SOMMARIO La notizia del mese

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SOMMARIO La notizia del mese
Dicembre 2021
Numero 10

Apr

SOMMARIO

      La notizia del mese                    pag. 2

      Vetrina sull’Europa:

      legislazione, iniziative e programmi   pag. 3

      Eventi e giornate d’informazione       pag. 21

      Inviti a presentare proposte           pag. 25

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La notizia del mese

Horizon Europe: pubblicate le versioni aggiornate dei WP 2021-22

La Commissione europea ha pubblicato nel Funding & Tender Opportunities Portal
le versioni aggiornate dei Work Programme 2021-2022 di Horizon Europe, il
programma europe dedicato a ricerca e innovazione.

Di seguito i documenti aggiornati al 15 dicembre 2021:

    •   General introduction v3.0
    •   Research Infrastructures v3.0
    •   Health v3.0
    •   Culture, creativity and inclusive society v2.0
    •   Civil Security for Society v2.0
    •   Digital, Industry and Space v4.0
    •   Climate, Energy and Mobility v3.0
    •   Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment v2.0
    •   Widening participation and strengthening the European Research Area v2.0
    •   Missions v2.0

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Vetrina sull’Europa: legislazione, iniziative e programmi

Missions in Horizon Europe: la Commissione investe 673 milioni di euro per
raggiungere obiettivi ambiziosi nell'ambito di salute, clima e ambiente

La Commissione ha adottato un emendamento al programma di lavoro Horizon
Europe per il 2021-2022, aumentando il budget totale a 15,4 miliardi di euro: si tratta
di un aumento di 723 milioni di euro rispetto al budget originale di 14,7 miliardi di
euro. Questo nuovo budget include 673,24 milioni di euro dedicati alle Missions UE,
che sono state lanciate a settembre per affrontare le grandi sfide e raggiungere
obiettivi ambiziosi in materia di salute, clima e ambiente entro il 2030.
La Commissione ha anche annunciato nuovi bandi dedicati alle cinque Missions UE.
La prima tornata di questi bandi è aperta il 22 dicembre 2021 e la seconda l'11
gennaio 2022 (per approfondimenti si veda lo spazio dedicato agli inviti a presentare
proposte).

Il bilancio aggiuntivo stanziato per il programma di lavoro delle missioni UE
comprende un'aggiunta di 548,74 milioni di euro per il 2021 e 124,5 milioni di euro per
il 2022. La divisione del bilancio 2021 è la seguente:

    •   La missione "Adaptation to Climate Change" investirà 122,38 milioni di euro
        per sostenere le regioni e le comunità nel loro percorso di adattamento ai
        cambiamenti climatici, compreso lo sviluppo di valutazioni del rischio,
        percorsi e dimostratori di soluzioni sistemiche innovative su larga scala che
        siano economicamente adeguate.
    •   La missione sul Cancro investirà 125,65 milioni di euro per sviluppare nuovi
        metodi e tecnologie nello screening del cancro e nella diagnosi precoce,
        stabilire misure per la qualità della vita, nonché comprendere l'impatto dei
        fattori di rischio e dei determinanti della salute sullo sviluppo e sulla
        progressione del cancro.
    •   La missione "Restore our Ocean and Waters" utilizzerà un budget di 114,34
        milioni di euro per ripristinare gli ecosistemi marini e di acqua dolce e la
        biodiversità, prevenire ed eliminare l'inquinamento da oceani, mari e acque,
        creare una Blue Economy sostenibile, a zero emissioni di carbonio e
        circolare. Inoltre, svilupperanno sistemi digitali che saranno utilizzati per

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generare modelli per uno European Digital Twin Ocean e coinvolgere e
        mobilitare i cittadini, soprattutto le giovani generazioni.
    •   La missione "Climate-Neutral and Smart Cities" utilizzerà un budget di 119,37
        milioni di euro per una nuova pianificazione e progettazione urbana per città
        sostenibili, resilienti e neutrali per il clima, per liberare il potenziale di
        innovazione del trasporto pubblico come spina dorsale della mobilità urbana
        e per creare distretti di energia pulita positiva.
    •   La missione "Soil Deal for Europe" utilizzerà un budget di 67 milioni di euro
        per identificare eventuali lacune nelle tabelle di marcia per raggiungere gli
        obiettivi della missione, convalidare e sviluppare indicatori per la salute e le
        funzioni del suolo e capire il legame tra la salute del suolo e il cibo sicuro.
        Inoltre, sono ricompresi altri topic sui nuovi modelli di business e sull'impegno
        con regioni, comuni e giovani per la creazione di una nuova generazione di
        esperti della salute del suolo.

L'emendamento del programma di lavoro Horizon Europe 2021-2022 copre anche
diverse nuove azioni che vanno oltre il bilancio top-up delle missioni UE. Questo
include un contributo di 50 milioni di euro per l'operazione
di blending di InvestEU nell'ambito della parte Green Transition del cluster 5 di
Horizon Europe - "Clima, energia e mobilità". In linea con gli obiettivi del pacchetto
"Fit for 55", questa azione si concentrerà sull'idrogeno rinnovabile, sui carburanti
sostenibili per l'aviazione, sullo stoccaggio di energia di lunga durata e sulla cattura
diretta di CO2 nell'aria.

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La Commissione europea presenta il quadro di valutazione della ripresa e della
resilienza

La Commissione europea ha presentato il quadro di valutazione della ripresa e della
resilienza, ovvero una piattaforma pubblica online che ha lo scopo di indicare i
progressi compiuti nell'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza.
In particolare, il quadro di valutazione servirà per fornire ai cittadini UE tutte le
informazioni sull'attuazione del dispositivo in modo trasparente, oltre a fungere da
base per la preparazione delle relazioni annuali della Commissione e della relazione
di riesame al Parlamento europeo e al Consiglio.

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Il quadro di valutazione include due tipi di informazioni:
• dati raccolti dalla Commissione durante il monitoraggio dell'attuazione dei piani di
     ripresa e resilienza
• dati raccolti dagli Stati membri, basati su 14 indicatori comuni in materia di
     comunicazione

A primavera 2022 si terrà la prima comunicazione degli Stati membri sugli indicatori
comuni, mentre entro aprile 2022 la Commissione aggiornerà i dati sul sito web del
quadro di valutazione.

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Il Consiglio Europeo dell'Innovazione sostiene la sfida lanciata dal Green Deal
europeo

La Commissione ha adottato una nuova serie di proposte per sostenere la priorità
evidenziata nel Green Deal di rendere l'Europa il primo continente neutrale dal punto
di vista climatico entro il 2050.
In prima linea nello sviluppo di queste proposte troviamo il Consiglio Europeo
dell'Innovazione (EIC). L’EIC sostiene i ricercatori, gli inventori e gli imprenditori più
visionari per trasferire la ricerca fondamentale e le idee in opportunità di mercato. Tra
i progetti più interessanti troviamo:
• Il progetto Madonna che lavora sulla cattura di CO2 dall'aria con processi
     biologici incorporati nei mattoni da costruzione.
• Il progetto Artibled che si occupa di produrre luce e riscaldamento con proteine
     bioluminescenti.
• Il progetto HyPhOE che vuole sviluppare sistemi bioelettronici integrati a
     organismi fotosintetici che potrebbero aprire la strada a piante elettronicamente
     funzionalizzate, per applicazioni in intelligenza ambientale o controllo fisiologico
     delle piante.
Per mostrare esempi pratici delle attività sostenute dall’EIC saranno organizzati una
serie di workshop nel portafoglio "conversione dell'energia solare", raccogliendo 17
progetti (e oltre € 60 M di budget) avviati negli ultimi 3 anni.

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EU Green Deal: la CE propone di promuovere la ristrutturazione e la
decarbonizzazione degli edifici

La Commissione ha proposto di allineare le regole per il rendimento energetico degli
edifici con il Green Deal europeo e di decarbonizzare il patrimonio edilizio
dell'UE entro il 2050. Questa proposta faciliterà la ristrutturazione di case, scuole,
ospedali, uffici e altri edifici in tutta Europa per ridurre le emissioni di gas serra e le
bollette energetiche, migliorando la qualità della vita di milioni di europei.

A partire dal 2030, tutti i nuovi edifici dovranno essere a zero emissioni mentre, già
dal 2027, tutti i nuovi edifici pubblici devono essere a emissioni zero. Questo significa,
tra le altre cose, che gli edifici dovrebbero consumare poca energia, essere alimentati
da fonti rinnovabili per quanto possibile e non emettere emissioni di carbonio in loco
da combustibili fossili.

Per quanto riguarda le ristrutturazioni, vengono proposti nuovi standard minimi di
rendimento energetico. Inoltre, i piani nazionali di ristrutturazione degli edifici saranno
completamente integrati nei piani nazionali per l'energia e il clima.

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EU Green Deal: proposte della CE per rimuovere, riciclare e immagazzinare in
maniera sostenibile il carbonio

La Commissione ha adottato una comunicazione sui cicli sostenibili del carbonio, che
stabilisce come aumentare le rimozioni di carbonio dall'atmosfera.

Per bilanciare l'impatto delle emissioni di CO2 dei paesi europei, l'UE dovrà:
• ridurre drasticamente la sua dipendenza dal carbonio fossile;
• aumentare la pratica del carbon farming per immagazzinare più carbonio in
    natura;
• promuovere soluzioni industriali per rimuovere e riciclare il carbonio in modo
    sostenibile e verificabile.

La comunicazione stabilisce azioni a breve e medio termine per sostenere il carbon
farming e aumentare la scala di questo modello di business verde per premiare

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meglio i gestori dei terreni per il sequestro del carbonio e la protezione della
biodiversità.

Le misure per raggiungere questo obiettivo includono:
• promuovere le pratiche di carbon farming nell'ambito della Politica Agricola
    Comune (PAC) e di altri programmi UE come LIFE e la missione di ricerca "Soil
    Deal for Europe" di Horizon Europe;
• standardizzare le metodologie di monitoraggio, reporting e verifica;
• fornire una migliore conoscenza, gestione dei dati e servizi di consulenza su
    misura ai gestori del territorio.

Entro il 2030, 5Mt di CO2 dovrebbero essere rimosse ogni anno dall'atmosfera e
immagazzinate in modo permanente attraverso soluzioni tecnologiche.
Lo strumento di finanziamento chiave per queste tecnologie a breve termine è
il Fondo per l'innovazione, che è finanziato dal sistema di scambio di emissioni
dell'UE.

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Digitalizzazione: la CE approva buoni per 610 milioni di € per l’accesso alla
banda larga per le PMI italiane

È stato approvato dalla Commissione un regime di buoni per 610 milioni di euro per
aiutare le piccole e medie imprese (PMI) in Italia ad accedere ai servizi a banda larga
ad alta velocità.

L’azione rientra nel contesto di una strategia messa in atto dall’Italia a favore
della digitalizzazione del Paese,nonché nel quadro più ampio delle norme UE in
materia di aiuti di Stato, e risponde anche agli obiettivi strategici dell'UE relativi
alla transizione digitale. La misura appare inoltre necessaria per poter colmare un
fallimento del mercato per quanto riguarda l’utilizzo da parte delle PMI in Italia dei
servizi a banda larga.

L’obiettivo è quello di incentivare un ingente numero di PMI ad avvalersi dei servizi a
banda larga ad alta velocità in Italia, ancora poco utilizzati, in modo da favorire il loro
sviluppo economico.

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I buoni potranno essere utilizzati per l’abbonamento a nuove connessioni o per il
potenziamento di connessioni esistenti, a condizione che le connessioni prevedano
una velocità di download minima di almeno 30 Mbps.

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Decarbonizzazione del mercato del gas: la Commissione propone un nuovo
quadro UE

La Commissione europea ha adottato una serie di proposte legislative
per decarbonizzare il mercato del gas dell'UE, facilitando l'adozione di gas rinnovabili
e a basse emissioni di carbonio, tra cui l'idrogeno, e per garantire la sicurezza
energetica per tutti i cittadini in Europa. In particolare, le proposte contribuiranno a
raggiungere gli obiettivi dell'Unione europea in termini di decarbonizzare l’energia che
consuma per ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 e
diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.

Uno degli obiettivi principali delle proposte della Commissione (regolamento e
direttiva) è stabilire un mercato per l'idrogeno, creare il giusto ambiente per gli
investimenti e consentire lo sviluppo di infrastrutture dedicate, anche per il commercio
con i paesi terzi. Sarà inoltre creata una nuova Rete europea di operatori di rete per
l'idrogeno (ENNOH) per promuovere un'infrastruttura dedicata all'idrogeno, il
coordinamento transfrontaliero e la costruzione di reti di interconnessione, ed
elaborare regole tecniche specifiche.

Un'altra priorità del pacchetto è la responsabilizzazione e la protezione dei
consumatori, che dovrebbero essere in grado di scegliere gas rinnovabili e a basse
emissioni di carbonio rispetto ai combustibili fossili.

Parallelamente, la Commissione richiederà ai settori del petrolio, del gas e del
carbone di misurare, segnalare e verificare le emissioni di metano, e propone regole
severe per individuare e ripararne le perdite; inoltre, sarà impegnata in un dialogo
diplomatico con partner UE internazionali e rivedrà il regolamento sul metano entro il
2025 con l'obiettivo di introdurre misure più severe sulle importazioni di combustibili
fossili.

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Innovazione per la fabbricazione europea: intelligenza artificiale e industria

È online il ‘CORDIS Results Pack’, una raccolta che mostra risultati innovativi della
ricerca finanziata dall'UE, sui temi intelligenza artificiale e industria.
L’innovazione è l’obiettivo principale dell’industria, in modo da potersi allineare alle
priorità della Commissione europea, in particolare Green Deal europeo, un’Europa
pronta per l’era digitale e un’economia al servizio delle persone.

L’impegno della Commissione è quello di rafforzare la leadership europea nel campo
delle intelligenze artificiali (IA): lo dimostra lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro del
programma di Horizon 2020.

Molti sono i vantaggi offerti dall’introduzione dei processi di IA nella fabbricazione:
• spinta allo sviluppo di innovazioni nei processi industriali
• miglioramento dell’efficienza produttiva
• tempi di inattività inferiori
• ridefinizione del ruolo degli operai umani.

Il CORDIS Results Pack mostra in particolare 14 progetti che stanno plasmando il
futuro con tecnologie di IA concepite per sorreggere e dare impulso all’industria e alla
fabbricazione attraverso una serie di obiettivi.
Tra i progetti più importanti troviamo:

•   IMAGINE (riciclaggio dei rifiuti)
•   CoLLaboratE (interazione tra robot e esseri umani)
•   ResiBots (resilienza)
•   THOMAS (nuovi sistemi industriali robotizzati)
•   PROGRAMS (manutenzione predittiva).

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Trasporti sostenibili: quattro nuove proposte della Commissione

La Commissione europea ha adottato quattro nuove proposte che modernizzeranno il
sistema dei trasporti dell'UE e contribuiranno a un futuro più sostenibile.

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L’obiettivo è sostenere la transizione verso una mobilità più pulita, più verde e più
intelligente, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.

Di seguito le quattro proposte presentate:
• Una rete TEN-T intelligente e sostenibile: la TEN-T è una rete europea di ferrovie,
    vie navigabili interne, rotte marittime a corto raggio e strade, e la proposta mira a
    garantire collegamenti ad alta velocità in tutta l’Unione. Inoltre, la proposta
    richiede un maggior numero di terminali di trasbordo, una migliore capacità di
    movimentazione nei terminali merci, una riduzione dei tempi di attesa ai valichi di
    frontiera ferroviari, treni più lunghi per trasferire più merci verso modalità di
    trasporto più pulite, e l'opzione per i camion di essere trasportati in treno su tutta
    la rete. Alcune parti importanti della rete dovranno essere completate entro il
    2040 e tutte le 424 grandi città lungo la rete TEN-T dovranno sviluppare piani di
    mobilità urbana sostenibile.
• Aumentare il traffico ferroviario a lunga distanza e transfrontaliero: l’obiettivo è
    raddoppiare il traffico ferroviario ad alta velocità entro il 2030 e triplicarlo entro il
    2050, nonché promuovere il treno per viaggi all’estero, rimuovendo le barriere ai
    viaggi transnazionali e rendendolo più attraente per i passeggeri.
• Servizi di trasporto intelligenti per i conducenti: la proposta include servizi
    intelligenti in grado di fornire, in formato digitale, dati cruciali sulle strade e sul
    traffico, come limiti di velocità, i piani di circolazione o i lavori stradali. Inoltre,
    servizi essenziali relativi alla sicurezza saranno resi disponibili per i conducenti
    lungo la rete TEN-T.
• Una mobilità urbana più pulita, più verde e più facile: la proposta stabilisce una
    guida europea su come le città possono ridurre le emissioni e migliorare la
    mobilità, anche attraverso piani di mobilità urbana sostenibile. L'attenzione
    principale sarà sul trasporto pubblico, sugli spostamenti a piedi e in bicicletta. Nel
    2022, la Commissione proporrà una raccomandazione agli Stati membri per lo
    sviluppo di piani nazionali che assistano le città nello sviluppo dei loro piani di
    mobilità.

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Formazione: la Commissione propone nuove regole per il riconoscimento dei
microcredenziali

La Commissione europea ha proposto delle regole per incoraggiare gli Stati membri a
concordare un approccio comune per quanto riguarda i microcredenziali, ovvero le
qualifiche che attestano i risultati acquisiti a seguito di un breve corso.

In particolare, gli obiettivi della Commissione sono:
• sostenere l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita
• consentire il riconoscimento delle qualifiche da parte delle istituzioni, delle
    imprese e attraverso le frontiere
• affrontare il deficit di competenze

Inoltre, la Commissione ha chiesto agli Stati membri di istituire dei "portafogli digitali
per i diritti alla formazione" che possano essere accumulati e spesi durante la
carriera. Ciò consentirebbe di intraprendere una formazione più lunga o più costosa,
nonché di aggiornare e completare le proprie competenze in risposta alle esigenze
del mercato del lavoro.
Le proposte della Commissioni mirano a sostenere l'apprendimento permanente, con
lo scopo di fornire agli europei le competenze necessarie per la transizione verde e
digitale.

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La Commissione presenta una guida per una transizione equa verso la
neutralità climatica

La Commissione ha pubblicato una guida per una transizione equa e inclusiva verso
la neutralità climatica, affrontando in modo globale gli aspetti occupazionali e sociali
pertinenti legati alla transizione, a complemento del pacchetto sulla realizzazione
del Green Deal presentato a luglio.

L'obiettivo globale è di affrontare le esigenze delle persone e delle famiglie che sono
altamente dipendenti dai combustibili fossili e che potrebbero essere maggiormente
interessate dalla transizione verde. La proposta incoraggia dunque gli Stati membri
ad adottare misure e azioni, adattate alle loro circostanze particolari, tra cui:

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•   Misure per sostenere l'occupazione di qualità e facilitare le transizioni fra posti di
    lavoro
•   Misure per sostenere la parità di accesso all'istruzione e alla formazione di qualità
•   Misure per sostenere sistemi fiscali e previdenziali equi
•   Misure per sostenere l'accesso ai servizi essenziali a prezzi accessibili
•   Misure per coordinare l'azione politica, seguire un approccio globale
    dell'economia e coinvolgere attivamente le parti sociali, la società civile, le
    autorità regionali e locali e altre parti interessate
•   Uso ottimale dei finanziamenti pubblici e privati.

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Risultati dell’indagine sull'ecosistema dell'innovazione in Europa

Durante i mesi di agosto e settembre, la Commissione ha condotto un sondaggio per
gli stakeholder dell'innovazione per raccogliere le loro opinioni sulle sfide che gli attori
dell'ecosistema dell'innovazione in Europa stanno affrontando, nonché sulle
opportunità e le idee per azioni future.

L'obiettivo principale era identificare le vie verso un ecosistema europeo
dell'innovazione più coeso e integrato, in grado di trasformare l'eccellenza scientifica
nelle innovazioni di domani. Sono state ricevute 239 risposte da partecipanti attivi in
tutti i 27 Stati membri dell'UE, incluse piccole e medie imprese (PMI), ricercatori,
imprese e organizzazioni di ricerca.

L'analisi dei dati raccolti ha evidenziato l'importanza dei seguenti fattori per la politica
futura:

•   necessità di una direzione chiara per l'innovazione;
•   maggiore trasparenza e co-creazione durante i processi di definizione delle
    politiche;
•   maggiore coesione dell'innovazione;
•   migliori sinergie tra i diversi programmi di finanziamento.

L'analisi geografica ha inoltre sottolineato che esiste una disparità, tra i diversi territori
in Europa, rispetto alla capacità di partecipare e beneficiare dell'innovazione.

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Nuovo Bauhaus europeo: adottate le conclusioni del Consiglio

Il Consiglio ha adottato le conclusioni che accolgono con favore l’iniziativa per
il Nuovo Bauhaus europeo.
Il Nuovo Bauhaus europeo è un progetto partecipativo e transdisciplinare che
combina i valori dell’estetica, sostenibilità e inclusione. Il particolare, il Consiglio
identifica la cultura, l’architettura di qualità e l’ambiente edificato quali elementi
chiave per la nuova iniziativa.

L’architettura e l’ambiente edificato rappresentano il futuro patrimonio
culturale europeo e contribuiscono a plasmare le società e identità in Europa. Insieme
alla cultura contribuiranno alla realizzazione del Green Deal e agli obiettivi di sviluppo
sostenibile delle Nazioni Unite.

Pertanto, il Consiglio invita gli Stati membri e la Commissione a rafforzare il ruolo
della cultura e del patrimonio culturale, nonché a promuovere una cultura condivisa
dell’architettura di qualità e dell’ambiente edificato. L’obiettivo è sensibilizzare la
popolazione e diffondere maggiormente il ruolo dell’iniziativa del Nuovo Bauhaus
europeo.

Il Consiglio invita anche a promuovere maggiori sinergie tra l’iniziativa e altri processi
o strategie di inclusione, come la Conferenza sul futuro dell’Europa o la Strategia per i
diritti delle persone con disabilità 2021-2030.

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Raggiunto accordo politico provvisorio UE sull'8° programma di azione per
l'ambiente

È stato approvato dagli ambasciatori presso l'UE un accordo politico in via provvisoria
raggiunto tra la presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo
riguardante l'8° programma di azione per l'ambiente (PAA) che mira ad accelerare la
transizione verde e indirizzerà l'elaborazione e l'attuazione delle politiche ambientali e
climatiche fino al 2030.

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I punti su cui le parti hanno convenuto provvisoriamente, tra l’altro, riguardano:

•   revisione intermedia nel 2024, effettuata dalla Commissione, dei progressi verso
    il raggiungimento degli obiettivi tematici prioritari;
•   riduzione significativa dell'impronta dei materiali e dell'impronta dei consumi
    dell'UE, introducendo eventualmente obiettivi di riduzione entro il 2030;
•   rafforzamento degli incentivi per il sostegno ambientale e eliminazione graduale
    delle sovvenzioni dannose per l’ambiente (ad esempio, quelle per combustibili
    fossili)
•   elaborazione di un quadro di valutazione sintetico, indicatori e requisiti per la
    misurazione dei progressi compiuti.

La decisione verrà formalmente adottata da Consiglio e Parlamento ed entrerà in
vigore con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE.

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Lanciato un nuovo strumento europeo di autovalutazione online per le
competenze digitali

La Commissione ha lanciato un nuovo strumento di autovalutazione che permette ai
cittadini di testare le loro competenze digitali e accedere alle opportunità di
formazione adeguate alle loro esigenze.
Lo strumento è disponibile gratuitamente sulla piattaforma dell'UE "Digital Skills &
Jobs" e su Europass in tutte le 24 lingue ufficiali dell'UE, oltre che in turco, serbo,
macedone, norvegese e islandese.

Il test si basa sul Digital Competence Framework e riguarda l'alfabetizzazione di
informazioni e dati, la comunicazione e la collaborazione, la creazione di contenuti
digitali, la sicurezza e la risoluzione dei problemi. Dopo aver svolto il test, l'intervistato
riceverà una valutazione personale che lo aiuterà a identificare la formazione più
appropriata.
L’obiettivo del nuovo strumento di autovalutazione è migliorare le capacità e le
competenze digitali per la trasformazione digitale in Europa, in linea con il piano
d'azione per l'istruzione digitale 2021-2027.

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Il nuovo strumento segue anche il Patto per le competenze, che invita le
organizzazioni pubbliche e private a unire le forze e a intraprendere azioni concrete
per aggiornare e riqualificare le persone in Europa. Inoltre, lo strumento contribuirà
agli obiettivi fissati nell'ambito della bussola digitale, secondo cui entro il 2030 almeno
l'80% di tutti gli adulti dovrebbe avere competenze digitali di base, e ci dovrebbero
essere 20 milioni di specialisti ICT impiegati nell'UE con una convergenza tra donne e
uomini.

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Economia sociale dell’UE: la Commissione presenta il piano d’azione

La Commissione europea ha presentato il piano d'azione per l'economia
sociale dell’UE con l’obiettivo di rafforzare il suo potenziale per la ripresa economica
ed inclusiva, per la creazione di posti di lavoro e per le transizioni verde e digitale.

Il piano d’azione sostiene il successo e la crescita delle organizzazioni dell’economia
sociale europee, che sono 2,8 milioni e impiegano 13,6 milioni di persone per offrire
soluzioni ai problemi sociali e ambientali.

In particolare, la Commissione ha identificato tre aree di intervento:

•   Creare le giuste condizioni per il successo dell’economia sociale: la Commissione
    pubblicherà raccomandazioni e orientamenti per la fiscalità, gli appalti pubblici e
    la disciplina degli aiuti di Stato. Inoltre, il piano promuove l'economia sociale oltre
    i confini dell'UE.
•   Offrire alle organizzazioni dell'economia sociale opportunità di avviamento e di
    crescita: verrà inaugurato un nuovo portale dell'UE per l'economia sociale dove
    trovare tutte le informazioni circa i finanziamenti, le politiche, la formazione e le
    iniziative dell'UE, e verrà istituito un Centro europeo di competenza per
    l'innovazione sociale.
•   Assicurare il riconoscimento dell'economia sociale e del suo potenziale: la
    Commissione svolgerà attività di comunicazione nonché corsi di formazione per
    evidenziare il ruolo e l’importanza dell’economia sociale in tutta l’UE.

Inoltre, la Commissione ha lanciato un "percorso di transizione" per sostenere le
transizioni verde e digitale dell'economia sociale attraverso un dialogo con le autorità

                                                                                        15
pubbliche e le parti interessate. Le loro opinioni verranno                    raccolte
tramite un sondaggio che rimarrà aperto fino al 28 febbraio 2022.

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Cooperazione internazionale: lanciato il dialogo congiunto UE-USA sulla
politica di concorrenza tecnologica

La vicepresidente esecutiva della Commissione europea, la presidente della Federal
Trade Commission e l'assistente procuratore generale per l'antitrust del Dipartimento
della Giustizia degli USA hanno lanciato il dialogo congiunto UE-USA sulla politica di
concorrenza tecnologica (TCPD).

Il dialogo congiunto sulla politica di concorrenza tecnologica è nato a giugno 2021,
parallelamente alla nascita del Consiglio UE-USA per il commercio e la tecnologia,
per promuovere lo sviluppo di approcci comuni e rafforzare la cooperazione in
materia di politica di concorrenza e applicazione delle norme nel settore tecnologico.
Durante l'ultima dichiarazione congiunta, la Commissione europea, la Federal Trade
Commission degli USA e il Dipartimento della Giustizia degli USA hanno evidenziato
i valori democratici condivisi e la comune convinzione dell'importanza di mercati ben
funzionanti e competitivi per il continuo potenziamento delle relazioni economiche
commerciali UE-USA.

In particolare, hanno annunciato l'intenzione comune di collaborare per garantire
una concorrenza leale a beneficio dei consumatori, delle imprese e dei lavoratori.
Il TCPD andrà avanti su questa strada, proseguendo con riunioni di alto livello, oltre a
discussioni regolari su base tecnica.

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Horizon Europe: Georgia, Israele e 5 Paesi dei Balcani occidentali ufficialmente
associati al programma

Il 6 e 7 dicembre la Commission europea ha firmato con Georgia, Israele, Bosnia ed
Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia gli accordi di
associazione al programma Horizon Europe.

                                                                                     16
I ricercatori, gli innovatori e gli enti di ricerca di questi paesi possono ora partecipare
al programma europeo per la ricerca e l'innovazione alle stesse condizioni degli Stati
membri dell'UE. Questo permetterà loro di sviluppare progetti, tecnologie e condurre
ricerche e attività che contribuiranno ad affrontare le sfide globali.
In particolare, la partecipazione di Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro,
Macedonia del Nord e Serbia sosterrà l'ulteriore integrazione dei Balcani
occidentali nello Spazio europeo della ricerca (SER).

Gli accordi di associazione sostengono il "Global Approach to Research and
Innovation” e riconfermano l'impegno dell'Europa per guidare l'eccellenza a livello
globale, mettere in comune le risorse per un progresso scientifico più rapido e
sviluppare ecosistemi di innovazione su una serie di priorità comuni, come la doppia
transizione verde e digitale.

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Aiuti di Stato: nuovi orientamenti per promuovere gli investimenti per il
finanziamento del rischio

Sono stati adottati da parte della Commissione europea nuovi orientamenti sugli aiuti
di Stato che mirano a promuovere gli investimenti per il finanziamento del rischio, e
verranno applicati a partire dal 1° gennaio 2022.

Essi chiariscono e semplificano le regole in base alle quali gli Stati membri possono
sostenere e facilitare l'accesso ai finanziamenti da parte delle start-up, delle PMI e
delle società a media capitalizzazione europee, garantendo condizioni di parità nel
mercato unico.

In particolare, i nuovi orientamenti:

•   limitano l'obbligo di fornire un'analisi del deficit di finanziamento ai maggiori regimi
    di finanziamento del rischio e chiariscono ulteriormente le prove necessarie per
    giustificare l'aiuto;
•   introducono requisiti semplificati per la valutazione dei regimi destinati
    esclusivamente alle start-up e alle PMI che non hanno ancora effettuato la loro
    prima vendita commerciale;

                                                                                         17
•   allineano alcune definizioni incluse negli orientamenti con quelle incluse nel
    regolamento generale di esenzione per categoria ("GBER").

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Politica di concorrenza e nuove soluzioni per rafforzare le PMI europee

Il Comitato delle regioni (CdR) ha adottato il proprio parere in merito alla politica di
concorrenza 2020, sottolineando l’importanza di nuove soluzioni per rafforzare le PMI
europee.
L'UE dovrebbe prendere in considerazione le esigenze delle PMI per creare
condizioni eque e paritarie a beneficio di tutti i cittadini europei, soprattutto alla luce
delle conseguenze della pandemia Covid-19 e dell’aumento sostanziale degli aiuti di
Stato.

Il CdR sottolinea la necessità di regole sugli aiuti di Stato trasparenti e
responsabili dal punto di vista sociale, economico e ambientale per evitare una
distribuzione diseguale e inefficiente delle risorse. Pertanto, qualsiasi aiuto legato al
Covid-19 dovrebbe essere concesso solo alle imprese che stanno vivendo l'impatto
finanziario della pandemia.

La parità di condizioni per le imprese nel mercato unico è fondamentale soprattutto
per le PMI, per l'innovazione, lo sviluppo di tecnologie verdi e la creazione di posti di
lavoro sostenibili. Le PMI devono avere un chiaro sostegno da parte delle istituzioni
europee sui mercati esteri, comprese le azioni contro il potenziale boicottaggio dei
prodotti e dei servizi degli Stati membri sul mercato globale.
I membri del CdR incoraggiano quindi la creazione di meccanismi che facilitino il
funzionamento dell'economia europea in periodi di recessione economica a causa di
diversi tipi di crisi, ma riducendo la quota di finanziamenti diretti che perturba le
relazioni di mercato.

Il CdR accoglie anche con favore la proposta della Commissione europea della legge
sui mercati digitali e invita la Commissione e gli Stati membri a intensificare i loro
sforzi      per     promuovere       il   processo      di trasformazione     digitale e
il trasferimento tecnologico nell’UE. In particolare, secondo il CdR i consumatori
hanno un controllo insufficiente sui propri dati e sulla propria identità digitale, con
conseguenti rischi per la protezione dei dati.

                                                                                       18
Infine, il CdR sottolinea come i costi sostenuti per le sanzioni in materia di
concorrenza vengono scaricati sui consumatori, rendendo in definitiva i cittadini
europei le vittime principali.

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Relazione annuale sull'impiego degli strumenti finanziari UE: nel 2020 erogati
29 miliardi di euro per le PMI

È stata pubblicata dalla Commissione europea la relazione annuale sull'impiego degli
strumenti finanziari nel 2020. Sono stati assegnati 29 miliardi di euro a sostegno di
piccole e medie imprese (PMI) europee e di altri beneficiari, di cui 21.6 miliardi di euro
nel contesto dei fondi SIE, i Fondi strutturali e d'investimento europei. Questi ultimi,
hanno coinvolto 478.000 PMI, di cui 375.000 microimprese.

La pandemia di coronavirus ha duramente colpito le PMI e gli strumenti finanziari
messi a disposizione dall'UE, tra cui garanzie sui prestiti, capitale di rischio, strumenti
di capitale e di debito, si sono rivelati fondamentali per le imprese in difficoltà.
Rispetto all’anno precedente (2019), il documento mostra che nel 2020 hanno
ricevuto aiuti finanziari 365.000 PMI in più, circa 1.000 in più al giorno.

Gli elementi rivelatisi particolarmente vantaggiosi sono stati:

•   l’ulteriore flessibilità grazie all’iniziativa di investimento in risposta al coronavirus
    (CRII) e l’iniziativa di investimento in risposta al coronavirus Plus (CRII+);
•   l’efficienza e l’effetto leva degli strumenti finanziari, che permette di catalizzare
    ulteriori investimenti da parte pubblica e privata.

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CONSULTAZIONE PUBBLICA - Etichettatura dei prodotti alimentari

La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica per rivedere le
informazioni presenti sulle confezioni degli alimenti. La consultazione, che terminerà il
7 marzo 2022, dovrebbe raccogliere le opinioni dei consumatori e delle parti
interessate, sia professionali che non professionali.

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La revisione della legislazione sulle informazioni alimentari ai consumatori (FIC)
rientra nell’ambito della strategia Farm to Fork e nel piano europeo per sconfiggere il
cancro.

L’obiettivo della consultazione è la revisione della legislazione dell’Unione Europea
per presentare una proposta di legge al Parlamento europeo e agli Stati membri entro
la fine del 2022.

Oggetto della revisione sono quattro aree:

•   l’etichettatura nutrizionale sulla parte frontale della confezione e lo schema dei
    nutrienti;
•   l’etichettatura di origine;
•   la marcatura della data;
•   l’etichettatura delle bevande alcoliche.

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Eventi e giornate d’informazione
Infodays for EU Missions
Evento online, 18 e 19 gennaio 2022

Il 18 e 19 gennaio 2022 si terranno virtualmente gli infodays organizzati dalla
Commissione europea dedicati alle Missioni di Horizon Europe, il programma
europeo dedicato a ricerca e innovazione.

Gli Infodays presenteranno i dettagli dei bandi dedicati alle cinque le missioni:
• Adaptation to Climate Change,
• Restore our Ocean and Waters by 2030,
• A Soil Deal for Europe,
• Cancer and
• 100 Climate-Neutral and Smart cities by 2030.

L'evento fornirà ai potenziali candidati informazioni specifiche sui bandi del nuovo
programma di lavoro, sulle opportunità di finanziamento e sulle scadenze.
La Commissione invita ricercatori e innovatori, così come i cittadini e tutte le parti
interessate a partecipare alle giornate informative per scoprire maggiori dettagli.

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EIC Corporate Day con OMV Petrom: Contributing for tomorrow’s sustainable
energy
Evento on line, 26 e 27 gennaio 2022

È aperta la call dell'European Innovation Council Business Acceleration
Services e OMV Petrom per partecipare all'EIC Corporate Day che si svolgerà il 26 e
27 gennaio 2022. OMV Petrom si rivolge a quelle PMI che siano coinvolte nel fornire
un accesso sostenibile all'energia nella vita di tutti i giorni.

OMV Petrom è alla ricerca di nuove tecnologie e soluzioni per impianti solari
fotovoltaici, idrogeno turchese, stoccaggio di energia, tecnologie per un'economia
circolare, combinazioni CCS con H2 blu, e soluzioni non classiche di hot dry rock. Il
bando è dunque aperto a soggetti che trattano i settori precedentemente menzionati.

                                                                                    21
I beneficiari EIC che saranno selezionati per partecipare all'EIC Corporate Day con
OMV Petrom il 26 e 27 gennaio 2022, avranno accesso
a formazione specifica, pitching, incontri prestabiliti con i top decision-maker di OMV
Petrom e la possibilità di stabilire una rete con partner di alto livello e innovatori simili
in un evento online dedicato.

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Webinar Horizon Europe Coordinators’ Day on Grant Agreement Preparation -
Evento online, 26 gennaio 2022

Il 26 gennaio 2022 si svolgerà un webinar dedicato alla preparazione del Grant
Agreement per i progetti Horizon Europe.
In particolare, l'evento è rivolto ai coordinatori dei progetti che hanno ricevuto l'invito
ad iniziare la preparazione del Grant Agreement.
Sono incoraggiati a partecipare anche i partner di progetto e gli stakeholder.

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Horizon Europe: A first assessment
Evento online, 8-9 febbraio 2022

L’8 e 9 Febbraio 2022 si svolgerà l’evento “Horizon Europe: A first assessment”,
organizzato dal Science|Business Network.

Durante l’evento, i membri del Network e gli ospiti della conferenza faranno delle
prime valutazioni sul programma Horizon Europe. In particolare, gli argomenti centrali
saranno:
• Come sta funzionando il processo standard di candidatura e valutazione di
    Horizon?
• I partenariati del settore industriale sono più o meno semplici rispetto a Horizon
    2020?
• Come sta andando la collaborazione con i paesi non UE?
• Horizon riuscirà a colmare il divario di innovazione tra Est e Ovest?

                                                                                         22
I risultati dell’evento confluiranno in un libro bianco, che riassumerà i punti di vista di
membri del Network ed ospiti della conferenza.

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9th European Summit of Regions and Cities
Marsiglia e online, 3-4 marzo 2022

Dal 1° dicembre sono aperte le iscrizioni al il 9° Vertice europeo delle regioni e delle
città, che si terrà a Marsiglia (Francia) il 3-4 marzo 2022. Il vertice mira a coinvolgere i
politici locali e regionali di tutta l'UE nel dibattito sul futuro dell'Europa e a mostrare
come le regioni e le città europee svolgono un ruolo vitale nel porre i cittadini al centro
dell'Europa.

Le discussioni saranno incentrate sulla resilienza e sull’impegno richiesto per
ottenerla, in termini di salute, cambiamento climatico e digitalizzazione. Il summit
permetterà inoltre di approfondire le discussioni sulla democrazia, con un focus
specifico sulle donne nella politica locale e sull'impegno dei giovani. I leader locali e
regionali cercheranno i modelli più efficienti per implementare il recupero sia urbano
che rurale ed esploreranno le possibilità di collaborare all'interno e all'esterno dei loro
rispettivi confini entro il 2050.

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SAVE THE DATE: EuroHPC Summit Week 2022
Parigi, 22-24 marzo 2022

Dal 22 al 24 marzo 2022, si terrà a Parigi l'EuroHPC Summit Week 2022, l'evento che
riunirà i principali stakeholder europei dell'High Performance Computing (HPC),
dai fornitori di tecnologia e infrastrutture HPC, agli utenti scientifici e industriali.

L'evento sarà ospitato da GENCI, l'agenzia francese per l'HPC, e organizzato
congiuntamente dalla Partnership for Advanced Computing in Europe (PRACE), dal
progetto HPC-GIG, finanziato da Horizon 2020, e dall'European Technology Platform
for High Performance Computing (ETP4HPC).

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SAVE THE DATE: European Conference on Results on road transport research
in H2020 projects
Bruxelles, 29-30 marzo 2022

Si terrà a Bruxelles, il 29 e 30 marzo 2022, la quinta edizione dell’evento “European
Conference on Results on road transport research in H2020 projects”, co-organizzato
dalla Commissione Europea, l’European Road Transport Research Advisory Council
(ERTRAC), e le partnership europee ‘Towards zero emission road transport’ (2Zero)
e ‘Connected, Cooperative and Automated Mobility’ (CCAM).

La conferenza si concentrerà sui risultati delle ricerche su trasporto
stradale e trasporto sostenibile nei progetti H2020 e si svolgerà come evento in
presenza.

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SAVE THE DATE: EIT Health Summit 2022
Stoccolma e online, 24-25 maggio 2022

Il 24 e 25 maggio 2022 si svolgerà l'EIT Health Summit 2022 a Stoccolma, in Svezia.
Durante l’evento i leader del settore sanitario provenienti da circa 30 paesi diversi si
impegneranno in stimolanti discussioni sugli argomenti, le tendenze e le invenzioni
più recenti in campo sanitario.

In particolare, verranno esaminati nuovi approcci per sistemi sanitari sostenibili e
resilienti, per affrontare le future minacce sanitarie e garantire la ripresa dal
COVID19.

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Inviti a presentare proposte

COSME: nuovo bando per implementare pratiche più sostenibili nelle PMI

È aperto il bando “Sustainability Partnerships for SMEs adopting more sustainable
practices”, promosso dall'Agenzia esecutiva del Consiglio europeo dell'innovazione
e delle PMI (EISMEA) nell'ambito del Programma per il Mercato Unico - COSME.

L’obiettivo del bando è utilizzare l’esperienza delle organizzazioni non governative e
della società civile per aiutare le PMI a migliorare le loro prestazioni ambientali o
sociali attraverso pratiche più sostenibili.

A tal fine, il bando invita le imprese e le organizzazioni attive nella stessa area
NUTS a formare un consorzio di almeno tre entità. Ciò rafforzerà la loro
collaborazione e permetterà alle PMI di adottare modelli di business più sostenibili.

Questo invito si basa sul lavoro dell'Enterprise Europe Network (EEN), e un
membro dell'EEN coordinerà tutti i progetti e le azioni. La durata dei progetti dovrà
essere compresa tra 12 e 24 mesi.

Il bando finanzierà fino a quattro proposte, che riceveranno un importo massimo di
100.000 euro ciascuna.

La scadenza per partecipare al bando è il 15 marzo 2022.

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Bando di gara "Acceleratore di Trasformazione Digitale" per la rete di Digital
Innovation Hubs europea

È stato pubblicato dalla Commissione europea, Direzione generale delle Reti di
comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (DG CNECT) un bando di gara
“Digital Transformation Accelerator for the Network of European Digital Innovation
Hubs”a tema digitale.

                                                                                   25
Il bando mira alla selezione di servizi di consulenza in materia di ricerca e sviluppo
nell’ambito del "Digital Transformation Accelerator" (DTA), un servizio che sosterrà
la Commissione nell'attuazione del programma Europa digitale.

In particolare, il DTA sosterrà la rete degli European Digital Innovation Hubs (EDIH),
con l'obiettivo principale di accelerare la trasformazione digitale dell'economia
europea, attraverso:

    •     costruzione della comunità e formazione, compresa una guida per gli hub;
    •     connessione a iniziative regionali, nazionali ed europee rilevanti;
    •     raccolta e analisi degli indicatori chiave di performance (KPI) definiti per
          l'EDIH;
     • presenza online, comunicazione esterna, supporto;
     • gestione del catalogo interattivo degli EDIH e di altre realtà digitali
          finanziate dal programma Digital Europe.
Il valore stimato del contratto è di euro 4.000.000, con durata di 36 mesi.

Possono partecipare sia persone fisiche che persone giuridiche. Il termine per la
presentazione delle offerte è il 4 marzo 2022.

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Missions in Horizon Europe: la Commissione investe 673 milioni di euro per
raggiungere obiettivi ambiziosi nell'ambito di salute, clima e ambiente – I
BANDI

Come anticipato nello spazio di questa newsletter dedicato alle novità dall’Europa,
la Commissione ha recentemente adottato un emendamento al programma di
lavoro Horizon Europe per il 2021-2022, aumentando il budget totale a 15,4 miliardi
di euro: si tratta di un aumento di 723 milioni di euro rispetto al budget originale di
14,7 miliardi di euro. Questo nuovo budget include 673,24 milioni di euro dedicati
alle Missions UE, che sono state lanciate a settembre per affrontare le grandi sfide
e raggiungere obiettivi ambiziosi in materia di salute, clima e ambiente entro il 2030.

                                                                                    26
La Commissione ha anche pubblicato nuovi bandi dedicati alle cinque Missions UE.
La prima tornata di questi bandi si è aperta il 22 dicembre 2021 e la seconda l'11
gennaio 2022.

Di seguito il dettaglio dei nuovi bandi.

Mission: Adaptation to climate change
Call - Research and Innovation actions in support of the implementation of the
Adaptation to Climate Change Mission (HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02)

HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02-01: Development of climate change risk
assessments in European regions and communities based on a transparent and
harmonised Climate Risk Assessment approach
HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02-02: Support to the regions in developing
pathways towards climate resilience and corresponding innovation agendas
HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02-03: Towards asset level modelling of climate risks
and adaptation
HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02-04: Large scale demonstrators of climate
resilience creating cross-border value
HORIZON-MISS-2021-CLIMA-02-05: Local engagement of citizens in the co-
creation of societal transformational change for climate resilience
Apertura: 11 gennaio 2022
Scadenza: 12 aprile 2022

Mission: Cancer
Call - Research and Innovation actions supporting the implementation of the
Mission on Cancer (HORIZON-MISS-2021-CANCER-02)

HORIZON-MISS-2021-CANCER-02-01: Develop new methods and technologies for
cancer screening and early detection
HORIZON-MISS-2021-CANCER-02-02: Develop and validate a set of quality of life
and patient preference measures for cancer patients and survivors
HORIZON-MISS-2021-CANCER-02-03: Better understanding of the impact of risk
factors and health determinants on the development and progression of cancer
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 26 aprile 2022

                                                                               27
Mission: Ocean, seas and waters
Call - Protect and restore marine and fresh water ecosystems and biodiversity
(HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02)

HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02-01: European Blue Parks
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02-02: Danube river basin lighthouse – restoration
of fresh and transitional water ecosystems
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02-03: Atlantic and Arctic basin lighthouse -
restoration of marine and coastal ecosystems and increased climate resilience
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02-04: Danube river basin lighthouse – coordination
activities
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-02-05: Atlantic and Arctic basins lighthouse –
coordination activities
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 12 aprile 2022

Call - Prevent and eliminate pollution of our ocean, seas and waters (HORIZON-
MISS-2021-OCEAN-03)

HORIZON-MISS-2021-OCEAN-03-01: Mediterranean sea basin lighthouse - actions
to prevent, minimise and remediate litter and plastic pollution
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-03-02: Mediterranean sea basin lighthouse –
coordination activities
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 12 aprile 2022

Call - Sustainable, carbon-neutral and circular Blue economy (HORIZON-MISS-
2021-OCEAN-04)

HORIZON-MISS-2021-OCEAN-04-01: Lighthouse in the Baltic and the North Sea
basins - Low impact marine aquaculture and multi-purpose use of marine space
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-04-02: Baltic and North Sea basin lighthouse –
coordination activities
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 12 aprile 2022

                                                                           28
Call - Mission Enabling activities: Digital knowledge system, public mobilisation and
engagement, dynamic investment ecosystem (HORIZON-MISS-2021-OCEAN-05)

HORIZON-MISS-2021-OCEAN-05-01: Underlying models for the European Digital
Twin Ocean
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-05-02: The relation of young generations with the
sea and water: values, expectations, and engagement
HORIZON-MISS-2021-OCEAN-05-03: Piloting citizen science in marine and
freshwater domains
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 12 aprile 2022

Mission: Climate neutral and smart cities
Call - Research and Innovation actions to support the implementation of the
ClimateNeutral and Smart Cities Mission (HORIZON-MISS-2021-CIT-02)

HORIZON-MISS-2021-CIT-02-01: Urban planning and design for just, sustainable,
resilient and climate-neutral cities by 2030
HORIZON-MISS-2021-CIT-02-02: Unleashing the innovation potential of public
transport as backbone of urban mobility
HORIZON-MISS-2021-CIT-02-03: Framework Partnership Agreement (FPA) for the
Climate-Neutral and Smart Cities Mission Platform
HORIZON-MISS-2021-CIT-02-04: Positive Clean Energy Districts
HORIZON-MISS-2021-CIT-02-05: Global cooperation and exchange on urban
climate neutrality
Apertura: 11 gennaio 2022
Scadenza: 12 aprile 2022

Call - Research and Innovation actions for support the implementation of the
Climateneutral and Smart Cities Mission (HORIZON-MISS-2022-CIT-01)

HORIZON-MISS-2022-CIT-01-01: Designing inclusive, safe, affordable and
sustainable urban mobility
Apertura: 28 aprile 2022
Scadenza: 6 settembre 2022

Mission: Soil health and food

                                                                                  29
Call - Research and Innovation and other actions to support the implementation of a
mission in the area of Soil health and Food (HORIZON-MISS-2021-SOIL-02)

HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-01: From knowledge gaps to roadmaps on soil
mission objectives
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-02: Validating and further developing indicators for
soil health and functions
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-03: Linking soil health to nutritional and safe food
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-04: Social, economic and cultural factors driving
land management and land degradation
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-05: Incentives and business models for soil health
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-06: Engage with and activate municipalities and
regions to protect and restore soil health
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-07: National engagement sessions and support to
the establishment of soil health living labs
HORIZON-MISS-2021-SOIL-02-08: Next generation soil advisors
Apertura: 22 dicembre 2021
Scadenza: 24 marzo 2022

Cosa sono le Missions di Horizon Europe
Le missioni mirano ad affrontare alcune delle più grandi sfide della nostra società.
Sono audaci e ispiratrici con obiettivi chiari che sono limitati nel tempo, realistici,
misurabili e mirati. Radicate nella ricerca e nell'innovazione, le missioni mirano ad
affrontare le sfide sociali con soluzioni sistemiche, che portano a trasformazioni
sociali e ad un maggiore impatto sociale.

Le missioni aiuteranno a realizzare le priorità politiche chiave dell'UE come lo
European Green Deal, il piano europeo per combattere il cancro,
NextGenerationEU, la strategia industriale dell'UE e un'Europa adatta all'era
digitale, tra le altre.

Le missioni sono un nuovo strumento di Horizon Europe e per garantire
un'implementazione di successo dovranno operare in sinergia e coordinamento con
altre parti di Horizon Europe, in particolare con gli European Partnerships e i
Clusters, così come con altri strumenti e politiche di finanziamento dell'UE.

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Inoltre, dovranno essere implementate in stretta sinergia con finanziamenti,
programmi e strategie sia a livello di Stato membro/paese associato che a livello
regionale, così come con la società civile e il settore privato.

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Digitalizzazione del settore agroalimentare: due nuovi bandi per Digital
Innovation Hubs

l progetto europeo SmartAgriHubs offre finanziamenti ai fornitori di servizi di
innovazione digitale, al fine di sviluppare, impostare, fornire, convalidare, e
migliorare i servizi di trasformazione e innovazione digitale in ambito agrifood.

 In particolare, il progetto ha aperto due tipologie di bando:
• Expand: call per Digital Innovation Hub che stanno supportando la realizzazione
     di esperimenti di innovazione, mobilitando i relativi stakeholder e facilitando
     l'accesso ai servizi del Competence Centre. Le risorse disponibili ammontano
     a 5 milioni di euro.
• Service: call per Digital Innovation Hub che stanno sviluppando e offrendo
     servizi di supporto per gli stakeholder agroalimentari e la relativa rete
     comunitaria per l'innovazione e la trasformazione digitale dei loro prodotti,
     processi o modelli di business e di governance. Le risorse disponibili
     ammontano a 3 milioni di euro.

Possono candidarsi soggetti giuridici istituiti e stabiliti in uno degli Stati membri
dell'UE o in un paese associato a Horizon 2020. I proponenti saranno direttamente
responsabili della preparazione, gestione ed esecuzione del Progetto. La scadenza
per partecipare alle call è il 17 febbraio 2022.

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Turismo sostenibile e ripresa da COVID-19: nuovo bando del Single Market
Programme

È online il bando dal titolo “COVID-19 Recovery Through Sustainable Tourism
Growth and SME Support” nell’ambito del programma Single Market Programme
(SMP).

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