonte: elaborazione dati IQVIATM
                                                                                                                       Consumer Health Global Insights
                                                                                                                       MAT dicembre 2020
 0
            2014       2015       2016       2017       2018       2019    2020              Canali
      Fonte: elaborazione FederSalus su varie fonti e IQVIA (2017 -2020)                                                                                  9
L’utilizzo degli integratori alimentari risponde a bisogni articolati degli
italiani
Nell’ultimo anno l’attenzione del consumatore si è particolarmente incentrata su alcune specifiche aree di
benessere quali ad esempio il rafforzamento del sistema immunitario e la gestione di specifiche esigenze come il
benessere del sonno e il rilassamento.
                                       Principali aree di mercato nel 2020                Crescita media annua nel periodo
                                       [circa il 90% del valore di mercato]                         2018 - 2020
                                                 Valori in milioni di €

                                                                                                                                   Nel 47% dei casi l’utilizzo degli
                                                                                                                                   integratori alimentari è supportato
                                                                                                                                   dal consiglio di un professionista
                                                                                                                                   (almeno uno tra medico generico,
                                                                                                                                   specialista, o farmacista)

                                                                                                                                   Fonte: Rapporto Censis “Il valore sociale degli
                                                                                                                                   integratori alimentari” - 2019

Fonte: IQVIA Multichannel View - MAT dicembre 2020. Classificazione a scopo analitico del mercato: le indicazioni sulla salute sono soggette al Reg (CE) 1924/06
                                                                                                                                                                             10
In Farmacia gli integratori rappresentano la seconda categoria dopo il
farmaco soggetto a prescrizione medica

              Ripartizione % del valore generato dalla Farmacia
                                 Anno 2020

                                                                                                            Var. vs      Contributo
                                                                    Valore in € miliardi        2020
                                                                                                             ap           al trend

                                                                  Totale                        23.6       - 1,9%          - 1,9%
                                                                  Farmaco Rx                    13.6         - 3%          -1,7%

                                                                  Integratori alimentari         3,0       +1,5%            0,2%
                                                                  Farmaco Autocura               2,1        -6,3%          -0,6%
                                                                  Cosmetici e prodotti
                                                                                                 1,9        -3.3%          -0,3%
                                                                  per igiene
                                                                  Patient Care**                 1,8       +9,6%             0,7%
                                                                  Altri prodotti
                                                                                                 0,9       - 3,8%           -0,2%
                                                                  parafarmaceutici
                                                                  Nutrizionali                   0,3       +0,8%            0,0%

                                                                    **Prodotti e device cone test per glucosio, cerotti, mascherine ecc…

Fonte: elaborazione dati IQVIA, Farmacia MAT dicembre 2020
                                                                                                                                  11
Il ruolo del farmacista durante la pandemia

Il 50% dei farmacisti dichiara che è aumentata la richiesta di consiglio sugli integratori alimentari
durante la pandemia.

      Rispetto a prima della pandemia, la richiesta da parte dei suoi clienti di consigli sugli integratori è:

                             Aumentata               Rimasta uguale                    Diminuita

                                50%                                31%                    19%

Fonte: Survey IQVIA Farmacisti Retail - Post Pandemic emerging needs – Febbraio 2021
                                                                                                                 12
Gli integratori alimentari nella pratica clinica
La prescrizione medica di integratori è diffusa ma ha subito una riduzione nell’ultimo anno.

                Prescrizioni mediche di integratori alimentari
                                  (milioni)

                                                                               % per specialità
                         +5,7%         22,1
              20,9                                                MEDICO GENERICO        23%

                                                           17,4   PEDIATRA               18%
                                               -21,3%             GINECOLOGO             16%

                                                                  ORTOPEDICO             11%

                                                                  OCULISTA               6%

                                                                  NEUROLOGO              5%

                                                                  UROLOGO                5%

                                                                  GASTROENTEROLOGO       5%

                                                                  Altri                  11%

             2018                      2019               2020
Fonte: IQVIA, Diagnosis Insight 2020
                                                                                                  13
Il ruolo dell’innovazione
   Il contributo dell’ innovazione è stato fondamentale al risultato positivo del +2,8%
   in valore riportato dal mercato in un anno complesso come quello appena trascorso

                          Valore in milioni di €

Fonte: IQVIA Multichannel View – MAT dicembre 2020
                                                                                     14
Andamento del mercato nel primo quadrimestre 2021
   L’andamento del mercato su base mensile nel primo quadrimestre 2021 è altalenante e può
   essere spiegato da diversi fattori, tra cui il confronto con il periodo del primo lockdown
   caratterizzato da una iniziale tendenza a fare acquisti di scorta(3) a cui è seguito un calo delle
   vendite.

                Trend del valore del mercato totale su base mensile: confronto 2021 vs 2020

                                          Gennaio        Febbraio     Marzo    Aprile

                                                                                  23,6%

                                                                        7,4%

                                               -7,1%          -7,9%

(3) Effetto che culmina a metà marzo 2020

Fonte: elaborazione dati IQVIA Multichannel View – MAT aprile 2021
                                                                                                  15
Obiettivi dell’indagine
Sono state effettuate 122 interviste online (51% degli associati) nel periodo 14 maggio – 4 giugno
2021 ad aziende associate rappresentative della filiera industriale italiana degli integratori alimentari
con la finalità di proseguire la rilevazione della dinamica dei principali indicatori economici dedicando in
questa edizione un particolare approfondimento agli impatti della pandemia di COVID-19 sul settore .

 Anche attraverso collaborazioni esterne:

 •   Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
 •   ELITE Borsa Italiana
 •   IQVIA

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                          16
Caratteristiche del campione
                                                                          Distribuzione geografica delle aziende del campione
    Settore di attività           Numero di        % sul totale
                                   aziende          campione
    Aziende a marchio                68                   56%                                       2%
                                                                                                                    2%
    CDMO e sviluppo                  30                   24%                                 43%        10%
                                                                                    7%
    Materie prime                    24                   20%                                            6%

    Totale                          122                  100%                            3%
                                                                                                    7%
                                                                                                               2%
                                                                       Il 73% delle aziende
                                                                       lombarde ha la sede
    Dimensione riferita al                                             legale nella provincia di
                                                                                                               5%
    numero di addetti                Numero di          % sul totale   Milano                                                 4%
    impiegati nel settore degli       aziende            campione                                                        3%
    integratori alimentari

    Micro e piccola
    (< 50 dip)                            93               76%

    Media (50-249 dip)                                                                                                             + 4% di
                                          24               20%
                                                                                                                         3%
                                                                                                                                   aziende la cui
    Grande (> 249 dip)                                                                                                             sede legale è
                                          5                 4%
                                                                                                                                   all’estero
    Totale                                122             100%

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                                                         17
L’attività industriale e le dinamiche dei principali indicatori della filiera

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                        18
Caratteristiche dell’attività aziendale
 Per circa i 2/3 delle aziende intervistate gli integratori alimentari rappresentano oltre il 50% del fatturato
 industriale. Le altre categorie di prodotto trattate sono dispositivi medici, cosmetici, alimenti per gruppi
 specifici di consumatori e farmaci.

                                                                                Categorie trattate oltre agli integratori alimentari
 Incidenza del fatturato integratori sul totale                                      (% di aziende, possibili più risposte)

       Maggiore del 50%                  Dal 31% al 50%
                                                                         Dispositivi medici                                     50%
       Dal 10% al 30%                    Minore del 10%
                                                                                 Cosmetici                                   45%
             11,5%

                                                              Alimenti per gruppi specifici                19%
        11,5%

                                                                                   Farmaci                 19%
     11,5%
                                                          65,5%
                                                                      Alimenti per sportivi             13%

                                                                    Alimenti senza glutine          8%

                                                                         Alimenti arricchiti       7%
  Base: 122 aziende
                                                                                      Altro       6%
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                                                   19
Fatturato Industriale
Oltre la metà delle aziende ha generato un fatturato relativo al settore degli integratori alimentari superiore ai
5 milioni di euro nell’ultimo anno.

 Può indicarci il fatturato della Sua azienda relativo al settore degli integratori alimentari nel 2020?

                                Fatturato industriale (% di aziende rispondenti)

                                      Fino a Euro 2.000.000                 34%

                      Da Euro 2.000.000 a Euro 5.000.000              22%

                      Da Euro 5.000.001 a Euro 15.000.000             24%

                     Da Euro 15.000.001 a Euro 50.000.000       13%

                                      Oltre Euro 50.000.000   7%

 Base: 122 aziende

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                             20
Dinamica del fatturato industriale
 Il 59% delle aziende dichiara un aumento del fatturato industriale relativo agli integratori alimentari nel
 2020, tale quota è pari al 75% con riferimento all’andamento del fatturato dichiarato nel 2019 rispetto al
 2018.
 Si evidenzia una riduzione della quota di aziende che dichiara una dinamica positiva rispetto a quanto
 rilevato negli anni precedenti.
 Contestualmente aumenta la quota di aziende che dichiara una diminuzione del fatturato nell’ultimo anno
 (23)% e la quota che dichiara un andamento costante (18%).

                                                                             Aumentato      Costante      Diminuito

                                                                                    10%
                                                                                                        23%
                      % di aziende che hanno dichiarato un trend                    15%
                               in aumento del fatturato
                                                                                                        18%

                                   74%                  75%    75%                  75%
              67%                            68%                                                        59%
                        62%
                                                                       59%

             2014       2015      2016       2017       2018   2019   2020    Andamento 2019 vs   Andamento 2020 vs
                                                                                   2018                2019
Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                                 21
Caratteristiche dell’occupazione

 Oltre la metà delle aziende impiega fino a 20 addetti nel settore degli integratori alimentari.
 Le donne rappresentano il 55% degli addetti totali impiegati nel settore.

             Donne                                                       Fascia di addetti relativamente agli integratori
             Uomini                                                                         alimentari

                                                                   Da 1 a 9                                                 34%

                                                        45%
                                                                Da 10 a 19                               21%
     55%
                                                                Da 20 a 49                               21%

                                                                Da 50 a 99                10%

                                                              Da 100 a 249                10%

                                                              Da 250 e oltre       4%

Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                                              22
Dinamica dell’occupazione
  Il 52% delle aziende dichiara un aumento dell’occupazione nel 2020, tale quota è pari al 62% con riferimento
  alla dinamica dell’occupazione nel 2019 rispetto al 2018.
  Contestualmente aumenta la quota di chi dichiara un’occupazione costante o in diminuzione. In base alle
  precedenti rilevazioni del Centro Studi FederSalus nel 2020 il 28% delle aziende ha fatto ricorso agli
  ammortizzatori sociali (cassa integrazione, trattamento di integrazione salariale ecc.) per far fronte alle
  difficoltà generate dalla pandemia(1).

                                                                                           Aumentato     Costante        Diminuito
                                                                                                5%
                                                                                                                    8%
                      % di aziende che hanno dichiarato
                                                                                                33%
                      occupazione in aumento o costante                                                             40%

                               100% 98%             99%
                      97%                                     95%
            93%                                                         92%
                                                                                                62%
                                                                                                                    52%

            2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
                                                                                          Andamento 2019 vs Andamento 2020 vs
Base: 122 aziende
                                                                                               2018              2019
(1) Emergenza Covid -19 – Terza rilevazione del Centro Studi FederSalus, novembre 2020.
 Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                          23
Dinamica degli investimenti
 Il 53% delle aziende segnala investimenti nel settore che si collocano tra il 5 e il 10% del fatturato relativo
 agli integratori.
 Il valore degli investimenti è in aumento per il 56% delle aziende del campione nell’ultimo anno.
 Anche per gli investimenti si evidenzia una dinamica in diminuzione. Con riferimento al 2019 la quota di
 aziende che dichiara un trend in aumento degli investimenti rispetto al 2018 è infatti pari al 67%.

            Incidenza degli investimenti                    Andamento degli investimenti
         destinati agli integratori sul relativo                 (% di aziende)
                        fatturato
                                                           Aumentati        Costanti       Diminuiti

                                                              2%
                 20%           Oltre il 10%                                        10%
                                                              31%
                               Dal 5% al 10%                                       34%

                 53%
                               Fino al 5% del
                               fatturato integratori
                                                              67%
                                                                                   56%
                 27%

                                                        Andamento 2019 vs   Andamento 2020 vs
Base: 122 aziende                                            2018                2019
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                        24
Utilizzo degli incentivi
  Il credito d’imposta per attività di ricerca, sviluppo e innovazione si conferma l’incentivo più utilizzato
  dalle aziende intervistate.
                                                   Tipologia di incentivi utilizzati nell’ultimo anno
                                                        (% di aziende, possibili più risposte)

       Credito d'imposta per attività di ricerca, sviluppo e
                          innovazione                                                                   78%

                                     Superammortamento                          33%

                        Credito d’imposta formazione 4.0                        33%

                                                Patent Box                      33%

                                      Iper-ammortamento                        31%

                                            Nuova Sabatini              19%

                  Voucher per consulenza in innovazione
                         (Innovation Manager)                   5%

 Base: 64 aziende che hanno utilizzato almeno un incentivo nell’ultimo anno
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                         25
Fonti di finanziamento
 L’autofinanziamento si conferma la fonte principale di finanziamento a cui ricorre il 57% delle
 aziende. Seguono il credito bancario e gli utili non distribuiti.
                                                              Fonti di finanziamento
                                                        (% di aziende, possibili più risposte)

                              Auto finanziamento                                                       57%

                                  Credito bancario                                               52%

                                Utili non distribuiti                                   34%

                          Finanziamenti agevolati                                     31%

                                     Fondi europei              7%

                 Strumenti di finanza alternativa          1%

                         Società di private equity         1%

                        Società di venture capital         1%

Base: 91 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                        26
Export

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021            27
Rilevanza dell’export e delle altre attività estere
 Nel 2020 le esportazioni complessive italiane si sono ridotte del - 9,7%(4), in questo contesto l’export degli integratori ha
 registrato un trend a valore negativo del - 4,2%.
 La diffusione della pandemia ha avuto un impatto negativo sull’export per il 43% delle aziende.
 Nonostante ciò, l’attività verso i mercati esteri si conferma una leva di crescita fondamentale con ampi margini di sviluppo:
 per il 54% delle aziende l’incidenza dell’export sul fatturato totale è inferiore al 25%.
 Nel 2014 il 43% delle aziende dichiarava di non generare fatturato da export e altre attività estere, con riferimento al
 2020 lo dichiara solo il 25% delle aziende. Cresce la quota di aziende con incidenza del fatturato estero sul totale
 maggiore del 25%.
                                                                                     Quota del fatturato rappresentata dalle attività estere
                            Esportazioni verso Mondo                                                    (% di aziende)
                              Variazione 2020/2019
              Codice doganale: 210690 di riferimento per gli integratori                   Minore del 25%                          Dal 25% al 50%

   Italia                              -4,2%                                               Maggiore del 50%                        Nessun fatturato estero

Che impatto ha avuto la diffusione della pandemia sull’
export?                                                                    2020                  54%                    11% 10%              25%
             Positivo       Negativo         Nullo

    34%                                         23%

                                                                           2014              42%               9% 6%                   43%

                                          43%                                     Base: rispondenti totali
Base: 92 aziende con attività estere                                              (4) Rapporto Istat sulla competitività dei settori
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                             produttivi – Edizione 2021                                         28
Principali mercati esteri di riferimento
  Le aziende presidiano i mercati europei ed extra - UE. Si conferma l’orientamento per il futuro verso i mercati
  extra-europei e in particolare: Stati Uniti, Cina, Emirati Arabi e Russia. Tra le mete europee cresce l’attenzione
  verso la Germania, primo partner commerciale dell’Italia.
                                            In quali Paesi esteri la sua azienda opera direttamente o indirettamente?
                                                                          E in prospettiva ?
                                                               (% di aziende, possibili più risposte)
                              Attuali                                                                         Prossimo futuro
                   Spagna                                   46%                                 Stati Uniti                            27%
                  Romania                             36%                                             Cina                       21%
                   Francia                           35%                                         Germania                        21%
                    Grecia                          34%                                 Emirati Arabi Uniti                     20%
                  Svizzera                         33%                                              Russia                   17%
                 Germania                        29%                                               Spagna                    17%
                Portogallo                      27%                                                Polonia                  16%
                   Albania                     26%
                                                                                          Arabia Saudita                  15%
                   Polonia                     26%
                                                                                                   Canada                 15%
         Repubblica Ceca                      25%
                Stati Uniti                   25%
                                                                                                   Francia               14%
                    Belgio                   24%                                                  Svizzera              13%
        Emirati Arabi Uniti                  24%                                              Paesi Bassi            11%
              Paesi Bassi                    24%                                             Regno Unito             11%
                       Cina                 23%                                                    Turchia           11%
                    Austria                22%                                                      Brasile         10%
             Regno Unito                   22%                                                     Croazia          10%
                  Slovenia                 22%                                                      Grecia          10%
                   Turchia                20%                                                   Portogallo          10%
                  Vietnam                 20%                                                      Albania          10%
           Arabia Saudita                19%                                                      Vietnam          9%
                   Croazia               19%                                                     Giappone         8%
           Corea del Sud                17%                                                       Slovenia        8%
                    Libano              17%                                                         Svezia        8%
                    Russia              17%                                                      Argentina       7%
Base: 92 aziende con attività estere                                                                Belgio       7%
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                                        29
Progetti di e-commerce per i mercati esteri
 Nell’ultimo anno il 23% delle aziende con attività estere ha avviato progetti di e-commerce dedicati ai
 mercati esteri.

                             Nell’ultimo anno ha avviato progetti di e-commerce per i mercati esteri?
                                                        (% di aziende, risposta singola)

       Si, attraverso market place B2B/B2C di terzi                       15%

             Si, attraverso e-commerce sul sito web
                                                                     8%
            aziendale/piattaforma aziendale dedicata

                                                          No                                            77%

Base: 92 aziende con attività estere

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021
                                                                                                              30
Utilizzo di finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione
Il 25% delle aziende con attività estere ha richiesto/intende richiedere, finanziamenti agevolati per
l’internazionalizzazione messi a disposizione da Sace SIMEST nell’ultimo anno e che sono recentemente
ripartiti.
                                          Tipologia di finanziamento richiesto/che si intende richiedere
                                                       (% di aziende, possibili più risposte)

                    Finanziamento per la partecipazione a fiere,
                                                                                                                       61%
                     missioni di sistema ed eventi promozionali

              Finanziamento per lo sviluppo di soluzioni di e-
             commerce verso Paesi esteri (market place forniti                                           35%
                da terzi o piattaforma sviluppata in proprio)

                 Finanziamento per la partecipazione ad eventi
                                                                                       13%
                                    virtuali

                Finanziamento per uno studio di fattibilità di un
                investimento commerciale o produttivo in Paesi                         13%
                                   esteri

               Finanziamento per l’inserimento in azienda del
                                                                                   9%
               Temporary Export Manger (TEM)/Digital TEM

Base: 23 aziende con attività estere che hanno fatto ricorso ai finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione

                                                                                                                             31
Impatti della pandemia di Covid – 19
                                                  Prospettive future

Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                          32
Principali problematiche riscontrate
 Quasi il 60% delle aziende ha riscontrato problematiche connesse all’approvvigionamento delle materie
 prime dovute alla situazione pandemica. Con percentuali analoghe, altre problematiche hanno riguardato
 la programmazione della produzione, la riduzioni degli ordini/commesse per il mercato domestico e il
 rallentamento della domanda interna.

                                 Può indicarci le principali problematiche dovute alla situazione pandemica?
                                                     (% di aziende, possibili più risposte)
                    Approvvigionamento delle materie prime                                                     59%
                          Programmazione delle produzione                                      38%
                      Rallentamento della domanda interna                                      38%
   Riduzioni degli ordini/commesse per il mercato domestico                                   37%
                 Gestione della sicurezza dei luoghi di lavoro                             34%
                              Adozione dello smart working                                 34%
                               Gestione della rete di vendita                          30%
                 Gestione della rete di informazione medica                          27%
                        Riprogettazione degli spazi di lavoro                      25%
       Riduzioni degli ordini/commesse per il mercato estero                 19%
                        Rallentamento della domanda estera                  18%
                         Digitalizzazione dei processi interni        11%
                                                     Liquidità        11%
                                          Altre problematiche    4%
Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                33
L’impatto del Covid-19 sulla digitalizzazione delle aziende

La situazione pandemica ha accelerato i piani di digitalizzazione aziendale: il 73% delle aziende ha
digitalizzato i processi lavorativi e il 52% ha incrementato le opportunità di lavoro da remoto.

           Il Covid-19 ha avuto/sta avendo un impatto sui piani di digitalizzazione/automazione della Sua azienda?
                                                             (% di aziende, possibili più risposte)

      Si, accelerando la digitalizzazione dei processi lavorativi (es. uso
                                                                                                                     73%
                di strumenti digitali, video conferenze ecc…)

                            Si, con più opportunità di lavoro da remoto                               52%

                   Si, accelerando trasformazioni organizzative in atto                   20%

                      Si, accelerando l’automazione di alcune mansioni              12%

               Si, accelerando l’implementazione di programmi per la
                                                                                  9%
                          riqualificazione delle competenze

                           Si, con un aumento del personale aziendale          6%

                          Si, con una riduzione del personale aziendale      2%

                        No, non ha avuto impatto sui piani aziendali di
                                                                                        18%
                                digitalizzazione/automazione

Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                      34
I fattori che hanno consentito di affrontare positivamente la situazione
  pandemica
  Gli investimenti in tecnologie digitali (47%), una cultura digitale diffusa (36%) e l’adozione del lavoro
  agile/smart working (32%) avviati prima della pandemia sono i primi tre fattori che hanno consentito
  alle aziende di affrontare la situazione di emergenza sanitaria con risultati positivi.

 Quali sono stati i fattori che hanno consentito alla Sua azienda di affrontare la situazione pandemica con risultati positivi?
                                                              (% di aziende, possibili più risposte)

       Investimenti in tecnologie digitali avviati prima della pandemia di Covid-19                                             47%

                                    Cultura digitale diffusa all’interno dell’azienda                                     36%

      Lavoro agile/smart working già adottato prima della pandemia di Covid-19                                      32%

                                                                  Marketing digitale                                31%
           Investimenti nella sicurezza e salute dei dipendenti avviati prima della
                                    pandemia di Covid-19                                                      25%

                                                                       E-commerce                       17%

        Iniziative di welfare aziendale adottate prima della pandemia di Covid-19                     14%
                  Investimenti nella sostenibilità del processo produttivo/materie
                   prime/packaging avviati prima della pandemia di Covid – 19                         14%

                                                        I risultati sono stati negativi         10%

                                                                           Altri fattori   6%
Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                             35
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: responsabilità sociale, riduzione
dell’impatto ambientale e innovazione di prodotto

  Ha realizzato, o sono in fase di                Quali azioni sono state intraprese/o sono in fase di sviluppo per il raggiungimento degli Obiettivi
  realizzazione, iniziative volte al                                                   di Sviluppo Sostenibile?
  raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo                                        (% di aziende, possibili più risposte)
  Sostenibile?
                                                        Azioni di responsabilità sociale e riduzione
  (% di aziende, risposta singola)                                                                                                                  84%
                                                                  dell’impatto ambientale

                                                                          Innovazione del prodotto                                            66%
       Si                            46%
                                                             Sviluppo professionale del personale                                         59%

                                                                        Lavoro agile/smart working                                      52%

                                                               Innovazioni del processo produttivo                                46%
      No           14%
                                                         Acquisizione di risorse umane con un alto
                                                                                                                              39%
                                                         tasso di nuove competenze e formazione

                                                                    Pari opportunità del personale                       30%

 Non so                        40%                                  Iniziative di interesse collettivo               21%

                                                                          Misure per la genitorialità           13%

                                                                  Introduzione di una figura per la
                                                                                                               11%
  Base: 122 aziende                                                     responsabilità sociale
                                                                     Base: 56 aziende hanno avviato iniziative/azioni per raggiungere
                                                                     obiettivi di sviluppo sostenibile
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                                               36
Priorità di investimento per oltre il 65% delle aziende: tecnologie digitali, sviluppo
delle competenze digitali, sostenibilità e formazione del personale

                                          Quali sono le priorità di investimento nel prossimo futuro?
                                                    (% di aziende, possibili più risposte)
                                                                              Bassa priorità     Media priorità   Alta priorità

                                                           0%           20%           40%            60%          80%             100%

                                     Tecnologie digitali 3%           23%                              74%

                     Sviluppo delle competenze digitali 4%             25%                               71%

      Sostenibilità dei processi produttivi e dei prodotti 3%           31%                                66%

                             Formazione del personale       2%          33%                                65%

           Modelli di produzione e di business circolari        11%                51%                             38%

                                     Welfare aziendale          13%                   54%                            33%

                        Fusioni e acquisizioni aziendali                37%                      35%                   28%

    Metodologie di lavoro (Agile/smart working, Lean)             22%                          53%                       25%

Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                                    37
In prospettiva…
L’andamento dell’attività di produzione e/o distribuzione degli integratori alimentari per il mercato domestico
è atteso come positivo per oltre i 2/3 delle aziende. Con riferimento al mercato estero l’aspettativa positiva
riguarda il 58% delle aziende.

        Da qui a fine 2021, come prevede sarà, per la Sua azienda, l’andamento dell’attività di produzione e/o distribuzione
                                                  degli integratori alimentari?

                                                          Positivo   Stabile   Negativo

                                               11%                                        9%

                                               21%
                                                                                          33%

                                               68%
                                                                                          58%

                                     Per il mercato domestico                     Per il mercato estero

Base: 122 aziende
Centro Studi FederSalus, VI rilevazione – Giugno 2021                                                                     38
Rapporto curato da:

Stella Poce (s.poce@federsalus.it) in collaborazione con Riccardo Ambrosini
(r.ambrosini@federsalus.it)

Centro Studi FederSalus
Via Brenta 2/A 00198 – Roma
Tel. +39 06 54221967
www.federsalus.it

                                                                              39
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