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Rischi biologici Informazioni per i lavoratori nei lavori di manutenzione di strade e di spazi verdi, nell’agricoltura e nella selvicoltura. CONFERENZA ROMANDA E TICINESE DEGLI UFFICI CANTONALI DI PROTEZIONE DEI LAVORATORI Membro dell’Associazione intercantonale per la protezione dei lavoratori - AIPL
Indice 04 Rischi 05 Perché una guida ? 06 Misure preventive essenziali 08 Identificare i pericoli legati alle piante 12 Consigli in caso di necessità di contatto 13 Piante 20 Animali 30 Contatti
Rischi Chi lavora nella manutenzione di strade e di spa- zi verdi è confrontato quotidianamente con rischi biologici numerosi e di vario genere. • piante velenose • piante allergeniche • punture di insetti • bruchi urticanti • morsi di animali • esposizione a liquidi biologici altrui rimasti su siringhe usate e abbandonate • esposizione a deiezioni animali contaminate • infezione di ferite provocate da oggetti taglienti Questi pericoli possono comportare diversi pro- blemi per la salute. 04
Perché una guida ? La presente guida intende prevenire questi rischi biologici legati alla professione. Elenca i pericoli principali e il tipo di lesione che possono com- portare, indicando i luoghi nei quali si possono presentare. Spiega inoltre i modi per evitarli e per proteggersi, precisando anche come procedere in caso di incidente. La presente guida non include i rischi di trasmis- sione di agenti zoonotici, a parte il caso delle zecche. 05
Misure preventive essenziali Raccomandiamo a tutte le persone che lavorano nella manutenzione di strade e di spazi verdi di chiedere al medico curante di verificare la loro copertura vaccinale (in particolare difterite/teta- no e epatite B). La vaccinazione è raccomandata per le persone che lavorano nelle zone a rischio di meningoen- cefalite da zecca. La cartina delle zone a rischio è pubblicata dall’UFSP all’indirizzo : https://zecke-tique-tick.ch/it Evitare il contatto diretto Nella misura del possibile, bisogna sempre evita- re un contatto diretto con le piante, gli animali o gli oggetti descritti nella presente guida. In qualsiasi situazione, queste sono le misure pre- ventive da adottare : • utilizzare mezzi tecnici adeguati (attrezzi, macchine) ; • scegliere procedimenti di lavoro che evitino il contatto diretto. 06
Identificare i pericoli legati alle piante La tabella seguente elenca le piante pericolose e, con l’aiuto di pittogrammi, descrive i sintomi che possono provocare. SCOTTATURE, ALLERGIE, FOTOSENSIBILIZZAZIONE Dopo il contatto con certe piante (foglie, succo, linfa, peluria) può manifestarsi una sensazione di bruciore, accompagnata da lesioni cutanee (che possono andare dal semplice arrossamento a vesciche estese) : ciò può essere dovuto sia a un’allergia, sia a una fotosensibilizzazione. In caso di fotosensibilizzazione, le lesioni cutanee si sviluppano da 1 a 2 giorni dopo il contatto della pelle con la pianta e sotto l’effetto dell’esposizione al sole. Come agire in caso di contatto con la pelle o con gli occhi • anche se la pelle sembra normale al momento del contatto, sciacquarla accuratamente; se sulla pelle si trovano ancora resti di linfa o di succo vegetale, asciugarli con una carta as- sorbente prima di sciacquare ; 08
• se la giornata è soleggiata evitare assoluta- mente di esporre la parte colpita al sole per al- meno 48 ore (1 settimana nel caso del panace gigante), proteggendosi con pantaloni lunghi, maniche lunghe, cappello e così via ; • se la reazione è molto forte, consultare un medico ; • se gli occhi sono stati toccati, risciacquarli ab- bondantemente (se possibile con una soluzio- ne apposita) e consultare un oftalmologo. IRRITAZIONI, PRURITO Dopo il contatto con certe piante (succo, linfa, peluria) possono manifestarsi reazioni cutanee (ad es. arrossamento, gonfiore, vesciche), accom- pagnate o meno da prurito. In alcuni casi le rea- zioni possono essere dovute a un’allergia, e pos- sono essere più o meno gravi. Il contatto con gli occhi, diretto o indiretto (mani contaminate), può provocare un’irritazione e un’infiammazione. Come agire in caso di contatto con la pelle o con gli occhi • non grattare • sciacquare immediatamente e accuratamente le parti toccate ; nel caso di ortiche, si possono sciacquare le parti toccate con un po’ di aceto, oppure applicare un gel calmante ; • in caso di contatto con gli occhi, sciacquarli ab- bondantemente con acqua o utilizzare una solu- zione di risciacquo oculare; consultare un oftal- mologo se gli occhi sono arrossati e/o dolorosi. 09
FERITE, PUNTURE, GRAFFI Il contatto diretto con piante spinose può provo- care ferite profonde. Come agire in caso di ferite • togliere la spina, se è rimasta nella ferita ; • pulire e disinfettare la ferita ; se occorre, proteggerla con un cerotto. 10
Consigli in caso di necessità di contatto Proteggiti in modo appropriato : guanti (per tutti i vegetali che figu- rano nella tabella riassuntiva) e, se possibile, abiti a maniche lunghe maschera per proteggere le vie respiratorie (per l’ambrosia e i bruchi di processionaria) occhiali di protezione tuta protettiva e ermetica, maschera di protezione del volto (per i bruchi di processio- naria e il panace gigante) Le piante e gli animali accom- pagnati da questo segnale com- portano un pericolo particolare. 12
Piante
Habitat Rischi Prevenzione Panace SCOTTATURE gigante margini del bosco, pra- In caso di contatto con ti, lungo i corsi d’acqua un panace gigante occorre evitare qualsi- e ai bordi dei sentieri asi esposizione al sole durante una settimana circa. Se appaiono le- sioni cutanee, rivolgersi a medico. Ruta crepe di vecchi muri SCOTTATURE comune Pastinaca bordi dei sentieri SCOTTATURE
in zona urbana vicino IRRITAZIONI Ambrosia comune ai marciapiedi, lungo Il polline dell’ambro- (ambrosia i vicoli, lungo i binari e sia può provocare con foglie di allergie, che si mani- nei cantieri, talvolta nei festano con sintomi artemisia) giardini quali starnuti o tosse. In caso di problemi respiratori (colpi di tosse, difficoltà respi- ratorie), consultare un medico. SCOTTATURE differenti biotopi, terreni arati o ab- L’euforbia contiene Euforbia un lattice molto irri- bandonati e talvolta tante per la pelle, le lungo le strade mucose e gli occhi. Alcune spe- cie di euforbia provocano lesioni gravi se entrano in contatto con gli occhi. Consultare un oftalmologo
Habitat Rischi Prevenzione SCOTTATURE boschi, siepi, muri Edera e vecchi edifici IRRITAZIONI Dafne (dafne lau- boschi, pascoli, IRRITAZIONI rella, dafne cespugli, boscaglia laureola) Ranuncolo prati e pascoli (ranuncolo umidi, bordi delle strisciante e IRRITAZIONI strade e margini ranuncolo del bosco comune)
Vitalba margini del (clematide, bosco, cespugli, IRRITAZIONI viticella, boscaglia viorna) Tamaro foreste, boscaglia, (vite nera, IRRITAZIONI cespugli e siepi uva nera) Bosso ovunque, ma soprat- tutto come cespuglio (mortella, IRRITAZIONI (siepe) nei parchi, nei bossolo) giardini e nei cimiteri
Habitat Rischi Prevenzione presso le abitazioni, lungo i muri, nei fos- Celidonia sati, sulle scarpate e IRRITAZIONI (erba porraia) sulle zone detritiche umide Cicuta aglina (cicuta campi, giardini, SCOTTATURE minore, falso zone detritiche prezzemolo) Brionia siepi, margini del (vite bian- bosco, cespugli, SCOTTATURE ca, zucca boscaglia selvatica)
Rosa canina siepi, margini del (rosa selva- bosco, bordi delle IRRITAZIONI tica, rosa di strade, mucchi di macchia) pietre radure e IRRITAZIONI Ortica sottobosco Rovi e tutte ovunque FERITE le piante spinose
Animali
Habitat Prevenzione Conifere in generale La peluria dei bruchi di processionaria pro- e pini in particolare voca orticaria e/o eruzioni cutanee doloro- se, con prurito molto marcato. La persona incaricata di eliminare un nido deve proteggersi in modo adeguato, indos- sando guanti e stivali di gomma, una tuta protettiva ermetica, una maschera anti- polvere, occhiali, una protezione per il viso e un foulard attorno al collo. In caso di contatto : • togliere tutti gli abiti e manipolarli solo la peluria dei con i guanti ; gli abiti vanno lavati alla Bruchi (larve) di processionaria bruchi di proces- temperatura massima e fatti asciugare sionaria resta nei in un’asciugatrice ; nidi anche dopo • sciacquare la pelle con abbondante che sono stati acqua e sapone; ci si può eventualmen- abbandonati te servire di carta adesiva per staccare i peli urticanti dalla pelle, un po’ come
per un’epilazione; se necessario, spaz- zolare accuratamente i capelli. Evitare qualsiasi nuovo contatto, poiché ad ogni nuovo contatto con i bruchi di processionaria le reazioni si aggravano. In caso di contatto con gli occhi, sciac- quarli subito e consultare immediata- mente un oftalmologo !
Habitat Prevenzione ovunque In caso di puntura : • facendo scivolare un’unghia o la lama a fior di pelle, togliere immediatamente l’aculeo (pungiglione), evitando di com- primerlo. Disinfettare. NON utilizzare una pinzetta, perché la ghiandola velenifera contenuta nell’aculeo potrebbe scoppia- re e liberare una quantità di veleno anco- ra maggiore ; • togliere gli anelli in caso di puntura del- In caso di reazione la mano ; allergica* : • si può alleviare il dolore provocato dalla chiamare il 144 ! puntura con un po’ di ghiaccio o un gel calmante. Vespe, api *reazione allergica: eruzione cutanea Consultare rapidamente un medico se : e prurito molto • la reazione attorno alla puntura si ag- marcato, edema grava nelle ore o nei giorni seguenti, o se (rigonfiamento) del si manifesta febbre ; volto, vertigini, diffi- • in caso di puntura nella bocca o sulla gola; coltà respiratorie. • in caso di punture multiple (> 20 in una persona adulta).
erba alta, foresta Rispettare le raccomandazioni generali di protezione : indossare abiti che coprono la pelle e che si chiudono bene, evitare il sot- tobosco. Utilizzare prodotti repellenti (da applicare sulla pelle) e insetticidi (da appli- care sugli abiti). Zecche Dopo aver lavorato in una zona a rischio, esaminare accuratamente il proprio cor- po e gli abiti per verificare la presenza di zecche o per eliminarle il più rapidamente possibile. Afferrarle con una pinzetta il più vicino possibile alla pelle e tirare gradual- mente. Disinfettare bene la zona. Consultare un medico se : Attenzione : so- • attorno alla puntura appare un arrossa- vente le punture mento, che si estende e prende una for- di zecca non si ma anulare; percepiscono ! • si manifestano sintomi quali febbre, mal di testa, vomito, confusione.
Habitat Prévention ovunque Di fronte a un animale sconosciuto, cercare sempre di allontanarlo. Se occorre cattu- rarlo, rivolgersi a specialisti. In caso di morsicatura : sciacquare la ferita con abbondante acqua e sapone e consul- tare un medico. Cani, gatti, animali selvatici luoghi aridi, In caso di morsicatura : pietraie • chiamare il 144 ! • Sdraiare la vittima e immobilizzare il membro ferito sotto il livello del cuore. • Togliere rapidamente anelli, braccialet- ti e scarpe. Togliere anche qualsiasi al- Vipere tro oggetto che possa comportare una
pressione attorno alla zona colpita. • Sciacquare la morsicatura (se possibile con acqua e sapone). • Capire di che serpente si tratta (se il ser- pente è stato ucciso, scattare una foto). • NON posare un laccio emostatico, NON cercare di aspirare il veleno.
Habitat Prevenzione ovunque In caso di lavoro a rischio, indossare guan- ti in nitrile. Per eliminare la siringa, prele- varla con cautela e deporla in un conteni- tore apposito. • Vetro : togliere i cocci eventualmente rima- sti nella ferita e disinfettare. Si raccoman- Oggetti da di far controllare la ferita da un medico. taglienti o pungenti • Ago di siringa : se capita un incidente, lavare abbondantemente la ferita con acqua e sapone e recarsi il più rapida- mente possibile al pronto soccorso.
ovunque Per manipolare qualsiasi tipo di animale morto, indossare i guanti e una tuta monou- so. Nel caso di lagomorfi (lepri, conigli) e di roditori, indossare inoltre occhiali e una ma- schera di protezione respiratoria antipolvere. Animali morti (selvatici o domestici) Se si consulta un medico o un servizio medico per un problema indicato nella presente guida, è im- portante dichiarare l’infortunio come professionale, e inoltrare la documentazione al datore di lavoro ! 144 Centrale Ticino Soccorso (ambulanza)
Contatti BERNA FRIBORGO beco Service public de l’emploi Economie bernoise Section Marché du travail Conditions de travail Inspection du travail Laupenstrasse 22 3011 Berna Bd de Pérolles 25 031 636 07 00 Case postale 1350 1701 Friborgo o 026 305 96 75 ict@fr.ch Hauptstrasse 6 2560 Nidau 031 633 55 27 info.sga@vol.be.ch GINEVRA GIURA Office cantonal de Service des arts et l’inspection et des métiers et du travail relations du travail de l’économie et de Service de l’inspection l’emploi du travail Santé et sécurité Rue de la Jeunesse 1 au travail 2800 Delémont 032 420 52 10 Rue David-Dufour 5 secr.amt@jura.ch 1205 Ginevra 022 388 29 29 ocirt-sst@etat.ge.ch 30
NEUCHÂTEL VALLESE ORCT Service de protection Inspection du travail des travailleurs et des relations Rue du Tombet 24 du travail 2034 Peseux 032 889 58 71 Rue des Cèdres 5 orct@ne.ch 1950 Sion 027 606 74 00 spt@admin.vs.ch VAUD TICINO Service de l’emploi Ufficio dell’ispettorato Contrôle du marché del lavoro du travail et protection des travailleurs Viale S. Franscini 17 6501 Bellinzona Rue Caroline 11 091 814 30 96 1014 Losanna dfe-uil@ti.ch 021 316 61 23 info.sde@vd.ch 31
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