SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...

Pagina creata da Giada Stella
 
CONTINUA A LEGGERE
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO
                            LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI
                         I QUADERNI DELL’ARCHITETTO DI CASA
                  SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE DELLA
                       STRAORDINARIA COLLEZIONE TORINESE

               Il Po, Superga e il Monte dei
     Cappuccini in un disegno di Filippo
        Juvarra fra realtà e finzione. Qui a
   fianco: il ritratto di Juvarra e due delle
      sue creazioni più celebri, Superga e
Stupinigi. In alto, la Biblioteca Nazionale
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
NOVEMBRE 2020   21

      BAROCCO

JUVARRA
La grande mostra
dei disegni
di Paolo Patrito

I         l grande architetto Filippo Juvar-
          ra (Messina 1678 – Madrid 1736) era
          una personalità poliedrica, un uomo
          di cultura profondamente europeo,
vissuto due secoli prima che nascesse l’Eu-
ropa come entità politica ed economica. To-
rino, città nella quale ebbe un ruolo di primo
                                                 capitali, dalla Sicilia al Piemonte all’Europa»,
                                                 che inaugura nella sala mostre Juvarra della
                                                 Biblioteca Nazionale martedì 24 novembre e
                                                 resterà aperta al pubblico fino al 26 febbraio
                                                 (ingresso libero dalle 9.30 alle 16, dal lunedì
                                                 al venerdì, orario soggetto a cambiamenti

piano per quasi 20 anni e che fu profonda-
mente segnata dalla matita del genio mes-
sinese, conserva la più grande collezione al
mondo di opere juvarriane, una sterminata
raccolta di disegni, bozzetti, note, ad opera
del maestro e dei suoi collaboratori, con-
servate presso la Biblioteca Nazionale con il
nome di «Corpus juvarrianum».
Attorno a questo prezioso fondo è costruita
la mostra «Filippo Juvarra regista di corti e
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
In pagina altri disegni   in base alle disposizioni Covid). L’esposizio-   Postazioni multimediali. La «novità» della
  di Juvarra: il Teatro   ne è organizzata, oltre che dalla Bibliote-      mostra, che la rende di estremo interesse sia
 Ottoboni di Roma e
una veduta del porto      ca Nazionale, dal Centro Studi Piemontesi,       per gli addetti ai lavori che per il grande pub-
           di Lisbona     dall’Associazione Amici della Biblioteca Na-     blico, è che, per la prima volta, l’intera colle-
                          zionale Universitaria di Torino e dal Diparti-   zione di carte di Juvarra sarà consultabile dal
                          mento Interateneo di Scienze di Politecnico      pubblico. Questo è reso possibile dal fatto
                          e Università degli Studi di Torino, Progetto e   che tutti i documenti sono stati digitalizza-
                          Politiche del Territorio con il sostegno della   ti. In mostra saranno presenti gli album nei
                          Fondazioni Compagnia di San Paolo e Cassa        quali sono raccolte le carte, ognuno aperto
                          di Risparmio di Torino.                          su una determinata pagina, ma sfogliabili in-
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
NOVEMBRE 2020             23

teramente in modo elettronico attraverso le          Juvarra e Torino. Il legame tra Torino e Filippo
postazioni multimediali presenti. Non solo,          Juvarra è evidente non solo per i tanti capo-
attraverso la tecnologia dei QRcode sarà             lavori che il grande architetto ha firmato in
possibile visualizzare tutta la collezione at-       città, dalla Basilica di Superga alla Palazzina
traverso il proprio smartphone.                      di Stupinigi, alla facciata di Palazzo Madama.
Come gli organizzatori della mostra hanno            Il fatto stesso che la più grande raccolta al
spiegato a «Torino Storia», la collezione di         mondo di carte di Juvarra sia conservata in
carte juvarriane è da tempo ben nota agli            città non è casuale e per Torino costituisce un
studiosi, ma sono pochissimi coloro che fino-        patrimonio inestimabile.
ra hanno potuto godere di una vista d’insie-         Il Corpus juvarrianum è costituito da 18 al-
me dell’opera del grande architetto del ba-          bum rilegati, 17 dei quali organizzati dopo la
rocco, in quanto disegni e appunti vengono           morte dell’artista riunendo in modo organico
di solito studiati singolarmente.                    le sue carte. Si trovano schizzi, disegni, boz-
L’esposizione segue tre diversi filoni, tutti in-    zetti, in gran parte realizzati a china su carta,
terconnessi. Oltre alla sezione dedicata al          qualche acquerello, uno scritto autografo di
Corpus juvarrianum, si ripercorre l’attività di      Juvarra che contiene istruzioni dettagliate su
Juvarra come scenografo (svolta principal-           come dovessero essere organizzati i lavori,
mente a Roma tra il 1709 e il 1714) e il percorso    su quali materiali usare e come. Tra le carte
dell’artista tra Sicilia Piemonte e Europa, am-      c’è anche materiale realizzato dai collabo-
bito geografico che viene anche esplorato dal        ratori, a testimonianza di come l’architetto
punto di vista del contesto sociale e politico. Il   avesse costruito attorno a sé un atelier mol-
percorso complessivo della mostra restituisce        to attivo. I primi 17 album giunsero in città già
un’immagine di Filippo Juvarra come geniale          tra il 1762 e il 1763, meno di 30 anni dopo la
architetto, sì, ma anche come vedutista, sce-        morte dell’architetto, avvenuta a Madrid il
nografo, designer di interni: un uomo di mon-        31 gennaio del 1736. A preservarli nell’area
do già compiutamente europeo, un artista             piemontese furono due dei principali colla-         Fra le opere torinesi
                                                                                                         di Juvarra spiccano la
a tutto tondo dentro e oltre al barocco. Alla        boratori di Juvarra, Giambattista Sacchetti e       facciata e lo scalone di
mostra si accompagnerà una pubblicazione             Ignazio Agliaudi Baroni di Tavigliano, mentre       Palazzo Madama
che includerà per la prima volta l’inventario
completo delle opere di Juvarra presenti nel
fondo, con immagini e schede dedicate, oltre
a una serie di saggi dedicati ai diversi aspetti
dell’opera dell’architetto messinese.
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
vennero acquistati sul mercato antiquario
da Giuseppe Pasini, al tempo bibliotecario
presso la biblioteca universitaria, segno che
già al tempo era chiaro ai più il valore della
raccolta. L’ultimo volume, donato alla biblio-   lavorò anche come scenografo in due sale        Ancora disegni usciti
teca nel 1857 dalla damigella Chiara Fea, che    private (il Teatro Ottoboni e il teatro della   dalla mano di Juvarra:
                                                                                                 in alto, uno schizzo
lo aveva ricevuto come eredità, è conosciuto     regina Maria Casimira di Polonia) e in una      progettuale della
come «Pensieri diversi» ed è l’unico ad es-      sala pubblica (Teatro Capranica), attività      Palazzina di Stupinigi,
                                                                                                 qui sotto, uno studio
sere stato organizzato personalmente dallo       queste molto ben documentate nel fondo          per Torino fra il Po e
stesso Juvarra.                                  juvarriano in mostra.                           la collina
Juvarra e l’Europa. Chiarita la centralità di
Torino come custode del lascito di Juvarra,
sarebbe sbagliato - spiegano gli esperti -
ridurre Juvarra al ruolo, seppure importan-
te, di architetto di Casa Savoia. Juvarra, in-
fatti, giunse a Torino nell’autunno del 1714,
quando aveva 36 anni e un percorso già
denso di esperienze. Dopo il periodo mes-
sinese, durante il quale si era formato pres-
so la bottega del padre argentiere, a partire
dai primi anni del Settecento completò la
sua formazione principalmente a Roma,
dove ebbe modo di produrre i primi lavori.
In particolare, fondamentale fu il rapporto
con Carlo Fontana, architetto appartenen-
te alla cerchia di Gian Lorenzo Bernini, che
per Juvarra fu un vero e proprio maestro. In
quegli anni Juvarra fu attivo anche a Luc-
ca, dove raffigurò diverse ville della colta e
raffinata nobiltà lucchese, mentre a Roma
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
NOVEMBRE 2020              25

Juvarra e i Savoia. L’incontro con Vittorio Ame-                             gi. Nonostante i molti impegni in città, Juvarra
deo II di Savoia avvenne grazie alla firma dei                               non visse quegli anni esclusivamente a Torino,
Trattati di Utrecht, che nel 1713 avevano sancito                            ma approfittò del palcoscenico di cui godeva
la fine della Guerra di Successione Spagnola                                 per intessere una fitta relazione con sovrani e
e consegnato ai Savoia la Sicilia, numerosi al-                              mecenati in tutta Europa. Tra il 1718 e il 1720, ad
tri territori e il titolo di Re per Vittorio Amedeo                          esempio, viaggiò prima in Portogallo, su invito
II e i suoi successori. Juvarra e Vittorio Amedeo                            di Giovanni V, poi a Londra, nei Paesi Bassi e in
si incontrarono a Messina nell’estate del 1714 e                             Francia, a Parigi, per poi fare ritorno a Torino.
tra i due scattò subito un grande affiatamen-                                Durante gli anni torinesi non solo continuò a
to, anche perché per entrambi l’altro rappre-                                frequentare assiduamente Roma, ma viaggiò e
                                                       Vittorio Amedeo
sentava la soluzione ai propri problemi e una          II. Sotto: schizzo    lavorò anche in altre città Italiane, come Lucca,
risposta alle proprie aspirazioni. Se da un lato       progettuale della     Brescia, Como e Bergamo.
infatti il novello Re cercava un sostituto di livel-   Basilica di Superga   Nei primi anni Trenta del Settecento la stella di
lo per l’architetto di corte Michelangelo Garove,                            Juvarra era al culmine: la sua fama di «architet-
scomparso l’anno precedente, dall’altro Juvarra                              to delle capitali» arrivò anche in Spagna, dove
si sentiva pronto a misurarsi con le ambizioni di                            Juvarra venne chiamato da Filippo V per com-
un sovrano e con la possibilità di dotare la capi-                           pletare il Palazzo Reale e realizzare altri lavori,
tale sabauda con un vestito architettonico de-                               in parte non completati per la morte dell’ar-
gno di una città regia. Così all’inizio dell’autunno                         chitetto avvenuta nel 1736 presumibilmente
Juvarra arrivò a Torino.                                                         a causa di una polmonite e lasciando dietro
L’impatto del messinese sulla                                                                  di sé un’eredità ricchissima e in
sua nuova città fu stupefa-                                                                    un certo senso rivoluzionaria
cente e non si contano le ar-                                                                   che la mostra permetterà di
chitetture degne di nota pro-                                                                   conoscere a più livelli.
gettate in un arco di tempo                                                                       Per conoscere gli orari ag-
tutto sommato limitato.                                                                             giornati della mostra e la
Tanto per citarne alcu-                                                                             collocazione delle attività
ne: la Basilica di Superga,                                                                         collaterali è possibile visi-
la facciata della chiesa di                                                                        tare il sito della Biblioteca
Santa Cristina, la facciata e                                                                         Nazionale www.bnto.li-
lo scalone di Palaz-                                                                                       brari.beniculturali.it
zo Madama, gli in-                                                                                          e quello dell’Asso-
terventi alla Reggia                                                                                        ciazione Amici della
di Venaria, al Castello                                                                                    Biblioteca Nazio-
di Rivoli e a Palazzo                                                                                      nale Universitaria di
Reale, la Palazzina                                                                                      Torino www.abnut.it.
di Caccia di Stupini-
SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ... SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ... SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ... SENZA PRECEDENTI LA RASSEGNA PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, ESPOSTI - I QUADERNI DELL'ARCHITETTO DI CASA SAVOIA, DIGITALIZZATE TUTTE LE CARTE ...
Puoi anche leggere