UNA NUOVA SOLUZIONE PER LE PATOLOGIE DEGENERATIVE DEL GINOCCHIO - Clinica San ...
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UNA NUOVA SOLUZIONE PER LE PATOLOGIE DEGENERATIVE DEL GINOCCHIO Perché la chirurgia robotica può essere la sua opzione ottimale di trattamento
Le patologie degenerative Esistono diverse patologie degenerative della cartilagine del ginocchio. L’artrosi o l’osteoartrosi è una scendere le scale, divengono patologia degenerativa della difficoltose e dolorose. Con il cartilagine a carattere evolutivo, passare del tempo, il dolore che si manifesta soprattutto diviene sempre più costante, nelle persone anziane e, rendendo difficile anche il riposo frequentemente, negli individui notturno. con una predisposizione familiare legata a questa L’artrosi post-traumatica può patologia. Si tratta di un’usura essere provocata da una lesione progressiva della cartilagine che dell’articolazione non curata si sviluppa nell’arco di parecchi o non guarita perfettamente. anni. La cartilagine non è rifornita La sintomatologia e l’esito di sangue ed ha scarse capacità della patologia sono le stesse riparative quando lesionata, per dell’artrosi. In questo ambito cui si consuma. vanno considerati tutti i postumi Si possono verificare ulcerazioni delle lesioni capsulo-legamentose ed anche erosione fino a da sport. raggiungere l’osso sottostante. Questo processo degenerativo La necrosi avascolare può è spesso accelerato da fattori prodursi dopo un forte trauma come obesità e malattie o quando l’osso è privato del infiammatorie. Il primo sintomo suo normale apporto di sangue della sofferenza della cartilagine, (ad esempio a causa di un oltre al gonfiore, è la diminuzione lungo trattamento con farmaci dei movimenti e la comparsa a base di cortisone): la struttura di rumori articolari; le attività ossea s’indebolisce e può quotidiane come alzarsi da degradarsi coinvolgendo anche una sedia, camminare, salire e la cartilagine.
La chirurgia protesica parziale e totale Robot Assistita nel ginocchio Consiste nell’applicazione di una protesi compartimentale o parziale (RAUKA) o totale (RATKA) con l’ausilio del sistema robotico Mako System sviluppato negli Stati Uniti nel 2007; si avvale di un sistema computerizzato che elabora un modello virtuale tridimensionale del ginocchio da operare, sfruttando le immagini TAC 3D effettuate dal paziente prima dell’intervento. Il modello, così creato, permette al chirurgo di pianificare prima dell’intervento l’impianto protesico. In fase operatoria, l’impianto della protesi. tramite dei sensori posizionati L’intervento viene eseguito sull’articolazione, il chirurgo attraverso un’incisione di 4-5 fornisce al computer del robot cm nel caso di protesi parziali altri parametri che, uniti al e di 10-12 cm nelle totali, con precedente studio pre-operatorio, un grande rispetto dei tessuti permettono di modificare, articolari. La mini-invasività ottimizzandolo, il posizionamento della tecnica consente inoltre di definitivo delle componenti, eseguire la chirurgia mantenendo consentendo di personalizzare costante la circolazione durante l’impianto della protesi. tutto l’intervento senza utilizzare il laccio pneumo-ischemico alla Sulla base del modello definitivo, radice della coscia, con benefici il chirurgo tramite una fresa o la enormi per il dolore post- lama di una sega montata su di operatorio (da compressione) un braccio meccanico e sotto il e per i pazienti che soffrono di costante controllo del computer, patologie arteriose e venose prepara la sede nell’osso per degli arti.
Questi elementi consentono, in casi selezionati, di eseguire la metodica bilateralmente nella stessa seduta chirurgica. Salvo condizioni cliniche particolari, il giorno stesso delll’intervento il paziente è già in grado di compiere i primi passi, caricando il peso sull’arto operato. Nel caso di protesi compartimentali in circa il 70% dei casi la dimissione avviene in seconda/terza giornata. All’atto della dimissione, viene consegnato ed illustrato dal LA fisioterapista il programma riabilitativo che il paziente può TESTIMONIANZA proseguire per tre/quattro settimane in regime ambulatoriale DI UN PAZIENTE: o autonomamente a domicilio. Nel caso di protesi totali la dimissione può avvenire nell’arco Luigi, 87 anni di una settimana o prolungarsi fino alla rimozione dei punti di sutura (due settimane). C.O.R.E. Centro di Ortopedia Robotica Europeo European Robotic Orthopaedic Centre La Clinica San Francesco è stata riconosciuta nel febbraio 2013 come Primo Centro Ufficiale in Europa di Addestramento per l’Artroplastica Parziale del Ginocchio (MAKOplasty) dalla Mako Surgical; per tale motivo sono presenti frequentemente chirurghi di tutte la nazionalità che vengono ad apprendere questa metodica. Viene, inoltre, svolta un’intensa attività scientifica raccogliendo sistema- ticamente tutti i dati relativi ai casi trattati che vengono poi presentati a convegni e congressi insieme agli sviluppi della tecnica, alle indicazioni ed ai risultati a distanza.
“Facendo attività sportiva in movimento ed era inarrestabile. montagna in modo impegnativo Mi sono allora deciso per ho pagato lo scotto… I dislivelli, l’operazione di artroprotesi anche se ci si aiuta con le monocompartimentale di racchette, portano infatti a una ginocchio con l’ausilio del usura delle cartilagini e il mio robot. L’intervento l’ho vissuto ginocchio sinistro, a causa di in modo naturale, non ho avuto questo logorio, aveva ceduto al dolori post-operatori. Dopo punto di causare una curvatura qualche giorno ero già in piedi. della gamba molto accentuata Insomma, con la chirurgia verso l’interno. Tale curvatura robotica ho risolto il mio aveva spostato l’asse del problema”. ALCUNI NUMERI: +1660 +535 interventi di artroprotesi interventi di compartimentale di artroprotesi totale di ginocchio ginocchio Al 31 maggio 2020 sono stati eseguiti, presso la Clinica San Francesco, oltre 1660 interventi di artroprotesi compartimentale di ginocchio (RAUKA) e oltre 535 interventi di artroprotesi totale di ginocchio (RATKA).
Il trattamento CHI PUÒ Sono indispensabili, per poter eseguire questa metodica SOTTOPORSI? chirurgica, una deformità non particolarmente grave ed una Tutti i pazienti che soffrono di buona efficienza dei legamenti. una patologia degenerativa che interessa prevalentemente un Le patologie infiammatorie compartimento articolare (Artrite Reumatoide, Psoriasica (mediale, laterale o ecc...) trovano un’indicazione femororotuleo) possono limitata a determinati casi. L’età essere trattati con un impianto non rappresenta più un limite protesico compartimentale assoluto, tanto che non sono robot assistito (RAUKA). infrequenti interventi sotto i 35 anni e sopra gli 80. In alcuni casi è possibile che coesista l’interessamento anche Quando la degenerazione di più di un comparto (ad cartilaginea coinvolge tutta es. mediale e femororotuleo) l’articolazione o le deformità e in questi casi si ricorre sono molto accentuate, è alla sostituzione protesica necessario ricorrere a una di entrambe le aree colpite protesi totale robot assistita (bimonocompartimentale). (RATKA).
L’esperienza della Clinica San Francesco La Clinica San Francesco è da Responsabile Dr. Piergiuseppe oltre sessant’anni un punto di Perazzini, esegue dall’inizio riferimento per la cura delle del 2011, prima in Europa, patologie dell’apparato interventi di artroprotesi muscolo-scheletrico. mono o bicompartimentale di ginocchio avvalendosi L’Unità Funzionale di dell’innovativo sistema Ortopedia e Traumatologia robotico Mako System e dal della Clinica San novembre 2017 (prima in Italia) Francesco, grazie interventi di artroprotesi all’esperienza e all’attività totali di ginocchio con a livello internazionale del tecnica Robot Assistita. I vantaggi della Chirurgia Robot Assistita • Massima precisione nel essere candidati alla posizionamento, grazie ad una sostituzione protesica mono o resezione dell’osso controllata bicompartimentale (una o due dal software del sistema parti del ginocchio) o totale • Sostituzione mirata delle • Ripresa della superfici usurate deambulazione dei • Minima invasività legata pazienti già nella giornata a preservazione dei tessuti dell’intervento e conservazione di una • Riabilitazione a domicilio maggiore quantità d’osso in più del 70% dei casi nelle • Possibilità di eseguire un artroprotesi compartimentali bilanciamento legamentoso • Diminuzione dei costi ottimale paziente specifico sociali grazie ad un ricovero in tutto l’arco del movimento più breve e ad una ripresa realizzando così un impianto dell’attività lavorativa più protesico personalizzato rapida • Aumento delle tipologie • Diminuzione dell’uso di di pazienti che possono farmaci analgesici
CSF_13 | Stampa 6/2020 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: T. +39 045 9009090 Tutti i giorni | Dalle 8.00 alle 21.00 chirurgiarobotica@grupposanfrancesco.it www.clinicasanfrancesco.it È possibile eseguire l’intervento in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale o privatamente. Oltre alle convenzioni con le assicurazioni, la Clinica San Francesco offre la possibilità di richiedere un finanziamento in comode rate anche a tasso zero a seconda dell’importo. Richiedi subito un preventivo senza impegno all’Ufficio Privati all’indirizzo ufficioprivati@grupposanfrancesco.it e verrai ricontattato dai nostri operatori. CLINICA SAN FRANCESCO Centro di Ortopedia Robotica Europeo Via Monte Ortigara, 21/B – 37127 Verona
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