UNA ITALIANA REGINA DEL ROLAND GARROS - SCHIAVONE, il cuore e la testa: i segreti della vincitrice di un Grande Slam di Game Set and match
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Periodico del Tennis Club Napoli.
Anno 3o - n. 11 Giugno 2010
UNA ITALIANA REGINA DEL ROLAND GARROS!!!
SCHIAVONE, il cuore e la testa:
i segreti della vincitrice di un Grande Slam
di Game Set and match
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chiavone, il cuore e la testa”, così titolava, in No, la nostra atleta è piuttosto piccolina, non ha colpi devastanti,
francese, “L’Equipe” on line, la versione web è uscita tardi, alle soglie dei trent’anni, nessuno - siamo sinceri
del migliore quotidiano sportivo al mondo, - avrebbe mai detto che sarebbe riuscita a vincere il Roland Gar-
pochi minuti dopo la straordinaria vittoria di ros.
Francesca. Ma la “Schiavo” ha smentito tutti e ha dimostrato che ha testa e
Mai sintesi fu più felice. Francesca Schiavone non è alta un metro cuore e con il cervello e la passione davvero nulla è impossibile.
e ottanta come molte delle sue colleghe di vertice, non ha la po- Questo racconta l’impresa parigina della “Schiavo”. Questo rac-
tenza delle Willimas o della Safina, non è una predestinata come conta la sua lunga e per nulla facile carriera. Questo racconta la
la Sharapova, non ha il glamour della Ivanovic. sua vita.
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Palla d a Una italiana regina del Roland Garros!!!
A Parigi, nella finale contro Samantha Sto- quando sembrava di non averne più, quan- che bello vedere una tennista sporca di ter-
sur, ha vinto con la testa e con il cuore. Con do quel fisico nervoso e sottile sembrava ra rossa a fine gara, che bello vederla salta-
la testa, ha saputo evitare il braccio di ferro dovesse spezzarsi alle fatiche di un torneo re di gioia, mi sono venuti i brividi”.
contro la forte australiana, alternando di- durissimo, quando la logica diceva che Bravo Mats, anche a noi.
scese a rete in controtempo a palle corte, avrebbe potuto perdere contro avversarie L’Italia ha vinto una prova del Grande Slam.
botte a lift lunghi, cambiando continuamen- più abituate a quegli scenari, più o meno dal Non accadeva dal 1976, l’anno d’oro di
te il peso della palla e mandando in tilt chi, terzo turno in poi. Adriano Panatta.
nel tennis moderno, fa del corri e tira l’unica Mats Wilander, il celebre campione svede- W Francesca Schiavone. E buona estate a
tattica possibile. se degli anni Ottanta, era entusiasta a fine tutti. E sotto con il tennis, ragazzi...
Con il cuore ha saputo stringere i denti match: “Che bella pubblicità per il tennis, G.S.M.
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10 cose che dovete sapere sulla Schiavone s
1 Francesca è un po’ anche nostra nel
senso che per parte di padre è di origine
irpina. Precisamente di Manocalzati centro
4 Corrado Barazzutti l’ha seguita per tutto
il Roland Garros da vero coach perso-
nale.
7 Usa la stessa racchetta di Rafael Nadal:
una Babolat Aero Pro Drive Cortex.
dal quale papà Schiavone emigrò bambino
con i suoi genitori.
5 L’anno della sua prima classifica è il 1996 8 E’ una tifosa sfegatata dell’Inter .
2 Ha un sito internet:
www.schiavonefrancesca.com
quando risultava 949esima.
9 Con la vittoria del Roland Garros ha gua-
dagnato nei soli tornei la ragguardevole
3 Nell’ultima stagione si è preparata nel
centro federale di Tirrenia con Renzo
6 Adesso, giugno 2010 ha toccato la po-
sizione numero 6, prima di lei al mondo
solo in 5 giocatrici...
cifre di 6 milioni di dollari.
Furlan e Corrado Barazzutti.
10 Ha vinto due Federation Cup e si ap-
presta a giocare la sua quarta finale
del torneo a squadre.
G.S.M.
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Avete preso un bel 6-0 6-0?
Non avvilitevi, è successo anche a Federer,
e magari adesso avete qualcosa da dividere con lui...
di Game Set and Match
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eh, non è proprio una esperien- inattesa popolarità. Per via di un paio di in-
za magnifica, ma può capitare. A terviste nelle quali ha rivelato di aver inflit-
tutti. Sì anche agli dei dell’Olim- to al più grande di tutti i tempi una doppia
po tennis. Un nome a caso? Ro- “ciambella”.
ger Federer basta? Accadde nell’agosto del 1991. E il poliziot-
Anche lui, il re dei re, si è beccato un bel to Reto - ci mancherebbe - lo ricorda come
sei zero sei zero, un cappotto, che dico? fosse oggi: “Non volevo regalargli nulla,
Un cappottaccio. E per di più quando Roger pensavo solo a vincere il match. Allora non
stava cercando la prima luce delle vittorie pensai a essere gentile con lui”, dice con
nei tornei per ragazzini. sin troppa serietà, ricordando di aver par-
D’accordo, d’accordo, aveva appena dieci tecipato, lui tredicenne, a quel torneo un-
anni, era piccolo e scheletrico e il suo av- der 10 solo perchè c’erano pochi bambini
versario era un tredicenne già robusto e e dunque un fuoriquota più grande, più
sviluppato, ma il precedente resta. E deve alto, più forte rispetto ai piccoli avversari.
aiutarci a prendere meno sul serio certi ri- “Ma oggi - si riprende un po’ il vigile urbano
sultati che, come vedete, capitano a tutti. cercando di mostrare un lato umano - se
Ma ai quali non dobbiamo assolutamente dovesse ricapitare una situazione simile, la-
permettere di avvilirci e fermare la nostra scerei un game a Roger”. Della serie: eventi
passione tennistica e la nostra crescita nel impossibili.
gioco, che può avvenire a qualsiasi età. Il “cappotto” storico fu rifilato al Grus-
Dunque adesso tutti possiamo sentirci un senholzli tennis center di Pratteln e Fede-
mimino meno lontani dall’Ufo del tennis. rer, naturalmente, lo ricorda con un sorriso.
Battuto, i più cattivelli direbbero stracciato, “Vero, presi due sei a zero ma non giocai
da un ragazzotto che poi non si sarebbe ri- male e non uscii dal capo arrabbiato per la
velato affatto un talento: tal Reto Schmidli. mia prestazione”. Che classe e che equili-
Reto oggi ha 31 anni, e fa il poliziotto in brio anche in questo. Non si è campioni per
Svizzera. Ma da qualche tempo gode di una caso e Roger lo dimostra ogni giorno.
Ok, lo confesso, anche io ho vissuto un
cappotto e qualche 6-0 sparso qui e là, ma
da oggi dirò: come Federer, no?
G. S. M.
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11NAPOLI JUNIOR TENNIS
Venerdì 11 Giugno alle 16:30 siete tutti invitati al
saggio finale con premiazioni per la chiusura della
Scuola Addestramento Tennis
Corsi Intensivi Estivi
Alla fine dell’anno scolastico abbiamo programmato al Circolo dei
CORSI ESTIVI INTENSIVI DI TENNIS
organizzati come stage tecnici settimanali,
dal Lunedì al Venerdì,
dalle 9:30 alle 12:00 e/o dalle 16:00 alle 18:30.
Si può partecipare al mattino, al pomeriggio oppure a entrambi.
PERIODI E TURNI GIUGNO/LUGLIO:
Dal 14/6 al 18/6 mattina e/o pomeriggio
Dal 21/6 al 25/6 mattina e/o pomeriggio
Dal 28/6 al 2/7 mattina
Il numero minimo di partecipanti è di 10 allievi
e possono partecipare anche parenti e amici.
Per informazioni e prenotazioni
Maestro Piero Monte o Riccardo Fortunati
Nel prossimo numero di agosto, matrimoni permettendo, le foto della festa finale, i risul-
tati delle gare e dei tornei di fine anno… e qualche gradita sorpresa per la cerimonia di
apertura della scuola tennis a settembre!!!
Visitate il nuovo sito del Tennis Club Napoli www.tcnapoli.it e andate sul link “scuola di
tennis” per visualizzare e scaricare tutto quello che riguarda la programmazione, i test
tecnici e fisici, i tornei, il giornalino, psicologia sportiva giovanile e tanto altro.Puoi anche leggere
