SECONDO MONITORAGGIO DIDATTICA A DISTANZA - IC BELLUSCO-MEZZAGO 27 APRILE 2020
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PREMESSA: Cosa si intende per attività didattica a distanza Le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, per essere tali, prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, si tratta pur sempre di dare vita ad un “ambiente di apprendimento”, per quanto inconsueto nella percezione e nell’esperienza comuni, da creare, alimentare, abitare, rimodulare di volta in volta.
STRUMENTI DELLA D.A.D. Ø Il Registro elettronico, risulta essere lo strumento principale per realizzare la didattica a distanza, adottato dalla scuola nella quotidiana attività in presenza. Ø L’uso di tale strumento è stato deliberato dal Collegio dei docenti e si configura come lo strumento ufficiale delle comunicazioni docenti-alunni e famiglie. Ø Tutte le attività didattiche programmate e svolte vengono riportate sul R.E. Ø Nell’attuale situazione di sospensione delle attività in presenza, le attività DAD vengono riportate nelle sezioni agenda, didattica, annotazione, compiti.
STRUMENTI DELLA D.A.D. Ø La scuola Primaria ha attivato le classi virtuali su Registro Elettronico Accanto al Registro elettronico troviamo una vasta scelta di strumenti per la didattica a distanza individuati dai docenti nell’esercizio della libertà di insegnamento. Le piattaforme Gsuite for education e Weschool si sono rivelate le più utilizzate accanto al R.E. in quanto strumenti versatili, intuitivi e di facile gestione che ben si prestano ad allestire l’area virtuale di una classe. Ø Seguono Skype, Jitsi ed Edmodo anche questi di facile utilizzo. Ø Nella definizione «Altro» rientrano: • tutte le piattaforme dei libri digitali (es. Bsmart); • tutti gli strumenti di comunicazione più informali quali chat di classe.
* * L’attività in sola modalità ASINCRONA si riferisce ad alcune classi della scuola dell’Infanzia.
83,6 delle 83% % delle lezioni lezioni svolte svolte in live in live si si riferisce riferisce alla scuolaalla scuola eprimaria primaria e secondaria secondaria 17% si riferisce ad alcune classi della 16,4% dell’infanzia. scuola si riferisce ad alcune classi della scuola dell’infanzia.
LA SCELTA DEGLI STRUMENTI: • Gli strumenti didattici utilizzati per svolgere una lezione, sia essa in presenza o a distanza, attengono alla scelta professionale dei docenti. • Gli strumenti sono individuati esclusivamente dai docenti che, sulla base delle loro valutazioni sulle caratteristiche del gruppo classe (età evolutiva, composizione, presenza di alunni dva, dsa, stranieri ecc.) adotteranno gli strumenti più consoni a quel particolare gruppo classe per perseguire il successo formativo di ciascun alunno nell’ottica dello sviluppo personale dell’inclusione sociale.
MODALITA’ DI LAVORO IN LIVE: Ø Risulta evidente che, come per la didattica svolta in presenza, i docenti gestiscono l’attività a distanza in live con modalità di lavoro differenziate a seconda degli obiettivi didattici prefissati. Ø La modulazione degli interventi avviene su classe intera, gruppi di lavoro e singolo studente nell’ottica della personalizzazione dei processi di apprendimento. Ø Le lezioni live individuali (sportelli) sono finalizzate al recupero dei contenuti disciplinari e sono attive in 24 classi, in maniera sistematica, sia nella scuola primaria che nella secondaria. Anche alcune classi della scuola dell’infanzia hanno utilizzato la modalità live.
La quantità di ore settimanali di lezioni live è stabilita dai team/consigli di classe dei docenti sulla base delle valutazioni professionali inerenti il raggiungimento degli obiettivi prefissati in relazione al gruppo classe di riferimento.
53 risposte 2 risposte I feed back sul lavoro svolto sono stati restituiti negli ordini primaria e secondaria. Le 2 risposte negative si riferiscono all’Infanzia.
CRITICITA’ RILEVATE /SOLUZIONI ADOTTATE:
VALUTAZIONE D.A.D : Come da indicazioni ministeriali nota n. 279 dell’8/03/2020, la valutazione dovrà essere formativa ovvero dovrà tener conto dei segni di crescita di ogni alunno, in termini di partecipazione alle lezioni a distanza (indicatori: tipologia della partecipazione alle lezioni, comportamenti tenuti dall’alunno durante le video lezioni, capacità decisionale dello studente, ecc.). Per le verifiche si terrà conto dei testi scritti, temi, esercitazioni, disegni elaborati, compiti di realtà a distanza (come Powerpoint, prodotti finiti, ecc.). Si terrà conto della situazione di partenza di ogni classe; si analizzeranno i percorsi realizzati durante l’anno e per le classi terminali durante il quinquennio e triennio, i traguardi raggiunti e i contenuti didattici minimi svolti alla luce dell’emergenza COVID-19. Restano ferme le competenze in materia di Cittadinanza e Costituzione. A cura di: Prof.ssa Ines Politi
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