SOLIDARIA 2019 - "Sconfinamenti" quali possibili uscite di sicurezza? - Redattore Sociale

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SOLIDARIA 2019 - "Sconfinamenti" quali possibili uscite di sicurezza? - Redattore Sociale
SOLIDARIA 2019 - “Sconfinamenti”
                        quali possibili uscite di sicurezza?

Secondo una “classica” definizione da dizionario un’uscita di sicurezza è “una particolare via di
uscita da un edificio da utilizzare in caso di emergenza”; da un lato quindi si segnala come
possa/debba essere usata là dove c’è una potenziale situazione di pericolo, dall’altro però ci
viene segnalato che quella porta o quel varco conduce verso una possibile salvezza.
Oggi il mondo del volontariato o, alla luce della riforma, degli Enti del Terzo Settore può costituire
una sorta di vera e propria “uscita di sicurezza” da un contesto socio-politico sempre più
orientato a renderci estranei ed invisibili gli uni agli altri.
Quello che “va in fiamme” non è un palazzo storico, ma la ben più importante costruzione sociale
che ci tiene ancorati in modo sensato e significativo a questo mondo.
Vedere nell’altro una opportunità, un fine e non un mezzo può davvero salvarci da
quell’imbarbarimento dei modi e dei costumi cui siamo soggetti (non sempre estranei ed
involontari come spesso troppo comodamente crediamo).
Il segnale che Padova ha dato con la propria candidatura quale Capitale europea del Volontariato
non è solo il desiderio di partecipare ad una importante competizione, ma la necessità di
guardare all’Europa, al di fuori da noi, come a quello spazio in cui si costruiscono relazioni vitali
dotate di senso.
Troppo spesso giochiamo, erroneamente, la nostra chiusura sul terreno della difesa di una
immaginifica identità; quante volte disegniamo scenari immaginando che lo straniero rubi o
annacqui la nostra identità di individui e di popolo scordandoci, spesso in mala fede, che non
può darsi identità se non nell’incontro con l’alterità. La certezza e la ricchezza della mia stessa
esistenza passa necessariamente attraverso la certificazione che qualcun altro garantisce a me
stesso.
Senza dimenticare che vi è un’intima sintonia che lega il camminare e quindi il migrare al
pensare; spostarsi lontano dai luoghi familiari stimola infatti una serie di attitudini decisive per
l’evoluzione umana: la curiosità esplorativa, la flessibilità di comportamento, la disposizione a
cooperare con i propri simili, la capacità di immaginare i connotati di ambienti sconosciuti. Le
radici delle straordinarie innovazioni tecnologiche moderne, incluso l’iPhone X, affondano
nell’infaticabile incamminarsi dei nostri ancestrali progenitori, nell’ostinato impulso dei nostri
antenati a volgere verso il largo le prue delle loro navi.
SOLIDARIA 2019 - "Sconfinamenti" quali possibili uscite di sicurezza? - Redattore Sociale
Tuttavia senza scomodare la Silicon Valley ci basta soffermaci simpaticamente sulla strumentale
ed ideologica politica del made in Italy: cosa resterebbe della nostra amata pizza se non
avessimo il pomodoro americano importato in Europa dal genovese Cristoforo Colombo che
dovette ricevere i finanziamenti della propria impresa non certo dall’Italia, ma dalla castigliana
Spagna? E che dire della venetissima e Serenissima polenta che però senza il mais degli Indios
peruviani non potremmo certo immaginare sulle tavole dei nostri nonni nei tipici quadri nostalgici
della propaganda identitaria?
Ecco perché dobbiamo pensare a delle uscite di sicurezza! Non tanto o no solo per riscoprirci
“più buoni”, ma utilitaristicamente anche “solo” per sopravvivere. Senza incontri, senza
migrazioni, senza scambi, senza contaminazioni non saremo infatti in grado di offrire alcun futuro
alle future generazioni.

“Solidaria” 2019 sarà perciò il tentativo di leggere i confini, andando oltre i confini senza però
necessariamente eliminarli; anzi è proprio attraverso di essi che è possibile immaginare un
“dialogo tra diversità” in grado di generare una nuova ricchezza di significati.
Ciò che dobbiamo togliere sono invece tutti quei muri che ci fanno leggere il confine come limite
invalicabile e protettore sacro della nostra immaginarie identità.
Una settimana che vuole essere un meraviglioso viaggio oltre confine: uno sconfinamento!

Analisi del bisogno

La città di Padova storicamente è sempre stata attenta all’evoluzione delle nuove forme di
relazione sociale che si sono sviluppate nel tempo, anche a livello nazionale; non possiamo infatti
dimenticare come sia Civitas che Banca Etica trovino genesi nella nostra città; così come il
fermento culturale che da sempre è nel DNA patavino costituisce elemento profondamente
identitario per la città (pensiamo al rapporto città/Università). In questi ultimi anni, forse anche
a causa della crisi economica, sono state poste in essere sinergie di ampio respiro che hanno
coinvolto le Fondazioni Bancarie, gli enti del no profit piuttosto che alcune realtà imprenditoriali.
Oggi non possiamo, non solo per questioni ideali, disperdere tale patrimonio composto da 1,2
nuove persone al giorno che, a Padova, scelgono di fare volontariato per un valore annuo stimato
pari a 1 milione e 200 mila euro: sono numeri importanti che non devono e non possono essere
trascurati da chi ha a cuore il futuro socio-economico della città.
Benefici e risultati attesi

Solidaria in quanto evento diffuso vedrà il coinvolgimento dell'intera città andando anche oltre i
tradizionali bacini d'utenza del Centro Servizio Volontariato. La presenza di ospiti internazionali
ed i numerosi appuntamenti per cittadini ed associazioni ci fanno prevedere in 100.000 il numero
di persone coinvolte tutto ciò darà modo al CSV- Centro Servizio Volontariato, ai suoi partner ed
agli stakeholder di avere ampia visibilità sui mezzi di comunicazione locali e nazionali.         Ci
attendiamo inoltre che la rete attivata per l'organizzazione di Solidaria divenga una sorta di
"piattaforma programmatica" utile per disegnare alcune strategie operativa nella promozione
futura di una Padova sempre più impegnata a sostenere i valori della solidarietà e della
sostenibilità. L'evento deve condurre a buon fine l'elezione di Padova quale "Capitale europea
del volontariato" per il 2020.

Il progetto, con risalto nazionale, coinvolgerà Padova e le sue periferie abbiamo, infatti, la
necessità di aprire il “salotto buono” della nostra città agli ospiti che ci raggiungeranno ed ai
cittadini che condivideranno con noi questo entusiasmante percorso, dobbiamo trasmettere
accoglienza per ricevere accoglienza mediante una cultura viva fatta di e per le Persone. Le
principali sale cittadine, dal Teatro Verdi ai cinema passando per le sale istituzionali, vogliono
far interagire ospiti e partecipanti con le bellezze monumentali della nostra Padova senza
dimenticare le periferie multietniche; alcuni eventi saranno infatti realizzati all'Arcella piuttosto
che nel quartiere Guizza.
SOLIDARIA 2019
                                       sconfinamenti

                            22 settembre

                            dalle ore 10 Pic nic del mondo

                            23 settembre

                            -ore 11.30 inaugurazione al caffè Pedrocchi

                            -ore 16 “Migrare è un diritto!” con:
                            Avv. Fabio Corvaja;
                            Prof. Paolo De Stefani;
                            Magistrato della Corte di Cassazione Giacinto Bisogni
                            Avv. Marco Ferrero

                            -ore 20.30 Rwanda- film del 2018, primo lungometraggio del
                            regista Riccardo Salvetti presentato in anteprima alla 75ª Mostra
                            del Cinema di Venezia- sala Fronte del Porto- Porto Astra a cura
                            dell’Associazione Amici dei Popoli

                            -ore 21 “Folk Cello” concerto di e con Giovanni Sollima- sala dei
                            Giganti al Liviano

                            il programma del concerto di Sollima prevede:

                            -Trad. armeno/Soghomon Gevorki Soghomonyan (Padre Komitas) (1869 - 1935),
                            Krunck (4:00);
                            -Giulio de Ruvo (sec. XVII), Romanella, Ciaccona, Tarantella per violoncello senza
                            basso (6:00);
                            -Trad. albanese/ Arbëreshë di Sicilia, Moje Bukura More (3:00);
                            -Trad. Trentino, Monsiuzam (3:30);
                            -J.S. Bach, Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007
                            (Prelude, Allemande, Courante, Sarabande, Minuet I e II, Gigue) (18:00);
                            -Sollima, “Jook-urr-pa” (5:00);
                            -Trad. Salento, Santu Paulu (4:00);
                            -Francesco Corbetta (1615 – 1681), arr. Sollima, Caprice de Chaconne (3:30);
                            -Sollima, Fandango (after Boccherini) (3:30);
                            -Ignacio Cervantes, Illusiones perdidas (3:00);
                            -Sollima, Natural Songbook (10:00)
                            n. 1, Gran Moghul
                            n. 4, Variazioni
                            n. 5, The lass of Peatie's mill after Francesco Barsanti (1690 – 1770)/John Gunn
www.solidaria.eu            (1765 - 1824)
solidaria@csvpadova.org     n. 6, Pizzica

Segreteria organizzativa:
CSV Padova
via Giovanni Gradenigo 10
35131 Padova
tel. 0498686849
24 settembre

                            -ore 9 “Qual è la mia Patria? Don Lorenzo Milani oggi”
                            convegno rivolto ai ragazzi in Servizio Civile a livello regionale

                            -ore 14.30 tavolo di lavoro sui Corpi Civili di Pace- in
                            collaborazione con il Centro Diritti Umani Unipd

                            -ore 16 “Lo sport oltre lo sport” con Giovina Di Tonno (ragazza
                            che in età adolescenziale è stata provata da una profonda anoressia)- sala
                            Paladin

                            -ore 16.30 “Cantieri di Cittadinanza - buone pratiche per
                            l'interculturalità e l'inclusione” – sala Peppino Impastato
                            (Banca Etica)- Evento associazione Amici dei Popoli
                            Intervengono il prof. Milan, Veneto Insieme con la presentazione
                            del risultato di un percorso di scambio di buone pratiche e
                            l’Associazione Amici dei Popoli

                            -ore 17 “Identità è migrazione” con Telmo Pievani e Cinzia
                            Scafidi- sala Rossini

                            -ore 21 “I Cinghiali di Antenore" con Andrea Pennacchi e
                            musiche dal viso a cura de i Tajaf- MPX

                            25 settembre

                            ore 10, “I cambiamenti climatici ci interrogano: cosa può
                            fare ciascuno di noi?" Luca Mercalli incontra le scuole in
                            collaborazione con il Museo di Geografia Unipd ed il Dipartimento
                            Scienze Storiche e Geografiche Unipd- Cinema MPX;

                            ore 17, “Raccontare il mondo su due ruote: le piste ciclabili
                            come progetto di narrazione territoriale” con Paolo Pileri-
                            Politecnico di Milano e Francesco Vallerani- Università Ca’ Foscari
                            in collaborazione con il Museo di Geografia Unipd;

                            ore 21, “Lo sport come non è mai stato raccontato” con
                            Federico Buffa- Teatro Verdi

                            26 settembre

                            -ore 9.30 tavolo di lavoro sulle “città rifugio”- in collaborazione
www.solidaria.eu            con il Centro Diritti Umani Unipd e Comune di Padova
solidaria@csvpadova.org
                            -ore 17, "1989-2019: Berlino Trent'anni dopo"- Sala Rossini
Segreteria organizzativa:   intervengono:
CSV Padova
via Giovanni Gradenigo 10
                            Elena Dundovich- una delle massime sovietologhe italiane
35131 Padova                Università di Pisa;
tel. 0498686849
Vittorio Parsi- ordinario alla Cattolica di Milano;
                            Marco Almagisti- Università di Padova;
                            Valentine Lomellini- Università di Padova

                            -ore 18, “Infinito: matematica e teologia in dialogo” con
                            Vito Mancuso e Piergiorgio Odifreddi
                            modera Giovanni Realdi

                            -ore 21, “Musiche dal mediterraneo” con il Canzoniere
                            Grecanico Salentino- MPX

                            -ore 21, lectio di Daniele Novara- pedagogista- Auditorium San
                            Gaetano;

                            27 settembre

                            -ore 9-18 prevenzione oncologica per le scuole (spettacolo
                            teatrale e convegno) a cura dell’Associazione Volontà di Vivere)
                            Auditorium San Gaetano;

                            -ore 9.30 tavolo di lavoro sulla “tratta”- in collaborazione con il
                            Centro Diritti Umani Unipd e Comune di Padova

                            -ore 16.30, "Effetto serra, effetto guerra"- in fondazione Lanza
                            intervengono
                            Grammenos Mastrojeni- diplomatico italiano, attualmente
                            Coordinatore per l’Ambiente e la Scienza della Cooperazione allo
                            Sviluppo, nonché Presidente del Partenariato mondiale delle
                            Montagne e membro del Board dell’Alleanza Globale delle Isole;
                            Roberto De Vogli- Università di Padova;
                            Matteo Mascia- Fondazione Lanza
                            Appuntamento è organizzato in collaborazione con Fondazione
                            Lanza e Centro Diritti Umani Università di Padova
                            crediti ordine Giornalisti

                            -ore 18.30, “Sconfinamenti” (edizioni San Paolo) con Donatella
                            Ferrario

                            -ore 21, concerto di musica classica a cura dell’orchestra
                            sinfonica dell’Università di Lubecca_chiesa Santa Rita

                            28 settembre

                            ore 10, "Lavoro, Welfare e Capitale umano"- Auditorium San
                            Gaetano
                            intervengono:
                            Fondazione Sodalitas- presentazione rapporto sul volontariato
                            d’impresa
www.solidaria.eu
solidaria@csvpadova.org     Massimo Folador- imprenditore e formatore aziendale
                            Diego Dutto in rappresentanza del CESE e coordinatore nazionale
Segreteria organizzativa:   legacoop sociali
CSV Padova                  modera Emanuele Alecci
via Giovanni Gradenigo 10
35131 Padova
tel. 0498686849
ore 16, presentazione del libro “Vivere le parole” di e con
                            S. E. Mons. Nunzio Galantino_San Gaetano

                            -ore 18, “La piccola Odissea”- teatro de “Linutile”
                            La storia più avventurosa di tutti i tempi raccontata con giocattoli, pupazzi e
                            materiali di recupero da Matteo Carnevali di Ars Ventuno; oggetti di scena
                            realizzati da Rita Casarini. Una produzione ARS Ventuno.
                            (faremo una/due repliche all’interno della Festa Volontariato)

                            -ore 18.30, Mira Què Ritmo e l’orchestrina - Cortile piazzale
                            Moroni a cura dell’Associazione p63 Sindrome EEC International
                            Il gruppo di ballo latino americano è formato prevalentemente da soggetti con
                            disabilità visiva accompagnati da una orchestrina musicale. L'Orchestrina si
                            caratterizza per l’utilizzo prevalente di strumenti a percussione, con lo sviluppo di
                            un repertorio etnico adatto all'accompagnamento di danze caraibiche

                            ore 21, “Le 4 stagioni” di Antonio Vivaldi con arrangiamento di
                            Max Richter (mai eseguite in Italia) a cura di OPV dirige Marco
                            Angius- sala dei Giganti al Liviano

                            29 settembre

                            ore 10,“Nel vincolo della soglia: il ghetto e la città. Limiti e confini
                            per gli ebrei nella Padova di antico regime” a cura dell’associazione
                            Enetikè- visita guidata

                                  FESTA DEL VOLONTARIATO IN PRATO DELLA VALLE

                            20 settembre-10 ottobre mostra fotografica "Exit: percorsi di ri-
                            uscita”, creata dal centro diurno Attivamente in collaborazione con
                            l’associazione SiAmo Arcella in occasione del 40° anniversario della
                            promulgazione della legge 180/78 ovvero la cosiddetta legge
                            Basaglia (cortile pensile Palazzo Moroni)

                            27-28 settembre SOLIDARIA OFF: musica, spettacoli e arte a
                            cura delle associazioni giovanili- parco Cavalleggeri

www.solidaria.eu
solidaria@csvpadova.org

Segreteria organizzativa:
CSV Padova
via Giovanni Gradenigo 10
35131 Padova
tel. 0498686849
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