Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...

Pagina creata da Samuele Bianchi
 
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Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
vado a teatro!
Teatro degli Scalpellini
stagione
2019—20

 7ª edizione

 F o t o d av i d e v e r g n a n o
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
2019
                                                                            sabato
                                                                      28 settembre
                                                                                ore 21
                                                                                   Biglietto
                                                                                    e u ro 5
                                                                       fuori abbona mento

                                                                       P r e s e n ta z i o n e
                                                                      d e lla sta g i o n e
Lou. Il lato selvaggio del rock                                                   t e atral e

Uno, nessuno, centomila Lou… perché nel variegato universo rock          Racconteremo la
                                                                           nuova stagione
basta il suo soprannome per identificare il “transformer” Lewis Al-
                                                                              con l’ausilio
lan Reed: l’unico, inimitabile poeta urbano, cantante e autore di       di videoclip degli
capolavori come Heroin, Walk On The Wild Side, Sword of Damo-               spettacoli, per
cles, nonché leader indiscusso dei leggendari Velvet Underground.     concludere con uno
                                                                      spettacolo-concerto
È merito di Lou Reed se le canzoni dell’album The Velvet Under-              che racconta
ground & Nico, simboleggiato dall’iconica banana di Andy Warhol,         un grande poeta
diventeranno con il passare del tempo alcune fra le pietre miliari     del rock: Lou Reed.
più fulgide della musica del ‘900.

Il giornalista Christian Amadeo, assieme al polistrumentista Um-
berto Poli e alla voce di Anna Forloni, ci guida alla riscoperta di
questi diamanti allo stato grezzo attraverso aneddoti, ricordi e
parole sotto forma di un originale reading sonorizzato.

                                         Lou. Il lato selvaggio
                                         del rock
                                         Christian Amadeo storie
                                         Anna Forloni voce, piano
                                         Umberto Poli voce, corde
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venerdì                                                                                                                                                                                      sabato
11 ottobre                                                                                                                                                                                19 ottobre
ore 21                                                                                                                                                                                           ore 21
Biglietto                                                                                                                                                                                           Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                                           e u ro 15
fuori abbona mento                                                                                                                                                                      fuori abbona mento

                                                                                                                                                                                               a s e g uir e :
Orizzonte Teatro                                                                                  Giobbe covatta                                                                                Premiazione
Raccontando di Dolcino e Margherita                                                               Sei gradi                                                                                      degli autori
                                                                                                                                                                                                      vincitori
Liberamente tratto dal testo teatrale                                                             In questo nuovo lavoro di Covatta il numero sei ha un forte significato                   del concorso di
“Margherita della Parete Calva – l’eresia di Dolcino e degli Apostolici”.                         simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatu-                      drammaturgia
Raccontando di Dolcino e Margherita narra le vicende storiche accadute nel Trecento in Italia     ra del nostro pianeta. Ogni scena ci mostra le conseguenze future di                       Scena&Poesia
dell’ultimo grande eretico medioevale: Fra Dolcino.                                               un aumento progressivo della temperatura a partire da un grado in                              III edizione,
Nato a Prato Sesia (Vc), dopo il rogo di Gherardo Segarelli si pone alla guida degli Aposto-      più fino a sei gradi rispetto alla media odierna.                                            realizzato in
                                                                                                                                                                                            collaborazione
lici, e per sfuggire ai soldati della Chiesa e alla condanna sul rogo giunge in Trentino, dove                                                                                          con Ladolfi Editore
incontra la sua futura compagna, Margherita.                                                      Il grande comico napoletano si diverte ad immaginare le drammati-
                                                                                                  che e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche, che met-                e con il sostegno
In seguito, costretto a fuggire nuovamente, Dolcino giunge in Valsesia, a Campertogno. Tut-                                                                                                  di Fondazione
ti i suoi seguaci verranno uccisi dai crociati nell’ultima battaglia, quella sul monte Rubello.   teremo a punto per far fronte a una drammatica emergenza ambien-
                                                                                                                                                                                           Cariplo, Fantini,
Pochissimi riusciranno a sfuggire alla strage. Dolcino e Margherita, catturati vivi, saranno      tale e sociale. Ne emergono personaggi di grande verve comica                            Centro Culturale
bruciati sul rogo.                                                                                indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo                            Don Bernini.
Nel racconto s’immagina che la battaglia sul monte Rubello sia appena terminata. Marghe-          dovuto fare da anni.
rita, fatta prigioniera, viene portata davanti all’Inquisitore e interrogata. Attraverso le sue
parole scopriamo la storia di Dolcino.                                                            Come un fiume in piena il comico napoletano mescola presente e futuro, in un
                                                                                                  turbine di satira, battute al vetriolo e divulgazione scientifica. Quel che è certo
                                                                                                  è che dietro le risate del pubblico non può non nascondersi un sottile senso di
Di Dolcino hanno parlato                                                                          inquietudine. —Marzia Apice, 4arts.it
Dante nell’Inferno;
Umberto Eco ne Il nome della rosa                   Raccontando di Dolcino e Margherita
                                                    liberamente tratto dal testo teatrale                                Sei gradi
e Dario Fo in Mistero Buffo.                        “Margherita della Parete Calva                                       uno spettacolo di Giobbe Covatta e Paola Catella
                                                    – l’eresia di Dolcino e degli Apostolici”.                           con Giobbe Covatta, Mario Porfito e la partecipazione di Ugo Gangheri
                                                    con Eleonora Visco Gilardi e Guido Tonetti                           costumi Chiara Defant
                                                    produzione                                                           scene Francesco Margutti e Mirella Capannolo
                                                    Associazione Culturale Orizzonte Teatro                              produzione L’Uovo Teatro Stabile d’innovazione Onlus – L’Aquila
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
sabato                                                                                                                                                                            venerdì
26 ottobre                                                                                                                                                                    8 novembre
ore 21                                                                                                                                                                               ore 21
Biglietto                                                                                                                                                                               Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                               e u ro 12
in abbona mento                                                                                                                                                                  in abbona mento

Mutamento Zona Castalia / Assemblea Teatro                                                         Chille de la Balanza
Passi stracciati                                                                                   Dialoghi, da Bertolt Brecht
Un racconto sulle strade della guerra jugoslava, narrato da un autista di camion e dall’inde-      I passaporti si fanno soprattutto per via dell’ordine. […] La metta così: dove niente sta al
lebile figura femminile di Glazba, nella sua terribile testimonianza di dolcezza.                  posto giusto, c’è disordine. Dove al posto giusto non c’è niente, lì c’è ordine. L’ordine og-
Una storia d’amore in un ospedale psichiatrico, dove la pazzia risulta essere più normale          gigiorno si ha soprattutto là dove non c’è niente. È un fenomeno di carenza”.
della realtà che sta fuori.
Le città assediate di Mostar, Sarajevo e Srebrenica, all’inizo degli anni ’90 divennero il sim-    Ecco una delle frasi lapidarie, sorprendentemente attuali e amaramente divertenti – “una
bolo di una guerra che sconvolse, sfiorandola, l’Europa.                                           buona causa, dice Bertolt Brecht, la si può sempre esporre anche in modo divertente” –
50 anni dopo l’orrore dei campi di sterminio nazisti riappariva in Europa la pulizia etnica.       tratte dai Dialoghi di profughi che lo scrittore compose nel 1940-41, negli anni del suo
Più di centomila furono i morti accertati.                                                         esilio in Finlandia, dopo la fuga dalla Germania nazista.
L’assenza della comunità internazionale fu solo in parte compensata dal volontariato dei           Brecht aveva appena scritto Madre Coraggio e si trovava in un periodo di massima matu-
tanti che si prodigarono per garantire aiuti umanitari. Tra questi lo scrittore Erri De Luca che   rità e fecondità artistica.
in quel periodo prestò la sua opera come autista di camion per il trasporto di viveri, medi-
cinali e altri beni di prima necessità.                                                            Come spesso gli accadeva, dopo averli abbozzati a grandi linee, non diede l’ultima ma-
                                                                                                   no ai Dialoghi né vi ritornò dopo. Furono pubblicati, incompiuti, solo dopo la sua morte
Questo testo, ancora inedito, del grande scrittore napoletano composto a quattro mani in-          nel 1962.
sieme a Renzo Sicco, attinge anche alla memoria di quell’esperienza.                               In scena, due soli personaggi: lo scienziato-l’intellettuale (Brecht stesso?) e l’operaio, af-
                                                                                                   fiancati, nella scrittura dei Chille, da una strana presenza femminile.

                                   Passi stracciati
                                   testo Erri De Luca e Renzo Sicco
                                   regia Giordano V. Amato e Renzo Sicco
                                   in scena Eliana Cantone e Angelo Scarafiotti                                                          Dialoghi, da Bertolt Brecht
                                   musiche dal vivo Elisa Fighera                                                                        con Matteo Pecorini, Rosario Terrone e Chiara Zavattaro
                                   produzione Il Mutamento Zona Castalia e Assemblea Teatro                                              scrittura scenica Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
venerdì                                                                                                                                                                                  venerdì
15 novembre                                                                                                                                                                         29 novembre
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Biglietto                                                                                                                                                                                         Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                                         e u ro 12
fuori abbona mento                                                                                                                                                                        in abbona mento

andrea cosentino                                                                                         La ribalta teatro
Kotekino riff                                                                                            Il settimo continente
Ho provato, ho fallito. Non importa. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio —S. Beckett          Uno spettacolo sulla plastica che ci sommerge
Kotekino riff è un coito caotico di sketch interrotti, una roulette russa di gag sull’idiozia,           Secondo la ONG Greenpeace, il 10% delle tante tonnellate di plastica prodotte ogni anno fi-
un fluire sincopato di danze scomposte, monologhi surreali e musica.                                     nisce in mare. Solo un quinto viene gettato dalle imbarcazioni e dalle piattaforme, mentre il
È un’esercitazione comica sulla praticabilità della scena, sulla fattibilità dei gesti, sull’abi-        resto arriva dalla terraferma, sospinto dal vento o trascinato da scarichi di acqua e fiumi.
tabilità dei corpi, sulla dicibilità delle storie.                                                       Nell’Oceano Pacifico si è formato un enorme agglomerato di plastica: grande tre volte la
Creare aspettative e negarle, fino a mettere in crisi il ruolo di attore e spettatore. Una               Francia e chiaramente visibile dallo spazio. Lo chiamano Pacific Trash Vortex, per alcuni la
clownerie gioiosa e nichilista senza altro senso che lo stare al gioco. Il migliore spettaco-            grande zuppa di plastica, per i più fantasiosi l’isola di plastica.
lo teatrale non è che il programma di una festa.
                                                                                                         La Ribalta Teatro ribattezza l’isola il “settimo continente”, e mette in scena un divertente per-
Andrea Cosentino è attore, autore, comico e studioso di teatro.                                          corso turistico al suo interno. Le tre “guide” ci raccontano usi, costumi, tradizioni popolari,
È stato insignito del Premio speciale UBU 2018.                                                          cucina, hobby e sport di questo nuovo mondo. Il loro scopo è pubblicizzare l’isola come ap-
                                                                                                         petibile meta turistica.
                      Provocatorio e a tratti demenziale, Cosentino dà vita a personaggi dichiarata-     Così inanellano situazioni surreali colme di paradossi comici dove tutto sembra lontano dalla
                      mente “finti” che si autoannullano ancor prima di cominciare a “vivere di vita     realtà, leggero, quasi frivolo. Il problema è che il “settimo continente” esiste davvero!
                      propria”, in un gioco nichilista e leggero che strappa risate e applausi durante
                      tutto lo spettacolo e che sul finale regala un momento intenso (questa volta se-
                      rio). —Erika Di Bernardo, Teatrionline
                                                                                                         Premi                                                                       Il settimo continente
                        Kotekino riff                              in collaborazione con                 Vincitore Premio Giovani Realtà del Teatro 2018 Giuria Docenti               con Alberto Ierardi,
                        di e con Andrea Cosentino                                                        Vincitore Earthink Festival 2018                                                   Giorgio Vierda,
                        musica dal vivo Michele Giunta                                                   Prima selezione rassegna Pillole 2018 Teatro Studio Uno                                Luca Oldan
                        produzione Aldes/Akròama                                                         Prima selezione rassegna Minimo Teatro Festival 2019                                  scenografia:
                        con il sostegno di MiBAC–Ministero                                                                                                                                   Chiara Bartali
                        per i Beni e le Attività Culturali                                                                                                                                luci Alice Mollica
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
2020
sabato                                                                                                                                                                                         venerdì
18 gennaio                                                                                                                                                                                  31 gennaio
ore 21                                                                                                                                                                                             ore 21
Biglietto                                                                                                                                                                                              Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                                              e u ro 12
fuori abbona mento                                                                                                                                                                             in abbona mento

gianna Coletti                                                                                           Teatro invito
Mamma a carico. Mia figlia ha novant’anni                                                                In capo al mondo. In viaggio con Walter Bonatti
Mamma a carico è un monologo ironico e struggente sul rapporto tra una donna di 50                       Carlo Mauri, un grande alpinista lecchese, diceva: “l’avventura, l’amore e l’arte sono le
anni, Gianna, e una vecchia ribelle di 90, cieca, che porta occhiali 3D perché da sempre                 tre cose che ti fanno battere il cuore”.
è abituata ad avere qualcosa sul naso; non cammina più e la testa ogni tanto va per con-                 L’incontro con Walter Bonatti è avvenuto, non a caso, in una sala teatrale in una serata a
to suo. Quella vecchia è Anna, la madre di Gianna.                                                       lui dedicata: incontravo un eroe del nostro tempo. Che cos’è un eroe? Chi conduce una
Lo spettacolo parla di tematiche universali come il prendersi cura di chi ci ha generato, il             vita esemplare, e quale vita è più esemplare di quella di Bonatti?
conflitto genitori e figli a tutte le età, la lotta per accettare ciò che la vita ci dà e ci toglie.     Ma dietro ogni vita ci sono mille contraddizioni, così ho voluto scavare per capire. Per
Lo fa con grazia, umorismo, musica.                                                                      trovare l’uomo, come avrebbe detto lui.
Il testo teatrale è tratto dal libro omonimo scritto dalla stessa Coletti, ed edito da Einaudi           Racconterò l’epoca degli alpinisti pionieri, priva di grandi sponsor e di grandi mezzi tec-
nel 2015, che ha venduto migliaia di copie.                                                              nologici. Racconterò le grandi scalate del Dru, del Cervino, del Gasherbrum IV, i successi
Lo spettacolo interagisce con alcuni estratti del film Tra cinque minuti in scena. Il film, uscito       internazionali così come le sconfitte: la tragedia del Monte Bianco e quella sfiorata del
nelle sale nel 2013, è stato molto apprezzato da critica e pubblico e ha vinto molti premi.              K2. Il passaggio dall’esplorazione in verticale a quella in orizzontale, nel vasto mondo.
                                                                                                         La celebrità, l’amore, la morte. —L.R.
                                        Spettacolo vincitore dell’Earthink Festival 2017
                                        Selezionato dal portale Milano Teatri tra le migliore            In capo al mondo.                   Va dato merito alla compagnia Teatro Invito di aver messo in sce-
                                        rappresentazioni della stagione 2017/18                          In viaggio con Walter Bonatti       na questa particolare storia privata e pubblica, parte integrante
                                                                                                         di Luca Radaelli e Federico Bario   dell’immaginario nazionale, eppure un po’ rimossa. Radaelli è
                                                                                                         con Luca Radaelli                   bravo, sapientemente tiene ritmi e tensioni.
                                        Una storia vera, travolgente, rivissuta con una leggerezza che   Maurizio Aliffi alla chitarra       —Andrea Porcheddu, glistatigenerali.com
                                        emoziona e diverte. —Corriere della Sera                         immagini e ripresa video a cura
                                                                                                         di Paola Nessi                      L’attore passa con naturalezza dalla terza persona alla seconda,
                                         Mamma a carico. Mia figlia ha novant’anni                       progetto luci e tecnica Michele     fino a immedesimarsi, in prima persona, nei momenti più dram-
                                         di e con Gianna Coletti                                         Napione e Marco Mantella            matici, nello stesso Bonatti, sortendo effetti di commozione violen-
                                         drammaturgia Gianna Coletti e Gabriele Scotti                   video installazione                 ta, che il pubblico esorcizza con lo scoppio di un fragoroso ap-
                                         regia Gabriele Scotti                                           Daniele Lorenzo Fumagalli           plauso a scena aperta. —Claudio Facchinelli, corrierespettacolo.it
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
fo t o map e l
venerdì                                                                                                                                                                                                         venerdì
14 febbraio                                                                                                                                                                                                    6 marzo
ore 21                                                                                                                                                                                                           ore 21
Biglietto                                                                                                                                                                                                           Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                                                           e u ro 12
in abbona mento                                                                                                                                                                                           fuori abbona mento

Walter Leonardi                                                                                                                Teatro delle selve
A-men short.             Gli uomini, le nuove religioni e altre crisi                                                          The boy’s blood. I giorni di Dino Campana
Durante uno stand-up, un attore comico si rende conto che non va mica bene, anzi, va                                           Campana fu poeta camminante, tutta la sua poesia è profondamente immersa in questo
proprio tutto parecchio male; prende atto della propria crisi davanti al pubblico e l’unica                                    vagare nell’anima del paesaggio italiano tra Toscana, Emilia-Romagna, Liguria e Umbria.
soluzione che gli viene in mente è quella di scappare dal palco.                                                               In seguito alle note vicende Campana fu rinchiuso in manicomio, dove uno psichiatra di
Quello che si vede in scena è il suo viaggio di riavvicinamento a una vita vivibile e forse                                    nome Carlo Pariani lo sottopose a un ciclo di interviste per cercare di comprendere il
anche al teatro.                                                                                                               nesso follia-genio.
Uno spettacolo divertentissimo, tutto grazia leggera, comicità intelligente, dall’atmosfera
sospesa e stralunata. Con una strepitosa verve comica Leonardi, vero animale da palcosce-                                      Ho immaginato il poeta imprigionato nelle sue ossessioni, che si materializzano prenden-
nico, ci trascina nel gorgo tragicomico delle crisi d’identità del maschio contemporaneo.                                      do la forma delle diverse figure di “persecutori” che sempre lo assediarono: i marradesi,
                                                                                                                               la madre, i letterati fiorentini, la Aleramo, i ragazzini per strada al suo paese, infine pro-
Walter Leonardi ha l’allegria contagiosa di un clown della parola, l’agilità stranita e impic-                                 prio lo psichiatra Pariani.
ciata di un acrobata buffo, la grazia leggera di un comico intelligente [...] Per raccontare                                   Incalzato da queste figure il poeta fugge e allo stesso tem-
di possibili crisi generazionali, disperate contraddizioni, infelici incontri sgarrupati, dubbi                                po trascina con sé gli spettatori in un corto circuito meta-
profondi, desideri e aspirazioni pronte ad andare in malora. —Giulio Baff, A Teatro                                            teatrale tra desiderio di fuga e strategia di racconto o rap-
                                                                                                                               presentazione. —F.A.
           A-men short. Gli uomini,       Walter Leonardi lavora in teatro con Giorgio Barberio Corsetti,
      le nuove religioni e altre crisi    in televisione con Paolo Rossi e Serena Dandini e diventa prota-
   da un testo di Walter Leonardi e       gonista di due serie TV per ragazzi di grande successo: Life
          Carlo Giuseppe Gabardini        Bites, 2007-2013, Disney Channel; Maggie e Bianca, 2015-                                                     The boy’s blood.
       collaborazione a testi, regia,     2017, Rai Gulp.                                                                                              I giorni di Dino Campana
    scene e costumi Paolo Li Volsi e      Nel 2013 è protagonista del film di Davide Ferrario La luna su                                               testo, interpretazione
                      Paola Tintinelli    Torino. Ha collaborato con Caterpillar, trasmissione di punta di                                             e regia Franco Acquaviva
                   Produzione Buster      Rai Radio2, producendo, scrivendo e interpretando la web                                                     e con Stefano Acquaviva
            con la collaborazione di      serie Chiacchierpillar, primo road movie della radio italiana.                                               assistente alla regia Anna Olivero
La Corte Ospitale e Quelli di Grock       È stato co-protagonista dell’ultimo flm di Ligabue Made in Italy.                                            produzione 2019 Teatro delle Selve
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fo t o G ia n n i F a n o . i n basso : f e d e rico buscari n o

                                                                                                                                                                    fo t o D om e n ico s e m e raro
sabato                                                                                                                                                                                                                                                  venerdì
14 marzo                                                                                                                                                                                                                                              27 marzo
ore 21                                                                                                                                                                                                                                                    ore 21
Biglietto                                                                                                                                                                                                                                                    Biglietto
e u ro 12                                                                                                                                                                                                                                                    e u ro 12
in abbona mento                                                                                                                                                                                                                                       in abbona mento

Compagnia Piccolo Canto                                                                                                                                                 Teatro Periferico
Piccolo Canto di Resurrezione                                                                                                                                           Combattenti
Un concerto, uno spettacolo o, forse, semplicemente un rito.                                                                                                            Un uomo e una donna, nell’età di mezzo. Una comune passione per la boxe. Lei ex cam-
Qual è la nostra personale resurrezione? Di quali rituali abbiamo bisogno oggi? Quante                                                                                  pionessa. Lui dilettante di lungo corso, senza talento. Entrambi soli e segnati dai rispettivi
volte possiamo morire per poi rinascere?                                                                                                                                fallimenti. Ma sorretti da una viscerale voglia di combattere, ogni giorno, per sentirsi vivi.
In scena cinque donne, cinque voci che, attraverso canti polifonici a cappella splendida-                                                                               Questa è la storia del loro incontro.
mente eseguiti e un uso espressionistico-grottesco del corpo attoriale, tentano di rispon-
dere a queste domande.                                                                                                                                                  Grazie alla boxe si trovano, si piacciono e dispiacciono, cercano insieme una via d’uscita
                                                                                                                                                                        da annosi vicoli ciechi. Ma si tratta di due non-eroi piccolo-borghesi, di quarant’anni e
Come la Loba, figura ancestrale di donna selvatica che fa da confine e tramite tra ciò che                                                                              passa, immersi in quotidiani problemi di sopravvivenza in una grande città del Nord.
è vivo e ciò che è morto, raccontano storie di vite che anelano al cambiamento, al riscat-
to, alla guarigione e alla Resurrezione.                                                                                                                                Paradossalmente, è nelle sue regole, nonché nell’obbligo di costante presenza a se stessi,
Storie dal sapore acre, a volte tragicomico e dal ritmo variegato.                                                                                                      nel corpo, che risiede il fascino della boxe, in contrasto con un mondo fuori dal ring in
                                                                                                                                                                        cui i conflitti appaiono sempre più immateriali, sregolati, non affidati ad alcun arbitro.
Un canto polifonico che si fa portavoce della rinascita e ne assume tutte le caratteristiche:
il dolore, il buio, la spinta, la rabbia, il pianto, la gioia, il riso che contagia, apre e libera.
E ad ogni canto la memoria prenderà forma, risorgerà.

                                 Piccolo Canto di Resurrezione
                                 di e con Francesca Cecala, Miriam Gotti,
                                 Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera, Swewa Schneider                                                                                                                    Combattenti
                                 luci Pietro Bailo                                                                                                                                                     di Renato Gabrielli
                                 con lo sguardo di Francesca Albanese, Silvia Baldini                                                                                                                  con Lilli Valcepina e Giorgio Branca
                                 produzione                                                                                                                                                            regia Paola Manfredi
                                 I Teatri Del Sacro, Associazione Musicali Si Cresce                                                                                                                   assistente alla regia Valentina Malcotti
                                 spettacolo vincitore de I Teatri Del Sacro 2018                                                                                                                       scenografie Salvatore Manzella
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
altri eventi 2019–2020

venerdì
3 aprile
                                                                                                                                                                                      t e at r o d e g l i s c a l p e l l i n i
                                                                                                                                                                                      Via Marconi 10
                                                                                                                                                                                      San Maurizio d’Opaglio (No)
ore 21
                                                                                                                                                                                      museo del rubinet to
                                                                                                                                                                                      Piazza Martiri 1
Biglietto                                                                                                                                                                             San Maurizio d’Opaglio (No)
e u ro 12
fuori abbona mento

                                                                                                                      Premio Nazionale di
Teatro delle selve                                                                                                    Drammaturgia                                      ci hanno consegnato cammini di crescita,
George H.                                                                                                             SCENA&POESIA                                      di ritrovamento di sé, dell’altro, del divino.
                                                                                                                      IV edizione                                       Un modo diverso di vivere drammaticamente
Un uomo si sveglia in un luogo che non riconosce; non ha memoria di sé, non sa chi è. Ad                              Direzione: Franco Acquaviva.                      l’esistere quotidiano sapendo
assisterlo due personaggi che, a poco a poco, lo aiutano a ricordare la propria vita con                              In collaborazione con                             attingere alle occasioni di grazia.
l’ausilio di racconti e di immagini. Immagini e racconti che ci riportano in quella fase della                        Ladolfi Editore, e col contributo
storia occidentale in cui sembrò di essere sulla soglia di un grande risveglio spirituale dif-                        di Centro Culturale
                                                                                                                      Don Bernini; Fantini                              data da definire
fuso: il movimento hippie, la Summer of Love di San Francisco, e soprattutto la musica e la
scoperta delle tradizioni spirituali dell’India.                                                                                                                        Etty Hillesum: storia di
                                                                                                                      il bando sarà scaricabile dai siti:               una addolorata contentezza.
Così, tra filmati e racconti, veniamo a sapere che su tutto questo paesaggio giovanile di                             www.teatrodelleselve.it / www.ladolfieditore.it   Con Milena Simonotti; letture e messa
ricerca artistica e interiore, aleggia una figura gigantesca e autorevole: quella del grande                                                                            in spazio scenico: Franco Acquaviva.
maestro indiano Paramhansa Yogananda, autore della celebre Autobiografia di uno yogi.                                 Triangolazioni
Tra indizi e allusioni, lo spettatore scoprirà che quell’uomo affetto da totale amnesia, nella
sua professione, la musica, è stato anch’egli un autorevole gigante: George H. appunto.
                                                                                                                      di pensiero                                       Da una sua lettera: “Si miei cari, sono in
                                                                                                                      Poesia, arti performative, spiritualità           uno strano stato di addolorata contentezza.
Lo spettacolo nasce dall’incontro con i giornalisti Mario Raffaele Conti ed Elia Perboni: dal
loro libro Yogananda mi ha cambiato la vita, Ananda Edizioni, sono tratte le storie che                               per un dialogo senza steccati                     Se dovessi scrivervi una
raccontiamo in questo spettacolo.                                                                                     In collaborazione con                             lettera disperata non
                                                                                                                      Città di Dio Associazione ecumenica di            prendetela troppo
Mario Raffaele Conti, giornalista, scrive per Yoga Journal Italia. È stato dj    George H.                            cultura religiosa – Invorio (Novara);             sul serio, vorrà dire che
di Radio Monte Carlo, giornalista sportivo a La Notte e caporedattore            di e con Franco Acquaviva,           Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone              sarà stato solo
del settimanale Oggi. Ricercatore spirituale, oggi ha trovato il suo sentie-     Mario Raffaele Conti, Elia Perboni                                                     un momentino, si può
ro nello Yoga. È il curatore del libro di Antonio Nuzzo I doni dello yoga.       testo, drammaturgia                  Quest’anno inauguriamo una                        soffrire ma non per
Elia Perboni, giornalista, si è occupato di cultura al Corriere della Sera. Ha   e regia Franco Acquaviva                                                               questo essere disperati”
lavorato con la rivista Ciao 2001 e nella redazione di TvSette. Ha effettuato    assistente alla regia Anna Olivero
                                                                                                                      collaborazione con l’Associazione Città
attività radiofonica con Radio2 e RaiStereo2. È autore e curatore di alcuni      produzione 2020                      di Dio, per esplorare figure ed esperienze        (Westerbork,
volumi, tra i quali il Dizionario della musica pop-leggera italiana.             Teatro delle Selve                   di una spiritualità religiosa e laica che         29 giugno 1943)
Vado a teatro! Teatro degli Scalpellini stagione - Comune di San Maurizio d ...
altri eventi 2019–2020
                                                                                                     Ottica
                                                                                                   Bacchetta
                                                    data e relatore da definire
                                                    L’ombra e la grazia di Simone Weil           per le persone che vogliono   La Fratelli Pettinaroli,
                                                    Incontro con letture sceniche.                      vedere lontano         un’azienda storica
                                                                                                                               nata nel 1938,
                                                                                                                               è da sempre sinonimo
                                                                                                                               di qualità, serietà
                                                                            • Altri eventi
                                                                                                                               ed innovazione
                                                                            saranno resi noti
                                                                                                                               nel campo della
                                                                            in seguito
                                                                                                                               produzione
                                                                            sul programma
                                                                                                                               di componenti per
                                                                            completo
                                                                                                                               applicazioni
                                                                            di Triangolazioni.
                                                                                                                               impiantistiche.

                                                                                                                               La scelta strategica
                                                    giugno 2020                                                                aziendale punta
                                                    Rebel-ot 7                                                                 sempre più sulla
                                                    Festa del Teatro,                                                          ricerca e
                                                    delle Associazioni                                                         sull’innovazione,
                                                                                                                               nei settori specifici
                                                    e delle Culture
                                                                                                                               del riscaldamento,
                                                    direzione artistica: Franco Acquaviva                                      condizionamento,
                                                    organizzazione: Teatro delle Selve                                         idrosanitario e delle
                                                    e Compagnia delle Chiacchiere                                              energie rinnovabili.
fo t o di r e b e l - o t: C arlo borio n e t t i

                                                                                                                                                          Via Pianelli 38
                                                                                                                                                          28017 San Maurizio d’Opaglio (NO)
                                                                                                                                                          Tel +39 0322 96217
                                                                                                                                                          Fax +39 0322 96546
                                                                                                                                                          www.pettinaroli.com
                                                                                                 Corso Roma 24, Borgomanero                               info@pettinaroli.com
Museo                                                                       new finishing
     del                                                                       Nickel PVD
                                                                               Matt Copper PVD

 Ru bine t to                                                                  Matt British Gold PVD
                                                                               Matt Gun Metal PVD

e d e lla sua t e c n o l o g ia

                                                                               Fratelli Fantini SpA
        Piaz za Mar tiri 1                                                     Via M. Buonarroti, 4
                                                                               28010 Pella (NO)
 San Maurizio d’Opaglio (Novara)                                               Ph. + 39 0322 918411
                                                                               fantini@fantini.it

                                                                               www.fantini.it

                                                                          Icona Design V. Van Duysen
                                           museodelrubinet to.it
                                        info@museodelrubinet to.it
                                               0323-89622

                                                                          A.D. Graph.x
                                   aper to dal 1° aprile al 30 novembre
                                    da venerdì a domenica ore 15 –18

                                                                          Ph. Santi Caleca
                                            ingresso libero
Stagione 2019–20
                                          Va d o a t e atr o !
                                           Teatro degli Scalpellini
                                        San Maurizio d’Opaglio (No)
                                              via Marconi 10
                                                     Informazioni:
                                                   Teatro delle Selve
                                        via G. Carmine 5, 28010 Ameno (No)
                                                     339 6616179
                                   info@teatrodelleselve.it – www.teatrodelleselve.it
                                          biglietteria : 339 3117032
                                              anna@teatrodelleselve.it

                                           Direzione artistica Franco Acquaviva

F o r n ara
                                          Organizzazione generale Anna Olivero
                                  con la collaborazione della Compagnia delle Chiacchiere
                                             Amministrazione Antonia Caivano
                                    Ufficio stampa, comunicazione Franco Acquaviva
                                                  Grafica Francesca Habe

   valvole                                   Un ringraziamento particolare a

   e raccordi
                                    Elide Frattini, Patrizia Franzina, Giulio Pettinaroli,
                                                      Andrea Del Duca
                                          Teatro delle Selve | Teatro degli Scalpellini

                                                     in collaborazione con
   m a d e i n i ta ly

                                                        con il sostegno di

                                                   Comune di
                                              San Maurizio d’Opaglio
   b o r g o ma n e r o ( n o )
   via r e si g a , 4 0                          e con la collaborazione di

   fo r n a r as pa .it
B i g l i e t t i a e u r o 5 –12–15
A bb o n am e n to a 7 spe ttaco li euro 49
C ar n e t 4 spe ttaco li a sc e lta euro 32

b i g l i e t t e r i a : 339 3117032   a n n a@t e a t r o d e l l e s e l ve.i t                      Foto Fr ancesca Habe

                                                                 Sp o n s o r d el l a S tag i o n e 2019-20:

T e atro d eg li S calp e lli n i
via M arconi 10
                                             Comune di
San M aurizio d’Opaglio (No)            San Maurizio d’Opaglio
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