TEENSXTE - Focolari Italia

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TEENSXTE - Focolari Italia
TEENSXTE
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Sei un insegnante delle scuole medie o superiori?
Un animatore di gruppi di adolescenti, in ambito ecclesiale,
sportivo, associativo?
Sei un genitore, un nonno, hai a che fare con l’età dei sogni?

Teens – la rivista per i ragazzi scritta dai ragazzi
del Gruppo editoriale Città Nuova ti propone un appuntamento
sui temi della sfida educativa che tutti ci riguarda.

11 gennaio 2021 – dalle ore 18.30 alle 19.15 –
la redazione di Teens sarà in dialogo a più voci per
conoscerti e farsi conoscere:

. Giovani redattori della rivista .
. Insegnanti che lo usano in classe come strumento per la
didattica .
. Tutor giornalisti che affiancano i ragazzi nella produzione
della rivista .

Intervista a: JESÚS MORÁN,
Copresidente Mov. dei Focolari,
filosofo, teologo, esperto di tematiche educative e autore,
insieme a Ezio Aceti, del volume: “Verso l’uomo. Una risposta
alla povertà educativa contemporanea” (ed. Città Nuova).

VOLANTINO TEENSXTE
Fratelli tutti: un’enciclica
per la pace
Mercoledì 13 gennaio 2021 ore 20.45

Fratelli tutti, un’enciclica per la pace

Incontro on line di riflessione sui temi della Pace affrontati
dall’enciclica ‘Fratelli Tutti’ e dal messaggio per la
giornata mondiale della Pace del primo gennaio 2021

Dalla “Fratelli Tutti”, al messaggio sulla pace del 1 gennaio.
La visione della Pace in Papa Francesco.

Relatore don Renato Sacco, coord. nazionale di Pax Christi.

Siamo immersi in una cultura di guerra. Papa Francesco ci
aiuta a svelarne le ragioni

Relatore Carlo Cefaloni, giornalista redattore di “Citta’
Nuova”.

Essere “Artigiani della Pace” oggi

Relatrice Martina Pignatti, direttrice dei programmi di
cooperazione “Un ponte per”, presidente del comitato etico di
Banca Etic

Modera Laura Solieri giornalista

«L’inganno è nel cuore di chi trama il male, la gioia invece è
di chi promuove la pace» (Pr 12,20). Tuttavia, c’è chi cerca
soluzioni nella guerra, che spesso «si nutre del pervertimento
delle relazioni, di ambizioni egemoniche, di abusi di potere,
di paura dell’altro e della diversità vista come ostacolo»….
si stanno creando nuovamente le condizioni per la
proliferazione di guerre, ricordo che «la guerra è la
negazione di tutti i diritti e una drammatica aggressione
all’ambiente. Se si vuole un autentico sviluppo umano
integrale per tutti, occorre proseguire senza stancarsi
nell’impegno di evitare la guerra tra le nazioni e tra i
popoli». Papa Francesco, da “Fratelli Tutti”

L’incontro     si    può    seguire         sulla      pagina
www.facebook.com/fratellitutti2020

Per      partecipare      mandare           un’email       a:
2020.fratellitutti@gmail.com

Incontro promosso da Pax Christi, punto pace di Bologna, e dai
Circoli Acli Giovanni XXIII e S.Vergine Archiropita

Intrecci:                        Dialoghi                di
confronto
Primo appuntamento di un ciclo di incontri mensili.

Per collegarsi visita il sito.

La dignità umana tra diritti
umani      universali      e
cittadinanze plurime
Incontri formativi CNAL sull’enciclica “Fratelli Tutti”.

Interverranno Renata Natili Micheli
(Presidente Nazionale Centro Italiano Femminile — CIF)
e Anna Maria Donnarumma
(Rappr. Istituzione Teresiana presso Commissione ONU Diritti
Umani Ginevra)

Modera Francesca Menconi – (Consigliera Nazionale CIF)

Altri incontri previsti (SAVE THE DATE!):
–   11 FEBBRAIO 2021
–   11 MARZO 2021
–   8 APRILE 2021
–   13 MAGGIO 2021

scarica la locandina

“In fuga per la verità”:
presentazione della biografia
di Pasquale Foresi
IN FUGA PER LA VERITA’_BIO       FORESI_di   Zanzucchi_invito
YOUTUBE_14.01.2020
Nelle ferite delle città:
politica, ecologia, economia
in dialogo – 15 gennaio ore
18.30

Biodivercity:   progetti   e
ispirazioni per le città che
abiteremo

“Viaggiando il Paradiso di
Chiara” Video del secondo
appuntamento del 15 gennaio
Video del 15 gennaio 2021

Guarda/Rivedi il secondo appuntamento:   clicca qui
Zoom per la mostra dei quadri dipinti da Michel Pochet a
illustrazione del Paradiso di Chiara Lubich.

In occasione del Centenario della nascita di Chiara Lubich
fondatrice del Movimento dei Focolari si è pensato di
dedicarle una mostra di opere di Michel Pochet intitolata
“Viaggiando il Paradiso di Chiara”.

A causa dell’emergenza sanitaria la mostra sarà inaugurata il
28 aprile 2021 a Napoli e terminerà il 12 Maggio 2021. Per
meglio gustare il contenuto delle opere abbiamo pensato a
degli appuntamenti via Zoom durante il quale Michel
Vandeleene, Teologo, illustra alcune tele, e Tatiana Falsini,
critica d’arte offre una sua chiave di lettura. Presente
l’autore Michel Pochet, ed in questo secondo appuntamento il
contributo artistico è stato del pianista Pier Francesco
Forlenza.

 Sul nostro canale YouTube Focolaritalia trovate anche il
video del primo appuntamento.

Ti puoi iscrivere al nostro canale YouTube ed attivare la
campanella delle notifiche, così saprai quando i video dei
prossimi appuntamenti saranno disponibile.

Maggior in formazione sulla Pagina Facebook

Miriamo alla pace – Domenica
17 gennaio ore 18.30
Miriamo alla pace è l’appuntamento in programma domenica 17
gennaio, alle ore 18.30, sul canale You Tube della Diocesi di
Padova e sui profili social. sull’emittente latendatv.it o
sulla pagina Facebook di “Passi di pace”

La tavola rotonda vedrà il saluto del vescovo di Padova, mons.
Claudio Cipolla e i contributi di Lisa Clark, dei Beati i
Costruttori di Pace – Bcp e co-presidente di IPB –
International Peace Bureau; Francesco Vignarca, coordinatore
delle Campagne diRete Italiana Pace e Disarmo; Carlo Cefaloni,
giornalista di Città Nuova, padre Mario Menin, direttore di
Missione Oggi.

Modera Luca Bortoli, direttore del settimanale diocesano di
Padova La Difesa del popolo.

Il primo dei 6 “Passi di pace” si è tenuto a Capodanno. Gli
altri 5 incontri il 9, 17, 20, 22 e 27 gennaio prevedono
momenti di preghiera, testimonianza, informazione, con la
partecipazione di figure dell’associazionismo, del giornalismo
e della Chiesa coinvolta nel programma.

“Passi di pace. Un cammino disarmante” è la proposta per la
pace di inizio anno lanciata da sette diocesi del Triveneto –
Padova, Belluno-Feltre, Concordia-Pordenone, Trento, Treviso,
Vicenza e Vittorio Veneto – in collaborazione con associazioni
locali e realtà laiche e di ispirazione religiosa (tra le
altre, Azione cattolica, Agesci, Acli, Movimento dei Focolari,
Associazione Comunità Giovanni XXIII, Comunità di Sant’Egidio,
Beati i costruttori di Pace, Rete italiana pace e disarmo,
Libera).

LaborAIPEC – 21 gennaio 2021
ore 18.30
Obiettivo: crescere nella consapevolezza dell’Economia di
Comunione all’interno della propria azienda e della società.

IMPRESA, VOCAZIONE IMPRENDITORIALE E PROFITTO

questo il titolo della 2° tappa: giovedì 21 gennaio 2021,
dalle 18.30 alle 20.
Iscriviti qui: http://tiny.cc/laboraipec2021
Riceverai materiale da consultare prima del LaborAipec ed il
link per accedere alla sessione

L’Italia e la guerra in Yemen
L’Italia e la guerra in Yemen – International Day of Action on
Yemen
In collegamento con alcune delle realtà della società civile
che si oppongono alla fornitura delle armi ai Paesi in guerra
e propongono un’economia di pace.

Segui la diretta sul canale Facebook di Città Nuova:
https://www.facebook.com/cittanuova.it/

Rotta balcanica – Diretta
venerdì 29 gennaio ore 18.30
Venerdì 29 gennaio 2021
dalle ore 18.30 sulla pagina Facebook di Città Nuova

Aggiornamento sul disastro umanitario alle frontiere
dell’Unione europea, Rete di solidarietà e azione politica
Dalla questione dei respingimenti alla missione del parlamento
europeo avviata in Bosnia.

Nico Piro, inviato Rai

Nicole Corritore, Osservatorio Balcani e Caucaso

Rete solidarietà Italia, testimonianze dalle città
Silvio Minnetti e Alfio di Pietro, Mppu Italia

Mario Bruno, Mppu internazionale

modera Carlo Cefaloni, Città Nuova

Ripensare   la    Sanità: le
proposte della politica – 30
gennaio ore 17.30
“Ripensare la Sanità: le proposte della politica – Prove
tecniche di collaborazione” è il titolo di un webinar in
programma sabato 30 gennaio

Sandra Zampa (PD), sottosegretario del Ministero della Salute;
Maurizio Lupi (Noi con l’Italia);
Maria Chiara Gadda (Italia Viva);
Giorgio Trizzino (M5S);
Emanuela Baio, consulente della Regione Lombardia per la
sanità.

Collegamento CH – 7 febbraio
ore 16.40
PER COLLEGARTI CLICCA QUI
OPPURE VAI ALLA HOME PAGE DI QUESTO SITO

https://www.facebook.com/CollegamentoCH/videos/870834157089165

GLOBALIZZAZIONE E PANDEMIA,
SFIDE PER LA CONVERSIONE
ECOLOGICA
Interverranno
Matteo Truffelli Barbara Battilana Vincenzo Piccolo
(Presidente Azione Cattolica Italiana) (Presidenti AGESCI)
Altri ospiti in attesa di conferma

A cura della Consulta Nazionale Aggregaz. Laicali

Diretta Facebook sulla pagina Consulta Nazionale delle
Aggregazioni Laicali
https://www.facebook.com/100457651605283/ cliccare  su
questo link.
Per info: cnal@chiesacattolica.it

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Alla scoperta della giustizia
ripartiva – 12 febbraio ore
21
SEGUI SUL Canale Youtube MPPU

Ripudio    della   guerra   e
riconversione      economica:
verso le Settimane Sociali –
17 febbraio ore 20.00

RIVEDI SU YOUTUBE

Mercoledì 17 Febbraio 2021

Incontro on line promosso dal Movimento dei Focolari Italia
Un invito al dialogo verso le settimane sociali dei cattolici
italiani 2021
Il nostro Paese rientra tra i primi 10 esportatori dei sistemi
d’arma a livello mondiale e contende il primato internazionale
relativamente alle armi cosiddette leggere.
Si tratta di una scelta strategica condivisa politicamente in
maniera trasversale negli ultimi decenni.
L’adesione al programma dei caccia bombardieri JSF35,
programmati anche per essere armati con ordigni nucleari, e la
vendita di navi da guerra al governo egiziano e saudita,
rappresentano, ad esempio, il risultato di politiche
industriali che vedono in prima linea grandi società
controllate dal capitale pubblico (Finmeccanica Leonardo e
Fincantieri) e relativo indotto.

L’attenzione generata dall’opposizione alla produzione in
Italia, da parte di una azienda controllata da una
multinazionale estera, di bombe destinate ai Paesi coinvolti
nel conflitto in Yemen, ha fatto emergere l’elusione
sistematica della legge 185/90 che vieta l’invio e il transito
di armi verso Stati in guerra e/o che violano i diritti umani.
 Una normativa, è bene ricordare, nata per applicare il
principio costituzionale del ripudio della guerra e approvata
grazie alla testimonianza dei lavoratori obiettori alla
produzione bellica e all’impegno della società civile con il
contributo decisivo dell’associazionismo cattolico.

Il tempo di pandemia ci impone di liberarci da logiche
recessive e di corto respiro nella consapevolezza che “tutto è
connesso”. La scelta dell’ecologia integrale è incompatibile
con la logica di Caino (“a me che importa?”) che papa
Francesco ci ha invitato a ripudiare nel 2014, a 100 anni del
primo conflitto mondiale.

Come credenti e come cittadini ci sentiamo impegnati a
cogliere l’occasione della Next Generation Eu per investire,
in maniera lungimirante, nei settori strategici orientati
all’ambiente e al “lavoro libero, creativo e solidale” e
riscattare l’Italia da ogni ricatto occupazionale.

Carlo Cefaloni e Cinzia Guaita, Movimento dei Focolari Italia
Gianni Alioti, The Weapon Watch, Osservatorio sulle armi nei
porti europei e del Mediterraneo

Marco Tarquinio, direttore Avvenire
Marco Piccolo, Fondazione Finanza etica
Gaetano Quadrelli, Commissione Regionale PSL Piemonte/Valle
D’Aosta
Sr. Francesca Fiorese Ufficio PSL Padova
Stefano Biondi, Ufficio PSL Pisa
Oliviero Bettinelli, Ufficio PSL Roma
+ Giovanni Ricchiuti, Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva
delle Fonti
Presidente di Pax Christi – Italia
Alessio Lanfaloni, Villaggio Peace and business, The Economy
of Francesco
don Bruno Bignami, direttore Ufficio nazionale PSL

«Anche oggi le vittime sono tante… Come è possibile questo? È
possibile perché anche oggi dietro le quinte ci sono
interessi, piani geopolitici, avidità di denaro e di potere,
c’è l’industria delle armi, che sembra essere tanto
importante!».
Papa Francesco davanti al Sacrario Militare di Redipuglia (13
settembre 2014)

Transizione    ecologica   e
politica delle armi, tutto è
connesso
Il programma di transizione ecologica del governo Draghi e la
missione delle grandi società pubbliche. Da Leonardo a
Fincantieri. Incontro pubblico sul web il 17 febbraio 2021
verso le settimane sociali di Taranto

Transizione ecologica, Recovery plan e Green new deal. Sono
questi i giorni decisivi in cui il governo guidato da Mario
Draghi deciderà come utilizzare i 209 miliardi di euro che
arriveranno dall’Unione europea. Non sono una vincita alla
lotteria che ciascun stato può spendere come vuole. Esistono
dei vincoli ben precisi, finalità da rispettare, che verranno
controllate con precisione, passo dopo passo, prima di erogare
le rate di una massa di denaro che in parte (127, 4 miliardi
di euro) non sarà concesso a fondo perduto ma andrà
restituito, seppure a tassi molto bassi e nel lungo periodo,
caricando di un ulteriore onere le future generazioni di
italiani che partono già con circa 2.600 miliardi di debito
pubblico.

In questi anni ci siamo mossi come una macchina col freno a
mano tirato, non abbiamo potuto, ad esempio, investire in
maniera adeguata su settori emergenti, mettere in sicurezza il
territorio, fare le bonifiche necessarie e spendere il
necessario sulla sanità e molto altro ancora perché parte
delle entrate statali se ne sono andate per pagare gli
interessi sul debito pubblico: 707 miliardi tra il 2010 e il
2019, 727 miliardi nel decennio 2000-2009. Nello scenario
ipotizzato per il prossimo decennio ( 2020-2029) da Unicredit,
prima dell’insorgenza della crisi pandemica, si prevedeva una
oscillazione tra 563 e oltre mille miliardi di euro.

Il debito buono

Dall’alto della sua competenza economico e finanziaria,
maturata in incarichi di grande responsabilità e prestigio (a
livello istituzionale e della finanza privata), Mario Draghi
ha dettato, nel marzo 2020, in un intervento pubblico sul
Financial Times, una nuova linea di condotta, seguita
dall’Unione europea, che distingue il debito buono (che fa
ripartire l’economia) da quello cattivo (che porta al
dissesto).

La   nuova   direttiva   è   stata   tracciata   poco   dopo   la
dichiarazione dello stato di pandemia, cioè, come ha precisato
Draghi, davanti ad «una tragedia di proporzioni potenzialmente
bibliche»,alle conseguenze di una inevitabile recessione che
può disegnare le stesse condizioni che, nel ventennio
novecentesco, hanno provocato un conflitto mondiale.

Tanto per rendersi conto del problema, nel redigere il Piano
nazionale di ripresa e resilienza ( Pnrr), Roberto Gualtieri,
ministro dell’economia del secondo governo Conte, aveva
dichiarato di voler usare prima le risorse a fondo perduto e
dopo quelle a debito. Adesso che l’ex governatore della Bce
si trova al vertice dell’azione di governo, con una vasta
maggioranza parlamentare trasversale richiesta dal Quirinale,
ha costituito un vero e proprio ministero al Recovery plan che
ha definito della “transizione ecologica”. Il Next Generation
Eu, infatti, considera la svolta ambientale, assieme a quella
digitale, la chiave di volta per una vera e duratura
ripartenza dell’economia.

In Francia è accidentato il percorso già avviato del ministero
della “transizione ecologica e solidale” a causa dello scontro
di idee tra i diversi titolari del dicastero e il presidente
Macron. In Italia l’incarico del ministero non è stato
affidato ad un esponente del vasto mondo ambientalista,
neanche ai realisti che parlano di “sviluppo sostenibile”, ma
a Roberto Cingolani,uno scienziato che proviene dall’incarico
di responsabile per l’innovazione tecnologica della Leonardo
Spa. L’ex Fimeccanica, rientra tra le  grandi controllate
dallo Stato che sono tenute a perseguire una finalità di
politica economica e industriale e non solo a distribuire
dividendi tra gli azionisti.

Il governo, come hanno ripetuto due economisti autorevoli come
Fabrizio Barca e Enrico Giovannini (ora neo ministro dei
Trasporti e infrastrutture), è tenuto a dare alle aziende
pubbliche «un mandato esplicito a realizzare innovazione e
sostenibilità».

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Next                Generation                         EU:
un’occasione che non si può
sprecare. Webinar 18 febbraio
NEXT GENERATION EU: UN’OCCASIONE CHE L’ITALIA E L’ABRUZZO NON
POSSONO SPRECARE è il primo di una serie di webinar che
l’Associazione RATI, l’Associazione AIPEC e la Fondazione
HUBRUZZO svilupperanno in partnership nei prossimi mesi.

Webinar   del  18   febbraio,      ore    18:00     al   link
 https://youtu.be/JQKlgu7HcyQ

interverranno *Vincenzo Baccaro* (consigliere giuridico EU –
direzione generale per il Supporto alle riforme strutturali) e
*Riccardo Ercoli* (Economista presso il Segretariato generale
della Commissione europea – Task force per i piani di
ripresa). Coordina la giornalista *Leda D’Alonzo*.

L’incontro punterà a rispondere a queste domande:

     Come e perché nasce il NEXT GENERATION EU
     Dove, quando e da chi è stata presa la decisione, con
     quali finalità e obiettivi, con quali risorse
     finanziarie, quali sono stati i criteri seguiti nella
     ripartizione tra gli Stati UE
     Come è strutturato il fondo, ruoli e funzioni del
     Governo, delle Regioni, dei Comuni, delle categorie
     sociali ed economiche
     Chi sono i possibili destinatari dei finanziamenti e per
     quali destinazioni
     Come si possono chiedere ed ottenere tali finanziamenti

In ultimo, focus sulle analisi delle sfide-paese partendo
dalle raccomandazioni fatte all’Italia e che sono alla base
della programmazione dei fondi.

L’intera serie di incontri promossi da RATI, AIPEC e HUBRUZZO
costituirà una “narrazione unica, fortemente innovativa,
coinvolgente, trasformante e appassionatamente sfidante” per
recuperare motivazione, coraggio, impegno e passione da parte
di tutti, a partire dai giovani e dalle donne, le principali
risorse strategiche da valorizzare nel loro immenso potenziale
per trasformare e sviluppare l’Italia.

Appuntamento al 18 febbraio,         ore   18:00   su   canale
http://bit.ly/Rati_youtube

Giovani    consacrati    in
comunione.   Due   incontri
online 20/21 febbraio
Un gruppo di giovani consacrate e religiosi condivide
l’esperienza di come vive la comunione tra i diversi carismi
alla luce della spiritualità dell’unità, insieme ad altri
giovani del Movimento dei Focolari.

Sabato 20 febbraio, ore 20.30-22.30 e Domenica 21 febbraio,
ore 17.00-19.00

https://live.centromariapoli.org

L’appuntamento – che si terrà on line – è rivolto a tutti i
giovani consacrati e consacrate, in modo particolare a coloro
che stanno vivendo le prime tappe della formazione,
(noviziato, juniorato), oppure a professe/i perpetue/i che
stanno ultimando gli studi.
Interverranno: Card. João Braz de Aviz, Prefetto della
Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società
di vita apostolica, Luigino Bruni, economista, accademico,
saggista e giornalista italiano, componenti del Gen Verde e
del Gen Rosso e altri ospiti.

Contatti:

   1. Francesca – 333 4516 515 – francesca.fse@gmail.com
   2. Donato – 339 6314 192 – p.donato@libero.it

«La comunione che i consacrati e le consacrate sono chiamati a
vivere va ben oltre la propria famiglia religiosa o il proprio
Istituto. Aprendosi alla comunione con gli altri Istituti e le
altre forme di consacrazione, possono dilatare la comunione,
riscoprire le comuni radici evangeliche e insieme cogliere con
maggiore chiarezza la bellezza della propria identità nella
varietà carismatica, come tralci dell’unica vite» –
Congregazione vita consacrata, Istruzione Ripartire da Cristo
n. 30, 2002

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Concorso   “Una  città non
basta”:     cerimonia   di
premiazione per le scuole
vincitrici
Si svolgerà via zoom lunedì 22 febbraio 2021, ore 10-13
la Cerimonia di premiazione delle Scuole vincitrici del
Concorso “Una città non basta”, promosso dal Ministero
dell’Istruzione – MIUR, insieme al Centro Chiara Lubich, dalla
Fondazione del Museo Storico del Trentino e da New Humanity.

Conoscere la   figura di Chiara Lubich, il suo impegno e la sua
testimonianza nel CENTENARIO DELLA SUA NASCITA per la
costruzione della Fraternità e dell’Unità fra i popoli, questo
l’obiettivo del Concorso.

Hanno aderito le scuole provenienti da numerose regioni di
Italia: Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto,
Liguria, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e
Sardegna.

Qui di seguito le scuole vincitrici:
SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO:

     1° PREMIO – CATEGORIA A (ELABORATO SCRITTO)

LICEO DELLE SCIENZE UMANE “A. ROSMINI” (CLASSE IV UD) – TRENTO
– Diario di una esperienza di alternanza scuola-lavoro

     1° PREMIO – CATEGORIA B (ELABORATO MULTIMEDIALE)

ISTITUTO SCOLASTICO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“MARIANO IV D’ARBOREA” (CLASSE III B BIO) – ORISTANO
Una sfida che non si è mai fermata

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO:

     1° PREMIO – CATEGORIA A (ELABORATO SCRITTO)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“EMILIANI” (STUDENTE: N.R. – CLASSE III – SEZIONE UNICA) –
GENOVA
Il ricordo dell’intervista

     1° PREMIO – CATEGORIA B (ELABORATO MULTIMEDIALE)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PELAGO
(CLASSE III D) – SAN FRANCESCO DI PELAGO (FI) Una città non
basta – Chiara Lubich e la Seconda Guerra Mondiale

MENZIONE DI MERITO:

     LICEO STATALE “A. MANZONI” (CLASSE V EU) – LATINA “Al di
     là del mare, al di là di noi” (elaborato multimediale)
     ISTITUTO SCOLASTICO IISS “LEONARDO DA VINCI” (CLASSE IV
     SD) – PADOVA Un giornale positivo (elaborato
     multimediale)
     ISS “GIOVANNI MAIRONE DA PONTE” (STUDENTESSA: A.A. –
     CLASSE V ALSA) – PRESEZZO (BERGAMO) “Quella sera”
     (elaborato scritto)
     LICEO STATALE “GALILEO GALILEI” (STUDENTESSA: A.M. –
CLASSE V A) – VERONA “Guardare il mondo da una
     prospettiva nuova” (elaborato multimediale)
     ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 3 – IC “B.SEGANTINI”
     (CLASSE: III E) – TRENTO Il sogno di Chiara (canzone)
     SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “G. BRESADOLA” (CLASSE III
     A) – IC TRENTO 5 Da John Dos Passos a Chiara Lubich
     (cinegiornale)

Per informazioni si può contattare il Centro Chiara Lubich
tramite email a: concorso.studenti @ centrochiaralubich.org

 Tutte le info sul sito del Centro Chiara Lubich

Progetto: “Prendersi                                 cura
dell’Italia”
DIRETTA SULLA PAGINA FACEBOOK DI CITTA’ NUOVA

https://www.facebook.com/cittanuova.it

Il Movimento dei Focolari promuove il progetto “Prendersi cura
dell’Italia”. Ne parliamo, in diretta sulla pagina Facebook di
Città Nuova, lunedì 22 febbraio alle 17.30 con Marilena
D’Alfonso (Umanità Nuova), Silvio Minnetti (Movimento politico
per l’unità), Michele Durante (Centro di cultura per lo
sviluppo “Giuseppe Lazzati” di Taranto) e Marco Provenzale
(Pathways #Daretocare).

Nell’ambito dei Lunedì di Città Nuova, il 22 febbraio alle
17.30, sulla pagina Facebook del Gruppo Editoriale, si parlerà
del progetto “Prendersi cura dell’Italia” promosso dal
Movimento dei Focolari.

Marilena D’Alfonso (Umanità Nuova) e Silvio Minnetti
(presidente del Movimento politico per l’unità Italia)
presenteranno la “Carta degli impegni” di questa iniziativa,
in cui si evidenzia la necessità di «cambiare radicalmente il
nostro stile di vita personale e collettivo, aiutando chi è in
difficoltà e collaborando attivamente con le istituzioni
pubbliche che devono perseguire il bene comune e il
miglioramento della qualità della vita dei cittadini».

Prendersi cura dell’Italia è un impegno civico che comprende
la cura delle persone, dell’ambiente, del corpo sociale, delle
istituzioni, della pace, facendosi carico delle ferite e delle
fratture di diversa natura che lacerano i nostri contesti di
vita. «Questi molteplici livelli interpellano cittadini e
istituzioni,   formazioni   politiche   e  associazioni,
organizzazioni della       società   civile   ed   organismi
internazionali».

Alla diretta parteciperanno anche Michele Durante, del Centro
di cultura per lo sviluppo “Giuseppe Lazzati” di Taranto, che
presenterà un progetto di rinascita di questa martoriata
cittadina pugliese, e Marco Provenzale, di #Daretocare. Un
punto di ancoraggio del progetto Prendersi cura dell’Italia,
infatti, «è il legame con il progetto “Pathways for a United
World”, lanciato dai giovani dei Focolari per costruire un
mondo più fraterno e sostenibile. Con l’iniziativa #daretocare
ha preso avvio un percorso che mira ad animare la sfera
pubblica, l’esercizio della cittadinanza e la vita politica
attorno a cinque assi: ascolto e dialogo, uguaglianza ed
equità, fraternità e bene comune, partecipazione e co-
governance, cura del pianeta».

Per coloro che non potessero seguire la diretta, dal 23
febbraio sarà possibile rivedere la presentazione sul nostro
quotidiano web.
Spezzare le catene del lavoro
servile – 24 febbraio
La scelta possibile degli enti locali

Mercoledì 24 febbraio 2021 dalle ore 18.30 sul canale youtube
di Città Nuova

https://www.youtube.com/cittanuovatv

Incontro pubblico on line promosso da Città Nuova e dal comune
di Acquaviva delle Fonti

Con la collaborazione di Avviso Pubblico ( Rete di Enti locali
e Regioni per la formazione civile contro le mafie)

L’amministrazione comunale di Acquaviva delle Fonti (Bari) ha
introdotto, nel contratto di fornitura del servizio mensa
dell’asilo comunale, l’impegno ad usare le «derrate alimentari
fornite da aziende e fornitori aderenti alla rete del lavoro
agricolo di qualità».

Un primo passo per sostenere, con il sostegno della società
civile responsabile, buone prassi di legalità e giustizia
sociale.

Interventi di

Anna Lepore, Flai Cgil Bari

Angelo Santoro, Cooperativa sociale Semi di vita

Don Mimmo Giannuzzi, Caritas Diocesi Acquaviva-Altamura-
Gravina.

Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle          fonti   e
coordinatore provinciale di Avviso pubblico

Carlo Cefaloni, redattore di Città Nuova, e Toni Mira,
caporedattore e inviato speciale di Avvenire, coautori, con
Giuseppe Gatti e Jean Renè Bilongo, di “Spezzare le catene, un
lavoro libero tra centri commerciali e caporalato” Città Nuova
editrice

“Dare to care”: il ruolo dei
giovani   durante   e   post
pandemia. Zoom 25 febbraio
GIOVEDI’ 25 FEBBRAIO DALLE ORE 8.30 ALLE 13.15

Un evento preparato insieme alla Rete Progetto Pace. “Dare to
Care: il ruolo dei giovani durante e post pandemia”. Sarà uno
spazio di condivisione: le sensazioni dei giovani, esperienze
positive di impegno sociale, proposte, ecc.
Il form di iscrizione va compilato, entro il 20 febbraio.
http://bit.ly/2MZ8M44

Obiettivi del Convegno:
1. condividere le sensazioni dei giovani riguardo la pandemia
2. condividere esperienze positive di impegno sociale dei
giovani svolte durante l’emergenza
3. riflettere sulle conseguenze della pandemia a livello
nazionale ed internazionale
4. sensibilizzare gli studenti riguardo le prospettive per i
giovani incluse nel Recovery plan
5. contribuire a formulare delle proposte da far pervenire
alle istituzioni locali ed internazionali
6. proporre delle piste di impegno sociale concreto per la
fase attuale e la ripartenza

Nella prima parte della mattinata (8.30 -10.45 ), verrà dato
spazio :
-ad alcune video-interviste a studenti riguardo le sensazioni
vissute durante questa pandemia, offrendo anche spazio alla
presentazione di esperienze di impegno sociale svolte dai
giovani stessi a livello locale ed internazionale
– a dei momenti di riflessione sulle prospettive post-Covid
con alcuni esperti: per il tema economia, Luigino Bruni –
docente di economia presso Università LUMSA, per il tema
comunicazione Gianni Bianco, caporedattore tg3 , per il tema
politica e servizi sociali Silvia Cataldi, docente         di
Sociologia presso Università Sapienza di Roma.
– alla presentazione della parte del Recovery Plan destinata
ai giovani con il contributo dell’associazione Visionary days

Nella seconda parte della mattinata (11 – 13.15) gli studenti
partecipanti, lavoreranno divisi in gruppi sui 3 temi
affrontati precedentemente, individuando le loro priorità per
ogni tema e formulando almeno 3 proposte concrete per ogni
priorità.
Alla fine della mattinata, grazie alla tecnologia Plesh, sarà
possibile ottenere un documento di sintesi riportante tutte le
priorità e proposte emerse, documento che verrà poi fatto
pervenire alle scuole partecipanti ed inoltrato al MIUR-
ufficio scolastico regionale ed alla Regione Veneto –
Commissione Politiche giovanili come contributo degli studenti
partecipanti

L’evento è organizzato da Rete Progetto Pace in collaborazione
con i Giovani Mondo Unito – Progetto Dare to Care e Visionary
Days e si inserisce nel progetto di integrazione offerta
formativa delle scuole con la partnership dell’ufficio
Scolastico Regionale ed il contributo della Regione del
Veneto.

Economia          disarmata:
intervista a Sergio Bassoli –
25 febbraio
Intervista a Sergio Bassoli (Rete Italiana Pace e Disarmo)
sulle 12 proposte di pace e disarmo per il Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza.
Le risorse messe in campo per il Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza possono essere un’occasione per realizzare
politiche di “pace e disarmo”. È questo l’obiettivo che si
propone la Rete italiana Pace e Disarmo che ha elaborato un
documento con 12 progetti come contributo al processo di
formazione del programma “Next Generation Italia”.

Le religioni di fronte alla
crisi sociale e ambientale –
28 febbraio
ULTIMO APPUNTAMENTO 28 FEBBRAIO 2021

Interverranno:
• Hamsananda Ghiri, monaca c/o Ashram di Altare (SV) e
Vicepresidente UII, Sanatana Dharma Samgha Italia;

• Roberto Catalano, docente di Teologia e prassi del dialogo
interreligioso, Università SOPHIA.

L’incontro sarà visibile anche in diretta nelle seguenti
piattaforme:

Facebook:
https://www.facebook.com/centro.universitario.pd/live

Youtube:
https://www.youtube.com/channel/UCujBaezc4z-3YQuHxwdHfbA
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