Un inedito banco di prova - economia/formazione - Alberto Petruzzella
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economia/formazione
Un inedito
banco di prova
Cosa ha significato per una scuola universitaria professionale come la Supsi affrontare un anno
quale il 2020, che ha rivoluzionato l’intero settore della formazione e che ha destabilizzato
aziende e organizzazioni alle quali si rivolge quest’istituzione chiave per il territorio?
Dopo un anno a distanza, malgrado
il digitale si sia rivelato un alleato
essenziale per garantire la continuità
formativa, è chiaro come in futuro
andrà trovato il giusto equilibrio: la
dimensione fisica rimane essenziale
per l’insegnamento, a maggior
ragione per una scuola universitaria
professionale.
spondiamo ai suoi fabbisogni diplomando
i professionisti necessari, in totale un mi-
gliaio l’anno, calibrati in base alle richieste
dei diversi settori», gli fa eco il Presidente
del Consiglio della Supsi Alberto Petruz-
© Supsi
zella. «Se posticipare di un semestre l’in-
gresso nei nuovi campus non ha sollevato
particolari problematiche né provocato
V
enti-venti: una data così conosce il Direttore generale della Supsi, un’esplosione dei costi, la perdita di un
simbolica nella sua forma Franco Gervasoni. «Nella fase iniziale, anno scolastico avrebbe invece causato
da sembrare appositamente abbiamo potuto appoggiarci poco all’e- ripercussioni enormi per l’economia del
scelta per un anno destinato sperienza degli altri, perché siamo stati territorio, nonché in termini umani e so-
a inaugurare una nuova epoca. Anche noi a sperimentare in prima battuta: il 9 ciali per gli studenti e le loro famiglie. Se i
per il mondo della formazione il 2020 marzo abbiamo chiuso i battenti e il 23 ab- docenti in formazione non avessero finito
ha rappresentato un significativo banco biamo ripreso le attività online, riuscendo di studiare, come gestirne la mancanza
di prova, dalle scuole dell’obbligo, con- in sole due settimane a creare le basi della l’anno successivo, dalle scuole dell’infan-
frontate a una missione tanto educativa nuova infrastruttura e a definire le solu- zia al post-obbligatorio? E cosa sarebbe
quanto sociale, a quelle superiori, i cui zioni necessarie che, poi affinate con un accaduto se infermieri e operatori sociali
diplomati sono indispensabili al mercato continuo lavoro di perfezionamento per non fossero stati pronti a entrare in ser-
del lavoro. Trovarsi costretti ad attivare la rispondere alle diverse criticità, hanno vizio?», si chiede Petruzzella citando due
didattica a distanza per salvare l’anno sco- permesso di portare a termine l’anno ac- tra i tanti ambiti in cui la Supsi è punto
lastico ha innestato un’immane manovra cademico in modo egregio, sia a livello di di riferimento per il cantone.
di conversione del sistema educativo con formazione di base sia in quella continua. Numeri in crescita. Malgrado la situa-
il merito di catalizzare finalmente quel A tutti i membri della nostra comunità zione emergenziale, il 2020 è stato per
processo evolutivo che il settore stentava accademica va un sincero grande ringra- la Supsi nuovamente un anno positivo,
a intraprendere. ziamento per l’impegno, la competenza a partire dalla progressione dei collabo-
«È stato incredibile vedere come tutte e la flessibilità dimostrata durante tutto ratori: 1140 fra docenti, ricercatori, assi-
le scuole universitarie svizzere, e non solo, il 2020», sottolinea Franco Gervasoni. stenti e dottorandi, personale amministra-
confrontate con questa sfida senza prece- «Mai come l’anno scorso ci siamo resi tivo, tecnico e i membri di direzione. Gli
denti abbiano reagito rapidamente per ga- conto del nostro impatto sul mercato del studenti nella Formazione di base sono
rantire la continuità della formazione», ri- lavoro cantonale, che si aspetta che ri- addirittura aumentati di qualche decina,
72 · TM Giugno 2021
raggiungendo quota 3066 a livello Bache-
«La grande sfida futura,
lor e 473 a livello Master e Diploma nei
cinque Dipartimenti, per un totale com- con l’ambizione di capitalizzare
plessivo di 5552 se si sommano anche gli quanto sviluppato nell’anno di
studenti delle quattro Scuole affiliate (Ac- didattica a distanza,
cademia Teatro Dimitri, Scuola univer- sarà individuare
sitaria di Musica del Conservatorio della di volta in volta
Svizzera italiana, Fernfachhochschule la forma migliore da adottare
Schweiz e Physiotherapie Landquart). in funzione del contenuto da
Sono invece leggermente diminuiti quelli trasmettere, ma anche
in Formazione continua, circa duecento di altri fattori, come
in meno, per un totale di 3588 parteci- la conciliazione tra studio,
panti. «In effetti in questo caso abbiamo
lavoro e famiglia»
riscontrato un rallentamento, particolar-
mente nei settori che si sono trovati più Franco Gervasoni
Direttore generale Supsi
sotto pressione e hanno visto le aziende
forzate a dare la precedenza alle priorità
interne, penso soprattutto al sanitario, Continua la crescita: oltre 9000 studenti per la Supsi nel 2020
al sociale e a diverse realtà industriali. Iscritti alla Formazione di base e continua dei Dipartimenti Supsi e Scuole affiliate
Ma dopo questa prima comprensibile
reazione, rapidamente ci si rende conto 1588
■ Bachelor ■ Master e diploma ■ Form. Continua
1.600 1.546
della necessità di tornare a investire in
1.400
formazione se si vuole restare compe-
1.159
1.200
titivi», commenta il Direttore generale 1.046
della Supsi, che ha appena pubblicato il 1.000
suo Rapporto annuale 2020. 800 773
603
In parallelo si è anche rilevato un 600 583
cambiamento nella tipologia dei corsi 400
292 313
più richiesti: in epoca di distanziamento 200 165
115
162 180 211
67
147
51 36 22
coatto sono esplosi i webinar che hanno 0
16
Dipartimento Dipartimento Dipartimento Dipartimento Scuola Musica Fernfach- Accademia
consentito di eludere la problematica ambiente economia formazione e tecnologie Conservatorio hochschule Teatro
costruzioni aziendale apprendimento innovative Svizzera italiana Schweiz Dimitri
del distanziamento, ma più in generale e design sanità e sociale
si nota uno spostamento delle preferenze Fonte: Supsi, 2020
dai corsi strutturati di lunga durata, molto
apprezzati negli scorsi anni, a quelli brevi,
i cosiddetti microcredential, proprio per Chi sceglie cosa: le specificità delle diverse aree disciplinari
l’esigenza di programmi focalizzati che Percentuale studenti Supsi per settore, genere e provenienza, 2020
diano competenze immediatamente spen- Bachelor, Master e Diploma (esclusa Ffhs)
■ % donne ■ % uomini ■ % stranieri
dibili su una precisa tematica, in cui spesso 90 88 89
centrale è il digitale. 80 77
74 73 73
Conversione didattica. La scossa im- 70
72
partita ai tradizionali modelli didattici 60 57
60
55 55
dall’affermazione del digitale - per quasi 50 49 49 51 47
53
45
l’interezza dell’anno unico canale di co-
40
municazione che ha sostituito, ad aule 28
30 26 27 27
scolastiche e laboratori, lo spazio della 23 23 22
20
piattaforma virtuale - ha sicuramente ri- 11 12 12
10
vitalizzato il sistema, confrontando però
0
i docenti all’immenso lavoro per rein- Architettura Design Economia Lavoro Sanità Formazione Tecnica Musica Teatro
ventare contenuti e modalità di insegna- e costruzioni aziendale sociale insegnanti e ICT
mento senza limitarsi a riversali online, Fonte: Supsi
una strategia che sarebbe stata riduttiva
e poco efficace sotto il profilo formativo. Anche in un anno complesso come il 2020, la Supsi ha collezionato numeri in
Certo, per chi insegna in una Sup, e crescita: sono aumentati gli studenti nella Formazione di base, raggiungendo
dunque molto spesso non nasce come do- quota 3066 a livello Bachelor e 473 per Master e Diploma nei quattro
cente ma è un professionista che, magari Dipartimenti, per un totale di 5552 sommando le Scuole affiliate. Leggermente
anche per una percentuale ridotta, si oc- diminuiti quelli in Formazione continua (3588) a fronte della necessità delle
cupa di formazione, c’è un ostacolo in più. aziende di dare la precedenza alle priorità interne. Permangono chiari trend
«Basti pensare che da un nostro ultimo a livello di genere e luogo di provenienza a seconda delle aree disciplinari.
Giugno 2021 TM · 73
Chi finanzia la ricerca
% contributi alle attività di ricerca Supsi
Volume complessivo 2020: 40 mio Chf
25% 22%
17%
18%
5%
13%
■ Cantone ■ Innosuisse ■ UE e fondazioni
■ Fondo nazionale per la ricerca scientifica
■ Confederazione ■ Altri ricavi
© Supsi
Fonte: Supsi
Nel 2020 i 651 progetti di ricerca anche sull’efficacia dell’apprendimento. sottolinea Alberto Petruzzella.
condotti dalla Supsi hanno «In questa situazione ci siamo accorti Sempre più ricerca e sostenibilità.
raggiunto un volume di 40 milioni di come diventasse ancor più importante il Sorprende positivamente la tenuta delle
franchi. Significativo della qualità, coordinamento delle attività didattiche attività di ricerca, considerando come i
l’incremento di quelli finanziati da all’interno dei singoli corsi di laurea. Ad progetti svolti da una Sup siano di natura
Innosuisse, ma anche l’Ue gioca per esempio, inizialmente molti docenti per applicata: 40 milioni di franchi investiti,
ora la sua parte. Oltre a influenzare eccesso di zelo tendevano a sottoporre gli 2 in più dell’anno precedente, per un to-
le tematiche, la pandemia ha studenti a uno tsunami di attività digitali», tale di 651 progetti attivi sugli otto assi di
rafforzato la collaborazione tra sottolinea Franco Gervasoni. ricerca. «Questa tenuta è stata un grandis-
gruppi di ricerca e la preferenza per In parallelo è stata messa in atto la simo successo, in parte dovuto alla qualità
progetti multidisciplinari e con un riorganizzazione della Direzione Supsi, dei progetti presentati, come conferma
impatto socio-economico. decisa dal Consiglio nel dicembre 2019, la crescita del tasso di approvazione di
per rafforzare la coesione interna e la con- quelli sottoposti a Innosuisse, l’Agenzia
duzione strategica e identitaria dell’Isti- svizzera per la promozione dell’inno-
censimento abbiamo individuato ben 60 tuzione: Daniela Willi-Piezzi, Direttrice vazione, addirittura superiore all’80%
modalità di insegnamento e dispositivi di- Formazione di base, Nadia Bregoli, Di- quando normalmente si aggira sul 50%,
versi. La grande sfida, guardando al futuro rettrice Formazione continua, e Renato per di più con un numero di domande
e all’ambizione di capitalizzare quanto Bernasconi, Direttore amministrativo per inoltrate molto elevato. E si nota anche
sviluppato in questo anno di didattica a la gestione dei servizi Finanze e control- molta dinamicità per quelli finanziati dal
distanza, sarà proprio capire quale sia la ling, Risorse umane, Real Estate e Facility Fondo nazionale svizzero per la ricerca
forma migliore da adottare in funzione Management, Informatica e Prima Infan- scientifica e dall’Unione europea, dalla
del contenuto da trasmettere ma anche zia, affiancatisi al Direttore di Ricerca, svi- quale ormai da molti anni raccogliamo
dell’attitudine del docente, considerando luppo e trasferimento della conoscenza in media 5 milioni di finanziamenti. L’at-
pure fattori solo in apparenza estrinseci, Giambattista Ravano. tuale impasse politica potrebbe quindi
come la conciliazione tra studio, lavoro e «Negli ultimi dieci anni la Supsi è cre- notevolmente pesare in futuro, si tratta
famiglia per chi frequenta il corso e tanti sciuta molto, sia a livello quantitativo che infatti di contributi fondamentali per al-
altri elementi che richiederanno un con- qualitativo, raggiungendo una dimensione meno due dei nostri Dipartimenti e di
tinuo confronto di esperienze», sottolinea che richiedeva l’inserimento di queste fi- cui beneficiano anche le aziende con cui
Franco Gervasoni. gure trasversali per garantire un’overview svolgiamo queste attività di ricerca, non-
Coordinamento. Fondamentale è stato sulle tante attività che ogni Dipartimento ché a cascata la formazione», avverte il
il dialogo tempestivo e costante con gli e Scuola affiliata propone. Occorrono dei Direttore generale della Supsi.
studenti per comprenderne le esigenze e responsabili che verifichino quello che Interessante rilevare come la pandemia
individuare i potenziali elementi critici ognuno fa, che dettino degli standard abbia accelerato alcune tendenze già in
del nuovo sistema proposto, ricalibrando organizzativi e di qualità condivisi e che atto: il consolidamento dei progetti mul-
laddove necessario. Promossa a pieni voti incitino la collaborazione trasversale che tidisciplinari, la collaborazione tra gruppi
la maggior flessibilità, basti pensare al rappresenta uno degli atout di una scuola di ricerca e l’orientamento ad attività e
tempo risparmiato a livello di spostamenti, come la nostra, con la possibilità di avvi- progetti con un impatto socio-econo-
peraltro con un non trascurabile impatto cinare ambiti di per sé distanti, sia nella mico. Chiaramente si sono poi aperti dei
positivo ambientale. Pollice verso invece formazione che nella ricerca: ingegneri, filoni direttamente correlati alla situa-
per il rarefarsi delle relazioni umane e de- informatici, economisti, manager, ma zione sanitaria, sia in ambito tecnologico
gli scambi diretti con ricadute sul piano anche architetti, designer, infermieri, fi- ma soprattutto relativamente ai servizi e
psicofisico, sul senso di comunità, ma sioterapisti, musicisti, attori, docenti …», al benessere dei cittadini.
74 · TM Giugno 2021
Anche gli aspetti di sostenibilità si sono
fatti largo, sia direttamente tematizzati «Mai come l’anno scorso
come soggetto dei progetti, sia come ci siamo resi conto
metriche da rispettare, in linea con la del nostro impatto
centralità che la Supsi attribuisce a que- sul mercato del lavoro
sto aspetto in tutte le sue implicazioni,
del territorio, che si aspetta
dalla governance alla gestione dei campus
che rispondiamo ai suoi
all’implementazione nei suoi mandati di
fabbisogni diplomando
formazione e servizi al territorio. Nel
corso del 2020 si è dotata di un’apposita i professionisti necessari,
‘Carta della sostenibilità’, destinata a de- in totale un migliaio l’anno,
finirne le modalità d’attuazione al suo calibrati in base alle richieste
interno e nelle relazioni esterne con i dei diversi settori»
portatori di interesse, in vista della pubbli- Alberto Petruzzella
cazione di un Rapporto di sostenibilità, la Presidente del Consiglio Supsi
cui prima edizione è prevista per il 2022.
Tirando le somme. Se un’evidente
Qualità certificata lezione della distanza c’è stata, è quella
dell’insostituibilità, nei processi di ap-
Per la Supsi il 2020 è stato anche l’anno cruciale per ultimare il processo di accre- prendimento, della relazione diretta,
ditamento istituzionale che questa primavera le è valso formalmente la conferma dell’incontro con i docenti e del confronto
dello statuto di Scuola universitaria professionale per il periodo 2021-2028. Un con i pari: vale a dire della dimensione
riconoscimento fondamentale in quanto attesta la qualità dell’istituzione relati- della classe. Se per le lezioni teoriche a
vamente agli standard fissati dalla Legge federale sulla promozione e sul coordi- grandi numeri può essere rimpiazzata dal
namento del settore universitario svizzero, vagliati da un’apposita Commissione digitale, resta invece essenziale, special-
di esperti. «Ma ancor più significativa della certificazione in sé, che è ad esempio mente nel caso di una scuola universitaria
necessaria per accedere ai sussidi federali, è stato l’intenso e corale lavoro svolto professionale, per le attività pratiche che
per conseguirla negli ulti- richiedono interazione e sperimentazioni
mi 5 anni, che nella fase concrete, tant’è che entrambi i nuovi cam-
finale ha coinvolto quasi pus sono dotati di laboratori e attrezza-
250 collaboratori. Per ture all’avanguardia, imprescindibili per
ognuno dei 35 corsi di Dipartimenti come quello di Tecnologie
laurea e delle 40 unità di innovative o Ambiente costruzioni e de-
ricerca abbiamo previsto sign. Al contempo sono stati predisposti
un audit esterno da parte tutti i mezzi tecnologici necessari a regi-
di esperti che vengono strare le lezioni e fruirle a distanza.
da altre Sup svizzere e di «Se la pandemia ha spronato al cam-
professionisti, del territo- biamento, imponendolo al di là delle resi-
rio e non solo, al quale si stenze, chiara è la consapevolezza che tra
somma l’autovalutazione far funzionare il sistema in una situazione
condotta internamente di emergenza e la definizione di un nuovo
coinvolgendo studenti, standard di riferimento che capitalizzi gli
docenti e personale amministrativo, relativamente a tutte le attività della scuola strumenti e le strategie sviluppate in que-
che si articolano in 22 processi, dalla comunicazione a finanze, risorse umane, sta esperienza, occorrerà un gran lavoro,
strategia, mobilità», spiega Franco Gervasoni. sicuramente stimolante ma fortemente
«Una possibilità unica per portare uno sguardo critico sul nostro operato, ma impegnativo, con riflessioni approfondite
anche per confrontarci con quello che fanno altre istituzioni formative», aggiun- e anni di ulteriore sperimentazione e af-
ge Alberto Petruzzella, «un’attitudine questa che, per evitare il rischio di essere finamento», conclude il Presidente della
troppo autoreferenziale, il mondo della formazione dovrebbe mutuare da quello Supsi. Dalla sua, per affrontare questo
dell’industria e delle aziende dove è già diffusa per migliorare la competitività epocale cambiamento di paradigma, una
dei propri prodotti e servizi, anche se ovviamente la qualità di un ente formati- scuola universitaria professionale ha lo
vo non la si può misurare semplicemente in micron o tolleranze: stabilire cosa stretto legame con il territorio e il mer-
sia una lezione o un progetto di ricerca di qualità non è scontato», conclude il cato del lavoro che l’aiuta a orientarsi e va-
Presidente della Supsi. Un processo che non finisce dunque qui, ma che deve lutare tempestivamente e concretamente
diventare permanente, rimettendosi continuamente in questione per verificare se l’efficacia dei nuovi approcci grazie a un
si sia riusciti a chiudere i gap individuati. Uno stimolo concreto per continuare a riscontro diretto.
lavorare al miglioramento del Sistema di garanzia della qualità Supsi e agli effetti
concreti che esso produce. Susanna Cattaneo
Giugno 2021 TM · 75
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