SILVIA FIORINI UNISCE IL CENTRODESTRA - LEGA, FDI E FI HANNO INDIVIDUATO IN LEI LA FIGURA IN GRADO DI RAPPRESENTARE TUTTE LE FORZE POLITICHE ...
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LUNEDÌ 6 SETTEMBRE 2021 - Anno 1 - Numero 145 - Stampa in proprio
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BOVOLONE LA CANDIDATA HA PARLATO PER LA PRIMA VOLTA IN PUBBLICO
Silvia Fiorini unisce il centrodestra
Lega, FdI e Fi hanno individuato in lei la figura in grado di rappresentare
tutte le forze politiche appartenenti all’area moderata e conservatrice
Un momento dell’evento che ha visto Silvia Fiorini presentarsi ai bovolonesi quale candidata sindaco sostenuta dall’intero centrodestra
Alex Ferrante lone. La sua è una candida- ne e di collaborazione che si Lega, Fratelli d’Italia e Forza
tura che è riuscita ad unire la respira tra le forze moderate Italia, vale a dire Nicolò Za-
Uniti si vince. È questo il mes- Lega, Fratelli d’Italia e Forza e conservatrici, accanto a varise, Ciro Maschio e Stefa-
saggio che, nella mattinata di Italia, vale a dire la totalità Silvia Fiorini c’erano – oltre no Negrini. «Siamo riusciti,
sabato, è stato lanciato dagli dei partiti che si riconosco- all’attuale primo cittadino dopo anni, a trovare una siner-
esponenti del centrodestra no nell’area del centrodestra. Emilietto Mirandola, al forzi- gia comune che serve a dare
in occasione della prima ap- Un fatto tutt’altro che banale, sta bovolonese Enzo Leardi- una risposta al paese di Bo-
parizione pubblica di Silvia dato che – negli scorsi mesi ni, al commissario locale del volone. Credo che ora come
Fiorini, che il prossimo 3 e 4 – in certi frangenti pervenire Carroccio, Marco Franzoni, mai ci sia bisogno di questo»,
ottobre contenderà ad Orfeo ad una sintesi poteva apparire e al consigliere comunale di afferma Emilietto Mirandola.
Pozzani e a Giuliano Pieropan piuttosto complicato. A testi- Oppeano Stefano Montagnoli
la carica di sindaco di Bovo- monianza del clima di coesio- – i tre segretari provinciali di SEGUE A PAG. 2
Marco Vinco
Il direttore artistico della Fondazione culturale Salieri ha dato
vita ad una prima edizione del “Salieri Festival - Il maestro dei
maestri” che, oltre a riscuotere un grande apprezzamento da
parte del pubblico, si sta mettendo in luce per la caratura degli
artisti protagonisti dei vari spettacoli proposti.
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2 6 SETTEMBRE 2021
L’ASPIRANTE SINDACO DEFINISCE IL PROPRIO PROGRAMMA “CONCRETO”
«In campagna elettorale non
faremo false promesse alla gente»
Il responsabile locale del Carroccio, Marco Franzoni, sottolinea come
siano stati messi da parte egoismi e personalismi in nome del bene comune
SEGUE DALLA PRIMA Marco Franzoni. «Io sono
orgoglioso», confida, «per-
«Penso che in questo momen- ché in questi mesi, assieme
to non fosse possibile trovare a Fratelli d’Italia e a Forza
persona migliore di Silvia. Italia, siamo riusciti a ragio-
Auspichiamo che Bovolone nare per il bene comune della
approfitti di questa opportu- vostra città». «La tentazione
nità messa a disposizione da di pensare agli interessi di
tutti i partiti del centrode- parte poteva emergere, ciò a
stra», aggiunge. «La nostra cui si è pervenuti è invece la
forza è la partecipazione. dimostrazione che si è fatto
Questa campagna elettorale un passo indietro, mettendo
certamente non sarà sempli- da parte i personalismi e gli
ce, ci sarà bisogno di collabo- egoismi. Siamo consapevoli
razione e di impegno. Faccio dell’importanza del momento
i migliori auguri alla nostra storico che stiamo vivendo, L’attuale primo cittadino di Bovolone, Emilietto Mirandola
sindaca, dico sindaca perché desideriamo mettere insieme
non può andare diversamen- tutte le eccellenze e le com- re qui oggi, non immaginavo condivideremo con le per-
te», dichiara invece Enzo Le- petenze presenti all’interno di ricevere un simile soste- sone, accogliendo critiche,
ardini. «Nulla è scontato, in della Lega, di Fratelli d’Italia gno. Ritengo che la squadra suggerimenti e richieste di
questo mese dobbiamo dare e di Forza Italia». «Per me è che abbiamo creato, e che chiarimenti. Siamo sempre
tutto noi stessi», gli fa eco un’emozione fortissima esse- ha lavorato con me in questi disponibili al dialogo». «È
giorni, sia davvero forte. A un programma che abbiamo
Bovolone c’è stata una svolta scritto partendo da oggi, dal
politica», spiega Silvia Fio- difficile momento che stiamo
rini. «Ognuno di noi darà affrontando a causa dell’e-
il proprio contributo, sono mergenza sanitaria legata al
convinta che insieme ce la Covid-19», argomenta, «Gra-
faremo», sostiene, «Ci siamo zie alla mia professione di
seduti attorno ad un tavolo e assistente sociale ho toccato
abbiamo iniziato a scrivere il con mano le difficoltà di fami-
programma elettorale. Oggi glie, aziende e associazioni.
(sabato, nda) non intendo di- Intendiamo iniziare da que-
lungarmi eccessivamente su sto, e vi chiediamo di fidarci
tale aspetto. Vi invito però a di noi». «Abbiamo elaborato
partecipare, nelle prossime un programma che è estrema-
settimane, agli incontri che mente concreto. In campagna
organizzeremo nelle varie elettorale non faremo false
contrade del paese, perché promesse alla gente, tutto
lì esporremo nel dettaglio quello che è contenuto nel
ogni singolo punto del nostro nostro programma è realizza-
Silvia Fiorini (a sx), Ciro Maschio (segretario provinciale di FdI) progetto amministrativo. Lo bile», conclude Silvia Fiorini.
PIANURA24
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3 6 SETTEMBRE 2021
BOVOLONE LA STORICA ESPONENTE DEL CARROCCIO ATTACCA I VERTICI
Mantovani non ci sta e lascia la Lega
Franzoni e De Berti accusati di poca trasparenza: «Alle richieste di chiarimenti ed
informazioni, circa i mancati inviti ai lavori per le Amministrative, non hanno mai dato
risposte, tergiversando sull’argomento, continuando a svolgere le stesse in modo secretato»
Federico Zuliani Mantovani come candidata sin-
daco. A leggere le sue parole
Non è filato tutto liscio, nel viene da sorridere perché ha
lancio della candidatura di Sil- fatto tutto da sola. Se la canta
via Fiorini come candidato sin- e se la suona, insomma. Sono
daco unitario del centrodestra, semplicemente smanie di pro-
sostenuta da Lega, Forza Italia tagonismo, la ricerca di un po’
e Fratelli d’Italia. Ed è proprio di visibilità che deriva dal falli-
nel Carroccio, che la scelta di to tentativo di presentare una
puntare su un “volto nuovo” lista personale all’ultimo se-
ha scatenato qualche malumo- condo dopo aver contattato an-
re. In particolare, ci ha pensato che altri partiti. Rivendichiamo
Beatrice Mantovani a “cantare questa scelta e l’uscita scom-
fuori dal coro”: «In questi ulti- posta della Mantovani non fa
mi anni, si è visto che nei vari altro che rafforzare la decisio-
appuntamenti elettorali, nella ne del nostro partito». Fran-
Lega non c’è futuro per tutti zoni, quindi, aggiunge: «A
quei candidati con alle spalle Bovolone c’è una nuova Lega,
anni e anni di esperienza sul formata da persone che si sono
campo, perché la meritocrazia affacciate da poco alla politica
ed il peso politico delle prefe- e da militanti storici che hanno
renze vengono messi in secon- sempre dimostrato di sapere
do piano rispetto a quanto si è fare squadra. Una Lega unita,
accondiscendenti con le scelte coesa, che marcia in una sola
prese dai vertici della Lega direzione, in cui non c’è spazio
provinciale». Ma cos’è che ha per gli individualismi. Abbia-
scatenato questa risentita rea- mo fatto un grande lavoro di
zione di Mantovani? L’interes- rinnovamento e di rottura con
sata, dopo aver fatto presente le logiche che avevano ingessa-
di essere stata nella rosa dei to il partito a Bovolone. Que-
papabili per la candidatura a sto ci ha permesso di diventare
primo cittadino, spiega: «Per una forza politica trainante,
queste Elezioni amministrati- cresciuta anche in poco tempo
ve avevo dato la disponibilità nel numero di tesserati, e di
ai vertici leghisti, anche come candidare a sindaco Silvia Fio-
componente in lista. Ma dopo rini, una persona di grande va-
diverse riunioni, il commissa- lore e capacità, in cui si è rico-
rio elettorale e l’altro esponen- nosciuto tutto il centrodestra.
te di spicco del partito di Isola Mantovani con questa uscita
Rizza, per la quale ha corso dimostra ancora una volta di
personalmente con entusia- fare parte di quella categoria
smo alle scorse Elezioni regio- Beatrice Mantovani ha appena abbandonato polemicamente la Lega della vecchia politica, i cui rap-
nali (il riferimento è alla vice- presentanti pensano prima a sé
presidente della Regione del comunico che la tessera da periodo, ad elezioni non anco- stessi e alle proprie ambizioni.
Veneto, Elisa De Berti, nda), militante sottoscritta in sede ra avvenute, proclamandomi Nel nuovo progetto politico
con un ottimo risultato, non provinciale l’anno scorso e mai il “sindaco virtuale di Bovolo- del centrodestra invece sono
sono stati proprio così corretti pervenuta, non mi interessa ne”, dico grazie e con la squa- stati lasciati da parte i perso-
e “trasparenti”. Infatti, alle ri- più. Rimarranno comunque dra avrò ancor di più gli occhi nalismi, per mettere davanti
chieste di chiarimenti ed infor- sempre i contatti personali con sempre puntati sul territorio». a tutto la città di Bovolone. È
mazioni, circa i mancati inviti gli amici leghisti della Provin- Pronta, arriva la replica di Mar- quello che chiedono i cittadini:
ai lavori per le Amministrative, cia, della Regione Veneto e co Franzoni, sindaco di Cerea formare una squadra unita, che
non hanno mai dato risposte, di altre regioni, conosciuti in e commissario leghista per Bo- possa guidare il Comune senza
tergiversando sull’argomento, questi 18 anni, e preciso che in volone: «La città di Bovolone essere sotto scacco di persone
continuando a svolgere le stes- politica ci rimarrò. A tutti co- ha bisogno di un sindaco vir- individualiste. Solo così si può
se in modo secretato». In virtù loro che in questi anni mi han- tuoso e non virtuale. La Lega amministrare bene, nel pieno
di questo, Mantovani ha deciso no sempre seguita e sostenuta, non ha mai preso in considera- interesse della gente e del ter-
di lasciare il partito: «Ad oggi, ed in particolar modo in questo zione la possibilità di scegliere ritorio».
4 6 SETTEMBRE 2021
5 6 SETTEMBRE 2021
LEGNAGO ESORDIO TRIONFALE PER LA PRIMA EDIZIONE DEL “SALIERI FESTIVAL”
La città celebra Carla Fracci
Il sindaco Graziano Lorenzetti: «Dopo un anno e mezzo di chiusura del
teatro questo è un evento bellissimo. La manifestazione avrà un seguito»
Esordio a dir poco trionfale
per la prima edizione del “Sa-
lieri Festival – Il maestro dei
maestri”. Giovedì 2 settembre
la città di Legnago ha ideal-
mente festeggiato il “ritorno
alla vita” del proprio teatro
con un appuntamento dedica-
to a Carla Fracci, una tra le più
grandi ballerine del ventesimo
secolo – che nel 1981 l’auto-
revole giornale “New York Ti-
mes” definì “prima ballerina
assoluta” – scomparsa il 27
maggio di quest’anno a causa
di un male incurabile. L’even-
to – al quale ha presenziato
anche il marito di Carla Frac-
ci, vale a dire il regista teatrale
Beppe Menegatti – ha visto
esibirsi artisti di altissimo li-
vello. «Serata meravigliosa,
teatro sold out, pubblico en-
tusiasta», afferma il direttore
artistico della Fondazione
culturale Salieri, Marco Vin-
co, «La grande danza celebra
la regina di questa disciplina,
Carla Fracci. Abbiamo i primi
due ballerini del Teatro alla
Scala di Milano, i primi bal-
lerini del Teatro San Carlo di
Napoli, la ballerina solista del
Teatro dell’Opera di Roma e
l’etoile internazionale
Giuseppe Picone. In-
somma, non si poteva
cominciare meglio».
Alcuni momenti del primo evento della rassegna culturale “Salieri Festival - Il maestro dei maestri”, che ha reso omaggio a Carla Fracci
6 6 SETTEMBRE 2021
7 6 SETTEMBRE 2021 CALCIO BIANCAZZURRI SCONFITTI CON UN ROTONDO 4-1 IN CASA DEL LECCO Legnago Salus, che botta! Colella pronto a cambiare qualcosa La squadra domina per la prima mezz’ora, senza però trovare la via del gol. Dopo di che si ritrova all’intervallo sotto di tre reti. Nella ripresa i cambi riaprono il match, ma l’espulsione di Ricciardi chiude i discorsi In sala stampa, il tecnico ammette che qualche giocatore non è adatto alle sue idee; nuovo modulo? E’ già tempo di riflessioni, al gol avversario, arrivato al ra, si ritrovano addirittura sul tecnico aveva maturato già in in casa del Legnago Salus. 28imo minuto, i biancazzur- 3-0. «Ci siamo disuniti dopo corso d’opera, visto i diversi Sono quelle che, nemmeno ri (in rosso, per l’occasione), il primo gol preso - ha dichia- cambiamenti tecnico-tattici tanto implicitamente, il tec- avevano dominato, creando rato Colella a fine gara - c’era- operati nel secondo tempo, nico Giovanni Colella ha fatto anche diverse occasioni da no ancora due terzi di partita sfruttando tutti i cinque cam- intendere di voler fare, dopo rete, senza però riuscire a da giocare, ma probabilmente bi concessi dal regolamento. che la sua squadra è uscita trasformarle. Quindi, quasi propongo cose non adatte ad E, in effetti, nella ri- sconfitta per 4-1 dal match all’improvviso, ecco il van- alcuni giocatori e che vanno presa il Legnago è an- in casa del Lecco, giocato sa- taggio dei padroni di casa che quindi cambiate». Un pen- dato meglio, riaprendo bato. Una partita dove, fino poi, nel giro di un quarto d’o- siero che, evidentemente, il anche il match.
8 6 SETTEMBRE 2021
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