Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro

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Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
Scena
 Spettacolo Cultura Informazione dell’Unione Italiana Libero Teatro
                                                                      95
Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
Scena                         95

Sede legale:
via della Valle, 3 - 05022 Amelia (TR)                                                                             ESPERIENZE A CONFRONTO                 25
tel. 0744.983922 - info@uilt.it
                                                     I N QUESTO NUMERO                                     LA QUINTA EDIZIONE A VIBO VALENTIA
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente:
Antonio Perelli
                                                                                EDITORIALE          3               ENTI DEL TERZO SETTORE                26
via Pietro Belon, 141/b - 00169 Roma                                                                             CONSIDERAZIONI SULLA RIFORMA
cell. 339.2237181; presidenza@uilt.it                              M ATERA 2019                     4             4L’INSERTO: LO STATUTO
                                                        ASSEMBLEA NAZIONALE UILT                                    PER LE ASSOCIAZIONI APS
Vicepresidente:
Paolo Ascagni                                                      12-13-14 APRILE
via dei Burchielli, 3 - 26100 Cremona                                                                                      I L CORPO PROTAGONISTA         27
cell. 333.2341591; paoloasca@virgilio.it                                         CASA CAVA          8                             IN TEATROTERAPIA
Segretario:                                                             NEI SASSI DI MATERA
Domenico Santini                                                                                            EDUCAZIONE ALLA TEATRALITÀ                    28
via Sant’Anna, 49 - 06121 Perugia                         L’ANGOLO DEL PRESIDENTE                10
tel. 0744.983922; cell. 348.7213739                                                                                                   PERSONAGGI          31
segreteria@uilt.it
                                                        DRAMMATURGIA DEL SUONO                   11        FRANCA N UTI E GIAN CARLO DETTORI
Consiglieri:
Antonio Caponigro
via Carriti, 18 - 84022 Campagna (SA)
                                                                27 M ARZO: GIORNATA              13                 R ISO SORRISO UMORISMO                34
cell. 339.1722301                                               MONDIALE DEL TEATRO                                              SATIRA E IRONIA
antoniocaponigro@teatrodeidioscuri.com                 IL MESSAGGIO DI CARLOS CELDRÀN
Loretta Giovannetti
                                                                 EVENTI UILT NELLE REGIONI                             COMPAGNIA DEI GIOVANI              37
via S. Martino, 13 - 47100 Forlì                                                                           10 ANNI DI TEATRO A TRENTO E OLTRE
cell. 348.9326539; grandimanovreteatro@gmail.com             GIORNATA MONDIALE                    16
Mauro Molinari
                                                       DELLA COMMEDIA DELL’ARTE                                                              40
                                                                                                                                       I N LIBRERIA
via Cardarelli, 41 - 62100 Macerata                         CLAUDIA CONTIN ARLECCHINO:
cell. 338.7647418; mauro.molinari70@gmail.com        MESSAGGIO DELLA DECIMA EDIZIONE                           L’INCONTRO CON GILLES COULLET 41
Antonella Pinoli
via Don Luigi Sturzo, 15                                      LA COMMEDIA IN BARCA                18                            CORSO O.T.S. 42
70013 Castellana Grotte (BA)                                             .CON OSPITI A BORDO                     E PROGETTO     A PRIAMO IL SIPARIO
cell. 329.3565863; pinoli@email.it
Membri supplenti:                                                          CORTI IN CIMA         20                                              44
                                                                                                                                        L’OPINIONE
Alfred Holzner
via Piedimonte, 2/d - 39012 Merano/Sinigo (BZ)
cell. 338.2249554; alfred.holzner51@gmail.com
                                                       ASSEMBLEA UILT SARDEGNA                   23                    I N COMPAGNIA: I L TEATRO 46
                                                                    INCONTRO CON I PASTORI

Fanno parte del Consiglio Direttivo Nazionale
                                                                                                                     ATTIVITÀ NELLE REGIONI 48
anche i Presidenti delle U.I.L.T. regionali
CENTRO STUDI
Direttore:                                           SCENA n. 95                                           Collaboratori:
Flavio Cipriani                                      1° trimestre 2019                                     Daniela Ariano, Ombretta De Biase, Andrea Jeva,
Voc. Santicciolo, 1 - 05020 Avigliano Umbro (TR)     finito di impaginare il 25 marzo 2019                  Salvatore Ladiana, Giorgio Maggi,
tel. 0744.934044; cell. 335.8425075                  Registrazione Tribunale di Perugia                    Anna Maria Pisanti, Francesca Rossi Lunich
ciprianiflavio@gmail.com                              n. 33 del 6 maggio 2010
                                                                                                           Editing: Daniele Ciprari
Segretario:                                          Direttore Responsabile:                               Consulenza fotografica: Davide Curatolo
Giovanni Plutino                                     Stefania Zuccari                                      Video, social e multimedia:
via Leopardi, 5/b - 60015 Falconara Marittima (AN)                                                         QU.EM. quintelemento - Cremona
cell. 333.3115994; csuilt_segreteria@libero.it       Responsabile editoriale:
                                                     Antonio Perelli, Presidente UILT                      Direzione: via della Valle, 3 - 05022 Amelia (TR)
                                                     Comitato di Redazione:                                cell. 335.5902231
                                                     Lauro Antoniucci, Paolo Ascagni, Antonio Caponigro,   scena@uilt.it
www.facebook.com/UnioneItalianaLiberoTeatro          Federica Carteri, Lello Chiacchio, Flavio Cipriani,
                                                     Gianni Della Libera, Moreno Fabbri, Francesco         Grafica e stampa: Grafica Animobono s.a.s. - Roma
twitter.com/uiltteatro
                                                     Facciolli, Elena Fogarizzu, Ermanno Gioacchini,
www.youtube.com/user/QUEMquintelemento               Giusy Nigro, Francesco Passafaro, Giovanni Plutino,   Copia singola: € 5,00
www.uilt.it                                          Quinto Romagnoli, Claudio Torelli                     Abbonamento annuale 4 numeri: € 16,00
Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
EDITORIALE
                                                           DI STEFANIA ZUCCARI

                               DOVE VIVE IL TEATRO

                               I
                                      l teatro è «paese in sé». Il teatro si diffonde attraverso una geografia
                                      invisibile, dice Carlos Celdrán – autore del messaggio della 57a Gior-
                                      nata Mondiale del Teatro. «I maestri del teatro lo sanno, nessun rico-
                                      noscimento è valido di fronte a quella certezza che è la radice del nostro
                                      lavoro: creare momenti di verità, di ambiguità, di forza, di libertà nel
                                mezzo della grande precarietà. Nulla sopravvive, se non i dati o le registra-
                                zioni dei loro lavori, in video e in foto, che cattureranno solo una pallida idea
                                di ciò che hanno fatto. Tuttavia, quello che mancherà sempre in quelle regi-
                                strazioni è la risposta silenziosa del pubblico che capisce in un istante che
                                ciò che accade non può essere tradotto o trovato all’esterno, che la verità
                                condivisa è un’esperienza di vita, per qualche secondo, anche più diafana
                                della vita stessa».

                                L’Unione Europea dal 1985 elegge CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA una
                                o più città, che per un anno divengono luogo eletto della cultura a cui il
                                mondo guarda.
                                Se ci chiediamo il significato di questo riconoscimento, esso riguarda proprio
                                la capacità di creare un centro di energie in grado di far vivere l’esperienza
                                culturale.

                                La cultura intangibile prende dunque forma viva oggi tra gli antichi Sassi di
                                Matera, evocata nello scenario millenario dal rito collettivo del teatro – a
                                cui noi parteciperemo in questa Assemblea UILT 2019.
                                                         STEFANIA ZUCCARI
                                                         Giornalista iscritta all’ODG del Lazio, è una delle firme di “Primafila”,
                                                         la prestigiosa rivista sullo spettacolo dal vivo diretta da Nuccio Messina,
                                                         con il quale ha fondato la rivista “InScena” di Gangemi Editore, insieme
                                                         ad altri collaboratori dello storico periodico. Nel settore della comuni-
                                                         cazione e dell’informazione collabora con varie testate e partecipa a
                                                         progetti culturali in Italia e all’estero.

IN COPERTINA: “La Cenerentola maritata” monologo a più voci di Manlio Santanelli, regia di Francesco Facciolli, con Scilla Sticchi – ph. Simone Petrelli.
Foto nel sommario: “La stupidità dell’uomo comune” di Corrado Vallerotti, regia di Michele Torresani, COMPAGNIA DEI GIOVANI di Trento.
“Fleurs” di Marco Cantieri e Franca Guerra, regia di Marco Cantieri, TEATRO ARMATHAN di Verona e “La rotonda”, regia di Lidia Giannuzzi della Compagnia
LA POZZANGHERA di Genova, spettacoli vincitori della rassegna CORTI IN CIMA – ph. Roberto Rizzotto.
“La Commedia in Barca” regia di Claudia Contin Arlecchino con il “Preludio in Amore e Non” regia di Andrea Nardin:
LA GAZZA LADRA di Portogruaro (VE) – CASTELLO ERRANTE di Conegliano (TV) – PORTO ARLECCHINO di Pordenone – ph. Luca Fantinutti.

SCENA – Notizie UILT viene inviata per posta gratuitamente a tutti i soci dell’Unione Italiana Libero Teatro che ne facciano richiesta.
Materiali per la stampa, testi, immagini, progetti e notizie, oltre a suggerimenti e suggestioni possono essere inviati almeno un mese prima
della pubblicazione all’indirizzo della Direzione: scena@uilt.it. La scadenza è l’ultimo giorno di: febbraio, maggio, agosto, novembre.

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Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
ASSEMBLEA UILT

                 ASSEMBLEA NAZIONALE A MATERA
                  CAPITALE DELLA CULTURA 2019

L’UNIONE A MATERA
             Labirinti di case scavate nel tufo, vicoli, scalinate, piazzali
i Sassi di Matera sono una visione introvabile in qualsiasi altra parte del mondo
           testimoni della vita umana inalterati dalla preistoria ad oggi.

              Paesaggio culturale ricco di storia, cultura e incanto
                         Patrimonio mondiale UNESCO
         è un luogo ideale per progettare insieme il futuro dell’Unione.

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Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
L’ANGOLO
                                PROGRAMMA ASSEMBLEA NAZIONALE UILT
                                     MATERA 12/13/14 APRILE 2019
                                   HOTEL SAN DOMENICO AL PIANO – via Roma, 15

VENERDÌ 12 APRILE                                                415:00 inizio dei Lavori Congressuali
Arrivo                                                                  con le Riunioni del Consiglio Direttivo
                                                                        del Centro Studi UILT
419:30 cena presso l’albergo
                                                                        e del Tavolo Teatro Educativo Nazionale
421:00 Spettacolo presso CASA CAVA
                                                                 418:00 Convegno
       “Maria Barbella, dal braccio della morte alla vita”
                                                                        con presentazione del Premio Scenario
       Compagnia SenzaTeatro di Ferrandina (MT)
                                                                        breve dibattito
SABATO 13 APRILE                                                 419:30 cena presso l’albergo
                                                                 421:30 Spettacolo del Premio Scenario – Fratelli Dalla Via
410:00 possibilità di visita alla Città di Matera                       “Drammatica elementare”
       in particolare ai famosi Sassi
412:45 pranzo in albergo                                         DOMENICA 14 APRILE
                                                                 409:00-12:30 Assemblea Nazionale UILT
                                                                 al termine pranzo in albergo
                                                                 Saluti
                                                                 Laboratorio in assemblea – docente Prof. G. Liotta:
                                                                 “Leggere e Rappresentare i Sei Personaggi di Luigi Pirandello alla
                                                                 luce del Teatro Post Drammatico”, Biblioteca Provinciale T. Stigliani,
                                                                 sabato 13 aprile dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00;
                                                                 domenica 14 aprile dalle ore 10:00 alle 13:00.

                                                             5
Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
CONVOCAZIONE                               5) Approvazione dei Principi Etici dell’Unione;

          C
                                                                                    6) Approvazione bilancio consuntivo definitivo 2018 e bilancio
                        arissime amiche e carissimi amici dell’Unione, ec-          preventivo 2019;
                        coci di nuovo al consueto appuntamento annuo                dalle 16.30 alle 17.30
                        con la nostra Assemblea Nazionale, un momento               (con il Centro Studi ed il Teatro Educativo):
                        istituzionale obbligatorio a norma di Statuto, ma           7) Consuntivo attività svolte dal CS nel 2018, progetti per il
                        che certamente non deve essere visto solo sotto             2019 e relative approvazioni;
           questa veste. È l’occasione per incontrarci, per rivederci, per
                                                                                    8) Consuntivo attività svolte dal Teatro Educativo nel 2018,
           far sentire la propria voce e per conoscere quali sono le inizia-
                                                                                    progetti per il 2019 e relative approvazioni;
           tive che il Consiglio Direttivo intende portare avanti nel futuro.
           È necessario ed opportuno che ci sia questo democratico scam-            9) Varie ed eventuali.
           bio di idee, progetti, iniziative, poiché non esiste un’Unione che       Inoltre
           non sia il più possibile coesa ed è compito degli organi diri-                                       CONVOCO
           genziali tenere nel debito conto le istanze che vengono                              l’Assemblea Nazionale della UILT
           espresse dagli associati.
                                                                                    per domenica 14 aprile alle ore 6.00 in prima convocazione ed
           Nella splendida cornice di Matera, a latere delle nostre riunioni        in seconda convocazione DOMENICA 14 aprile 2019 alle
           sono previste anche attività artistiche organizzate, come è              ore 9.00 presso l’Hotel SAN DOMENICO AL PIANO – via
           ormai tradizione, dal nostro Centro Studi. Con altra comunica-           Roma, 15 in MATERA con il seguente o.d.g.:
           zione vi sarà inviato il programma dettagliato degli eventi pre-         1) Apertura dei lavori: nomina del Presidente dell’Assemblea
           visti, con tutte le informazioni utili e necessarie. Come ormai          e del Segretario verbalizzante;
           da prassi consolidata nella UILT, in occasione dello svolgimento
                                                                                    2) Relazione del Presidente Nazionale;
           dell’Assemblea Nazionale si riunirà anche il Consiglio Direttivo
           Nazionale, con l’intento di affrontare soprattutto le problema-          3) Relazione del Segretario Nazionale;
           tiche connesse alla riforma del Terzo Settore. Per quanto detto,         4) Relazione del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti;
           come da obbligo istituzionale ma soprattutto con grande pia-             5) Relazione del Presidente del Collegio dei Probiviri;
           cere personale vi invito a partecipare all’Assemblea ed anche
                                                                                    6) Relazione del Direttore del Centro Studi Nazionale sulle at-
           al Consiglio Direttivo, ricordo aperto a tutti. Pertanto
                                                                                    tività 2018 e progetti 2019;
                                       CONVOCO
                                                                                    7) Comunicazioni relative alla Riforma del Terzo Settore e RA-
                         il Consiglio Direttivo della UILT
                                                                                    TIFICA DEL NUOVO STATUTO NAZIONALE DELLA UILT;
           per sabato 13 aprile 2019 alle ore 9.00 in prima convocazione
           ed in seconda convocazione SABATO 13 aprile 2019 alle                    8) Progetti UILT presenti e futuri (Comunicazione, Sito Web,
           ore 15.00 presso l’Hotel SAN DOMENICO AL PIANO –                         Convegno CIFTA);
           via Roma, 15 in MATERA con il seguente o.d.g.:                           9) Bilancio consuntivo 2018 (presentazione, dibattito, appro-
           1) Informazioni sulla procedura assembleare di domenica 14               vazione);
           aprile 2019;                                                             10) Bilancio preventivo 2019 (presentazione, dibattito, appro-
           2) Comunicazioni del Presidente e del Segretario;                        vazione);
           3) Ratifica nuovo Statuto UILT in seguito alla riforma del Terzo          11) Varie ed eventuali.
           Settore;                                                                 Contando di vedervi tutti nella splendida Matera, colgo l’oc-
           4) Scelta della località e delle date del 5° Festival Nazionale,         casione per inviarvi i miei più sentiti e sinceri saluti.
           nomina del relativo Comitato Organizzativo ed approvazione               Roma, 9 marzo 2019
           del suo regolamento;                                                                                            il Presidente Nazionale UILT
                                                                                                                                   ANTONIO PERELLI

 L’Hotel San Domenico al Piano,
    in via Roma 15, ospiterà i lavori
  congressuali della UILT a Matera.
     Situato nel centro storico a soli
  50 metri da Piazza Vittorio Veneto,
la piazza più importante della città,
      è un ottimo punto di partenza
            per andare alla scoperta
      della splendida città dei Sassi.
     www.hotelsandomenico.it
                                                                                6
Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
PROGRAMMA ARTISTICO

Venerdì 12 aprile ore 21:00 – Casa Cava
Spettacolo teatrale a cura della UILT Basilicata:
Compagnia SENZATEATRO di Ferrandina (MT)
Maria Barbella “dal braccio della morte alla vita”
di Davide Di Prima, Francesco Evangelista ed Adriano Nubile
liberamente tratto dal libro ”La signora di Sing Sing. No alla pena
di morte” di Idanna Pucci, interpretato da Francesco Evangelista
Regia di Davide Di Prima e Adriano Nubile.

Sabato 13 aprile ore 18:00 – 19:30
Incontro con il Premio Scenario
Prof. Cristina Valenti e Fabio Acca,
presentazione del testo dedicato al Premio Scenario.

Sabato 13 aprile ore 21:30 – Casa Cava
Spettacolo selezionato dal Premio Scenario
FRATELLI DALLA VIA
in “Drammatica Elementare"
di e con Diego Dalla Via, Marta dalla Via
Direzione tecnica: Roberto Fresco.

            LABORATORIO IN ASSEMBLEA

Leggere e Rappresentare i Sei Personaggi
di Luigi Pirandello alla luce del Teatro Post Drammatico
Docente: Prof. Giuseppe Liotta
Luogo: Biblioteca Provinciale T. Stigliani, Piazza Vittorio Veneto
Orari: Sabato 13 aprile dalle ore 10:00 sino alle 13:00
e dalle ore 15:00 sino alle 18:00
Domenica 14 aprile dalle ore 10:00 sino alle 13:00
Totale ore 9 con obbligo di frequenza per l’intero percorso di laboratorio.
«Il Laboratorio, prevalentemente pratico, cercherà di mettere in luce,
smontandola, la struttura drammaturgica del testo pirandelliano, ana-
lizzandone soprattutto le componenti spazio-temporali, per pervenire
ad una ricomposizione narrativa del testo attraverso le vicende rac-
                                                                                  INFO E PRENOTAZIONI ASSEMBLEA:
contate dai singoli personaggi a confronto con le dinamiche della                 segreteria@uilt.it
compagnia teatrale contemporanea (che sta provando “Il giuoco
delle parti”) , in un processo non di “scontro” ma di reciproca con-              PROGRAMMA ARTISTICO E LABORATORIO:
taminazione dei rispettivi statuti e dei diversi linguaggi».(G. Liotta)           csuilt_segreteria@libero.it

                                                                              7
Scena 95 Spettacolo Cultura Informazione dell'Unione Italiana Libero Teatro
AUDITORIUM E CENTRO CULTURALE
        CASA CAVA – MATERA
        Il progetto portato avanti dall’Ufficio Sassi e dall’Architetto Renato Lamacchia
ha trasformato una ex cava di tufo in un Auditorium in grado di accogliere quasi 150 persone.
      Una location straordinaria che ospiterà il programma artistico dell’Assemblea UILT

       A
                       llontanatami ancora un poco dalla stazione, arrivai a una strada, che da un
                       solo lato era fiancheggiata da vecchie case, e dall’altro costeggiava un preci-
                       pizio. In quel precipizio è Matera. Ma di lassù da dov’ero io non se ne vedeva
                       quasi nulla, per l’eccessiva ripidezza della costa, che scendeva quasi a picco.
                       Vedevo soltanto, affacciandomi, delle terrazze e dei sentieri, che coprivano al-
       l’occhio le case sottostanti. […] La forma di quel burrone era strana: come quella di due
       piccoli imbuti affiancati, separati da un piccolo sperone e riuniti in basso in un apice comune,
       dove si vedeva, di lassù, una chiesa bianca, Santa Maria de Idris, che pareva ficcata nella
       terra. Questi coni rovesciati, questi imbuti, si chiamano Sassi: Sasso Caveoso e Sasso Barisano.
       Hanno la forma con cui, a scuola, immaginavamo l’inferno di Dante. E cominciai anch’io a
       scendere per una specie di mulattiera, di girone in girone, verso il fondo...

                                                     8
È
                                                                                                  fino all’inizio della cerimonia di premiazione, presentata dai
Certamente, “Chocolat”
                    ormai da diversi  dellaanni     non è Teatrale
                                              Compagnia        di superficiale
                                                                           COSTELLA-   “consumo”. “padroniProprio      per delvelli
                                                                                                                di casa”              perComunale:
                                                                                                                                 Teatro      concludersiFrancesco
                                                                                                                                                              in vani del       tessutoe
                                                                                                                                                                          Passafaro
più l’esperienza           di  una   “discesa      all’in-     questo     però,     per
                    ZIONE di Formia (LT) lo spettacolo vincitore del Stefano Perricelli. quanti     vogliono      avvici-      costruito     dei  Sassi.
ferno” quella4°che          i Rioni Nazionale
                         Festival     Sassi riservano          narsi alla
                                                       UILT. Iniziata     lo comprensione
                                                                              scorso 29             di Matera, le pa-
a chi ne percorre          gli stretti  vicoli   e  le im-     gine    di   Levi,
                    settembre e proseguita ogni sabato sera sul palco Il verdetto   le  battaglie      politiche      e le
                                                                                                                  della        Ladel
                                                                                                                          Giuria    proprietà
                                                                                                                                        Festivaldemaniale
                                                                                                                                                   ha premiato    dicon
                                                                                                                                                                      quasi      tutto il
                                                                                                                                                                            il massimo
pervie scalette.         Le  condizioni      di  miseria       indagini       sociologiche         degli    anni     Qua-
                    del Teatro Comunale di Catanzaro, la vetrina riconoscimento, Miglior spettacolo, la Compagnia COSTELLA-    comparto,       unitamente      alle  caratteristiche
ebiennale
   malattiadell’Unione
                 descritte nel        1945Libero
                                  Italiana     da CarloTeatro ranta     e Cinquanta,
                                                                ha portato       in Cala-i progetti
                                                                                                  ZIONEper      i borghi(LT),del
                                                                                                            di Formia           checomplesso,
                                                                                                                                       con “Chocolat”ha suggerito        la realizza-di
                                                                                                                                                               – drammaturgia
Levi
 bria i suoi migliori spettacoli, che dopo aver superato una lunga Roberta Costantini liberamente tratta dal romanzo didiJoanne
       in  Cristo       si  è  fermato       a   Eboli    –    e  i quartieri      di  Risanamento          Sassi    –  da     zione    di un   Auditorium      corredato          spazi
“l’interno    delle     grotte,   che   non   prendono         La   Martella      a  Venusio,     da   Spine    Bianche
 ed attenta selezione – prima a livello regionale e in seguito a Harris e dall’omonimo film di Lasse Hallström, regia di Robertaper   esposizioni      e  per  altre  attività     cultu-
altra
 livelloluce    ed aria– se
           nazionale              non susseguiti
                              si sono   dalla porta”,          a Serra Venerdì
                                                       fino all’attesissima             a Lanera
                                                                                   serata            – costituiscono
                                                                                                  Costantini                   rali, con attrezzature per il pubblico e
                                                                                                                  e Marco Marino.
“quei     buchi      neri   dalle
 finale di sabato 1° dicembre.      pareti    di   terra”      un   riferimento       indispensabile,        non    meno       una piccola foresteria. Il progetto è stato
dove    “sul    pavimento         stavano     sdraiati     i   delle   vicende
 Opere estremamente varie per generi e tematiche affrontate, A consegnare il premio, che,   dal   concorso      interna-       seguito       dall’”Ufficio
                                                                                                                                     il Presidente               Sassi”
                                                                                                                                                         Nazionale      UILTdel      Co-
                                                                                                                                                                                Antonio
cani,   le  pecore,      le  capre,   i  maiali”     e  “ci    zionale      del   1974,     riguardano       specifica-         mune,
 ma tutte unite da quel filo conduttore dell’elevata qualità ar- Perelli e i vertici della UILT Calabria, il Presidente Gino Capo-         coadiuvato       da   un  professionista
dormono
 tistica chetuttitanto  insieme,
                           a cuoreuomini,         donne,
                                      sta alla UILT,           mente
                                                         nel nome     del ilteatro
                                                                              temafatto del recupero
                                                                                                  lupo e ildei      Sassi. deluso
                                                                                                               Direttore             alle tecniche
                                                                                                                                 Centro                di intervento
                                                                                                                                             Studi Francesco               e recupero
                                                                                                                                                                   Passafaro,       a cui
bambini      e  bestie”       –
 per passione e con competenza.  e, poi,  il lungo     ab-     Matera,       infatti,   è  una    città   dall’identità        degli    ambienti     dei    Sassi.
                                                                                                  va il grande ringraziamento per la capillare, attenta e forte-    L’intervento       di
bandono       e  il  degrado      dell’insediamento            complessa,        fondata       sul  contrasto      irridu-
 Data la coincidenza con i lavori del Direttivo Nazionale e del mente appassionata organizzazione dell’intera manifestazione,  rifunzionalizzazione           ha adottato        un  ap-
rupestre     seguito
 Centro Studi,             allo sfollamento
                      i componenti       della UILT  della     cibilericevuti
                                                         sono stati      tra naturasabato  e artificio      e cresciuta
                                                                                                  da condividere               procciostaff
                                                                                                                        con l’intero       quasidel archeologico,
                                                                                                                                                    Teatro Comunale      limitandosi
                                                                                                                                                                               di Catan-
sua   popolazione          sembrano      appartenere           sulla
 1° dicembre dall’Assessore al Turismo del Comune di Catan- zaro.      dialettica      competizione          tra   le  sue     alle   necessarie      operazioni        di  ripulitura
azaro
   un tempo      remotissimo:
         Alessandra         Lobello,eventi
                                        che ha i cuisottolineato
                                                      con- partiladifferenti
                                                                        quantità –e “i    la Sassi”    e “ill’elenco
                                                                                                  Questo      Piano” –di tutti delle    pareti
                                                                                                                                   i premi        dell’involucro
                                                                                                                                               assegnati     duranteche        consen-
                                                                                                                                                                         la serata:
torni   rischiano      di  divenire    sempre     più   in-    che
 qualità delle iniziative teatrali e culturali proposte in città, ri-in  tempi     diversi    ne  hanno     segnato      lo    tono    di  leggere
                                                                                                                 • PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO:    il  palinsesto     di   segni   la-
distinti   e,  infine,      sopraffatti     da   processi
 badendo l’importanza che il teatro e la cultura possono avere sviluppo.                                                       sciato    dagli   attrezzi
                                                                                                                         “Il commercio del bisogno”         di scavo    utilizzati   dai
diintrasformazione
     quanto strumenti        deprivati    di memoria,
                                 di crescita    e arricchimento dell’intero ter-                                    Compagnia  “cavamonti”.
                                                                                                                                    CAMBIOSCENA,   Il nuovo     piano
                                                                                                                                                             Forlì (FC)di calpestio
ove tutto diviene omologato e oggettoritorio.                  Questa relazione, interrottasi• PREMIO         con l’ab-GIOVANI per leTEATRO
                                                                                                                                         manifestazioni        è  stato
                                                                                                                                                    LAB: “Farà giorno”     realizzato
                                                               bandono della città rupestre,                  ha    cono-      con   una    struttura
                                                                                                          Compagnia LA BOTTEGA DE LE OMBRE, Macerata     in acciaio   che    si adatta,
                                                               sciuto    una    nuova
                                                           Poche ore dopo, la se-         vita   a  partire   dalla   fine      grazie     a  piedini
                                                                                                                • MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA:     metallici    di   diversa     al-
                                                               degli    anni    Ottanta,
                                                           rata conclusiva del Fe-            in seguito     all’appro-        tezza,    all’articolazione
                                                                                                              Annalaura Mauriello – “La Governante”              del   fondo      calca-
                                                               vazione
                                                           stival           della con
                                                                  si è aperta       legge lo speciale per i SassiCompagniae reo della         cava. Un’analoga
                                                                                                                                        dell’ECLISSI,      Salerno soluzione è
                                                               alla   predisposizione
                                                           spettacolo fuori con-                di  piani   volti   al  re-    stata    utilizzata
                                                                                                                • MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA:   per   le gradonate in legno
                                                               cupero      dell’identità
                                                           corso della Compagnia               storica    della   città   e    su  cui   sono   collocate
                                                                                                                    Mario De Caro – “La Governante”           sedute rettangolari
                                                               del   suo   territorio.
                                                           LA RIBALTA di Vibo             Alla   data    del  2010,    più
                                                                                                                         Compagnia dell’Eclissi, Salerno Le canalizza-
                                                                                                                               appositamente          realizzate.
                                                               di  duemila      persone
                                                           Valentia, che con “Se-             sono   tornate     ad   abi-
                                                                                                                     • MIGLIOR zioni   principali
                                                                                                                                   ATTRICE           degli impianti corrono al
                                                                                                                                                 PROTAGONISTA:
                                                               tare   stabilmente
                                                           rata in famiglia” –          nei   Sassi   in circa   cinque-       di  sotto    dei   nuovi
                                                                                                                Marianna Esposito – “La Governante”        piani di calpestio, in
                                                               cento    unità
                                                           regia di Rosario Gat-  immobiliari       restaurate;      sono      parte     lasciate    a
                                                                                                                         Compagnia dell’Eclissi, Salerno  vista,  mentre le boc-
                                                               stati   creati
                                                           tuso – ha piacevol-   un   migliaio     di  posti   letto • MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA sono na-
                                                                                                                       per     chette     di  immissione       dell’aria
                                                               turisti,   sia
                                                           mente intrattenuto ilin  alberghi       sia  in abitazioni;
                                                                                                                     Alessandroscoste     nel basamento
                                                                                                                                      Bruni     – “Farà giorno” delle poltroncine.
                                                               sono
                                                           numeroso    stati   sistemati
                                                                               pubblico       un  centinaio     di  locali     Alla   correzione
                                                                                                          Compagnia LA BOTTEGA DE LE OMBRE, Macerata   dell’acustica       contribui-
                                                               per attività commerciali e di servizio; in- scono le superfici della “farfalla” so-
                                                               fine, poco meno di una trentina di pa- spesa al centro dell’invaso.
                                                               lazzi e unità immobiliari sono state
                                                               recuperate per attività culturali.                              Matera «è davvero una città bellissima,
                                                                                                                               pittoresca, impressionante»: le parole di
                                                               Frutto di questo impegno è anche l’Au- speranza con cui Levi concludeva il suo
                                                               ditorium e Centro Culturale “Casa dolente racconto ci sembrano risuonare
                                                               Cava” realizzato nel Sasso Barisano. negli spazi di questo luogo straordinario,
                                                               L’intervento nasce dalla scoperta for- rimasto a lungo celato nel cuore della
                                                               tuita, durante i lavori di manutenzione di città rupestre e ad essa finalmente resti-
                                                               una casa a corte, di una cavità sotterra- tuito in tutta la sua bellezza.
                                                               nea generata dall’attività di estrazione                                                      MARCO MULAZZANI
                                                               di una cava di tufo “a pozzo”. Di proba-                                   Per gentile concessione dalla pubblicazione
                                                               bile origine medievale, sfruttata con tec-                                         CASABELLA 814. N. 6 GIUGNO 2012
                                                               niche di scavo manuale procedendo
                                                               dall’alto verso il basso, la cava è stata
                                                               utilizzata fino al XVII secolo; una volta
                                                               raggiunta la roccia calcarea sul fondo
                                                               l’attività si è interrotta e il sito di estra-
                                                               zione abbandonato. Il pozzo della cava,
                                                               profondo una ventina di metri e di se-
                                                               zione tronco-conica, si interseca con una
                                                               serie di cavità laterali di minor dimen-
                                                               sione dando luogo a un peculiare invaso
                                                               spaziale, articolato ma unitario. Tale si-
                                                                                                                               Casa Cava è nel cuore dei Sassi di Matera
                                                               stema di spazi ipogei è a sua volta colle- dal 1993 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
                                                               gato, attraverso gallerie, con una catena www.casacava.it
                                                               di ambienti che si diramano su diversi li- foto Domenico Barile.

                                                                                          9
L’ANGOLO
                                                            DI ANTONIO PERELLI
                                                           PRESIDENTE NAZIONALE UILT

              RIFLESSIONI SUL VOLONTARIATO
                                                        suna gratificazione, neanche di natura          Mi hanno riferito che “un pezzo grosso”
                                                        etica o comunque immateriale.                  tra i nostri governanti abbia definito i vo-
                                                        Eppure non è difficile comprendere che          lontari italiani dei “perditempo” che non
                                                        il volontariato produce effetti benefici        possono essere aiutati più di tanto: spero
                                                        non facilmente quantificabili, ma sicura-       che sia una “fake news” tesa a scredi-
                                                        mente apprezzabili: tesse una solida rete      tare il politico in oggetto: non posso pen-
                                                        di rapporti sociali tra persone che non si     sare che chi ha fatto dell’attività politica
                                                        conoscono, stimola il sorgere di motiva-       lo scopo della sua vita possa raggiungere
                                                        zioni positive, quelle che nascono dalla       un livello così basso di incapacità di ve-
                                                        soddisfazione di aver concretamente aiu-       dere oltre il proprio naso.
                                                        tato chi ne ha bisogno, consolida i rap-
                                                        porti umani autentici, quelli basati sulla     D’altronde, cosa la politica veramente

        C
foto D. Curatolo per SCENA
                                                        socializzazione e sull’altruismo, è un ar-     pensa del volontariato sarà a breve co-
                        arissime amiche e carissimi     gine costruttivo contro l’egoismo e l’in-      dificato dai Decreti Attuativi della Legge
                        amici dell’Unione, vorrei       dividualismo.                                  del Terzo Settore, che disciplinerà tutta la
                        dedicare il mio consueto        D’altro canto il volontariato è talmente       vasta materia relativa alle molteplici
                        articolo a quegli otto vo-      cresciuto, soprattutto a partire dagli anni    espressioni di questo benemerito com-
                        lontari italiani che sono de-   ‘90, che le istituzioni, consapevoli che       portamento pro-sociale. E noi sapremo
         ceduti nel disastro aereo in Etiopia. I        questa benefica forma di attività riusciva      di conseguenza cosa ci prepara il futuro,
         media, sempre alla ricerca di notizie che      a svolgere dei servizi che le stesse istitu-   quali vie dovremo percorrere e quali
         possano catturare l’attenzione e forse         zioni non erano in grado di organizzare        nuove battaglie intraprendere, non solo
         l’interesse dei lettori, hanno tutto som-      e di svolgere, hanno iniziato a finanziare      per garantire la nostra sopravvivenza,
         mato dato poco risalto al fatto che quelle     alcune delle associazioni di volontari, ri-    ma per continuare quell’affascinante
         donne e quegli uomini stavano donando          conoscendo loro un valore intrinseco           percorso di crescita che ci ha portato fin
         la loro opera, dunque il loro tempo ed il      degno di essere riconosciuto ed aiutato.       dove oggi siamo, cioè ai vertici dell’As-
         proprio lavoro, per aiutare altre persone      E quando, tra le varie attività, è comin-      sociazionismo del Teatro Filodrammatico
         che si trovano in condizioni di vita e di      ciato a crescere il numero di quelle dedi-     (o dilettantistico o amatoriale o non pro-
         salute inferiori ad ogni immaginabile li-      cate al settore culturale e ricreativo, i      fessionistico che dir si voglia), con un ri-
         vello. Insomma, hanno dato la loro vita        cordoni della borsa si sono improvvisa-        conoscimento in termini non solo
         per una causa nobile, che li eleva al          mente stretti, con il solito ritornello che    numerici, ma di stima e di rispetto per
         rango di eroi, sconosciuti e presto dimen-     “la cultura non fa mangiare, non pro-          l’enorme mole di lavoro svolto da tutti
         ticati dai più, ma degni di essere ammi-       duce e non rende”.                             noi per la crescita culturale della nostra
         rati e ricordati.                              Questa riflessione non mi fu esplicitata        nazione.
                                                        in questi termini, ma il senso era questo,
         In seguito a questo sacrificio di vite          quando nel 2015 il MIBAC, in nome della        A Matera ci ritroveremo, per rinnovare il
         umane spezzate, solo qualche trasmis-          “spending review”, mi comunicò il ter-         nostro impegno e la nostra assunzione
         sione televisiva ha dedicato una discus-       mine del finanziamento annuale per la           di responsabilità, per sottolineare ancora
         sione ed una riflessione sul volontariato,      UILT. Sono convinto che il vero volonta-       una volta il nostro ruolo nei confronti
         che in Italia è in grado di muovere mi-        riato, quello che persegue le sue finalità      dell’associazionismo e del volontariato
         lioni di persone impegnate in centinaia        in modo disinteressato ed altruistico, “in     tesi alla crescita del Teatro Amatoriale,
         di attività utili ai più bisognosi: un po’     modo personale, spontaneo e gratuito”          per provare a coordinare al meglio tutte
         troppo poco come impegno giornalistico         (art.1 Legge Quadro 266/91) sia invece         le nostre attività a livello di vita associa-
         a mio avviso! Sul volontariato italiano e      un’eccezionale testimonianza di serietà,       tiva, di Teatro Educativo, di conoscenza
         sulle sue molteplici attività bisognerebbe     di responsabilità, di impegno, un com-         delle tecniche performative, sottoline-
         avviare un’inchiesta ed un’indagine a          portamento motivato da quelle emozioni         ando gli ideali comuni che ci guidano,
         tutto tondo, che facesse emergere, al di       profonde che sono alla base della vita         esaltando l’amicizia e la collaborazione,
         là dei numeri e delle statistiche, questa      associativa, un modo per testimoniare la       motori potenti che ci spingono in avanti
         “parte sana” della nazione, che lavora il      propria volontà di venire incontro ai bi-      e ci fanno guardare al futuro con capar-
         più delle volte senza nessuna forma di         sogni autentici, soprattutto a quelli igno-    bietà e determinazione.
         pubblicità ed ovviamente senza ricono-         rati dai governi, dalle istituzioni e dai
         scimenti economici, in pratica senza nes-      media.                                                                  ANTONIO PERELLI

                                                                            10
R IFLESSIONI
                                  DI FLAVIO CIPRIANI
                              DIRETTORE CENTRO STUDI UILT

                DRAMMATURGIA
                  DEL SUONO
«USCENDO DAL TEATRO SI DEVE AVERE L’IMPRESSIONE DI ESSERSI RISVEGLIATI
DA QUALCHE SOGNO STRANO, NEL QUALE ANCHE LE COSE PIÙ ORDINARIE
HANNO LO STESSO MISTERIOSO, IMPENETRABILE FASCINO TIPICO DEL SOGNO,
PER CUI NON POSSONO ESSERE PARAGONATE A NIENT’ALTRO»

                                                        [ STANISŁAW IGNACY WITKIEWICZ ]

U
                n teatro delle energie, delle forze, delle intensità degli affetti nella loro presenza,
                più manifestazione che significato, più energia che informazione, più presenza
                che rappresentazione: è IL TEATRO che realizza nel Performance Text questi
                concetti. Il PERFORMANCE TEXT è la finalizzazione di un atto compositivo che
                agisce internamente al rinnovato significato del termine Drammaturgia che già
nella sua etimologia contiene queste teorie. DRAMA ERGON, AZIONI CHE LAVORANO, AZIONI
ENERGETICHE, dove vorrei sottolineare ancora l’etimologia: DRAMA sono le azioni, ERGON
declina il significato di EN-ERGEIN che tradotto è ENERGIA.
Quel termine che indicava solamente l’atto di scrivere un testo, attualmente ed in modo con-
solidato, è stato scisso e frazionato in diverse drammaturgie che lavorano in atto compositivo
per arrivare al testo performativo, il PERFORMANCE TEXT. Si parla ormai di PRIMA CREAZIONE
indicando il testo scritto e SECONDA CREAZIONE l’atto compositivo nel suo complesso, la
scrittura scenica, che riunisce in quel lavoro di composizione le varie drammaturgie (dram-
maturgia dell’attore, drammaturgia scritta, drammaturgia dello spazio scenico, drammaturgia
dello spazio sonoro, drammaturgia dello spazio illuminato) per arrivare alla messa in scena,
al Performance Text. Come dicevo, è ormai un percorso di composizione che determina un
nuovo concetto di lavorare, ormai poi non tanto nuovo ma forse poco conosciuto o addirittura
misconosciuto, che dovrebbe agire, secondo il mio pensiero, sia in un teatro definito dram-
matico che in un teatro postdrammatico.
Questa – credo importante – introduzione, per chiarire e ribadire concetti e teorie che diffu-
samente si sono trasformate in un modo di operare a teatro che rappresenta la modernità,
per introdurre quella parte del lavoro di composizione che si occupa dello spazio sonoro che
poi viene lavorato insieme, integrandosi e completandosi con gli altri lavori di composizione
drammaturgica. Quindi parleremo anche nello specifico di COMPOSIZIONE che riguarda IL
SONORO od ancora in maniera innovativa dello SPAZIO SONORO DEL TEATRO.

Nel mese di febbraio ho avuto come al solito la fortuna ma anche l’onore di assistere emo-
zionato ad un laboratorio del maestro Eugenio Barba e riguardava chiaramente LO SPAZIO
DEL TEATRO riferendosi in questo caso allo SPAZIO SCENICO anche in relazione con l’azione
nello spazio scenico: definizione dello spazio scenico in rapporto con la presenza dell’attore,
con la sua presenza scenica che lo determina.

                                                 11
Questo, oltre che per esprimere ancora        chi in uno spazio temporale, questa             zializzavo le fonti sonore ma poi le na-
uno stupore mediato da una emozione           volta di un periodo perso nei tempi,            scondevo!) sempre riferendosi al con-
unica che conforta i miei pensieri ed il      aveva intuito e messo in atto il concetto       cetto di acusmatica: «Se guardo a tutti i
mio lavoro, per capire quegli spazi che       di cui parlavo: l’ACUSMATICA. Mi riferi-        miei lavori realizzati nel tempo posso os-
determinano il fare teatro di cui fa parte    sco a Socrate, che metteva in pratica le        servare una costante nella mia visione
lo spazio sonoro.                             sue teorie isolando gli allievi all’interno     delle cose. La tecnologia deve essere fun-
                                              di una tela leggera e portava le parole         zionale all’obiettivo che si vuole raggiun-
La drammaturgia dello spazio sonoro è         che erano insegnamento muovendosi               gere, quindi ogni dispositivo deve
un concetto di composizione innovativo        circolarmente intorno alla tela, immer-         scomparire, farsi trasparente».
ed assolutamente essenziale, nel con-         gendoli così in uno spazio acustico av-
tempo argomento di studio irrinunciabile      volgente e privo di riferimenti precisi.        Questo mio spazio, indicato come “Ri-
per chi vuol fare teatro senza distinzioni    Rivedo la mia azione confortata da que-         flessioni”, riporta dei pensieri, a volte ri-
di generi, riflettendo anche che dopo          sto riferimento! L’amplificazione usata          pensamenti, che non svaniscono dopo la
l’avvento della “buona regia” nell’opera      in modo approssimativo può rovinare il          lettura degli articoli ma sono presupposti
lirica, sta agendo in maniera importante      suono di un concerto come di uno spet-          ad incontri teorici-pratici sull’argomen-
il concetto di spazio sonoro in una com-      tacolo.                                         tazione affrontata in un interessante stu-
posizione dove ha prevalso negli anni                                                         dio sugli “spazi del teatro”.
esclusivamente un concetto di accompa-        «Nella modernità sicuramente ha as-             Mi affiancano letture, aggiornamenti,
gnamento alla visione che poco influiva        sunto importanza essenziale lo studio e         studi che cerco di far emergere per muo-
in un concetto di spazio sonoro che riu-      la pratica di una amplificazione elettro-        vere a curiosità, e non solo informare ma
scisse ad avvicinare il movimento sce-        acustica per la composizione dello spazio       poi formare: mettere in forma, preparare
nico alla partitura musicale, definendo        sonoro e tale composizione è diventato          qualcuno a qualcosa. Spero sia un movi-
così il concetto di spazio.                   un mezzo creativo importante. La sua            mento che porti ad incontri di essenziale
Lo studio della drammaturgia dello spa-       funzione è quella di creare uno spazio          studio in quel processo di formazione
zio sonoro si integra e completa nella        acustico virtuale immersivo, un unico           che perseguiamo da tempo.
composizione le altre drammaturgie. Il        ambiente condiviso per il pubblico e la
compito specifico è quello di far suonare      scena. In effetti il suono è il tramite prin-   Termino citando uno studio di Enrico Pi-
uno spazio ed è uno studio che si avvale      cipale della comunicazione tra spettatori       tozzi – TEATRI DEL SUONO, a cui affi-
della tecnica, ma in cui la tecnica è parte   e attori che altrimenti in uno spazio tea-      derò il percorso di formazione:
dello studio.                                 trale convenzionale, in particolar modo,        «Al centro di una indagine, articolata a
                                              restano separati dalla demarcazione del         partire dalla testimonianza di composi-
Ancora un ricordo personale che si            boccascena».                                    tori e sound artists oltre che da teatro-
perde nel tempo, ma che suscitava me-         Ma considerando che il teatro è il luogo        logi e musicologi, c’è il pensiero sonoro
raviglia ed a volte anche attualmente         dell’ascolto ma anche della visione, si os-     che la scena elabora discostandosi dal
discussione con alcuni tecnici che non        serva come queste due peculiarità defi-          mero utilizzo della musica come corolla-
definirei tecnici del suono sicuramente:       niscono due spazi che si determinano ed         rio al regime della visione. Da un punto
appena entrato in uno spazio dove do-         influenzano sino a concettualizzare un           di vista compositivo assistiamo quindi ad
vevo presentare un mio lavoro, la cosa        unico spazio inscindibile. Pensiamo             un processo che si dispone attorno ad un
di cui immediatamente mi occupavo e           quanto una drammaturgia sonora possa            doppio regime delle immagini, vale a
preoccupavo era la disposizione delle         condizionare ed indirizzare ad una vi-          dire l’immagine sonora che comprende
fonti sonore nello spazio, e mi trovavano     sione. Lo spazio del suono orienta la per-      inoltre il registro vocale ed il teatro di
sempre a spostare casse acustiche e po-       cezione.                                        opera, e l’immagine visiva deteminata a
sizionarle in posizioni che sembravano                                                        partire dalle qualità della precedente. In
innaturali, ma non per la mia idea di         Ed ancora direi che è essenziale il con-        altri termini, il suono agisce in scena in
spazio sonoro che ripercorreva quel con-      cetto di spazialità nello studio e nella        modo discreto, latente, stabilisce il senso
cetto definito ACUSMATICA che tentava          realizzazione dello spazio sonoro, ma è         di ciò che appare in scena ed orienta la
di unire in uno spazio unico attori e spet-   altrettanto importante la non identifica-        percezione dello spettatore».
tatori. Certo allora, dati gli scarsi mezzi   zione della fonte sonora (spostavo e spa-       (da Culture Teatrali 2018).
tecnici, era un tentativo coraggioso ma
seguiva una idea di studio che faceva                                                                                       FLAVIO CIPRIANI
ahimè sorridere i tecnici del teatro!

«Devono essere costruite nuove sale per
l’ascolto per soddisfare le esigenze della
MUSICA SPAZIALE. La mia idea sarebbe
di avere una camera sferica con al centro
una piattaforma trasparente sia alla luce
che al suono su cui dovrebbero stare gli
ascoltatori. Potrebbero sentire la musica
provenire dall’alto, dal basso, e da tutte
le direzioni» (Karlheinz Stockhausen).
Il maestro sicuramente aveva acquisito
l’eredità di un concetto tramandato da                                                         foto D. Curatolo per SCENA
GMT 2019
                                                DI GIANNI DELLA LIBERA

           IL 27 MARZO SI CELEBRA
     LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO
                Il messaggio è affidato a Carlos Celdrán – autore, regista teatrale cubano

                «LA TRADIZIONE TEATRALE È ORIZZONTALE. NESSUNO PUÒ AFFERMARE CHE
                IL TEATRO ESISTE IN UN QUALSIASI LUOGO DEL MONDO, IN UNA QUALSIASI
                CITTÀ O EDIFICIO PRIVILEGIATO. IL TEATRO, COSÌ COME IO LO INTENDO, SI
                DIFFONDE ATTRAVERSO UNA GEOGRAFIA INVISIBILE CHE FONDE LE VITE DI
                CHI LO COMPIE E IL MESTIERE TEATRALE IN UN UNICO GESTO UNIFICANTE»
                                                                                               [ CARLOS CELDRÁN ]

M
                     oltissimi sono i motivi    l’altro, verso la comunità, verso il mondo
                     per celebrare il teatro,   intero perché il teatro ha insita una fun-
                     e la giornata del 27       zione educativa che permette a que-
                     marzo serve solo a         st’arte di differenziarsi e staccarsi da
                     non farceli dimenti-       tutte le altre arti.
care. C’è chi considera l’evento celebra-       Ma perché è importante per tutti noi es-
tivo un fatto solo per chi di teatro si         sere consapevoli della funzione educa-
nutre, ma in realtà non dobbiamo dimen-         tiva del teatro? Perché innanzitutto, tale
ticare che il teatro appartiene a tutti,        aspetto è presente fin dalle sue origini, è
all’umanità intera e non solo a chi per         irrinunciabile se non si vuole negare l’es-
professione o solo per passione calca le        senza stessa del teatro. Funzione educa-
scene. Il teatro è trasversale, ce lo ricorda   tiva significa favorire la crescita
il regista cubano Carlos Celdrán, autore        personale e individuale in una logica di
del bellissimo messaggio di quest’anno,         gruppo, educare al rispetto dell’altro e                              Carlos Celdrán, Cuba.
non ha una casa propria perché il mondo         imparare a condividere un percorso di
intero è la sua casa, è unificante al di là      maturazione reciproca che non necessa-         È l’unico mezzo che abbiamo per portare
di qualsiasi barriera linguistica, sociale,     riamente deve compiersi nell’atto finale        alla luce e rielaborare le nostre visioni e
culturale, religiosa, politica.                 della messa in scena ma che trova moti-        contraddizioni più complesse.
                                                vazione di esistere a prescindere. Il teatro   La nostra società tende a pensare in ter-
E aggiungerei, il teatro è liberta, non ha      favorisce la creatività dell’individuo e       mini di cura, punizione, e gadget. I Greci,
padroni, è pura espressione dell’umano          permette alla persona, ragazzo o adulto        si suppone assaporassero le loro que-
vivere, in tutte le sue forme e in tutte le     che sia, a entrare in sintonia con se          stioni e le trasformassero creativamente
sue manifestazioni, oltre il genere, oltre      stesso e con l’altro. Da tutto questo de-      nella profonda libertà della tragedia.
le sue peculiarità. La libertà nel/del tea-     riva infine la necessità di avere la mas-       Oggi non abbiamo bisogno certo di rima-
tro è una premessa fondamentale e allo          sima attenzione nei confronti dei              nere attaccati alle loro soluzioni ideolo-
stesso tempo è un obiettivo vitale e fon-       giovani, adulti di domani, perché tutte le     giche ma portiamo con noi gli stessi
damentale per chiunque voglia cibarsi           potenzialità del “fare teatro” trovano         problemi individuali e sociali.
dell’arte scenica. Il teatro senza libertà è    nel lavorare con e per i ragazzi la mas-       I Greci hanno reso pubblico il Comico e
merce, consumo, spettacolo e non può            sima realizzazione della funzione educa-       il Tragico e li hanno posti in uno spazio
essere altrimenti perché cade brutal-           tiva del teatro.                               pubblico per la gente del suo popolo, un
mente nella logica di un mercato. Il tea-                                                      luogo in cui rispecchiarsi e verso il quale
tro amatoriale in Italia è povero, ma la        «I Greci, si suppone abbiano creato la         indirizzare le domande fondamentali su
sua povertà è la sua grande ricchezza,          prima democrazia. Non lo hanno fatto           ciò che riguarda noi esseri umani».
perché non ha catene né deve rendere            perché avevano una pubblica assemblea          (Edward Bond)
conto a nessuno per sopravvivere, ma            o un tribunale, ma perché hanno creato
deve costruirsi solo sulla passione, la         un teatro pubblico. I tribunali e le assem-    Buon Teatro a tutti!
creatività e la volontarietà dei suoi pro-      blee ci danno le leggi ma il teatro ci dona
tagonisti. E da questo deriva una grande        la giustizia. Gli esseri umani sono una
                                                                                                                   GIANNI DELLA LIBERA
responsabilità che impegna l’intero po-         “specie drammatica” e il teatro si trova                        Coordinatore Nazionale UILT
polo dei teatranti, responsabilità verso        nelle profondità della nostra psiche.                    per la Giornata Mondiale del Teatro

                                                                    25
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MESSAGGIO PER LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO                                                    BIOGRAFIA
27 MARZO 2019                                                                                    DELL’AUTORE DEL MESSAGGIO
                                                                                                 Carlos CELDRÁN, Cuba
                                                                                                 Regista teatrale, drammaturgo,
Carlos CELDRÁN, Cuba                                                                             educatore teatrale, professore
Prima del mio risveglio al teatro, i miei insegnanti erano già là. Avevano costruito le          Carlos Celdrán è un pluripremiato regista tea-
                                                                                                 trale, drammaturgo, accademico e professore.
loro case e il loro approccio poetico sui resti delle loro vite. Molti di loro sono sco-         Vive e lavora a L’Avana, Cuba e ha portato i suoi
nosciuti, o sono a malapena ricordati: hanno lavorato nel silenzio, nell’umiltà delle            spettacoli in tutto il mondo.
loro sale prove e nei loro teatri pieni di spettatori e, lentamente, dopo anni di lavoro         Nato nel 1963 a L’Avana, Carlos Celdrán ha af-
                                                                                                 finato il suo amore e la sua esperienza del teatro
e risultati straordinari, sono gradualmente andati via da questi luoghi e poi scom-              presso l’Istituto Superiore delle Arti dell’Avana,
parsi. Quando ho capito che il mio destino personale sarebbe stato quello di seguire             dove ha conseguito una laurea in Studi delle Arti
i loro passi, ho anche capito che avevo ereditato quell’affascinante, unica tradizione           dello Spettacolo. Dopo essersi diplomato a pieni
                                                                                                 voti nel 1986, inizia a lavorare prima come con-
di vivere nel presente senza alcuna aspettativa, se non quella di raggiungere la tra-            sigliere residente, e in seguito come regista resi-
sparenza di un momento irripetibile e un momento di incontro con un altro nel buio               dente per il Teatro Buendía all’Avana.
di un teatro, senza ulteriore protezione se non la verità di un gesto, di una parola ri-         Ha ricoperto questo ruolo fino al 1996, quando
                                                                                                 decide di creare il proprio gruppo teatrale, il fa-
velatrice.                                                                                       moso e apprezzato Teatro Argos. Con sede a
                                                                                                 L’Avana, Cuba, il Teatro Argos ha conquistato
La mia patria teatrale si trova in quei momenti di incontro con gli spettatori che ar-           una grande fama con le sue interpretazioni di
rivano nel nostro teatro sera dopo sera dagli angoli più disparati della mia città, per          classici europei, di opere teatrali latino-ameri-
accompagnarci e condividere alcune ore, pochi minuti. La mia vita è fatta di questi              cane contemporanee e di produzioni originali
                                                                                                 sotto la direzione esperta di Carlos Celdrán.
momenti unici, in cui smetto di essere me stesso, di soffrire per me stesso, e rinasco           Gli spettacoli del Teatro Argos hanno cercato di
e capisco il significato della professione teatrale: vivere istanti di pura, effimera verità,      dare nuova vita al canone del teatro europeo
dove sappiamo che ciò che diciamo e facciamo, lì sotto le luci del palcoscenico, è               moderno, con spettacoli di Brecht, Beckett, Ibsen
                                                                                                 e Strindberg che portano la cultura e i gusti eu-
vero e riflette la parte più profonda, più personale di noi stessi. Il mio paese teatrale,        ropei a un pubblico latino-americano. Il Teatro
mio e dei miei attori, è un paese intessuto di questi momenti, in cui mettiamo da                Argos ha realizzato anche un grande lavoro di
parte le maschere, la retorica, la paura di essere ciò che siamo, e uniamo le nostre             promozione dei drammaturghi cubani, portando
                                                                                                 in scena opere di artisti locali come Gonzalez
mani nel buio.                                                                                   Melo. È questa fusione di diverse culture che ha
La tradizione teatrale è orizzontale. Non c’è nessuno che possa affermare che il teatro          portato il Teatro Argos, uno dei più importanti
                                                                                                 gruppi teatrali cubani, ad essere acclamato oltre
esista in un qualsiasi luogo del mondo, in una qualsiasi città o edificio privilegiato.           i confini nazionali. Il loro celebre laboratorio di
Il teatro, così come l’ho recepito, si diffonde attraverso una geografia invisibile che           recitazione, che cerca di trovare un linguaggio
fonde le vite di chi lo compie e il mestiere teatrale in un unico gesto unificante. Tutti         comune per gli artisti, è riconosciuto come
                                                                                                 un’iniziativa capace di mettere il mondo insieme.
i maestri del teatro scompaiono con i loro momenti di irripetibile lucidità e bellezza           Il punto culminante dell’esistenza del teatro è
e svaniscono tutti allo stesso modo, senza alcuna altra trascendenza che li protegga             stata la produzione intitolata Ten Million,
e li renda noti. I maestri del teatro lo sanno, nessun riconoscimento è valido di fronte         un’opera teatrale scritta e diretta dallo stesso
                                                                                                 Carlos Celdrán. Questa pièce ha ricevuto il
a quella certezza che è la radice del nostro lavoro: creare momenti di verità, di am-            plauso della critica, ed è stata messa in scena sia
biguità, di forza, di libertà nel mezzo della grande precarietà. Nulla sopravvive, se            a Cuba che a livello internazionale. Il loro spet-
non i dati o le registrazioni dei loro lavori, in video e in foto, che cattureranno solo         tacolo più recente Misterios y pequeñas piezas
                                                                                                 nel 2018, anch’esso scritto e diretto da Carlos
una pallida idea di ciò che hanno fatto. Tuttavia, quello che mancherà sempre in                 Celdrán, è stato anch’esso accolto molto bene.
quelle registrazioni è la risposta silenziosa del pubblico che capisce in un istante che         Questi sforzi per Cuba e il teatro internazionale
ciò che accade non può essere tradotto o trovato all’esterno, che la verità condivisa            hanno portato a Carlos Celdrán numerosi rico-
                                                                                                 noscimenti e premi. Ha vinto il Cuban Theatre
è un’esperienza di vita, per qualche secondo, anche più diafana della vita stessa.               Critics Award nella categoria Best Staging in più
                                                                                                 occasioni - ricevendo il premio per ben 16 volte
Quando ho capito che il teatro era un paese in sé, un grande territorio che copre il             dal 1988 al 2018. Oltre a questo successo di cri-
mondo intero, è sorta in me una determinazione, che è stata anche il compimento di               tica, ha anche ottenuto un importante riconosci-
una libertà: non devi andare lontano o spostarti da dove sei, non devi correre o muo-            mento dal suo paese e dal mondo, ricevendo la
                                                                                                 Distinzione Nazionale della cultura cubana nel
verti. Il pubblico c’è ovunque tu esisti. I colleghi di cui hai bisogno sono là al tuo           2000 e il Cuba National Theatre Award nel 2016.
fianco. Là, fuori da casa tua, c’è la realtà quotidiana opaca e impenetrabile.                    Durante questa straordinaria carriera, Carlos Cel-
                                                                                                 drán è rimasto impegnato per ispirare e aiutare
Lavorerai, quindi, da quell’apparente immobilità per progettare il più grande viaggio            gli altri, lavorando come professore presso isti-
di tutti, per ripetere l’Odissea, il viaggio degli Argonauti: sei un viaggiatore immobile        tuzioni di alto livello a Cuba, in Sud America e
                                                                                                 in Europa. Egli stesso ha costantemente lavorato
che non cessa mai di accelerare la densità e la rigidità del tuo mondo reale.                    per migliorare e approfondire le sue conoscenze,
                                                                                                 conseguendo vari Master nel 2011 dall’Univer-
Il tuo viaggio è verso l’istante, il momento, verso l’incontro irripetibile con i tuoi simili.   sità Rey Juan Carlos di Madrid. Le capacità di in-
Il tuo viaggio è verso di loro, verso il loro cuore, la loro soggettività. Tu viaggi dentro      segnamento di Carlos Celdrán l’hanno fatto
di loro, nelle loro emozioni, nei loro ricordi che risvegli e metti in moto. Il tuo viaggio      entrare nella Facoltà dell’Istituto Superiore
                                                                                                 d’Arte Cubana, dove ha insegnato per più di 20
è vertiginoso e nessuno può misurarlo o metterlo a tacere. Né qualcuno può ricono-               anni, ed è stato a capo del corso di Laurea Ma-
scerlo nella giusta misura. È un viaggio attraverso l’immaginazione della tua gente,             gistrale in regia dal 2016, trasmettendo le sue
un seme che viene seminato nelle terre più remote: la coscienza civica, etica e umana            conoscenze alle future generazioni di creatori
                                                                                                 teatrali cubani. Allo stesso tempo, la sua espres-
dei tuoi spettatori. Perciò, non mi muovo, rimango a casa, con i miei cari, in una               sione artistica continua a trovare forma nella
quiete apparente, lavorando giorno e notte, perché ho il segreto della velocità.                 regia e nella drammaturgia con il Teatro Argos.
www.world-theatre-day.org                                                                        Traduzioni di Roberta Quarta – Centro Italiano ITI
                                                                     14
GLI EVENTI UILT NELLE REGIONI PER LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO
Come è tradizione, moltissime anche quest’          cinio del Comune organizza i festeggiamenti         Giornata Mondiale del Teatro alla presenza
anno sono le UILT regionali e le compa-             per la Giornata Mondiale del Teatro. Come           delle autorità locali e delle Compagnie.
gnie affiliate che si sono organizzate per          ogni anno la serata prevede pièce teatrali ori-
celebrare adeguatamente la Giornata                 ginali della compagnia e letture accompa-           In SICILIA Il 27 marzo dalle ore 9.00, Audi-
Mondiale del Teatro e il mese di marzo sta          gnate dalle musiche dal vivo di Gianfranco          torium ITT Ines Giganti Girella, Licata (AG),
diventando un vero e proprio contenitore            “Frank” Castagnoli, intervengono la Compa-          l’Associazione IL DILEMMA in collaborazione
per le manifestazioni e gli eventi targati UILT     gnia LA ROSA D’ACCIAIO, Piero Zangheri e            con l’IIS Fermi hanno organizzato i festeggia-
in tutto il territorio nazionale.                   Sonia Bertozzi.                                     menti con le scuole del territorio, e nel pome-
                                                    Domenica 31 marzo alle 18.00 presso lo Spa-         riggio gli allievi del Laboratorio Teatrale
Un format che sempre più prende forma è il          zio Cosascuola Music Academy, Forlì, il             diretti da Luisa Biondi e Katia Marino danno
FESTIVAL DI CORTI TEATRALI che nelle sue            Gruppo Teatrale GRANDI MANOVRE, con la              lettura del Messaggio.
varie forme permette alle compagnie di fe-          partecipazione degli attori di FO_Emozioni,         Domenica 31 marzo ore 20.00, Auditorium
steggiare insieme e condividere un’appas-           presentano un evento di denuncia e sensibi-         “Prof. Carmelo Graci”, Licata (AG). HELIOS
sionante giornata di teatro in un clima di          lizzazione “Pezzi di Vetro... Contro ogni vio-      Artisti Associati e IL COVO DEGLI ARTISTI or-
condivisione e festa, in linea con i principi       lenza sulle Donne”, con le Compagnie OGM,           ganizzano il Festival Regionale “Fratelli di
ispiratori della GMT.                               QAOS, COMPAGNIA DELLE LIRIDI, CAMBIO-               Scena” e celebrano la Giornata Mondiale del
                                                    SCENA, VENTIROSE, FUORISCENA e GRANDI               Teatro, con gli spettacoli “U Sciò” e “L’Asse-
Ecco alcune delle iniziative, giunte finora          MANOVRE.                                            dio di Parigi” con il fantastico TEATRO DEL-
in redazione.                                                                                           L’OPERA DEI PUPI e Compagnia THALIA.
                                                    Nel FRIULI VENEZIA GIULIA, sabato 16, 23
In BASILICATA, sabato 30 marzo a Matera,            e 30 marzo 2019 ore 21.00, Cordenons (UD),          In TRENTINO venerdì 22 marzo alle 20.00
la UILT Basilicata presenta la nona edizione        ETABETA TEATRO e la UILT Friuli Venezia Giu-        presso il Centro Teatro Comune di Trento la
del Concorso Nazionale “Ritagliatti”, festival      lia hanno organizzato la rassegna teatrale          UILT Trentino e CTOlmi24 - Centro Teatro del
di corti teatrali rivolto a tutte le compagnie      “Teatralmente”. Partecipano le Compagnie            Comune di Trento gestito da Artico organiz-
amatoriali. Le associazioni teatrali SKENE’ e       ASSEMBLEA TEATRALE MARANESE di Ma-                  zano il Festival Corti Teatrali che coinvolgerà
TUTTO ESAURITO, in occasione della GMT il           rano Lagunare (UD), TRAVESIO TUTTO TEA-             numerosi gruppi trentini.
29 marzo alle ore 18.30 presso l’Auditorium         TRO di Travesio (PN) ed ETABETA (PN). Nelle
di Maria Madre della Chiesa in via dei Dauni,       tre serate verrà letto il Messaggio.                Infine in VENETO: sabato 2, 16 e 30, ore
Matera, presentano una conversazione spet-                                                              21.00, Auditorium Dina Orsi, Conegliano, le
tacolo su Gerardo Guerrieri, saggista, critico      Martedì 26 marzo, al Circolo Culturale "La          Compagnie COLONNA INFAME e CASTELLO
teatrale, traduttore e autore di radiodrammi.       Traccia" di Roma, le Compagnie UILT del             ERRANTE hanno organizzato la rassegna
Relatore: Lello Chiacchio. Voci recitanti: Da-      LAZIO festeggiano, con una serie di corti tea-      “Primavera Ridens... aspettando la Giornata
niela Allegretti e Tommaso Ferrandina.              trali, l’arrivo della mezzanotte per poter brin-    Mondiale del Teatro”. Momento clou la se-
                                                    dare alla Giornata Mondiale del Teatro, alla        rata del 30 marzo dove il teatro incontrerà la
In CAMPANIA, mercoledì 27 marzo ore 9.30            UILT Nazionale ed alla UILT Lazio con la let-       disabilità e la solidarietà. In scena lo spetta-
“La scuola si fa teatro” – Venerdì 29 ore 9.30      tura del Messaggio, in modo assolutamente           colo “Educarne uno per salvarne 104” con
“Giornata di studio e riflessione sul fare tea-      "teatrale".                                         Beatrice Montesel e Franziskus Vendrame.
tro nella scuola”, TEATRO MIO di Vico
Equense. Mercoledì 27 marzo ore 18.30 Au-           In LOMBARDIA, sabato 30 marzo presso il             Domenica 17 marzo, Teatro Aurora, Treviso,
ditorium Istituto Palatucci Napoli, il TEATRO       Politeatro a Milano si tiene il 2° Festival Tea-    ore 10.00 Assemblea Regionale delle compa-
DEI DIOSCURI in collaborazione con ICRA             trale UILT Lombardia 2019. Il programma pre-        gnie UILT e alle 17.00 la Compagnia TEATRO
Project Napoli e UILT Campania hanno orga-          vede nel pomeriggio un laboratorio di               CHE PAZZIA! e la UILT Veneto presentano il
nizzato una prova aperta per celebrare in-          Biomeccanica “Grammatica dell’azione “ con          Festival Regionale di Corti Teatrali 6^ edi-
sieme la Giornata Mondiale del Teatro.              il docente Massimiliano Cividati. La sera alle      zione con le compagnie: GATTO ROSSO di Pe-
                                                    21.00, il Festival “Corti Teatrali“, con la par-    schiera S/G, BRETELLE LASCHE di Belluno,
In EMILIA ROMAGNA sabato 16 marzo al                tecipazione di numerose compagnie UILT              COLONNA INFAME di Conegliano, TEATRO
Teatro Stabile di Mordano alle 20.30 la Com-        della regione.                                      PROVA di San Bonifacio e LAVORI IN CORSO
pagnia TEATRO STABILE DI MORDANO dà                                                                     di Pieve di Cadore. Alla fine della manifesta-
vita ad una serie di spettacoli teatrali con buf-   Nelle MARCHE domenica 24 marzo al Teatro            zione la lettura del Messaggio Internazionale.
fet. Domenica 17 marzo alle 18.00 presso lo         La Vittoria di Ostra (AN) si tiene dalle 16 fino
                                                    a tarda serata, la grande festa per la Giornata     GLI INESISTENTI - Teatro Filosofico di Padova
Spazio Cosascuola Music Academy a Forlì la                                                              si esibiscono in una serata pirandelliana
Compagnia GRANDI MANOVRE di Forlì dà                Mondiale del Teatro con il Teatro, la Danza, la
                                                    Musica e il Canto. Partecipano ben 19 com-          presso il Teatro comunale “Falcone e Borsel-
lettura del Messaggio Internazionale del Tea-                                                           lino” di Limena il 29 marzo alle ore 21.00.
tro in occasione dello spettacolo “La Soglia”       pagnie provenienti dalla regione Marche e da
da”LeS Saz” di Michel Azama con la regia di         tutt’Italia. Ospite internazionale il Maestro                       Altre notizie verranno pubblicate
                                                    Gilles Coullet (mimo, ballerino, attore, regista,                    nel prossimo numero di SCENA.
Loretta Giovannetti. Domenica 24 marzo
                                                    pedagogo). Presentano la manifestazione Sil-
2019 alle 17.00 presso il Teatro Bogart di
                                                    via Pasquini e Giovanni Plutino.
Sant’Egidio di Cesena le compagnie teatrali
amatoriali di Cesena celebrano la Giornata          In PUGLIA mercoledì 27 marzo alle 18.30 e
Mondiale del Teatro con uno spettacolo che          alle 21.00 presso il Circolo Pivot a Castellana
per la prima volta le vedrà calcare lo stesso       Grotte (BA) la Filodrammatica CICCIO CLORI
palco in un progetto condiviso. “Life is Thea-      dà lettura del Messaggio in occasione dello
tre. Su e giù da un palco”, questo il titolo        spettacolo in vernacolo castellanese “Ti ri-
dello spettacolo benefico.                           cordi?!” con Raffaele Ramirra, Franchino
                                                    Manghisi e Piero Mastroleo, un viaggio tra
Sul palco gli attori di Gruppo GENESI MUSI-         antico e nuovo, un viaggio sul tempo che
CAL, Associazione LIBERAMENTE, Compa-               cambia o che forse, non cambia mai.
gnia QUINTE STRAPPATE, Compagnia
QUINTE MUTEVOLI, Associazione ALTEREGO,             La UILT è presente in SARDEGNA con 20
Compagnia FUORISCENA, Associazione IL               gruppi e oltre 200 iscritti: per la prima volta
GARBUGLIO, Associazione ATTORI DIVERSI.             nella sua storia il 16 marzo ha organizzato ad
Sabato 27 marzo ore 21.00, Sala Polivalente         Oliena (NU) l’Assemblea regionale, con una
S. Allende di Savignano sul Rubicone (FC),          serie di appuntamenti. L’apertura dei lavori
l’associazione culturale Il POZZO DEI DESI-         ha visto il Presidente Nazionale, Antonio Pe-
DERI di Savignano sul Rubicone, con il patro-       relli, dare lettura del Messaggio legato alla

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