20 SCHEDA LIBANO - Assolombarda
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SCHEDA LIBANO 20 19
Il presente documento è stato predisposto dall’Agenzia ICE Ufficio di Beirut Italian Trade Commission Trade Promotion Section Of The Italian Embassy Presidential Palace Street 2902-2633, Baabda (LEBANON) +961 5 959640 +961 5 959644 beirut@ice.it Layout grafico e impaginazione Ufficio Coordinamento Promozione del Made in Italy | Nucleo Grafica
Beirut office Settori di opportunità il rapporto Lebanon Economic Vision 2025- 2035 che delinea la road map da seguire per raggiungere alcuni fondamentali obiettivi di crescita, tra i quali l’aumento del PIL, la riduzione Programmi governativi di del debito pubblico e del rapporto deficit/PIL, sviluppo la riduzione del tasso di disoccupazione, il La maggior parte delle infrastrutture miglioramento della bilancia commerciale. Il libanesi risalgono agli anni ’90, periodo della Capital Investment Program è parte integrante ricostruzione post-bellica. La forte riduzione della Visione Economica 2025-2030. degli investimenti pubblici dopo il 2000, il Le opportunità per le aziende italiane si conflitto del 2006 e l’impatto della crisi siriana, inseriscono in questo contesto di sviluppo e aggravato dalla presenza di un elevato numero includono la partecipazione a tender, anche di rifugiati pari ad un terzo della popolazione, in joint venture con aziende libanesi, e la hanno contribuito al deterioramento delle partecipazione ai lavori come subcontractors o infrastrutture esistenti, specie nei trasporti, fornitrici di macchinari e materiali. ed all’ampliamento del divario tra domanda ed offerta, in particolare nel settore dell’energia. Gli effetti della crisi siriana hanno avuto un Capital Investment Program importante impatto anche sull’economia Il Capital Investment Program (CIP), il cui valore del paese sia per quanto riguarda gli è di ca 22 mld di dollari, è il più importante approvvigionamenti sia per quanto riguarda il programma di investimenti che il Libano abbia blocco dei confini e del trasporto delle merci mai avuto. Il 40% dei progetti sarà finanziato su strada verso il Golfo e gli altri paesi dell’area. con investimenti privati in modalità Private Il Governo ha individuato una serie di grandi Public Partnership. Il programma è stato al progetti infrastrutturali da realizzare come centro della Conferenza ‘CEDRE’ dei Paesi drivers di crescita economica. Il programma di donatori che si è tenuta a Parigi il 6 aprile 2018 sviluppo prende il nome di Capital Investment e che ha raccolto il consenso della comunità Program ed è stato presentato alla Conferenza internazionale a sostenere finanziariamente il internazionale dei donatori, denominata piano di sviluppo del Paese. CEDRE, a Parigi nell’aprile del 2018. L’intervento dei Paesi donatori è subordinato Ad ottobre del 2018, il Governo ha reso pubblico all’implementazione di una serie di riforme 3
Italian Trade Agency volte alla riduzione progressiva di almeno un Settore Valore in % settoriale punto percentuale l’anno del deficit di bilancio. mln US$ L’inizio del processo di attuazione delle riforme si è fermato a causa dell’impossibilità di Zone industriali 75 0.3% formare un nuovo Governo dopo le elezioni Totale 22.939 100% nazionali tenutesi nel maggio 2018. Lo stallo si è concluso a fine gennaio 2019 con la Il Capital Investment Program è suddiviso in formazione di un Governo di coalizione a guida tre cicli, secondo un ordine di importanza e del Primo Ministro uscente Saad Hariri, già priorità. I progetti identificati, ca 250, sono promotore dello stesso CIP. valutati con una scala di priorità che va da 2 Il nuovo Governo si è impegnato a portare avanti (minimo) a 6 (massimo). alcuni interventi prioritari, tra cui l’adozione Ove possibile, il Governo intende procedere della legge di bilancio entro maggio 2019, come alla realizzazione dei progetti con il sostegno garanzia verso i Paesi donatori della volontà di della comunità internazionale e includendo i proseguire nel processo di riforme. privati in modalità Public-Private Partnership I settori di intervento prioritari del Capital PPP per assicurare economicità ed efficienza Investment Program sono: energia, acqua, nella realizzazione e gestione dei progetti. Il trasporti, acque reflue. Governo libanese ritiene la PPP lo strumento migliore per il coinvolgimento dei privati nello La distribuzione settoriale del programma è la sviluppo del CIP. La legge del 2017 sulla PPP, seguente: oltre a definire le regole di trasparenza nella Settore Valore in % settoriale gestione dei bandi di gara, istituisce il Consiglio mln US$ Superiore per la Privatizzazione – HCP per la Trasporti 7.381 32.2% gestione di tutti i progetti in PPP. Elettricità 5.592 24.5% I progetti in PPP già avviati nel maggio 2018 e in corso di definizione sono: Acqua e irrigazione 4.845 21.2% Acque reflue 2.682 11.8% � Espansione dell’aeroporto di Beirut. In particolare: sviluppo di un nuovo terminal Rifiuti solidi 1.400 6% per 6.000.000 di passeggeri e il suo atrio; Telecomunicazioni 700 3% miglioramenti alle infrastrutture aeroportuali Patrimonio culturale 264 1.2% esistenti (i piazzali, le vie di rullaggio, ecc.); 4
Beirut office miglioramenti alle strade di accesso. Gli in condizioni di grave inefficienza produttiva, investimenti previsti totali necessari per è di ca 1.960 MW e non copre il fabbisogno l'espansione dell'aeroporto, incluso il energetico giornaliero che raggiunge i 3.400 terminal e i miglioramenti infrastrutturali MW durante l’estate. Il deficit di produzione necessari sono stimati a circa 500 mln US$. è coperto da generatori a diesel privati di cui ogni immobile è dotato. Almeno 3 ore al giorno � Costruzione dell'autostrada periferica di di elettricità, anche nel centro di Beirut, sono Beirut che collega Khaldé a Nahr Ibrahim. coperte da generatori a diesel, con evidenti La lunghezza totale della superstrada è di effetti sui costi e sull’inquinamento. Per far 38 km suddivisi in un tratto di galleria di 12 fronte ai picchi di crisi, il Governo ha affittato km e un doppio 3-4 corsie della lunghezza due navi centrali elettriche che producono totale di circa 20 km, scambi, strade di energia da combustibili pesanti. servizio e ponti. Costo stimato: USD 1600 mln per implementazione; 1260 mln US$ per Il Ministero dell’Energia e dell’Acqua ha esproprio. approvato nell’aprile 2019, il tanto atteso aggiornamento al Piano Strategico nazionale � Sviluppo di un National Data Center con per il settore dell’energia, redatto nel 2010, standard Tier 3, infrastrutture cloud, per assicurare un’alimentazione elettrica destinato al settore pubblico e privato. Costo continua. L’aggiornamento ha come fine quello stimato: 80-150 mln US$. di migliorare l’alimentazione elettrica fino Per il dettaglio dei progetti e gli ordini di priorità ad arrivare alla cessazione dell’utilizzo dei si rimanda al testo completo e alle tabelle generatori. descrittive incluse nel Capital Investment Il piano prevede inoltre l'avvio di procedure di Program. I settori di approfondimento, qui di gara a livello internazionale per garantire la seguito illustrati, sono quelli in cui si profilano fornitura di energia elettrica il più rapidamente maggiori opportunità per le aziende italiane. possibile, al minor costo possibile e con un impatto ambientale minimo. Il Ministero Settore energetico ha ipotizzato due tipologie di soluzioni, una temporanea e l'altra permanente, che Il settore energetico ha un ruolo prioritario confluiranno poi in un’unica soluzione. nella politica del Governo. La produzione locale effettiva di energia elettrica, prodotta dalle nove Il Ministero ha indicato prioritariamente, come centrali termoelettriche del paese, che versano soluzione temporanea, l’installazione di 1.450 5
Italian Trade Agency MW di impianti temporanei entro il 2020, per un Gas naturale liquefatto periodo da tre a cinque anni. A lungo termine Il primo licensing round per l’esplorazione le vecchie centrali elettriche di Zouk, Jieh e delle risorse di idrocarburi al largo delle Hrayché saranno chiuse dal 2020 per essere coste libanesi si è concluso il 15 ottobre 2017 sostituite con impianti moderni, efficaci e con la presentazione di due offerte per lo basso impatto ambientale. Due nuovi impianti sfruttamento di 2 degli 11 blocchi da parte del saranno costruiti a Zahrani e Selaata. Ansaldo consorzio composto da Total, ENI, e Novatek e altre aziende internazionali, fornitrici di che si è aggiudicato i diritti di esplorazione macchinari per la produzione energetica, sono dei blocchi 4 e 9 in zona economica esclusiva state convocate dal Ministero dell’Energia per libanese. Total è capofila del consorzio e valutare la fattibilità di realizzazione in tempi agisce come operatore. È in corso la fase di brevi, 6-12 mesi, di impianti chiavi in mano per preparazione all’avvio delle prime operazioni la produzione totale di 1000 MW. I progetti di perforazione che sono attese per dicembre sarebbero finanziati da contratti di vendita di 2019 nel blocco 4 e maggio 2020 nel blocco 9. energia elettrica della durata di 5 anni. Saipem parteciperà alla gara che Total lancerà Contemporaneamente, sono in corso per le operazioni di perforazione il cui valore è le assegnazioni per la progettazione e stimato attorno ai 100 mln di euro realizzazione di Floating Storage Regasification Nell’aprile 2019, il Governo libanese ha lanciato Units-FSRU, per le quali ENI è in corsa in joint il secondo licensing round per i blocchi 1 e 2 venture con Qatar Petroleum, che dovrebbero, nella parte settentrionale della zona economica una volta a regime, permettere l’utilizzo di gas esclusiva del Libano, i blocchi 8 e 10 nel sud e naturale al posto dei combustibili pesanti e il blocco 5 nel centro della ZEE. La conclusione del diesel attualmente in uso. La decisione del del secondo licensing round è attesa per aprile Governo è attesa per la fine dell’estate. 2020. È probabile una partecipazione di ENI. Sul fronte delle rinnovabili, l’aggiornamento I rilievi geofisici indicano delle riserve potenziali del piano nel breve periodo prevede il di gas naturale di circa 25 triliardi di metri cubi. rafforzamento della produzione da fonti rinnovabili con 840MW di centrali fotovoltaiche Gli investimenti del Governo nella realizzazione e 600 MW di centrali eoliche. delle 3 Floating Storage Regasification Unit – FSRU, e di un gasdotto onshore che percorra il paese da nord a sud, si inseriscono nel 6
Beirut office quadro di sviluppo della nascente industria elettrica di circa il 17% (dal 7% nel 2015 al 5,81% dell’oil&gas e nel piano strategico nazionale nel 2020). per il settore dell’energia che prevede l’utilizzo Il Ministero dell’Energia ha lanciato due di gas naturale per la produzione di energia in importanti gare, per la realizzazione entro sostituzione ai combustibili pesanti. il 2020 di 36 parchi fotovoltaici, con una ENI, in joint venture con Qatar Petroleum, capacità produttiva complessiva di 540 risulta prequalificata. Il Governo dovrebbe MW, e la previsione di un terzo round per 12 aggiudicare il progetto entro la fine dell’estate. ulteriori parchi, con una capacità di 180 MW, Il valore stimato per ogni FSRU è di 400 mln di da realizzare nel 2021-2025. La produzione dollari. di energia solare sarà infine potenziata con la realizzazione di una centrale fotovoltaica di Le FSRU dovrebbero essere collocate a stoccaggio, con una capacità di 210-300 MW, e Beddawi (nord), Selaata (centro) e Zahrani di una centrale di stoccaggio di energia solare (sud) in corrispondenza con centrali elettriche concentrata da 50 MW, da costruire nel 2021- esistenti. 2025. Lo stesso Ministero ha sottoscritto il primo Energia da fonti rinnovabili “Power Purchase Agreement”, attraverso il Dal 2010 il Governo libanese si è impegnato a quale il Governo si è impegnato ad acquistare lanciare, sostenere e rafforzare tutte le iniziative l’energia eolica dalle tre compagnie private pubbliche, private e individuali tese ad adottare aggiudicatrici della gara nell’Akkar, senza l'utilizzo di energie rinnovabili, per raggiungere coinvolgere l’azienda di stato Electricité du il 12% dell’offerta elettrica e termica. È stato Liban che presenta un grave deficit finanziario. quindi lanciato il primo Piano d'Azione per Gli investimenti privati nel settore delle energie l'Efficienza Energetica Nazionale per il Libano rinnovabili sono sostenuti dall’istituzione della (NEEAP 2011-2015) a cui è seguito un secondo “Lebanon Energy Efficiency and Renewable NEEAP (2016-2020) il cui obiettivo è quello Energy Facility” (LEEREFF), una linea di credito di risparmiare circa 1,514.2 GWh nei 5 anni di agevolato da 80 mln euro, co-finanziata dalla durata del progetto e il raggiungimento del 12% Banca Europea per gli Investimenti per 50 mln di produzione di energia da fonti rinnovabili e dall’Agenzia di Sviluppo Francese per 30 mln. entro il 2020. Le misure porteranno quindi a I finanziamenti sono destinati a tre tipologie di ridurre l’attuale tasso di crescita dell’energia progetti: riduzione del 20% dei consumi privati 7
Italian Trade Agency o commerciali; risparmi sui consumi energetici aggiuntive adeguate e le risorse idriche pari al 50% delle spese in conto capitale; superficiali e sotterranee sono fortemente costruzione di immobili eco-friendly a finalità inquinate a causa della scarsa gestione delle commerciale. acque reflue. Le risorse pubbliche disponibili coprono solo il 60% della domanda totale. Merita segnalare che le opportunità per le aziende italiane sono rafforzate anche da Il Ministero dell’Energia e dell’Acqua ha tracciato progetti di cooperazione bilaterale. Si segnala nel 2010 un piano di sviluppo (National Water l'accordo siglato nel dicembre 2016 tra il Sector Strategy-NWSS), solo parzialmente Ministero dell'Ambiente italiano e la Banque du attuato e rilanciato nel Capital Investment Liban per un prestito di 5 mln di euro destinati a Program. Il cambio di paradigma introdotto progetti di EE e RE che includano almeno il 60% con il NWSS prevede l’ottimizzazione dello di tecnologia e prodotti italiani. Sui progetti sfruttamento delle risorse idriche rinnovabili di finanziati, il meccanismo prevede l’erogazione superficie in modo tale che queste diventino la di un grant del 10%. principale fonte di approvvigionamento idrico e di irrigazione al posto delle falde acquifere, Sempre il Ministero dell’Ambiente italiano oggi principale fonte di acqua che il Governo contribuisce con 500.00 euro alla copertura vorrebbe invece conservare come risorsa del 30% dei costi di acquisto e installazione di strategica. pompe di calore prodotte in Italia. Il NWSS individua 40 dighe e laghi collinari in grado di immagazzinare volumi significativi di Settore acqua e irrigazione acqua, compresi tra 0,3 e 120 mln di metri cubi, Nonostante gli sforzi intrapresi dal Governo, e in grado di raggiungere un volume statico a partire dagli anni '90, per la riabilitazione totale di circa 670 mln di metri cubi l'anno, della rete delle infrastrutture idriche, il paese sufficiente per il fabbisogno domestico e di non è servito da adeguato sistema di gestione irrigazione. dell’acqua. L'approvvigionamento idrico è Parte dello sviluppo del NWSS trova continuità ancora razionato a causa della carenza delle nel Capital Investment Program dove si risorse idriche, delle interruzioni di corrente identificano due tipologie di progetti: quelli e del costo energetico eccessivo per il destinati all’aumento dell’offerta di acqua funzionamento delle stazioni di pompaggio; attraverso una serie di interventi migliorativi ad oggi non sono disponibili risorse idriche sulle strutture esistenti; quelli finalizzati alla 8
Beirut office costruzione di dighe e laghi collinari per la progettati 11 impianti di trattamento delle acque raccolta delle acque di superficie. reflue costiere, di cui 8 sono stati costruiti e i rimanenti 4 sono ancora in preparazione. Trattamento delle acque reflue La raccolta delle acque reflue è stata per Creazione zone industriali molto tempo limitata alle grandi comunità e Il progetto di creazione di zone industriali lo smaltimento avveniva, ed avviene tuttora nasce con il sostegno del Governo italiano che, in molte parti del Paese, attraverso le fosse in collaborazione con UNIDO, ha dato il via alla di percolazione. Solo il 29% della popolazione realizzazione di un masterplan per lo sviluppo è connesso ad una rete di trattamento delle di tre zone industriali nella Valle della Beqaa. acque reflue. Nel 2012, solo l’8% delle acque Il Governo italiano, oltre al finanziamento del reflue generate veniva trattato. Nel 2016 oltre masterplan redatto da UNIDO, ha istituito un metà della popolazione del paese ancora non credito agevolato di 7 mln di euro, già approvato ha un accesso a fonti di acqua non inquinata. dal Governo libanese ed il cui documento di progetto è in corso di redazione. Le potenzialità Obiettivo principale del Governo è preservare di sviluppo emerse dal masterplan hanno dall’inquinamento le acque di superficie e le spinto Bei e Bers a mettere a disposizione, falde acquifere. Per questo sono stati realizzati rispettivamente, 56 mln di euro (di cui 4 di nell’entroterra del paese sistemi di trattamento assistenza tecnica) e 46 mln di euro, portando delle acque di varie dimensioni ancora non così il valore complessivo dell’intero progetto a sufficienti ad impedire lo scarico nelle acque 109 mln di euro. In considerazione dell’impatto dei fiumi e nelle aree dove dovrebbero essere positivo sullo sviluppo e il rafforzamento costruite le dighe per la raccolta delle acque di dell’industria locale, i donatori hanno accolto superficie. la richiesta del Ministro libanese dell’Industria Il Governo libanese ha inoltre messo in atto di allargare a 7 le aree di sviluppo: Baalbek, Al un piano di intervento che mira alla protezione Qaa, Anjar, Taanayel, Baawerta, Halba e Koura. della costa del paese, anche a fronte degli Il progetto di creazione di zone industriali obblighi internazionali scaturenti dagli impegni sta entrando nella fase di realizzazione che presi con la sottoscrizione della convenzione prevede la costruzione delle infrastrutture di di Barcellona del 1998 per la protezione delle base. La fase successiva prevede l’attrazione acque del Mediterraneo. A tal fine, sono stati 9
Italian Trade Agency dello stabilimento delle aziende nelle aree nel febbraio 2019, all’azienda russa Rosneft industriali. La piena operatività è prevista per di un progetto di riabilitazione ed espansione il 2022. del vecchio terminale di stoccaggio, il Tripoli Oil Installation in Lebanon (TOIL). Il contratto I primi lavori riguarderanno le zone di Baalbek, prevede inoltre che l’azienda avrà il diritto Al Qaa, Baawerta. Il Governo italiano con la allo stoccaggio di prodotti petroliferi per 20 linea di credito istituita finanzierà a Baalbek anni. Altre ipotesi di sviluppo includono la un impianto di produzione di energia da fonti riabilitazione dell’oleodotto tra l’Iraq e il Libano rinnovabile e un impianto di trattamento dei in disuso del 1992. rifiuti plastici. Sviluppo del porto di Tripoli Settore dell’agroindustria Il settore dell’agroindustria presenta delle forti Nel corso del 2019, il porto di Tripoli, il criticità a cui il Governo sta cercando di dare secondo più grande porto del Libano dopo delle soluzioni. Beirut, dovrebbe beneficiare di ulteriori lavori di ampliamento. Il porto di Tripoli è strategico Il settore si caratterizza per la prevalenza di per la movimentazione delle merci verso la colture di basso valore, tra cui il tabacco. Inoltre, Siria. Il Parlamento libanese ha approvato, il la bassa produttività di molte colture, come 12 novembre scorso, un prestito di 86 milioni ad esempio le olive, è causata da tecniche di dollari concesso dalla Banca Islamica di obsolete, bassi investimenti in tecnologia, Sviluppo (IDB) e sottoscritto dal Consiglio scarso accesso ai mercati globali e deboli per lo sviluppo e la ricostruzione (CDR), ente infrastrutture post-raccolta. governativo che gestisce le gare internazionali Obiettivo del Governo è sostenere gli agricoltori a nome del Governo libanese. La gara per i lavori favorendo il miglioramento degli standard di di ampliamento dovrebbe essere pubblicata qualità e il passaggio a colture a maggiore nei prossimi mesi. I lavori previsti dovrebbero valore aggiunto e migliorando la produttività consentire di completare gli impianti già dei piccoli proprietari agricoli attraverso esistenti. l’utilizzo di macchinari e metodi più moderni e Il porto di Tripoli potrebbe assumere una tecnologicamente più avanzati. rilevanza ancora maggiore, in particolare nel settore dell’oil&gas, a seguito dell’assegnazione, 10
Beirut office Attività promozionale sempre in Italia. 2019 Obiettivo della Country Presentation è la presentazione alle aziende italiane delle opportunità commerciali e di investimento scaturenti dal Capital Investment Program e ed L’azione promozionale si concentra sui settori è guidata dal Capo dei Consiglieri Economici più dinamici dell’economia del paese che del PM Hariri e accompagnata da un gruppo di offrono maggiori opportunità per le aziende aziende libanesi tra quelle coinvolte in progetti italiane. Ogni settore, ad eccezione del settore del Capital Investment Program. beni di consumo e prodotti per la persona, prevede lo svolgimento di attività promozionale in Libano e missioni di ritorno in Italia. Settore Oil&Gas � Lebanon Oil and Gas Summit (LIOG), 2-4 Plurisettoriale – aprile. Conferenza dedicata al settore Partenariato industriale dell’Oil&Gas. Per le aziende italiane è stata coordinata la partecipazione al summit e Country Presention Libano, Roma 3 luglio sono stati organizzati incontri b2b. ENI, La Country Presentation prende origine dai Total e Novatek inizieranno le esplorazioni seguiti della missione in Libano del Presidente offshore all’inizio del prossimo anno. Il del Consiglio Giuseppe Conte, avvenuta il 7 Governo sta inoltre lanciando un secondo febbraio scorso. I colloqui con il Primo Ministro round per l’assegnazione di altri blocchi Hariri hanno messo in evidenza le opportunità offshore. Parte degli investimenti nel che si offrono alle aziende italiane in particolare settore oil&gas è destinata anche alla nella realizzazione dei progetti infrastrutturali rigassificazione. Il Libano si sta inserendo legati al Capital Investment Program. nelle rotte di distribuzione di gas e liquefied gas. I successivi colloqui con l’Ufficio del Primo Ministro libanese hanno permesso di delineare � Missione operatori a OMC Ravenna – una road map che prevede una missione Offshore Mediterranean Conference & libanese a livello istituzionale e commerciale Exhibition, Ravenna 26-29 marzo in Italia, alla quale seguirà, nell’autunno di � Missione operatori a IVS Summit - Industrial quest’anno, la missione politica del PM Hariri Valve Summit 2019, Bergamo 22-23 maggio 11
Italian Trade Agency Settore energie rinnovabili � Missione operatori a Carrara² 2019 Marmotec Hub, Carrara 3-5 giugno � International Beirut Energy Forum (IBEF), si tiene a settembre ed è un forum � Missione operatori a International Workshop imprenditoriale dedicato al settore delle on Restauration, Napoli, Pompei, Palermo e energie rinnovabili. L’ufficio coordina, in Siracusa 16-22 giugno 2019 collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Mare e del Territorio e UNIDO ITPO Italia, la partecipazione di Settore agroalimentare e aziende italiane dal 2017. Per le aziende agroindustria sono organizzati incontri b2b. � Progetto di promozione prodotti alimentari � Missione operatori libanesi in Giordania per e vini. Progetto articolato su più interventi, workshop e incontri b2b con aziende italiane include workshop su vino e bevande italiane del settore delle energie rinnovabili, Amman e cooking masterclass per chef libanesi. 22-24 luglio Masterclass di cucina italiana per chef professionisti, Beirut 29-30 gennaio Settore infrastrutture e Workshop sul vino e sulle bevande italiane, costruzioni Beirut 28 febbraio � Project Lebanon, si tiene in giugno, ed è una Workshop sul gelato e macchinari, secondo fiera dedicata al settore delle costruzioni e semestre delle infrastrutture. È l’evento di riferimento � Missione di operatori in Libano nel settore per tutta l'area e per la Siria. L’ufficio organizza dell'agroindustria e della pesca, missione di una presenza italiana in forma di collettiva. Il scouting per l’individuazione di opportunità Padiglione Italia è la più importante presenza di collaborazione nello sviluppo e di aziende estere. nell’ammodernamento del settore agricolo. � Missione operatori a Happy Business to You Periodo ipotizzato: secondo semestre 2019 Pisa per incontri b2b nel settore contract, � Missione operatori a Vinitaly, Verona 6-10 Pisa 25-29 febbraio aprile � Missione operatori a MADE EXPO, Milano 13- � Missione operatori a Macfrut, Rimini 7-10 16 marzo maggio 12
Beirut office � Missione operatori a Vitigno Italia, Napoli 17- AVE Spa in joint venture con A&G Holding. La 22 maggio newco si chiama Meta Lebanon ed è la prima joint venture produttiva italo-libanese. Settore moda e persona Obiettivo è la produzione ed esportazione nei � Missione operatori a It’s Wedding Time, mercati limitrofi di prodotti elettrici ed elettronici Lecce 6-7 maggio di alta qualità. La produzione che partirà a fine � Missione operatori a Origin Fashion and giugno 2019 negli stabilimenti, inaugurati il 3 Beliefs, Milano 9-11 luglio maggio 2019, nella zona industriale della città di Zahle. AVE Spa è socio di maggioranza con il 51%. Il Imprese/investimenti italiani valore dell’investimento è di 2,5 mln di euro. La storia del Paese e il perdurare dell’instabilità della regione non hanno contribuito a promuove lo stabilimento di aziende italiane. Tuttavia, Ansaldo Energia. Ansaldo Energia collabora nell’ultimo anno c’è stata un’inversione di con EDL Electricité du Liban per la manutenzione tendenza favorita dall’istituzione della filiale ENI, delle centrali elettriche di Deir Ammar (Nord), a seguito dell’aggiudicazione delle operazioni Zahrani (Sud) e Zouk (Monte-Libano) che ha di esplorazione di 2 blocchi, della recentissima costruito tra gli anni ‘80 e ’90 del secolo scorso. apertura di uno stabilimento produttivo di una Suez Italia – Suez Int. Liban. Progetto: Zahle joint venture italo-libanese, dall’aggiudicazione Waste Water Plant – Valore costruzione ad aziende italiane di 3 importanti appalti impianto: 22 mln di euro. Progetto realizzato per la realizzazione di progetti per impianti di nel 2016. Da ottobre 2017, l’azienda ha iniziato trattamento delle acque reflue. la gestione e manutenzione dell’impianto. ENI Lebanon B.V. Società di diritto libanese Gruppo ICM Maltauro in join venture con Batco costituita per la gestione delle operazioni di Group. Progetto: costruzione della diga di esplorazione a seguito dell’assegnazione dei Mseilha. Valore complessivo del progetto: 74 blocchi 4 e 9 al consorzio composto da Total, mln di dollari. Il progetto concluso nel 2016 è Eni e Novatek stato successivamente ampliato e i lavori sono iniziati quest’anno. 13
Italian Trade Agency Cooperativa Archeologia e Italiana Costruzioni. Interventi di restauro in diversi siti archeologici del Paese. Valore complessivo dei progetti: 9,8 mln di euro. Possibili prossime presenze a seguito di aggiudicazioni di gare internazionali Termomeccanica Ecologia in joint venture con HETC (Hammoud Establishment for Trading and Contracting). Progettazione e realizzazione impianto di trattamento delle acque reflue e reti e relativo funzionamento e manutenzione a Anjar, Majdel Anjar e Qabb Elias. Valore progetto ca 26 mln di euro su fondi della Cooperazione Italiana. Termomeccanica Ecologia. Progettazione e realizzazione impianto di trattamento delle acque reflue e reti e relativo funzionamento e manutenzione a Michmich. Valore progetto ca 9 mln di euro su fondi della Cooperazione Italiana. Consorzio Stabile e Giovanni Putignani e figli in joint venture. Servizi di consulenza e operazione e manutenzione per 2 anni per realizzazione di schemi fognari e di depurazione a Hrajel. Valore progetto ca 14 mln euro su fondi della Cooperazione Italiana. 14
Italian Trade Agency @ITAtradeagency www.ice.it ITA-Italian Trade Agency @itatradeagency
Puoi anche leggere