Tutelare i bambini in seguito all'isolamento - In che modo la pandemia ha cambiato le nostre relazioni? - International Union ...
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Tutelare i bambini in seguito all’isolamento In che modo la pandemia ha cambiato le nostre relazioni? Professor Ernesto Caffo Professore Ordinario di Neuropsichiatria infantile presso l’Università di Modena e Reggio Emilia Membro della Pontificia commissione per la tutela dei minori Presidente di “SOS Il Telefono Azzurro Onlus”
«La vita di ogni bambino è unica, importante e preziosa e ogni bambino ha diritto alla dignità e alla sicurezza» Papa Francesco, Dichiarazione di Roma 6 ottobre 2017
I diritti dei bambini ● I bambini sono esseri umani e come tali hanno gli stessi diritti umani generali degli adulti. ● Tuttavia, i bambini necessitano di diritti che tutelino le loro esigenze particolari. Per questo motivo, nel 1989 l‟ONU ha stabilito la Convenzione dei Diritti dell‟Infanzia. ● La Convenzione descrive il bambino come un individuo e un membro della sua famiglia e comunità, non come una proprietà dei genitori né tantomeno come un soggetto indifeso da proteggere. ● La Convenzione riconosce la fondamentale dignità umana di tutti i bambini e la necessità di garantire il loro benessere e sviluppo.
I diritti dei bambini ai tempi del Coronavirus ● Le misure adottate per contenere la diffusione del Coronavirus hanno modificato radicalmente il contesto in cui vivono i bambini. ● Queste misure hanno danneggiato l'economia di molti paesi. Milioni di genitori stanno avendo difficoltà a garantire i propri mezzi di sostentamento e questo sta influenzando la vita dei bambini su molti livelli. ● Inoltre, la chiusura delle scuole sta mettendo a repentaglio non soltanto l'istruzione dei bambini, ma anche altri aspetti fondamentali, quali l‟alimentazione, la salute, la sicurezza e le relazioni sociali. ● In tal modo, la pandemia di Covid-19 può rappresentare una minaccia per i diritti dei bambini (UNICEF, 2020), anche se si prevede che gli effetti nocivi di questa pandemia saranno più dannosi per i bambini che già vivono in situazioni svantaggiate o vulnerabili.
Gli effetti negativi della chiusura delle scuole ● Oltre il 90% degli studenti del mondo ha risentito negativamente della chiusura delle scuole e il 67% ne risente tuttora (UNESCO, 2020). ● Si è adottato il metodo dell‟apprendimento online per garantire continuità nel processo educativo, che tuttavia lascia indietro molti bambini, come ad esempio quelli che vivono situazioni socio-economiche svantaggiate. ● Molte famiglie incontrano ostacoli tecnologici nell‟apprendimento online, poiché non possono permettersi una connessione internet stabile o dispositivi elettronici. ● Inoltre, l'apprendimento a casa dipende anche dalla qualità dell'abitazione. Gli adolescenti in Messico (34%), Cile (30%) e Stati Uniti (27%) molto probabilmente non avranno una scrivania e un luogo dove potersi dedicare all'apprendimento da casa (OCSE, 2020). ● Questa situazione rischia di allargare il divario tra i bambini avvantaggiati e quelli svantaggiati.
Le conseguenze negative del distanziamento sociale ● La chiusura delle scuole ha radicalmente limitato le relazioni dei bambini. ● I bambini non potevano più, o tuttora non possono, beneficiare di interazioni positive con insegnanti, amici e coetanei, e anche il sostegno di altri membri della famiglia, come i nonni, è venuto a mancare. ● Il distanziamento sociale può non avere lo stesso effetto su tutti i bambini. Quelli che vivono con famiglie ad alto funzionamento e hanno relazioni positive con i genitori ne risentiranno meno rispetto ai bambini che vivono in famiglie con interazioni negative o che vivono da soli (Orben et al., 2020). ● Il sentirsi non sufficientemente connessi agli altri si associa a conseguenze negative profonde per la salute fisica e mentale che potrebbero perdurare anche dopo la fine del distanziamento sociale, soprattutto tra i giovani (Orben et al., 2020).
L’impatto della pandemia di COVID-19 sul benessere ● L‟esperienza di vivere in questo tempo di pandemia di COVID-19 sta avendo delle serie ripercussioni sul benessere dei bambini in tutto il mondo (UNICEF, giugno 2020). ● Le ricerche e le indagini condotte finora indicano che la pandemia ha, e continuerà ad avere, un impatto negativo sulla salute mentale dei bambini. ● È probabile che i bambini sperimentino preoccupazione, ansia e paura, compresa la paura di morire o la paura che un membro della famiglia possa morire. ● Questi sono i sintomi tipici del Disturbo post traumatico da stress (PTSD), un disturbo d'ansia che insorge in seguito a eventi traumatici.
L’impatto della pandemia di COVID-19 sul benessere ● I bambini reagiscono all'isolamento in modi diversi. Potrebbero manifestare anche sintomi di difficoltà del sonno, irritabilità, noia, sensazione di solitudine (Orgilés et al., 2020). ● Le difficoltà emotive dei bambini sono esacerbate dallo stress familiare, dall'isolamento sociale e alcuni hanno dovuto far fronte ad abusi sempre più frequenti, un percorso educativo perturbato e l‟incertezza del futuro (ONU, 2020). ● A peggiorare le cose, vi è stata una riduzione di disponibilità dei servizi di salute mentale, anche per chi necessita di un aiuto professionale (Clemens, 2020).
Risorse utili ● OHCHRO, https://www.ohchr.org/en/professionalinterest/pages/crc.aspx. ● UNICEF, 2020. Technical Note: Protection of Children during the Coronavirus Pandemic (v.1)1. ● UNESCO, 25 maggio 2020, School closures caused by Coronavirus (Covid-19). ● OCSE, Maggio 2020. Combatting COVID-19's effect on children. ● UNICEF, Giugno 2020. COVID-19 and children. ● Orben, A., Tomova, L., & Blakemore, S. J. (2020). The effects of social deprivation on adolescent development and mental health. The Lancet Child & Adolescent Health. ● Orgilés, M., Morales, A., Delvecchio, E., Mazzeschi, C., & Espada, J. P. (in press). Immediate psychological effects of the COVID-19 quarantine in youth from Italy and Spain. ● ONU, 14 maggio 2020. Policy Brief: COVID-19 and the Need for Action on Mental Health. ● Clemens, V., Deschamps, P., Fegert, J. M., Anagnostopoulos, D., Bailey, S., Doyle, M., ... & Jacobs, B. (2020). Potential effects of" social" distancing measures and school lockdown on child and adolescent mental health. European Child & Adolescent Psychiatry. ● WHO, 2018. Adverse Childhood Experiences International Questionnaire (ACE-IQ).
Fattori di rischio e di protezione
COVID-19 e rischi online ● Le tecnologie connesse a internet, come i social media e i giochi online, hanno anche offerto ai bambini e ai giovani la possibilità di mantenere vive le loro relazioni, oltre che di esprimere le loro opinioni e convinzioni. ● Tuttavia, i giovani utenti di internet sono stati maggiormente esposti alla condivisione eccessiva di informazioni private e contenuti intimi, ma anche alle problematiche legate al tempo trascorso davanti allo schermo. Il fatto di passare più tempo online potrebbe averli esposti al rischio di essere circuiti da predatori sessuali. (EUROPOL, 2020; e-safety Commissioner, 2020)
Quarantena e abusi domestici ● Il COVID-19 e le successive misure di lockdown hanno avuto un impatto sull'aumento degli abusi domestici, delle violenze fisiche e psicologiche e degli abusi sessuali sui minori. ● Molte vittime sono rimaste inascoltate, soprattutto le più vulnerabili, come i bambini che vivono in condizioni socio- economiche difficili e i bambini con qualche forma di disabilità. ● La perdita del posto di lavoro, l‟eccessiva reclusione e le preoccupazioni per la salute possono aver contribuito come fattori di rischio all'aumento della violenza domestica, degli abusi e dello sfruttamento dei bambini, soprattutto in situazioni di vulnerabilità già in essere(ONU, 2020).
Conseguenze sulla psicopatologia ● Eventi altamente stressanti durante l'infanzia possono portare a conseguenze a lungo termine sulla salute mentale e sul benessere individuale (OMS, 2018). ● Per prevenire possibili conseguenze negative, è importante intervenire immediatamente e riconoscere i sintomi di malessere nel bambino. ● I bambini che hanno difficoltà emotive o sintomi di PTSD potrebbero non parlarne, o perché sono troppo giovani o perché hanno difficoltà ad aprirsi con gli adulti. ● In questo caso, uno strumento utile che può aiutare è l’ascolto attivo dei bambini, in modo che sappiano che siamo a disposizione per sostenerli, senza esprimere giudizi o valutazioni su quello che il bambino sta dicendo.
Resilienza La resilienza apre alla promessa di un cambiamento di paradigma in molti ambiti della ricerca, della pratica clinica e della politica. Una messa a fuoco sulla resilienza sposta il centro dell‟attenzione – dagli sforzi di valutazione del rischio o della vulnerabilità, a sforzi concertati per valorizzare i punti di forza o le capacità. Cambia anche il focus dell‟analisi – da porre quesiti relativamente limitati circa gli effetti sulla salute, come ad esempio quali sono i legami tra le esposizioni al rischio e i deficit funzionali a formulare domande più complesse sul benessere, come ad esempio quando, come, perché e per chi le risorse sono veramente importanti.
Risorse utili ● Victims' Rights: New Strategy to empower victims ● How parents can support their child through COVID-19 losses; ● UN News. “UN chief calls for domestic violence „ceasefire‟ amid „horrifying global surge‟” https://news.un.org/en/story/2020/04/1061052. ● Europol. “Pandemic profiteering: how criminals exploit the COVID-19 crisis” https://www.europol.europa.eu/publications- documents/pandemic-profiteering-how-criminals-exploit-covid-19- crisis
Proteggere e sostenere i bambini: l'importanza dell'ascolto
Il ruolo dei professionisti • Anche se a volte il solo sentirsi ascoltati, accettati e non giudicati può aiutare i bambini a superare i momenti di difficoltà, a volte i loro problemi possono essere più seri e il solo ascolto non sarà sufficiente. ● In questi casi i bambini necessitano di un sostegno competente e professionale. ● Si dovrebbe includere nei programmi una forma di supporto tra pari, al fine di facilitare la condivisione tra i giovani delle storie personali e il sostegno reciproco
L’importanza delle linee di ascolto per bambini nel mondo Di recente, l‟ONU ha segnalato che la crisi del coronavirus si sta trasformando in una crisi dei diritti dell’infanzia (ONU, 2020) Nell'ultimo decennio, le linee di ascolto per bambini sono diventate sempre più importanti per rispondere alle preoccupazioni manifestate da bambini e giovani su una serie di questioni che riguardano la loro vita. Le linee di ascolto in tutto il mondo si impegnano a offrire un‟assistenza qualificata per aiutare i bambini a superare la pandemia di COVID-19 (Child Helpline International 2020).
L'elenco completo delle linee di ascolto si può consultare qui: https://www.childhelplineinternational .org/child-helplines/child-helpline- network/
La tutela dei bambini durante la pandemia del Coronavirus in Italia I servizi del Telefono Azzurro sono rimasti operativi - 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tramite telefono e chat - durante il lockdown. In questo periodo: - La linea di ascolto 1.96.96, rivolta a bambini e adolescenti, ha registrato un aumento delle richieste per questioni di salute mentale del 14,4% e un aumento di contatti via chat del 22,6%. - Il Servizio di Emergenza 114, co-finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha visto un aumento del 21,5% di casi gestiti per abusi e violenze, del 23,5% di problemi avvenuti online e del 38,5% di problematiche di salute mentale. [i]Dati e statistiche forniti da SOS Il Telefono Azzurro Onlus – www.azzurro.it
Consigli e suggerimenti per bambini, adolescenti e famiglie
Risorse utili ● Coronavirus Emergency: here we are ● One-on-One Time ● Helping children cope with stress during the 2019-nCoV outbreak ● Coping with stress during the 2019-nCoV outbreak ● https://www.childhelplineinternational.org/child-helplines/tools/coronavirus/ ● https://www.esafety.gov.au/about-us/blog/covid-19-protecting-children-online-abuse ● COVID-19: 7 key ways to keep children safe online. ● Tips on Listening to Your Child.
Messaggi chiave per il futuro
Garantire i diritti delle vittime 1.Comunicare efficacemente con le vittime e garantire un ambiente sicuro per denunciare il reato 2. Migliorare la tutela e il supporto delle vittime più vulnerabili 3. Facilitare l'accesso delle vittime ai servizi e all'aiuto professionale 4. Consolidare la cooperazione e il coordinamento tra gli attori che si occupano dei diritti delle vittime (Commissione Europea, 2020)
Punti chiave e nuove prospettive ● Le linee di ascolto (helplines e hotlines) sono essenziali sia per il loro contributo al processo di denuncia dello sfruttamento sia per il sostegno che offrono alle vittime di abuso: gli strumenti online possono essere utilizzati per aiutare chi cerca aiuto. ● Non bisogna dimenticare di migliorare lo standard dei percorsi di formazione per i professionisti che si occupano di bambini ● La ricerca può offrirci spunti di riflessione su queste problematiche e i loro effetti sulla vita dei bambini ● La consapevolezza e la prevenzione sono alcuni degli elementi chiave per rispondere alle problematiche legate ai diritti dell‟infanzia. Pertanto, dobbiamo unire le forze per combattere gli abusi sui minori a livello globale. Dobbiamo far sentire chiaramente le nostre voci forti e unite, chiedendo un cambiamento e facendo appello ai leader del mondo ad agire.
«Vogliamo bandire dalla faccia della terra la violenza e ogni tipo di abuso nei confronti dei minori. Guardiamoli negli occhi: sono le vostre figlie e i vostri figli, dobbiamo amarli come capolavori e figli di Dio. Hanno diritto a una vita buona. Abbiamo il dovere di fare tutto il possibile perché la abbiano.» Papa Francesco La dignità del bambino nel mondo digitale 14 novembre 2019
Grazie dell’attenzione
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