SNAI: una strategia di sviluppo al servizio dei territori "che non contano" - Francesco Monaco - ANCI Toscana
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SNAI: una strategia di sviluppo al servizio dei territori «che non contano» Francesco Monaco Resp.le politiche di coesione territoriale ANCI-IFEL Roma, 25 marzo 2019
Cos’è la strategia nazionale per le aree interne? La Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) è una politica nazionale che opera per promuovere la ricchezza e la diversità conservata nei luoghi più remoti del Paese, migliorando la qualità dei servizi ai cittadini e stimolando la capacità delle persone che vivono in queste aree di immaginare e realizzare nuovi percorsi per l'innovazione e il cambiamento. Essa interviene non solo per garantire la parità dei cittadini nell’accesso ai diritti e alle libertà sostanziali, rifacendosi ai principi cardine affermati nell’articolo 3 della Costituzione Italiana, ma si preoccupa dei contesti territoriali, puntando a creare nuove opportunità di lavoro e ricchezza per gli individui. Il fine ultimo è quello di preservare e attivare quegli “spazi di libertà”, in grado di arrestare lo spopolamento di una porzione del nostro Paese che, con il 60% della superficie territoriale, il 52% dei comuni, il 22% della popolazione, è tutt’altro che marginale. Promossa da Governo Monti, avviata nel 2014 nell’ambito dell’Accordo di partenariato 2014-2020, ha passato il vaglio dei Governi Letta, Renzi, Gentiloni e Conte. E’ stata inserita fra i “progetti rilevanti “del Piano di riforma nazionale (PNR) nonché allegata al Documento unico di programmazione (DUP) Per maggiori informazioni vedi il Documento tecnico collegato alla bozza di Accordo di Partenariato trasmessa alla CE il 9 dicembre 2013, scaricabile in:http://www.agenziacoesione.gov.it/opencms/export/sites/dps/it/documentazione/Aree_interne/Strategia_nazionale_per_le_Aree_interne_definizione_obiettivi_strumenti _e_governance_2014.pdf
A chi si rivolge? Per la fase sperimentale sono state selezionate 72 aree Secondo la classificazione adottata nel 2012 dal Governo sono di «area interna» tutti i Comuni che si trovano ad una distanza almeno superiore ai 20 minuti di percorrenza dai poli urbani dove si erogano servizi sanitari, scolastici e di mobilità ferroviaria. La Strategia aree interne ha preso in considerazione, nella sua prima fase, soprattutto i Comuni definiti dentro la categoria di area interna periferici e ultra-perifici, a distanza dai poli rispettivamente dai 40 ai 75 minuti e dai 75 minuti e oltre N. comuni Tipologia v.a. % A - Polo 219 2,7% Centri B - Polo intercomunale 104 1,3% C - Cintura (t
Con quale metodo? Il percorso di definizione strategico prevede varie fasi: a) adozione «bozza di strategia»; b) adozione «preliminare», c) approvazione «strategia d’area»; d) sottoscrizione accordo di programma. Un’istruttoria pubblica ha definito le aree Elementi innovativi Istruttoria pubblica candidabili, una delibera regionale ha indicato le e delibera regionale aree progetto in ciascuna Regione; Coniugare interventi di miglioramento dei servizi di cittadinanza con azioni di impulso allo Tra le aree progetto, è stato identificato un sviluppo locale prototipo, la prima area tra le selezionate a iniziare il percorso per l’attuazione della SNAI; Una rinnovata ed effettiva governance Aree progetto e multilivello: i Sindaci al centro della strategia prototipo L’area prototipo, e poi tutte le altre aree selezionate, hanno definito una propria strategia Superamento della frammentazione d’area; amministrativa: i sistemi intercomunali La strategia d’area ha lo scopo di indicare le idee- Approccio realmente “place-based”:piegare le guida per modificare le tendenze negative in atto politiche ordinarie alle esigenze del territorio Strategia d’area sul territorio; coniuga interventi per migliorare i servizi di cittadinanza (mobilità, salute, istruzione) Co-progettazione e superamento della logica con interventi di sviluppo locale. della programmazione a pioggia, tramite bandi La strategia d’area è la base per la stipula Coinvolgimento della popolazione e dei partner dell’Accordo di Programma Quadro, lo strumento “rilevanti” (codice partenariato) APQ attraverso cui vengono assunti dalle Regioni, il Centro e i territori impegni vincolanti per la Orientamento ai risultati realizzazione degli obiettivi definiti nella strategia.
Perché ai Comuni è stato chiesto di associarsi? Per la Strategia , i Comuni sono l’unità di L’associazionismo tra comuni base del processo di decisione politica e in • La gestione in forma associata di funzioni e servizi è assunta dunque quale pre- forma di aggregazione di comuni contigui, requisito essenziale della strategia di sviluppo e segnala l’esistenza di un assetto definiti sistemi locali intercomunali, sono stabile e più efficiente per l’erogazione di suddetti servizi (ambiti ottimali) nonché “partner privilegiati per la definizione della un livello più appropriato di esercizio delle funzioni fondamentali. Essa è anche strategia di sviluppo d’area e per la sintomo dell’esistenza di quella maggiore capacità di progettazione e attuazione di un’azione collettiva di sviluppo locale richiesta dalla strategia. realizzazione dei progetti di sviluppo». • Sistemi Intercomunali Permanenti Ai Comuni che intendano partecipare alla Strategia, l’Accordo di partenariato 2014- Gestione associata di almeno due funzioni fondamentali 2020 chiede dunque di realizzare forme appropriate di gestione associata di • Coerenti e di Supporto al Cambiamento Perseguito funzioni e servizi (nei modi previsti dall’ordinamento: convenzione, unioni o perché un prerequisito….? fusioni), che siano tuttavia “funzionali al raggiungimento dei risultati di lungo • Promuovere un cambiamento permanente, con il quale si intende periodo degli interventi collegati alla facilitare il perseguimento dei risultati attesi strategia e tali da allineare pienamente la loro azione ordinaria con i progetti di • I Comuni “dovranno provare di essere in grado di guardare oltre i sviluppo locali finanziati”. propri confini, attraverso la gestione associata di servizi”.
Come hanno risposto i Comuni? Dicembre 2018 Le forma associative più utilizzate sono: • Le unioni di Comuni • La Convenzioni fra Comuni • Le convenzioni fra unioni e comuni • In 12 casi, le fusioni Fonte: Comitato tecnico nazionale - SNAI
Quali funzioni e servizi hanno associato? Fonte: Comitato tecnico nazionale - SNAI
Che caratteristiche ha il personale dei Comuni? Caratteristiche del personale: • età media alta; • più della metà solo in possesso di diploma • Più del 80% in possesso di qualifiche A-B-C • Praticamente senza dirigenza • In calo, per blocco assunzioni Fonte: Comitato nazionale aree interne
Qual è lo stato di avanzamento della strategia? Tutte le altre Sono 15 le Tutte le 72 aree sono hanno stanno a Sono le 37 Circa 600 aree che finanziate da risorse lavorando a aree che milioni di hanno siglato Marzo 2019 ordinarie (servizi) pieno regime. hanno euro l’accordo di risorse comunitari CIPE ha fissato approvato la impegnati programma (sviluppo) tempi di strategia (IGV) quadro attuazione. Tempi del percorso strategico Un anno e sei mesi Un anno e 5 mesi Fonte: Comitato nazionale aree interne
Cosa sta realizzando la strategia? SCUOLA SALUTE MOBILITA’ Fonte: Comitato nazionale aree interne
Una sfida per il cambiamento AREE URBANE AREE RURALI Innalzamento proposta di Istituzione di una riserva riserva finanziaria per minima del 5% del FESR sviluppo urbano sostenibile per dal 6 % del FESR (art.9, aree non-urbane, comma2) al 10% (Plenaria interessate da handicap o Parlamento UE del svantaggi naturali, 14/02/2019) geografici o demografici o con difficoltà di accesso ai servizi di base (art. 8 proposta di Reg. FESR modificato da plenaria Parlamento europeo 14/02/2019) Fonte: Comitato nazionale aree interne
Grazie per l’attenzione!
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