La celebrazione dei 50 anni dell'Autostrada dei Fiori: presente e futuro dell'A10/ FOTO E ALLEGATI - Riviera24

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La celebrazione dei 50 anni dell'Autostrada dei Fiori: presente e futuro dell'A10/ FOTO E ALLEGATI - Riviera24
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     La celebrazione dei 50 anni dell’Autostrada dei Fiori:
     presente e futuro dell’A10/ FOTO E ALLEGATI
     di Luca Simoncelli
     13 Settembre 2010 – 11:11

     Autostrada dei Fiori S.p.A, concessionaria di Anas S.p.A. per la costruzione e la gestione
     del tratto autostradale A10 Savona – Ventimiglia – Confine Francese, celebra oggi il suo
     cinquantesimo anniversario con un evento dedicato alle problematiche sui trasporti nel
     Ponente ligure.

     La ricorrenza rappresenta un’occasione significativa per stendere un bilancio storico delle
     attività svolte da una delle realtà autostradali più all’avanguardia nel panorama
     infrastrutturale italiano, ed al tempo stesso contribuire al dibattito sull’attuale stato della
     mobilità nel Ponente ligure, con un particolare sguardo ai progetti innovativi del futuro.

     Nel corso della giornata è previsto un confronto tra studiosi e personalità altamente
     qualificate del mondo dei trasporti sul futuro dello sviluppo dei collegamenti viari,
     ferroviari e marittimi, in cui particolare attenzione sarà dedicata al lembo occidentale del
     Paese, cerniera sud del traffico europeo, fondamentale per il transito internazionale di
     passeggeri e merci.

     La mattinata si divide in due parti: la prima sarà dedicata ad un excursus storico dei primi
     “Cinquant’anni di Progresso” di AdF celebrati dagli interventi di Gian Franco Carli
     Presidente Adf, Alfredo Borchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale della
     Società, Paolo Strescino, Sindaco di Imperia, Manfredo Manfredi, Presidente dell’Istituto
     Storico della Resistenza e Paolo Pierantoni, A.D di SIAS.

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     La seconda parte sarà invece animata dal dibattito “Ferro Gomma Nave: conversazione sul
     futuro dei trasporti” incentrato sullo sviluppo dei collegamenti viari, ferroviari e marittimi
     mirato a definire, per i prossimi anni, una linea guida capace di definire sull’asse
     infrastrutturale un sistema integrato di mobilità in grado di creare efficaci connessioni
     destinate a migliorare l’accessibilità dei territori.
     Durante il dibattito, che sarà arricchito da interessanti approfondimenti sui diversi temi, è
     previsto l’intervento di: Claudio Burlando, Presidente della Regione Liguria, Barbara
     Bonino, Assessore alle Infrastrutture del Piemonte, Paolo Pierantoni, A.D SIAS, Cristoforo
     Canavese, Presidente dei Porti liguri, Alessandro Andrei, Direttore centrale di RFI,
     Fabrizio Palenzona, Presidente Aiscat e Pietro Ciucci, Presidente Anas.

     Il fil rouge della conversazione sarà l’evoluzione, nei prossimi anni, del sistema
     complessivo della mobilità di uomini e merci nella Liguria di ponente e delle sue
     ripercussioni sull’intero sistema infrastrutturale europeo. Il tema è affrontato dai diversi
     oratori nei suoi molteplici aspetti: ferroviari, con particolare riguardo al raddoppio della
     Ventimiglia – Genova; portuali, con riferimento specifico a Savona e Vado Ligure;
     interportuali per la logistica integrata e stradali con specifico interesse al sistema
     autostradale a rete che dovrà tenere conto anche di una possibile variante estesa alla
     Francia e, quindi di respiro europeo (la Cuneo/Sisteron), studiata al fine di garantire
     un’alternativa alla A8 francese (ESCOTA) ed alla A10 Genova/Ventimiglia italiana.

     La giornata costituisce anche un’occasione importante per illustrare il rilancio di alcuni
     progetti di riqualificazione della tratta autostradale tra cui spiccano per importanza, la
     riqualificazione del piazzale Autostradale di Ventimiglia, sempre con un occhio di riguardo
     alla sicurezza degli automobilisti, delle aree di sosta di Ceriale Nord e Sud integrate con il
     “Borgo” centro ricettivo commerciale caratterizzato da albergo, ristorante e market e per
     annunciare in anteprima l’ipotesi di progetto dell’Autostrada Albenga-Predosa.

     La Storia di Adf

     La storia dei primi 50 anni di Autostrada dei Fiori racconta la costruzione
     dell’infrastruttura autostradale, costituita per il 60% da gallerie e viadotti, in poco più di 6
     anni, dal 1965, data della posa della prima pietra, fino al 1971 anno in cui è stato dato il
     via libera al completo esercizio della rete.
     L’Autostrada dei Fiori, che registra una presenza media di circa 81.000 veicoli giornalieri,
     con i suoi 90 viadotti, 67 gallerie,14 svincoli e 11 aree di servizio, è un’arteria strategica in
     continua evoluzione tecnologica che, in una prospettiva di medio lungo termine, sarà
     elemento portante dell’assetto logistico dell’area Nord Ovest.

     I Progetti di Autostrada dei Fiori

     I progetti nuovi e di riqualificazione di AdF, previsti nel quinquennio in corso, oltre agli
     specifici interventi inerenti sicurezza, ambiente ed adeguamento antisismico di alcuni
     viadotti, prevedono altre rilevanti attività, tra le quali:

     – Riqualificazione del Piazzale di Ventimiglia e Pertinenze connesse. Il Piazzale di
     Ventimiglia diventerà la moderna porta d’ingresso in Italia per i viaggiatori provenienti da
     occidente. Il progetto mira alla riorganizzazione dei flussi del traffico interno dell’area e ad
     una più razionale utilizzazione degli spazi prospicienti la barriera autostradale. Obiettivo
     principale del progetto è quello di fluidificare i flussi di traffico conservando, al tempo
     stesso, zone specifiche per i controlli. In questa ottica si prevede un incremento del
     numero delle porte della barriera di esazione ed il posizionamento su un’unica linea delle

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     porte dedicate alla Stazione di Ventimiglia, al fine di evitare che il traffico in uscita
     penalizzi la transitabilità sulla linea principale. Inoltre il progetto tiene conto anche di
     ulteriori sviluppi della direttrice Italia – Francia compresa la creazione di un unico sistema
     europeo interconnesso di esazione pedaggio e una conseguente abolizione della necessità
     di fermata alla barriera di Ventimiglia del traffico passante sulla direttrice autostradale.
     Caratterizza l’intero progetto la nuova barriera con copertura a forma di ali di “Gabbiano”
     e la costruzione di una torre a nord ove troveranno sede gli uffici della Concessionaria.
     Tale costruzione consentirà inoltre la valorizzazione e l’ampliamento delle aree verdi e un
     migliore inserimento paesaggistico delle nuove opere.

     – Riqualificazione e ampliamento delle aree di servizio di Ceriale Sud e Ceriale Nord. Si
     prevede la creazione di ulteriori spazi di sosta ed aree di riposo per gli autotrasportatori al
     fine di aderire in modo ancor più efficace alla necessità del rispetto della normativa in
     materia di sicurezza nei trasporti che impone agli autotrasportatori soste programmate; la
     seconda sarà anche integrata con il “Borgo”, centro ricettivo commerciale caratterizzato
     da albergo, ristorante e market, destinato a collocare il complesso nel novero dei
     pochissimi esistenti a livello nazionale per tipologia e completezza dei servizi resi agli
     utenti autostradali.

     – Rilancio dell’idea progettuale di collegamento autostradale tra Albenga e Predosa.
     Autostrada dei Fiori ha commissionato lo studio di prefattibilità di una bretella
     autostradale Albenga (A10) – Carcare (A6) – Predosa (A26), studio che nel marzo 2010 è
     stato trasmesso, a titolo propositivo, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
     all’ANAS ed ai Presidenti delle Regioni Piemonte e Liguria che, proprio nel corso dell’anno
     2009, si sono dotate di apposite leggi sulle infrastrutture in ambito regionale. Lo Studio
     della bretella “Albenga – Predosa” deriva anche dalle riflessioni sugli effetti negativi per la
     circolazione, ricorrenti nei giorni di fine settimana e segnatamente nei due mesi di luglio
     ed agosto, in concomitanza con il raggiungimento del limite di saturazione dell’Autostrada
     A10 tra Albenga e Savona, fino a Genova e la conseguente formazione di interminabili
     code che frenano turismo e commercio. L’Albenga-Predosa è un’infrastruttura che,
     proiettata agli anni 2020/2030, riveste importanza strategica sia sul piano infrastrutturale
     italiano, sia sulla direttrice Spagna, Francia, Italia, Est Europa.

     Relativi investimenti
     Il piano degli investimenti, allegato alla nuova Convezione unica per il quinquennio in
     corso, prevede nel dettaglio:

     Autostrada dei Fiori – Confronti Importi/Interventi Nuova Convenzione

                                                                          N
                                                                          uova
              Lettera
                          Descrizione intervento                          Convenzione
              Convenzione
                                                                          (in mld di
                                                                          euro)
                              A10 Adeguamento dei parcheggi di
                     k        interscambio presso gli svincoli di         2.150
                              Albenga e Pietra Ligure
                              A10 Inserimento di altre aree di sosta, di
                     l                                                   18.647
                              parcheggio, e piazzole di emergenza

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                A10 Mitigazione acustica (D.M.A.
                29.11.2000, decreto attuativo
            m                                            14.286
                30.03.2004, D.Lgs. 19.08.2005 n. 194
                “Attuazione della Direttiva 2002/49/CE”)
                A10 Adeguamento delle strutture di
                parte dei viadotti ricadenti nelle aree
                sismiche di classe 2, in base alla
            n                                               12.761
                normativa antisismica vigente
                (Ordinanza del P.d.C.M. 20.03.2003, n.
                3274)
                A10 Nuovi impianti tecnologici per
            o   l’informazione all’utenza, il controllo e la 8.868
                gestione del traffico
                A10 Ampliamento delle barriere, dei
                piazzali e delle pertinenze dei seguenti
            p   caselli autostradali: Andora, Finale        8.598
                Ligure, Imperia Ovest, Sanremo Ovest,
                Spotorno e Arma di Taggia
                A10 Interventi per l’adeguamento delle
            q                                               10.346
                gallerie alla normativa vigente
                A10 Riqualificazione e potenziamento
            r   piazzale autostradale di Ventimiglia e      35.152
                pertinenze connesse
                A10 Interventi di manutenzione
            s   straordinaria per elevare i livelli di      18.245
                sicurezza
                A10 Adeguamento dei parcheggi di
            k   interscambio presso gli svincoli di         2.150
                Albenga e Pietra Ligure
                A10 Inserimento di altre aree di sosta, di
            l   parcheggio, e piazzole di emergenza        18.647

                A10 Mitigazione acustica (D.M.A.
                29.11.2000, decreto attuativo
                30.03.200viadotti ricadenti nelle aree
                sismiche di classe 2, in base alla
            m   normativa antisismica vigente               14.286
                (Ordinanza del P.d.C.M. 204, D.Lgs.
                19.08.2005 n. 194 “Attuazione della
                Direttiva 2002/49/CE”)

                A10 Adeguamento delle strutture di
            n                                               12.761
                parte dei .03.2003, n. 3274)
                A10 Nuovi impianti tecnologici per
            o   l’informazione all’utenza, il controllo e la 8.868
                gestione del traffico
                A10 Ampliamento delle barriere, dei
                piazzali e delle pertinenze dei seguenti
            p   caselli autostradali: Andora, Finale        8.598
                Ligure, Imperia Ovest, Sanremo Ovest,
                Spotorno e Arma di Taggia

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                A10 Interventi per l’adeguamento delle
            q                                             10.346
                gallerie alla normativa vigente
                A10 Riqualificazione e potenziamento
            r   piazzale autostradale di Ventimiglia e    35.152
                pertinenze connesse
                A10 Interventi di manutenzione
            s   straordinaria per elevare i livelli di    18.245
                sicurezza
                                                   TOTALE 129.054

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