Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia

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Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Una bella storia d’altri
tempi sul motorsport nella
vicina Slovenia
Pubblichiamo una testimonianza inerente al motorsport
ricevuta dai nostri collaboratori Assale Nord e Plume
Sport, due loghi dietro i quali si nascondono delle
persone appassionate di fotografia nell’ambito del
motorsport:

Anzitutto ci presentiamo: siamo un gruppetto di amici appassionati di
sport motoristici, ci piace fotografarli, congelare attimi di
passione, fermare un momento preciso dell’azione perché una bella
fotografia rivela un evento, un luogo, uno stato d’animo, insomma
riesce a raccontare una storia ed in molti casi una bella foto è più
evocativa di un testo, oltretutto una bella foto resterà per sempre un
gradevole ricordo. Abbiamo così creato i due loghi Assale Nord e Plume
Sport attraverso i quali pubblichiamo sul blog e sulla pagina facebook
Plume Sport le immagini delle competizioni a cui assistiamo per dare
modo a tutti di vederle e, magari, per qualcuno, anche di rivedersi in
azione.

Quanto stiamo per raccontare è una di quelle storie che per chi ama il
motorsport è la realizzazione di un sogno ad occhi aperti; è una
storia d’altri tempi che si svolge nella vicina Slovenia a pochi
chilometri dal confine, la storia di una famiglia racing che coinvolge
un papà, i suoi due figli e i rally, il tutto condito dall’entusiasmo
e   dalla passione.

Tutto ha avuto inizio il 29 giugno 2019 al 6° Rally Zelezniki. Avevamo
individuato quella gara per le caratteristiche del percorso e per le
bellezze naturalistiche della zona, una volta arrivati in prova
speciale per immortalare i concorrenti ci siamo accorti che, anche a
causa della lunghezza del viaggio, i nostri tempi erano un po’ stretti
e dopo esserci “appostati” fra i pascoli e i prati del passo di Colle
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Pietro abbiamo deciso di fotografare un unico passaggio della prova
speciale del Rally Zelezniki; in seguito le immagini della gara sono
state pubblicate, come di consueto, sulla nostra pagina facebook.
Qualche giorno dopo un signore sloveno si è messo in contatto con noi
tramite i social perché interessato alle immagini di una vettura, la
Zastava Yugo blu e rossa numero 68 dell’equipaggio Jan Mrevlje e
Danijel Mrevlje. Chi ci ha chiesto le fotografie, poi speditegli come
richiesto,    è   tale   Danijel   Mrevlje   (copilota   della   Yugo)   che
nell’occasione ci ha invitato al Rally di Nova Gorica – in programma
il terzo fine settimana di settembre – dove avremmo potuto conoscerci
di persona.

  La Zastava Yugo di Jan Mrevlje e Danijel Mrevlje (credits Assale
  Nord)

Ricordiamoci questo cognome: “Mrevlje”.

Al Rally di Nova Gorica ci siamo poi effettivamente andati ma, sempre
per i tempi stretti e la voglia di vedere e fotografare quanto più
possibile le auto in azione, abbiamo preferito il campo di gara ai
parchi assistenza e così non siamo riusciti ad incontrare Danijel.
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Al rally abbiamo immortalato gli equipaggi impegnati sul salto
presente fra le case di Kambreško, un dosso molto pronunciato su un
incrocio, dove la Renault Clio blu numero 49 dell’equipaggio Vasja
Miklavcic e Martin Černigoj ci ha veramente impressionato per il gran
bel “gesto atletico” effettuato, l’abbiamo poi ripresa anche al salto
di Lokovec dove la Clio ha letteralmente spiccato il volo; insomma, la
sensazione è stata quella di trovarsi davanti ad un pilota che sembra
“non mollare mai”.

  La sequenza del salto della Clio di Vasja Miklavcic e Martin
  Černigoj (credits Plume Sport)
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Siamo così giunti all’ultimo rally del campionato sloveno, quello di
Idrija, dove il tempo a disposizione è stato meno tiranno e così, dopo
aver fotografato due passaggi a Gore, siamo scesi in centro a Idrija
al parco assistenza; tra una foto, un saluto e una chiacchiera siamo
arrivati proprio davanti al “box” di quella Clio “volante”, abbiamo
iniziato a parlare con un membro dello staff dell’equipaggio di quella
Clio che ci ha confidato che il pilota Vasja Miklavcic è considerato
in Slovenia il nuovo “Ragnotti”, un giovane pilota che ha molto da
dare e che farà sicuramente parlare di se.
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Vasja Miklavcic e Martin Černigoj impegnati al Rally di Idrija
  (credits Plume Sport)

Presentandoci con i nostri “nomi di battaglia” su facebook gli abbiamo
fatto vedere sullo schermo del cellulare le immagini del salto della
Clio al Rally di Nova Gorica, al che lui, riconosciutici, ci ha
rivelato di essere Danijel Mrevlje! Il destino ha voluto che
incontrassimo proprio lui! Nel ringraziarci per le foto del Rally
Zelezniki ci ha svelato in un perfetto italiano perché per lui erano
così importanti: il giorno del suo compleanno i suoi figli Jan e
Denis, entrambi piloti di rally e cresciuti con la sua grande passione
per questo sport, tanto da aver creato un team con il loro nome, gli
hanno regalato la partecipazione ad una gara.

Sicuramente avrà notato i nostri occhi sgranati e increduli, lui ha
continuato   il   racconto   aggiungendo:   “Si,   mi   hanno   regalato
l’iscrizione come navigatore al Rally Zelezniki a bordo della Zastava
65 del Team Mrevlje Racing, con mio figlio Jan alla guida; nella busta
c’era tutto l’occorrente, dalla licenza all’iscrizione”; per lui è
stato un sogno che si è avverato e i suoi occhi luccicavano mentre ci
raccontava questa storia di vero amore dei suoi figli verso il padre e
verso i rally.
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
Pure la società AMD Gorica (la società sportiva organizzatrice) di cui
fa parte la famiglia Mrevije ha dato risalto alla notizia dedicando
nel comunicato stampa finale del Rally Železniki una nota che tradotta
in italiano citava testualmente: “Questa volta i suoi cari gli hanno
fatto una sorpresa per il compleanno. I figli gli hanno presentato un
modulo di iscrizione per il 6° Rally Zelezniki, dove lui e Jan hanno
conquistato il 2 ° posto nella Yugo Cup”.

Una storia d’altri tempi dicevamo, anche se svoltasi nei giorni nostri
e a poca distanza dal confine, una storia che testimonia però
l’ostracismo e la burocrazia vigente nel nostro paese nel settore
automobilistico a differenza di quanto avviene negli stati a noi
confinanti (pure in Austria ed in Croazia le normative sono più
favorevoli); in Italia una cosa del genere non sarebbe stata
assolutamente possibile, le difficoltà per poter partecipare ad una
competizione sono ben maggiori con il risultato di un impoverimento
generale della specialità.

Servizio e foto a cura di Assale Nord e Plume Sport

Cambia la data della 24° Gran
Fondo   Via  del   Sale,   si
correrà l’11 ottobre

                  COMUNICAZIONE UFFICIALE
               24ma Granfondo Via del Sale
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
spostata dal 19 aprile all’11 ottobre
“L’essere umano deve sempre affrontare due grandi problemi: il
primo è sapere quando cominciare; il secondo è capire quando
fermarsi.” (Paulo Coelho)

Ci sono tempi di semina, altri di raccolto, alcuni in cui
fermarsi è la cosa giusta da fare, per sé e per gli altri. Nel
difficile momento attuale, determinato dall’emergenza
internazionale Coronavirus, il Comitato Organizzatore della
Granfondo Via del Sale Fantini Club in accordo con
l’Amministrazione Comunale e gli enti territoriali e
allineandosi alla campagne di prevenzione da contagio promosse
dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, ha preso la
decisione di spostare la data della 24ma edizione della GF Via
del Sale dal 19 aprile a domenica 11 ottobre 2020.

Si tratta di una decisione sofferta, ma necessaria, in quanto
la situazione attuale non garantirebbe la completa sicurezza
della manifestazione e la salute dei partecipanti, aspetto
prioritario e imprescindibile.

“Siamo tutti chiamati ad un gesto di responsabilità, al quale
certamente non vogliamo sottrarci come organizzazione, proprio
in considerazione del fatto che amiamo il nostro territorio e
il nostro paese. Siamo certi che tutti gli amici ciclisti
possano comprendere questa scelta, ed essere con noi a Cervia
dal 9 all’11 ottobre per vivere in serenità un grande week end
di festa e di eventi per tutta la famiglia, in occasione della
24ª Granfondo Via del Sale Fantini Club”.

Il comitato organizzatore della Granfondo Via del Sale Fantini
Club.

                         Vai al sito

Per ogni informazione in merito al cambio data, ti invitiamo a
      rimanere aggiornato sui nostri canali ufficiali di
            comunicazioni, o ad inviare una mail a
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
info@granfondoviadelsale.com.

  L’ufficio sarà chiuso nei prossimi giorni per garantire a
tutti igiene e sicurezza, ti risponderemo il prima possibile.

Coppa Piemonte: il comitato
organizzatore sta valutando
modifiche al regolamento del
circuito
 Il comitato organizzatore sta valutando alcune modifiche da
          apportare al regolamento del circuito 2020

La diffusione del Coronavirus Covid 19, l’emergenza nazionale
decretata dal governo che avrà una durata di sei mesi, il DPCM
4 marzo recante misure per il contrasto e il contenimento
Una bella storia d'altri tempi sul motorsport nella vicina Slovenia
sull’intero territorio nazionale del diffondersi del
Coronavirus, hanno costretto diversi organizzatori di
manifestazioni, tra cui quello della Bra Bra Specialized Fenix
Grand Prix inserita nel calendario gare del circuito Coppa
Piemonte, a posticipare la data di svolgimento delle stesse.
Oltre alle variazioni già comunicate, altre potrebbero
aggiungersene.

Il comitato organizzatore del circuito che monitora
costantemente la situazione, in ambito sportivo, sta valutando
alcune modifiche da apportare al regolamento del circuito
2020. Tali modifiche verranno rese note al momento
dell’inserimento nel regolamento del circuito stesso.

Vi invitiamo a seguire il sito del circuito e la pagina
Facebook per rimanere aggiornati.

Il 35° Rally Bellunese si
corre il 25 e 26 aprile 2020
                              Tre Cime Promotor asd, il
                              sodalizio        che       cura
                              l’organizzazione     di   Rally
                              Bellunese e cronoscalata Alpe
del Nevegal, ha ottenuto l’autorizzazione di ACI Sport a
posticipare la data di svolgimento della 35^ edizione della
corsa che inaugurerà la Coppa Rally 4^ zona (comprendente le
province di Belluno, Venezia e il Friuli Venezia Giulia).
L’appuntamento con il Rally Bellunese 2020, inizialmente
previsto il 4 e 5 aprile, è stato posticipato al 25 e 26
aprile prossimi. In queste ore il gruppo presieduto da Achille
“Brik” Selvestrel è indaffaratissimo per completare il “giro”
informale di contatti con i vari soggetti interessati e
coinvolti    nell’evento:     autorità   (Ministero    delle
Infrastrutture e Trasporti, Prefettura, Provincia, Sindaci,
ecc.), responsabili dei servizi (radioamatori, cronometristi,
mezzi di soccorso, ambulanze, medici rianimatori, commissari
di percorso) e collaboratori vari.

Mentre in giornata saranno trasmesse a tutti le comunicazioni
ufficiali, Tre Cime Promotor asd ha già avuto i primi “via
libera” da servizi vari e collaboratori quali don Luca,
parroco di Lentiai, per la sala da adibire a direzione gara e
Mauro Cavallet della trattoria L’Oasi, fulcro della prova
spettacolo inaugurale e parte della speciale “Melere”.

Non è stata una passeggiata di salute quella che ha dovuto
affrontare Tre Cime Promotor asd, già duramente messa alla
prova da eventi extra sportivi ed extra organizzativi che
avevano messo severamente alla prova il gruppo in occasione
del 33° Rally Bellunese 2018 (annullato il giorno delle
verifiche per l’allarme VAIA) e delle due edizioni tricolori
dell’Alpe del Nevegal, avversate dalla pioggia battente. Il 4
marzo scorso, con la pubblicazione del Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri, recantele “Misure per il contrasto
e il contenimento sull’intero territorio nazionale del
diffondersi del virus COVID-19”, lo svolgimento del 35° Rally
Bellunese, dal punto di vista organizzativo pronto per il via,
era stato messo in forte dubbio: il blocco delle attività fino
al 3 aprile 2020 rendeva di fatto impossibile agli
organizzatori e ai concorrenti essere in gara il 4 e 5 aprile.

Grazie alla massima tempestività con la quale il sodalizio
organizzatore si è subito attivato con gli organi sportivi
competenti per il cambio di data della manifestazione, ieri è
arrivata l’auspicata conferma da parte della Segreteria della
Commissione Rally di Aci Sport dell’autorizzazione a svolgere
il 35°Rally Bellunese in data 25 – 26 aprile 2020, che
testualmente recita:“Salvo ulteriori disposizioni Governative
si autorizza lo spostamento di data da Voi richiesto per il
26/4”. La macchina organizzativa, che comunque non si era mai
fermata,si è ributtata con rinnovata energia ed entusiasmo sul
tanto lavoro necessario per arrivare felicemente al traguardo
del 35° Rally Bellunese. Con fiducia che il cosiddetto
Coronavirus possa essere sconfitto.

Il 35° Rally Bellunese èvalido come gara inaugurale della
Coppa Rally 4^ zona con coefficiente 1.5, ossia potrà
annoverare fra i partecipantile performanti vetture WRC e WRC
Plus; sarà dedicato al ricordo di Maurizio Da Lan,
l’indimenticato ed indimenticabile amico e collaboratore della
Tre Cime Promotor prematuramente scomparso pochi anni fa; per
i Trofei R Italian Trophy, Renault Twingo R1, Renault Corri
con Clio N3, per il Trofeo Rally Automobile Club Vicenza 2020;
per il Tre Cime Challenge R2. A proposito di quest’ultimo
c’èda dire che si tratta di una competizione introdotta per
l’occasione da Tre Cime Promotor asd e destinata a premiare i
migliori tre equipaggi della classifica finale nella classe
R2.

La corsa che partirà alle 19.00 di sabato 25 aprile si
articolerà su un tracciato di ben 83 chilometri di prove
speciali: la prova spettacolo “Oasi Circuit” (con partenza del
primo equipaggio alle 19.29) e le altre 8 ps sui classici
tracciati di Melere, Cesio e Lentiai.

Confermata anche la possibilità di effettuare lo shakedown,
ossia il test pre-gara che permetterà agli equipaggi e alle
loro assistenze di effettuare verifiche sull’affidabilità e il
set up del mezzo.

Il 35° Rally Bellunese gode del patrocinio degli Automobile
Club di Belluno e di Vicenza, del Dolomiti Racing Motorsport,
dell’Associazione nazionale carabinieri “Bortolin” di Santa
Giustina, della Regione Veneto, della Provincia di Belluno,
dei Comuni di Borgo Valbelluna, Santa Giustina, Cesiomaggiore
e Limana.
Ufficio stampa

Tre Cime Promotor asd

Annullate Tirreno-Adriatico,
Milano-Sanremo e Il Giro di
Sicilia nelle date previste
  Si lavora con FCI e UCI per ricollocarle nel
      calendario ciclistico internazionale
Milano, 6 marzo 2020 – A seguito del diniego delle
autorizzazioni da parte di alcuni organi competenti, RCS
Sport, comunica di dover annullare la Tirreno-Adriatico nelle
date 11-17 marzo.

Inoltre, verificato che non esistono le condizioni per
garantire quanto previsto dal Decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 4 marzo
2020, e per garantire la salvaguardia della salute pubblica e
della sicurezza di tutte le persone coinvolte, RCS Sport ha
deciso di annullare la Milano-Sanremo nella data 21 marzo e Il
Giro di Sicilia nelle date 1-4 aprile.

RCS Sport, attraverso la Federazione Ciclistica Italiana,
chiederà all’UCI di ricollocare le tre corse in altra data del
calendario ciclistico internazionale, così come già fatto per
Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite.

Ufficio Stampa Ciclismo RCS Sport
2, 3, 4 OTTOBRE 2020: NUOVA
DATA PER IL COLNAGO CYCLING
FESTIVAL!

A causa dell’emergenza internazionale Coronavirus, il C.O. del
Colnago Cycling Festival prende posizione: in accordo con le
autorità competenti e alla luce di quanto sta accadendo in
Italia e nel mondo, abbiamo deciso di posticipare la data
del Colnago Cycling Festival al 2-3-4 Ottobre 2020.

Riteniamo che la situazione attuale non permetta la completa
sicurezza della manifestazione e della salute dei partecipanti
e questo aspetto è per noi prioritario e imprescindibile;
inoltre, a complicare la fattibilità, si è aggiunto il blocco
dei voli verso l’Italia, che avrebbe impedito la
partecipazione di tutti gli iscritti provenienti dall’Estero.

Quella del C. O., degli Amministratori locali e degli sponsor
privati, a un mese dalla manifestazione, è stata una scelta
sofferta, ma necessaria in un momento così delicato.

Siamo certi che possiate capire la scelta ed essere con noi il
2-3-4 Ottobre per vivere il Festival in un momento sicuramente
più sereno.

Per rimanere aggiornati sulla prossima edizione del Colnago
Cycling Festival, visitate il nostro il sito ufficiale e
seguiteci sui nostri social.

Per dubbi e chiarimenti non esitate a contattarci!

Stay Tuned!

                                               Il C.O. del CCF

LE   IMMAGINI  DELLA   PROVA
PRATICA DEL CORSO NAVIGATORI
ORGANIZZATO DALL’ASD RALLY
SPORT GEMONA
Si è svolta sabato scorso la prova pratica del Corso
Navigatori organizzato dall’ASD Rally Sport Gemona che ha
coinvolto gli aspiranti navigatori oltre ai
vari piloti che si sono prestati a far provare
loro l’esperienza di una simulazione di un
rally al loro fianco.

Numerosi i partecipanti al corso, giunto oramai alla 24^
edizione, che si sono iscritti con l’intento di apprendere
tutti i segreti che diverranno utili quando poi si troveranno
in gara a dare le corrette indicazioni al pilota. Durante le
varie serate del corso, con l’aiuto di diversi esponenti
dell’automoblilismo friulano (navigatori e piloti in primis),
sono state affrontate le molteplici tematiche che il ruolo del
navigatore deve conoscere per svolgere al meglio il suo
lavoro, lavoro che non si limita solo nel leggere le note a
chi guida la vettura ma che prevede una moltitudine di compiti
spesso poco conosciuti ma fondamentali per consentire
all’equipaggio di portare a termine una gara nel miglior modo
possibile.
Il test consisteva nel raggiungere la zona di partenza della
Prova Speciale guidando il conducente attraverso le
indicazioni riportate nel Radar consegnato a tutti i
partecipanti, nel timbrare correttamente ai cosiddetti
Controlli Orari e nel disputare la Prova Speciale vera e
propria leggendo le note al pilota (per i meno avezzi al
linguaggio rallystico ricordiamo che le note sono, in sintesi,
le indicazioni della distanza della curva che dobbiamo
affrontare, la sua direzione e il suo raggio, nei tratti
cronometrati determinati per la classifica finale mentre i
Controlli Orari hanno lo scopo di delimitare i settori di gara
ed i concorrenti devono timbrare la cosidetta “tabella di
marcia” attestante il transito della vettura nel minuto esatto
su di essa indicato, anticipi o ritardi determinano penalità
che amdranno ad influire sulla classifica finale).

  Il Controllo Oraio in prossimità della partenza della
  Prova Speciale
La partenza della manifestazione era posizionata presso
l’Hotel Willy di Gemona, gli equipaggi hanno da lì raggiunto
la strada predisposta per la Prova Speciale, denominata
Chiampon, un tratto di un chilometro e ottocento metri che
sale verso la montagna sovrastante la città e chuusa al
traffico per l’occasione, dove si sono cimentati in due
passaggi della Prova. Quasi una decina le vetture messe a
disposizione degli “studenti” per effettuare la prova pratica
pilotate da driver locali che ben si sono prestati a fare da
tutor ai neofiti copiloti.
I piloti che si sono prestati a fare da tutor agli
  aspiranti navigatori

Visto il onsiderevole numero di partecipanti la prova pratica
è stata divisa in due sessioni per dar modo a tutti i
partecipanti di cimentarsi nel ruolo di navigatori. Nel tardo
pomeriggio le prove hanno avuto termine e gli ultimi aspiranti
copiloti hanno fatto rientro all’Hotel Willy per conoscere
l’esito della loro prova.

Alcune immagini delle vetture impegnate nella prova pratica
con a bordo gli aspiranti navigatori:
La Peugeot 106 di “Max” Cudiz, il più spettacolare
  nell’affrontare i passaggi in prova speciale.

La prova pratica non è però coincisa con il termine del corso
che è continuato anche questa settimana (il corso si sviluppa
infatti in ben 13 serate) e che terminerà venerdì 6 marzo con
la consegna dei diplomi; il lavoro dell’ASD Rally Soprt Gemona
porterà quindi nuove leve nell’ambiente automobilistico
nostrano e chissà che fra questi giovani appassionati non
possa emergere qualcuno che un giorno riesca a sedersi sul
sedile di destra in una gara di campionato del mondo.

                                  Servizio e foto Dario Furlan

IL 2 GIUGNO E’ LA NUOVA DATA
PER LA 14^ SOUTHGARDABIKE
DRYARN
     SOUTHGARDABIKE DRYARN: NUOVA DATA 2 GIUGNO 2020
La notizia della cancellazione è arrivata solo pochi giorni
 fa’ dopo la firma del d.p.r del Ministero del 1 Marzo causa
                   l’emergenza CORONAVIRUS.

 A pochi giorni di distanza il comitato della SOUTHGARDABIKE
 DRYARN in accordo con l’amministrazione comunale di Medole e
Federazione Ciclistica Italiana ha scelto nel 2 giugno la data
                     dell’edizione 2020 .

 CLICCA PER ISCRIVERTI

Il direttivo c.o
Southgardabike Dryarn

www.southgardabike.it    info@southgardabike.it

Granfondo    di   Casteggio
Agressive: la Granfondo per
tutti
Perchè scegliere la Granfondo di Casteggio Agressive? E’ una granfondo
       che propone due percorsi di gara che possono esaltare la
   determinazione di coloro che si confrontano per la conquista del
  successo finale. Soddisfare le esigenze di coloro che riprendono a
 pedalare dopo la pausa estiva e infine un’esperienza da condividere
   per i corridori dei diversi team che puntano al successo o ad un
 piazzamento nella classifica del Trofeo Santangiolino, che premia le
                        prime cinque società.
Casteggio (Pavia) – Sembra di vivere in un’isola circondata da
onde di un verde cangiante, pronte a inghiottire il territorio
con flutti terrosi. Un “mare” che ha sommerso e conserva
gelosamente straordinari reperti che hanno segnato la storia
di questo territorio, come la battaglia di Clastidium avvenuta
nel marzo 222 A.C.

Un “mare” profondo in cui si perde la passione di coloro che
amano lo sport delle due ruote e domenica 6 settembre
parteciperanno alla quarta edizione della Granfondo di
Casteggio Agressive, l’ultima delle tre granfondo
santangioline che ospiterà anche la premiazione finale del
Trofeo Santangiolino, il challenge che premia la
partecipazione.

Sicurezza, percorsi studiati per il periodo che segue la pausa
estiva,    una    location    raggiungibile      comodamente
dall’autostrada. Queste le principali caratteristiche della
Granfondo di Casteggio Agressive.
Una granfondo che propone almeno tre traguardi. Due percorsi
di gara che possono esaltare la determinazione di coloro che
si confrontano per la conquista del successo finale.

Soddisfare le esigenze di coloro che riprendono a pedalare
dopo la pausa estiva e infine un’esperienza da condividere per
i corridori dei diversi team che puntano al successo o ad un
piazzamento nella classifica del Trofeo Santangiolino,

che premia le prime cinque società.

Entra qui e scarica le mappe e altimetrie dei due percorsi di
gara.

Iscrizione   combinate   Santangioline   dal   01/01/2020   al
29/02/2020 Euro 100,00 (iscrizione combinata Granfondo
Valtidone, Granfondo del Penice e Granfondo di Casteggio
Agressive), 70 euro (iscrizione combinata Granfondo Valtidone
e Granfondo del Penice), 65 euro (iscrizione combinata
Granfondo Valtidone + Granfondo di Casteggio Agressive oppure
Granfondo del Penice + Granfondo di Casteggio Agressive).

È possibile inoltre effettuare iscrizioni multiple per
tesserati della stessa squadra scaricando i moduli dalla
relativa pagina iscrizioni alla granfondo o alle combinate
proposte.

Credit photo Viqueria

Tre          Cime             Challenge                  R2
protagonista                   al      35°        Rally
Bellunese

Fra le principali novità del 35° Rally Bellunese, gara
d’apertura della Coppa Rally 4^ zona, in calendario il 4 e 5
aprile prossimi con partenza ed arrivo a Santa Giustina, sta
riscuotendo grande interesse fra gli appassionati e la vasta
platea di conduttori il Tre Cime Challenge R2. Si tratta di un
inedito trofeo pensato e ideato dall’Asd Tre Cime Promotor per
promuovere la partecipazione e la “battaglia” agonistica nella
classe R2. Il Tre Cime Challenge R2, aperto a tutti gli
equipaggi che si iscriveranno e parteciperanno al 35° Rally
Bellunese con una vettura appartenente alla classe R2, prevede
prestigiosi premi ai primi tre classificati. La scelta degli
organizzatori della classica dolomitica è caduta su questa
categoria che raccoglie vetture di cilindrata da 1400 fino a
2000 cc, perché ritenuta al top per le piccole corsaiole e i
loro piloti.
Una vettura di classe R2, quella di Roberto Daprà al
  Prealpi Master Show 2019 (credits Dario Furlan)

Dedicato a Maurizio Da Lan, l’indimenticato ed indimenticabile
amico e collaboratore della Tre Cime Promotor, prematuramente
scomparso pochi anni fa, il 35° Rally Bellunese sarà valido
per i Trofei R Italian Trophy, Renault Twingo R1, Renault
Corri con Clio N3, Michelin Zone Rally Cup, e per il 2° Trofeo
Rally dell’Automobile Club Vicenza, un campionato dedicato a
tutti i piloti titolari di tessera Aci emessa dall’Ente
presieduto da Lucky Battistolli e di licenza di conduttore
emessa da ACI Sport tramite l’A.C. Vicenza. Il 2° Trofeo Rally
dell’Automobile Club Vicenza dedicato alle auto moderne, oltre
che al 35° Rally Bellunese, farà tappa ai rally della
Valpolicella, Città di Scorzè, Città di Bassano e Città di
Schio.

Grazie al coefficiente 1,5 ottenuto in sede di distribuzione
delle validità e composizione dei calendari gare, quest’anno
il Rally Bellunese potrà avere fra i propri protagonisti
equipaggi con vetture WRC e WRC Plus, ossia quelle che
competono nel Mondiale Rally ed hanno potenze variabili fra i
300-310 cavalli e 380-400 cavalli. A tal proposito la Tre Cime
Promotor è da qualche tempo in trattativa per garantire la
partecipazione al Bellunese del prossimo 4 e 5 aprile di un
forte pilota italiano protagonista del Campionato italiano WRC
con una di queste performanti vetture di ultima generazione.

Nei giorni scorsi il supervisore alla sicurezza, Guido
D’Amore, ha effettuato un primo sopralluogo sui tracciati
delle prove speciali della corsa. Accompagnato dai referenti
di Tre Cime Promotor, l’esperto navigatore ligure ha potuto
visionare il piano operativo predisposto dagli organizzatori
per l’allestimento in sicurezza del percorso.

Ufficio stampa
Tre Cime Promotor asd
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