Tax Weekly Roundup Venerdì 8 ottobre 2021 - Morri Rossetti

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Tax Weekly Roundup Venerdì 8 ottobre 2021 - Morri Rossetti
Tax Weekly Roundup
Venerdì 8 ottobre 2021
TAX WEEKLY ROUNDUP

Il Tax Weekly Roundup dello Studio contiene alcuni dei principali chiarimenti di prassi e giurisprudenza resi
nella settimana corrente, relativamente ai seguenti argomenti:

    1.    Avvisi di anomalia per omesse comunicazioni LIPE
    2.    Reverse charge per cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop solo nella fase distributiva
    3.    Dichiarazione con fatture inesistenti: profitto del reato nella detrazione IVA
    4.    Fatture false: non tassabili le anticipazioni della banca
    5.    L’omesso 770 non pregiudica l’utilizzo dei benefici fiscali
    6.    La mancata emissione della nota di credito preclude l’integrativa “a favore”
    7.    Chiusura della partita IVA con computo dell’imposta in dichiarazione
    8.    Detraibile l’IVA all’importazione liquidata in sede di accertamento
    9.    Quotazione nel mercato AIM Italia e accesso al regime opzionale per le SIIQ
    10.   Esenti da ritenuta i proventi da fondi immobiliari per le partnership di OICR esteri
    11.   Buoni postali fruttiferi cointestati tassati per i non residenti
    12.   Titoli esteri in successione: vale il costo del de cuius
    13.   Regime fiscale impatriati: serve la “discontinuità lavorativa”
    14.   Dichiarazione integrativa presentabile solo da chi ha presentato la prima
    15.   Imposta di registro non dovuta in caso di subentro in forza di legge nella locazione
    16.   Apparecchi diversi dalle vending machine con obblighi certificativi ordinari
    17.   Superbonus: nuovi chiarimenti dell’Agenzia delle entrate
    18.   Il bonus facciate si estende anche alle tende
    19.   Bonus prima casa giovani under 36: non si applica al contratto preliminare di acquisto
    20.   Bonus prima casa giovani under 36 in caso di aggiudicazione all’asta dell’immobile

 Avvisi di anomalia per omesse comunicazioni                  Reverse charge per cessioni di console da gioco,
 LIPE                                                         tablet PC e laptop solo nella fase distributiva

 Con il Provvedimento n. 257775 del 7 ottobre                 L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
 2021, l’Agenzia delle entrate ha reso noto l’invio           interpello del 1° ottobre 2021, n. 643, ha precisato
 degli avvisi relativi alla mancata presentazione             che, in caso di cessione di console da gioco, tablet
 delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche            PC e laptop, l'obbligo del meccanismo
 IVA (LIPE). Le comunicazioni, che saranno                    dell'inversione contabile trova applicazione per le
 trasmesse anche alla Guardia di Finanza, saranno             sole cessioni dei beni effettuate nella fase
 inviate all’indirizzo PEC attivato dagli operatori e         distributiva che precede il commercio al dettaglio.
 sono consultabili all’interno del portale “Fatture e         In particolare, per le cessioni dei beni in questione
 Corrispettivi”, nella sezione “Consultazione”.               che si verificano in tutte le fasi di
 All’interno di tale sezione, nell’area “Fatture              commercializzazione precedenti la vendita al
 elettroniche e altri dati IVA”, sarà possibile reperire      dettaglio, il destinatario della cessione, se
 informazioni in ordine ai documenti trasmessi                soggetto passivo d'imposta nel territorio dello
 (fatture e corrispettivi) che, come si legge nelle           Stato, è obbligato all'assolvimento dell'imposta, in
 motivazioni del provvedimento, potranno fornire              luogo del cedente.
 al soggetto passivo “indicazioni utili a porre
 rimedio agli eventuali errori od omissioni, mediante         Dichiarazione con fatture inesistenti: profitto
 l’istituto del ravvedimento operoso”, secondo le             del reato nella detrazione IVA
 modalità di cui all’articolo 13 del DLgs n.
                                                              Il profitto del reato della dichiarazione fraudolenta
 472/1997.
                                                              con utilizzo di fatture soggettivamente inesistenti
                                                              consiste nell’IVA detratta senza considerare i costi
                                                              sostenuti. È quanto emerge dalla lettura della
sentenza 36207 depositata il 7 ottobre 2021 dalla           nelle ipotesi in cui il soggetto passivo, per motivi a
Corte di Cassazione.                                        lui non imputabili, non sia legittimato ad emettere
                                                            una nota di variazione in diminuzione. In tale
Fatture false: non tassabili le anticipazioni               circostanza, risulta inoltre inammissibile il ricorso
della banca                                                 alla dichiarazione integrativa “a favore”, di cui
                                                            all’articolo 8, comma 6-bis, del DPR 322/98, se
Le anticipazioni ottenute attraverso l’esibizione di
                                                            l’imposta a debito riportata nelle dichiarazioni
false fatture attive agli istituti bancari non
                                                            annuali presentate sia conforme alle fatture
costituiscono reddito tassabile a titolo di provento
                                                            emesse con riferimento alle quali, stante il decorso
illecito, in quanto si tratta di finanziamenti a breve
                                                            dell’anno, non è consentito emettere una nota di
termine soggetti a restituzione. È quanto statuito
                                                            variazione a norma dell’articolo 26, comma 3, del
dalla Corte di cassazione con l’ordinanza n. 26914
                                                            DPR n. 633/1972.
depositata il 7 ottobre 2021.
                                                            Chiusura della partita IVA con computo
L’omessa compilazione del 770 non pregiudica
                                                            dell’imposta in dichiarazione
l’utilizzo dei benefici fiscali
                                                            L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
                                                            interpello del 6 ottobre 2021, n. 666 ha chiarito che
interpello del 1° ottobre 2021, n. 648, ha chiarito
                                                            la chiusura anticipata della partita IVA e la
che le omissioni commesse in buona fede nella
                                                            cancellazione dal Registro delle imprese non
compilazione delle dichiarazioni (nella specie, si
                                                            escludono che           il       fornitore         sia
trattava del modello 770) non comportano la
                                                            tenuto a computare l’IVA               differita nella
perdita di crediti di imposta o, comunque, di
                                                            dichiarazione annuale da presentare con
benefici fiscali.
                                                            riferimento all’ultimo periodo d’imposta prima
                                                            della chiusura dell’attività.
La mancata emissione della nota di credito
preclude l’integrativa “a favore”
                                                            Detraibile l’IVA all’importazione liquidata in
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di       sede di accertamento
interpello del 5 ottobre 2021, n. 636, ha negato la
                                                            L’IVA accertata in dogana e anticipata dallo
possibilità di emendare l’errata fatturazione e di
                                                            spedizioniere è detraibile, entro specifiche
recuperare l’imposta versata in eccesso chiarendo
                                                            condizioni, in capo all’importatore. È questo,
il rapporto tra gli strumenti della nota di variazione
                                                            quanto chiarito dall’Agenzia delle entrate, con la
in diminuzione, del c.d. rimborso anomalo e della
                                                            Risposta a istanza di interpello del 1° ottobre 2021,
dichiarazione integrativa “a favore”, di cui
                                                            n. 644. L’Agenzia delle entrate ha sottolineato
agli articoli 26, comma 3, e 30-ter del DPR n.
                                                            come il diritto alla detrazione sussista anche con
633/1972 e all’articolo 8,comma 6-bis, del DPR n.
                                                            riferimento all’IVA liquidata in sede di
322/1998. Nel caso di specie, una società di
                                                            accertamento doganale divenuto definitivo.
leasing, avendo emesso, nel corso di più
anni, fatture errate per canoni periodici con IVA in
misura ordinaria in luogo di IVA al 10% nei
                                                            Quotazione nel mercato AIM Italia e accesso al
confronti del proprio cliente, aveva provveduto a
                                                            regime opzionale per le SIIQ
restituire     a     quest’ultimo     il    differenziale
dell’aliquota applicata ai canoni scaduti e già             La quotazione nel mercato AIM Italia o nel
certificati. Secondo l’Agenzia delle entrate, in tale       Segmento " Professionale" dedicato agli investitori
circostanza, il soggetto istante non può recuperare         professionali consente l'accesso al regime
l’IVA applicata in eccesso. L’articolo 26, comma 3,         opzionale previsto per le SIIQ. Lo ha chiarito
del     DPR       n.    633/1972,        infatti,   deve    l’Agenzia delle entrate con la Risposta a istanza di
ritenersi strumento principale per rimediare agli           interpello del 7 ottobre 2021, n. 682, nella quale ha
errori di fatturazione; pertanto, laddove il soggetto       specificato che il mercato AIM Italia è un Sistema
passivo per “colpevole inerzia” non provveda                Multilaterale di Negoziazione il cui funzionamento
tempestivamente a rettificare le irregolarità               è dotato di una analitica regolamentazione
commesse mediante tale disposizione non può                 contenuta nel "Regolamento degli operatori e
avvalersi dell’istituto previsto all’articolo 30-ter del    delle negoziazioni", con particolare riguardo alla
DPR n. 633/1972. Questo può operare solamente               sussistenza di una specifica organizzazione e
regolamentazione del sistema di scambio, sia per          Regime        fiscale     degli     impatriati:
quanto riguarda i partecipanti, sia riguardo alle         serve la “discontinuità lavorativa”
procedure che regolano le transazioni.
                                                          Un cittadino italiano, distaccato all’estero e
                                                          rientrato in Italia dal 2021 con un nuovo contratto
Esenti da ritenuta i proventi da fondi
                                                          di lavoro proposto dalla stessa società che lo
immobiliari per le partnership di OICR esteri
                                                          aveva distaccato, non potrà fruire delle
Se i Fondi, soggetti a vigilanza prudenziale negli        agevolazioni Irpef previste dal regime sugli
Stati Uniti d'America, sono gestiti dagli Advisors        impatriati     considerato     che,    da    quanto
nell'interesse dei partecipanti e in totale               rappresentato, la posizione lavorativa assunta al
autonomia dai medesimi, i proventi derivanti dalla        rientro è in sostanziale continuità con la
partecipazione indiretta dei Fondi nel Fondo              precedente, circostanza che gli preclude la
Immobiliare Italiano, per il tramite di una società,      fruizione del regime di favore. È la sintesi
non sono soggetti a ritenuta alla fonte. Lo ha            della Risposta a istanza di interpello del 7 ottobre
chiarito l’Agenzia delle entrate, con la Risposta a       2021, n. 683.
istanza di interpello del 4 ottobre 2021, n. 652.
                                                          Dichiarazione integrativa presentabile solo da
Buoni postali fruttiferi cointestati tassati per i        chi ha presentato la prima
non residenti
                                                          La dichiarazione di successione integrativa o
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di     sostitutiva di cui all’articolo 28,comma 6, del DLgs
interpello del 1° ottobre 2021, n. 647, ha precisato      n. 346/90, può essere presentata solo dal
che l’esenzione da imposta sostitutiva sugli              soggetto che aveva presentato la dichiarazione di
interessi dei buoni postali fruttiferi corrisposti a      successione da sostituire, ovvero dal suo erede. Lo
non residenti (artt. 2 e 6 del DLgs n. 239/1996)          ha ricordato l’Agenzia delle entrate nella Risposta
può essere fatta valere solo se il percipiente è          a istanza di interpello del 7 ottobre 2021, n. 677.
residente in uno Stato appartenente alla white
list (DM 4 settembre 1996 e successive modifiche          Imposta di registro non dovuta in caso di
e integrazioni) durante tutto il periodo in cui è         subentro in forza di legge nella locazione
stato intestatario dei titoli. Pertanto, l’esenzione è
                                                          L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
negata nel caso in cui i titoli siano cointestati a un
                                                          interpello del 7 ottobre 2021, n. 676, ha chiarito
soggetto non residente e a soggetti non residenti
                                                          che ai fini fiscali, l’unico adempimento richiesto,
in Italia.
                                                          in caso di subentro ex lege nel contratto di
                                                          locazione, è quello di comunicare la successione
Titoli esteri in successione: vale il costo del de
                                                          nel contratto, mentre non sorge alcun obbligo di
cuius
                                                          pagamento dell’imposta di registro.
In caso di acquisto per successione delle
partecipazioni e dei titoli esteri, esenti dall’imposta   Apparecchi diversi dalle vending machine con
in Italia per carenza del requisito impositivo            obblighi certificativi ordinari
territoriale, occorre assumere, come costo, il costo
                                                          Con il principio di diritto del 1° ottobre 2021,
sostenuto dal de cuius al momento dell’acquisto.
                                                          n. 14 , l’Agenzia delle entrate ha chiarito che
Ciò in quanto il mancato assoggettamento
                                                          l’apparecchio collocato in un luogo aperto al
all'imposta sulle successioni fa venir meno il
                                                          pubblico, che eroga prestazioni di servizi e che
presupposto per una rivalutazione della
                                                          non       può     qualificarsi      come “distributore
partecipazione ereditata. Questo, in sintesi, il
                                                          automatico” ai fini della disciplina dettata
contenuto della Risposta a istanza di interpello del
                                                          dall’articolo 2 comma 2 del DLgs n.127/2015, è
7 ottobre 2021, n. 675.
                                                          sottoposto alle regole di certificazione di cui
                                                          all’articolo 22 del DPR 633/72 e, quindi, all’obbligo
                                                          di memorizzazione e trasmissione telematica dei
                                                          corrispettivi, di cui all’art. 2, comma 1, del citato
                                                          DLgs n. 127/2015, salvo che ricorrano le ipotesi di
                                                          esclusione di cui al DM 10 maggio 2019.
Superbonus: nuovi chiarimenti dell’Agenzia                    condominiale, sottoposto a lavori agevolabili
delle entrate                                                 di coibentazione della facciata e del tetto,
                                                              rientrano nel Superbonus solo se il tecnico
L’Agenzia, con una serie di risposte a istanze di
                                                              abilitato competente rilascia le dovute
interpello, è tornata a fornire chiarimenti in merito
                                                              attestazioni (Risposta n. 685/2021).
alla fruizione del Superbonus, nello specifico
precisando che:
                                                         Il bonus facciate si estende anche alle tende
  • gli interventi di ristrutturazione eseguiti su un
     villino in cui l’istante vive con la famiglia, di   Può usufruire della detrazione del 90%, il
     proprietà per metà dello stesso istante e per       condominio che esegue lavori per la sostituzione
     metà della nipote non facente parte del             dei parapetti dei balconi. L’agevolazione è estesa
     nucleo        familiare,     possono       fruire   anche al rifacimento delle tende avvolgibili, ma
     del Superbonus, fermo restando il rispetto          solo se l’intervento risulti aggiuntivo e accessorio
     dei requisiti e degli adempimenti previsti          all’opera edilizia, compatibile tecnicamente ed
     dalla norma (Risposta n. 656/2021);                 esteticamente con le nuove balaustre e
  • la detrazione dall'imposta lorda può essere          sempreché, naturalmente, la facciata sia visibile
     fatta valere dai soggetti IRES limitatamente        dalla strada. Niente bonus, invece, per il sistema di
     alle sole spese sostenute per interventi            illuminazione notturna. Questi i chiarimenti
     realizzati sulle parti comuni di edifici            contenuti nella risposta n. 673 del 6 ottobre 2021.
     residenziali in condominio, nei limiti e nelle
     condizioni della normativa, e pertanto sono         Bonus prima casa giovani under 36: non si
     sempre escluse per tali soggetti le spese           applica al contratto preliminare di acquisto
     eventualmente sostenute per interventi
                                                         L’agevolazione prevista per l’acquisto della “prima
     "trainati" effettuati sulle singole unità
                                                         casa” dal decreto “Sostegni-bis”, con lo scopo di
     immobiliari        (anche     a     destinazione
                                                         favorire l’autonomia abitativa dei giovani, non può
     residenziale) di cui sono proprietari (Risposta
                                                         essere applicata anche in sede di registrazione del
     n. 660/2021);
                                                         contratto preliminare. L’esenzione potrà essere
  • quando il sottotetto non è riscaldato, per
                                                         recuperata, in presenza delle condizioni di legge,
     calcolare la superficie disperdente lorda – che
                                                         dopo la stipula dell’atto di compravendita
     ai fini del Superbonus deve essere interessata
                                                         attraverso istanza di rimborso della differenza tra
     dagli interventi di efficienza energetica per
                                                         l’imposta proporzionale versata per caparra e
     più del 25% del totale – non si può
                                                         acconti e l’imposta principale dovuta per il
     considerare la misura del tetto (Risposta n.
                                                         contratto definitivo. Lo ha chiarito l’Agenzia delle
     680/2021);
                                                         entrate con la Risposta a istanza di interpello del
  • in caso di demolizione e ricostruzione con
                                                         1° ottobre 2021, n. 650.
     aumento volumetrico di un edificio, l’intero
     manufatto         risultante     potrà     fruire
                                                         Bonus prima casa giovani under 36 anche in
     del Superbonus solo per le spese relative agli
                                                         caso di aggiudicazione all’asta dell’immobile
     interventi di riduzione del rischio sismico,
     mentre per quelle di efficientamento                È possibile usufruire dell’agevolazione prima casa
     energetico la detrazione non si applica alla        under 36 anni anche nel caso di aggiudicazione
     parte che eccede il volume preesistente             all'asta di un'unità immobiliare con decreto di
     (Risposta n. 684/2021);                             trasferimento del Tribunale. Lo ha chiarito
  • le spese di rimozione, demolizione e                 l’Agenzia delle entrate con la Risposta a istanza di
     riposizionamento dei decori architettonici          interpello del 4 ottobre 2021, n. 653.
     che caratterizzano la fisionomia dell'edificio
Morri Rossetti
Piazza Eleonora Duse, 2
20122 Milano
MorriRossetti.it
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