Tempo di oktoberfest Time for Oktoberfest - Spazioagosto-settembre 2019 / august-september 2019 n n 145 - Benvenuti in Cantelli.Net
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Spazio agosto-settembre 2019 / august-september 2019 n n° 145 Tempo di Oktoberfest Time for Oktoberfest
8 Nov Naturae et Purae - bio&dynamica 8-11 Nov GourmetArena - The Official Selection 9-11 Nov Wine - The Official Selection 9-11 Nov Charity Wine Masterclasses 9-11 Nov The Circle 12 Nov Catwalk Champagne 8-12 Nov FuoriSalone Selected by: MERANO WINEFESTIVAL 8-12 November 2019 www.meranowinefestival.com FOLLOW US! #thewinehunter #meranowinefestival
editoriale Editorial 1 Cari Passeggeri, benvenuti a bordo e grazie per aver scelto di viaggiare con Air Dolomiti. Vi abbiamo già raccontato le storie di alcuni dei giovani piloti che sono ormai parte della nostra grande famiglia. Con gli ultimi progetti di crescita, tra cui la nuova Acca- demia di volo e l’aumento della flotta previsto nei prossimi anni, la nostra realtà si allarga sempre più arricchendosi di per- sonale sia di volo che di terra. Parlo di assistenti di volo, manutentori, ingegneri, operatori per il servizio di customer care e tante altre figure che sono “atterrate” nella nostra sede di Verona. I ruoli spaziano largamente: dall’operational support che si dedica ai turni del personale di volo al sales center che gestisce le prenotazioni dei nostri passeggeri. Sono fiero di dire che molti dei neo-assunti non superano i 30 anni e credo che questo sia un messaggio positivo per i numerosi giovani che oggi si affacciano al mondo del lavoro. Inoltre, mi piace prendermi un po’ di tempo per conoscerli attraverso brevi colloqui individuali. Perché lo faccio? I ragazzi sono in grado di trasmettere un forte entusiasmo che con- tagia poi tutta l’azienda, me compreso. È importante per me far sì che la filosofia alla base di tutti i nostri progetti vada oltre ai numeri e alle statistiche. Ho lavorato qualche anno negli Stati Uniti e da quel Paese sono tornato con un grande insegnamento, cioè che l’impegno personale alla fine viene sempre premiato. I nostri giovani sono molto preparati ed hanno enormi potenzialità, credo quindi che sia un segnale importante dare a tutti un’occasione, in una società dove realizzarsi è sempre più difficile. Anche questa volta vi ringrazio per aver volato insieme a noi! Dear Passengers, Welcome on board and thank you for choosing to fly Air Dolomiti. This is not the first time that we have talked about some of the splendid young pilots who are now part of the Air Dolomiti family, but as the airline grows and launches ambitious new projects, I want to come back to the theme of our new recruits. With our newly launched Flight Academy and the planned expan- sion of our fleet over the next few years, Air Dolomiti is scheduled to take on board a number of new ground staff and flight crew. We’ll be welcoming newly recruited flight assistants, maintenance technicians, engineers, customer care staff and various other Il Presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart (al centro) profiles to our operational headquarters in Verona in the near future. And expanding a number of roles; insieme a un gruppo di from operational support staff who schedule flight crew shifts, to sales center personnel who manage pas- giovani neo-assunti dalla compagnia aerea sengers’ bookings. I’m delighted to say that many of our new staff are under 30 and hope this is a positive The President of Air Dolomiti message for all the young job seekers. I personally enjoy taking the time to have a chat with each new recruit. Joerg Eberhart (center) along with a group Why? Because these young people are all brimming with a very contagious enthusiasm; an enthusiasm of newly hired youngsters which infects the whole company, including its president! Because I’m firmly convinced that the underlying from the airline ideals guiding our company have to go beyond mere figures and statistics. I spent part of my career in the USA and learnt an important lesson there, that hard work and personal effort are always rewarded in the end. Our new young staff are well-trained, and all have huge potential, and I feel they thoroughly deserve a chance to shine in a world where personal growth seems to be increasingly challenging. Thank you once again for choosing to fly Air Dolomiti. Joerg Eberhart, Presidente / The President august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
sommario / Contents cultura 16 2 Benvenuti nell’Anthropocene Welcome to the Anthropocene 04 Celeste Aida, magica Arena Celestial Aida, magic Arena 10 La Firenze “di una volta” in mostra a Palazzo Antinori The Florence of yesteryear in an exhibition at Palazzo Antinori 16 A Montmartre con Toulouse Lautrec Montmartre with Toulouse Lautrec 20 IN VIAGGIO Tutto il gusto dell’Oktoberfest All the flavours of Oktoberfest 24 La città dei sogni / City of dreams 28 CULTURA Palazzo antinori FASCINO Sostenibile & con stile Il piano nobile dell’antica dimora fiorentina ospita una straordinaria mostra dedicata Sustainable…and stylish! 34 alla Firenze del passato L’antica bellezza degli Etruschi Florence of yesteryear on display in this noble Florentine residence The ancient beauties of the Etruscans 40 BENESSERE A Venezia la sauna si fa in barca, vista San Marco An innovative boat-spa in Venice, 40 58 with a view over San Marco 44 Hotel Terme Antoniano, mezzo secolo di relax e benessere Hotel Terme Antoniano, half a century of relax and wellness 49 A TAVOLA Quel made in Italy che sa fare impresa Curating curing in traditional Italian family style 52 Assaggia, acquista e vai con Clicknbuy® Try, buy and go with Clicknbuy® 56 tempo libero Il Capitano d’Italia / Italy’s Captain 70 fascino TEMPO LIBERO LE RUBRICHE VICUS TUSCUS IL CAPITANO Vite gourmet / Gourmet diary 61 Cantina a bordo / Cellar on board 64 La “Torraccia di Chiusi” di San Gimi- Il cestista Luigi Datome è un esempio La cantina dell’anno / Winery of the year 69 gnano ricrea i segreti della bio-cosmesi dentro e fuori dal campo L’operativo di Air Dolomiti etrusca The basketball player Luigi Datome is Air Dolomiti’s time table 74 A farm in San Gimignano recreates the an- an example both on and off court Uffici di conciliazione / Arbitration Boards 77 cient secrets of Etruscan bio-cosmetics Informazioni passeggeri / Passenger information 78 I nostri partner / Partnership 80 Copertina/cover: Shutterstock.com Spazio Italia magazine Direttore editoriale Editore Stampa Pubblicità inferiore al 45%. Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non Anno XXVIII - n. 145 Giovanni De Luca Terqua Terque srl D’Auria Printing Spa espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione Agosto-Settembre 2019 (deluca.spazioitalia@gmail.com) Largo Molina 4 - 40138 Bologna S. Egidio alla Vibrata (TE) scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa atten- Autorizzazione Tribunale di Verona zione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o In redazione Concessionaria esclusiva inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e n.1900 del 21/01/2011 Alessandro Amadei per la pubblicità in Italia pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto Proprietà (amadei.spazioitalia@gmail.com) Stampato realizzato espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti i Cantelli.Net s.u.r.l. Air Dolomiti spa in carta certificata, diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi Via Saliceto 22/e Grafica di pura cellulosa mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, Direttore responsabile 40013 Castelmaggiore (BO) Garden di Lorena Lombroso ecologica, con elevato se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’e- Claudia Palamini Tel. 051 4129700 - fax 051 4853359 ditore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, Progetto grafico contenuto di riciclo info@cantellinet.it nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. MV Consulting - Roma selezionato www.cantellinet.it Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
WINNER AT PINK ROSÉ FESTIVAL 2019 CHIARETTO InANFORA Getting back to the wine making roots Let yourself get involved by the wine culture visiting our Wine Shop. Via Costabella, 9 - 37011 Bardolino (VR) Lago di Garda - Tel. +39 045 7210022 - zeni.it
cultura 4 Culture BENVENUTI NELL’ANTHROPOCENE Secondo un gruppo internazionale di scienziati, l’Olocene sta cedendo il passo a una nuova era geologica, caratterizzata dai radicali e indelebili mutamenti subiti dal nostro Pianeta a causa delle attività umane. Questo il tema al centro della mostra multimediale in corso al Mast di Bologna WELCOME TO THE ANTHROPOCENE According to a group of international scientists the Holocene Age is ending and we are entering a new age characterised by the radical changes human activity has wrought on our planet. This is the main theme of the multimedia exhibition currently on at the Mast in Bologna Storia/story Alessandro Amadei Fotografie / Photos ©Edward Burtynsky, courtesy Admira Photography, Milano/Nicholas Metivier Gallery, Toronto Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
5 Deforestazione Deforestation Piantagione di palme nel Borneo (Malesia) Pagina a sinistra: Cava di Canalgrande, Carrara Clearcut #1, Palm Oil Plantation, Borneo, Malaysia 2016 Left page: Carrara Marble Quarries, Cava di Canalgrande #2, Carrara, Italy 2016 august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
6 C’ è vita su Marte? “Un po’, il sabato Attraverso fotografie, video, murales ad alta sera”, rispondeva scherzosamente risoluzione, installazioni di realtà aumentata il comico Corrado Guzzanti. Ma è e un vero e proprio film (“Anthropocene, the forse la domanda che, preoccupati, vi por- human epoch”), i registi Jennifer Baichwal rete anche voi dopo aver visto “Anthropo- e Nicholas de Pencier e il fotografo di fama cene”, la mostra multimediale in corso fino mondiale Ed Burtynsky riescono infatti a al 6 ottobre al Mast di Bologna (a due passi dare concreta evidenza agli allarmanti feno- dall’aeroporto Marconi, nda). Una profonda e meni già descritti dagli scienziati dell’AWG documentata riflessione sull’erosiva impronta (Anthropocene Working Group): la cosiddet- prodotta dall’Uomo (anthropos in greco an- ta terraformazione della superficie terrestre tico) sugli elementi naturali – terra, acqua e attraverso l’estrazione mineraria, l’urbaniz- aria – del nostro Pianeta. zazione, l’industrializzazione e l’agricoltura; Dietro le quinte Behind the scenes Il fotografo Edward Burtynsky (destra) con Jim Panou nella foresta di Vancouver Island, British Columbia, Canada (Foto: TJ Watt, courtesy of Anthropocene Films Inc.© 2018) Behind-the scenes-image; on location. Edward Burtynsky with Jim Panou on location north of Port Renfrew, Vancouver Island, British Columbia. Photo: TJ Watt, courtesy of Anthropocene Films Inc. © 2018 Miniera di rame Copper mine Distretto di Tyrone, New Mexico (Stati Uniti) Tyrone Mine #3, Silver City, New Mexico, USA 2012 Is there life on Mars? “A bit, look at Man’s (anthropos in tynsky offer concrete evidence of on Saturday evenings” the come- ancient Greek) erosive footprint the alarming phenomena de- dian Corrado Guzzanti used to on the natural elements – earth, scribed by AWG (Anthropocene joke. But it might be the ques- water and air - on our planet. Working Group) scientists: the tion you’ll be asking yourselves Through photographs, videos, so-called earth shaping of the rather worriedly after visiting high-resolution murals, aug- earth’s surface through mining, “Anthropocene”, the multimedia mented reality installations urbanization, industrialization exhibition open until the 6th of and a feature film (“Anthro- and agriculture; anthro-tur- October at the Mast in Bologna, pocene, the Human Epoch”), bation, or the alteration of the just a stone’s throw from the directors Jennifer Baichwal and earth’s crust through excavation city’s Marconi airport. A pro- Nicholas de Pencier and world- activities; the proliferation of found, and very well researched renowned photographer Ed Bur- dams and the depletion of aq- Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
7 Escavazione Excavation In alto: miniera di potassio a Berezniki (Russia) A sinistra: il delta del Niger devastato dall’oil bunkering, il furto di greggio dagli oleodotti Above: Uralkali Potash Mine #4, Berezniki, Russia 2017 Left: Oil Bunkering #4, Niger Delta, Nigeria 2016 Spazio
8 Giganti al lavoro l’antroturbazione, ovvero l’alterazione della azoto e altri) prodotti dalle attività umane. Giants works crosta terrestre dovuta alle attività di escava- C’è ancora speranza o stiamo correndo ignari In alto: miniera di carbone in zione; la proliferazione delle dighe e la deple- verso l’Apocalisse? Ed è corretto o solo pre- Westfalia (Germania) zione delle falde acquifere. sunzione pensare che gli esseri umani siano Sotto: segherie a Lagos E ancora la formazione della cosiddetta tec- diventati la singola forza prevalente sul no- (Nigeria) nosfera, costituita dall’incredibile mole di re- stro pianeta, e dunque sia davvero giunta l’e- Above: Coal Mine #1, North Rhine, Westphalia, sidui plastici e di altri “tecnofossili” (30mila ra geologica dell’Uomo? Ai visitatori l’ardua Germany 2015 miliardi di tonnellate) prodotti dalle tecno- sentenza. Certamente le immagini tratte dal- Below: Saw Mills #1, Lagos, logie, o i livelli sempre più elevati di gas in la mostra che proponiamo in questo articolo Nigeria 2016 atmosfera (anidride carbonica, protossido di invitano alla riflessione. n Vademecum La mostra “Anthropocene” è in corso fino al 6 ottobre 2019 al Mast di Bologna (via Speranza 42; www.mast.org) Ingresso gratuito, apertura da martedì a domenica, dalle 10 alle 19 The “Anthropocene” exhibition is on until 6 October 2019 at the Mast in Bologna (Via Speranza 42; www.mast.org) Free entry, open Tuesday - Sunday 10 am to 7 pm uifers.Then there is the forma- nitrous oxide etc.) produced by and therefore the geological age tion of the so-called technosphere, human activities. of Man has really dawned, or comprising the incredible amount Is there still hope or are we rac- is that just an inflated view of of plastic waste and other “tech- ing blithely unaware towards our own importance as a species? no-fossils” (30 thousand billion the Apocalypse? And are we Visitors will have to decide for tons) produced by technologies, correct in thinking that human themselves. Although the images or the ever-higher levels of gas in beings have become the single from the exhibition illustrating the atmosphere (carbon dioxide, prevailing force on our planet, this article invite reflection. n Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
www.sicilybycar.it - sbc@sbc.it - +39 091.6390111
cultura 10 Culture Celeste Aida, magica Arena È un gigantesco essere vivente animato da più di mille persone che ogni sera fanno emozionare un pubblico capace ancora oggi di stupirsi davanti a tanta bellezza. Un miracolo a cielo aperto che ha fatto della perfezione un marchio di fabbrica Celestial Aida, Magic Arena. Every evening over a thousand people form an enormous living creature to produce a level of sheer beauty that never fails to move their rapt audience. An open-air miracle whose trademark is perfection Storia/story GIOVANNI DE LUCA Spazio
11 Tutti in scena / All on stage Nei momenti di massimo affollamento, sul palco dell’Aida ci sono più di 200 persone (©Foto Ennevi/Fondazione Arena di Verona) Sotto: alcuni pezzi della scenografia del Trovatore in piazza Bra, davanti all’Arena. Pagina a sinistra: il maestro Francesco Ivan Ciampa There are over two hundred people on stage at certain points of the Aida (©Foto Ennevi/Fondazione Arena di Verona) Below: some of the scenery from Il Trovatore in Piazza Bra, opposite the Arena. Left page: Maestro Francesco Ivan Ciampa Spazio
12 L’ Arena di Verona è un brulicare con- scena e schierarsi lì dove è stato deciso che vulso ed ordinato al tempo stesso. debbano essere. Da un lato il pubblico schierato sulle In pochi istanti si passa dalla quiete totale al gradinate in religiosa attesa che la magia si frenetico passaggio di centinaia di persone. compia. Dall’altro lato, nascosto nelle visce- In alcuni momenti chiave dello spettacolo, re di questo anfiteatro romano con duemila come la marcia trionfale dell’Aida, l’opera anni di storia, c’è un popolo operoso che ad che abbiamo seguito dal back stage, l’acces- ogni spettacolo rende possibile il miracolo. so al palco e l’attraversamento dei corridoi È un caos con regole ferree, animato da cen- è regolato con ferrea disciplina. Il rischio tinaia di figuranti, cantanti, attrezzisti, sarte, è quello di essere travolti da armigeri a ca- truccatori, elettricisti. vallo, soldati a piedi, schiere di danzatrici e, L’Arena torna in vita quotidianamente un ovviamente, dal re assiso sul suo trono alto paio d’ore prima che l’opera inizi, una mac- tre metri, traslato in scena da una frotta di china rodata al cui funzionamento collabora- macchinisti. no più di mille persone. Arrivano le compar- Il regista? Non c’è. Una volta date le sue in- se, iniziano a vestirsi con gli abiti di scena, dicazioni e approvato l’allestimento sarà la prima di dedicarsi al “trucco e parrucco”. È macchina dell’Arena a portare avanti l’opera un lavoro in serie, non sono ammessi tempi rispettando l’artista, ma in totale autonomia Un grande puzzle morti e tutti devono sapere cosa fare e dove e con quel senso di imperturbabilità tipico di A huge puzzle trovarsi al momento giusto per entrare in chi fa questo mestiere da una vita. La vera sfida? Trovare tutti i pezzi che compongono The Verona Arena heaves with the strict rules which govern the do and where to be at exactly the la scenografia di ogni opera, all the industrious precision of an frenzied activities of the hundreds right moment, ready for their en- sera dopo sera antheap. On one side of the huge of extras, singers, stagehands, trance on stage to position them- Sotto a sinistra: pronti per andare in scena stone building the public is seated seamstresses, makeup artists and selves exactly where the director A destra: trucco e parrucco, in orderly rows on the tiers, re- electricians. has instructed them to be. è qui la festa ligiously waiting for the ritual Every day the Arena stirs back In the twinkle of an eye, total The true challenge is keeping magic to materialise. On the oth- to life a couple of hours before the calm erupts into the concerted track of the different sets of the er side, concealed in the bowels of opera begins; a well-oiled ma- rush of hundreds of people. In key various operas night after night this two-thousand-year-old Ro- chine involving over one thousand moments of the opera, such as the Below left: ready to make an man amphitheatre, is the indus- people. First the extras arrive, triumphant march of Aida – the entrance. Right: make-up, trious tribe of people responsible change into their costumes and file opera we were privileged to fol- party time for working the miracle at each through to makeup. The whole low backstage – access to the stage and every performance. process is a slick production line and through the passages leading Yet in reality this apparent chaos that can’t afford to miss a beat. to it is regulated by strict disci- marches to the orderly rhythm of Everyone has to know what to pline. Mere onlookers run the risk Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
13 Un vero colosso / The gentle giant A sinistra: la gigantesca gru a braccio richiudibile per posizionare le parti monumentali delle quinte in Arena. A destra: per cantare bene occorrono scarpe comode. Sotto: un grande trono per un grande re Left: the crane that shifts the huge sets used in the Arena. Right: you can’t sing well without comfortable shoes Below: a great throne for a great king august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
14 Tocco equestre Horse tales Durante l’Aida non possono mancare i cavalli Aida has to have its horses L’Arena è un organismo vivente, con un pro- Le scenografie monumentali vengono spo- prio metabolismo e dotato di ogni organo ne- state utilizzando una gru tedesca che in 16 cessario al suo funzionamento. “Per cantare minuti apre il suo gigantesco braccio e lo ri- bene occorrono scarpe comode”, ci ricordano chiude finito il lavoro, senza lasciare tracce scherzando in calzoleria, mentre sulle scan- di sé. Quelle più piccole vengono stivate nei sie ci sono centinaia di sandali, mezze pun- corridoi dell’Arena e viene da chiedersi come te, stivali che attendono il piede che dovrà facciano a ricomporre ogni sera questo puzzle indossarli. Ma a colpire davvero è il lavoro di dimensioni colossali. Il resto viene par- dei macchinisti perché a Verona ogni sera cheggiato in piazza Bra, davanti alle scalina- c’è un’opera diversa e appena finirà l’Aida si te del Comune di Verona, dove al momento inizieranno a portar fuori dall’Arena tutte le troneggiano due armigeri in vetroresina alti scenografie egizie per sostituirle con quelle come una casa a tre piani, in attesa di fare il In prima linea Front line della Carmen, poi sarà la volta della Traviata, loro ingresso in scena durante il Trovatore. Un colpo di gong dà il via alle inframmezzando il tutto con serate speciali Poi si spendono le luci e la magia ha inizio. E serate in Arena come quella di Roberto Bolle & Friends. tutto sarà perfetto. n A gong strikes to announce the start of the performance at the Arena Alla ricerca del bello / A complete guide to beauty Su www.arena.it il cartellone, le info e i biglietti per vivere la magia di Verona Check out www.arena.it for the programme, info and tickets to the magic of Verona of being trampled by warriors on can’t sing well without comfort- using a German crane, capable horseback, soldiers on foot, rows able shoes”, the shoemakers joke, of extending its giant arm in 16 of dancers and a victorious king surrounded by shelves with hun- minutes and closing it again once seated on his towering, three- dreds of pairs of sandals, ballet the work is complete, subsequently metre throne being paraded onto shoes and boots, all waiting for disappearing without a trace. the stage by hordes of stagehands. the right pair of feet. But what The smaller sets are stowed in the And the director? Not among we found even more striking was corridors of the Arena. And the those present. Once a director has the huge amount of work the wonder is how the crew manage to issued the necessary instructions stagehands did. In Verona the complete this huge, intricate puz- and approved the staging, that Arena stages a different opera zle night after night. When not superbly efficient machine that is every evening, so as soon as the in use the spare sets are parked in the Arena will faithfully carry Aida ends, the Egyptian sets Piazza Bra, just in front of the them out in total autonomy and have to be removed and replaced steps of the Verona Town Hall, with all the imperturbability of with Carmen for the next day, where two fibreglass guards stand a professional organisation that followed the day after that by as tall as a three-storey house, has been doing this for a lifetime. La Traviata, interspersed with waiting to make their entrance The Arena is a living organism, the odd special evening for perfor- on stage during Il Trovatore. with its own metabolism and a mances of something like Roberto Then the lights go down and the complete set of the vital organs Bolle & Friends. magic begins. And it’ll all be al- required to keep it running. “You The monumental sets are shifted right on the night. n Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
CULTURA 16 Culture La Firenze “di una volta” in mostra a Palazzo Antinori Al piano nobile dell’antica dimora fiorentina sono esposte le opere di Giovanni Signorini, del più famoso figlio Telemaco e di altri artisti toscani dell’Ottocento. Ne esce fuori un emozionante affresco della città all’epoca dell’unità d’Italia THE FLORENCE OF YESTERYEAR IN AN EXHIBITION AT PALAZZO ANTINORI Works by Giovanni Signorini, his even more famous son Telemaco and other 19th century Tuscan artists on display in this noble Florentine residence. A touching fresco of the city at the time of Italian unification è Storia/story un concentrato di fiorentinità, la mostra Telemaco Signorini, e di altri artisti coevi (sia- Alessandro Amadei che dal 19 settembre apre i battenti al mo nella seconda metà dell’Ottocento) che ri- primo piano di Palazzo Antinori, a Fi- traggono la “loro” Firenze. E secondariamente Popolose piazze renze. In primo luogo perché vengono esposte perché sono tutte opere che trovano collocazio- Crowded squares le tele di due fiorentini doc, come Giovanni e ne ideale negli storici saloni di Palazzo Anti- In alto: Telemaco Signorini, “Il vecchio mercato”. The exhibition that opens on First and foremost because the ies and portray late- nineteenth Olio su tela, 1881-83 19th September at Palazzo An- paintings exhibited are by two century Florence as seen through Above: Telemaco Signorini, tinori in Florence is a distilled of Florence’s leading artists, their eyes. And secondly because “The old market”. concentrate hymning Tuscany’s Giovanni and Telemaco Si- the works are hung in the ideal Oil on canvas, 1881-83 capital. gnorini, and their contemporar- setting of Palazzo Antinori, Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
17 Scorci cittadini City life A sinistra: Telemaco Signorini, “Santa Maria de’ Bardi a Firenze”. Olio su tela, 1870 Left: Telemaco Signorini, “Santa Maria de’ Bardi in Florence”. Oil on canvas, 1870 Sobborghi / Suburbs In alto: Telemaco Signorini, “Piagentina. Il ponte sul torrente Affrico”. Olio su tela, 1861-1862 A sinistra: Telemaco Signorini, “Una mattinata sull’Arno (Renaioli sull’Arno)”. Olio su tela, 1868 Above: Telemaco Signorini, “Piagentina. The bridge over the Affrico”. Oil on canvas, 1861-1862 Left: Telemaco Signorini, “A morning on the Arno (Renaioli sull’Arno)”. Oil on canvas, 1868 august-september 2019 number 145 Spazio
18 Opere famose nori, tuttora dimora dei discendenti di quella opere esposte, e che il contesto aiuti il visitato- Famous works nobile famiglia di “vinattieri” e mecenati da re a calarsi in una prospettiva storica”. Telemaco Signorini: secoli protagonista della vita culturale citta- Particolarmente curiosa e interessante anche “Un mattino di primavera. dina. “Anche in tempi recenti – fa notare con la genesi della rassegna, che trae spunto dalla Il muro bianco”. garbo Albiera Antinori – non è la prima volta scoperta di un inedito carteggio tra Signorini Olio su tela, 1866 circa) che mettiamo a disposizione la nostra residen- “senior”, Giovanni, e i suoi due figli, Telema- Telemaco Signorini: “ A spring day. The white wall”. za per eventi culturali. Ricordo ad esempio la co e Paolo. “Una parte del carteggio familiare Oil on canvas, circa 1866 mostra fotografica del 2003 sulla campagna – ci conferma Elisabetta Matteucci dell’Istitu- toscana, o quella del 2010 in cui abbiamo to Matteucci, a cui è stata affidata la curatela esposto alcune opere pittoriche sul tema di della mostra – era da tempo noto e conservato Bacco. Senza dimenticare che a Bargino, dove presso la Biblioteca Nazionale di Firenze. Tut- ha sede la nostra cantina, siamo soliti ospitare tavia di alcune missive, che negli anni erano mostre di arte contemporanea. Ma questa sul- evidentemente state oggetto di commercializ- la Firenze di Giovanni e Telemaco Signorini zazione, non si aveva notizia, ma ci sono state è senz’altro una mostra di notevole spessore, per la prima volta fornite dall’attuale proprie- che abbiamo accolto a casa nostra con partico- tario, la Fondazione Ente Cassa di Risparmio lare orgoglio e piacere. Riteniamo infatti che di Firenze”. i nostri saloni contribuiscano a ricreare quella E gli inediti non sono finiti: “Per questa mo- stessa Firenze di una volta ritratta anche nelle stra – sottolinea infatti la dottoressa Matteuc- still the ancestral home of the mark exhibition and one we papers had already been studied descendants of the noble family host with particular pride and and were housed in the National of winemakers, for centuries pa- pleasure. We are delighted that Library in Florence,” explains trons of the cultural life of the the setting of our palazzo can Elisabetta Matteucci from the city. help recreate the flavour of the Istituto Matteucci, in charge Altri autori / Other artists “This is by no means the first Florence depicted in the works on of curating the exhibition. Lorenzo Gelati: time we have hosted cultural display, in a context that helps But some we had lost track of, “Veduta della chiesa events in our family palazzo, visitors to immerse themselves in evidently traded for profit, and di San Miniato al Monte”. either recently or in the past” an authentic historical perspec- only resurfaced when the current Olio su tela, 1865 circa notes Albiera Antinori. “For tive”. owners, the Fondazione Ente Lorenzo Gelati: example, I remember a photo Then there is the curious sto- Cassa di Risparmio di Firenze, “View from the Church exhibition on the Tuscan coun- ry of how the exhibition was offered it to us”. of San Miniato al Monte”. Oil on canvas, circa 1865 tryside in 2003 and a Bacchus- conceived, starting from the This lost correspondence is not themed art exhibition in 2010. unexpected discovery of previ- the only first for the exhibi- While at our winery in Bargino ously-unknown correspondence tion. “Some previously unknown we habitually host contemporary belonging to the Signorini fam- paintings will also be on display art exhibitions. But Florence as ily; Giovanni and his two sons to the public for the first time”, seen by Giovanni and Telemaco Telemaco and Paolo. “Part of confirms Ms Matteucci. “Like Signorini is certainly a land- the family correspondence and the splendid view of the port of Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
19 Mostra nella mostra Exhibition in an Exhibition L’esposizione si tiene nelle eleganti sale del piano nobile di Palazzo Antinori, tuttora dimora della famiglia Antinori The exhibition is being held in the elegant rooms of the piano nobile at Palazzo Antinori, still the home of the Antinori family ci – gli eredi della famiglia Signorini hanno – conclude infatti Elisabetta Matteucci – ma messo per la prima volta a disposizione an- ritengo che l’esposizione sia di forte impat- che alcune tele di cui si ignorava l’esistenza. to, e collocata all’interno di un contesto che Come ad esempio una splendida veduta del la valorizza al meglio. Opere come la veduta porto di Livorno di Giovanni Signorini, o una di Firenze ai tempi del Granduca Leopoldo II piccola natura morta a tema floreale di Tele- d’Asburgo Lorena, dipinta da Giovanni Signo- maco Signorini, che accresce ulteriormente lo rini, o come ‘‘Nel parco di Waldstätten. Villa Vita privata / Private lives spessore di questo straordinario artista”. E che Corsini’’ di Adolfo Tommasi, o ancora come In alto: Telemaco Signorini, insieme agli altri capolavori esposti, aumen- “Luna di miele” di Telemaco Signorini, non “Lezione di pianoforte”. tano la temperatura emotiva della mostra di possono che imprimersi nella memoria e nel Olio su tela, 1868 circa Palazzo Antinori: “Il mio è un parere di parte cuore del visitatore”. n Sotto: Telemaco Signorini, “Vaso con rose”. Olio su tela applicata a cartone, 1870 circa Above: Telemaco Signorini, “Piano lessons”. Oil on canvas, circa 1868 Ingresso a prezzo scontato / Reductions Below: Telemaco Signorini, La mostra “La Firenze di Giovanni e Telemaco Signorini” si tiene dal 19 settembre “Vase with roses”. Oil on canvas al 10 novembre 2019, al primo piano di Palazzo Antinori (Piazza Antinori, Firenze) on board circa 1870 Per informazioni: +39 (0)55 29375. I passeggeri Air Dolomiti che presenteranno la carta d’imbarco presso la biglietteria della mostra, potranno entrare con il biglietto ridotto The exhibition “Giovanni and Telemaco Signorini’s Florence” is being held from 19 September to 10 November 2019, on the first floor of Palazzo Antinori (Piazza Antinori, Florence) Info: +39 (0)55 29375. Reduced tickets for Air Dolomiti passengers who present their boarding cards to the ticket office Livorno by Giovanni Signorini, perature of the Palazzo Anti- time of the Grand Duke Leopold or a miniature still life with nori exhibition. “Obviously I’m II of Habsburg Lorraine, paint- a floral theme by Telemaco Si- biased” concludes Elisabetta ed by Giovanni Signorini, or gnorini, adding further lustre Matteucci “but I think this ex- ‘In the Waldstätten park. Villa to the life and works of this ex- hibition is going to make an im- Corsini’ by Adolfo Tommasi, traordinary artist”. pact, especially considering the or ‘Honeymoon’ by Telemaco These, together with the other context, which contributes to en- Signorini, will inevitably find masterpieces on display, has hancing the works. Works such a lasting place in the memories ratcheted up the emotional tem- as the view of Florence at the and hearts of visitors”. n august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
cultura 20 Culture A MONTMARTRE CON TOULOUSE-LAUTREC Nella splendida cornice della Villa Reale di Monza, 150 opere provenienti dall’Herakleidon Museum di Atene celebrano l’artista francese che con le sue opere ha reso immortali le notti parigine di fine ‘800 MONTMARTRE WITH TOULOUSE-LAUTREC. At the splendid Villa Reale in Monza 150 works from the Herakleidon Museum in Athens celebrate the French artist who captured the essence of fin de siècle nightlife in Paris Storia/story Elisabetta Severino Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
21 Jane Avril Al bancone del celebre Divan Japonais e sul palcoscenico. Pagina a sinistra: Toulouse-Lautrec è stato il più intenso testimone della vita nella Capitale francese a fine ‘800 At the counter of the famed Divan Japonais and on stage. Left page: Toulouse-Lautrec’s art bore witness to life in France’s fin de siècle capital L’ invenzione del cinematografo, della ferrovia e dell’elettricità, la Tour Eiffel, frutto dell’Exposition Universelle del 1899, La Bohème di Puccini e il can can, questo e tanto altro hanno reso mitica quell’età dell’oro chiamata Belle Époque. Tra il 1870 e i primi anni del ‘900 l’Europa in pace fioriva nelle arti e nell’industria e, in Francia, Parigi, sfavillante, pullulava di artisti che vi- vevano le strade e i luoghi di Montmartre traendone ispirazione. La mostra allestita nella Villa Reale di Monza rende omaggio a una di queste geniali personalità, Henri de Toulouse-Lautrec, pittore di origini nobili che, af- fetto da una malattia genetica aggravata da due fratture alle gambe, si avvicinò al disegno per combattere la noia. Percorrendo le sale espositive si ha come l’impressione di attraversare il cuore pulsante di Montmartre con gli occhi dell’artista francese. È così che ci si imbatte nella fiammeggiante chioma della cantante e ballerina del Moulin Rouge, Jane Avril, prima seduta al bancone del celebre Divan The invention of the cinema, railway pays tribute to one of these brilliant per- and electricity, the building of the Eiffel sonalities, Henri de Toulouse-Lautrec, Tower for the Exposition Universelle in a painter from a noble family who suf- 1899, La Bohème by Puccini and the fered from a genetic disease aggravated Can Can, all this and so much more is by imperfectly healed fractures to both what makes the golden age of the Belle his legs, came to art to combat boredom. Époque legendary . Between 1870 and Walking through the exhibition halls the early 1900s the arts and industry is like walking through the pulsating flourished in a Europe at peace, while in heart of Montmartre as seen through France Paris was teeming with artists the eyes of Toulouse-Lautrec. Which who drew inspiration from the bustling is when you come across the flaming Solennità / Solemn streets and squares of Montmartre. redheaded singer and dancer from the Lo chansonnier Aristide Bruant The exhibition in Villa Reale in Monza Moulin Rouge, Jane Avril. First as she Chansonnier Aristide Bruant august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
22 Japonais e poi, scatenata in un can can con al- volto di Parigi, in questo paradiso artificiale tre ballerine, nella litografia Troupe de Mlle infatti si annidava anche la miseria, aspetto Églantine (realizzata nel 1896 da Lautrec per che Lautrec seppe cogliere e rappresentare promuovere le sue esibizioni a Londra). nella sua produzione. La festa di Montmartre A non mancare nella galleria dei volti noti, si spegne quando i soggetti delle opere sono l’ammaliante Yvette Guilbert con i suoi le donne umili e quelle di una casa chiusa, lunghi guanti neri; la famosa ugola d’oro, lontane dal fulgore dei cabaret e dalle luci una delle indiscusse protagoniste delle notti della ribalta. dell’Eldorado e di tanti altri locali parigini Toulouse-Lautrec fu un artista umano, ma in voga, è resa immortale da un album in cui anche sarcastico e impegnato, a dimostrarlo Toulouse-Lautrec le dedica diciassette lito- in mostra le tante litografie tratte dalle rivi- grafie. ste satiriche “Le Rire” e “L’Escaramouche” e Durante la passeggiata ideale tra i cabaret, il manifesto disegnato per “La Revue Blan- i teatri e i caffè-concerto si scorgono ancora che” in cui Misia Natanson, moglie dell’edi- grandi artisti dell’epoca, come lo chansonnier tore, pattina sul ghiaccio in un abito scuro Aristide Bruant, avvolto da una sciarpa rossa a pois rossi. e ingessato in una postura solenne, la grande Lontano dal richiamo del paesaggio, caro Sarah Bernhardt nei panni di Fedra e l’ico- agli impressionisti, l’artista d’oltralpe pose La vache enragée nica May Belfort, sempre in scena con il suo sempre al centro del suo lavoro le persone Le persone e le loro storie sono sempre al centro del gatto nero, ma si osserva anche la gente co- immaginandole parte di una grande mise en lavoro dell’artista francese mune: una spettatrice assorta, un uomo con scène. People and their lives are la pipa, una coppia ben vestita a un concerto. “Non importa quale sia lo spettacolo. A always the focus of Gli spettacoli, il viavai della gente e la vita teatro sto sempre bene!”, diceva Henri de Lautrec’s works che inondava il faubourg non era però l’unico Toulouse-Lautrec. n Vademecum La mostra “Toulouse-Lautrec. La Ville Lumière” sarà visitabile fino al 29 settembre Per info: www.villarealedimonza.it/mostre/toulouselautrec The exhibition “Toulouse-Lautrec. La Ville Lumière” is open until 29 September Info: www.villarealedimonza.it/mostre/toulouselautrec sits at the counter of the famous bow, such as the chansonnier els, far from the splendours of Divan Japonais, and then in a Aristide Bruant, standing stiff- the cabarets and the limelight. coruscating can-can with the rest ly wrapped in his red scarf, the Toulouse-Lautrec was a very hu- of the chorus line, in the litho- great Sarah Bernhardt in the man artist, but also one who was graph Troupe de Mlle Églantine role of Phaedra and the iconic politically involved and knew Location prestigiosa (created in 1896 by Lautrec May Belfort, who never went on how to deploy sarcasm; traits Prestigious venue to promote her performances in stage without her black cat. But demonstrated in this exhibition La mostra è allestita London).Not to be missed in ordinary people are always there by the many lithographs taken nella Villa Reale di Monza the gallery of famous faces is too: a rapt spectator, a man with from the satirical magazines “Le The exhibition is being held the bewitching Yvette Guilbert a pipe, a well-dressed couple at a Rire” and “L’Escaramouche” in Villa Reale in Monza in her long black gloves; the concert. The shows, the comings and the poster designed for “La golden-voiced singer who was and goings of the people and the Revue Blanche” in which Misia one of the undisputed protago- life that flooded the Faubourg Natanson, wife of the publisher, nists of the Eldorado and many was not, however, the only face ice skates in a dark blue dress other fashionable Parisian night of Paris. This tinsel paradise with red polka-dots. A far cry clubs, Guilbert is immortalized was also home to extreme poverty, from the landscapes so dear to the in seventeen lithographs in an an aspect that Lautrec portrayed Impressionists, Lautrec’s art was album Toulouse-Lautrec dedi- unflinchingly in his art. The always about people, imagining cated to her. During this ideal bright lights of Montmartre are them as part of a huge mise en stroll through the cabarets, thea- extinguished when the subjects scène. “Never mind the show. I tres and café-concerts of the time, of his works are humble women just love the theatre! ”, as he other great artists make their and those working in the broth- was fond of proclaiming. n Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
IL TUO BRAND VIVE DI PERCEZIONI Siamo qui per aiutarti a vendere i tuoi prodotti e le tue idee attraverso storie emozionanti in grado di creare marchi straordinari. Contattaci per scoprire come valorizzare il tuo brand. Largo Molina, 4 n Bologna n +39 051 391689 n info@terquaterque.it n www.terquaterque.it
in viaggio 24 Travel ph. B.Roemmelt TUTTO IL GUSTO DELL’OKTOBERFEST Nei giorni della famosa kermesse bavarese, che si terrà a Monaco dal 21 settembre al 6 ottobre, sui voli Air Dolomiti è previsto un menù speciale. Scopriamolo insieme ALL THE FLAVOURS OF THE OKTOBERFEST. Air Dolomiti celebrates Munich’s famed Oktoberfest with a special menu on board its flights from 21 September to 6 October. We take a sneak-peek Storia/story Monika Kellerman I n collaborazione con il Ministero bavare- dell’Oktoberfest: protagonisti saranno i pro- se per l’Alimentazione, l’Agricoltura e le dotti regionali bavaresi di massima eccellenza. Foreste con il supporto della Camera di Così come in Italia, anche in Baviera è da ge- Commercio Italo-Tedesca, Air Dolomiti por- nerazioni che si presta particolare attenzione ta a bordo alcune delle specialità culinarie all’alta qualità e alla provenienza geografica. Air Dolomiti, in partnership man-Italian Chamber of Com- ian specialities. Like the Ital- with the Bavarian Ministry for merce, brings the Oktoberfest on ians, the Bavarians have taken Agriculture, Food and Forestry board its flights with dedicated pride in the quality of their lo- and with the support of the Ger- menus featuring local Bavar- cal produce for generations. Since Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
25 Piacere Baviera Care lettrici e cari lettori, Cucina d’autore / Haute cuisine la Baviera è il paese dei buongustai La pluripremiata chef Barbara Schlachter-Ebert ha reinterpretato in chiave contemporanea alcune e senza dubbio la regione tedesca ricette della tradizione locale numero uno per le specialità Award-winning chef Barbara Schlachter-Ebert has crafted traditional recipes with a contemporary twist gastronomiche. Vorremmo dimostrarvelo, offrendovi una selezione di prodotti bavaresi d’eccellenza nel corso di questo vostro breve volo Air Dolomiti sulle Alpi. Sarei lieta di farvi conoscere un po’ di Baviera più da vicino e di entusiasmarvi con il nostro stile di vita e le nostre specialità culinarie. Michaela Kaniber Ministro della Baviera per l’Alimentazione, l’Agricoltura e le Foreste Welcome to Bavaria Dear Readers, Bavaria is a land of gourmets and without doubt the number one German region for gastronomic specialties. But the proof of the pudding can very aptly be said to be in the eating, so we would like to offer you a selection of Bavarian products of excellence during this short Air Dolomiti flight over the Alps. I am delighted with this opportunity to showcase a taste of all Bavaria has to offer and hope it will encourage you to explore Bavarian lifestyle and its culinary specialties. Michaela Kaniber Bavaria’s Minister for Agriculture, Food and Forestry august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
26 Ancora una coccola Dal 2002, alle aziende agricole a indicazione rei Berchtesgadener Land. L’azienda familia- A special touch geografica regionale viene assegnato il marchio re Altbayerische Küche coccolerà gli ospiti Le specialità gastronomiche di qualità “Geprüfte Qualität - Bayern” (Qua- a bordo con irresistibili dolci bavaresi. Dal offerte in volo sono interamente lità Certificata - Baviera) e sempre più agri- 1905, la Leupoldt-Lebkuchen Manufaktur in- prodotte all’interno del magnifico coltori, di anno in anno, vengono sottoposti a forna non solo il pane integrale della PEMA, territorio bavarese rigorosi controlli relativi a qualità e provenien- ma anche i tradizionali Lebkuchen, preparati (per informazioni: www.bavieraturismo.it) za. La pluripremiata chef Barbara Schlachter- secondo antiche ricette della tradizione. La All the specialities served on Ebert, originaria dell’Allgäu, è molto legata Bayerische Milchindustrie (BMI), cooperati- board have been produced alla sua terra e ha reinterpretato in chiave va lattiero-casearia bavarese, incanterà i palati exclusively in the magnificent contemporanea ricette tradizionali destinate con un dessert di formaggio Quark alla frutta. Bavarian region alla business class, a base di prodotti bavaresi Da Wurschtler, piccola azienda della Fraconia, (info: www.bavieraturismo.it) selezionati. I vini in abbinamento provengono arrivano invece dei gustosi mini-salamini. Per dalla regione vinicola bavarese della Franconia rendere un piccolo omaggio all’Oktoberfest e in particolare da tre noti viticoltori: Cantina saranno presenti anche salamini e salatini a Baldauf, Fürstlich Castell´sches Domänenamt forma di pretzel nonché formaggi del salumi- e Cantina Geiger&Söhne. ficio Breu. Gli ospiti della business class potranno gu- Il tradizionale Café Luitpold, nel centro di stare un aromatico formaggio Prafiorito del Monaco di Baviera, si occuperà di scaldare i caseificio della famiglia Baldauf. La chef cuori con i suoi eccezionali tartufi al cioccolato Schlachter-Ebert ha inoltre composto il raffi- fatti a mano. nato dessert a base del caratteristico latticello Momenti di gusto a base di autentiche preli- di latte di montagna, prodotto dalla Molke- batezze bavaresi! n 2002 farms in the region have wineries: Baldauf, Fürstlich to ancient traditional recipes. been able to access the Bavarian Castell´sches Domänenamt and The Bayerische Milchindustrie “Geprüfte Qualität - Bayern” Geiger&Söhne. (BMI), a Bavarian dairy coop- quality certification scheme, and Business class passengers can en- erative, is set to delight palates every year more and more farm- joy the rich aroma of Prafiorito with a dessert of fruit-flavoured ers and stockbreeders undergo cheese from the Baldauf family’s Quark cheese. the very strict inspections on the dairy, while chef Schlachter- Wurschtler, a small company in quality and origins of their pro- Ebert has used characteristic Franconia, has contributed de- duce. The award-winning chef mountain buttermilk, produced licious mini salamis. A special Barbara Schlachter-Ebert, orig- by Molkerei Berchtesgadener homage to the Oktoberfest comes inally from Allgäu, has deep Land, to create a superla- in the form of pretzels and chees- roots in her native land and has tive dessert. The Altbayerische es from specialist producer Breu, used carefully selected Bavarian Küche family company will while the traditional Café Lu- Natura nel piatto products to craft a menu of tra- pamper guests on board with itpold, in the centre of Munich, Nature on a plate ditional recipes with a contempo- their irresistible Bavarian con- will be warming hearts with Per la composizione del rary twist for our business class. fectionery. Since 1905, Leupol- their superb handmade chocolate dessert, è stato utilizzato il caratteristico latticello di latte The wines served with the meals dt-Lebkuchen Manufaktur has truffles.A host of flavours from di montagna all come from the Bavarian been baking both PEMA whole- genuine Bavarian specialities to Desserts made with traditional wine-producing area of Fran- meal bread and traditional celebrate an equally special oc- Bavarian mountain buttermilk conia, from three well-known Lebkuchen, prepared according casion! n Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
cultura 28 Culture LA CITTÀ DEI SOGNI Visitare Cinecittà significa rivivere la magia di un luogo unico al mondo, che in 82 anni di vita ha visto al lavoro registi come Fellini, Scorsese e Zeffirelli. Uno spazio dove le idee prendono forma CITY OF DREAMS. A visit to Cinecittà means experiencing all the magic of a unique place, which over its 82 years of life has seen directors like Fellini, Scorsese and Zeffirelli at work. A place where dreams come true A rrivare a Cinecittà è facile, basta prendere la Metro A e Storia/story GIOVANNI DE LUCA in poche fermate si arriva davanti ai cancelli della “Città del cinema”. Durissimo è invece uscirne, perché appena varcato l’ingresso si è presi da un turbine di immagini, ricordi, déjà vu, costumi, teatri di posa e set monumentali capaci di catapultarti in una dimensione onirica, quella dell’esposizione Getting to Cinecittà is easy, just in that whirlwind of images, Arma di propaganda take Rome’s Metro A line and memories, déjà vu, costumes, Propaganda in a few stops you’re in front of soundstages and monumen- In alto: l’ingresso di Cinecittà the gates of this “City of Cin- tal sets that is “Cinecittà si sulla via Tuscolana a Roma ema”. What is hard is leaving Mostra”, catapulting you into a Above: The entrance to the place, because as soon as dreamlike dimension where the Cinecittà from the Via you are through the doors you spirit of Federico Fellini with Tuscolana in Rome find yourself totally immersed his “City of Dreams” hovers. A Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
29 Sul set di Casanova The Casanova set La scultura della Venusia (©Black Alpaca Photography) Sotto: uno dei 19 teatri di posa ancora in funzione The sculpture of Venusia (©Black Alpaca Photography) Below: one of the 19 sets still in use august-september 2019 number 145 air dolomiti in-flight magazine Spazio
30 Il regno di Fellini Fellini’s kingdom Sotto: il Teatro numero 5, qui sono nati molti film del regista A destra: antica Roma, la magia diventa realtà (©ErmaProduction) Below: Theatre N°5, where Fellini shot so many of his films Right: Ancient Rome. Magic becomes reality (© ErmaProduction) permanente “Cinecittà si mostra”, sulla quale mi contenitori vuoti capaci di trasformarsi in aleggia lo spirito di Federico Fellini e della sua qualsiasi cosa grazie ai trucchi dell’elettronica “città dei sogni”. Una simbiosi creativa che e all’abilità degli attrezzisti che dal nulla cre- portò il regista a far modificare una parte dei ano set capaci di stupire anche i più distratti camerini del Teatro 5 per ottenere un miniap- fra i visitatori. partamento in cui ha trascorso molte giornate Si passa davanti al Teatro 5, cattedrale della durante le riprese dei suoi film. cinematografia mondiale, e si vedono ancora Era il 1937 quando Benito Mussolini inaugu- sui muri le scritte realizzate durante Gangs rò Cinecittà, nata per essere un potente stru- of New York di Martin Scorsese, poi esplo- mento di propaganda, ma diventata negli anni de la vera magia appena si entra nell’area dei un punto di riferimento mondiale per registi set permanenti, capolavori in vetro resina che e attori e ancora oggi Cinecittà attivissimo evocano i fasti dell’antica Roma, della Firenze centro di produzione, visitabile dal pubblico medievale e dell’antica Gerusalemme. per un vero e proprio viaggio nella magia. Ad Spazi realizzati in scala 1:1 secondo il “princi- accogliere gli ospiti nel prato antistante la pio del plausibile” e non della stretta coerenza palazzina principale è la Venusia, gigantesca filologica. Detta in altri termini, se gli arche- scultura realizzata per il Casanova di Fellini, ologi stanno ancora discutendo sulle decora- l’entità che all’inizio del film emerge dalle ac- zioni e sui colori del Foro romano, a Cinecittà que del Canal Grande. si è creato un set nel quale ti senti nell’antica Poi si entra in uno dei 19 teatri di posa, enor- Roma, senza voler dare certezze storiche asso- creative symbiosis that inspired the Venusia, a gigantic sculpture making, where you can still see Fellini to modify a part of the created for Fellini’s Casanova, the graffiti sprayed on the walls dressing rooms of Theatre 5 to representing the entity that for Martin Scorsese’s Gangs of create his own personal mini emerges from the waters of the New York. But the real magic apartment, where he spent many Grand Canal at the beginning is when you get to the permanent a day while shooting his films. of the film. set area, masterpieces of fibre- Benito Mussolini inaugurated Next stop is one of the 19 sets, glass recreating the splendours of Cinecittà in 1937. It was orig- huge empty spaces that become ancient Rome, medieval Florence inally designed to be a powerful whatever a director wants and biblical Jerusalem. propaganda tool, but over the thanks to electronics and the All the sets are built on a 1: 1 years it became an international ability of the scene-makers, who scale according to the “plausi- hub for directors and actors and can create sets to make even the ble principle”, rather than any is still a very active production most blasé visitor gasp from vir- rigorous academic code. In other centre, open to the public for a tually nothing. words, if archaeologists are still wonderful journey into magic. The tour takes you past the leg- discussing the decorations and To welcome guests on the lawn endary Theatre N°5, a hal- colours of the Roman Forum, in front of the main building is lowed spot in the history of film- at Cinecittà a set was created Spazio air dolomiti in-flight magazine agosto-settembre 2019 numero 145
Puoi anche leggere