RIFLESSIONI SUGLI OBIETTIVI DI NEUTRALITÀ CLIMATICA IN EUROPA DURANTE L'EPIDEMIA DI COVID-19
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RIFLESSIONI SUGLI OBIETTIVI DI NEUTRALITÀ CLIMATICA
Editoriale
IN EUROPA DURANTE L’EPIDEMIA DI COVID-19*
Hans Bruyninckx
Direttore esecutivo dell’Agenzia Europea per l’Ambiente
I paesi europei stanno adottando misure drasti- dare il benessere della popolazione, compresi i po-
che per limitare l’impatto della COVID-19 sulla sti di lavoro e i mezzi di sussistenza.
salute dei cittadini europei e sull’economia. Le
crisi di questa portata tendono ad avere ripercus- Riduzioni delle emissioni e crisi improvvi-
sioni immediate e gravi su intere popolazioni e se come da COVID-19
sull’economia. Considerando il suo potenziale in In questo difficile periodo, l’Agenzia Europea
termini di effetti sui settori economici chiave, è per l’Ambiente (AEA) è stata più volte interpel-
atteso che la crisi da coronavirus riduca alcuni lata sull’impatto delle misure contro la COVID-
degli impatti delle attività economiche sull’am- 19 sulle emissioni di gas a effetto serra dell’UE.
biente e sul clima. Tuttavia, non è assolutamen- Uno dei risultati involontari di tali improvvise
te grazie a crisi profonde e improvvise, con un crisi socio-economiche può essere un’ulteriore ri-
costo estremamente elevato per la società, che duzione delle emissioni di gas a effetto serra. Al-
l’Unione europea si è impegnata a trasformare la tri effetti, come la diminuzione temporanea del-
propria economia e a conseguire la neutralità cli- l’inquinamento atmosferico, sono stati osservati
matica entro il 2050. Il Green Deal europeo e la anche in alcune parti della Cina e dell’Europa (ad
recente proposta di una legge europea sul clima esempio durante il periodo di «blocco» nel Nord
invocano invece una riduzione irreversibile e Italia).
progressiva delle emissioni, garantendo al tem- È noto che l’esposizione prolungata all’inquina-
po stesso una transizione equa che sia di sostegno mento atmosferico è concausa di affezioni pol-
agli interessati. monari e cardiache croniche. Nonostante i poten-
ziali miglioramenti a breve termine della qualità
Riduzione al minimo delle conseguenze del- dell’aria in alcune zone, dovuti alle misure corre-
l’attuale crisi sanitaria late al coronavirus, durante tale periodo le perso-
L’Europa, come il resto del mondo, si trova ad af- ne con le suddette pregresse affezioni che abbia-
frontare una crisi sanitaria senza precedenti, che si no subito un’esposizione a lungo termine all’in-
diffonde rapidamente in tutto il continente. I cana- quinamento atmosferico possono diventare anco-
li di informazione diffondono sistematicamente ag- ra più vulnerabili.
giornamenti sul numero di persone colpite e dece- In molti dei nostri rapporti abbiamo sottolineato il
dute. Le autorità europee e nazionali hanno attua- collegamento tra il risultato economico di alcuni
to misure drastiche per limitare e rallentare la dif- settori e l’impatto ambientale. Si prevede che l’at-
fusione del COVID-19. Le limitazioni ai viaggi, tuale crisi incida pesantemente sui modelli di pro-
agli spostamenti per lavoro e agli assembramenti si duzione e di consumo, portando per esempio a una
ripercuotono gravemente su diversi settori econo- riduzione della domanda di mobilità, compreso il
mici chiave; molti voli sono stati annullati, scuole, trasporto aereo internazionale e gli spostamenti di
ristoranti e frontiere stanno chiudendo. Il termine lavoro quotidiani in automobile. Tuttavia, per ave-
«blocco» rispecchia la nuova realtà in molti paesi re una comprensione più chiara della portata, del-
europei. E purtroppo, osserviamo già un numero la durata e di alcuni effetti, attesi e non, della crisi
molto elevato di vittime. occorrerà, al termine della stessa, analizzare i dati
La priorità assoluta è ridurre al minimo gli effetti relativi a diversi settori. L’AEA intende valutare
sulla salute dei cittadini europei e garantire alle questi collegamenti e, a tempo debito, comunicare
persone colpite la migliore erogazione possibile dei i risultati di tale analisi.
servizi sanitari, seguita dall’esigenza di salvaguar- Tuttavia, senza una trasformazione radicale dei
nostri sistemi di produzione e di consumo, è alta-
IdA
* Il testo è stato pubblicato nel numero di marzo 2020 della mente probabile che qualsiasi riduzione delle
Newsletter AEA 01/2020. emissioni innescata da tali crisi economiche sia
4 Ingegneria dell’Ambiente Vol. 7 n. 1/2020
Editoriale
Immagine di Nathan Dumlao, su Unsplash
di breve durata e comporti costi estremamente zione dell’AEA, nel 2018 tali emissioni nell’UE
elevati per la società. L’Europa mira a consegui- erano inferiori del 23,2% rispetto ai livelli del
re la neutralità climatica attraverso una riduzione 1990, ma sono necessari ulteriori sforzi e misure
graduale e irreversibile delle emissioni e il rag- supplementari per raggiungere l’attuale obiettivo
giungimento di obiettivi a lungo termine che per- per il 2030, fissato come una «riduzione di alme-
mettano di dare vita a un’economia e a una so- no il 40% rispetto ai livelli del 1990».
cietà resilienti, e non mediante crisi destabiliz-
zanti. La crisi attuale evidenzia inoltre per quale L’esigenza di accelerare e ampliare la por-
motivo abbiamo bisogno di una transizione giu- tata del cambiamento
sta, che offra nuove opportunità e sostegno alle Nonostante tali riduzioni, il rapporto «Europe’s En-
persone più colpite. vironment – state and outlook 2020» (L’ambiente
in Europa: stato e prospettive nel 2020, SOER
Neutralità climatica: un obiettivo vincolan- 2020) constata che i progressi stanno rallentando in
te in base al diritto dell’UE settori quali la riduzione delle emissioni di gas a ef-
All’inizio di questo mese, la Commissione euro- fetto serra e industriali, la produzione di rifiuti, il
pea ha proposto la legge europea sul clima, che mi- miglioramento dell’efficienza energetica e la quo-
ra a istituire un quadro a lungo termine, a integra- ta di energie rinnovabili nell’offerta energetica
zione della legislazione esistente, per conseguire la complessiva. Il rapporto SOER 2020 conclude
neutralità climatica nell’Unione europea entro il inoltre che per affrontare il degrado ambientale e i
2050. L’Unione europea ha già raggiunto uno de- cambiamenti climatici dobbiamo trasformare radi-
gli obiettivi più ambiziosi in termini di riduzione calmente il modo in cui produciamo e consumia-
delle emissioni di gas a effetto serra, con il soste- mo prodotti e servizi. Queste conclusioni confer-
gno di un pacchetto legislativo globale. Ciò che mano l’urgente necessità di accelerare e ampliare
rende tale proposta unica nel suo genere consiste la portata della transizione nei principali sistemi,
nel fare della neutralità climatica entro il 2050 un tra cui quelli dell’energia, dei prodotti alimentari e
obiettivo giuridicamente vincolante. Una volta della mobilità.
adottata, l’Unione europea e i suoi Stati membri È in questo contesto che viene avanzata la propo-
saranno tenuti per legge a conformarvisi e ad adot- sta di legge europea sul clima, che è una delle
tare le misure necessarie per conseguire tale neu- componenti fondamentali del Green Deal europeo
tralità climatica. e rende gli obiettivi dell’UE ancora più ambizio-
IdA
Da trent’anni l’Unione europea riduce le emissio- si. La proposta prevede che la Commissione eu-
ni di gas a effetto serra. In base all’ultima valuta- ropea riveda l’attuale obiettivo per il 2030 e «va-
dx.doi.org/10.32024/ida.v7i1.263 Ingegneria dell’Ambiente Vol. 7 n. 1/2020 5
luti le opzioni per un nuovo traguardo per il 2030 è e rimarrà una grave crisi sanitaria, i cui moltepli-
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di una riduzione del 50-55% delle emissioni ri- ci effetti sulla nostra società non possono in alcun
spetto ai livelli del 1990». Illustra inoltre in che modo essere percepiti come forieri di esiti positivi.
modo saranno valutati periodicamente i progressi Nemmeno coloro tra noi che, sulla base delle pro-
verso la neutralità climatica, sulla base, tra l’altro, prie competenze e conoscenze, si sono fatti sentire
dei rapporti dell’AEA. Oltre agli sforzi di mitiga- invocando apertamente cambiamenti importanti nei
zione, la proposta prevede valutazioni periodiche nostri sistemi di produzione e di consumo dovreb-
delle misure di adattamento ai cambiamenti cli- bero vedere il blocco generalizzato della società co-
matici. me una soluzione accettabile alle sfide urgenti e si-
In qualità di fonte indipendente di conoscenze, stemiche in materia di sostenibilità.
l’AEA sosterrà pienamente questi processi redi- La domanda rimane: possiamo realizzare i nostri
gendo sistematicamente delle valutazioni dei pro- ambiziosi obiettivi negli anni a venire, quando af-
gressi compiuti in Europa verso la neutralità cli- fronteremo le conseguenze di questa grave crisi?
matica. Penso di sì.
I suddetti obiettivi climatici non possono essere A mio avviso, una transizione socialmente equa,
conseguiti senza affrontare la sfida globale in ma- pianificata e attuata sul lungo periodo, è l’unica
teria di sostenibilità. Mentre la Commissione eu- via da seguire per dare vita a una società resilien-
ropea propone altre iniziative nell’ambito del te con un’economia forte e sostenibile. Inoltre, gli
Green Deal europeo, anche per quanto riguarda investimenti che faremo per attenuare le conse-
l’economia circolare, la biodiversità e la finanza guenze economiche della crisi dovrebbero e pos-
sostenibile, il lavoro dell’AEA si concentra su una sono essere pienamente in linea con i nostri obiet-
serie di aspetti a sostegno della transizione verso la tivi di sostenibilità a lungo termine. Anche duran-
sostenibilità. te questo periodo difficile, le istituzioni europee
hanno confermato il loro forte impegno verso il
Perseguimento di obiettivi ambiziosi in tem- conseguimento degli obiettivi a lungo termine del
pi di crisi Green Deal europeo. Tale impegno dovrà fare af-
Anche se conduce a significative riduzioni tempo- fidamento su partner solidi, che è esattamente ciò
ranee delle emissioni, quella dovuta alla COVID-19 che l’AEA intende essere.
IdA
Foto di Foto-Rabe da Pixabay
6 Ingegneria dell’Ambiente Vol. 7 n. 1/2020INGEGNE RIA
DE LL’A M B I E N T E
INGEGNE RIA
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