SERVIZIO CASA CARTA DEI SERVIZI - aggiornamento 2019 - CARTA DEI SERVIZI 2019_SERVIZIO CASA

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SERVIZIO CASA CARTA DEI SERVIZI - aggiornamento 2019 - CARTA DEI SERVIZI 2019_SERVIZIO CASA
SERVIZIO CASA
CARTA DEI SERVIZI
aggiornamento 2019

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LA CARTA DEI SERVIZI

La Carta dei Servizi del Servizio Casa del Comune di Firenze è un documento che
ha lo scopo di informare e orientare il cittadino, in particolare descrive le
modalità di assegnazione di alloggi comunali di ERP e le forme di sostegno alla
locazione, con lo scopo di favorire un rapporto diretto tra servizio e utenti.

La Carta dei Servizi , approvata in via sperimentale per la prima volta nel 2014,
è l’atto con cui l’Amministrazione comunale si impegna con i cittadini a
mantenere elevati livelli di qualità, il cui rispetto potrà essere costantemente
verificato da parte degli interessati; infatti la Carta dei Servizi è un documento
in continua evoluzione, in quanto con essa l’Amministrazione stipula un patto
con i propri cittadini dichiarando espressamente ciò che viene loro garantito e a
cui hanno o non hanno diritto, attraverso la definizione di “livelli minimi di
qualità” o standard di servizio misurabili.

Molti degli adempimenti del Servizio Casa del Comune di Firenze sono normati
nei contenuti, nella realizzazione delle varie attività e nei destinatari. Una Carta
dei Servizi sembrerebbe pertanto superflua.

In realtà, il rispetto della normativa vigente e la realizzazione degli adempimenti
amministrativi nei termini previsti, non sono di per sé sufficienti a soddisfare le
aspettative dell’utenza in termini di trasparenza, di gestione delle procedure
amministrative, della chiara identificazione degli interlocutori per le diverse
tipologie di servizi, della comprensibilità della modulistica e delle procedure in
uso.
In questi ultimi ambiti non è tutto normato ed esistono margini per autonome
scelte da parte del Servizio Casa.

La Carta dei Servizi è pertanto un utile strumento per l’assolvimento dei compiti
di comunicazione e trasparenza, a integrazione delle informazioni disponibili e
costantemente aggiornate nella rete civica.

Firenze, marzo 2019

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SOMMARIO
A) Norme e principi

a.1 principi fondamentali
a.2 prevenzione e risoluzione delle controversie
a.3 indagine di soddisfazione dell’utente
a.4 relazione con i cittadini
a.5 principali riferimenti normativi
Tabella standard di qualità

B) Presentazione del servizio casa
b.1 finalità, missione e caratteristiche del servizio casa

C) I servizi offerti dal servizio casa
c.1 assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP)
c.2 mobilità degli inquilini di alloggi ERP

c.3 interventi a sostegno all’abitazione nei casi di emergenza abitativa
c.3.1 attività del servizio sociale professionale
c.3.2 graduatorie emergenza abitativa
c.3.3 contributo a integrazione del canone di locazione (contributo
affitto)
c.3.4 contributo a sostegno della locazione: per la prevenzione
dell’esecutività degli sfratti per morosità (contributo prevenzione
sfratti per morosità incolpevole)

c.4 controllo dei requisiti per il mantenimento dell’alloggio ERP
(decadenze)

c.5 idoneità alloggiativa

D) Gestione della carta dei servizi
d.1 procedura di reclamo
d.2 revisione

Contatti

                                                                      3
A) NORME E PRINCIPI
A.1 PRINCIPI FONDAMENTALI

Partecipazione
Il Servizio Casa garantisce la partecipazione dei cittadini all’erogazione del servizio,
sia per tutelare il loro diritto alla corretta erogazione dello stesso, sia per favorire la
collaborazione tra e con gli uffici.
Il cittadino ha diritto:
-- ad accedere alle informazioni che lo riguardano così come disciplinato dalla L.
    241/90 e successive modifiche ed integrazioni;
-- a produrre memorie, documenti, presentare osservazioni, formulare
    suggerimenti per il miglioramento del servizio in termini di semplificazione,
    trasparenza, efficacia ed efficienza.

Continuità
I servizi offerti dal Servizio Casa vengono erogati, di norma, in modo continuativo,
regolare e senza interruzioni, nei giorni e negli orari stabiliti.
In caso di interruzione nell’erogazione dei servizi, questa sarà comunicata
all’utenza nelle seguenti modalità:
-- con cartelli affissi agli ingressi degli uffici;
-- sulla home page del sito del Comune di Firenze www.comune.fi.it.

Efficacia ed efficienza
Il Servizio Casa ha costruito l’erogazione dei propri servizi ispirandosi ai principi
di efficacia ed efficienza.

Uguaglianza
I dipendenti del Servizio Casa garantiscono il medesimo trattamento a tutti gli
utenti, senza discriminazioni di sorta (sesso, razza, etnia, lingua, religione,
cultura, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socio-economiche) con
obiettività e imparzialità.

Cortesia
I dipendenti del Servizio Casa garantiscono ai cittadini un rapporto basato sulla
cortesia, sulla disponibilità e sul rispetto, adottando comportamenti, modi e
linguaggi adeguati allo scopo.

Identificabilità’
I dipendenti rendono note le proprie generalità e, nel rapporto con il pubblico,
espongono un tesserino di riconoscimento.

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Chiarezza
I dipendenti utilizzano nella comunicazione, sia verbale che scritta, un linguaggio
semplificato e comprensibile, ponendo particolare cura alla spiegazione dei
termini tecnici. Tutti gli atti adottati dal Servizio Casa indicano l’ufficio di
riferimento, il responsabile del procedimento, l’organo a cui è possibile ricorrere e
recare la motivazione dalla quale è scaturita la decisione dell’Amministrazione.

Privacy
Il Servizio Casa garantisce che il trattamento dei dati personali dei cittadini
avvenga nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs 196/2003 s.m.i. e del GDPR
(General Data Protection Regulation). L’Informativa è disponibile sulla rete civica
del Comune di Firenze: https://www.comune.fi.it/pagina/privacy

Informazione
Il Servizio Casa pubblica sul sito www.comune.fi.it e rende reperibili presso i
propri uffici gli atti di interesse dei cittadini.

A.2 PREVENZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Reclami
I cittadini possono effettuare, esclusivamente per la prestazione dei servizi offerti,
segnalazioni, osservazioni e reclami.
Il reclamo, sottoscritto, deve essere presentato mediante consegna diretta, per
posta, via fax, per posta elettronica, in forma scritta e formulato in modo preciso e
con le informazioni necessarie per individuare il problema e facilitare
l’accertamento di quanto segnalato.
I recapiti possono essere scelti fra i seguenti:
-- Servizio Casa, Direzione Patrimonio Immobiliare, Via dell’Anguillara n.
   21,
50122 Firenze
-- fax 055 2769701;
-- direzione.patrimonio@comune.fi.it

L’eventuale presentazione informale (orale diretta o telefonica) sarà considerata,
ma soltanto come una semplice segnalazione. I reclami anonimi e non
dettagliatamente motivati non saranno presi in considerazione.

In caso di presentazione formale, il Servizio Casa risponderà al reclamo entro 30
giorni dal ricevimento presso l’Ufficio Protocollo.
Nel caso di particolari richieste che comportino un’approfondita analisi, entro 30
giorni sarà comunque inoltrata all’utente una comunicazione nella quale si
spiegano le ragioni della necessità di proroga per l’espletamento dell’intera
pratica, stabilendo un ulteriore termine.

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A.3 INDAGINE DI SODDISFAZIONE DELL’UTENTE

Periodicamente sarà effettuata almeno una rilevazione per verificare il gradimento
del servizio presso la cittadinanza tramite:
-- indagine quantitativa (somministrazione, diretta o telefonica, di questionari)
    ad un campione di utenti;
-- indagine qualitativa (focus group, interviste a osservatori privilegiati, ecc.).

A.4 RELAZIONE CON I CITTADINI

Ricevimento al pubblico: il Servizio Casa – PO Sostengo all’abitazione riceve su
appuntamento.

Per richiedere un appuntamento è possibile chiamare – scegliendo il servizio – nei
giorni e orari sotto riportati al numero telefonico 055 2769608:

- emergenza abitativa - chiamare il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 11.00;
- bando ERP - chiamare il martedì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e il giovedì dalle
ore 15.00 alle ore 17.00;
- morosità incolpevole - chiamare il mercoledì dalle ore 12.00 alle ore 13.00 e
il venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.00;
- contributo affitto - chiamare il martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00;
- mobilità – chiamare il giovedì dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

Front office:
- idoneità alloggiativa: mercoledì dalle ore 9.00 alle 13.

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A.5 PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI

-- Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994
   “Principi sull’erogazione dei servizi pubblici”.
-- Decreto Legislativo n. 286 del 30 luglio 1999, art. 11 “Qualità dei servizi
   pubblici e Carte dei servizi. Riordino e potenziamento dei meccanismi e
   strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
   dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche”.
-- Legge n. 150 del 7 giugno 2000 “Disciplina delle attività di informazione e di
   comunicazione delle pubbliche amministrazioni”.
-- Direttiva 24 marzo 2004 del Ministro della Funzione Pubblica “Rilevazione
   della qualità percepita dai cittadini”.

-- Legge n. 431 del 9 dicembre 1998 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli
   immobili ad uso abitativo” e successive modifiche ed integrazioni.

-- Delibera Giunta Regione Toscana n. 228 del 6.3.2018 “Fondo per 'integrazione
   dei canoni di locazione ex art. 11 della L.431/98 - Approvazione criteri e
   procedure per la ripartizione”

-- Decreto Legislativo n. 286 del 25 luglio 1998 “Testo unico delle disposizioni
   concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello
   straniero” e successive modifiche ed integrazioni.

-- Decreto Ministero Sanità 05.07.1975 “Altezza minima e requisiti igienico
   sanitari principali dei locali d'abitazione”.

-- Legge Regionale Toscana n. 96 del 20 dicembre 1996 “Disciplina per
   l’assegnazione e gestione del canone di locazione degli alloggi di edilizia
   residenziale pubblica” e successive modifiche e integrazioni.
-- Legge Regionale Toscana n. 2 del 2 gennaio 2019 “Disposizioni in materia di
   edilizia residenziale pubblica (ERP)”.

-- D.L. n. 102.2013, art. 6, comma 5 (convertito da L. n. 124/2013)
-- Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti 30.03.2016 “Fondo nazionale
   destinato agli inquilini morosi incolpevoli”

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TABELLA STANDARD DI QUALITÀ

Servizio                              Fattore di qualità   Indicatore                         Standard
                                                           Intervallo di tempo tra la
                                                           data di scadenza del bando
                                      Puntualità           e la pubblicazione con             Non superiore a 180 giorni
                                                           provvedimento dirigenziale
                                                           della graduatoria definitiva
                                                           Intervallo di tempo fra la
Assegnazione alloggi E.R.P.
                                      Tempestività         data del ricorso e la data di      Non superiore a 90 giorni
                                                           accoglimento o diniego
                                                           % di sedi (anche temporanee) in
                                      Accessibilità        cui è disponibile la modulistica 100%
                                                           per la presentazione delle
                                                           domande
                                                           % di sedi in cui è possibile
Mobilità degli inquilini di alloggi
                                      Accessibilità        presentare l’istanza relativa alla 100%
E.R.P.
                                                           mobilità
                                                           Tempo di attesa tra la richiesta
Servizio sociale professionale        Tempestività         di colloquio inoltrata dall’utente Non superiore a 10 giorni
                                                           e il ricevimento presso il front
                                                           office
                                                           Intervallo di tempo tra il
                                                           ricevimento del verbale
                                                           della Commissione E.R.P. e
Graduatorie emergenza abitativa       Tempestività         la convocazione dei nuclei         Non superiore a 30 giorni
                                                           familiari da parte del Servizio
                                                           sociale professionale del
                                                           Servizio Casa
                                                           Intervallo di tempo tra la
                                                           data di scadenza del bando
                                      Puntualità           e la pubblicazione con             Non superiore a 120 giorni
Contributo a integrazione del                              provvedimento dirigenziale
canone di locazione                                        della graduatoria definitiva
                                                           Intervallo di tempo fra la
                                      Tempestività         data del ricorso e la data di      Non superiore a 90 giorni
                                                           accoglimento o diniego
                                                           Intervallo di tempo tra la
                                                           presentazione della domanda
                                      Puntualità           e l’esito della valutazione del    Non superiore a 60 giorni
Contributo prevenzione sfratti per                         Gruppo tecnico di valutazione
morosità incolpevole
                                                           Intervallo di tempo fra la
                                      Tempestività         data del ricorso e la data di   Non superiore a 30 giorni
                                                           accoglimento o diniego
                                                           Intervallo di tempo tra la data
                                                           di presentazione della domanda
Idoneità alloggiativa                 Tempestività                                         Non superiore a 90 giorni
                                                           e il rilascio dell’attestazione
                                                           richiesta

                                                                                                                          8
B) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO CASA
B.1 FINALITA’, MISSIONE E CARATTERISTICHE DEL
SERVIZIO CASA

Il Servizio Casa è parte della Direzione Patrimonio Immobiliare del Comune di
Firenze. Sulla base degli indirizzi dell’Amministrazione comunale, esso svolge
prioritariamente due macro azioni:
-- accogliere e valutare la domanda e soddisfare il bisogno di alloggi pubblici nel
    Comune di Firenze mediante l’utilizzo delle risorse abitative di proprietà
    comunale;
-- intervenire sulle situazioni di disagio abitativo con le risorse a sostegno della
    locazione previste dalle normative nazionali e regionali.

A chi si rivolge
Ai cittadini del Comune di Firenze che presentano problemi abitativi e che sono in
possesso dei requisiti previsti da ogni servizio offerto.

Agli inquilini già residenti in alloggi di proprietà del Comune di Firenze,
attraverso la collaborazione con il soggetto gestore Casa S.p.A.

Quali servizi offre
I principali servizi che il Servizio Casa offre sono:
servizio n. 1: Assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) con
bando di concorso
servizio n. 2: Mobilità degli inquilini di alloggi E.R.P.
servizio n. 3: Interventi a sostegno all’abitazione nei casi di emergenza abitativa:
-- Servizio sociale professionale
-- Graduatorie emergenza abitativa
-- Contributo ad integrazione del canone di locazione (contributo affitto)
-- Contributi a sostegno della locazione: prevenzione dell’esecutività degli sfratti per
   morosità (contributo prevenzione;
-- sfratti per morosità incolpevole)
servizio n. 4: Controllo dei requisiti per il mantenimento dell’alloggio (decadenze).
servizio n.5: Idoneità alloggiativa

Come verifica i requisiti
Secondo disposizioni normative, si avvale di informazioni assunte presso l’Anagrafe
comunale e l’Agenzia delle entrate e altre banche dati di Amministrazioni pubbliche
oltre che di accertamenti della Polizia municipale.

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C) I SERVIZI OFFERTI DAL SERVIZIO CASA
C. 1 ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
PUBBLICA (E.R.P.)

Caratteristiche
Il Servizio Casa, secondo quanto previsto dalla L.R.T. 96/1996 e successive
modifiche ed integrazioni, di norma ogni quattro anni pubblica un bando (il
cosiddetto Bando generale) per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale
pubblica (E.R.P.). E’ facoltà dei Comuni pubblicare un Bando integrativo ogni due
anni al quale possono partecipare sia coloro che vogliono aggiungere
documentazione alla propria domanda sia coloro che non l’hanno presentata nei
termini di apertura del Bando generale.
Obiettivo perseguito dal Servizio Casa è quello della corretta assegnazione degli
alloggi di edilizia residenziale pubblica agli aventi diritto, previo esame delle
domande e della documentazione di riferimento, anche tramite l’effettuazione di
controlli a campione o su larga scala, inerenti quanto autodichiarato dai
richiedenti.
Il 24.1.2019 è entrata in vigore la nuova Legge Regionale Toscana n. 2 del 2
gennaio 2019 “Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica (ERP)”
sulla base della quale verrà emanato il nuovo Bando.

Organizzazione
L’assegnazione degli alloggi E.R.P. avviene sulla base di una graduatoria redatta a
seguito della partecipazione, da parte del richiedente, al bando indetto
dall’Amministrazione comunale.
A ciascuna domanda viene attribuito un punteggio sulla base della
documentazione comprovante la situazione soggettiva (composizione del nucleo,
documenti attestanti la regolarità sul territorio nazionale, residenza, situazione
economica, invalidità, handicap, ecc.) ed oggettiva (condizioni socio-abitative) del
nucleo familiare. Dopo questa prima fase si forma la graduatoria provvisoria.
Successivamente, la commissione comunale prevista all’art. 8 della LRT 96/1996
procede all’approvazione della graduatoria definitiva, a conclusione dell’esame e
della valutazione di eventuali controdeduzioni nel frattempo pervenute dai
richiedenti.
L’assegnazione degli alloggi segue l’ordine della graduatoria e, nel rispetto degli
standard dimensionali di cui al comma 3 art. 13 e lettera c), della Tabella A della
LRT 96/1996.

Cosa fare per usufruire del servizio
-- Partecipazione al bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale
   pubblica (E.R.P) in modalità on line dal sito Internet del Comune di Firenze;

                                                                                 10
Informazioni:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/bando-2016-per-
lassegnazione-di-alloggi-di-edilizia-residenziale-pubblica-0

C.2 MOBILITÀ DEGLI INQUILINI DI ALLOGGI E.R.P.

Caratteristiche
La mobilità è rivolta a coloro che sono già assegnatari di un alloggio di edilizia
residenziale pubblica e che richiedono al Comune di modificare la propria
condizione abitativa attraverso un cambio di alloggio.

Organizzazione
Il cambio di alloggio può essere individuale o uno scambio consensuale.

Cambio individuale: come previsto dall’art. 19 della LRT 96/1996, il Comune, di
norma ogni due anni, indice un bando di concorso con modalità on line riservato
agli assegnatari di alloggi E.R.P. che per le loro condizioni socio-abitative
desiderano l’assegnazione di un altro alloggio. Gli assegnatari interessati possono
partecipare al bando indicando, oltre ai motivi del cambio, l’eventuale zona di
preferenza.
I motivi per richiedere la mobilità, previsti dalla normativa regionale sono, in
particolare:
-- non idoneità dell’alloggio a garantire normali condizioni di vita e di salute, per
    la presenza nel nucleo familiare di componenti anziani o di persone affette da
    disturbi di natura motoria;
-- situazioni di sovra/sotto affollamento rispetto allo standard abitativo regionale;
-- necessità di avvicinamento al luogo di lavoro o di cura e di assistenza;
-- stato di conservazione dell’alloggio e previsione di spesa per l’adeguamento
    agli standard igienico-sanitari.

Cambio consensuale: anche quando non sussistono le motivazioni di cui sopra, due
assegnatari possono accordarsi per un cambio di alloggio. Anche in caso di cambio
consensuale devono essere rispettati gli standard dimensionali degli alloggi di cui
all’art. al comma 3 art. 13 e lettera c) della Tabella A della LRT 96/1996.

Non viene concessa la mobilità a coloro che non abbiano più i requisiti di cui alla
Tabella A della LRT 96/1996 o siano inadempienti nel pagamento del canone di
locazione e/o degli oneri accessori.

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Il 24.1.2019 è entrata in vigore la nuova Legge Regionale Toscana n. 2 del 2
gennaio 2019 “Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica (ERP)”
sulla base della quale verrà emanato il nuovo Bando per la mobilità.

Informazioni:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/cambio-di-alloggio-
comunale-di-erp-assegnato

C.3 INTERVENTI A SOSTEGNO ALL’ABITAZIONE NEI CASI DI
EMERGENZA ABITATIVA

Caratteristiche
Gli interventi del Servizio Casa a sostegno dei nuclei che presentano situazioni di
disagio socio-abitativo sono i seguenti:
1. ascolto, orientamento e gestione delle situazioni di emergenza abitativa
    attraverso le azioni del Servizio sociale professionale;
2. graduatorie emergenza abitativa (art. 13-ter LRT 96/1996, dal 24.1.2019 art.
    14 LRT n. 2/2019 );
3. contributo a integrazione del canone di locazione (art. 11 L. 431/1998);
4. contributo prevenzione sfratti per morosità incolpevole (Delibere RT
    1088/2011 e 250/2013).

C.3.1 ATTIVITA’ DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE

-- Informazione e sostegno ai cittadini sottoposti a provvedimento di sfratto,
sgomberati o in condizioni di disagio dovuto ad alloggio improprio, tramite
colloqui personali;
-- presa in carico integrata con i servizi sociali territoriali;
-- individuazione di soluzioni a favore delle famiglie con problematiche abitative;
-- presa in carico delle situazioni che accedono alle graduatorie emergenza
abitativa (controlli, verifiche e analisi della morosità) e gestione della stessa;
-- cura dei rapporti con ufficiali giudiziari, avvocati della difesa e controparte.

Cosa fare per usufruire del Servizio sociale professionale
Il ricevimento si svolge su appuntamento in Via dell’Anguillara n. 21, telefonando il
lunedì dalle ore 9 alle ore 11 al numero: 055/2769608

C.3.2 GRADUATORIE EMERGENZA ABITATIVA

Con deliberazione CC n. 63/2015 l’Amministrazione, in applicazione dell’art. 13
ter LRT n. 96/1996 s.m.i., ha stabilito di destinare all’utilizzo autorizzato (tre anni

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eventualmente rinnovabili fino a un massimo di sei anni) il 35% degli alloggi ERP
annualmente disponibili così ripartito:
- 25% alla Graduatoria emergenza sfratti (sfratti per finita locazione o per
morosità incolpevole)
- 10% alla Graduatoria emergenza abitativa, di cui:
  l’8% riservato al soddisfacimento dei bisogni abitativi di soggetti fruenti di
  interventi socio-terapeutici o assistenziali su segnalazioni dei Servizi Sociali
  Territoriali;
 - 2% a tutte le residuali casistiche (es. pignoramenti immobiliari);

Tali percentuali continuano ad essere applicate fino alle nuove disposizioni
dell’Amministrazione in applicazione della LRT 2.1.2019, n. 2.

Per l’inserimento nelle graduatorie, è necessario essere in possesso dei requisiti
generali per l’accesso all’ERP disciplinati dall’allegato A della LRT n. 2/2019.

L’inserimento nella graduatoria non è garanzia della concessione dell’utilizzo
autorizzato, che deve rimanere nel limite percentuale degli alloggi di Edilizia
Residenziale Pubblica da concedere annualmente in assegnazione.

C.3.3 CONTRIBUTO A INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE
(CONTRIBUTO AFFITTO)

Si tratta di un contributo dato alle famiglie titolari di un contratto di locazione
regolarmente registrato, con un canone di affitto alto rispetto al totale del reddito
familiare.
Questa misura di sostegno alla locazione é prevista dall’art. 11 L. 431/1998
“Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”
ed istituisce, presso il Ministero dei lavori pubblici, il Fondo nazionale per il
sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, la cui dotazione annua è
determinata dalla legge finanziaria. Le risorse assegnate al fondo sono ripartite tra
le Regioni e distribuite ai Comuni in base al numero delle richieste pervenute nei
bandi locali annuali.
Questo contributo non copre per intero l’importo del canone di locazione, ma ha
lo scopo di abbatterne una parte rendendolo più equo.
Al Contributo affitto si accede per bando on line pubblicato annualmente dal
Comune. I soggetti in possesso dei requisiti sono collocati nella graduatoria
comunale, distinti tra le fasce A e B, sulla base della diversa percentuale di
incidenza canone/ISE e di eventuali ulteriori criteri di priorità sociale indicati nel
bando.

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Cosa fare per usufruire del servizio Contributo affitto
-- Partecipazione al bando annuale on line per l’erogazione del contributo ad
   integrazione del canone di locazione nei termini previsti dal bando stesso;
-- presentazione di eventuali osservazioni e integrazioni nel periodo dei “ricorsi”
   avversi all’elenco provvisorio degli ammessi al contributo;
-- presentazione, di norma alla fine di ogni anno, delle ricevute del pagamento
   del canone di locazione.

Informazioni:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/acontributi-affitti

C.3.4 CONTRIBUTO A SOSTEGNO DELLA LOCAZIONE PER LA
PREVENZIONE DELL’ESECUTIVITA’ DEGLI SFRATTI PER
MOROSITA’ INCOLPEVOLE
“Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità
a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o
consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare” (art. 2.1
D.M. 30/03/2016)
Si tratta di contributi economici volti a prevenire l’esecuzione dello sfratto per
morosità, i quali vengono erogati direttamente dal Comune di Firenze ai
proprietari degli alloggi.

Tali contributi straordinari sono concessi in presenza di un procedimento di
intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il
provvedimento di convalida ovvero quello per cui è intervenuta la convalida ma
non c’è stata ancora esecuzione; in questo secondo caso deve essere comunque
intervenuto tra le parti un nuovo accordo sulle condizioni contrattuali.

Cosa fare per usufruire dei servizio Contributo prevenzione sfratti per
morosità incolpevole
-- Partecipazione all’avviso pubblico per l’erogazione del contributo nei termini
   previsti dall’avviso stesso, presentando la documentazione inerente la
   procedura di sfratto e tutto ciò che dimostri le difficoltà che hanno comportato
   il mancato pagamento dei canoni di locazione;
-- il Servizio Casa una volta esaminata la richiesta e la relativa documentazione,
   comunicherà all’interessato l’esito di tale valutazione;
-- il ricevimento si svolge in Via dell’Anguillara n. 21.

Informazioni:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/contributi-
morosita-incolpevole

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C.4 CONTROLLO DEI REQUISITI PER IL MANTENIMENTO
DELL’ALLOGGIO E.R.P. (DECADENZE)

L’Ufficio accerta le condizioni di cui agli artt. 35 e 36 della LRT 96/1996
“Disciplina per l’assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione
degli alloggi di edilizia residenziale pubblica” e successive modifiche ed
integrazioni, per il mantenimento delle assegnazioni degli alloggi E.R.P. del
Comune di Firenze. Con l’entrata in vigore della LRT n. 2/2019 si applicano le
nuove disposizioni contenute nell’art. 38.

La decadenza dall’assegnazione di un alloggio E.R.P. viene contestata qualora
l’assegnatario a titolo di esempio:
-- abbia ceduto a terzi, in tutto o in parte, l’alloggio assegnato;
-- non abiti stabilmente l’alloggio assegnato o ne muti la destinazione d’uso;
-- abbia adibito l’alloggio ad attività illecite;
-- abbia perso i requisiti prescritti per l’assegnazione;
-- abbia rinunciato all’alloggio assegnato senza che sussistano gravi e giustificati
    motivi;
-- non abbia occupato stabilmente l’alloggio assegnato, entro i termini stabiliti

Successivamente alla comunicazione di avvio del procedimento amministrativo si
esegue l’esame e il riscontro delle eventuali controdeduzioni cui fa seguito la
predisposizione del provvedimento amministrativo di decadenza, qualora ne
venga accertato il fondamento normativo.

Il ricevimento si svolge su appuntamento in Via dell’Anguillara n. 21.

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C.4. IDONEITA’ ALLOGGIATIVA

Attestazione di idoneità alloggiativa
E’ un documento con il quale, ai sensi al Decreto del Ministero della Sanità 5
luglio 1975, si dichiara l’idoneità di un alloggio ad ospitare un determinato
numero di persone in rapporto ai vani di cui l’alloggio è composto e alla sua
superficie complessiva,.
L’attestazione viene richiesta dai cittadini extracomunitari per i seguenti casi:
    • permesso di soggiorno CE lungo soggiornanti - (ex Carta di
         soggiorno - Art. 16, comma 4, lettera b), D.P.R. 31.08.1999 N. 394)

    •   contratto di soggiorno per lavoro subordinato - (Art. 5bis D. Lgs
        286/1998)
    •   permesso di soggiorno per motivi familiari (Art. 30. D. Lgs
        286/1998)
   •    nulla osta al ricongiungimento familiare (Art. 29, comma 3 lettera
        a, D Lgs. 286/1998 come modificato dalla L.94/2009).

L’attestazione di idoneità alloggiativa può essere richiesta dal locatore, dal
conduttore o da altro soggetto residente, domiciliato o ospite nell’alloggio.

Attestazione di idoneità alloggiativa e dei requisiti igienico sanitari
E’ un documento con il quale, sempre ai sensi del Decreto del Ministero della
Sanità 5 luglio 1975, si dichiara l’idoneità di un alloggio nonché la rispondenza
dello stesso ai requisiti igienico sanitari.
L’attestazione viene richiesta per i seguenti casi:
    - ricongiungimento familiare di cittadino extracomunitario;
    - permesso di soggiorno per motivi familiari.

Cosa fare per usufruire del servizio rilascio attestazione idoneità
alloggiativa

Presentare la domanda a:
SPORTELLO IMMIGRAZIONE - via Baracca 150 p - Villa Pallini, 50145
Firenze
telefono 055 2767078
negli orari di apertura al pubblico:
lunedì dalle 9.00 alle 12.15;
martedì dalle 9.00 alle 12.15 e dalle 14.00 alle 16.45;
mercoledì dalle 9.00 alle 12.45;
giovedì dalle 9.00 alle 12.15 e dalle 14.00 alle 16.45;
venerdì dalle 9.00 alle 12.15.

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La domanda viene trasmessa dallo Sportello Immigrazione al Servizio Casa, che
eseguirà le necessarie verifiche tecnico-amministrative e i sopralluoghi a
campione.
L’attestazione sarà rilasciata dall’Ufficio competente entro 90 giorni dalla
presentazione della domanda allo Sportello Immigrazione, salvo eventuali
sospensioni per richiesta di integrazioni.
L’attestazione di idoneità alloggiativa sarà trasmessa dal Servizio Casa allo
Sportello Immigrazione il quale, a sua volta, la consegnerà al richiedente.

Informazioni
P. O Gestione del Patrimonio ERP -Ufficio Idoneità Alloggiativa
Riferimenti:
Responsabile del procedimento: Arch. Giuseppina Fantozzi
Ufficio: Sig.ra Agnese Montomoli tel. 055 2769651
Apertura: mercoledì dalle 9,00 alle 13,00.

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D) GESTIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI

D.1 PROCEDURA DI RECLAMO

Gli utenti del Servizio Casa concorrono al monitoraggio dello stato di attuazione
della Carta e al miglioramento delle prestazioni facendo pervenire proprie
valutazioni inerenti la qualità dei servizi.
Le valutazioni potranno essere espresse nella forma di:
-- contestazioni inerenti la mancata/parziale disponibilità dei servizi previsti
    nella Carta, ovvero la loro sopravvenuta inadeguatezza rispetto ad esigenze
    gestionali emergenti;
-- documenti e note attestanti il mancato, parziale o insoddisfacente rispetto
    degli standard di qualità e di performance previsti;
-- ogni altra indicazione/suggerimento ritenuta utile per il miglioramento del
    servizio.
Le segnalazioni, le osservazioni e le contestazioni saranno esaminate dai
competenti uffici, i quali si impegneranno a:
-- raccogliere tutti gli elementi informativi necessari per istruire le questioni
    segnalate, anche attraverso il coinvolgimento di altre strutture del Comune
    eventualmente interessate;
-- documentare le motivazioni che hanno compromesso/limitato il
    conseguimento dei risultati attesi, dando nel contempo conto delle iniziative
    che si intendono intraprendere per la loro rimozione;
-- valutare la fattibilità tecnica, organizzativa e normativa di eventuali indicazioni
    fornite per il miglioramento del servizio.

D.2 REVISIONE

La Carta dei Servizi è sottoposta, di norma, a revisione annuale.
L’obiettivo principale della revisione è quello di affinare nel tempo la struttura
e i contenuti della Carta, al fine di aumentarne la leggibilità, la comprensibilità dei
contenuti, la puntualità e la pertinenza degli indicatori previsti per la verifica dei
livelli di qualità e di performance dei servizi.
Per questo motivo, la fonte primaria dell’aggiornamento della Carta risiederà nelle
risultanze del monitoraggio, nelle indicazioni migliorative e nei suggerimenti degli
utenti.
Potranno altresì essere previste modifiche in corso d’anno, in relazione a
modificazioni dell’assetto organizzativo e delle responsabilità nell’erogazione dei
singoli servizi, nonché a variazioni nel quadro normativo che disciplina i processi
e gli adempimenti del Servizio Casa.

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CONTATTI
Comune di Firenze
Direzione Patrimonio
Servizio Casa
Via dell’Anguillara, 21
50122 Firenze

Centralino telefonico 055 2769613
Fax 055 2769701

direz.patrimonio@pec.comune.fi.it

direzione.patrimonio@comune.fi.it

sostegnocasa@comune.fi.it

http://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/servizio-casa

                                                                    19
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