Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci

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Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci
Politeama Clarici
Auditorium San Domenico
Spazio Zut!
Palazzo Trinci
Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci
Un’organizzazione, un territorio, 17 città, per condividere
e favorire progetti di teatro e danza.
Dalla creazione alla circuitazione, un Teatro attivo sulla
scena contemporanea europea.
In oltre 30 anni di attività il Teatro Stabile dell’Umbria
ha prodotto più di 100 spettacoli.

TEATRO MORLACCHI - Perugia                         TEATRO TORTI - Bevagna
POLITEAMA CLARICI - Foligno                        TEATRO DEGLI ILLUMINATI - Città di Castello
AUDITORIUM SAN DOMENICO - Foligno                  TEATRO DELLA FILARMONICA - Corciano
SPAZIO ZUT! - Foligno                              TEATRO DON BOSCO - Gualdo Tadino
PALAZZO TRINCI - Foligno                           TEATRO TALIA - Gualdo Tadino
TEATRO COMUNALE LUCA RONCONI - Gubbio              TEATRO MENGONI - Magione
TEATRO SECCI - Terni                               TEATRO CONCORDIA - Marsciano
TEATRO NUOVO GIAN CARLO MENOTTI - Spoleto          CENTRO DI VALORIZZAZIONE - Norcia
TEATRO CAIO MELISSO-SPAZIO CARLA FENDI - Spoleto   TEATRO CAPORALI - Panicale
TEATRO COMUNALE GIUSEPPE MANINI - Narni            TEATRO COMUNALE - Todi
TEATRO CUCINELLI - Solomeo                         TEATRO DELL’ACCADEMIA - Tuoro
Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci
IL MAESTRO E MARGHERITA    NOSTALGIA DI DIO
                                                         POLITEAMA CLARICI      dove la meta è l’inizio
                                                            18 novembre              SPAZIO ZUT
                                                                                    10 > 12 dicembre

IL RIGORE CHE NON C’ERA    IL CIELO SOPRA IL LETTO       DONCHISCI@TTE             VIVALDIANA
 AUDITORIUM SAN DOMENICO          SKYLIGHT               POLITEAMA CLARICI     ROSSINI OUVERTURES
        18 dicembre            POLITEAMA CLARICI             7 febbraio          POLITEAMA CLARICI
                                   9 gennaio                                          18 febbraio

      BALLROOM                    EUREKA              LE AFFINITÀ ELETTIVE       FARSI SILENZIO
       SPAZIO ZUT              POLITEAMA CLARICI         POLITEAMA CLARICI         PALAZZO TRINCI
         8 marzo                   13 marzo                  31 marzo                  23 aprile
Politeama Clarici Auditorium San Domenico Spazio Zut! Palazzo Trinci
Produzioni TSU

                        di Michail Bulgakov

                        Un eterogeneo gruppo di attori dà vita alle magiche e perturbanti pagine di             riscrittura Letizia Russo
                        Michail Bulgakov; faremo palpitare i nostri cuori – dice Andrea Baracco – dan-          regia Andrea Baracco
                        do corpo a una delle più strazianti e straordinarie storie d’amore della lettera-       con Michele Riondino nel ruolo di
                                                                                                                Woland
                        tura, quella tra il Maestro e Margherita e quel loro rimanere fatalmente impi-
                                                                                                                e Francesco Bonomo (Maestro/Ponzio
                        gliati, imprigionati quasi, l’uno nel corpo e nella mente dell’altra. Il Maestro e      Pilato), Federica Rosellini (Margherita)
                        Margherita è un romanzo pieno di colori potenti e assoluti, tutti febbrilmente          e con (in o.a.) Giordano Agrusta,
                        accesi, quasi allucinanti. Si passa in un attimo dal registro comico alla tirata        Carolina Balucani, Caterina Fiocchetti,
                        tragica, dal varietà più spinto all’interrogarsi su quale sia la natura dell’uomo       Michele Nani, Alessandro Pezzali,
                        e dell’amore. Basso e alto convivono costantemente creando un gioco quasi               Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe,
                        funambolico, pirotecnico, in cui ci si muove sempre sulla soglia dell’impossi-          Oskar Winiarski
                                                                                                                scene e costumi Marta Crisolini
                        bile, del grottesco, della miseria e del sublime. A volte si ride, a volte si piange,
                                                                                                                Malatesta
                        spesso si ride e piange nello stesso momento. Insomma, in questo romanzo,               luci Simone De Angelis
                        si vive, sempre.                                                                        musiche originali Giacomo Vezzani
                        “Prodotto dallo Stabile dell’Umbria, lo spettacolo ci conduce in un luogo ma-           aiuto regia Maria Teresa Berardelli
                        gico, là dove dimorano letteratura, inconscio e rappresentazione. Al centro, la
                        macchina del teatro. Le grandi architetture di pensiero si stringono attorno al         —
                        Bene e al Male, la Fede e l’Incredulità, che trovano nella materia spettacolare         produzione
                                                                                                                Teatro Stabile dell’Umbria
                        trovata da Baracco e dal bravissimo Riondino, attorno a cui ruota un cast ec-
                                                                                                                con il contributo speciale della
                        cellente, una forma pura attraverso cui dare vita alla grandiosa fantasmagoria          Brunello Cucinelli Spa in occasione dei
                        di Bulgakov.” Katia Ippaso, Il Messaggero                                               40 anni di attività dell’impresa

ph. Pier Nicola Bruno
                        LUNEDÌ 18 NOVEMBRE, ore 21                                                              POLITEAMA CLARICI
Produzioni TSU

                                                          dove la meta è l’inizio

                    di Lucia Calamaro

                    Nostalgia di casa. Questo potrebbe essere l’altro titolo di questo spettacolo, in        regia Lucia Calamaro
                    quanto per me, la casa sono gli affetti, e gli affetti sono l’unica dimensione rima-     con Alfredo Angelici, Cecilia Di Giuli,
                    sta che mi rapporti al sacro. Il mondo ci limita, la casa ci accoglie e ci espande.      Francesco Spaziani, Simona Senzacqua
                                                                                                             luci Gianni Staropoli
                    Ed è in questa fioritura potente e affettuosa, che nascono i figli. Che sono per me
                                                                                                             scene e costumi Lucia Calamaro
                    l’altra domanda su cui si annoda, senza scioglierla, questo spettacolo. I figli da       assistente alla regia Diego Maiello
                    piccoli in particolare, in quanto piccoli Dei onnipotenti.                               disegno dell’angelo Luca Privitera
                    Influenzata dalla favola che ci hanno raccontato, illustrata dalle infinite madonne
                    con bambino, il mio immaginario cattolico infantile - che è l’unico che ho, come         —
                    probabilmente molti di noi che poi da grandi hanno lasciato perdere- si è ancora-        produzione
                    to lì. È lì, prima dei 10 anni, su quelle immagini, che l’impressione indelebile mi si   Teatro Stabile dell’Umbria,
                                                                                                             Teatro Metastasio
                    è formata: quella di un Dio bambino, visto dalla prospettiva della madre.
                                                                                                             in collaborazione con
                    Insomma Dio, per me, è più un figlio che un padre. Un figlio se non proprio Dio          Dialoghi – Residenze delle arti
                    quantomeno onnipotente. Questo è secondo Freud quello che tutti noi siamo per            performative a Villa Manin 2018-2019
                    un breve periodo. Come non volerci tornare?
                    Nostalgia di Dio quindi si muove in questo strano crocicchio tra la nostalgia di
                    casa e la nostalgia dell’infanzia onnipotente, che mi è maturato dentro ultima-
                    mente, senza capirlo ancora del tutto.
                    Tutti i bambini sono figli. Dio è un bambino. Dio è un figlio. Tutti i figli sono Dio?
                    Chissà. Comunque sia, una cosa si sa: per le madri, i figli, non crescono mai.
                    Lucia Calamaro

ph. Guido Mencari
                    MARTEDÌ 10 DICEMBRE, ore 21.15                                                           SPAZIO ZUT!
                    MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE, ore 21.15
                    GIOVEDÌ 12 DICEMBRE, ore 21.15
di Federico Buffa

Federico Buffa riprende la sua avventura teatrale, con un testo che parte da         con Federico Buffa
storie sportive per diventare poi un affresco storico, poetico, musicale.            e con Marco Caronna, Jvonne Giò,
“Il rigore che non c’era” è quell’evento, magari improvviso, che ha cambiato         Alessandro Nidi
                                                                                     regia Marco Caronna
la storia di una partita, quella metafora talvolta inaspettata, che ha trasformato
la storia di una vita.                                                               —
Buffa passa dalla storia di Sendero Luminoso a quella del Loco Houseman, da          produzione
LeBron James al millesimo gol di Pelè. E ancora, vicende intrecciate tra loro,       International Music and Arts
come quella di Elis Regina e di Sam Cooke, il tutto punteggiato dalla musica
dal vivo di Alessandro Nidi, che sottolinea, impreziosisce e accompagna le
parole.
Sullo sfondo, una casa e la copertina di Sergeant Pepper dei Beatles, presente
nella scena e nel testo. Da quella casa compare una sorta di angelo, custode e
disincantato, interpretato da Jvonne Giò.

                                                                                     AUDITORIUM
MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE, ore 21                                                        SAN DOMENICO
di David Hare

                                      Pluripremiato testo dello scrittore, sceneggiatore e regista di culto britan-        traduzione, adattamento e regia
                                      nico David Hare, Il cielo sopra il letto esplora la complessa e drammatica           Luca Barbareschi
                                      relazione tra Saverio, imprenditore benestante e vedovo, ed Elisabetta la            con Luca Barbareschi,
                                                                                                                           Lucrezia Lante Della Rovere
                                      sua giovane ex-amante, insegnante in una scuola di periferia, che vive in
                                                                                                                           e Federico Russo
                                      una modestissima casa di un quartiere popolare.                                      scene Tommaso Ferraresi
                                      Una notte, tra i due ex innamorati, si riaccende la passione erotica di un           costumi Anna Coluccia
                                      tempo, ma le differenze ideologiche, unite a un senso di colpa schiacciante          luci Pietro Sperduti
                                      li porterà ancora una volta a una separazione lacerante e allo stesso tempo
                                      inevitabile.                                                                         —
                                      Esponente di una nuova generazione, Hare affida al figlio di Saverio il com-         produzione
                                                                                                                           Teatro Eliseo
                                      pito di mediare tra le solitudini di due ex intimi ora così concettualmente
                                      distanti e a invocare una qualche solidarietà che, ai suoi occhi giovani, pre-
                                      scinde dalle barriere sorte tra il progressismo assistenziale di lei e il prototi-
                                      po di una cultura affaristica rappresentata dalla figura paterna.
                                      Skylight ha vinto il Laurence Olivier Award e si è aggiudicato il Tony Award.

                                                                                                                           POLITEAMA CLARICI
ph. Marco Di Meo

                                      GIOVEDÌ 9 GENNAIO, ore 21

                   ph. Fabio Lovino
liberamente ispirato a Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes

                   Una scrittura originale che prende ispirazione dall’opera di Cervantes.               di Nunzio Caponio
                   Con vesti sgangheratamente complottiste e una spiritualità naif, accompagna-          con Alessandro Benvenuti e Stefano
                   to da Sancio, disorientato adepto, il nostro Don intraprende un corpo a corpo         Fresi
                                                                                                         adattamento e regia Davide Iodice
                   disperante e “comico” contro un mondo sempre più virtuale, spinto a trovare
                                                                                                         scene Tiziano Fario
                   l’origine del male nel sistema che lo detiene.                                        costumi Daniela Salernitano
                   Dall’improbabile rifugio in cui si è rintanato, lotta per mantenere intatto il suo    luci Andrea Garbini
                   pensiero critico coltivando ancora un’idea: l’IDEA.                                   partecipazione in video Nyko Piscopo,
                   Unica finestra sull’esterno (o su altri interni) una teoria di schermi che s’affac-   Nunzio Caponio, Dimitri Frosali,
                   cia su personaggi e mondi anno-dati, interferenze che spronano i nostri eroi          Giuliana Colzi
                   all’azione, a una qualche azione.
                                                                                                         —
                   E se, nella giostra di pensieri che galoppano progressivamente verso l’inevita-
                                                                                                         produzione
                   bile delirio, le menti malefiche dei giganti delle multinazionali sono il nemico      Arca Azzurra
                   contro cui scagliarsi, l’Amore è ancora il vento che soffia e muove, anche se
                   Dulcinea, intrappolata in una webcam, può svanire dolorosamente per un ba-
                   nale blackout.

                   VENERDÌ 7 FEBBRAIO, ore 21                                                            POLITEAMA CLARICI

ph. Gaia Recchia
Spellbound Contemporary Ballet

coreografie Mauro Astolfi

La Compagnia Spellbound si colloca nella rosa delle proposte italiane mag-          VIVALDIANA
giormente competitive sul piano internazionale, espressione di una danza che        coreografie Mauro Astolfi
si offre al pubblico con un vocabolario ampio e in continua innovazione, forte      musiche Antonio Vivaldi
                                                                                    disegno luci & set Concept Marco
di una cifra stilistica inconfondibile esaltata da un ensemble di danzatori con-
                                                                                    Policastro Costumi Mélanie Planchard
siderati tra le eccellenze dell’ultima generazione.
Il programma della serata comprende due parti:                                      —
Vivaldiana traduce in movimento il talento di Vivaldi e la sua capacità di rein-    coproduzione internazionale tra Les
ventare la musica barocca, con gli aneddoti sulla vita del geniale compositore      Théâtres de la Ville de Luxembourg -
dall’aspetto istrionico e talvolta folle;                                           Spellbound Contemporary Ballet
Rossini Ouvertures è una creazione di grande dinamismo ed energia, sostenu-
ta da un’eccezionale inventiva coreutica, accessibile a tutti, anche per la godi-
                                                                                    ROSSINI OUVERTURES
bilità delle musiche. Scrive Mauro Astolfi: “Ho volutamente cercato di creare       coreografia e regia Mauro Astolfi
una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni, di    musiche Gioachino Rossini
suggestioni ... Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho        disegno Luci Marco Policastro
“sentito“ come raccontare la vibrazione della musica di Rossini: mi sono lette-     costumi Mario Laterza, Verdiana
ralmente lasciato trasportare, ed è stata un’esperienza unica.”                     Angelucci

                                                                                    —
                                                                                    produzione
                                                                                    Spellbound Contemporary Ballet

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO, ore 21                                                         POLITEAMA CLARICI
di Chiara Frigo

Ballroom è un’esperienza all’insegna del ballo di sala, della memoria, della        spettacolo e laboratorio di creazione
creazione d’intimità in un momento collettivo.                                      coreografica condotto da Chiara Frigo
Un rettangolo di sedie è la cornice in cui la performance prende vita, con rife-    drammaturgia Riccardo de Torrebruna
rimento al mondo delle balere e al film Le Bal di Ettore Scola.
                                                                                    —
Lo spettacolo evoca l’idea della sala da ballo come contenitore di memorie:         produzione
amori e passioni vissute, oppure semplicemente sfiorate, fuggevoli apparizio-       Act yourAge, Zebra
ni di partner osservati dalla distanza siderale di una sedia posta all’altro capo   con il supporto di CSC Bassano del
di una stanza.                                                                      Grappa, Nederlandse Dansdagen/
La performance prevede il coinvolgimento di alcuni spettatori: seduti accanto       Maastricht (Paesi Bassi), Dance
ai performer, essi formano coppie in cui “l’altro” cambia di continuo senza         House Lemesos (Cipro), Inteatro
                                                                                    Festival Polverigi (Ancona)
distinzione di sesso, età e provenienza culturale
Ballroom è un’occasione d’incontro e di conoscenza per la comunità, una bol-
la sospesa nel tempo, da cui alla fine non si vorrebbe più andare via.

DOMENICA 8 MARZO, ore 18.15              fuori abbonamento                          SPAZIO ZUT!
Kataklò

                       di Giulia Staccioli

                       Per festeggiare i venticinque anni dalla fondazione della compagnia Kataklò           ideazione e direzione artistica Giulia
                       Athletic Dance Theatre, la coreografa e direttrice artistica Giulia Staccioli offre   Staccioli
                       al pubblico italiano un esclusivo riallestimento di Eureka realizzato apposita-       collaborazione artistica Vito Cassano e
                                                                                                             Alberta Palmisano
                       mente per un tour in Brasile.
                                                                                                             performers Matteo Battista, Giulio
                       In Eureka resta intatto e ben riconoscibile il carattere della compagnia, ciò che     Crocetta, Carolina Cruciani, Eleonora
                       ha reso Kataklò la compagnia di Athletic Dance Theatre italiana più amata e           Guerrieri, Sara Palumbo, Stefano
                       richiesta al mondo: l’universalità del linguaggio, capace di fondere corpi, luci,     Ruffato
                       ombre e suoni in una scena tanto curata ed evocativa quanto essenziale e              direttore tecnico Marco Farneti
                       coinvolgente per il pubblico più vasto ed eterogeneo.                                 musiche autori vari
                       Eureka rimanda alla celebre esclamazione utilizzata dal matematico greco Ar-          realizzazione elementi di scena e costumi
                                                                                                             Studenti di Scenografia Accademia di
                       chimede per celebrare e condividere le sue sorprendenti scoperte.
                                                                                                             Brera Valerio Brambilla, Greta Gaspa-
                       Giulia Staccioli comunica con lo stesso vigore del celebre scienziato la voglia       rini, Erika Mazzola, Francesca Moioli,
                       di condividere con il pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo,          Beatrice Torresin
                       intenso, teatrale, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da
                       tutti.                                                                                —
                                                                                                             produzione
                                                                                                             MITO SRL
                                                                                                             promozione e distribuzione Progetti
                                                                                                             Dadaumpa s.r.l

ph. Carla Falconetti
                       VENERDì 13 MARZO, ore 21                                                              POLITEAMA CLARICI
Produzioni TSU

                    di Johann Wolfgang von Goethe

                    Ne Le affinità elettive c’è un grande gioco di equilibri e contrasti tra essere e   riscrittura Maria Teresa Berardelli
                    dover essere, tra istinto e ragione, tra sensualità e moralità, tra immediatezza    regia Andrea Baracco
                    e riflessione, tra destino e volontà. Il tentativo è quello di mostrare le forze    con Elena Arvigo, Silvia D’Amico,
                                                                                                        Denis Fasolo, Gabriele Portoghese
                    che provengono dalla dissoluzione del matrimonio. La passione perde tutto il
                                                                                                        e con Carolina Balucani, Oskar
                    suo diritto, la sua felicità e la sua potenza quando cerca di venire a patti con    Winiarski
                    l’agiata e garantita vita borghese.                                                 scene e costumi Marta Crisolini
                    Carlotta ed Edoardo, dopo una lunga separazione, si ritrovano e decidono di         Malatesta
                    sposarsi e si impegnano in maniera così ostinata nella difesa del loro rappor-      musiche Giacomo Vezzani eseguite da
                    to tanto da isolarsi in un luogo lontano da tutto. L’equilibrio tanto ricercato     UmbriaEnsemble
                    viene però improvvisamente sconvolto dall’arrivo di un amico di Edoardo, il         luci Simone De Angelis
                                                                                                        aiuto regia Carolina Balucani
                    Capitano, a cui seguirà poco dopo l’arrivo della nipote di Carlotta, Ottilia. Con
                    questi due nuovi elementi, l’equilibrio coniugale tra Carlotta ed Edoardo entra     —
                    in crisi e le affinità elettive cominciano progressivamente a operare e quindi      produzione
                    a modificare, fino a stravolgere i legami. Andrea Baracco                           Teatro Stabile dell’Umbria
                                                                                                        con il contributo speciale della
                                                                                                        Fondazione Brunello e Federica
                                                                                                        Cucinelli

ph. Guido Mencari
                    MARTEDÌ 31 MARZO, ore 21                                                            POLITEAMA CLARICI
progetto Marco Cacciola

Dio o la Natura, a seconda di ciò in cui si crede, ci hanno dato una bocca e due     drammaturgia Tindaro Granata
orecchie: evidentemente perché ascoltassimo il doppio e parlassimo la metà!          con Marco Cacciola
Farsi Silenzio, per fare spazio e prendersi tempo.                                   suono Marco Mantovani
Il progetto nasce da un pellegrinaggio artistico, alla ricerca del sacro in ogni
                                                                                     —
dove. Uscire dai propri luoghi e predisporsi ad accogliere l’inaspettato è un        produzione
gesto semplice e potente, così come ogni volta che si inizia un viaggio nell’a-      Elsinor Centro Di Produzione Teatrale
scolto dell’altro da sé. Lo spettacolo sarà un viaggio alla riscoperta della len-    con il sostegno di
tezza, del silenzio attraverso la quotidianità della vita. Gli spettatori verranno   Armunia Centro Di Residenza Artistica
dotati di cuffie, in modo da cercare e attivare nuove relazioni tra lo spazio        Castiglioncello – Festival Inequilibrio
esterno/pubblico e quello interno/privato.
In un’epoca in cui l’immagine è così prepotente, il tentativo è lasciare che
il suono suggerisca le parole, per scrostarle e riportare alla luce il loro vero
significato: c’è bisogno di silenzio.

                                                                                     SPETTACOLO PER MASSIMO
                                                                                     50 SPETTATORI, SI CONSIGLIA
                                                                                     LA PRENOTAZIONE

GIOVEDÌ 23 APRILE, ore 21                fuori abbonamento                           PALAZZO TRINCI
BOTTEGHINO                       ABBONAMENTO                          TEATRO CARD 4                                                                      SPECIALE GIOVANI
POLITEAMA CLARICI                8 SPETTACOLI                         SPETTACOLI
                                                                                                                                                         TEATRO CARD GIOVANI                   I tagliandi non utilizzati entro la
via Garibaldi, 147               POLTRONA I ORDINE                    La TEATRO CARD 4 consiste             PREZZI VANTAGGIOSI                           SOTTO I 20 ANNI                       Stagione 2019/2020 non potranno
T 0742 352232                    Intero                     € 91      in QUATTRO TAGLIANDI                  RISPETTO ALL’ACQUISTO                        4 SPETTACOLI A SOLI                   essere rimborsati.
TUTTI I GIORNI                   Ridotto*		                 € 73,50   PREPAGATI che si possono              DI 4 BIGLIETTI SINGOLI                       24 EURO
dalle 17.30 alle 20                                                   utilizzare scegliendo lo spettacolo
(lunedì riposo)                                                       e il posto più graditi sia all’atto   POLTRONA I ORDINE                            La TEATRO CARD GIOVANI                SPECIALE STUDENTI
                                 POLTRONA II ORDINE
                                                                      dell’acquisto che in ogni momento     Intero                     € 66 anziché 76   consiste in QUATTRO TAGLIANDI         UNIVERSITARI
PRELAZIONE PER GLI               Intero                     € 77      durante la Stagione.                  Ridotto*                   € 52 anziché 60                                         UN’ORA PRIMA COSTA
                                                                                                                                                         PREPAGATI che si possono
ABBONATI DELLA SCORSA            Ridotto*		                 € 61,50                                                                                                                            MENO (10 EURO)
                                                                                                                                                         utilizzare scegliendo lo spettacolo
STAGIONE                         *sotto i 26 e sopra i 60 anni        È possibile UTILIZZARE PIÙ DI
                                                                                                            POLTRONA II ORDINE
                                                                                                                                                         e il posto più graditi sia all’atto
                                                                      UN TAGLIANDO PER LO STESSO                                                         dell’acquisto che in ogni momento     Presentandosi al botteghino
Gli abbonati della scorsa                                             SPETTACOLO.                           Intero                     € 56 anziché 64                                         del Teatro un’ora prima dell’inizio
                                                                                                                                                         durante la Stagione.
stagione possono confermare il                                        Sarà possibile scegliere il posto     Ridotto*                   € 45 anziché 52                                         dello spettacolo, muniti di libretto
proprio abbonamento solamente                                         tra quelli disponibili in pianta al                                                                                      universitario, si può ACQUISTARE
                                                                                                                                                         È possibile UTILIZZARE PIÙ DI         UN BIGLIETTO A SOLI 10 EURO
per lo stesso posto DA SABATO                                         momento della prenotazione, non       *sotto i 26 e sopra i 60 anni
                                                                                                                                                         UN TAGLIANDO PER LO STESSO            scegliendo tra i posti disponibili
2 A MARTEDÌ 5 NOVEMBRE                                                è pertanto garantito per la recita                                                 SPETTACOLO.                           in pianta.
                                                                      prescelta.                                                                         Sarà possibile scegliere il posto
VENDITA NUOVI                                                                                                                                            tra quelli disponibili in pianta al
ABBONAMENTI                                                           I tagliandi non utilizzati entro la                                                momento della prenotazione, non
                                                                      Stagione 2019/2020 non potranno                                                    è pertanto garantito per la recita
DA MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE                                               essere rimborsati.                                                                 prescelta.
PREZZI
PRENOTAZIONI TELEFONICHE             BOTTEGHINO                     AUDITORIUM SAN                      POLITEAMA CLARICI                 SPAZIO ZUT!             SCONTI SUI PREZZI DEI
                                     POLITEAMA CLARICI              DOMENICO                            AUDITORIUM                        PALAZZO TRINCI          BIGLIETTI AI SOCI COOP
BOTTEGHINO TELEFONICO                                                                                   SAN DOMENICO                                              CENTRO ITALIA
REGIONALE DEL TEATRO                 via Garibaldi, 147             largo Frezzi, 8                                                       Intero           € 10
STABILE DELL’UMBRIA                  T 0742 352232                  T 0742 330393 / 0742 330396         POLTRONA I ORDINE                 Ridotto*		       €7     presentando la tessera Socio
T 075 57542222                       TUTTI I GIORNI                 IL GIORNO DELLO SPETTACOLO          Intero                     € 20                           Coop al botteghino del teatro
                                     dalle 17.30 alle 20            dalle 20 in poi                     Ridotto*		                 € 17                           si potrà usufruire dello sconto
TUTTI I GIORNI FERIALI               (lunedì riposo)                                                                                                              per tutta la famiglia.
DALLE 16 ALLE 20 FINO AL
GIORNO PRECEDENTE ALLO               SPAZIO ZUT!                    DA VENERDÌ 13 NOVEMBRE              POLTRONA II ORDINE                                        POLTRONA I ORDINE
SPETTACOLO                                                          possono essere acquistati i         Intero                     € 16                           Intero                     € 17
                                     corso Cavour, 83               biglietti per gli spettacoli fino   Ridotto*		                 € 14                           Ridotto*		                 € 16
È possibile acquistare i biglietti   T 389 0231912                  ad aprile 2020.                     *sotto i 26 e sopra i 60 anni
mediante carta di credito o          IL GIORNO DELLO SPETTACOLO                                                                                                   POLTRONA II ORDINE
prenotarli ritirandoli in teatro     dalle 18 in poi, la domenica                                                                                                 Intero                     € 14
mezz’ora prima dell’inizio dello                                                                        GRUPPI SCUOLA
                                     dalle 17                                                                                                                     Ridotto*		                 € 13
spettacolo.                                                                                             Poltrona II ordine         € 16
                                                                                                                                                                  *sotto i 26 e sopra i 60 anni
POLITEAMA                     SPAZIO ZUT!                        PALAZZO TRINCI
CLARICI

IL MAESTRO
                              NOSTALGIA DI DIO
                              dove la meta è l’inizio
                                                                 FARSI SILENZIO
                                                                 GIOVEDÌ 23 APRILE, ore 21   PUBBLICITÀ
                              MARTEDÌ 10 DICEMBRE, ore 21.15
E MARGHERITA                  MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE, ore 21.15
LUNEDÌ 18 NOVEMBRE, ore 21    GIOVEDÌ 12 DICEMBRE, ore 21.15

IL CIELO SOPRA                BALLROOM
IL LETTO                      DOMENICA 8 MARZO, ore 18.15
SKYLIGHT
GIOVEDÌ 9 GENNAIO, ore 21

DONCHISCI@TTE                 AUDITORIUM
VENERDÌ 7 FEBBRAIO, ore 21
                              SAN DOMENICO

EUREKA                        IL RIGORE CHE
Kataklò                       NON C’ERA
VENERDì 13 MARZO, ore 21      VENERDÌ 18 DICEMBRE, ore 21

LE AFFINITÀ
ELETTIVE
MARTEDÌ 31 MARZO, ore 21

VIVALDIANA
ROSSINI
OUVERTURES
Spellbound Contemporary
Ballet
MARTEDÌ 18 FEBBRAIO, ore 21
Teatro Stabile dell’Umbria
via del Verzaro 20, 06123 Perugia
T 075 575421
tsu@testrostabile.umbria.it
www.teatrostabile.umbria.it

—

Politeama Clarici
via Garibaldi, 147                                                                              www.teatrostabile.umbria.it
T 0742 352232 (tutti i giorni dalle 17.30 alle 20 - lunedì riposo)

—

Uffico Cultura, Comune di Foligno
cultura@comune.foligno.pg.it
www.comune.foligno.pg.it                                                                        Nel sito puoi trovare informazioni sulle attività del Teatro Stabile dell’Umbria:
                                                                                                gli spettacoli prodotti, le stagioni di prosa e danza, i teatri, il centro studi e formazione,
                                                                                                i comunicati stampa, le news, acquistare i biglietti e iscriverti alla newsletter.

                                                                                                —
                                                                                                TSU NEWS è la newsletter con tutti gli appuntamenti della settimana.
                                                                                                Iscriviti sul sito o lascia il tuo indirizzo email al botteghino del teatro.

                                                                                                —

                                                                                                        TSU - Teatro Stabile dell’Umbria                                                       Teatro Stabile dell’Umbria

Gli abbonati alla Stagione di Prosa, presentando la tessera di abbonamento,
avranno la possibilità di acquistare un biglietto ridotto per gli spettacoli
delle altre Stagioni del Teatro Stabile dell’Umbria.
                                                                                                  TEATRO                       Soci fondatori                            Soci sostenitori
—                                                                                                 STABILE                      Regione dell’Umbria
                                                                                                                               Comune di Perugia
                                                                                                                                                     Comune di Terni
                                                                                                                                                     Comune di Spoleto
                                                                                                                                                                         Fondazione
                                                                                                                                                                         Brunello e Federica
                                                                                                  DELL’UMBRIA                  Comune di Foligno     Comune di Narni     Cucinelli
                                                                                                    diretto da Nino   Marino   Comune di Gubbio
                                                                                                                                                                                                               Comune di Foligno
Il Teatro Stabile dell’Umbria e il Comune di Foligno si riservano di modificare il programma.
disegni François Olislaeger
TEATRO
STABILE
DELL’UMBRIA
diretto da   Nino Marino
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