Tavolo sulla fragilità economica lavorativa abitativa - Piano di Zona 2013-2015 - Servizio sociale dei Comuni dell'Ambito distrettuale n. 3.1 ...

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Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1
                  Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale»

tavolo sulla fragilità
         economica
          lavorativa
            abitativa
                     Piano di Zona
                        2013-2015
          Gemona del Friuli, mercoledì 13 novembre 2013
Un “ negozio” alternativo
In cui si possa acquistare…

             Abiti e accessori usati per
             uomo, donna e bambino.

             Oggetti per uso domestico
             biancheria per la casa

             Giocattoli

             Cancelleria
A importo simbolico

Offerta minima.

Gratuitamente, su segnalazione di
un’associazione o dai Servizi.

Offrendo il proprio tempo per aiutare i
volontari del punto.
Aperto a…

Tutti coloro che per le loro condizioni economiche
desiderano acquistare abiti ed altro a prezzi convenienti.

Tutti coloro che hanno una maggior consapevolezza e
sensibilità per il
Gestire una bacheca in cui permettere l’incontro
tra domanda ed offerta di beni, non ospitati nel
punto vendita.

Promuovere una cultura del riciclo dei beni al fine
di ridurre gli sprechi.
Cose senza tempo

•   perchè il tempo è impastato di cose ed amalgamato ad esse;
•   perchè un tempo prezioso è nelle cose:
•   il tempo di coloro che con cura le hanno realizzate,
•   il tempo di coloro che le hanno lungamente usate ,
•   il tempo di coloro che le hanno amate,
•   il tempo di chi le ha ritrovate e donate,
•   il tempo di chi le ha recuperate,
•   Il tempo di chi le ha nuovamente usate.
Offrire

 Per ascoltare e fornire informazioni in
 risposta a bisogni diversi da quelli soddisfatti
 dal punto di solidarietà.
Destinare gli utili per sopperire a richieste di aiuto economico:
  per pagamento utenze, bollette, arrivare a fine mese,
  spese trasporti etc…

  Segnalati da Caritas, servizi sociali, o altre associazioni del
   territorio.

   Sostenere le spese di gestione della struttura
IlIl punto
     punto solidarietà
           solidarietà verrà
                       verrà gestito
                             gestito interamente
                                      interamente dal
                                                  dal volontariato.
                                                      volontariato.

Verrà stipulato
Verrà  stipulato un
                  un accordo
                      accordo con
                              con lala Caritas
                                       Caritas diocesana
                                               diocesana –perpanla e
gestione
gaban  - amministrativa
            per la gestioneeamministrativa
                             per il supporto enella
                                                per ilsua fase di
                                                       supporto
avviamento
nella sua fase di avviamento

 In attesa
In  attesa di
           di costituire
              costituire un’entità
                         un’entità giuridica
                                   giuridica che
                                             che sisi assuma
                                                      assuma la
                                                              la
 responsabilità della
responsabilità   della gestione.
                       gestione.
Formazione     dei volontari
         percorso formazione volontari

• in collaborazione con la Caritas diocesana sui temi
  dell’organizzazione e gestione del punto di
  solidarietà, modalità di accoglienza

• in collaborazione con i Servizi socio-sanitari locali
   per favorire lo scambio di esperienze sulla modalità
  e strumenti per gestire situazioni impreviste:
   impossibilità a soddisfare le richieste, malcontento
Progetti futuri

• Valutazione della possibilità di utilizzo di un capannone
  attiguo al centro di raccolta rifiuti di Gemona del Friuli per il
  recupero e il riutilizzo di beni ingombranti ed eventuale
  elaborazione di un progetto ad hoc

• La possibilità di   -inclusione sociale
                      -inserimenti lavorativi (borse lavoro).

• Spazio di collaborazione con eventuali cooperative
sede
Grazie per l’attenzione
Progetto
           inserimenti lavorativi
stimolo alla nuova imprenditoria
Costruire percorsi di inserimento lavorativo
                                                     per persone fragili

Partners
•   Servizio sociale dei Comuni (SSC)
•   Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE)
•   Centro di Orientamento dell’Alto Friuli (COR)
•   Centro Per l’Impiego (CPI)
•   Dipartimento delle Dipendenze (DDD)
•   Dipartimento di Salute Mentale (DSM)
•   Coordinamento socio-sanitario
•   IAL
•   Casa per l’Europa
Costruire percorsi di inserimento lavorativo
                                                    per persone fragili

Obiettivo
Favorire l’inserimento lavorativo delle persone fragili
afferenti ai servizi sociali e sanitari
Costruire percorsi di inserimento lavorativo
                                                    per persone fragili

Azioni principali

• Costruire una rete con le cooperative sociali di tipo B e
  sensibilizzare gli Enti Locali rispetto alla possibilità di
  affidamento diretto alle cooperative
• Costituire una rete tra i servizi sociali e sanitari, le
  agenzie formative, il Centro Per l’Impiego e il Centro di
  Orientamento dell’Alto Friuli per la progettazione di
  percorsi di inserimento lavorativo mirati sui singoli casi
Costruire percorsi di inserimento lavorativo
                                                     per persone fragili

Fruitori dei servizi

• Tutte le persone afferenti ai servizi in situazioni di
  svantaggio nella ricerca dell’occupazione
• Le cooperative di tipo B
Costruire percorsi di inserimento lavorativo
                                                    per persone fragili

Risultati attesi
• Le persone afferenti ai servizi in situazioni di svantaggio
  nella ricerca dell’occupazione trovano lavoro
• Le cooperative di tipo B incrementano la propria
  domanda di lavoro, riuscendo di conseguenza ad
  accogliere un maggior numero di utenti dei Servizi
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                     e dell’innovazione

Partners
•   Servizio sociale dei Comuni (SSC)
•   Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE)
•   Centro di Orientamento dell’Alto Friuli (COR)
•   Centro Per l’Impiego (CPI)
•   Dipartimento delle Dipendenze (DDD)
•   Dipartimento di Salute Mentale (DSM)
•   Coordinamento socio-sanitario
•   Associazione «In itinere»
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                  e dell’innovazione

Obiettivo
Stimolare la costituzione di nuove imprese
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                    e dell’innovazione

Azioni principali
• Favorire l’accesso alle risorse non utilizzate, agli
  incentivi e contributi disponibili ed a percorsi di sostegno
  e supporto per la costruzione di nuove attività
• Orientare la costruzione di imprese
• Costruire una rete che svolga la funzione di collettore di
  buone prassi di impresa innovativa
• Diffondere attraverso iniziative pubbliche le informazioni
  raccolte, promuovendo nella popolazione la cultura
  dell’imprenditoria al fine di far emergere potenziali
  imprenditori
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                   e dell’innovazione

Fruitori dei servizi

• Tutte le persone interessate ad avviare un’attività
  imprenditoriale, in particolare la popolazione giovanile
Proposte          Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                               e dell’innovazione

                       •    Progettazione di un intervento di
                            recupero dei beni a scadenza
                            ravvicinata, anche coinvolgendo
                            coloro che stanno già
                            realizzando tale attività
• Diffusione delle informazioni
  raccolte sull’imprenditoria
  innovativa attraverso tutti i canali
  disponibili, anche attraverso il
  progetto di sito/sportello
  sviluppato all’interno dell’omonimo
  sotto-gruppo del tavolo
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                     e dell’innovazione

Proposte
•   Realizzazione sui terreni incolti di progetti agricoli in
    collaborazione con le cooperative sociali, al fine di
    sviluppare filiere di agricoltura sostenibile, recuperare i
    terreni abbandonati ed inserire utenti afferenti ai Servizi
•   Cooperazione con la «Rete dell’Agricoltura Sociale» al
    fine di ampliare le opportunità di sviluppo di
    dell’agricoltura sociale
Iniziative di promozione dell’economia sociale
                                                     e dell’innovazione

Risultati attesi
•   Le persone si attivano al fine di costituite nuove
    imprese in risposta ai bisogni presenti in loco
•   Le cooperative sociali aumentano le possibilità di
    occupazionali per gli utenti afferenti ai servizi sociali e
    sanitari attraverso l’ampliamento delle proprie attività
    imprenditoriali
Grazie per l’attenzione
Progetto
Sito/sportello
Sito/sportello

Partners

• Aracon cooperativa sociale Onlus
• Comune di Artegna
• Servizio sociale dei Comuni
Sito/sportello

Obiettivi

• Diffondere le informazioni rispetto alle offerte
  di lavoro e di formazione
• Accompagnare le persone fragili in percorsi
  di inserimento lavorativo e di acquisizione di
  competenze
Sito/sportello

Azioni principali

• Realizzare un sito internet per le
  informazioni formative e lavorative
• Aprire uno sportello per la costruzione di
  percorsi di inserimento lavorativo
• Sottoscrizione di un «patto per il lavoro» tra
  le realtà aderenti al progetto
Sito/sportello

Fruitori dei servizi
Sito internet:
• Persone in cerca di occupazione e/o
  formazione
• Soggetti partecipanti al patto per il lavoro

Sportello:
• Persone fragili che possiedono delle
   competenze spendibili, ma non sono
   autonome nella ricerca del lavoro
Il progetto nella fase iniziale si rivolgerà agli
utenti del SSC
Sito/sportello

Risultati attesi

• Persone fragili, giovani e persone espulse
  dal mercato del lavoro trovano occupazione

•    Diffusione dell’offerta di lavoro e di
    formazione delle realtà aderenti e non al
    patto per il lavoro
Grazie per l’attenzione
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