UBI Comunità: al servizio del non profit - Convegno Nazionale Anffas Onlus - Roma, 1 dicembre 2017
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UBI Comunità: al servizio del non profit Convegno Nazionale Anffas Onlus – Roma, 1 dicembre 2017 Guido Cisternino – UBI Banca, responsabile Terzo Settore ed Economia Civile 1
Trust in Life per il progetto “Durante e Dopo di Noi” IL TRUST strumento di convergenza e gestione di un complesso di risorse finanziarie (in primis Fondo istituito dalla L. 112, OBIETTIVO DEL PROGETTO altre tipologie di risorse pubbliche dedicate, fundraising, etc.) ed immobiliari che integrano le risorse economiche Costruire modelli di intervento coesivi ed efficienti ed i patrimoni familiari/personali e che consentano di rivolti alle persone con grave disabilità e alle loro implementare nuove soluzioni orientate alla maggiore famiglie che, inserendosi nel solco tracciato dalla legge tutela ed integrazione delle persone con disabilità 112, favoriscano la piena realizzazione di percorsi di vita autonomi e inclusivi. I modelli di intervento si fondano su 2 pilastri: il Progetto di Vita e il trust. rende disponibili strumenti/risorse garantisce al progetto un livello di finanziarie e prodotti/servizi competenza tecnica e gestionale qualificati per sostenere adeguata ai massimi standard di iniziative di inclusione sociale trasparenza e efficacia IL PROGETTO DI VITA gestione di servizi per le persone con grave disabilità e in condizioni di fragilità, con esito di un percorso confronto e di co-progettazione tra i particolare riferimento alla realizzazione di beneficiari, le famiglie e gli operatori (imprese sociali e progettualità finalizzate alla tutela e al rispetto associazioni) – che si innesta sulle risorse disponibili - dei diritti, alla costruzione di percorsi che modellizzato in ottica di efficienza, pur definito su misura integrano la dimensione dell’assistenza con per ciascun soggetto, con il coinvolgimento della comunità quella del benessere e dell’autonomia e si e del contesto di riferimento. propongono come punti di riferimento nelle comunità per garantire risposte a questi bisogni. 2
Trust in Life per il progetto “Durante e Dopo di Noi” Gli ambiti del progetto Progetto di vita contatto con la famiglia e servizi presenza operatori full/part time valutazione aspettative e Messa a disposizione da parte di Anffas/CGM personale socio sanitario bisogni di sostegno delle rispettive competenze e strutture per le presenza notturna operatori definizione Progetto di Vita attività propedeutiche alla definizione del Progetto di Vita professionali o adulti tutor individuazione sostegni/servizi e e per erogare i relativi servizi individuati servizio formazione autonomia strumenti di tutela patrimoniale e inserimento lavorativo Supporto Eventi Trust Bando finanziario informativi Messa a disposizione da Messa a disposizione da Road show nelle principali Lancio di “bando” legato a parte di UBI Trustee parte di UBI Banca di piazze italiane - Progetti sul “Durante e S.A.della sua pluriennale un’ampia gamma di coinvolgendo i principali Dopo di Noi”, per esperienza in materia di strumenti finanziari e soggetti (pubblici e privati) supportare alcuni progetti strutturazione e gestione di prodotti/servizi qualificati a interessati al tema – per innovativi promossi dalla Trust per l’istituzione di supporto dei progetti, promuovere i principali rete Anffas/CGM - coerenti trust che perseguono promossi sia dalla rete aspetti e strumenti con la legge 112/2016 – come finalità l’inclusione Anffas/CGM, sia da collegati al “Durante e con lo stanziamento di una sociale (ie “trust di soggetti terzi: Dopo di Noi” ed al progetto quota parte dei ricavi comunità” o “multi- Trust in Life percepiti da UBI Banca • anticipazioni beneficiario”). con riferimento alla • finanziamenti Possibilità di retrocedere commercializzazione della chirografari e ipotecari quota parte delle nuova carta di credito • conti correnti commissioni di “Hybrid” • assicurazioni vita strutturazione e gestione a • strumenti di raccolta favore delle iniziative fondi 3
Gli ambiti del progetto: il trust TRUST SINGOLO TRUST DI PROGETTO TRUST DI COMUNITA’ / MULTIBENEFICIARIO Trust progetto “1” Trust progetto “2” Trust progetto “n” Tipologia Evoluzione dello strumento classica di cui si verso la gestione di più avvalgono già Ulteriore evoluzione dello strumento che consente di rafforzare la beneficiari nell’ambito di da tempo componente a finalità mutualistica del progetto, laddove vi sia ad un unico progetto, famiglie con esempio la destinazione del patrimonio residuo a favore del trust di coerentemente con la soggetti disabili comunità / multibeneficiario che, a sua volta, lo indirizza a favore di Legge 112/2016, con altri soggetti che dispongono introduzione di di patrimoni componente mutualistica sufficienti (*) La legge prevede fino a n.ro 2 unità abitative per progetto, con un massimo di 4 persone per unità. 4
Gli ambiti del progetto: il Bando Sostegno a titolo di liberalità per un ristretto numero di Progetti candidati da soggetti del Terzo Settore appartenenti alla rete Anffas e CGM selezionati attraverso un processo strutturato Per i Progetti selezionati vengono stanziate risorse da UBI Banca che rinuncia a quota parte dei propri ricavi relativi alla nuova carta di credito “Hybrid” Modalità di selezione Progetti e assegnazione liberalità Identificazione Selezione Progetti Identificazione Progetti partecipanti “Meritevoli” Beneficiari Lancio di “bando” legato a Preselezione dei Progetti Scelta finale dei Progetti Progetti sul “Durante e ricevuti da parte di Anfass e vincitori , con il Sostegno a Dopo di Noi” CGM coinvolgimento anche dei diversi Progetti dipendenti UBI Banca locali Accesso al bando da parte Selezione dei progetti più di soggetti del Terzo Settore meritevoli a cura di un associati ad Anfass e CGM Comitato indipendente che selezioni un ristretto panel di potenziali Progetti (es. 10-15) Massima valorizzazione dell’iniziativa su social media UBI, Anffas e CGM e di settore, iniziative di comunicazione sul territorio 5
Posizionamento di UBI Banca Forte posizionamento competitivo Gruppo UBI Banca # di filiali al 30 giugno 2017 p Quota di mercato nazionale* maggiore del 6% in Italia p 4,5 mln di clienti: forte base retail e rilevante presenza nel segmento private e piccole-medie imprese p € 94 mld di impieghi p € 98 mld di raccolta diretta p € 134 mld di totale attivo p Oltre 22.000 dipendenti p Solidi indici patrimoniali: Common Equity Tier 1 (phased in) al 11,4% Dati al 30.06.2017 Fonte Banca d’Italia, Base Dati Statistica 6
Obiettivi di UBI Comunità Obiettivi del modello di servizio Impatti attesi Rafforzare i legami territoriali e l’identità del Gruppo sia all’esterno sia all’interno Soddisfazione del cliente Organizzazioni Concorrere allo sviluppo dell’ non profit laiche e Contribuzione a creazione “economia del bene religiose di valore sociale comune” Radicamento territoriale Accreditare il Gruppo come un punto di riferimento per “il Stakeholder sociale” nella logica di ulteriore valorizzazione territoriale Posizionamento reputazionale Essere tra le banche leader del Rafforzamento delle quote comparto non profit di mercato 7
UBI Comunità: un rapporto solido e attivo con le comunità UBI Banca, attraverso l’attività svolta dalle Banche Rete di provenienza, ha sviluppato nel corso del tempo importanti relazioni con il mondo del non profit a diversi livelli. Oltre di cui oltre partnership social bond 19.500 13.000 con primari soggetti 87 emissioni del Terzo Settore clienti Associazioni 933 mln € raccolti, appartenenti al 34.000 sottoscrittori, mondo Non Profit 4,5 mln € di contributi 20,5 mln € plafond finanziamenti a ONP Uno degli obiettivi di UBI Comunità è quello di consolidare e sviluppare i rapporti con le diverse Associazioni nonché con le numerose realtà del non profit sociale ed economico, presenti sul territorio, al fine di prestare servizi e risposte adeguate per sostenerle nel loro processo di crescita e consolidamento e nel perseguimento delle loro finalità sociali. 8
Social Bond UBI Comunità Sondrio Desenzano del Garda Anno: 2012 Anno: 2013 Anno: 2012 Progetto: inserimento dei disabili in un Progetto: costruzione di una piscina Progetto: terapia riabilitativa in acqua per contesto lavorativo socializzante con riabilitativa coperta per persone con disabilità bambini con gravi disabilità nel Centro affiancamento mirato e sensibile Importo collocato: 5.000.000 € Riabilitativo di Besozzo. Importo collocato: 7.000.000 € Sottoscrittori: 187 Importo collocato: 5.000.000€ Sottoscrittori: 280 Erogazione liberale: 25.000 € Sottoscrittori: 171 Erogazione liberale: 35.000 € Beneficiari: 75 persone con disabilità Erogazione liberale: 25.000€ Beneficiari: 18 persone diversamente abili intellettiva inserite nei servizi ANFFAS e tutte le Beneficiari: 40 minori persone con necessità riabilitative del territorio 9
UBI Comunità: strumenti e servizi a disposizione delle Associazioni e altre realtà del Non Profit Sociale L’offerta UBI Comunità nasce dal costante ascolto delle esigenze concrete dei soggetti che operano in molteplici campi: dall’assistenza sanitaria all’istruzione, dagli ambiti assistenziali alla prevenzione dell’emarginazione, etc. 10
UBI Comunità: strumenti e servizi a disposizione del non profit OPERATIVITA’ GESTIONE DEGLI OPZIONI DI QUOTIDIANA INCASSI FINANZIAMENTO per la gestione delle per la gestione sicura ed per supportare gli investimenti esigenze bancarie di base e efficiente degli incassi: per la realizzazione dei progetti o l’operatività ordinaria: • SDD per donazioni ricorrenti per esigenze finanziarie dell’operatività ordinaria • conto corrente • strumenti per la raccolta fondi (es. bonifico di • anticipazioni (anche 5X1000) • internet banking solidarietà) • finanziamenti • carte di debito e di credito chirografari/ipotecari • pos fisico/virtuale • project finance ad impatto sociale • leasing • fideiussioni 11
UBI Comunità: strumenti e servizi a disposizione del non profit SOLUZIONI DI POLIZZE OFFERTA INVESTIMENTO ASSICURATIVE STAKEHOLDER per la gestione della per soddisfare le esigenze di prodotti e servizi per liquidità, con particolare sicurezza e protezione del dipendenti, collaboratori e attenzione agli emittenti che nucleo famigliare e per volontari: rispondono a requisiti di rivalutare e diversificare gli • conto Qubì eticità e responsabilità investimenti godendo dei sociale: vantaggi offerti dalle polizze • mutui casa vita: • prestito personale e prestito • Sicav e Fondi etici scuola • Polizze TCM e tradizionali • Gestioni patrimoniali a • assicurazioni danni “budget di rischio” • Polizze Unit/Index Linked • Polizze Multiramo • carta Enjoy UBI Comunità 12
UBI Comunità: strumenti e servizi a disposizione del non profit DURANTE E WELFARE DOPO DI NOI Progetto che mette a disposizione delle Divisione specializzata per persone con grave disabilità e delle loro accompagnare le strutture religiose in famiglie servizi e supporti finanziari, tutte le fasi necessarie all’avvio di piani strumenti e modelli di servizio di welfare, attraverso un approccio innovativi, gestendo attraverso lo innovativo in grado di dare risposte ai strumento giuridico del trust – anche in reali bisogni delle persone e dei chiave multi-beneficiario – le risorse soggetti del territorio. finanziarie collegate al Progetto di Vita 13
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