Tecnologia - Fare Futuro 22 febbraio 2021 - Alessandro Aresu - Fondazione ...
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I miei prossimi lavori La nuova corsa allo spazio: tema economico e politico Le principali «guerre tecnologiche»
La questione cinese Crescita economica senza precedenti nella storia dell’umanità Convivenza di elementi di mercato nel «socialismo con caratteristiche cinesi» Produzione di innovazione all’interno di un sistema che rafforza l’autoritarismo
Gli Stati Uniti Vibrante democrazia di mercato con influenza sulle decisioni politiche La più grande burocrazia della sicurezza nazionale e della difesa della storia: 3 milioni di dipendenti, centinaia di basi militari, 100 miliardi di dollari R&D Strumenti di «guerra economica»
Capitalismo politico vs Stato innovatore Stato innovatore: concetto più ampio dei fallimenti di mercato, «missioni» della macchina pubblica Capitalismo politico: primato della sicurezza nazionale, suo progressivo allargamento in nuove infrastrutture critiche (i settori non sono tutti uguali) e al conflitto USA-Cina
Chi innova in Cina? Il ruolo fondamentale è dei privati: non è stato il Partito ad allargare il mercato di e- commerce, non è stato il Partito a inventare algoritmi; gli investitori istituzionali esteri scommettono su un enorme mercato anche se conoscono l’incertezza del diritto Ma, oltre agli investimenti statali in R&D: a) il sistema è protetto dalla competizione; b) il credito è fornito dal sistema bancario cinese; c) gli imprenditori possono essere rapiti o uccisi
Capitalismo politico USA: ruolo delle sanzioni Teorie che non riconoscono il capitalismo politico USA (es. Milanovic) sottovalutano ambiti essenziali, impossibile farli rientrare in categorie «neoliberiste» La «guerra economica» degli Stati Uniti: Trading with the Enemy Act (1917), Defense Production Act (1950) Sanzioni, controlli alle esportazioni, controllo della filiera industriale, organizzazione industriale per la sicurezza nazionale
Capitalismo politico USA: ruolo del CFIUS Individuazione ampia di «tecnologie critiche» e regime classificato Risposta all’ascesa cinese impedendo le acquisizioni delle imprese FIRRMA: espansione bipartisan della sicurezza nazionale, che comprende biotech e scienze della vita, analisi dei dati, immobiliare
Italia: da golden share a golden power
Tecnologia e rapporti di forza
Tecnologia e digitale Nuove «industrie delle industrie»: capire dove e in che modi arriva la disruption dei vari settori (media, fintech, edtech, auto) La questione occupazionale: al contrario di altre «industrie delle industrie», Big Tech non ha intensità occupazionale.
COVID-19 come accelerazione del capitalismo politico Allargamento senza precedenti della sicurezza nazionale (es. crisi climatica Biden/Kerry, con implicazioni industriali) Corsa del vaccino e delle biotecnologie Corsa del «futuro fisico» (Peter Thiel e Elon Musk): innovazione e investimenti in software vs innovazione del futuro come cambiamento fisico, e suoi effetti sull’immaginario (es. aeroporto cinese vs aeroporto statunitense)
Una conquista «fisica» del futuro Dimensione fisica sempre cruciale per la tecnologia La sopravvivenza del pianeta (crisi climatica e nuova filiera industriale) L’evoluzione dei rapporti tra uomo e macchina e le varie corse di tecnologie di frontiera Il futuro fuori dal nostro pianeta (nuova corsa spaziale)
Il valore di Tesla
Spazi fisici: le gigafactory
SpaceX
La sfida cinese: Chang’e
Dopo lo Space Shuttle
Conflitti della Silicon Valley Distanza dal resto dell’America Assenza di intensità occupazionale Accuse di monopolio (la «dottrina» Thiel) Confine insuperabile: sicurezza nazionale USA
India e Cina: conflitti tradizionali
India e Cina: conflitti digitali
Le dipendenze europee
Europa e Italia nel futuro Non sono il centro del mondo, sono in crisi di nostalgia e sono indecise sui loro riferimenti, sui loro orientamenti (es. Est vs Mediterraneo) Sono comunque toccate dai conflitti del capitalismo politico e sulla tecnologia: nel ritardo in alcuni ambiti (es. digitale), nelle opportunità di altre (es. biotecnologie), nelle nuove catene del valore da studiare per agire (transizione energetica) L’illusione della fine della storia: invece non esiste superiorità occidentale o democratica rispetto ad altri sistemi sul piano tecnologico. Ma noi dobbiamo sostenere con ancor più forza il nostro sistema per la libertà di espressione e la libertà politica.
Chi capisce la tecnologia in UE
L’Italia – tecnologia e interesse nazionale (2018)
Debolezze / leve di crescita Investimenti in ricerca La scala (debolezza generale del capitalismo italiano) Ritardo nella costruzione delle cinghie di trasmissione del trasferimento tecnologico La legittimazione della scienza, fronte di «guerre» esplicite e implicite del futuro prossimo
Per approfondire https://www.limesonline.com/autori/alessa ndro-aresu https://legrandcontinent.eu/fr/2020/11/10/c apitalisme-politique/ a.aresu@scuoladipolitiche.eu
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