Una fessura tra mondi inespressi - Corso di Formazione on line DAVIDE STECCA di - Scuolaoltre

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Una fessura tra mondi inespressi - Corso di Formazione on line DAVIDE STECCA di - Scuolaoltre
Corso di Formazione on line

                 Una fessura tra mondi inespressi

                                 di
                         DAVIDE STECCA

©Davide Stecca
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UNA FESSURA TRA MONDI INESPRESSI

                 • WEBINAR 1: BODY PERCUSSION E BODY MUSIC Martedì 27 ottobre ore 17,30
                 Tecnica base di Body Percussion, Ritmica, Sviluppo della memoria musicale e ritmica

                 • WEBINAR 2: CREATIVITÀ E IMPROVVISAZIONE Martedì 3 novembre ore 17,30
                 Analisi del processo creativo e tecniche di improvvisazione per creare sequenze da utilizzare in classe
                 La belle dell’essere creativi oltre il Virus
                 https://scuolaoltre.it/courses/la-bellezza-dellessere-creativi-oltre-il-virus

                 • WEBINAR 3: INCLUSIONE, DISABILITÀ E MUSICA Martedì 10 ottobre ore 17,30
                 Confronto e analisi del senso di una inclusione e sguardo alla disabilità dal punto di vista dell’altro. Analisi
                 di musiche, ritmiche e tecniche per includere e accogliere

                 • WEBINAR 4: POESIA, HAIKU E RITMO Martedì 17 novembre 17,30
                 Metrica e studio dell’Haiku giapponese per poi trasportarlo sul corpo come sequenza ritmica corporea e
                 vocale

                 • WEBINAR 5: ESPRESSIONE CORPOREA ED EMOZIONI Martedì 24 novembre 17,30
                 Il corpo che si muove. La vergona, il coraggio, la bellezza, la liberazione dell’espressione in movimento
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UNA FESSURA TRA MONDI INESPRESSI

                   RITMO CORPO VOCE EMOZIONI
                 Un nuovo approccio didattico di carattere ritmico e melodico dove si integrano da
                 un punto di vista pedagogico e psicomotorio la percussione corporale, l’uso della
                 voce e il movimento.
                 L’Io e il gruppo.
                 L’esperienza formativa è strutturata per far provare nuove esperienze sensoriali
                 ed apportare nuovi stimoli creativi, miglioramento della capacità attentiva,
                 superamento delle barriere emozionali e comunicative.
                 Un mix di lavoro cognitivo, psicomotorio e non cognitivo

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                                   Mondi inespressi
                 I mondi inespressi delle emozioni non dette, delle situazioni viste e vissute ma non
                 comunicate ufficialmente
                 Il mondo inespresso dell’inclusione
                 Il mondo inespresso delle abilità e disabilità
                 Il mondo inespresso delle percezioni multisensoriali… il Mondo Snoezelen
                 Il docente deve vedere senza vedere…. Deve percepire oltre la razionalità ed il
                 giudizio.
                 L’attenzione del docente deve andare al non detto, al dettaglio del movimento
                 quando il bimbo sa di non essere visto ne sotto pressione. Oppure se sotto
                 pressione fa finta di non vedere.
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                                                        HAIKU
                 Una delle più semplici ma profonda forma di poesia giapponese. Si tratta di componimenti che
                 nascono in Giappone nel XVII secolo. La loro struttura è molto semplice: essi si compongono di tre
                 versi composti, in totale, da 17 sillabe secondo lo schema 5-7-5. In realtà la suddivisione in sillabe è
                 una comodità occidentale in quanto la metrica giapponese è basata sulle more che non corrispondo
                 necessariamente alle sillabe.
                 Per quanto riguarda la forma, gli haiku sono poesie che in realtà non sembrano tali e aforismi che non
                 sono aforismi; si tratta di una manciata di parole in cui ciò che è fondamentale non è quello che viene
                 detto ma il non detto. Gli haiku sono componimenti dell’anima che raccontano molte cose, ad
                 esempio l’emozione legata alle stagioni oppure la precaria esistenza umana. Sono componimenti
                 senza titolo e senza rima.
                 Mondo di sofferenza:
                 eppure i ciliegi
                 sono in fiore.
                 Kobayashi Issa
©Davide Stecca
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                  Mondo di sofferenza:
                    eppure i ciliegi
                     sono in fiore.
                    Kobayashi Issa

                     Sapere perché
                   non guarisce il cuore
                       Alza la testa
                     Davide Stecca

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                 La body percussion è un’arte espressiva che parte dai suoni del
                 e col corpo secondo uno schema ritmico

                                        •   MANI
                                        •   PETTO
                                        •   PANCIA
                                        •   COSCIE
                                        •   FIANCHI
                                        •   GLUTEI
                                        •   PIEDI
                                        •   DITA
                                        •   BOCCA
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                 ASSI CORPO UMANO

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                                   RITMO
                 Serie di eventi sonori o silenziosi aventi
                 anche     diversa    durata      che    si
                 organizzano all’interno di una struttura
                 precisa e regolare chiamata Pulsazione

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          Alla base dello studio della musica c’è la pulsazione. E’ un esercizio molto importante e non
          smetterà mai di essere studiato e migliorato nel tempo.
          La pulsazione è una successione di suoni (detti anche battiti, movimenti, tempi) con andamento
          regolare.
          Può avere accenti oppure no. Può rallentare o accelerare, ma deve mantenere una sensazione
          di regolarità.
          Una pulsazione senza accenti la possiamo rappresentare così: .          .    .   .    .    .   .
          Ogni punto rappresenta un battito.
          In una pulsazione ci possono essere accenti forti e deboli. Noi percepiamo la pulsazione dalla
          cadenza che le danno gli accenti.

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UNA FESSURA TRA MONDI INESPRESSI

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UNA FESSURA TRA MONDI INESPRESSI

                 APPROCCIO METODOLOGICO
                     Dialogo fra mente e corpo per comunicare uno stato d’animo
                             utilizzando la voce, il corpo ed il movimento
                 •    Ascolto
                 •    Elaboro
                 •    Imito
                 •    Improvviso                                 LABORATORIO RCVE
                 •    Mi emoziono
                 •    Creo

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     Il lab RCVE è diviso in almeno 7parti:
                 1. CERCHIO INZIALE – senza mani e saluto individuale
                 2. FONETICA - sillabe, parole no sense
                 3. RITMO E VOCE CON IL CORPO
                 4. IMPROVVISAZIONE – docente, alunno e gruppo
                 5. ESPRESSIONE CORPOREA emozioni in movimento, statica, individuale,
                    di coppia e gruppo
                 6. CERCHIO FINALE – senza mani e saluto individuale
                 7. ABBRACCIO SENZA FORZATURE

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                 Obiettivi laterali
                 ü   lettura della personalità
                 ü   attivazione mentale
                 ü   concentrazione
                 ü   sviluppo empatia e collaborazione
                 ü   conoscere e rispettare proprio corpo
                 ü   lavoro di gruppo e cooperazione
                 ü   accettazione limiti propri e degli altri
                 ü   uso dei sensi: udito, vista, tatto

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                 Limiti potenziali derivanti da atteggiamento errato
                                     del docente
                 SORVEGLIANZA
                 Quando un bambino è sotto costante osservazione l’impulso creativo va a nascondersi sotto
                 terra!

                 VALUTAZIONE
                 Il bambino dovrebbe preoccuparsi di essere soddisfatto del risultato finale
                 e non concentrarsi sul modo in cui l’altro lo valuta

                 RICOMPENSE
                 Deprivano del piacere intrinseco nell’attività creativa

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                 Limiti potenziali derivanti da attegiamento errato
                 COMPETIZIONE
                 Non tutti abbiamo lo stesso «RITMO»

                 LIMITARE LE SCELTE
                 Lasciamo che vadano da soli dove li portano curiosità e passione

                 PRESSIONE
                 Evitare di creare aspettative grandiose intorno alla prestazione del bambino

                 IL TEMPO LIMITATO

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                                BUONA PRATICA QUOTIDIANA

                 RCVE è un metodo di stimolazione cognitiva per lo sviluppo di attenzione, di
                 memoria e concentrazione.
                 Lo scopo non è solo quello MUSICALE, ma stimolare il cervello ed emozioni
                 Il valore di questa attività aumenta se viene considerato una parte fondamentale e
                 costante del percorso scolastico fin dall’infanzia.

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                 POTENZIALITÀ METODO RCVE                         POTENZIALITÀ METODO RCVE

                 Attenzione                                       Orientamento Spazio – Temporale
                 Ascolto                                          Sviluppo della memoria fonetica, muscolare,
                 Percezione corporea generale e segmentaria       melodica e ritmica
                 Socialità                                        Inclusione
                 Rispetto altrui                                  Pensiero Laterale
                 Autostima                                        Benessere, distensione psicofisica
                 Creatività                                       Valorizzazione dello stile personale
                 Accettazione dell’errore                         Abilità collaborative
                 Capacità di riconoscere le diverse emozioni,     Capacità di mediazione
                 esprimerle e rispettarle : in sé e negli altri   Capacità di autoregolazione: forza, gesto,
                 Sensibilità ritmica                              pressione, movimento, voce
                 Stimolazione emisferi cerebrali : destro e       Capacità d’impegno personale per buon
                 sinistro                                         risultato del gruppo
                 Lateralizzazione                                 Sentimenti di appartenenza

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                 da “Diario di scuola” di Daniel Pennac

                 ” Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è
                 conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un
                 reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa
                 sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo
                 scacciapensieri che suona soltanto bloing bloing, la cosa importante è che lo
                 facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo,
                 un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della loro qualità che il loro
                 contributo conferisce all’insieme. Siccome il piacere dell’armonia li fa progredire
                 tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera
                 brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica”

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                 BIBLIOGRAFIA

                 • "L'arte di sbagliare" - Kathryn Schulz (autore), N. Stabilini (traduttore) - Bompiani 2019
                 • "Una terapia per la persona umana" - Ricardo Peter (autore), A. Patrioli (traduttore) -
                   Cittadella 1994
                 • "Il bambino e l'integrazione sensoriale. Le sfide nascoste della sensorialità" - A. Jean
                   Ayres - Giovanni Fioriti Editore 2012
                 • "Le percezioni sensoriali nell'autismo e nella sindrome di Asperger" - O. Bogdashina -
                   Uovonero 2011
                 • "Haiku. Il fiore della poesia giapponese da Basho all'ottocento" - A cura di Elena Dal Pra -
                   Mondadori 2017
                 • "Il punto. Ed. illustrata" - Peter H. Reynolds (autore), M. Barigazzi (traduttore) - Ape
                   Junior 2013
                 • "Diario di scuola" - Daniel Pennac (autore), Y. Mèlaouah (traduttore) - Feltrinelli 2012
                 • "Il buco. Ed. illustrata" - Anna Llenas (autore), D. Gamba (traduttore) - Gribaudo 2016

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                          info@scuolaoltre.it

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