Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro

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Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
Sanfeliciani

                                                  IL GRANDE CUORE                       03
                                                      DELLA BASSA

                                                                                APPROVATO IL BILANCIO 07
                                                                                          DEL COMUNE
                                                                       «VI RACCONTO LA MIA BATTAGLIA 09
                                                                                  CONTRO IL COVID-19»
                                                                   UN SANFELICIANO DIRIGE L’ACCADEMIA 16
                                                                                    CALCIO DELLA SPAL

Periodico dell’Amministrazione Comunale di San Felice sul Panaro                               GIUGNO 2020
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
02                                                                                                                     IN PRIMO PIANO
                                                    Il saluto del sindaco Goldoni
                                                    «Saremo al fianco dei cittadini»
                                                    Cari concittadini, volevo ringraziar-       ne. Il virus si è
                                                    vi per la maturità e la disciplina che      abbattuto con
                                                    avete dimostrato nei giorni più difficili   ferocia su di noi,
                                                    dell’epidemia, seguendo le indicazio-       colpendo la no-
                                                    ni che ci venivano impartite e che noi      stra comunità,
                                                    vi trasmettevamo. Complessivamente          segnata dai lutti
                                                    i sanfeliciani, ancora una volta, han-      delle persone
                                                    no dimostrato di che pasta sono fatti,      scomparse, ma
                                                    rendendomi davvero orgoglioso di            anche dai danni
                                                    essere il vostro sindaco. Adesso sia-       che la prolun-
                                                    mo entrati in una nuova fase, ma non        gata chiusura
                                                    dobbiamo abbassare la guardia, per-         delle attività ha
                                                    ché il Covid-19 non è ancora sconfit-       inferto alla nostra economia. Siamo
IN QUESTO NUMERO:                                   to. Ci siamo riconquistati alcune delle     quindi attesi da giorni difficili. Come
02. IN PRIMO PIANO                                  nostre libertà, che tra l’altro davamo
                                                    per scontate fino a poco tempo fa e
                                                                                                Amministrazione comunale faremo di
                                                                                                tutto per essere al vostro fianco, con-
03. UN GRAZIE A...                                  abbiamo capito che nella vita non c’è
                                                    nulla di scontato, ma la nostra batta-
                                                                                                vinti che per l’ennesima volta la no-
                                                                                                stra comunità saprà rialzarsi, proprio
04. ASSOCIAZIONI BENEFICHE                          glia non è conclusa. È quindi neces-
                                                    sario che tutti noi proseguiamo in quei
                                                                                                come ai tempi del terremoto. E che
                                                                                                tutti insieme, aiutandoci e collaboran-
05. DAL COMUNE                                      comportamenti virtuosi che gli esperti      do gli uni con gli altri, torneremo più
                                                    ci raccomandano, senza fughe in             forti di prima. In conclusione vorrei
09. LA TESTIMONIANZA                                avanti che potremmo pagare molto            rivolgere un sentito ringraziamento a
10. SALUTE                                          care. Se i contagi dovessero tornare
                                                    a salire, infatti, non sono da esclude-
                                                                                                quanti hanno fatto generose donazio-
                                                                                                ni al Comune, all’Asp, ai medici del
12. ECONOMIA                                        re dolorose retromarce. Quindi racco-
                                                    mando a tutti la massima prudenza,
                                                                                                territorio, mostrando il grande cuore
                                                                                                che ha la nostra gente. Non lo dimen-
14. per non dimenticare                             di indossare le mascherine, evitare
                                                    gli assembramenti, lavarsi in modo
                                                                                                ticheremo.

15. AMBIENTE                                        accurato e con frequenza le mani e
                                                    rispettare la distanza con le perso-
                                                                                                                      Il vostro sindaco
                                                                                                                      Michele Goldoni
16. SPORT                                             “Viva la Liberazione” e “San Felice sei forte”
19. CULTURA                                           La Rocca illuminata dal Tricolore per il 25 aprile
21. ASSOCIAZIONI                                      Un logo su sfondo tricolore,
22. MUSICA E MEMORIA                                  proiettato sulla Rocca sim-
                                                      bolo della comunità, grazie
Vuoi vedere la tua foto sulla copertina di            all’impegno dell’Amministra-
Appunti Sanfeliciani?                                 zione comunale e dell’ufficio
Inviala a luca.marchesi@comunesanfelice.net
                                                      tecnico del Comune. Due i
                                                      messaggi che si sono alter-
Periodico del Comune di San Felice sul Panaro         nati: il primo “Viva la Libera-
Anno XXVI - n. 3 - Giugno 2020
                                                      zione”, che è comparso a ri-
Aut. Tribunale Civ. di Modena n. 1207                 dosso del 25 aprile, l’altro “San Felice sei forte”, proiettato in seguito e che
del 08/07/1994                                        è rimasto più a lungo per sottolineare il carattere tosto dei sanfeliciani.
Direttore responsabile:
Dott. Luca Marchesi                                 Davanti al municipio
Redazione presso:
Comune di San Felice sul Panaro
                                                    San Felice: un lenzuolo bianco per non dimenticare
Tel. 0535.86311 - Fax 0535.84362                    Un lenzuolo bianco per non dimenticare, collocato sabato 23 maggio, all’ingresso del
www.comunesanfelice.net
luca.marchesi@comunesanfelice.net                   municipio di San Felice sul Panaro. Per non scordare la strage di Capaci in cui, il 23
                                                    maggio 1992, persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Mor-
Impaginazione, stampa e pubblicità:
Tipografia Baraldini
                                                    villo, anche lei magistrato, e gli agenti della
Via per Modena Ovest, 37 - Finale Emilia (MO)       scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio
Tel. 0535 99106 - info@baraldini.net                Montinaro. Ma anche per ricordare chi, nel
I contributi firmati esprimono esclusivamente le     corso dell’emergenza Covid-19, ha messo in
opinioni dei singoli autori e non della proprietà   gioco la propria vita per aiutare gli altri: medi-
della direzione del giornale.
                                                    ci, infermieri, forze dell’ordine, volontari.                 Foto di Giorgio Bocchi
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
UN GRAZIE A...                                                                                                           03
Per acquistare mascherine da distribuire ai cittadini

Marino Golinelli ha donato 20 mila euro al Comune di San Felice
Marino Golinelli (foto), l’imprendito-                                                 destinato, ennesima prova, se mai
re filantropo originario di San Biagio,                                                ce ne fosse bisogno, della grande
ha donato al Comune di San Felice                                                      attenzione che avete sempre riser-
sul Panaro 20 mila euro destinati                                                      vato a San Felice sul Panaro e alle
ad acquistare mascherine da distri-                                                    persone che ci vivono. Da parte mia
buire gratuitamente ai cittadini. A                                                    non posso che ribadire l’orgoglio di
dare notizia della donazione è stato                                                   poter annoverare tra i sanfeliciani il
Stefano Golinelli, figlio di Marino e                                                  dottor Marino Golinelli nei confron-
presidente della multinazionale far-                                                   ti del quale la nostra comunità sarà
maceutica Alfasigma. Il sindaco di                                                     sempre in debito. Marino Golinelli,
San Felice sul Panaro Michele Gol-                                                     con assoluta coerenza, ci ha dimo-
doni ha inviato una lettera di ringra-                                                 strato in più occasioni come l’ec-
ziamento alla famiglia Golinelli: «I                                                   cezionale importanza dell’impegno
veri amici si vedono nel momento                                                       etico che ha assunto con sé stesso,
del bisogno – ha scritto Goldoni – e                                                   ovvero quello di rendere parte di
ancora una volta la famiglia Golinelli                                                 quanto abbia avuto, sia in un mo-
ha dimostrato uno straordinario at-                                                    mento difficile come l’attuale, ancor
taccamento a San Felice sul Pana-                                                      più meritorio e consenta anche a noi
ro. Vi ringrazio davvero di cuore, a           munità, per la generosa donazione       di poter aiutare i cittadini della no-
nome mio personale e di tutta la co-           che lei e suo padre Marino ci avete     stra comunità».

Lo scorso 20 maggio
2.200 mascherine ad Asp e                                          Dal Comitato Ambiente e Salute di Rivara

Comune dalla famiglia Ruffoni                                      Kit protettivi ai medici di
                                                                   San Felice e Camposanto
La famiglia Ruffoni di San Felice sul Panaro ha dona-
to alla Casa di riposo per anziani “Augusto Modena”,
gestita da Asp Area Nord, e al Comune di San Felice
2.200 mascherine FFP2. Mercoledì 20 maggio in muni-
cipio, Matteo Ruffoni ha consegnato le mascherine al
sindaco Michele Goldoni e al presidente Asp Stefano
Paltrinieri. 2.000 mascherine sono andate alla Casa di
riposo, mentre le altre al Comune, distribuite tra i dipen-
denti più a contatto con il pubblico. L’Amministrazione
comunale e l’Asp Area Nord hanno ringraziato la fami-
glia Ruffoni per la generosa donazione.

                                                                    Da sinistra: Rita Morena Covizzi, Fabrizio Ferrari, Lorenzo
                                                                    Preti, Paolo Rebecchi. (foto di Giorgio Bocchi)

                                                                   Lo scorso 2 maggio il Comitato Ambiente e Salute
                                                                   di Rivara ha donato a ciascuno dei sette medici di
                                                                   medicina generale di San Felice sul Panaro e ai
                                                                   due di Camposanto, un kit di dispositivi di protezio-
                                                                   ne individuale contenente tuta integrale protettiva,
                                                                   occhiali, camici idrorepellenti, calzari al ginocchio,
                                                                   copriscarpe e mascherine FFP2. La donazione è
                                                                   avvenuta davanti alla chiesa di Rivara. A ricevere
                                                                   i kit consegnati da Lorenzo Preti e Fabrizio Ferra-
                                                                   ri, rispettivamente presidente e vicepresidente del
                                                                   Comitato, sono stati i medici Paolo Rebecchi e Rita
                                                                   Morena Covizzi che hanno ringraziato il Comitato
Nella foto da sinistra: Stefano Paltrinieri, presidente Asp,       per l’attenzione dimostrata.
Michele Goldoni, sindaco di San Felice e Matteo Ruffoni
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
04                                                                                                     ASSOCIAZIONI BENEFICHE
Dall’associazione “In ricordo di Ivano Sgarbi”                       L’associazione “La Nostra Mirandola” sostiene da 20 anni
                                                                     la sanità della Bassa
Importante donazione all’«A. Modena»
Camici idrorepellenti, mascherine, calzari, cuffie, saturime-
                                                                     In prima linea per la salute dei
tri, detergenti, misuratori per febbre a distanza e visiere sono     cittadini
stati donati alla Casa di riposo per anziani “Augusto Mode-          Da anni si batte per la sa-
na” di San Felice sul Panaro dall’associazione “In ricordo di        lute dei cittadini del suo
Ivano Sgarbi”, fondata da Alessandro Sgarbi con i tre amici          territorio. E molto spesso
Savio Malavasi, Marilena Giglioli e Antonietta Letizia. Il ma-       è la prima ad arrivare, ri-
teriale è stato acquistato grazie a una raccolta fondi che ha        solvendo problemi che ad
fruttato 16.500 euro, destinati al progetto per l’acquisto di        altri paiono insolubili. La
prodotti sanitari di prima necessità, idonei a fronteggiare          professoressa mirandole-
l’emergenza Covid-19. Il progetto è stato possibile grazie           se Nicoletta Vecchi Arbiz-
alle importanti donazioni di due aziende (Capsulit Giglioli di       zi, presidente e “motore”
Rovereto sulla Secchia e Menny Medical di Franco Menarini            dell’associazione “La No-
di Mirandola) e a quelle di molti altri benefattori tra cui l’U.S.   stra Mirandola”, ai tempi
Calcio San Felice sul Panaro e Marco Casari che assieme              dell’emergenza Covid-19,
                                                                     ha raccolto l’allarmato
all’associazione “In ricordo di Ivano Sgarbi” hanno contri-
                                                                     grido di aiuto di medici di
buito all’ acquisto di 70 uova pasquali da donare a tutto            base e pediatri dei nove
il personale della struttura. «Dobbiamo anche ringraziare            Comuni della Bassa, ma
l’amico Maurizio Cavazza di Cavezzo – spiega Alessandro              anche di medici, infermie-
Sgarbi – che tramite l’azienda Arco di Cavezzo, il cui titolare      ri e personale ausiliario
è Luca Cocconi, ha donato un significativo quantitativo di           dell’ospedale di Mirandola e delle case di residenza per
detergente sanificante specifico Covid- 19. Questo proget-           anziani, tutti a corto di dispositivi di protezione. E allora ha
to è nato per dare un forte sostegno al personale dell’Augu-         lanciato l’ennesima campagna di solidarietà tra cittadini e
sto Modena con cui ho convissuto per sei anni, avendo mio            imprese dell’Area Nord che le ha consentito di raccogliere
padre ricoverato in questa struttura. Assieme al personale           in due mesi 70 mila euro spesi per acquistare mascherine
infermieristico, medico e amministrativo, abbiamo affronta-          FFP3, FFP2 e anche chirurgiche, tute protettive termosal-
to giorno dopo giorno le problematiche legate alle tragiche          date, camici, visiere, occhiali prontamente distribuiti tra il
condizioni di mio padre e ho trovato negli operatori dell’Au-        personale sanitario del nostro territorio.
gusto Modena professionalità, ascolto, cordialità nel gestire        Ma non solo, con i 70 mila euro raccolti sono stati acqui-
                                                                     stati anche 3.000 test sierologici a cui sono stati sottoposti
le situazioni reali e umane. Il nostro progetto non si fermerà
                                                                     oltre alle forze dell’ordine della polizia locale della Bassa,
finché ci sarà questa tragica emergenza determinata dalla            anche medici, infermieri, personale delle case di residenza
pandemia. Noi continueremo a dare tutto il possibile. Voglio         per anziani. Insomma quando c’è un problema sanitario da
ringraziare di cuore – conclude Sgarbi – medici, infermieri,         risolvere, che riguarda la carenza di apparecchiature o di
coordinatori e tutto il personale dell’Augusto Modena per            dispositivi medici, nella Bassa ci si rivolge a lei che da anni
quello che stanno facendo con tanta generosità e profes-             conduce una appassionata battaglia per difendere l’ospe-
sionalità, mettendo a rischio loro stessi. Siete unici, non          dale Santa Maria Bianca di Mirandola.
mollate!». Stefano Paltrinieri, presidente dell’azienda pub-         Tutto è cominciato nel 2001 con la donazione della prima
blica di servizi alla persona (Asp) Area Nord che gestisce           Tac al nosocomio mirandolese, seguita nel 2009 da un’al-
tra le altre strutture anche l’Augusto Modena, ha ringraziato        tra Tac, ancora più all’avanguardia. In pratica, in 20 anni
di cuore l’associazione per «la preziosa donazione che ha            di attività, l’associazione “La Nostra Mirandola” ha raccolto
permesso di dotare di materiale di protezione i nostri ospiti        qualcosa come 2,5 milioni di euro utilizzati per acquistare
e gli operatori che si prendono cura di loro, operativi anche        sofisticate e moderne apparecchiature, donate poi all’ospe-
in questo drammatico momento».                                       dale di Mirandola che deve a questa signora, molto schiva,
                                                                     un bel po’ di gratitudine
                                                                     «Ci siamo sempre battuti per il nostro ospedale e per la sa-
Dalla ditta “Motta Serramenti” di Cavezzo                            lute della gente – spiega Nicoletta Vecchi Arbizzi – la nostra
Donate due barriere antibatteriche                                   è una associazione del tutto apolitica, aperta a tutti, perché
                                                                     la salute è di tutti, un bene prezioso da tutelare e difendere.
al Comune di San Felice                                              Ma se siamo riusciti a raccogliere questi fondi, lo dobbiamo
La ditta “Motta Serramenti” di Cavezzo ha donato al Comune           alle aziende e ai cittadini della Bassa che hanno sempre
di San Felice sul Panaro due barriere antibatteriche “Master         creduto in noi e ci hanno sostenuto con le loro donazio-
Safe Protection” in plexiglass, per la tutela dei dipendenti a       ni permettendoci di fare quello che abbiamo fatto. Non mi
contatto con il pubblico. Lo scorso 21 maggio il titolare dell’a-    stancherò mai di ringraziarli».
zienda Mirko Fregni e il figlio Giacomo, in municipio a San          Ma Nicoletta Vecchi Arbizzi non si ferma e ha già in cantiere
Felice, hanno consegnato le barriere al vicesindaco Mauro            la richiesta per sostenere un nuovo ambizioso progetto, del
Tassi che, per conto dell’Ammini-                                    quale al momento anticipa solo che sarebbe estremamente
strazione comunale, ha ringrazia-                                    innovativo, di grande aiuto, e che farebbe risparmiare fondi
to la ditta per la generosa dona-                                    alla sanità della Bassa, risorse che potrebbero poi essere
zione al Comune.                                                     destinate altrove, in iniziative all’avanguardia e adeguate ai
                                                                     cambiamenti degli stili di vita.
 Da sinistra Mirko Fregni, Giacomo Fre-
  gni e il vicesindaco di San Felice sul
                                                                     Per saperne di più sull’associazione:
                    Panaro Mauro Tassi.                              www.lanostramirandola.it
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
DAL COMUNE                                                                                                       05
Nuovo sito internet e piattaforma per la                      ta proprio per la comunicazione istituzionale delle pub-
trasmissione dei Consigli comunali                            bliche amministrazioni da una start-up marchigiana, ed
                                                              è nata con il preciso scopo di realizzare uno strumento
Il Comune di San Felice                                       completo e alla portata di qualsiasi ente. Attualmente è
                                                              possibile seguire in diretta il Consiglio comunale o farlo
si rifà il look                                               in seguito. Volendo c’è la possibilità di ascoltare anche
                                                              solo un oggetto in discussione, cliccando poi sulle ico-
                                                              ne dei singoli consiglieri per sentire il loro intervento.
                                                              «Si tratta di un importante strumento di trasparenza, uti-
                                                              le ad avvicinare i cittadini alla vita del Comune, stimo-
                                                              landoli a una partecipazione più attiva – spiega l’asses-
                                                              sore Giorgio Bocchi. – Con questo sistema, che è stato
                                                              implementato dotandolo di una videocamera collocata
                                                              nella sala consiliare del municipio provvisorio di San
                                                              Felice sul Panaro, i cittadini possono assistere ai Con-
                                                              sigli comunali in tutta sicurezza dal proprio domicilio,
                                                              oltre a poterli vedere on-demand in qualsiasi momento.
                                                              Il nuovo sistema può essere utilizzato per riprendere al-
                                                              tre iniziative pubbliche che si svolgeranno nella sala,
                                                              dando vita a un vero e proprio canale online con la pos-
                                                              sibilità della trasmissione in diretta e avendo sempre a
                                                              disposizione dei cittadini l’archivio dei video realizzati».

Un nuovo sito internet e una innovativa piattaforma di
video live on demand per trasmettere in diretta il Con-
siglio comunale. Il Comune di San Felice sul Panaro
rende la propria comunicazione istituzionale più diret-
ta, efficace e vicina ai cittadini. Un percorso iniziato da
tempo e che l’emergenza Covid- 19 ha accelerato, data
l’esigenza delle pubbliche amministrazioni di comuni-
care rapidamente una mole sempre maggiore di infor-
mazioni alla comunità.                                         Una delle misure per l’emergenza Covid-19
Il sito internet del Comune (www.comunesanfelice.
net), on line da mercoledì 13 maggio, si presenta con
                                                               San Felice: distribuiti i buoni spesa a
una grafica di immediata lettura e la possibilità di ospi-     244 famiglie
tare varie notizie nella home page, consentendo un             Sono state complessivamente 365 le domande per i
rapido accesso ai servizi e alle informazioni. Il sito ri-     buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessi-
spetta le nuove linee guida di design dell’Agenzia per         tà arrivate in Comune a San Felice sul Panaro. 121 di
l’Italia digitale, rilasciate dal Team per la Trasformazio-    queste sono state respinte per mancanza dei requi-
ne Digitale, e le caratteristiche per i servizi web della      siti. I buoni, che lo ricordiamo erano riservati a per-
Pubblica Amministrazione contenute nel Piano trien-            sone in stato di bisogno a causa dell’emergenza co-
nale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione.         ronavirus, sono stati distribuiti a 244 nuclei familiari
Realizzato dalla ditta Dwb di Finale Emilia, è sviluppato      per un totale di 56.655 euro erogati. La distribuzione
con tecnologia Cms Open Source, un software libero,            dei buoni spesa si è conclusa lo scorso 18 aprile.
ideale per Comuni, istituti e enti pubblici in genere. Il      Il dieci per cento circa delle domande è stata tra-
                                                               smessa alla Guardia di Finanza per gli accertamenti
sito inoltre è ottimizzato per ogni dispositivo desktop o
                                                               sulle autocertificazioni. L’Amministrazione comunale
mobile e può essere integrato con funzioni aggiuntive.
                                                               ha ringraziato le dipendenti dei Servizi Sociali che
Tra i vari servizi offerti c’è anche una newsletter.
                                                               hanno fornito la massima collaborazione nell’acco-
Ad affiancare il nuovo sito è Civicam (https://sanfe-          glimento e nell’analisi delle domande e nella distri-
licesulpanaro.civicam.it/) una piattaforma ella quale          buzione dei buoni, venendo al lavoro anche sabato
al momento vengono trasmessi i Consigli comunali in            e domenica, in un momento così complesso.
streaming. La piattaforma è stata concepita e sviluppa-
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
06                                                                                                       I GRUPPI CONSILIARI

                                                               Ospedale, bene unità politica sul
                                                               potenziamento.
                                                               Accelerazione anche su sanità
                                                               territoriale come Casa della Salute
                                                               a San Felice
                                                               La sintesi raggiunta tra le forze politiche nel Consiglio
                                                               dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, avente come
                                                               obiettivo il potenziamento dell’ospedale di Mirandola, fa
                                                               esprimere soddisfazione da parte del nostro gruppo con-
                                                               siliare. Ci fa inoltre piacere che il sindaco Goldoni abbia
                                                               chiarito la sua posizione - che gli atti e i fatti nel dibattito di
                                                               questi mesi hanno dimostrato essere poco chiara - in una
                                                               logica di condivisione di intenti verso quello che è stato
                                                               da sempre il nostro obiettivo: potenziare e valorizzare al
                                                               massimo il Santa Maria Bianca rendendolo un ospedale
San Felice ripartirà anche                                     di primo livello integrato con Carpi, accantonando l’ipotesi
                                                               di realizzazione di un ospedale baricentrico. Non ci stan-
dallo sport                                                    cheremo mai di ripetere che il territorio della Bassa mode-
                                                               nese necessita di massima unità, a maggior ragione sul
Lo sport è vita, allegria, divertimento, ma soprattutto vi-    tema della sanità, mai così attuale ed importante come in
cinanza. Lo sport è fondamentale per tutte le persone,         questo momento dovuto all’emergenza coronavirus, dove
                                                               è fondamentale accantonare bandiere e appartenenze
di ogni età, in particolare per i giovani perché impegna
                                                               politiche per poter lavorare con la massima compattezza.
il fisico e la mente creando rapporti con gli altri.           Importantissimo inoltre potenziare al massimo la rete ter-
Di fatto lo sport determina e scandisce la nostra norma-       ritoriale dei servizi sanitari, vero valore aggiunto che ha
lità, il nostro essere comunità con le nostre passioni e le    consentito di affrontare in modo efficace le criticità mag-
nostre storie di tutti i giorni.                               giori collegate alla diffusione del virus, quali ad esempio
Ecco perché siamo convinti che il ritorno alla normalità,      il sovraffollamento degli ospedali e il picco di accessi al
                                                               Pronto Soccorso, contribuendo in parte al contenimento
immancabilmente coinciderà anche e soprattutto con il          dei contagi a livello domiciliare e garantendo ai nosoco-
ritorno dello sport nella nostra vita.                         mi un lasso di tempo utile ad attrezzare adeguatamente i
Certo siamo nella Fase 2 e l’emergenza Covid-19 pur-           reparti per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Per quan-
troppo è ben lungi dall’essere conclusa, non a caso            to concerne San Felice sul Panaro, auspichiamo pertanto
proprio in questi giorni l’Amministrazione comunale di         che l’Amministrazione comunale porti avanti il percorso di
                                                               realizzazione della Nuova Casa della Salute presso le ex
San Felice sul Panaro è impegnata nella distribuzione
                                                               scuole elementari, già inserita e finanziata nel piano degli
delle mascherine, che la famiglia Golinelli ha donato          investimenti regionali, attraverso l’avvio della progettazio-
alla popolazione.                                              ne esecutiva. Inoltre la decisione relativa alla rifunziona-
Tra mille difficoltà oggettive stiamo continuando la no-       lizzazione del “Vecchio Picchio”, nell’ottica del potenzia-
stra azione amministrativa, pensando ai cittadini come         mento dell’assistenza agli anziani. Su questi obiettivi il
                                                               nostro gruppo c’è e ci sarà, pronto alla massima collabo-
ai nostri migliori giocatori che devono essere sostenuti,
                                                               razione per garantire ulteriori importanti servizi alla nostra
affiancati e spronati verso il traguardo più bello.            comunità.
L’Amministrazione ha idee molto chiare sul futuro di San                          Gruppo consiliare Insieme per San Felice
Felice sul Panaro ed è ben consapevole del difficile mo-
mento che sta vivendo il paese. Per questo è e sarà
sempre al fianco dei sanfeliciani, mettendo in campo
tutte le azioni possibili per fronteggiare un periodo di
straordinaria gravità come l’attuale e rispondere alle
domande dei cittadini, con il medesimo piglio del bra-
vo allenatore che crede sempre e comunque nella sua
squadra.
Questo è l’augurio che assieme a tutte le società spor-
tive facciamo alla comunità convinti che «più dura è la
battaglia. più dolce è la vittoria: forza San Felice!».
                                           Paolo Pianesani
consigliere comunale con delega alle Infrastrutture sportive
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
DAL COMUNE                                                                                                             07
Lo scorso 20 maggio dal Consiglio comunale                                                Via libera dal Consiglio
Approvato il bilancio 2020/2022                                                           comunale
                                                                                          Nuovo regolamento
È stato approvato dal Consiglio co-           Da notare inoltre che il Comune di          per i Servizi Sociali
munale di San Felice sul Panaro, ri-          San Felice sul Panaro ha ricevuto nel
unito in videoconferenza lo scorso            corso del tempo trasferimenti statali       Approvato lo scor-
20 maggio, il bilancio di previsione          sempre più bassi a fronte di nuove e        so 28 aprile dal
2020/2022. L’assemblea, trasmessa             maggiori spese da sostenere con ri-         Consiglio comu-
per la prima volta in streaming sulla         sorse proprie. L’equilibrio di bilancio     nale di San Felice
piattaforma comunale Civicam (ht-             è stato quindi raggiunto lavorando in       sul Panaro, che
tps://sanfelicesulpanaro.civicam.it/), si     un quadro molto complesso, su cui           si è svolto in vi-
è aperta con un minuto di silenzio per        “graverà”, come detto, anche l’emer-        deo conferenza, il
commemorare l’anniversario del sisma          genza sanitaria dalle conseguenze           nuovo regolamento per l’accesso
                                              difficilmente prevedibili, ma che com-      alle prestazioni sociali agevolate,
e ricordarne le vittime. È un bilancio di
                                                                                          che ha lo scopo di prevenire, su-
27 milioni di euro, quello approvato e        porterà certamente minori entrate e
                                                                                          perare e ridurre le condizioni di
presentato dall’assessore a Bilancio e        maggiori spese, rendendo necessa-
                                                                                          bisogno dei soggetti in difficoltà.
Sviluppo Economico Franco Marchetti,          rie attenzione ed economie di spese.        «Si tratta di una importante novi-
che ha evidenziato le difficoltà dovute       Il Comune di San Felice sul Panaro,         tà per il nostro Comune – spiega
alla eccezionalità del momento con la         inoltre, non ha chiesto anticipazioni di    l’assessore ai Servizi Sociali Elisa-
pandemia che si è abbattuta sul tes-          cassa alla tesoreria, né rinegoziato i      betta Malagoli – con la quale ab-
suto economico nazionale e locale,            mutui con la Cassa depositi e prestiti,     biamo voluto togliere alla politica
sconvolgendolo. Per questo motivo             per non limitare le possibilità di spesa    il potere di decidere a chi erogare
sono stati notevoli gli sforzi compiuti       corrente negli esercizi futuri.             contributi. D’ora in poi avremo solo
dall’Amministrazione comunale che ha          Sono numerosi gli interventi inseriti       scelte effettuate con criteri tecnici
lasciato invariata la politica tariffaria e   nel programma triennale degli investi-      e valutazioni professionali. In un
tributaria per non pesare su cittadini e      menti, opere strategiche per il territo-    momento complicato come l’attua-
imprese in un momento così delicato:          rio, in cui ricostruzione e rilancio van-   le, in cui calano continuamente i
Imu, Tari, addizionale Irpef e tariffe dei    no a braccetto. Nel 2020/2022 alcuni        trasferimenti statali ai Comuni, di-
servizi a domanda individuale restano         dei lavori previsti sono: primo stralcio    venta quindi indispensabile che le
le stesse del 2019.                           del recupero della Rocca Estense            poche risorse disponibili vengano
                                              (già in corso di realizzazione), Cen-       utilizzate in modo oculato e che i
Il revisore dei conti del Comune di San
                                                                                          fondi erogati vadano a chi ne ha ef-
Felice sul Panaro, professor Eugenio          tro sportivo (in corso di ultimazione),
                                                                                          fettivamente bisogno». L’adozione
Caperchione, presente al Consiglio,           Aula Magna, terzo campo da tennis
                                                                                          del nuovo regolamento è stata per
ha rilevato il pieno rispetto degli equi-     coperto, Stadio comunale di via Co-         il Comune di San Felice sul Panaro
libri contabili. La situazione finanziaria    sta Giani con miglioramento e riqua-        un passaggio obbligato, per alline-
andrà però costantemente monitora-            lificazione, Municipio, Teatro comuna-      arlo alle disposizioni previste dal
ta, proprio alla luce dell’emergenza          le, riqualificazione delle vie Fossetta,    Testo Unico degli Enti Locali (Tuel),
Covid-19, che potrebbe costringe-             Roma, Razzaboni inserite nel Piano          uniformandolo anche economica-
re ad aggiustamenti per fare fronte           Organico, oltre ad altre opere minori       mente a quello degli altri Comuni
alla mutata situazione economica.             ma non di minore importanza.                dell’Area Nord.

                                                            MASSA FINALESE (MO) - TEL. 0535 99106
                                                              www.baraldini.net info@baraldini.net
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
08                                                                                                                        DAL COMUNE
A otto anni dal sisma                                                                       Non ancora note le condizioni per
La ricostruzione a San Felice sul Panaro                                                    l’anno scolastico 2020/2021
                                                                                            Fino al 30 giugno ci si può
Ricostruzione privata                         Ricostruzione pubblica
Le cambiali Mude emesse a San Feli-           Per quanto riguarda il municipio si           iscrivere ai servizi scolastici
ce sul Panaro, allo scorso 29 maggio,         stanno apportando le ultime integrazio-       A causa dell’attuale situazione d’emer-
sono 706 su 777 accettate, con impor-         ni al progetto, in recepimento delle pre-     genza epidemiologica da Covid-19 non
to corrispondente alle cambiali emes-         scrizioni della Commissione congiunta         sono note le condizioni per la ripresa
se pari a oltre 214 milioni di euro. Gli      regionale. Fatte queste integrazioni si       dell’anno scolastico 2020/2021. In attesa
importi liquidati corrispondono a oltre       procederà a bandire la gara di appalto.       delle prossime disposizioni normative e
                                                                                            considerato che i servizi per l’accesso e
162 milioni di euro. L’Ufficio Tecnico        Per la ricostruzione del Teatro si stan-
                                                                                            la frequenza dovranno adeguarsi all’orga-
del Comune di San Felice sul Panaro,          no facendo le valutazioni progettuali
                                                                                            nizzazione scolastica, sarà possibile pre-
anche in questo periodo di emergenza          per arrivare a redigere la progettazione
                                                                                            sentare le richieste fino al 30 giugno per i
dovuta al Covid-19, ovvero a partire dal      esecutiva. Sono in dirittura d’arrivo i la-
                                                                                            seguenti servizi: mensa per scuola dell’in-
31 gennaio 2020, ha emesso 35 cam-            vori del centro sportivo comunale di via
                                                                                            fanzia e primaria, trasporto per scuola
biali per un valore di quasi 12 milioni       Garibaldi, mentre sono ripartiti anche i      dell’infanzia, primaria e secondaria di
di euro. Nello stesso lasso temporale         lavori di recupero della Rocca Esten-         primo grado, pre ingresso e post scuola
sono stati anche emessi 57 Sal corri-         se, sospesi dall’emergenza sanitaria. Il      per scuola dell’infanzia, primaria e secon-
spondenti a 5 milioni e 780 mila euro.        Comune inoltre è in procinto di conse-        daria di primo grado. Gli utenti di mensa,
Mancano 71 cambiali alla conclusione.         gnare i lavori dell’Aula magna.               pre ingresso e prolungamento d’orario
                                                                                            già iscritti al medesimo servizio nell’anno
                                                                                            scolastico 2019/2020 che non cambiano
                                                                                            ordine scolastico non devono presentare
                                                                                            domanda. Rimangono quindi valide le
                                                                                            iscrizioni a tutti i servizi di mensa della pri-
                                                                                            maria Muratori per le nuove classi 2°, 3°,
                                                                                            4° e 5° (anno scolastico 2020/2021), pre
                                                                                            e post scuola per tutti gli ordini di scuola.
                                                                                            Dovranno invece presentare nuova do-
                                                                                            manda di iscrizione per l’anno scolastico
                                                                                            2020/2021 gli utenti della mensa della
                                                                                            scuola dell’infanzia Montessori, delle nuo-
                                                                                            ve 1° classi della primaria Muratori, e del
                                                                                            servizio di trasporto (anche se già iscritti
                                                                                            al precedente anno scolastico).
                                                                                            Le iscrizioni potranno essere presentate:
                                                                                            1 - Compilando la relativa domanda on
                                                                                            line, previa registrazione con accesso
                                                                                            dal sito web del Comune di San Felice
                                                                                            sul Panaro (www.comunesanfelice.net), o
                                                                                            dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord
                                                                                            (www.unioneareanord.it).
                                                                                            2 - Tramite posta elettronica scaricando
                                                                                            i moduli sul sito del Comune e inviandoli,
                                                                                            allegando copia della carta di identità del
                                                                                            richiedente, allo sportello iscrizione alla
                                                                                            mail: beatrice.barberini@unioneareanord.
                                                                                            mo.it
 Per il Servizio Assetto e Utilizzo del Territorio                                          3 - In modalità cartacea ritirando e con-
                                                                                            segnano il modulo allo sportello istruzio-
 Nuova responsabile in Comune                                                               ne del Comune di San Felice sul Panaro,
 Il Comune di San Felice sul Panaro ha una nuova responsabile per il Servizio As-           previo appuntamento al 0535/ 86345.
 setto e Utilizzo del Territorio. Si tratta dell’ingegner Anna Aragone, sanfeliciana di
 37 anni, sposata, due figlie, che già lavorava per il Comune di San Felice sul Pa-
 naro e che ha vinto la selezione pubblica effettuata nei giorni scorsi. All’ingegner
 Aragone, spetterà, tra gli altri compiti, anche quello di proseguire la ricostruzione di
 San Felice sul Panaro. L’Amministrazione comunale si complimenta con l’ingegner
 Aragone per il nuovo, prestigioso incarico, le rivolge i più calorosi auguri di buon
 lavoro e ringrazia tutto l’ufficio tecnico e in particola la geometra Lorena Ferrari che
 ha diligentemente condotto l’ufficio in attesa della nomina del nuovo responsabile.
 Anna Aragone, dopo avere lavorato per dieci anni presso il settore infrastrutture di
 Aeroporto di Bologna spa, era approdata nel 2019 al settore Lavori Pubblici del
 Comune di San Felice sul Panaro.
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
LA TESIMONIANZA                                                                                                                   09
Il racconto della sanfeliciana Monica Bianchi                                                   facendomi capi-
«La mia battaglia contro il Covid-19»                                                           re che la vita va
                                                                                                vissuta appieno
Lunedì 16 marzo è un giorno che Monica          quando avverte i primi brividi di freddo,       giorno per giorno
Bianchi, 55 anni, sanfeliciana non scor-        a cui, in un secondo tempo si associa           perché non sap-
derà più, perché quel giorno ha scoper-         un forte mal di schiena. Poi il 16 marzo,       piamo mai cosa
to di essere positiva al coronavirus e nel      come detto, la situazione precipita e Mo-       ci aspetta dietro
giro di tre ore si è ritrovata in ospedale,     nica viene ricoverata per due giorni all’o-     l’angolo».       Poi
facendo una fatica tremenda a respirare.        spedale di Mirandola, prima di essere           quando la malat-
Monica è una persona molto conosciuta           trasferita al nosocomio di Baggiovara nel       tia sembra ormai
a San Felice sul Panaro perché per tanti        reparto di terapia semi intensiva. «Avevo       vinta e dopo due
anni ha fatto la portalettere in paese. Ha      un grande peso sullo stomaco – ricor-           tamponi negativi, la Tac evidenzia che i
accettato di raccontare ad “Appunti San-        da – non riuscivo a respirare e a parlare.      polmoni sono ancora sporchi e “gonfi”,
feliciani” la sua drammatica esperienza         Non ero lucida e ho ancora dei vuoti di         quindi necessitano di ulteriori cure. Una
«perché – spiega – in giro vedo troppe          memoria». Per cinque giorni le lasciano il      ricaduta difficile da accettare per il mo-
persone che tengono comportamenti               casco per l’ossigeno, giorno e notte, per       rale di Monica. Finalmente, il 20 aprile,
sbagliati, sicuri che tanto a loro non ca-      farla respirare. È sedata e avverte male        esce dall’ospedale e si trova in pieno
piterà. Invece il virus non è scomparso         ovunque. L’unico contatto con l’esterno         lockdown, in un mondo che non rico-
e occorre prudenza. Bisogna lavarsi con         è il telefono cellulare, che le permette di     nosce. Un altro shock che si aggiunge
cura le mani, seguire le norme igieni-          comunicare con il compagno che la so-           a quello molto maggiore della malattia.
co- sanitarie, indossare la mascherina,         stiene e incoraggia nei lunghi giorni della     «Non ringrazierò mai abbastanza medi-
tenere la distanza sociale, solo così pos-      malattia, affrontando con lei gli inevitabili   ci, infermieri, personale ausiliario dell’o-
siamo difenderci da questa malattia sub-        alti e bassi della sua condizione. Tra l’al-    spedale – conclude Monica – perché
dola e ancora poco conosciuta». Quan-           tro, sia il compagno che il figlio 26 enne      sono stati magnifici. Persone splendide
do incontriamo Monica, che ha trascorso         di Monica, finiscono in quarantena, ma          che hanno rischiato e rischiano la loro
35 giorni in ospedale, sta meglio ma è          per fortuna non si ammalano. «In quel re-       vita per noi. Ho trovato competenza, pro-
ancora spossata e debole e sente i gu-          parto ho visto davvero la morte in faccia       fessionalità e tanta umanità. Io vedevo
sti alterati, una delle caratteristiche delle   – prosegue – mi sono trovata a combat-          solo i loro occhi, visto che erano protetti
persone che hanno contratto il Covid-19.        tere per la mia vita, con il timore di non      da capo a piedi, però mi hanno fatto sen-
Non è in grado di stabilire dove si sia         tornare quella che ero. Una esperienza          tire meno sola nella mia battaglia contro
contagiata. Il suo calvario inizia l’8 marzo    che mi ha profondamente cambiata,               il virus».
Sanfeliciani IL GRANDE CUORE DELLA BASSA - Comune di San Felice Sul Panaro
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Entrate a far parte della nostra vita

Le mascherine dalla a alla zeta

É bene fare una premessa ovvero che         Mascherine chirurgiche, se indos-           mascherine chirurgiche presenta del-
le mascherine devono essere consi-          sate in modo adeguato, sono efficaci        le pieghe per consentire all’utente di
derate come misure complementari,           nell’impedire a chi le indossa di conta-    espandere la maschera in modo che
non sostitutive alle altre raccomanda-      giare altre persone, in quanto limitano     copra l’area dal naso al mento.
zioni per proteggere la propria salute      la diffusione nell’ambiente di particelle
e quella degli altri: lavare frequente-     potenzialmente infettanti. Purtroppo,
                                                                                        Mascherine FFP1, FFP2 e FFP3, dette
mente le mani, coprire bocca e naso         questo dispositivo medico monouso
                                                                                        anche filtranti facciali per la prote-
con l’interno del gomito quando si          non garantisce una protezione eleva-
                                                                                        zione individuale (da cui FFP), sono
tossisce e/o starnutisce, mantenere         ta nei confronti del virus che proviene
                                                                                        dispositivi di protezione individuale
almeno un metro dalle altre persone.        dall’esterno per due motivi principali:
                                                                                        (DPI) pensati per proteggere gli ope-
A partire dallo scorso 4 maggio, ai         non sempre aderiscono bene al volto
                                                                                        ratori dalla contaminazione esterna e
fini del contenimento della diffusione      e non hanno funzione filtrante in fase
                                                                                        da polveri, fumi e particelle ambienta-
di Covid-19, è obbligatorio, sull’intero    inspiratoria, pertanto non proteggono
                                                                                        li; hanno l’obbligo di marcatura CE. Il
territorio nazionale, usare protezioni      dall’inalazione di particelle aeree mol-
                                                                                        materiale con cui sono realizzate ha
delle vie respiratorie nei luoghi chiusi    to fini (aerosol). La capacità filtrante
                                                                                        un’alta capacità di filtraggio dell’aria.
accessibili al pubblico, inclusi i mez-     delle chirurgiche è superiore al 95
                                                                                        Nella normativa americana, le ma-
zi di trasporto e, comunque, in tutte       per cento verso l’esterno e di circa
                                                                                        scherine FFP1, FFP2 e FFP3 sono in-
le occasioni in cui non sia possibile       il 20 per cento dall’esterno verso chi
                                                                                        dicate come N95, N99 e N100.
garantire continuativamente il mante-       le indossa. Sono costituite da due o
nimento della distanza di sicurezza.        tre strati di tessuto non tessuto (Tnt),
Non sono soggetti all’obbligo i bam-        realizzato con fibre di poliestere o        Le FFP1 assicurano un primo livello
bini al di sotto dei sei anni, le persone   polipropilene, che funge da filtro, im-     di protezione delle vie respiratorie in
con forme di disabilità non compatibili     pedendo agli agenti infettivi di attra-     ambienti polverosi e che contengo-
con l’uso continuativo della mascheri-      versare il presidio. Di solito, lo strato   no particelle in sospensione, ma non
na e i soggetti che interagiscono con       più all’esterno è costituito da un ma-      sono raccomandate per la protezione
i predetti.                                 teriale che conferisce alla mascherina      da agenti patogeni che si trasmetto-
Le mascherine sono utili per minimiz-       resistenza meccanica e idrofobicità         no per via aerea. La capacità filtrante
zare l’escrezione di goccioline respi-      (cioè resistenza all’acqua). Lo strato      dall’esterno verso l’interno e vicever-
ratorie (droplets) da individui infetti     intermedio è costituito da Tnt formato      sa è del 72 per cento.
che non hanno ancora sviluppato sin-        da microfibre di diametro 1-3 micron;
tomi o che rimangono asintomatici.          questo strato svolge la funzione filtran-
                                            te. Un eventuale terzo strato, a contat-    Le mascherine FFP2 sono raccoman-
Le mascherine di protezione si divi-        to con il volto, protegge la cute dallo     date per gli operatori sanitari che
dono in due macro-categorie:                strato filtrante. La maggior parte delle    assistono individui infetti o potenzial-
SALUTE                                                                                                                     11
mente infetti: le dimensioni dei pori         con tessuti-non-tessuti (Tnt) con pro-
filtranti sono più grandi di quella del
virus, ma bloccano le particelle am-
                                              prietà e funzionalità differente: quello
                                              esterno protegge dalle particelle di
                                                                                             Modo d’uso
bientali con l’effetto elettrostatico e le    dimensioni più grandi; l’intermedio            Prima di indossare la mascherina,
particelle virali che non sono veicola-       filtra le particelle più piccole; l’inter-     lavare le mani con acqua e sapo-
te sotto forma di aerosol. La capacità        no che è a contatto con il volto, ha la        ne o con una soluzione alcolica,
filtrante dall’esterno verso l’interno e      doppia funzione di mantenere la for-           altrimenti rischiamo di contaminare
viceversa è del 92-94 per cento.              ma della maschera e di proteggere la           un dispositivo che poi porteremo a
                                              maschera dall’umidità prodotta con il          stretto contatto con naso e bocca.
                                              respiro, tosse o starnuti.                     Coprire bocca e naso con la ma-
Le mascherine FFP3 proteggono in              Lo strato filtrante delle mascherine           scherina, assicurandosi che sia in-
modo pressoché totale dovuto ai pori          FFP1, FFP2 e FFP3 agisce meccani-              tegra e che aderisca bene al volto.
filtranti più piccoli del virus. Questa ti-   camente (come un setaccio) per par-            Evitare di toccare la mascherina
pologia di DPI è raccomandata per gli         ticelle fino a dieci micron di diametro.       mentre la si sta indossando, poi-
operatori sanitari che assistono indi-        Al di sotto di queste dimensioni, le fi-       ché potrebbe essere contaminata.
vidui infetti o potenzialmente infetti, in    bre dei Tnt cariche elettrostaticamen-         Nel caso la parte esterna venisse
particolare durante manovre che pro-          te attirano e catturano le particelle.         accidentalmente toccata, lavare le
ducono aerosol. La capacità filtrante                                    Matteo Magri        mani.
dall’esterno verso l’interno e vicever-                                                      Quando diventa umida, sostituire la
sa è del 98-99 per cento.                                                                    mascherina con una nuova e non
                                                                La farmacia comunale
                                                                                             riutilizzarla (le mascherine, di nor-
                                                                di San Felice sul Panaro,
                                                                via Degli Estensi, 2216,     ma, sono mono-uso).
Le mascherine FFP1, FFP2 e FFP3 of-
                                                                è sempre aperta tutti i      Togliere la mascherina prendendo-
frono un’elevata protezione, aderisco-
                                               giorni dal lunedì al venerdì con orario       la dall’elastico e non toccare la par-
no bene al viso e proteggono chi le
                                               continuato dalle 8.30 alle 19.30 e il saba-   te anteriore della mascherina.
indossa e gli altri. Le FFP2 sono ben
tollerate e devono essere cambiate             to fino alle 13.                              Gettare immediatamente in un sac-
meno di frequente, perché il potere            Per info e contatti 0535/671291 oppure        chetto chiuso e lavare subito le
                                               scrivere alla e-mail:                         mani dopo questa operazione.
filtrante si mantiene. Le mascherine
                                               farmaciacomunalesanfelice@gmail.com
FFP1, FFP2 e FFP3 sono realizzate
12                                                                                                               ECONOMIA
A causa della pandemia                     di norme incomprensibili».                 nel suo insieme e che ci permetterà
SOS imprese                                2) «Le nostre imprese sono capar-
                                           bie, per il momento non ancora, ma
                                                                                      di ripensare il nostro modo di comu-
                                                                                      nicare, lavorare e vivere, integrando
Il Covid-19 è passato come uno             occorrerà attendere qualche mese           gli strumenti a cui siamo abituati con
tsunami sulla Bassa modenese e             per vedere gli sviluppi che avrà por-      piattaforme di collaborazione online
anche su San Felice sul Panaro. La         tato la sospensione di molte attività,     che hanno dimostrato essere validi
prolungata chiusura a cui sono state       ma ancor più la riapertura con i nuo-      supporti per tante attività».
costrette tante attività ha inferto pro-   vi protocolli».
fonde ferite al tessuto economico          3) «Le imprese hanno bisogno di
                                                                                      Andrea Ronchetti, segretario La-
cittadino, costituito essenzialmente       certezze e di aiuti concreti, e non di
                                                                                      pam San Felice sul Panaro
da negozi e piccole e medie impre-         sospensioni, lo abbiamo già vissuto
se. Abbiamo intervistato i responsa-       noi con il terremoto. Artigiani e pic-                              1) «La situa-
bili locali delle associazioni di cate-    cole imprese sono in ansia per un                                   zione delle
goria per cercare di fare un quadro        futuro incerto, il blocco degli incassi                             nostre impre-
della situazione, ponendo a tutti loro     mette a repentaglio i pagamenti e la                                se associate
le stesse domande. Ci hanno rispo-         sola sospensione del versamento                                     a San Feli-
sto Cna, Lapam, Confesercenti.             di imposte e contributi non basta a                                 ce è grave,
1) Dal vostro punto di osservazione        stabilizzare i flussi di cassa. In tanti                            soprattutto
qual è la situazione delle imprese         provano a ricorrere al credito ban-                                 le     impre-
vostre associate a San Felice sul          cario, ma questa non è la soluzione:                                se legate al
Panaro?; 2) Avete notizie di even-         troppa burocrazia e lungaggini, che                                 commercio
tuali chiusure o non riaperture nel        rallentano la necessità di liquidità.                               e al turismo.
Comune?; 3) Di cosa ci sarebbe             Occorre mettere a disposizione del-                                 Già     prima
bisogno per aiutare le imprese del         le micro imprese contributi a fondo        di questo evento, non godevano di
territorio?; 4) Ci sono attività che in    perduto, per ristorare i mancati rica-     ottima salute, ma comunque hanno
questa situazione non stanno sof-          vi di questi mesi di blocco delle atti-    sempre cercato di “tenersi a galla”
frendo? Qualcuno ha convertito o           vità attraverso un’iniezione di nuova      con lo spirito imprenditoriale che le
convertirà la produzione in settori        liquidità».                                ha sempre caratterizzate, ora, però
legati all’emergenza?; 5) Cosa si          4) «Tutte le imprese hanno risentito       hanno bisogno di aiuti concreti per
può imparare da questa situazione          di questo periodo di chiusura. Le          poter ripartire».
negativa? Ci sono nuove idee che le        condizioni di mercato sono mutate          2) «Per ora nessuna notizia in merito
imprese o le associazioni possono          troppo repentinamente per consen-          a chiusure».
mettere in campo?                          tire adeguate strategie commerciali.       3) «Sostenere la liquidità con ri-
Ci hanno risposto Cna, Lapam,              Il settore del commercio alimentare        duzione della tassazione locale
Confesercenti.                             ne ha sofferto meno in quanto ne-          (Tosap, Tari, Imu, eccetera), a tal
                                           cessità primaria e locale così come        proposito si fa riferimento alla let-
Federica Botti, capo ufficio Cna           le imprese che utilizzano elevata          tera unitaria Lapam - Cna inviata lo
San Felice sul Panaro/Camposanto           tecnologia, quelle delle comunica-         scorso 7 maggio a tutti i sindaci dei
                                           zioni nonché quelle legate, ed era         Comuni modenesi, anche privile-
1) «Le imprese si trovano in un cli-
                                           immaginabile, al mondo della sanità        giando iniziative con un effetto mol-
                     ma di forte
                                           e del biomedicale».                        tiplicatore a livello locale (esempio
                     incertezza e
                                           5) «Occorre guardare al futuro e           interventi su affitti).
                     preoccupa-
                                           puntare ad un sistema sanitario ef-        Servirebbero poi lo slittamento dei
                     zione, di fatto
                                           ficiente, rapido, all’avanguardia ed       saldi ad agosto e la regolamentazio-
                     dall’11 marzo
                                           integrato a livello nazionale.             ne delle svendite via web; abbiamo
                     molte attività
                                           Occorre che resti la consapevolez-         chiesto ai sindaci di ampliare orari
                     sono state so-
                                           za del cammino intrapreso verso la         per le attività del benessere. Occor-
                     spese e quel-
                                           digitalizzazione, forzato dagli even-      re infine una tassazione equa dei
                     le che non lo
                                           ti ma che, insieme alle criticità, ha      giganti del web, utilizzando il gettito
                     sono state, si
                                           fornito un diverso approccio nel           in più per sostenere concretamente
                     sono trovate a
                                           gestire i rapporti tra imprese, sarà       i piccoli negozi».
                     dover lavorare
                                           importante continuare a mantenere          4) «Da quello che ci risulta le uni-
in condizioni di forte preoccupa-
                                           incontri e servizi digitali che hanno      che attività che non hanno sofferto
zione sanitaria, modificando il loro
                                           il grande vantaggio di appiattire le       di questo evento o comunque han-
modo di lavorare oltre a trovarsi in
                                           distanze territoriali, recuperando i       no risentito meno sono le rivendite
una situazione di mercato totalmen-
                                           tempi di lavoro. Siamo all’inizio di       alimentari (minimarket, forni eccete-
te trasformata con una moltitudine
                                           una sfida che coinvolge la società         ra) che hanno continuato a lavorare
ECONOMIA                                                                                                               13
seppure tra mille difficoltà e peripe-    Nuovo negozio
zie».
5) «Di sicuro da questa situazione si
                                          I “Capricci di casa” in centro a San Felice
può imparare tanto come riconver-         E c’è anche chi continua a credere             no che lo scorso 7 marzo ha aperto
tirsi o puntare maggiormente su altri     ed investire nel centro storico di San         in via Mazzini, 42 “Capricci di casa”,
servizi forse in passato abbandonati      Felice sul Panaro come Katia Rosa-             un negozio in cui si possono trovare
(come ad esempio consegna a do-                                                          articoli e abbigliamento per bambi-
micilio); ben vengano iniziative mi-                                                     no e neonato, abbigliamento donna
rate dei singoli Comuni per promuo-                                                      (con taglie dalla 42 alla 58), borse,
                                                                                         abbigliamento uomo, accessori vari,
vere il commercio locale (consegna
                                                                                         biancheria per la casa, oggettistica
a domicilio, eccetera), mentre sugli
                                                                                         e ricami a mano. «A causa del co-
incentivi servirebbe più omogeneità
                                                                                         ronavirus ho dovuto chiudere il 12
per evitare differenze fra Comuni li-
                                                                                         marzo con grande rammarico – spie-
mitrofi. Il rischio concreto è di ave-                                                   ga Katia – perché sognavo di aprire
re nel giro di poco tempo dei centri                                                     una mia attività da 25 anni. È stato
storici deserti».                                                                        un brutto incubo, ma mi sono ripresa
                                                                                         e il 14 aprile, grazie agli articoli da
Mauro Bega, direttore Confeser-                                                          bambino, ho potuto riaprire. Credo in
centi Area Nord                                                                          San Felice e nei sanfeliciani». “Ca-
                        «Al momento                                                      pricci di casa” è anche su Facebook
                        è prematu-                                                       e Instagram.
                        ro ipotizzare
                                          Area Nord
                        quali impre-
                        se chiude-        Sanfelice 1893 ha donato uova di pasqua
                        ranno.     Si     a medici e pediatri
                        tratta anche
                                          In occasione della Pasqua 2020
                        di capire che
                                          Sanfelice 1893 Banca Popolare ha
afflusso di clienti ci sarà in questi
                                          regalato un uovo di cioccolato a ogni
mesi. Poi a settembre si potrà fare
                                          medico di base e a ogni pediatra
una prima valutazione. In questo
                                          dell’Area Nord. All’istituto di credito
momento bisogna accelerare e sbu-
                                          sono andati i ringraziamenti di Nun-
rocratizzare i passaggi per far avere
                                          zio Borelli, presidente del circolo me-
i fondi e dare ossigeno alle imprese.
                                          dico Merighi di Mirandola: «È stata
A mio avviso le attività che hanno
                                          una gentilezza molto apprezzata che
sofferto meno in questi drammati-
                                          ha addolcito il momento drammatico
ci mesi sono stati i piccoli negozi
                                          che stavamo vivendo».
alimentari. Sicuramente per il com-
mercio diventerà importante raffor-       Nella foto Nunzio Borelli (a destra) con Ro-
zare vendite a domicilio e asporto        berto Mantovani, medico di medicina ge-
su cui puntare».                          nerale di San Felice sul Panaro

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Un ricordo dell’ingegner Paolo Aragone
«Ciao Amico»                                                                         Elio Garzillo commemora il
                                                                                     giornalista Alberto Setti
Ci ha lasciati l’anno scorso, il gior-
no di Pasqua. Un profondo, reci-
                                             lui piaceva molto seguire da vici-
                                             no l’antica drogheria Giberti, che
                                                                                     «Sei stato una striscia di
proco affetto mi legava da sempre            la sua famiglia gestisce da oltre       luce in una stanza buia»
all’ ingegner Paolo Aragone, fin             un secolo, e coordinarne la ge-
dai primi calci a un pallone sul ver-        stione. Questo coinvolgimento lo
de dell’“Asilo delle Suore”.                 aveva portato a ricoprire anche
Legatissimo ed orgoglioso del suo            le cariche di presidente Licom e
Itis “Galilei” di Mirandola: docente         vicepresidente Lapam San Felice
di elettrotecnica per quindici anni,         sul Panaro.
per diventarne poi il dirigente per          Già dirigente della locale squadra
altri ventuno, credendo nella fun-           di calcio, simpatizzava Milan, ma
zione formativa ed educativa della           con un cuore gialloblu era da oltre
scuola e mantenendo sempre otti-             trent’anni presente come abbona-
mi rapporti con collaboratori, allie-        to sulle tribune dello stadio Braglia
vi e genitori con rigore morale ma           a tifare le alterne fortune dell’ama-
grande spirito paterno.                      to Modena F.C. A quanti lo hanno
Ha lasciato la sua positiva impron-          ben conosciuto penso abbia la-          Un giornalista generoso, un uomo
ta nei vari settori in cui si era impe-      sciato il ricordo della sua umanità     timido e perfezionista, intellettual-
gnato. Dal 1977 ai vertici dell’Asilo        e la forza della sua amicizia.          mente rigoroso. Con cui era facile
Infantile Caduti per la Patria. Due          Una gran bella e indimenticabi-         avere un rapporto pieno di fiducia,
                                                                                     di confidenza ma anche di con-
volte presidente del Lions Club              le persona, una importante figura
                                                                                     fronto e di utile discussione
Finale Emilia, ricoprendo spesso             della comunità sanfeliciana.            Aveva un’impostazione culturale
altri rilevanti incarichi all’interno di     Tu sei andato avanti… ciao Amico.       particolarmente attenta ai temi
quel Consiglio direttivo. Compo-                                                     del paesaggio e dell’ambiente ed
nente il Collegio dei Probiviri della                                                era interessato a tutto ciò che era
Sanfelice 1893 Banca Popolare. A                                   Paolo Digiesi     bello. Spesso, con naturalezza, si
                                                                                     ritrovava, dopo approfondita attivi-
                                                                                     tà di analisi, su posizioni che con-
                                                                                     vergevano con quelle delle strut-
                                                                                     ture (pubbliche e associative) che
                                                                                     si occupano di tutela.
                                                                                     Ho memoria di molti episodi. Ero
                                                                                     con lui a fare dolorosi sopralluo-
                                                                                     ghi prima e dopo il terremoto nel-
                                                                                     la pianura modenese. E lo ricor-
                                                                                     do con precisione nel Tribunale
                                                                                     di Mantova, in un procedimento
                                                                                     penale contro la Gazzetta e lui
                                                                                     medesimo. L’argomento era quel-
                                                                                     lo della tutela paesaggistica delle
                                                                                     “Basse” di Spilamberto, in cui io
                                                                                     ero testimone a fianco suo e del
                                                                                     giornale. Tutti in difesa di un pae-
                                                                                     saggio di “grande bellezza, con il
                                                                                     bosco solcato da corsi d’acqua e
                                                                                     modellato da rilievi e terrapieni fitti
                                                                                     di alberature che scendono fino al
                                                                                     fiume”.

                                                                                     Caro Alberto, sei stato come una
                                                                                     striscia di luce in una stanza trop-
                                                                                     po spesso buia.

                                                                                                 Elio Garzillo, architetto
Nella foto Paolo Digiesi (a sinistra) con Paolo Aragone
AMBIENTE                                                                                                              15
Tutti devono fare la propria parte
                                                                                      Soliti incivili in azione
Zanzare: non abbassiamo la guardia                                                    Abbandonati bidoni di
                                           nione Comuni Modenesi Area Nord            plastica in un fosso
                                           (www.unioneareanord.it) dove c’è
                                                                                      A San Felice sul Panaro sono sta-
                                           una apposita sezione. Anche l’Au-          ti rinvenuti 12 bidoni di plastica di
                                           sl Modena nella sua pagina (www.           prodotti per intonaco, gettati nel
                                           ausl.mo.it) ha realizzato una appo-        fosso che fiancheggia via Spino-
                                           sita sezione. Da notare che dal sito       sa. Sul posto per un sopralluogo si
L’emergenza coronavirus non deve           regionale è possibile scaricare una        è recato lo scorso 6 maggio anche
far passare in secondo piano l’impe-       app per cellulare (App ZanzaRER)           il vicesindaco e assessore all’Am-
gno per la prevenzione e il contrasto      con cui trovare informazioni utili e       biente Mauro Tassi. I contenitori
alle zanzare e agli altri insetti. Non     approfondimenti sulle zanzare, sulla       sono stati poi rimossi dal perso-
ci sono evidenze scientifiche che          relativa lotta e prevenzione.              nale del Comune nel pomeriggio
le zanzare possano essere veico-                                                      del 6 maggio. L’Amministrazione
                                                                                      comunale stigmatizza con forza
lo dell’infezione da coronavirus, ma       Come proteggersi
                                                                                      l’ingiustificato abbandono di rifiuti
allo stesso modo è importante pre-         Gli strumenti di protezione più effi-
                                                                                      e invita tutti i cittadini a un com-
venire malattie infettive come West        caci sono gli indumenti e i prodotti
                                                                                      portamento più rispettoso dell’am-
Nile, Chikungunya, Dengue, Zika,           repellenti per gli insetti. I repellenti   biente in cui si vive. Molto in voga
trasmesse da zanzare tigre, zanzare        vanno applicati sulle parti scoperte       di recente, poi, l’abbandono di
comuni e pappataci e i cui esiti più       del corpo: per utilizzarli correttamen-    mascherine usate che per giunta
gravi possono essere anche morta-          te è fondamentale rispettare dosi e        possono essere anche contami-
li. Per farlo, è fondamentale mettere      modalità riportate nelle istruzioni        nate. Il Comune ricorda che il nuo-
in atto interventi e azioni di preven-     in etichetta. Per evitare le punture       vo regolamento di polizia urbana
zione, per proteggere sé stessi e gli      è consigliabile vestirsi sempre con        ha introdotto pesanti sanzioni per
altri dalle punture. Un dovere a cui       colori chiari, indossare pantaloni         gli incivili che abbandonano rifiuti.
tutti siamo chiamati: dai Comuni, re-      lunghi, maniche lunghe e non uti-          La loro rimozione, tra l’altro, quan-
sponsabili dei trattamenti nelle aree      lizzare profumi. È consigliabile ri-       do effettuata da Aimag, è un costo
pubbliche, ai singoli cittadini, che                                                  aggiuntivo che grava su tutta la
                                           durre al minimo la presenza delle
                                                                                      comunità. Questi comportamenti
devono assolvere al compito di cura-       zanzare all’interno degli ambienti
                                                                                      appaiono ancora più incompren-
re gli spazi di loro pertinenza, dove si   utilizzando zanzariere e condiziona-
                                                                                      sibili alla luce dei servizi, molti
concentra la maggior parte dei foco-       tori. Si possono usare anche appa-         dei quali gratuiti, offerti da Aimag
lai di sviluppo larvale in città.          recchi elettroemanatori di insettici-      per il ritiro di rifiuti ingombranti. Il
Link utili: il sito regionale www.zan-     di liquidi o a piastrine e zampironi,      centro di raccolta dei rifiuti di San
zaratigreonline.it e quello dell’U-        ma sempre con le finestre aperte.          Felice sul Panaro è inoltre aperto
                                                                                      lunedì, venerdì e sabato dalle 9
  Da Aimag                                                                            alle 17 e il mercoledì dalle 9 alle
                                                                                      12, con un orario ampliato come
  Riaperta la casa dell’acqua di San Felice                                           espressamente richiesto dall’Am-
                                                      Con un nuovo look               ministrazione comunale per venire
                                                      estetico e alcune               il più possibile incontro alle esi-
                                                      migliorie funzionali,           genze dei cittadini.
                                                      le casette dell’ac-
                                                      qua Aimag (Car-
                                                      pi, Mirandola, San
                                                      Felice sul Panaro
                                                      e Novi) sono state
                                                      riaperte al pubbli-
                                                      co. Sulle strutture
                                                      ci sono indicate an-
                                                      che le nuove regole
  igieniche (gel per le mani, guanti, distanziamento) per consentirne un
  uso ancora più sicuro per tutti.
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