Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale - Aggiornamento 2022 (Dati aggiornati al 31/12/2021)
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Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale Aggiornamento 2022 (Dati aggiornati al 31/12/2021)
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 La Dichiarazione Ambientale del Termovalorizzatore Milano Silla2 Al fine di ottimizzare e migliorare progressivamente i processi aziendali in termini di efficacia ed efficienza ambientale, il Gruppo A2A ha attivato dei Sistemi di Gestione Ambientale (SGA) individuando, come strumenti guida per la loro implementazione, alcune norme e regolamenti la cui adesione è di carattere volontario: la norma UNI EN ISO 14001:2015 ed il Regolamento Emas. Quest’ultimo prevede la pubblicazione della Dichiarazione Ambientale verificata da un soggetto terzo accreditato. La Dichiarazione Ambientale viene riemessa ogni 3 anni e negli anni intermedi viene elaborata una versione denominata Aggiornamento della Dichiarazione Ambientale. Nel rispetto del Regolamento CE n. 1221/2009 (modificato dal Regolamento UE 2017/1505 del 28/08/2017 e dal Regolamento CE 2018/2026 del 19/12/2018) e della Revisione 12 del 07.11.2017 della Procedura per la registrazione delle organizzazioni aventi sede operanti nel territorio italiano ai sensi del regolamento CE 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009, è stato predisposto l’aggiornamento annuale della dichiarazione ambientale. Il presente documento, quindi, costituisce l’aggiornamento della Dichiarazione Ambientale edizione 2020, riferita ai dati 2019, e viene pubblicato sul sito Internet di A2A S.p.A. Per chiarimenti in merito alla presente Dichiarazione Ambientale contattare: A2A Ambiente S.p.A. Termovalorizzatore Milano Per informazioni di dettaglio sui Referente: Luca Carpinelli processi e sul sito: Telefono: +39 02 27298 687 E-mail: a2aambientesilla2@pec.a2a.eu A2A Ambiente S.p.A. Ambiente, Salute e Sicurezza Via Lamarmora, 230 – 20124 Brescia Per informazioni di dettaglio sul sistema di gestione ambientale: Telefono: +39 030 355531 Fax: +39 030 355 3204 E-mail: a2a.ambiente@pec.a2a.eu Nell’ambito del generale riassetto societario delle attività ambientali del Gruppo A2A, il 1° luglio 2013 è nata A2A Ambiente, dal trasferimento degli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti di Amsa S.p.A. e Aprica S.p.A. mediante un’operazione di scissione, alla Società Ecodeco S.r.l., che ha successivamente cambiato ragione sociale in A2A Ambiente S.p.A.
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Indice 1. A2A LIFE COMPANY 5 1.1 Politica per l’Ambiente, la Salute e la Qualità di A2A 7 2. A2A Ambiente 8 2.1 Struttura aziendale 9 2.2 Il sito e le attività 9 L’ubicazione 9 Caratteristiche meteoclimatiche 11 Inquadramento geologico ed idrogeologico 11 L’organizzazione 12 2.3 La storia 12 2.4 I processi operativi 14 3. La Gestione Ambientale 19 3.1 L’organizzazione per il Sistema di Gestione Ambientale 20 3.2 La Politica Ambientale 21 3.3 Certificazioni ottenute da A2A Ambiente 22 4. Gli aspetti significativi dell’organizzazione 24 4.1 Analisi del contesto, parti interessate, rischi e opportunità 24 4.2 Reclami e segnalazioni 25 4.3 Attività di stakeholder engagement 25 4.4 Gli aspetti ambientali 29 Aspetti ambientali significativi 29 5. Prestazioni ambientali e indicatori chiave 33 5.1 Energia 33 5.2 Consumo di risorse 37 5.3 Acque 39 Protezione del suolo delle falde e dei corsi d’acqua 41 5.4 Rifiuti prodotti 42 5.5 Biodiversità 43 5.6 Emissioni in atmosfera 43 Emissioni diffuse 50 5.7 Rumore 50 5.8 Eventi anomali 54 5.9 Traffico indotto dal sito 55 5.10 Aspetti legati alla gestione dei fornitori 55 6. La Conformità Legislativa 56 7. Il Programma di Miglioramento 63 Obiettivi di miglioramento 63 8. Il Bilancio Ambientale 69 Bilancio di materia ed energia 69 Indicatori chiave (*) 72 9. Glossario 74 Terminologia normativa e dei sistemi di gestione 74 Terminologia correlata con la gestione impiantistica 75 Sigle e abbreviazioni 76 10. La Convalida della Dichiarazione Ambientale 77 VALUTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE 78 4
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 1. A2A LIFE COMPANY A2A è una life company italiana, da dieci anni all’avanguardia nei servizi sul territorio e nelle soluzioni tecnologiche, con cento anni di storia e di esperienza, protagonista nel panorama europeo della transizione energetica e fautore dei principi dell’economia circolare in tutte le attività delle società del gruppo. Dopo il primo anno dall’avvio del Piano Industriale A2A prosegue il suo impegno verso la transizione energetica, migliorando sempre più le proprie prestazioni nel rispetto dei principi dell’economia circolare. Promuove la crescita sostenibile del nostro Paese guidandone la transizione ecologica, utilizzando al meglio tutta l’energia disponibile, minimizzando l’impatto sull’ambiente e sui territori. A2A sta investendo nelle nuove tecnologie e nella creazione di una cultura della sostenibilità per offrire servizi sempre più accessibili, efficienti ed inclusivi. Con un piano strategico a 10 anni, e oltre 12.000 dipendenti, A2A si sta impegnando a realizzare una crescita ambiziosa, caratterizzata da grande discontinuità e innovazione digitale, per diventare protagonisti dello sviluppo sostenibile del Paese, al fine di dare un contributo concreto alla realizzazione di 11 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU. La nostra nuova strategia prevede 16 miliardi di euro di investimenti dedicati allo sviluppo dell’economia circolare e alla transizione energetica: • Generazione di nuove risorse sotto forma di materia ed energia e riduzione degli sprechi per preservare il pianeta e proteggere l'ambiente; • Sviluppo della produzione e dell'utilizzo di energia green velocizzando la decarbonizzazione e favorendo l'elettrificazione dei consumi. Il nuovo Piano è stato disegnato partendo dalla definizione di obiettivi ESG (Environmental Social Governance) sfidanti per ciascuna Business Unit, declinati secondo tre principali pilastri di sostenibilità e impostando anche un percorso di sviluppo più a lungo termine che arriva al 2030: Climate Action: puntare nel lungo periodo alla decarbonizzazione, con la dismissione degli impianti a olio e carbone entro il 2025, e un impegno concreto nel sostenere la transizione energetica mediante lo sviluppo di nuove fonti rinnovabili e soluzioni per migliorare flessibilità e adeguatezza del sistema elettrico. Circular Economy: rendere concreto nei nostri territori il recupero di materia ed energia secondo i migliori standard di gestione dei rifiuti e ottimizzare la gestione del ciclo idrico integrato. Smart Solutions: basare il nostro modello sulla digitalizzazione dei servizi e sull’adozione di soluzioni innovative per supportare, in particolare, l’efficienza energetica e l’elettrificazione dei consumi. Il Piano Industriale sarà un percorso di trasformazione lungo dieci anni, in cui A2A passerà da azienda multiservizio ad azienda a servizio del benessere delle persone e del Pianeta, perché l’energia, l’acqua, un ambiente più pulito, grazie all’uso circolare delle risorse naturali, sono le condizioni necessarie alla vita e alla sua qualità. Il Consiglio di Amministrazione di A2A ha esaminato e approvato l’aggiornamento del Piano Industriale 2021- 2030 che rafforza con ulteriori due miliardi di investimenti, l’impegno verso la decarbonizzazione, in anticipo rispetto agli obiettivi previsti da COP26. Sotto la guida del Presidente Patuano e dell’Amministratore Delegato Mazzoncini l’aggiornamento del Piano prevede di anticipare di 10 anni l’obiettivo comune di emissioni zero, ampliare ulteriormente la presenza di A2A in Italia e stabilire nuovi e ancora più ambiziosi target di business. Il modello di business del gruppo A2A è strutturato per aree di specializzazione. Ogni società è fondamentale per la realizzazione del modello efficiente di città al quale tutti aspiriamo. Mediante la conoscenza del territorio e gli investimenti costanti in ricerca e nuove tecnologie, il Gruppo A2A si impegna a mantenere sempre aggiornato il livello delle competenze, per garantire servizi ad altissima qualità, 5
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 efficienza ed innovazione. Le Business Unit rappresentano il modello di business del Gruppo e delle sue competenze. Il Gruppo A2A (aggiornato al 04.02.2022) BUSINESS UNIT SOCIETA’ A2A Gencogas GENERAZIONE E TRADING A2A Energiefuture A2A Rinnovabili A2A Energia MERCATO A2A Energy Solutions Yada Energia A2A Ambiente AMSA Aprica Ecolombardia 4 A2A Recycling Lomellina Energia Nicosiambiente Sed AMBIENTE Bioase Sicura Electrometal Areslab ASRAB Linea Green Linea Ambiente Linea Gestioni Agripower A2A Ciclo Idrico RETI A2A Smart City A2A Calore&Servizi Unareti RETI Retragas Camuna Energia 6
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 BUSINESS UNIT SOCIETA’ ASVT ACSM-AGAM Reti Gas Acqua A2A E-mobility 1.1 Politica per l’Ambiente, la Salute e la Qualità di A2A Nel mese di settembre 2021 è stata emessa la nuova Politica per l’Ambiente, la Salute, la Sicurezza e la Qualità di A2A Life Company. La Politica HSEQ è ancora più aderente ai principi di riferimento delle attività del Gruppo A2A, grazie ad alcune integrazioni sulla sostenibilità, la protezione dell’ambiente, l’importanza della vicinanza al territorio, l’ascolto delle parti interessate, la prevenzione come strumento per garantire la sicurezza e la salute di tutti i lavoratori, l’ascolto ed il coinvolgimento dei colleghi dei diversi livelli dell’organizzazione, l’attenzione nella scelta di fornitori ed appaltatori. Si riporta di seguito la nuova Politica HSEQ del Gruppo A2A, consultabile anche al seguente link: https://www.a2a.eu/it/sostenibilita/documentazione 7
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 2. A2A Ambiente A2A Ambiente, società controllata al 100% da A2A S.p.A., ricompresa nella Business Unit “Ambiente”, è il primo operatore in Italia nell'ambito delle attività di recupero di energia e materia attraverso la valorizzazione dei rifiuti negli impianti di termovalorizzazione e di trattamento e opera anche nella realizzazione di impianti di trattamento ad alta tecnologia. A2A Ambiente è protagonista di tutta la catena del valore della gestione dei rifiuti, dalla raccolta al recupero. Negli impianti della società i rifiuti vengono trasformati in nuova materia o in energia, perchè siano immessi nuovamente nei cicli produttivi e di consumo. La società è già oggi fornitore dei principali conferitori di materiali da riciclo o recupero energetico del nord Italia e offre i propri servizi ad aziende e privati in tutto il territorio italiano. La società dispone di un vasto patrimonio di impianti, che si distinguono per affidabilità e innovazione, sicurezza ed elevate performance ambientali, tra cui, a titolo esemplificativo, tre impianti di cogenerazione ad alta efficienza, a servizio delle reti urbane di teleriscaldamento di Bergamo, Brescia e Milano. A2A Ambiente mantiene un dialogo costante con i territori in cui opera, per comprenderne le necessità e creare sinergie e propone alle amministrazioni e alle imprese soluzioni integrate, in conformità ai più elevati standard di qualità e sicurezza. Il dislocamento territoriale degli impianti di A2A Ambiente è riportato nella seguente immagine: Nel settore del recupero di materia, A2A Ambiente ha in corso da anni significativi piani di investimento e sviluppo e adotta nei propri impianti le Best Available Technologies per lo sviluppo di tecnologie e di processi innovativi; inoltre l’esperienza pluriennale e le competenze multidisciplinari consentono di proporre soluzioni all’avanguardia in tutti i settori dei servizi ambientali. Al fine di selezionare le migliori tecnologie e i più innovativi processi di valorizzazione della catena del valore per le varie frazioni di rifiuti, il gruppo A2A ha implementato un Centro Studi Ambientali e istituito un gruppo di lavoro permanente per la collaborazione anche con Enti terzi di ricerca e sviluppo (università, centri di ricerca, aziende di innovazione). 8
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 2.1 Struttura aziendale Si riporta di seguito l’organigramma di A2A Ambiente, aggiornato al 28/02/2022: 2.2 Il sito e le attività L’ubicazione L’impianto di termovalorizzazione di Milano, noto come Silla2, è collocato in un’area del Comune di Milano a Nord-Ovest della città, nel Municipio 7 (Baggio, De Angeli, San Siro), adiacente al lato Est dello stabilimento Amsa S.p.A. di Via Silla. 9
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Localizzazione del termovalorizzatore Milano Silla2 L’area interessata dall’opera ha una superficie complessiva di 102.500 m2 circa, di cui: 22.800 m2 occupati dalle strutture dell’impianto (superficie coperta); 26.700 m2 occupati da strade e piazzali; 53.000 m2 di aree verdi per l’inserimento ambientale dell’impianto. Prima della costruzione dell’impianto, l’area era adibita ad uso agricolo. Durante la realizzazione dello studio di impatto ambientale è stata effettuata una campagna di sondaggi ed analisi della qualità del suolo che ha permesso di accertare la conformità dei suoli rispetto ai limiti previsti dalla Regione Lombardia per gli usi più sensibili del suolo quali il verde pubblico, le attività agricole e residenziali. Foto aerea con la localizzazione del termovalorizzatore Milano Silla2 Il sito, il cui territorio ricade nel perimetro del Parco Agricolo Sud Milano, si trova ad Ovest dell’area industriale sud di Pero e dista circa 800 m in linea d’aria dall’abitato di Figino. 10
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Le altre aree confinanti con il sito sono destinate a verde come previsto dagli strumenti urbanistici dei diversi comuni di Milano, Pero e Rho. Utilizzo del suolo nell’area circostante il termovalorizzatore Milano Silla2 Nelle immediate vicinanze del sito non sono presenti aree protette e le prime zone di interesse naturale si trovano a circa 1 km di distanza. In particolare, a sud si trovano sia il “Boscoincittà”, di grande interesse botanico per la presenza di specie spontanee rare in Pianura Padana, e il “Parco delle Cave”, che, con i suoi quattro laghetti, costituisce una possibilità di rifugio per molte specie animali. Il sito è localizzato favorevolmente in relazione ai collegamenti con la viabilità cittadina ed extra cittadina, a circa 500 m da uno svincolo della tangenziale ovest. L’analisi del traffico veicolare indotto dal nuovo termovalorizzatore Milano Silla2, ha stabilito che il contributo dovuto a questa presenza rappresenta poco più dell’1% del traffico globale dell’area. Caratteristiche meteoclimatiche La zona ad Ovest di Milano si distingue, nel contesto provinciale, per avere le precipitazioni estive più basse e quelle invernali più alte. Le precipitazioni annuali mediamente sono comprese tra i 700 e 1100 mm/a. I venti sono di debole intensità a prevalente regime di brezza (cioè con velocità compresa tra 0,6 m/s e 2,6 m/s) e frequenti le situazioni di calma strumentale di vento (inferiore a 0,5 m/s). In estrema sintesi il regime di brezze, che interessa il settore a Ovest di Milano, tende a far provenire il vento durante il giorno prevalentemente da sudovest, mentre di notte da nordest. Inquadramento geologico ed idrogeologico Dal punto di vista geologico, il sito non si differenzia dalla caratterizzazione dell’intero comprensorio milanese. 11
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 In particolare, il substrato sul quale poggia l’impianto è costituito principalmente da strati orizzontali argillosi (litologicamente si tratta di argille, argille sabbiose, argille debolmente limose e in alcuni casi compatte), che, essendo scarsamente permeabili, costituiscono elemento di salvaguardia naturale degli acquiferi sotterranei. Una prima lente argillosa non continua si rinviene a quote comprese tra -20 e -35 m, anche se il primo grosso orizzonte argilloso è presente tra -40 e -60 metri dal piano campagna. Una seconda lente, anch'essa non continua, si ritrova tra -70 e -80 metri. Ed infine l'ultimo orizzonte argilloso si rinviene a quote comprese tra - 90 e -100 metri. La direzione principale di tali acquiferi è da nordovest verso sudest. Le caratteristiche morfologiche ed idrogeologiche dell’area sono tali da escludere rischi significativi di frane e alluvioni per il TMV Milano Silla2. Inoltre, in base alla zonizzazione sismica, il Comune di Milano ed i Comuni limitrofi al TMV Milano Silla2 ricadono in aree a rischio sismico basso o molto basso (zone 3 e 4). L’organizzazione Dati identificativi dell’Azienda e dell’impianto di termovalorizzazione Milano Silla2 Ragione Sociale: A2A Ambiente S.p.A. Sede legale: Via Lamarmora, 230 – 25124 Brescia Partita IVA: 01066840180 Codice fiscale e numero Registro Imprese di Brescia: 01255650168 Capitale Sociale: euro 220.000.000 int. versato N° dipendenti A2A Ambiente S.p.A.: 871 (dato al 31/12/2021) Sito internet: www.a2aambiente.eu Oggetto della dichiarazione ambientale e della registrazione EMAS: Termovalorizzazione di rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi con produzione di vapore ed energia elettrica Settore di appartenenza: codice NACE 38.21 “Trattamento e smaltimento dei rifiuti”; codice NACE 35 “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata”; settore di accreditamento EA 39a, 25 Indirizzo impianto termovalorizzazione Milano Silla2: Via L. C. Silla, 249, 20153 Milano N° dipendenti impianto di termovalorizzazione Milano Silla2: 118 (dato al 31/12/2021) Referente: Luca Carpinelli Telefono: 02 27298 687 Fax: 02/27298755 Posta elettronica: a2aambientesilla2@pec.a2a.eu 2.3 La storia Storia del complesso impiantistico Il 24 dicembre 1996 il Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti ha approvato il progetto definitivo per la costruzione del termovalorizzatore Milano Silla2. Il 9 aprile 1997 Amsa ha affidato i lavori di realizzazione e messa in esercizio dell’impianto ad un raggruppamento temporaneo di imprese con ABB-Sae-Sadelmi (poi Alstom Power) quale mandatario. 12
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 La realizzazione dell’impianto è stata successivamente autorizzata con il Decreto della Regione Lombardia n. 4473 (15 ottobre 1997) e con l’autorizzazione (all’installazione ed all’esercizio) del Ministero Industria Commercio e Artigianato del 19 marzo 1998. I lavori di realizzazione sono iniziati il 7 aprile 1998 e il 10 agosto 2000 l’impianto è entrato in funzione per la prima volta. Il 19 dicembre 2003, completato positivamente il collaudo, l’impianto è stato preso in carico da Amsa S.p.A. che, secondo quanto previsto dalla Disposizione Dirigenziale della Provincia di Milano n. 39/2001 del 26/06/2001, era autorizzata ad esercirlo fino al 29 giugno 2006. Con Decreto della Regione Lombardia n. 7142 del 23 giugno 2006, l’autorizzazione all’esercizio dell’impianto è stata prorogata per altri cinque anni e, comunque, non oltre la data di approvazione della Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). Sempre nel mese di giugno 2006 è stata inoltrata la richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale alla Regione Lombardia, nel cui ambito è stato presentato anche un nuovo Studio di Impatto Ambientale (SIA), che è stato completato nel corso del 2005. Con atto Prot. 713353/2006 del 28/07/2006 il comune di Milano ha rilasciato ad Amsa S.p.A, il Nulla Osta all’Esercizio per le attività di raccolta e smaltimento rifiuti in impianto. Con Decreto della Regione Lombardia n. 12478 del 24/10/2007 è stata concessa ad Amsa S.p.A. per l’insediamento Silla2 l’Autorizzazione Integrata Ambientale (IPPC), che ha sostituito gran parte delle autorizzazioni vigenti in campo ambientale compresa l’autorizzazione all’esercizio. Con Decreto della Regione Lombardia n. 2737 del 20/03/2009 è stata modificata l’Autorizzazione Integrata Ambientale per quanto riguarda la potenzialità di funzionamento dell’impianto. In seguito a tale decreto è stato possibile esercire l’impianto TMV Milano Silla2 alla potenzialità termica nominale di 184,6 MW (potenza termica di picco fino a 203,1 MW, per un massimo di 300 ore all’anno). Il 1/7/2013, a seguito di scissione parziale di Amsa S.p.A. a favore di Ecodeco S.r.l. (rinominata A2A Ambiente S.r.l), la proprietà dell’impianto di termovalorizzazione Milano Silla2 è passata da Amsa S.p.A. ad A2A Ambiente S.r.l., trasformatasi in A2A Ambiente S.p.A. il successivo 11 novembre 2013. Ad agosto 2013, con nota prot. n. T1.2013.0028342 del 02/08/2013, Regione Lombardia ha preso positivamente atto del progetto di manutenzione straordinaria dell’impianto (presentato da Amsa S.p.A. con nota VR/A/Prot.318/2013/Rap/am del 29/04/2013), finalizzato ad ottenere l’aumento della potenza termica nominale complessiva da 184,6 MW a 212,6 MW ed il conseguente aumento della potenza termica cedibile al teleriscaldamento fino a 151 MW. I lavori relativi alla manutenzione straordinaria dell’impianto, che hanno comportato principalmente adeguamenti delle caldaie, ampliamento e potenziamento delle linee di trattamento fumi, installazione di una nuova unità turbina-generatore e adeguamento di gran parte delle componenti del ciclo acqua-vapore e dei sistemi elettrici, si sono in gran parte svolti tra il 2016 e il 2017. La messa in opera della nuova unità turbina-generatore è avvenuta a giugno 2018. In data 29/2/2016, con decreto n. 1361, la Regione Lombardia ha rilasciato riesame con valenza di rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale del termovalorizzatore Milano Silla2. In data 16/1/2019 la Regione Lombardia ha emesso il decreto n. 385, che ha approvato alcune modiche non sostanziali al decreto n. 1361 del 29/2/2016. Le modiche approvate riguardano la realizzazione di una nuova strada e di un nuovo locale per il personale della logistica addetto al controllo dell’area di ricezione e pesatura, la realizzazione della rete fognaria a servizio della nuova strada e del nuovo edificio logistica, l’attivazione di un nuovo punto di scarico negli strati superficiali del sottosuolo per le acque meteoriche di seconda pioggia derivanti dalla nuova strada e l’installazione di un nuovo serbatoio atmosferico di stoccaggio dell’acqua a servizio della rete di teleriscaldamento. In data 01/06/2021 la Regione Lombardia ha emesso il decreto n. 7479 del 01/06/2021, che ha approvato alcune modiche non sostanziali al decreto n. 1361 del 29/2/2016. Le modiche approvate riguardano la riorganizzazione delle reti interrate per i reflui idrici, la parziale ridefinizione del perimetro IPPC, l’installazione di containers da assegnare alle imprese di manutenzione, la dismissione dei serbatoi fissi di 13
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 acido cloridrico e soda caustica, la dismissione degli idrolizzatori urea/ammoniaca, l’attivazione di una nuova officina meccanica, l’individuazione di aree dedicate al deposito temporaneo rifiuti, l’installazione dei serbatoi a servizio dei dischi di rottura dei condensatori ed il recepimento della conclusione della demolizione della sezione di preselezione rifiuti. Si segnala inoltre che ad ottobre 2017 è stato rinnovato il Protocollo d’Intesa per l’impianto Silla2, con la Regione Lombardia, il Comune di Milano, i Comuni limitrofi di Cornaredo, Pero, Rho e Settimo Milanese ed il Parco Agricolo Sud Milano, che era stato sottoscritto per la prima volta nel 2001. Il nuovo Protocollo ha proposto un nuovo programma di interventi di mitigazione e compensazione ambientale e ha confermato la buona accettazione dell’impianto da parte dei cittadini che risiedono nell’area e il clima di costante confronto e collaborazione con gli Enti territoriali. 2.4 I processi operativi La tecnologia realizzativa è basata su: letto di combustione a griglia mobile orizzontale; sistema di recupero calore ad alta efficienza; sistema di depurazione fumi che garantisce emissioni decisamente inferiori ai limiti previsti dalle normative europee e nazionali. Dati dimensionali dell’impianto Numero di linee 3 Portata massima autorizzata di rifiuti t/h 72,51 Min kJ/kg 8.000 PCI rifiuti Max kJ/kg 14.000 Potenza termica massima MW 221,5 Produzione vapore totale t/h 258 Pressione vapore bar 52 Temperatura vapore °C 425 Potenza elettrica dei generatori MW 59 + MW 5 L’energia termica generata dalla combustione dei rifiuti viene utilizzata per produrre energia elettrica, ceduta alla rete nazionale, e calore, ceduto alla rete di teleriscaldamento, in un rapporto variabile in funzione delle richieste della rete. Il ciclo produttivo L’impianto di termovalorizzazione produce energia e calore utilizzando quale fonte energetica I RIFIUTI costituiti in massima parte dalla frazione residuale della raccolta differenziata dei rifiuti urbani (quindi tutto ciò che rimane dopo aver separato carta, vetro, contenitori metallici, contenitori di plastica, pile, farmaci scaduti e rifiuti pericolosi in genere) generati nel Comune di Milano e nell’hinterland, nonché dalla frazione secca selezionata in altri impianti aziendali. Una parte minore è costituita da rifiuti speciali non pericolosi prodotti da attività commerciali e industriali e trasportati da soggetti autorizzati. Le principali fasi del processo di termovalorizzazione sono di seguito descritte. 14
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 1) Accettazione/ricezione: i veicoli in ingresso passano attraverso un portale di controllo allo scopo di rilevare e isolare composti a bassa radioattività che possono essere presenti nei rifiuti. In seguito gli automezzi transitano attraverso la zona di ricezione e pesatura, costituita da due pese, per le operazioni di identificazione e quantificazione dei rifiuti. I veicoli sono avviati al piazzale di scarico attraverso una rampa di accesso a doppio senso di percorrenza. Nel caso di presenza di ingombranti a bordo degli automezzi per la raccolta, caricati separatamente in apposito scomparto, tali rifiuti non vengono scaricati in fossa, ma sono depositati all’interno di un cassone dedicato e inviati a recupero presso altri impianti. Gli altri rifiuti vengono scaricati dai veicoli all’interno di una delle due fosse rifiuti e da qui avviati a combustione. Le due fosse di stoccaggio sono in un edificio tenuto in depressione al fine di impedire l’uscita di polveri e odori; l’aria aspirata viene inviata alle tre linee di combustione. In caso di fermata delle linee, l’aria aspirata viene inviata al sistema di filtrazione e deodorizzazione. 2 Caricamento: i rifiuti stoccati nelle fosse vengono avviati al trattamento di termovalorizzazione mediante 4 carriponte con benna a ragno, azionati dagli operatori delle sale gruisti presenti all’interno dell’edificio stoccaggio rifiuti, che caricano le tramogge di alimentazione dei forni. I rifiuti presenti in fossa sono opportunamente miscelati dagli operatori gruisti per garantire una ottimale omogeneità del rifiuto da incenerire. Sistema di caricamento rifiuti 3 Combustione: l’impianto è dotato di tre linee di combustione indipendenti e ogni linea è costituita da una griglia, dove avviene la combustione vera e propria e da un generatore di vapore (caldaia). A valle della griglia si trova il sistema di estrazione e spegnimento delle scorie residue della combustione. Ai sensi dell’art. 237 – octies, comma 11, del D. Lgs. 152/2006 è stato implementato un sistema automatico che, agendo sul funzionamento del carroponte, impedisce l’alimentazione dei rifiuti in camera di combustione, qualora si verifichino le condizioni previste dal decreto (temperatura inferiore a 850°C oppure superamento dei limiti di emissione). In questi casi, infatti, viene in automatico inibito ai carriponte di posizionarsi sopra la tramoggia di carico della linea interessata, impedendo quindi l’alimentazione dei rifiuti. Il blocco permane fino a che non si siano ripristinate le condizioni di normalità. 4 Scambio termico: i fumi caldi generati dalla combustione attraversano la caldaia, cedendo il proprio calore e producendo vapore surriscaldato. 5 Recupero energetico: Il vapore è utilizzato per produrre: • energia elettrica da immettere nella rete nazionale, generata tramite turbine e alternatori; • calore per il teleriscaldamento, ceduto ad A2A Calore e Servizi, proprietaria e gestore del sistema di teleriscaldamento (in caso di necessità entra in funzione la caldaia di emergenza e integrazione da 50 MW). 15
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 6 Trattamento fumi: il trattamento è così articolato: iniezione di calce in camera di combustione (attualmente non in uso); precipitatore elettrostatico, a valle del quale è installato un sistema di trattamento a secco finalizzato all’abbattimento dei microinquinanti (metalli pesanti, diossine e furani) nonché dei composti acidi (HCl, HF ed SO2) presenti nei fumi; esso è composto essenzialmente da uno scambiatore di condizionamento fumi, da un reattore per l’immissione dei reagenti (bicarbonato di sodio e carboni attivi) e da un filtro a maniche; sistema DeNOx catalitico per l’abbattimento degli ossidi di azoto. Particolare della sezione di depurazione fumi 7 Emissione fumi trattati in atmosfera: all’uscita del sistema DeNOx catalitico i gas vengono aspirati da un ventilatore e inviati al camino, alto 120 metri e contenente tre canne distinte per l’evacuazione dei fumi. L’impianto è dotato di un sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni (SME), su ciascuna linea. 8 Stoccaggio ed allontanamento rifiuti (sottoprodotti della combustione): i rifiuti solidi prodotti comprendono: ceneri pesanti (scorie), ceneri leggere (residui da caldaia ed elettrofiltro) e polveri trattenute dai filtri a manica. I rifiuti sono stoccati in aree specifiche e quindi avviati a recupero o smaltimento finale. L’attività di stoccaggio e trattamento rifiuti è effettuata a ciclo continuo, mentre l’attività di ricezione rifiuti in ingresso e asporti rifiuti in uscita interessa solamente 6 giorni su 7 (domenica esclusa). Il personale regola a distanza, dalla sala controllo, tutti i parametri di esercizio che occorre gestire nella conduzione di un impianto a tecnologia complessa come il TMV Milano Silla2. 16
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Schema di funzionamento dell'impianto TMV Milano Silla2 Planimetria del sito del TMV Milano Silla2 Struttura organizzativa dell’impianto La responsabilità di gestione del sito è affidata (tramite incarico aziendale e specifica procura notarile comprendente le responsabilità in materia di rispetto delle prescrizioni ambientali e di sicurezza sul lavoro) al responsabile del termovalorizzatore che si avvale di 118 dipendenti A2A Ambiente; il personale di conduzione si alterna su 3 turni lavorativi. Si riporta di seguito il funzionigramma del termovalorizzatore Milano Silla2. 17
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Funzionigramma del termovalorizzatore Milano Silla2 al 31/12/2021 Si precisa che dal mese di agosto 2018 i reparti di manutenzione del Termovalorizzatore Milano riportano alla struttura Servizio Manutenzione Termovalorizzatori. Tale nuova struttura coordina le attività manutentive di tutti gli impianti di Termovalorizzazione di A2A Ambiente, con il compito di: • assicurare, anche sulla base delle indicazioni espresse dai responsabili degli impianti nel perimetro di competenza, lo svolgimento delle attività di manutenzione e di assistenza specialistica degli impianti stessi, armonizzandone le procedure manutentive nel rispetto delle linee guida definite di concerto con il responsabile della struttura Impianti di Termovalorizzazione ed in collaborazione con i responsabili degli impianti nel perimetro di competenza; • assicurare, di concerto con i responsabili degli impianti nel perimetro di competenza, il coordinamento delle fermate programmate e il loro svolgimento nel rispetto dei vincoli tecnico- normativi, al fine di massimizzare la disponibilità e l’efficienza degli impianti stessi; • garantire il raggiungimento degli obiettivi di eccellenza e di ottimizzazione delle attività di manutenzione trasversali agli impianti di termovalorizzazione della Società, assicurando il rispetto delle prescrizioni tecnico-normativo in materia e promuovendo il continuo miglioramento degli standard di manutenzione anche attraverso l’aggiornamento delle conoscenze sugli sviluppi tecnologici di interesse. La suddetta struttura si articola, per l’area di interesse all’impianto, in: Manutenzione Nord Ovest (Termovalorizzatore Milano e Termovalorizzatore Corteolona) suddivisa, per il Termovalorizzatore di Milano, in: • Manutenzione Meccanica TMV Milano; • Manutenzione Elettro-Strumentale TMV Milano. 18
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 3. La Gestione Ambientale Al fine di una corretta gestione ambientale e per una precisa applicazione di quanto richiesto dal Regolamento EMAS, è stato implementato un Sistema di Gestione Ambientale per i settori oggetto di registrazione. Per Sistema di Gestione Ambientale (SGA) si intende la “parte del sistema complessivo di gestione comprendente la struttura organizzativa, i ruoli e le responsabilità, la pianificazione e il funzionamento, la valutazione delle prestazioni e il miglioramento, utilizzata per gestire aspetti ambientali, adempiere gli obblighi di conformità e affrontare rischi e opportunità”. Gli obiettivi del sistema di gestione ambientale sono costituiti principalmente da: rispetto della normativa applicabile e dei propri obblighi di conformità; protezione dell’ambiente, la prevenzione dell’inquinamento e il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali in relazione al contesto di A2A Ambiente; progressivo miglioramento del Sistema di Gestione Ambientale, anche attraverso la definizione di specifici obiettivi da conseguire attraverso la pianificazione di un programma ambientale. Il raggiungimento di tali scopi contempla quindi un controllo gestionale efficace ed efficiente, anche in considerazione degli altri progetti di natura non ambientale di A2A Ambiente. Per fare ciò, il Regolamento EMAS prevede che un sistema di gestione ambientale sia impostato su un percorso di lavoro preciso, schematizzato nella seguente immagine: Definire la Politica Ambientale PLAN DO - valutare le problematiche ambientali per - definire risorse, ruoli e responsabilità individuare aspetti ed impatti significativi - attuare attività di formazione, sensibilizzazione e - identificare i rischi e le opportunità correlati comunicazione agli aspetti ambientali - assicurare una corretta gestione della - identificare e applicare la normativa documentazione e delle registrazioni ambientale cogente - definire ed attuare le opportune modalità di - definire il programma di miglioramento lavoro e di risposta alle emergenze ambientale (obiettivi e traguardi ambientali) ACT CHECK - effettuare il riesame della direzione, ovvero la - definire ed attuare le attività di sorveglianza delle valutazione dell’operatività e dell’adeguatezza prestazioni ambientali del SGA - attuare le azioni correttive - organizzare attività di audit interno 19
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 3.1 L’organizzazione per il Sistema di Gestione Ambientale Per assicurare la continuità del Sistema di Gestione Ambientale implementato, l’assetto organizzativo di A2A Ambiente è stato progettato al fine di individuare con modalità chiare e documentate ruoli, responsabilità chiave ed autorità. La Direzione ha provveduto a definire una struttura organizzativa funzionale dedicata alla conduzione del Sistema di Gestione Ambientale. Tale struttura è rappresentata nello schema seguente. La Leadership di A2A Ambiente, attraverso il Riesame della Direzione per il sistema di gestione QAS e le riunioni operative QAS territoriali, fornisce l’indirizzo strategico e di decisione nel contesto della gestione ambientale. Definisce infatti i principi della Politica QASE, fissa gli obiettivi, le azioni di mitigazione e le 20
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 opportunità e decide i programmi, garantendo la conformità normativa e le risorse adeguate, in linea con gli indirizzi della Capogruppo. Per quanto riguarda il Termovalorizzatore Milano Silla2, i principi ambientali di riferimento sono stati recepiti nella documentazione di sistema e in particolare vengono resi operativi attraverso l’attuazione di un programma di miglioramento (Traguardi e programmi dell’area). Inoltre, la Leadership di A2A Ambiente effettua periodicamente il riesame del Sistema di Gestione Ambientale al fine di verificarne l’efficacia o di deliberarne le modalità di miglioramento. Per gestire in modo efficiente ed efficace il SGA, nei diversi ambiti gestionali e/o operativi, sono svolte riunioni operative di area, nel corso delle quali si definiscono le tematiche ambientali che devono essere tenute in considerazione nei singoli ambiti, si individuano i dettagli operativi delle stesse e si effettua il loro monitoraggio. 3.2 La Politica Ambientale La Politica Qualità, Ambiente, Salute e Sicurezza e Energia di A2A Ambiente è stata revisionata ed emessa il 28/02/2022; i contenuti sono stati revisionati per una migliore correlazione agli obiettivi di Sostenibilità ed Economia Circolare. La Politica QASE è stata approvata e divulgata a tutti i dipendenti di A2A Ambiente, inoltre è disponibile sull’intranet aziendale, nell’apposita sezione, e sul sito web di A2A Ambiente al seguente link: https://www.a2a.eu/it/sostenibilita/documentazione 21
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 3.3 Certificazioni ottenute da A2A Ambiente A2A Ambiente aderisce volontariamente a Sistemi di Gestione per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza, ed ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: • certificazione UNI EN ISO 9001 • certificazione UNI ISO 45001 • certificazione UNI EN ISO 14001 per tutta la società. 22
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Inoltre, A2A Ambiente ha implementato e certificato, secondo la norma CEI UNI EN ISO 50001, un sistema di gestione dell’energia che riguarda il Termovalorizzatore di Brescia, il Termovalorizzatore di Milano e il Termovalorizzatore di Corteolona (PV). L’adesione al Regolamento EMAS in A2A Ambiente: SITI INDIRIZZO Termoutilizzatore di Brescia Via Malta, 25/R – Brescia Termovalorizzatore di Milano Via L.C. Silla, 249 – Milano Termovalorizzatore Acerra Loc. Pantano – Acerra (NA) Via Segalina a Sera Località Rò – Montichiari Discarica di Montichiari (BS) Area Impianti Bergamo Via Luigi Goltara,23 – Bergamo Località Cascina Maggiore – Giussago (PV), Lacchiarella (MI) Località Manzola Fornace–Corteolona (PV) Impianti Area Pavia e Piemonte Via della Mandria – Cavaglià (BI) Località Cascina delle Formiche – Villafalletto (CN) Località Solarolo – Barengo (NO) Complesso impiantistico di Via Codignole Via Codignole, 31/G – Brescia (BS) 23
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 4. Gli aspetti significativi dell’organizzazione 4.1 Analisi del contesto, parti interessate, rischi e opportunità Come previsto dalla norma UNI EN ISO 14001:2015 e dal Regolamento EMAS, A2A Ambiente ha strutturato un’Analisi del Contesto, finalizzata a determinare i fattori esterni ed interni rilevanti che influenzano le sue capacità, a livello strategico ed operativo, di conseguire gli esiti attesi per il proprio Sistema di Gestione Ambientale, affrontare le proprie responsabilità ambientali e rafforzare le prestazioni aziendali. Per svolgere tale analisi, l‘Organizzazione applica le modalità ed i criteri definiti in una Linea Guida dedicata. In generale, tale analisi prevede: • L’identificazione dei fattori interni ed esterni ed individuazione di quelli rilevanti rispetto agli scopi del Sistema (es. contesto macroeconomico e finanziario, evoluzione tecnologica e normativa, contesto territoriale e sociale, mission e attività del Gruppo, fattori strategici e piano Industriale, risorse umane etc.); • L’identificazione delle parti interessate (stakeholder) ed individuazione di quelle rilevanti rispetto agli scopi del Sistema; • L’identificazione di esigenze ed aspettative delle parti interessate, valutazione di quelle rilevanti che risultano diventare obblighi di conformità del Sistema, definizione delle modalità di risposta e del grado di priorità. Inoltre, l’analisi del contesto per le società del Gruppo A2A viene svolta anche tramite forum di ascolto e le iniziative di coinvolgimento/ascolto degli stakeholder mappate dalla struttura organizzativa Sustainability Stakeholder Engagement (SSE) attraverso un database, per la definizione dei temi materiali rendicontati nel/i Bilancio/i di Sostenibilità del Gruppo/territoriali. A2A Ambiente ha individuato come esigenze delle parti interessate quelle afferenti ad obblighi di conformità normativa o che risultano essere istanze significative in quanto non è possibile escluderle senza minare ripercussioni sulla struttura/credibilità del Sistema. Per ciascuna esigenza/aspettativa considerata significativa per le parti interessate rilevanti che popolano il contesto di riferimento nel quale il Gruppo A2A e le relative società operano, il Gruppo si impegna a gestire le istanze alla stregua di obblighi di conformità e ne tiene conto nel definire il campo di applicazione e nello strutturare il proprio sistema di gestione. Ai fini dell’elaborazione ed aggiornamento del Modello dei rischi di A2A e delle società del Gruppo, la Struttura Organizzativa Enterprise Risk Management (ERM) tiene in considerazione l’analisi del contesto in cui opera e le aspettative delle parti interessate. Il Gruppo A2A tramite questo processo di assessment e reporting dei rischi si propone di rendere la gestione dei rischi aziendali parte integrante e sistematica dei processi di management. I referenti di ERM e di SSE di A2A sono convocati periodicamente, almeno annualmente, alle riunioni di Riesame della Direzione di A2A Ambiente, cui partecipano i soggetti che gestiscono il sistema di gestione, per definire/aggiornare in modo coordinato tra tutti i livelli l’analisi del contesto ai fini ambientali. I risultati dell’analisi del contesto risultano determinanti per: o Definire il campo di applicazione del sistema di gestione; o Riconoscere i rischi associati alle minacce e alle opportunità identificate; o Sviluppare o rafforzare la Politica ambientale; o Definire gli obiettivi ambientali; 24
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 o Valutare l’efficacia dell’approccio della Società al mantenimento della conformità normativa. In linea con i principi ispiratori del Regolamento EMAS, i rapporti con le comunità locali hanno sempre rivestito una grande importanza per A2A Ambiente. Condividere con i propri interlocutori l’impegno verso il miglioramento ambientale e le modalità adottate per gestire le attività che hanno un impatto sull’ambiente è sinonimo di integrazione tra le realtà produttive degli impianti di A2A Ambiente e le comunità locali. Sono fornite diverse tipologie di informazioni di interesse pubblico, tra cui anche quelle di carattere ambientale, a scuole, istituzioni, associazioni, utenti, ecc. ed a chiunque ne faccia richiesta, al fine di raggiungere tutte le parti interessate. STRUMENTI DI COMUNICAZIONE AMBIENTALE Periodici: • pubblicazioni specifiche di carattere ambientale quali il Bilancio di Sostenibilità annuale e la Dichiarazione Ambientale EMAS; • sito Internet aziendale: www.a2a.eu; • visite guidate agli impianti. Occasionali: • pubblicazioni che promuovono ed informano sui servizi e le attività aziendali, rese disponibili con diverse modalità, a seconda dell’argomento e delle finalità; • mass-media quali quotidiani, radio e televisioni locali; • convegni, conferenze, incontri, seminari pubblici su argomenti specifici; • interventi di esperti aziendali nelle scuole; • partecipazione a fiere e mostre con stand divulgativi; • newsletter. In relazione agli interventi di comunicazione attuati verso l’esterno attinenti il SGA attivo presso di esso, si segnala in particolare che sarà messa a disposizione la presente Dichiarazione Ambientale e le precedenti al seguente link: https://www.a2a.eu/it/sostenibilita/documentazione 4.2 Reclami e segnalazioni Nel corso del 2021 non sono pervenuti reclami e/o richieste di informazioni relativamente al Termovalorizzatore Milano Silla2 oggetto della presente Dichiarazione Ambientale. 4.3 Attività di stakeholder engagement Il tema dell’ascolto degli Stakeholder rappresenta, per A2A Ambiente, un aspetto estremamente rilevante da presidiare, per l’efficacia riconosciuta del loro coinvolgimento ai fini della creazione di valore condiviso che si traduce in una conciliazione degli interessi del Gruppo con quelli dei propri interlocutori. Vista la rilevanza del tema, nel 2021, sono state formalizzata le modalità dello Stakeholder Engagement, valide per tutto il Gruppo A2A, finalizzate all’identificazione e prioritizzazione delle diverse categorie di stakeholder, i principi guida, gli obiettivi e le modalità più efficaci per il loro ascolto e coinvolgimento. Sempre nel 2021 è stata inoltre aggiornata la mappatura degli stakeholder, identificando le principali categorie e sottocategorie di stakeholder con cui A2A Ambiente si interfaccia: Clienti, Comunità, Persone, Mercato, Istituzioni e Fornitori. La rilevanza e la priorità degli stakeholder sono state definite sulla base delle valutazioni di familiarità, influenza e stato della relazione attribuite da tutti i soggetti interni coinvolti in attività di engagement; l’intersezione di questi aspetti ha definito il livello di partecipazione necessario per ogni stakeholder. Sono 25
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 quindi state mappate le tipologie di iniziative realizzate nel corso del 2021 con le diverse categorie, al fine di verificarne la corrispondenza rispetto al necessario livello di partecipazione. I risultati, in generale, mostrano che il livello di coinvolgimento, principalmente attraverso attività di comunicazione e consultazione, è adeguato a quello necessario. Le categorie di stakeholder cui prestare maggiore attenzione, a livello generale, sono Clienti, Istituzioni e Fornitori. PRINICPALI TIPOLOGIE DI INTERESSI TEMI MATERIALI ENGAGEMENT CLIENTI • Applicazione e rispetto Attività di informazione e • Etica e integrità dei consultazione • Valore economico contratti/pagamenti sostenibile • Continuità e sicurezza • Economia circolare del servizio • Ascolto e • Costi, efficienza e coinvolgimento qualità del servizio delle comunità • Sviluppo del business ISTITUZIONI • Controllo, regolazione Attività di informazione e e rispetto delle consultazione • Etica e integrità normative • Economia circolare • Rispetto dei requisiti • Infrastrutture per la ambientali transizione • Tutela della comunità, ecologica dell'ambiente e del • Responsabilità e territorio qualità nella • Iter autorizzativo fornitura dei servizi • Benessere della comunità FORNITORI • Applicazione e rispetto • Valore economico Attività di comunicazione e dei sostenibile consultazione contratti/pagamenti • Gestione • Acquisizione delle responsabile della commesse catena di fornitura • Costi, efficienza e • Responsabilità e qualità del servizio qualità nella • Continuità e sicurezza fornitura dei servizi del servizio • Tutela della salute e • Condizioni di lavoro della sicurezza sul • Sviluppo del business lavoro Inoltre, all’interno della categoria Comunità, si presta particolare attenzione alle Associazioni ambientaliste e ai comitati dei cittadini, attraverso l’attuazione di iniziative con un maggior livello di coinvolgimento (es. consultazione) soprattutto su tematiche a cui sono maggiormente interessate queste categorie: tutela della comunità, dell'ambiente e del territorio, benessere della comunità, rispetto dei requisiti ambientali, formazione e attività di dialogo, ingaggio e sensibilizzazione. Tutto il nuovo processo di analisi e mappatura degli stakeholder e delle attività di engagement avviato è stato supportato operativamente dall’utilizzo di una piattaforma digitale che ha favorito la messa a sistema di tutte le informazioni disponibili in azienda. Infine, anche nel corso del 2021 è proseguito il programma strutturato di ascolto e dialogo con gli stakeholder dei territori in cui A2A opera, i “ForumAscolto”, mediante workshop ed eventi, con l’obiettivo di cogliere le specificità delle singole comunità, costruire una discussione sulle tematiche importanti per A2A e per i suoi stakeholder e contribuire allo sviluppo di idee e progetti in linea con gli obiettivi del Gruppo. 26
Termovalorizzatore Milano Silla2 Dichiarazione Ambientale – Aggiornamento 2022 Tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 è stato realizzato un forumAscolto a Brescia, con l’obiettivo di supportare la ripartenza di un territorio fortemente colpito dall’emergenza Covid-19 in una logica di sostenibilità. L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 60 stakeholder locali, ha voluto mettere a sistema le diverse competenze presenti sul territorio al fine di individuare le progettualità da sviluppare, favorendo e valorizzando forme di collaborazione e partnership tra l’azienda e le istituzioni, il mondo accademico, le forze economiche e sociali del territorio bresciano. Relativamente alle attività di A2A Ambiente, sono state affrontate due tematiche relative alla filiera dell’organico, con l’elaborazione di idee e progetti che i diversi attori presenti sul territorio potrebbero portare avanti attraverso la costruzione di alleanze e partnership: Informazione e sensibilizzazione • Lanciare una campagna di comunicazione ad hoc e organizzare sul deficit impiantistico per il incontri informativi sulla necessità di realizzare impianti per il trattamento dell’organico recupero della FORSU e sul loro funzionamento per superare paure spesso infondate da parte dei cittadini • Avviare una campagna di comunicazione per migliorare la qualità della raccolta dell’organico Conversione del biogas in • Realizzare studi di fattibilità di valorizzazione del biometano da biometano digestori agricoli a valle della scadenza degli incentivi sulla produzione elettrica, anche attraverso la strutturazione di accordi di filiera per la gestione di biomassa e digestato • Creare una rete più diffusa di distributori di (bio)metano per le auto nell’area bresciana, integrando l’infrastruttura delle colonnine per i veicoli elettrici già presente I risultati dettagliati di questa iniziativa sono stati sintetizzati in un report specifico, disponibile sul sito web del Gruppo A2A, al seguente link: https://www.a2a.eu/it/sostenibilita/documentazione Rapporti con i Cittadini In coerenza con l’impegno alla trasparenza preso nei confronti delle Comunità Locali, A2A Ambiente pubblica settimanalmente i dati relativi alle emissioni del TMV Milano Silla2. In particolare, per ciascuna linea, sono disponibili, relativamente ad acido cloridrico, ossido di carbonio, ossidi di azoto, ammoniaca, ossidi di zolfo, carbonio organico, polveri, i seguenti dati: • valori medi giornalieri e settimanali della settimana di riferimento; • valori medi giornalieri e settimanali delle tre settimane precedenti a quella di riferimento; • i limiti di legge. I dati relativi alle emissioni dell’impianto TMV Milano Silla2 sono visibili nel sito di A2A al seguente indirizzo: https://www.a2a.eu/it/sostenibilità/silla2-emissioni Inoltre, dal 2005, è stato installato all’esterno dell’impianto un display sul quale sono riportati i dati medi di emissione del giorno precedente. La Dichiarazione Ambientale e gli aggiornamenti sono resi disponibili sul sito http://www.a2aambiente.eu/gruppo/cms/ambiente/sostenibilita/dichiarazioni_ambientali.html Al seguente link sono anche disponibili le Relazioni Annuali sul funzionamento e la sorveglianza dell’impianto redatte ai sensi del D.Lgs. 152/2006: https://www.a2aambiente.eu/recupero-energia/silla2 Fin dalla messa in servizio dell’impianto è stata garantita la possibilità di visitarlo ad addetti ai lavori, a diversi rappresentanti della Pubblica Amministrazione e agli studenti delle scuole residenti nei Comuni limitrofi (dalle elementari all'università), nonché a cittadini. 27
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