RUOLO DELLE ATTIVITA' AGRITURISTICHE IN UN CONTESTO DI MARKETING TERRITORIALE - A cura di: -Milena Casciaroli -Chiara Cardinali -Carlo Moccia ...

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RUOLO DELLE ATTIVITA’
  AGRITURISTICHE IN UN
      CONTESTO DI
MARKETING TERRITORIALE

           A cura di:
      -Milena Casciaroli
      -Chiara Cardinali
      -Carlo Moccia
      -Giulio Rapisarda

       Università degli Studi di Urbino   1
                 "Carlo Bo"
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SOMMARIO:

•   Introduzione
•   Il Marketing territoriale
•   L’Attività agrituristica
•   Un esempio di Agriturismo
•   Conclusioni

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Fase della pre-globalizzazione

•Imprese con forti connotazioni identitarie
•Beni, servizi, prodotti hanno una specifica identità nazionale e locale

                       Nascita della
                       globalizzazione
Necessità delle aziende a farsi “globali.”
Le imprese per essere competitive, devono spostarsi da una località ad
un’altra per produrre beni e servizi o svolgere singoli fasi del processo di
produzione

Necessità delle imprese agroalimentari, in questa ottica globale, di ottenere una
identità riconoscibile e desiderabile.

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Nascita del marketing territoriale

Territori diventano,in una ottica globale,soggetti economici che operano in
ambienti competitivi.

Si arriva ad una competizione tra territori finalizzata ad ottenere nuove
capacità e nuovi comportamenti.

•Alla luce di questa nuova visione, diventano fondamentali le strategie poste
dai territori medesimi,ossia la capacità di progettazione e pianificazione
strategica e la capacità di vendere il prodotto territorio all’esterno→ogni
territorio è fatto di storie, le quali sono il veicolo stesso della comunicazione.

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Obiettivi dei territori:

identità di un luogo si crea non solo con la sua storia, con le sue tradizioni,
con i suoi sapori, colori, con le sue caratteristiche e con i suoi contenuti
intrinseci, ma anche con la spendibilità del luogo stesso. L’identità è dunque,
“anche un riflesso allo specchio, è l’immagine che si materializza intorno ad
un nome, un paesaggio, o che si idealizza nella mente per evocare quel luogo
stesso”.

 I territori stessi quindi devono comunicare le proprie ricchezze in modo
tale da sostenere la nascita di imprese locali. Valorizzazione locale come
aumento del valore complessivo del territorio

In sintesi il concetto base del marketing territoriale è la promozione della
specificità del prodotto/servizio per il preciso motivo che quel
prodotto/servizio è legato a quella realtà territoriale,caratterizzata da una sua
storia,una sua specificità sociale/antropologica/geografica.

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MARKETING TERRITORIALE
DEFINIZIONE SECONDO CAROLI(1999)
“è una funzione che contribuisce allo sviluppo equilibrato dell’area,attraverso
l’ideazione di un interpretazione delle caratteristiche territoriali in chiave di offerta
che soddisfa segmenti identificati di domanda attuale e potenziale;questa
soddisfazione è realizzata attraverso la creazione di un valore netto positivo”

In altri termini:
Il marketing territoriale costituisce una risorsa immateriale la cui funzione è quella
di aumentare la produttività economica,ovvero il valore delle componenti
dell’area,fornendo,allo stesso tempo,competenze specifiche utili per leggere e
comprendere le potenzialità del territorio e per attivare gli interventi necessari per
aumentarne la competitività

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FUNZIONI DEL MARKETING
                TERRITORIALE
A) mantenere e consolidare il tessuto produttivo già esistente nell’area

B) Favorire lo sviluppo nel territorio di nuove iniziative imprenditoriali

C)    Creare sul territorio condizioni atte a renderlo competitivo rispetto ad
     aree concorrenti per quanto riguarda la capacità attrattiva nei confronti di
     investitori e consumatori esterni

D) Promuovere nel territorio la diffusione di competenze e di innovazioni

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SUL PIANO OPERATIVO IL
             MARKETING TERRITORIALE
                                     SVOLGE
                         2 TIPI DI ATTIVITA’ :
Crea le condizioni per una migliore fruizione Comunica a tali soggetti fattori di attrattività del
     del territorio da parte dei suoi utenti                territorio in relazione al posizionamento
                                                                             strategico.

  Attività rivolte alle componenti tangibili e          Definizione di un pacchetto volto a rafforzare e
intangibili del territorio e assistenza agli utenti     a diffondere presso gli utenti la percezione del
                                                         posizionamento del territorio e le opportunità
        durante e dopo l’insediamento.                              concrete del territorio

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ALTRE ATTIVITA’ DEL
          MARKETING TERRITORIALE
A) Definire il corretto mix di caratteristiche strutturali e di servizi offerti
   dall’area

B) Stabilire un valido sistema di incentivi per gli attuali e potenziali utilizzatori
    dei servizi e delle strutture offerte dal territorio

C) Individuare modalità efficaci di distribuzione dei servizi e dei prodotti
    realizzati nel territorio

D) Promuovere l’immagine dell’area in maniera che i potenziali utilizzatori ne
    percepiscano correttamente il valore

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MARKETING RELAZIONALE E
        SOCIETAL MARKETING IN
        RELAZIONE ALL’ATTIVITA’
           AGRITURISTICA
 MARKETING RELAZIONALE= la creazione, lo sviluppo, il mantenimento e
  l’ottimizzazione delle relazioni tra Clienti ed Azienda, basato sulla centralità del
 cliente. Rappresenta l'insieme dei processi di gestione della relazione con i clienti
   attraverso l'analisi delle sue informazioni. La relazione che viene stabilita tra i
consumatori e l'azienda è una relazione one-to-one, un rapporto diretto tra il brand e
                                       il suo target.

SOCIETAL MARKETING= consiste nell'attività di un'impresa di “determinare i
   bisogni, i desideri e gli interessi dei mercati obiettivo e di procedere al loro
 soddisfacimento più efficacemente ed efficientemente dei concorrenti, secondo
modalità che preservino o rafforzino il benessere del consumatore e della società”.

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RELAZIONE TRA MARKETING TERRITORIALE E
            AZIENDE AGRITURISTICHE
Dopo aver sviluppato il concetto di Marketing Territoriale rivolgiamo
   l’attenzione verso la relazione che intercorre tra esso e le aziende
                              agrituristiche:

      -L’agriturismo è una delle massime espressioni
dell’applicazione del Marketing Territoriale, e lo sviluppo
e il successo di queste aziende e strettamente correlato allo
    sviluppo e alla messa in pratica delle teorie di questa
                          disciplina.

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Le fasi che precedono la definizione di un programma strategico di marketing
territoriale utilizzate da tutti gli imprenditori agricoli per l’analisi sullo start up
                                   agrituristico sono:

•   L'analisi del territorio e del suo sistema economico e sociale;

•   L'individuazione delle caratteristiche e delle potenzialità espresse ed inespresse;

•   La comprensione delle tipicità e delle valenze proprie del comprensorio;

•   L'individuazione delle variabili e dei condizionamenti territoriali;

•   L'individuazione dell'attuale potenziale specifico ed aggregato e di quello
    esprimibile dal territorio;

•   L'individuazione del collocamento "merceologico" del comprensorio;

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La definizione del programma di marketing territoriale come quella del piano
            di Marketing per le imprese agrituristiche, deve tener conto :

•     Dei soggetti pubblici e privati presenti sul territorio e delle loro specifiche
      competenze ed esigenze;
•     Della necessità di produrre effetti positivi sia sul sistema economico locale che
      sull'intera società;
•     Dalla necessità di sviluppare politiche di aggregazione operativa e funzionale tra i
      diversi soggetti coinvolti o beneficiari delle attività;
•     Della necessità di sviluppare progetti e programmi capaci di generare risultati
      strutturali e tangibili nel breve, medio e lungo periodo;
•     Dell'impossibilità di modificare sostanzialmente le attività in corso se non in
      termini evolutivi;
•     Della necessità di valorizzazione, ristrutturazione, riconversione e riqualificazione
      di strutture o realtà non più economicamente rappresentative o non utilizzate per il
      loro specifico potenziale;
•     Dell'esigenza di produrre effetti economicamente rilevanti in considerazione della
      pluralità e peso dei soggetti coinvolti;
•     Del fattore tempo che impone scelte e decisioni in linea con l'evoluzione dei
      mercati.

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A livello operativo le aziende agrituristiche sfruttano tutte le leve
                   dettate dal marketing territoriale (4P):
   Prodotto offerto
   Sistema di distribuzione
   Sistema di comunicazione
   Politica dei prezzi
    E in più sviluppano in maniera approfondita i concetti di
    focalizzazione sul cliente tipici del marketing territoriale (4C):

•   "Customer value" (valore per il cliente)
•   "Change" (capacità strutturale dell'azienda di cambiare se stessa e ciò che
    propone al mercato)
•   "Convenience" (facilità per i clienti di trovare i prodotti e di interagire con
    l'azienda)
•   "Communication"

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GLI AGRITURISMI
                    Legge nazionale 96/2006

L’Agriturismo è l’attività di ricezione e ospitalità esercitata dagli
  imprenditori, singoli o associati, e dai loro familiari attraverso
l’uso dell’azienda, in rapporto di connessione e complementarità
   rispetto alle attività agricole che devono rimanere principali.

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Rientrano fra le attività Agrituristiche :

a)Dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di
campeggiatori.

b)Somministrare pasti e bevande costituiti da prodotti propri o da
prodotti di aziende agricole della zona.

c)Organizzare degustazioni di prodotti aziendali.

d)Organizzare, anche all’ esterno dei beni fondiari nella disponibilità
dell’ impresa, attività ricreative , culturali, didattiche,di pratica
sportiva;nonché escursionistiche e di ippoturismo , finalizzate alla
valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale.

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L’Agriturismo nasce in Italia come una semplice forma di accoglienza gratuita da
parte dei contadini che ospitavano persone provenienti dalle città; li facevano
partecipi della loro attività e li portavano così a conoscenza della vita contadina.

Negli ultimi anni l’agriturismo ha rappresentato per il settore agricolo una risorsa
sempre più importante, con una crescita sia per quanto riguarda l’offerta sia per
quanto riguarda la domanda.

Tra le mete più ambite troviamo:
Toscana
Umbria
Marche
Veneto

Positive anche alcune regioni che hanno saputo promuovere la campagna:
Lombardia
Piemonte
Liguria
Abruzzo
Trentino
Sud e Isole (in crescita)

Oggi le strutture agrituristiche cercano di fornire ai propri visitatori un servizio
basato sul naturale e a volte sulla partecipazione attiva in modo da portarli a
conoscenza dei vari metodi di produzione agricola.
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Le Attività Agrituristiche per eccellenza sono :

 OSPITALITA’: Concepita come l’ atmosfera genuina ed autentica
che accoglie gli ospiti, basata sulla valorizzazione degli usi rurali e la
riscoperta delle tradizioni.

 ACCOGLIENZA: E parte integrante dell’ ospitalità, non esclude
però, anzi necessita, dell'efficienza che traspare da una buona
organizzazione, dal fornire servizi adeguati alle esigenze e informazioni
sicure. Qualità ed efficienza sono dunque i criteri che devono riempire
di contenuto quel tipo di accoglienza che l'ospite si aspetta di ricevere
in una struttura agrituristica.

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Multifunzionalità e Agriturismo
Possiamo definire il concetto di multifunzionalità in due diversi modi:

 Definizione normativa: ciò che dovrebbe fare l’agricoltura per la
 società :

 “…l’insieme dei contributi che il settore agricolo PUO’ apportare al
 benessere sociale ed economico della collettività e che quest’ultima
 riconosce come propri dell’agricoltura”

 Definizione positiva: è tipico dell’impresa agricola:

  Produrre molteplici output, alcuni sono beni (commodities) altri
 sono servizi (non-commodities)
  Alcuni servizi sono connessi a beni pubblici, producono esternalità ;
 quindi, non hanno mercato (non-commodity e non-market outputs)

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La crescita delle imprese agricole può avvenire attraverso 2 strategie
principali:
 Rivitalizzazione dell’Agricoltura(core business): che è l’attività
principale dell’ azienda.
 Sviluppo della Multifunzionalità: che porta l’ imprenditore agricolo
verso settori diversi da quello originario.
Nell’Agriturismo quest’ ultima strategia si realizza concretamente
attraverso una strategia di diversificazione di tipo correlato;il nuovo
ambito di attività è infatti collegato con quello originario attraverso un
rapporto di connessione di tipo:

       funzionale/diretto                                      sostanziale/indiretta

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L’ Impresa Agrituristica è una delle tipologie di imprese agricole
multifunzionale , ossia l’ impresa agricola che è in grado di svolgere
contemporaneamente i compiti della produzione agricola,della
manutenzione dello spazio rurale e l’ erogazione di servizi.

Oltre agli aspetti produttivi , assume funzioni che impongono un ruolo
sociale di sviluppo delle aree rurali , di recupero delle tradizioni e
rivalutazione dei prodotti locali.

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CARATTERISTICHE DEI FREQUENTATORI E DI CHI
         OFFRE ATTIVITA’ AGRITURISTICHE

Per conoscere il profilo dell’ospite è fondamentale impostare la condizione e
                         l’organizzazione dell’azienda
 Il profilo mediamente tipico dell’ospite è:
a)Persone adulte,ma non anziane(25-50 anni),e negli ultimi anni una fascia più
   giovanile(17-25 anni)
b)Cultura e reddito medio-elevato
c)Durata del periodo di soggiorno compreso tra un weekend ed una settimana
d)Periodo di soggiorno preferito nei mesi estivi

Le motivazioni che spingono gli imprenditori agricoli ad aprire un
   agriturismo sono:
a)Desiderio di valorizzare il patrimonio fondiario
b)Opportunità di sfruttare strutture e risorse non utilizzate
c)Bisogno di creare una occupazione per i familiari
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MARKETING STRATEGICO NELLE IMPRESE AGRITURISTICHE

      Al fine di elaborare un piano di marketing l’impresa agrituristica deve
                                    esaminare:

Ambiente di riferimento:     -Interno
                             -Esterno
                             -Competitivo
                             -Generale

Situazione interna:          Analizzare ed evidenziare:
(punti di forza e            -Risorse
 debolezza)                  -Competenze
                             -Capacità

Analisi dell’attrattività:    Verifica delle possibili fonti
                             -Opportunità
                             -Minacce
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IL MARKETING OPERATIVO NELLE IMPRESE AGRITURISTICHE
                     RIGUARDA:

 Prodotto offerto                          Prodotto campagna

 Sistema di distribuzione                  Luogo in cui si trova
                                             l’azienda e quindi
                                             l’agriturismo

 Sistema di comunicazione                  Per raggiungere i potenziali
                                             ospiti

 Politica dei prezzi

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PRODOTTO CAMPAGNA

È il servizio di ricezione ed ospitalità offerto agli ospiti in un contesto di forte
 coinvolgimento degli ospiti stessi nella storia del mondo rurale e nella vita
 dell’azienda agricola, comprendente anche l’atmosfera e l’ambiente in cui
                         l’attività agrituristica è svolta.

                                  EVENTI

Agricolo-culturale              Gastronomico                 Sportivo

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SISTEMA DI DISTRIBUZIONE

Nelle aziende agrituristiche la distribuzione avviene secondo un canale diretto,cioè dal
 produttore al consumatore,dato che la caratteristica fondamentale è l’ospitalità e il
                          contatto diretto con gli ospiti stessi.

Altre opzioni utilizzabili dalle aziende agrituristiche per la distribuzione sono:

 Affidarsi ad una o più associazioni ed inserire le proprie unità nel catalogo da
  queste pubblicato e nella relativa “rete commerciale”

 Affidarsi ad uno o più operatori specializzati(piccoli operatori,agenzie di viaggio)

 Commercializzare in proprio il prodotto

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SISTEMA DI COMUNICAZIONE

  Gli strumenti di comunicazione utilizzati nelle aziende agrituristiche sono:

I. Guide turistiche

II. Cataloghi e brochure

III.Stampe,riviste e quotidiani

IV.Fiere,mostre e sagre

V. Passaparola

VI.Web

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POLITICA DEI PREZZI

Le decisioni strategiche di prezzo sono influenzate da alcuni obiettivi
                      classificabili in 3 categorie:
   Obiettivi incentrati sul profitto

   Obiettivi incentrati sul volume

   Obiettivi incentrati sulla concorrenza

La definizione della politica di prezzo pone per l’impresa agrituristica
   tre categorie di problemi:

1) Individuare i servizi per i quali chiedere un determinato prezzo

2) Stabilire una politica di prezzo differenziata

3) Definire la quantità di guadagni di cui l’impresa necessita annualmente
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In sintesi, si può affermare che l’agriturismo rappresenta:

 Per il territorio la possibilità di valorizzare la propria realtà, attraverso
il presidio di zone spesso sulla via dell’abbandono ma ricche di suggestioni
e il recupero delle tradizioni eno-gastronomiche e culturali;

 Per la domanda turistica è una risposta in più alle esigenze sempre più
forti in materia di verde e di fruizione di un prodotto complesso, in grado
di realizzare l’integrazione di diversi elementi;

 Per l’impresa agricola è sicuramente una possibilità di integrazione
del reddito d’impresa ma anche una formidabile opportunità di crescita
professionale verso un approccio più imprenditoriale dell’attività.

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…Un esempio di Agriturismo…

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L’Agriturismo Cà Licozzo,in provincia di Pesaro-Urbino è situato in una zona
panoramica,molto riservata e silenziosa e dispone di cinque appartamenti (di cui uno
adatto per disabili) e di 2 monolocali indipendenti fra loro, completi di cucina e servizi
autonomi per un totale di 28 posti letto.
La struttura è stata completamente ricostruita negli anni ’50 su dei ruderi di un’antica
casa ed offre ai visitatori uno splendido panorama che si apre sull’imponente massiccio
del Monte Nerone e si estende per buona parte della catena montuosa appenninica.
All’esterno un ampio giardino attrezzato con barbecue,gazebo ed un’invitante piscina
per trascorrere tranquille giornate in aperta campagna; con possibilità anche di
passeggiate lungo sentieri e mulattiere. Ed inoltre effettuare la raccolta di funghi e
tartufi nelle zone circostanti.

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Compresi nel prezzo:
•     Piscina
•     Forno a legna
•     Camino
•     Barbecue
•     Giochi per bambini
    A pagamento :
•     Prodotti tipici di produzione propria (carne, salumi, ortaggi, tartufi)

    A richiesta:
•     Corsi di cucina
•     Visite guidate per sentieri e grotte
•     Guida attività agricole con esperienze dirette
•     Raccolta Funghi e Tartufi
•     Degustazione vini e distillati locali
•     Giochi comuni
•     Intrattenimento con karaoke

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L’agriturismo Ca’ Licozzo è parte integrale di un’azienda agricola.
     L’azienda è a produzione biologica e si estende per circa 70 ettari, di cui 30 a
     seminativo,20 di pascolo e 20 di bosco. I seminativo sono suddivisi in erba
     medica e orzo (necessari per l’alimentazione del bestiame aziendale) e farro.
     Vengono allevati bovini di razza marchigiana (iscritti al libro genealogico) e
     bovini di razza pezzata rossa, per un totale complessivo di 50 capi, inoltre
     vengono allevati 40 capi di ovini e di qualche capo suino, da cui poi si ricavano
     prodotti tipici come prosciutto,lonza,salame,salsicce ecc.
     Il bestiame per i sei mesi invernali rimane in stalla alimentato con i foraggi
     aziendali e i restanti sei mesi viene portato in alpeggio nei pascoli di proprietà.
Il tipo di alimentazione totalmente biologica e genuina fa le carni un po’ più rosse e
     saporite ma comunque tenere e gustose,caratteristica particolare dell’allevamento.
Prezioso angolo dell’Azienda è la tartufaia di nero pregiato che conta 1500 piante:
     roverelle, cerri, carpini e noci.

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Tutti gli animali allevati vengono nutriti con alimenti naturali che producono
    direttamente nell’azienda (fieno,paglia e cereali).
All’interno dell’azienda si dispone di un laboratorio attrezzato per la lavorazione
    delle carni.
La carne bovina viene sezionata e preparata in confezioni da 10 Kg (pacco
    famiglia) di cui 5 kg sono di primo taglio (bistecche e fettine) e 5 Kg di
    secondo taglio (brodo, spezzatino e macinato). Nel pacco famiglia i vari tagli
    vengono suddivisi e confezionati in apposite vaschette già pronte per l’uso.
Con la carne suina vengono preparati,con metodo tradizionale e senza alcun tipo
    di additivi e conservanti: salsicce (fresche e stagionate), salami, lonze, lonzini,
    prosciutto,pancetta ecc.
La carne ovina viene venduta a mezzene, comunque tutta sezionata e preparata in
    apposite vaschette.

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Le politiche del Marketing Mix…
                     ….per quanto riguarda L’Agriturismo:
•   Prodotto:Offre soggiorni prevalentemente nel periodo estivo (maggio-settembre) da
    sabato a sabato in appartamenti indipendenti comprensivi di cucina (non si effettua
    servizio di ristorazione). Il sistema prodotto comprende anche gli eventi di carattere
    agricolo-culturale come la presentazione ai clienti di tradizioni popolari agricole e
    lavoro agricolo, le visite guidate per sentieri e grotte; di carattere gastronomico,ad
    esempio corsi di cucina,presentazione di prodotti genuini, raccolta funghi e tartufi,
    degustazione vini e distillati.

•   Distribuzione: Rivolto a famiglie del nord Europa (es.Olanda,Belgio, Inghilterra,
    Germania ma anche Italiane.Cerca di espandersi anche verso il Canada e la Russia.

•   Comunicazione: le famiglie prenotano attraverso e-mail o agenzie convenzionate con
    l’agriturismo. I clienti per la conferma della prenotazione inviano una caparra tramite
    banca e al loro arrivo pagano in contanti la parte rimanente. La pubblicità è fatta
    prevalentemente on-line attraverso portali ( es. www.agriturismo.it) ,collaborazione con
    diverse agenzie italiane ed Europee. I clienti una volta venuti, ritornano poi per qualche
    anno e di solito mandano anche dei loro amici, di fondamentale importanza risulta
    quindi il passaparola. Sito agriturismo: www.agriturismocalicozzo.it

•   Prezzo: alcuni servizi sono compresi nel prezzo (piscina,forno a legna,camino…); altri
    a pagamento su richiesta dall’ospite (corsi di cucina,visite guidate per sentieri e grotte,
    raccolta funghi e tartufi).
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Le politiche del Marketing Mix...
                              …per quanto riguarda l’Azienda Agricola:

•   Prodotto: offerta di prodotti precedentemente elencati,carne bovina,suina e
    ovina.
•   Distribuzione: rivolta prevalentemente alle famiglie della zona ( provincia
    PU) che cercano genuinità nell’alimentazione; si stanno attrezzando per poter
    spedire i pacchi anche fuori provincia (per i clienti che hanno soggiornato in
    agriturismo).
•   Comunicazione: le richieste avvengono telefonicamente e la pubblicità è fatta
    tramite la presentazione ai possibili clienti dei proprio prodotti,tramite
    passaparola, presentazioni dei prodotti a fiere (es.fiere organizzate dalla
    coldiretti o dalle varie associazioni per la promozione dell’agricoltura a Km 0).
    Si cerca di rispondere all’esigenza del mercato di trovare prodotti sani, senza
    conservanti e trattamenti industriali.
    Sito azienda agricola: www.carnemarchigiana.it
•   Prezzo: dipende dal tipo di carne e dalla quantità acquistata (sono previsti
    sconti per clienti fedeli),anche i consumatori sono consapevoli del fatto che la
    genuinità e l’alta qualità delle materie prime utilizzate in cucina richiedono un
    prezzo medio alto.
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Attività Agrituristica e…

•   …Marketing relazionale: il cliente viene considerato ospite,è necessario
    instaurare un rapporto basato sulla fiducia,sapere identificare i bisogni del
    cliente,le sue aspettative e trovare soluzioni per soddisfarli o magari riuscire ad
    anticipare le sue richieste future.
• …Marketing esperenziale: il visitatore porta con sé
    l’esperienza,acquista prodotti, si trova a vivere un’esperienza unica e
    significativa. L’innovazione è un ingrediente fondamentale per coloro che
    offrono esperienze ai propri clienti. Il consumatore/visitatore deve essere
    sorpreso,divertirsi con le varie attività messe a disposizione e apprendere tutte
    le informazioni (riguardanti ad es. le attività agricole) che vengono fornite.
• …Marketing territoriale: è necessario conoscere e far conoscere le
    opportunità del proprio territorio; coordinare le attività e gli attori; presentare al
    meglio la propria realtà territoriale; creare uno sviluppo di lungo periodo, non
    solo dal punto di vista economico, ma anche da quello tecnologico, socio-
    culturale, civile.
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Conclusioni
La creazione di valore per un territorio permette alla comunità di interagire
con nozioni e pratiche di politica e di tecnica.

In particolare con la politica la cittadinanza è sollecitata ad essere più
consapevole e matura. Acquista quel senso di appartenenza che solo il territorio
può offrire.

Con la tecnica,invece, permette che i cittadini acquisiscano conoscenze
nuove ,frutto dell’esperienza e dei legami con il territorio

il marketing territoriale , pertanto, ha quegli obiettivi che gli permettono di
investire in scenari di vita ed ambienti capaci di ricostruire coesione sociale ed
economica ,a fronte dei rischi e delle incertezze sollecitate dallo spazio assoluto
della globalizzazione, del livello transazionale dell’economia e della
accresciuta mobilità di nuovi prodotti.

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 Il marketing territoriale,oltremodo,deve valorizzare la comunità e i relativi
  territori, per migliorare e potenziare l’uso di beni comuni cioè quei beni
  non suscettibili di appropriazione privata ed esclusiva.Ma soprattutto la
  promozione della specificità del prodotto/servizio, che ha un legame
  indissolubile con quella realtà territoriale. Tutto ciò sarà necessario solo, a
  nostro parere, quando gli enti pubblici, di concerto con gli attori privati,
  riescano a portare avanti strategie ed obiettivi, volti alla valorizzazione del
  prodotto/territorio.

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