RELAZIONE SULLA PERFORMANCE AI SENSI DELL'ART. 10 DEL DLGS 150/2009 E S.M.I - Apkappa
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Consorzio tra i Comuni di Mazzano Romano e Calcata Sede legale: c/o comune di Mazzano Romano (Rm) Direzione e uffici: Piazza Vittorio Emanuele II, 4 - 01030 Calcata (Vt) tel. 0761587617 fax 0761588951 e-mail: parco@parcotreja.it P. IVA 01535721003 - CF 06351660581 RELAZIONE SULLA PERFORMANCE AI SENSI DELL’ART. 10 DEL DLGS 150/2009 E S.M.I. ________________________________________________________________________________________________ 1
PROT. 204 DEL 10.02.2020 NOME E COGNOME: GIANNI GUAITA STRUTTURA: DIREZIONE ANNO DI VALUTAZIONE: 2019 Elenco della documentazione da presentare: 1. Delibera approvazione degli obiettivi. 2. Delibera approvazione regolamento di misurazione e valutazione della performance vigente. 3. Relazione sul raggiungimento degli obiettivi. 3. Schede di valutazione del personale assegnato. 4. Monitoraggio annuale sul lavoro flessibile: Non è presente lavoro flessibile 5. Anagrafe delle prestazioni: Non sono stati affidati incarichi nell’anno 2019. La Regione Lazio provvede alla comunicazione sul portale PERLAPA 6. Relazione sui controlli interni. 7. Certificazione pareggio di bilancio. 8. Certificazione dei parametri obiettivo ai fini dell’accertamento della condizione di Ente strutturalmente deficitario: Il Decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 28/12/2018 prevede detta Certificazione unicamente per comuni, province, città metropolitane e comunità montane. OBIETTIVO N° 1: STUDI E MONITORAGGI DI SPECIE ED HABITAT DI INTERESSE COMUNITARIO E LOCALE DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO: Attività di conoscenza attraverso il controllo e monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (ex Direttive “Habitat” e “Uccelli”) e/o particolare rilevanza per l’Area Naturale Protetta, anche in collaborazione con strutture ed enti di ricerca, trasmissione dei dati al Focal Point della Rete Regionale di Monitoraggio (D.G.R. 497/2007); PESO ASSEGNATO ALL’OBIETTIVO: 20 RELAZIONE ANALITICA E DETTAGLIATA SUL RAGGIUNGIMENTO: (VEDI RELAZIONE ALL.1) VALORI DEGLI INDICATORI DI MISURAZIONE DELL’OBIETTIVO REALIZZATI RISPETTO I VALORI ATTESI: 100% DOCUMENTI A CORREDO (ad esempio estremi atti, estremi comunicazioni, dati di bilancio, regolamenti, determine, report di sintesi quantitativi, etc. da allegare su file): OBIETTIVO N° 2: PROMOZIONE E COMUNICAZIONE DEI VALORI DELL’AREA NATURALE PROTETTA DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO: Attività di promozione del territorio anche in collaborazione con attori locali; aggiornamento della pagina web del parco sul portale www.parchilazio.it; organizzazione di eventi, manifestazioni e attività di promozione del territorio con finalità turistiche e divulgative; PESO ASSEGNATO ALL’OBIETTIVO:20 RELAZIONE ANALITICA E DETTAGLIATA SUL RAGGIUNGIMENTO: L’attività di promozione del territorio è stata sviluppata utilizzando vari canali di comunicazione: - Il sito Internet istituzionale del Parco; - La pagina facebook; - l’account Twitter; - La stampa di materiale cartaceo; ________________________________________________________________________________________________ 2
- L’organizzazione di eventi e manifestazioni; Il sito Internet istituzionale del Parco è ospitato, dal 01 gennaio 2019, in ottemperanza alle direttive regionali, sul portale della Regione Lazio www.parchilazio.it. Oltre ad essere molto seguito e apprezzato dal pubblico, il sito è stato visitato nell’arco del 2019 da oltre 100.000 visitatori. Il report relativo alle richieste degli utenti alle pagine sul portale www.parchilazio.it dal 01 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 evidenzia che la Homepage del Parco si posiziona con oltre 90.000 richieste in testa alla graduatoria dei Parchi della Regione Lazio presenti sul portale. Il motivo di tale lusinghiero risultato è probabilmente dovuto alla costante attività di aggiornamento e connessione dei contenuti con i Social Network del Parco. ________________________________________________________________________________________________ 3
I comunicati stampa pubblicati e inviati alle principali testate giornalistiche nell’anno 2019 sono stati 50. Al di là del loro numero, i comunicati sono risultati molto efficaci per i riscontri che hanno avuto, sia in termini di propagazione del messaggio, sia in termini di apprezzamento dei contenuti (il tutto è stato adeguatamente monitorato). Grande attenzione è stata prestata alla predisposizione di un pertinente apparato iconografico dei comunicati. La scelta delle foto e delle immagini è stata fatta sempre diversificando molto i soggetti, gli autori e le realtà rappresentate. I comunicati sono tutti pubblicati integralmente nel sito, consultabili e scaricabili. L’apparato informativo del Parco si completa con una pagina Facebook, anch’essa molto seguita e un account di Twitter, costantemente aggiornati, dai quali rimbalzano informazioni e notizie, che rinviano comunque al sito Internet del Parco stesso. In particolare la pagina Facebook ha un seguito che supera i 3500 “follower”. C’è da sottolineare come – per una specifica politica dell’Ente – i cosiddetti like non sono stati comprati, ma acquisiti in maniera spontanea grazie alle attività divulgative e di relazioni. Il grafico sottostante evidenzia come nell’arco del 2019 i like siano andati crescendo costantemente fino a raggiungere i 3529 del 31 dicembre 2019. Oltre al giornale cartaceo stampato in 1500 copie sono stati stampati gli opuscoli delle visite guidate e un calendario con le riproduzioni di alcuni acquerelli raffiguranti gli scorci del Parco. Entrambi i prodotti sono consultabili e scaricabili dal sito Internet. Nell’anno 2019 il Parco ha aderito alla rete delle dimore storiche istituita dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio. I due immobili inseriti nella rete sono: Il Palazzo Baronale “Anguillara” in Calcata e il complesso denominato “Mola di Monte Gelato” a Mazzano Romano. L’Ente ha partecipato alle aperture straordinarie organizzate dalla Regione Lazio nei giorni 25 aprile e 17 novembre. La numerosa affluenza di utenti registrata presso le due dimore avvalora la scelta effettuata in merito all’adesione alla rete regionale delle dimore storiche. Altra attività di spicco del Parco è stata l’organizzazione di 16 eventi, tra mostre e convegni presso il Palazzo o presso l’area di Capomandro. Quasi tutti organizzati con la partecipazione diretta di realtà associative territoriali, o con soggetti istituzionali preposti alla tutela del territorio. L’organizzazione e lo svolgimento delle varie iniziative non hanno comportato oneri economici per il Parco, dato che le spese vive sono state coperte delle tariffe versate dagli organizzatori dei vari eventi. Progr. Mese Tipologia di iniziativa 1 gen-19 Mostra fotografica naturalistica 2 mar-19 Conferenza 3 mar-19 Mostra fotografica naturalistica 4 apr-19 Mostra di pittura 5 mag-19 Mostra di pittura 6 giu-19 Mostra fotografica naturalistica 7 giu-19 Manifestazione pubblica 8 ago-19 Mostra cinematografica 9 ago-19 Manifestazione pubblica 10 set-19 Mostra di pittura ________________________________________________________________________________________________ 4
11 set-19 Concerto 12 set-19 Concerto 13 set-19 Laboratorio teatrale 14 ott-19 Convegno 15 nov-19 Rassegna di spettacoli dal vivo 16 dic-19 Rassegna di spettacoli dal vivo VALORI DEGLI INDICATORI DI MISURAZIONE DELL’OBIETTIVO REALIZZATI: 100% DOCUMENTI A CORREDO (ad esempio estremi atti, estremi comunicazioni, dati di bilancio, regolamenti, determine, report di sintesi quantitativi, etc. da allegare su file): OBIETTIVO N° 3: PROMOZIONE E CONDIVISIONE DEI VALORI E DELLE CONOSCENZE DELL’AREA PROTETTA DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO: Organizzazione di visite ed eventi, anche in collaborazione con attori locali; attività di condivisione di spazi, risorse e know how; Comunicazione e informazione sulle aree naturali protette tramite la realizzazione di un periodico a diffusione locale illustrante le attività svolte dall’Ente Parco; PESO ASSEGNATO ALL’OBIETTIVO: 15 RELAZIONE ANALITICA E DETTAGLIATA SUL RAGGIUNGIMENTO: Gran parte degli eventi si è svolta tramite l’organizzazione, anche per il 2019, di un ciclo di visite guidate nel Parco, tutte finalizzate alla conoscenza del territorio e alla sensibilizzazione del pubblico sui temi ambientali e della sostenibilità. Le proposte sono state calibrate numericamente in congruenza con il numero dei partecipanti attesi. In questo modo è stato massimizzato il rapporto tra l’impegno organizzativo e riscontro partecipativo alle visite. Le visite non hanno avuto costi per l’Ente, in quanto sono state organizzate in collaborazione con le associazioni territoriali che hanno risposto all’avviso pubblico sulle visite guidate (in totale otto, e si possono vedere nella brochure sottostante), che l’Ente emana alla fine di ogni anno, per l’anno successivo. Le associazioni ricevono il contributo volontario dato dai partecipanti e questo è un ritorno che rende le visite economicamente remunerative per le associazioni. La brochure con il calendario delle visite guidate è stata stampata in 2.500 copie ________________________________________________________________________________________________ 5
Le visite si sono svolte dal 02 marzo al 24 novembre 2019, con una pausa estiva per motivi climatici. Il calendario ha previsto 40 visite, che, con una partecipazione media di 10 presenze, portano a circa 400 le persone che hanno preso parte alle escursioni del calendario promosso dal Parco. A queste persone è stato somministrato un questionario, anonimo e volontario, che ha fornito riscontri, critiche e suggerimenti utili per affinare sempre meglio le proposte. Alle visite guidate calendarizzate si affianca un’attività di visite guidate a richiesta, gestite dai guardiaparco, soprattutto per le scuole. ________________________________________________________________________________________________ 6
Al fine di valorizzare l’utilizzo degli immobili di proprietà del Parco, facenti parte della rete delle dimore storiche della Regione Lazio, nell’anno 2019 è stata sottoscritta apposita Convenzione con l’Associazione “DROMOS” per lo svolgimento delle attività di informazione e promozione turistica presso il palazzo baronale “Anguillara” in Calcata, al fine di rendere il palazzo visitabile ed offrire servizi turistici anche nei fine settimana o nei giorni festivi ovvero o nei giorni in cui il personale del Parco non è presente nella struttura. Nel medesimo anno 2019 è stata sottoscritta apposita Convenzione, con la Soc. Coop. ar.l. “Alchimia” per la concessione in uso e gestione della Mola di Monte Gelato. Presso la struttura la cooperativa ha svolto attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale, promozione sociale e valorizzazione delle caratteristiche del territorio. L’apertura della Mola di Monte Gelato è stata attivata nei fine settimana e nei giorni festivi. L’affluenza dei visitatori è stata cospicua soprattutto nei mesi primaverili e autunnali. Scarso invece è stato l’interesse dei visitatori nei confronti delle attività organizzate nei mesi di luglio e agosto presso la Mola in quanto i frequentatori nel periodo estivo sono attratti principalmente dalla frescura generata dalle cascate adiacenti. L’iniziativa ha permesso di ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare in un’ottica di sviluppo della fruizione sostenibile del territorio. Anche durante l’anno 2019 il Parco ha pubblicato un giornale cartaceo. Il giornale è un bimestrale stampato in 1.500 copie a distribuzione gratuita. Lo stesso giornale è consultabile e scaricabile dal sito Internet dell’Ente. Ecco le copertine dei numeri del 2019. Si sottolinea che l’attività pubblicistica è svolta a costo zero in quanto la preparazione degli articoli, delle immagini e la grafica sono interamente realizzati dal personale. La stampa è affidata al centro stampa della Regione Lazio che cortesemente fornisce la collaborazione. ________________________________________________________________________________________________ 7
VALORI DEGLI INDICATORI DI MISURAZIONE DELL’OBIETTIVO REALIZZATI: 100% DOCUMENTI A CORREDO (ad esempio estremi atti, estremi comunicazioni, dati di bilancio, regolamenti, determine, report di sintesi quantitativi, etc. da allegare su file): OBIETTIVO N° 4: ISTRUTTORIA E RILASCIO N.O. E ALTRE ATTIVITÀ TECNICHE. DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO: Istruire i Nulla Osta richiesti ai se�si dell’art. 28 della Legge Regionale 29/1997 e altri altre autorizzazioni richieste a qualsiasi titolo – attività istruttorie relative all’area protetta. Collaborazioni e supporto con altre Aree Naturali Protette della rete, anche in situazione di criticità PESO ASSEGNATO ALL’OBIETTIVO:15 RELAZIONE ANALITICA E DETTAGLIATA SUL RAGGIUNGIMENTO: L’ufficio tecnico, pur in mancanza del Dirigente e dell’Esperto Area Tecnica (Cat. D), nell’anno 2018 ha istruito 29 nulla osta. 3 con esito favorevole 22 con esito favorevole e con condizioni e/o prescrizioni 2 con parere contrario 1 in attesa di definizione in mancanza della perizia da parte del tecnico forestale 1 L’utente ha comunicata la sospensione della scia richiesta al Comune Gli atti così rilasciati non hanno avuto alcun ricorso, né al Tar, né al Presidente della Repubblica, né hanno dato adito a contenziosi di altro tipo (vedi ALL.2). In genere l’istruttoria è stata esaurita in pochi giorni e i nulla osta sono stati rilasciati e pubblicati mediamente entro meno di 13 giorni dalla richiesta. I nulla osta sono stati licenziati tutti in un arco temporale molto al di sotto dei 60 giorni prescritti dalla legge. Tutti gli atti sono stati regolarmente pubblicati sull’albo pretorio dell’Ente, ovvero nel sito Internet ufficiale del Parco. Sono stati disposti controlli casuali delle attività realizzate al fine di verificare l’ottemperanza alle condizioni prescritte. ________________________________________________________________________________________________ 8
In accordo e su stimolo della Direzione Regionale Capitale Naturale il Parco collabora e supporta il sistema delle aree protette regionali tramite il rilevamento con drone di specifiche situazioni ambientali soggette a monitoraggio o in condizioni di criticità. Il Parco, dopo l’acquisto di un aeromobile a pilotaggio remoto (APR ITA00003J) dotato di videocamera ad alta risoluzione e la formazione di due piloti (Marcello Lorenzi Piero Felici) in grado di gestire le apparecchiature di volo ha ottenuto dall’ENAC l’autorizzazione al volo nr. 7316 prot. 0101689 del 04.10.2016. Tramite questa nuova tecnologia, è stato possibile sviluppare la collaborazione con altre aree protette del sistema. In particolare la collaborazione si è attuata su richiesta, per affrontare il monitoraggio di alcune situazioni critiche verificatesi durante l’anno. Complessivamente durante l’anno 2019 sono state svolte nr. 61 operazioni di volo sia internamente che esternamente all’area protetta per la durata complessiva di nr. 10 ore e 49 minuti totali. Di seguito si elencano le missioni svolte a seguito delle richieste di collaborazione per operazioni specializzate in aree protette del sistema regionale: 1- 19/01/2019 Riserva Naturale Laghi Lungo e Ripasottile (RI): test per monitoraggio danni da fauna selvatica su produzioni agricole n. 3 voli circa 27 minuti; 2- 22/02/19 Riserva Naturale Lago di Vico: voli per rilievo danni atti vandalici su zona gabbie per cattura cinghiali n.3 voli per circa 30 minuti; 3- 03/04/19 Parco Regionale Monti Lucretili test per monitoraggio controllo zone bi caccia battute cinghiale 3 voli circa 24 minuti; 4- 03/06/2019 Parco Bracciano Martignano: 1° monitoraggio annuale controllo livello acqua lago n. 7 voli circa 52 minuti; 5- 27/06/19 Parco Regionale Monte Navegna e Cervia monitoraggio boschi di castagno per verifica presenza malattia dell’inchiostro n.6 voli circa 46 minuti; 6- 16/07/19 Costa laziale nord Civitavecchia 1° monitoraggio nidificazione tartaruga marina n.9 voli circa 65 minuti; 7- 18/07/19 Parco Regionale Appia Antica ispezione tetto danneggiato per crollo stabile storico del parco n.2 voli circa 12 minuti; 8- 31/07/19 Costa laziale nord Civitavecchia 2° monitoraggio nidificazione tartaruga marina n.7 voli circa 55 minuti; 9- 19/08/2019 Riserva Naturale Laghi Lungo e Ripasottile (RI): monitoraggio danni da fauna selvatica su produzioni agricole 120 (ha) n. 16 voli circa 208 minuti; 10- 25/10/2019 Parco Bracciano Martignano: 2° monitoraggio annuale controllo livello acqua lago n. 7 voli circa 52 minuti; Riserva Naturale Laghi Lungo e Ripasottile monitoraggio danni fauna selvatica coltura girasoli ________________________________________________________________________________________________ 9
Parco Naturale Monte Navegna e Cervia monitoraggio malattia castagno Costa Laziale nord Civitavecchia per monitoraggio tartarughe marine ________________________________________________________________________________________________ 10
Parco Appia antica ispezione struttura crollata VALORI DEGLI INDICATORI DI MISURAZIONE DELL’OBIETTIVO REALIZZATI RISPETTO I VALORI ATTESI: 100% DOCUMENTI A CORREDO (ad esempio estremi atti, estremi comunicazioni, dati di bilancio, regolamenti, determine, report di sintesi quantitativi, etc. da allegare su file): TABELLA RIASSUNTIVA ALL.2 ADEMPIMENTO: BARRARE CON UNA “X” SUL “SI” O SUL “NO” LE CASELLE A FIANCO SI NO EVENTUALI NOTE L’ente versa in una situazione di dissesto o predissesto? X I parametri di deficitarietà strutturali risultano tutti rispettati? In caso indicare quali e quanti non risultano rispettati. X Sono stati addebitati procedimenti disciplinari al valutato? X Sono state ricevute contestazioni formali al valutato da parte dell'utenza o dell’amministrazione? X Sono stati addebitati procedimenti penali al valutato? X Sono stati valutati i dipendenti assegnati alla struttura? X Sono stati rispettati tutti gli obblighi di trasparenza e pubblicità? X Ha rispettato i vincoli del codice delle amministrazioni digitali, pec e l’aggiornamento degli indirizzi mail? X Sono stati rispettati i termini di conclusione dei procedimenti amministrativi? X Sono stati rispettati i vincoli di pubblicità per l'affidamento degli incarichi a qualsiasi titolo? X Sono stati trasmessi i dati relativi agli incarichi di competenza Non sono stati affidati incarichi per l’anagrafe delle prestazioni su PERLAPA per l'anno di nell’anno 2019. La Regione Lazio riferimento? X provvede alla comunicazione sul ________________________________________________________________________________________________ 11
portale PERLAPA È stato correttamente comunicato il monitoraggio sulle Non sono presenti assunzioni flessibili assunzioni flessibili? X È stato correttamente svolto il monitoraggio per la individuazione delle situazioni di eccedenza o sovrannumero? X Sono stati rispettati i vincoli di apertura e/o conclusione dei procedimenti disciplinari? X Sono state rispettate le indicazioni derivanti dagli esiti del controllo interno? X Sono state attuate tutte le disposizioni previste nel piano anticorruzione? X Sono stati rispettati i vincoli di acquisto tramite convenzioni Consip e/o Mepa? X Ha sempre partecipato alle conferenze dei servizi nei casi previsti? X Non ci sono debiti non pagati Sono stati tempestivamente comunicati i debiti non pagati? X È stato rispettato l’ordine cronologico nella liquidazione dei debiti commerciali? X Sono stati correttamente attivati i sistemi di pagamento digitale previsti per legge? X È stata predisposta la relazione sulla corretta esecuzione e Non ci sono stati appalti pubblici di controllo dell’attività legata agli appalti pubblici? X lavori nell’anno 2019 Sono stati rispettati gli obblighi di risposta, comunicazione e pubblicazione delle istanze di accesso civico? X ALTRI ELEMENTI UTILI (criticità manifestatesi, compiti aggiuntivi, strutture gestite ad interim, etc.) IL SOTTOSCRITTO DICHIARA, AI SENSI DELLE PREVISIONI DI CUI AL DPR N. 445/2000, CHE QUANTO CONTENUTO NEL PRESENTE DOCUMENTO CORRISPONDE AL VERO. Calcata, lì 28/01/2020 FIRMA DEL DICHIARANTE Gianni Guaita Calcata, lì 28/01/2020 FIRMA DEL PRESIDENTE Silvana Deffereria ________________________________________________________________________________________________ 12
ALL.1 Il monitoraggio di specie e habitat in direttiva nell’anno 2019 Nel corso del 2019 sono proseguite le attività di monitoraggio, sensu Direttiva Habitat, finalizzate alla valutazione dello stato di conservazione delle specie selezionate tra quelle presenti nel territorio perché incluse nelle reti regionali di monitoraggio o di interesse gestionale per l’Ente. Come programmato sono stati effettuati i controlli e la raccolta dei dati previsti dai protocolli e, nel caso dei monitoraggi effettuati nell’ambito delle reti regionali, sono stati trasmessi i dati raccolti ai rispettivi referenti regionali. Monitoraggio del Falco pellegrino L’attività di monitoraggio è svolta nell’ambito della Rete di monitoraggio regionale dei rapaci rupicoli diurni di interesse comunitario istituita dalla Regione Lazio nel 2015. Il personale del Parco si occupa della raccolta di dati relativi alla nidificazione del falco pellegrino nei siti selezionati presenti nel territorio, secondo il protocollo di monitoraggio definito dalla Regione, e il loro successivo inoltro alla direzione regionale competente. Nel corso del 2019 si è mantenuto il controllo dei tre siti noti nel territorio, seguendo le coppie tra i mesi di marzo e maggio. In due dei tre siti è stata accertata la nidificazione che, in entrambi i casi, ha portato all’involo di tre giovani (per un sito questo dato è certo, nell’altro, non essendo stati visibili i pulli all’interno della cavità, è da considerare come dato minimo, ricavato dal conteggio dei giovani dopo l’involo). Per il sito in località Finestrelli è stato possibile accertare, secondo la metodologia definita nel protocollo di monitoraggio, l’occupazione della parete ma non l’avvenuta nidificazione, osservazioni di adulti (mai la coppia insieme) si sono ripetute nel corso della stagione e ancora nel mese di giugno sono stati ascoltati richiami nella zona della parete, questo fatto fa propendere per una possibile nidificazione, probabilmente in qualche nicchia isolata e nascosta dalla vegetazione. Al termine della stagione di rilevamento i dati raccolti nel corso del monitoraggio Figura 1 Giovani di pellegrino al nido sono stati trasmessi per le successive elaborazioni alla Direzione regionale Capitale naturale, Parchi e Aree Protette. N° siti Dati raccolti Risultati nidificazione monitorati N° coppie Falco pellegrino nidificanti nel Coppia A: nidificazione certa territorio (minimo 3 giovani involati) Coppia B: nidificazione 3 N° pulli nel nido possibile Coppia C: nidificazione certa N° giovani involati (3 pulli portati all’involo) Monitoraggio dei chirotteri ________________________________________________________________________________________________ 13
L’attività è svolta nell’ambito della Rete Regionale di Monitoraggio dei Chirotteri istituita dalla Regione Lazio e prevede la raccolta dati, in collaborazione con esperti incaricati dalla Direzione regionale Capitale naturale, Parchi e Aree Protette, sulle colonie di chirotteri presenti nel territorio. Nel Parco è localizzato uno dei siti individuati tra quelli di interesse regionale, si tratta della cava di Capo Magliano segnalata come ibernaculum di Rhinolophus euryale, il controllo è effettuato nel mese di gennaio al fine di valutare Figura 2 Myotis myotis/blithii l’insediamento e la consistenza della colonia svernante. Dal 2016 la colonia non è più stata rilevata, non essendo però stato individuato un problema legato al sito che possa aver determinato la scomparsa della colonia il monitoraggio annuale prosegue al fine di intercettare una nuova eventuale ricolonizzazione. Il campionamento è stato effettuato il 25 gennaio e all’interno della cavità più interna erano presenti n. 6 individui sparsi appartenenti a varie specie (Myotis myotis/blithii, Rinolophus ferrumequinum, Rinolophus hipposideros). N° siti Dati raccolti Risultati monitorati Colonia svernante di Rhinolophus euryale non N° individui di presente chirotteri presenti 1 Censiti: n° 6 individui specie sparse (Myotis nella stagione myotis/blithii, Rinolophus ferrumequinum, Rinolophus invernale hipposideros) Controllo dei siti riproduttivi di Salamandrina perspicillata Il monitoraggio dei siti riproduttivi di Salamandrina perspicillata nel Parco è svolto secondo la metodologia di indagine proposta dall’ISPRA (Stoch F., Genovesi P. (ed.) 2016. Manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (Direttiva 92/43/CEE) in Italia: specie animali. ISPRA, Serie Manuali e linee guida, 141/2016) con l’applicazione di modelli di site occupancy nei siti riproduttivi noti. L’attività è finalizzata alla verifica di avvenuta occupazione del sito e consiste nel controllo dei siti noti di riproduzione della salamandrina nel corso di tutto l’anno solare, con frequenza delle uscite variabile in base alla probabilità di effettuare osservazioni. Affiancata all’attività di monitoraggio, nel periodo primaverile, sono controllate tutte le raccolte d’acqua ritenute idonee per la deposizione delle uova e lo sviluppo delle larve al fine di individuare nuovi siti di riproduzione. Ad ogni uscita sono raccolti i dati relativi alla presenza di adulti, larve o uova di salamandrina e di altri anfibi presenti. Complessivamente sono stati monitorati, come programmato, i 5 siti di riproduzione noti (3 fontanili e 2 ruscelli). L’occupazione da parte della Salamandrina è stata accertata in tutti i siti controllati. Come atteso, la presenza di femmine adulte in acqua intente alla deposizione delle ________________________________________________________________________________________________ 14 Figura 3 Salamandrina in acqua per la deposizione delle uova
uova è stata osservata a partire dalla metà di febbraio mentre la deposizione delle uova nelle pozze dei ruscelli è stata più tardiva (dai primi alla metà di aprile). Le larve hanno completato la metamorfosi entro il mese di ottobre. Un giovane esemplare di Biscia dal collare è stato osservato in più occasioni nel periodo primaverile all’interno del Fontanile dei Conti all’Agnese, si tratta di un predatore naturale degli anfibi. Il controllo effettuato ha come scopo principale, oltre al monitoraggio dello stato di conservazione sensu Direttiva Habitat, la sorveglianza delle vasche di raccolta delle acque, al fine di individuare eventuali problemi (rotture, sversamenti e svuotamenti accidentali) che possano mettere a rischio la stagione riproduttiva. L’otturazione della condotta che porta l’acqua al Fontanile dei Conti, segnalata nella stagione scorsa, è stata rimossa e il flusso è risultato regolare durante tutto l’anno. Una perdita è invece presente sul fondo della vasca di raccolta del Fontanile Remessino, si valuteranno nel corso del 2020 i tempi e i modi di un eventuale intervento. N° siti monitorati Dati raccolti Risultati monitoraggio Presenza/assenza larve e uova di - Percentuale siti occupati Salamandrina perspicillata 100% Numero individui adulti - Indicazioni gestionali: 5 (3 fontanili e 2 Salamandrina perspicillata controllo e valutazione torrenti) presenti eventuale intervento Presenza eventuali altre specie ripristino Fontanile Remessino Monitoraggio del moscardino Il Parco è parte della Rete regionale di monitoraggio del moscardino, un piccolo roditore arboricolo strettamente legato agli ambienti forestali. Molto sensibile alla qualità degli habitat, necessita di boschi ben strutturati e a elevata diversità specifica ed è considerato un efficace indicatore ambientale in termini di qualità dell’habitat, di frammentazione e di gestione selvicolturale. Il monitoraggio consiste nel controllo di nidi artificiali installati lungo transetti, secondo un protocollo stabilito a livello regionale, che prevede quattro campionamenti nel corso dell’anno da effettuare nei mesi di maggio, giugno, settembre e novembre. I dati raccolti sono: segni di presenza del moscardino, numero individui di moscardino presenti, nidi e numero di esemplari di altre specie osservate. Per il 2019 sono stati mantenuti i quattro transetti individuati nei tre anni di monitoraggio precedenti. Nel mese di febbraio, mese in cui è effettuata la pulizia e sistemazione dei nidi artificiali in preparazione della campagna di monitoraggio, i 20 nest-tubes disposti lungo il transetto di Monte Li Santi sono stati sostituiti con 10 cassette nido, come concordato con i 1 referenti regionali della rete di monitoraggio. 0,9 Tasso utilizzo cassetta nido I quattro transetti presenti nel Parco sono 0,8 quindi attualmente realizzati ciascuno con 0,7 Moscardino 10 cassette nido disposte ogni 40 metri, ad 0,6 un altezza di circa 1,5 metri dal suolo, lungo 0,5 Passeriformi un percorso lineare. Al termine di ogni 0,4 Formicaio campagna di rilevamento i dati sono stati 0,3 0,2 Invertebrati trasmessi per le successive elaborazioni alla 0,1 ________________________________________________________________________________________________ 0 15 Fosso Fontejano Monte Li Agnese Mola Santi
Direzione regionale Capitale naturale, Parchi e Aree Protette. I risultati della campagna di monitoraggio 2019 hanno visto un incremento del tasso di 0,25 Tasso utilizzo cassetta nido 0,2 0,2 0,2 occupazione delle cassette nido da parte del 0,2 moscardino, che nel corso dei 7 mesi di campionamento ha occupato due cassette nido 0,15 Agnese 0,1 0,1 0,1 per ciascuno dei transetti Fosso Mola, Fontejano 0,1 Fontejano e Agnese. Complessivamente, la percentuale di Fosso Mola occupazione da parte della specie target è stata 0,05 0 0 0 del 15% contro il 4% dell’anno scorso a parità di 0 numero di transetti. Anche l’occupazione delle 2016 2017 2018 2019 cassette da parte di passeracei, soprattutto cince, è risultata maggiore rispetto a quanto rilevato l’anno scorso. Questi risultati potrebbero essere dovuti a una maggior idoneità delle cassette, prive ormai di qualsiasi odore legato al processo di produzione e quindi del tutto integrate nell’ambiente. Quando saranno resi disponibili i dati complessivi della rete di monitoraggio regionale sarà possibile valutare se invece l’incremento di occupazione da parte del moscardino sia legato a fattori più generali, come particolari condizioni climatiche. N° Dati raccolti Risultati transetti Presenza nido di moscardino N. individui di moscardino Percentuale occupazione nidi 4 presenti moscardino: 15% Presenza eventuali altre specie Monitoraggio del Cervo volante L’attività di monitoraggio del Cervo volante è iniziata nel 2017, con l’adesione al progetto Life MIPP (Monitoraggio degli insetti con la partecipazione del pubblico) e proseguita nell’ambito delle attività previste dal progetto InNat, finanziato dal Ministero della Tutela del Territorio e del Mare. Nel 2019, a conclusione anche del secondo progetto, si è deciso di mantenere l’attività di monitoraggio poiché ritenuta utili a fini gestionali essendo il Cervo volante un ottimo indicatore della salute degli ecosistemi foresta, è inoltre prevista la costituzione di una rete di monitoraggio regionale per gli insetti saproxilici. Il protocollo di monitoraggio prevede l’avvistamento degli adulti in attività lungo un transetto lineare di 500 metri tracciato su strade interne o limitrofe ad aree boschive, con ripetizione settimanale del campionamento per sei settimane consecutive tra i mesi di giugno e luglio. Oltre ad annotare ora e luogo esatto dell’avvistamento, il protocollo prevede la cattura degli individui avvistati per ricavare alcune misure morfometriche. Il Parco si trova infatti nell’area di sovrapposizione delle due specie di lucanidi presenti in Italia (Lucanus cervus e Lucanus tetraodon) e le misure di alcuni elementi di mandibole e antenne consentono di discriminare con esattezza le due specie. Per il 2019 era previsto il proseguimento 3 dell’attività di monitoraggio lungo i transetti tracciati nel 2018 ma il percorso n. osservazioni individuato nel bosco del Castellaccio è 2 risultato impraticabile a causa dei danni arrecati alla strada forestale dal trattore usato per l’esbosco del legname. È stato 1 perciò individuato un nuovo tracciato 0 ________________________________________________________________________________________________ 16 13/6 19/6 26/6 3/7 10/7 18/7 24/7 31/7 T1 Monte Li Santi T2 Fontejano
lungo il sentiero Fontejano, con caratteristiche ambientali analoghe al sentiero Monte Li Santi. Il monitoraggio è stato avviato il 13 giugno e si è concluso il 31 luglio dopo 8 sessioni di campionamento. La data di inizio è stata stabilita rispettando il protocollo che prevede di iniziare i campionamenti la 23° settimana dell’anno nelle stazioni che ricadono sotto i 400 m s.l.m. Analogamente agli altri anni gli avvistamenti sono stati effettuati nel mese di luglio ed è stato prolungato fino alla fine dello stesso mese, si ritiene perciò utile, nel proseguo delle attività, posticipare di una decina di giorni la data di inizio. Le osservazioni effettuate in questa campagna di monitoraggio sono state piuttosto scarse con n.3 individui osservati lungo il transetto T1 Monte Li Santi e n. 1 lungo il transetto T2 Fontejano. Nessun esemplare femminile è stato osservato. Questo fatto potrebbe essere riconducibile a un difetto di campionamento, a causa della stagione particolarmente umida infatti i sentieri si presentavano ricchi di erba rendendo difficile l’individuazione di eventuali Figura 4 Lucanus tetraodon esemplari presenti a terra (le femmine in particolare volano raramente, passando la maggior parte del tempo a terra). Tutti gli esemplari catturati sono stati classificati come appartenenti alla specie Lucanus tetraodon, i dati, corredati dalle schede compilate e dalle fotografie degli esemplari catturati, sono stati trasmessi a fine stagione al Centro Nazionale per lo studio e la conservazione della Biodiversità Forestale "Bosco Fontana". N° transetti Dati raccolti Risultati Individui adulti di Lucanus in attività N° avvistamenti 2 Presenza altre specie di interesse Lucanus/transetto: 2 ________________________________________________________________________________________________ 17
ALL.2 Rilascio Nulla Osta - 2019 (tempi previsti per legge: 60 giorni, salvo richiesta di integrazione documentale) tipo di Nulla Osta tipo di parere Nulla Osta L'Ente ha richiesta Nulla Osta Nulla Osta favorevole giorni Nulla Osta riprese Nulla Osta avuto ha generato n. data richiesta data rilascio integrazione taglio al favorevole con contrario istruttoria edilizio cinematogra generici entrate contenziosi documenti boschivo campeggio prescrizioni fiche economiche 1 23/01/2019 05/02/2019 13 si si 2 05/02/2019 08/02/2019 3 si si 3 04/03/2019 05/03/2019 1 si no si 4 07/03/2019 11/03/2019 4 si no si 5 13/03/2019 15/03/2019 2 si si si 6 18/03/2019 05/07/2019 109 si si si 7 02/04/2019 23/04/2019 21 si si 8 09/04/2019 23/05/2019 44 si si comunicazione di sospensione della SCIA richiesta al comune 9 12/04/2019 23/04/2019 11 si si 10 12/04/2019 12/04/2019 1 si si 11 10/05/2019 20/05/2019 10 si si 12 20/05/2019 24/05/2019 4 si si 13 28/05/2019 05/06/2019 8 si si si si 14 27/06/2019 03/07/2019 6 si si no si 15 05/07/2019 24/07/2019 19 si si 16 25/07/2019 01/08/2019 7 si si si 17 01/08/2019 05/08/2019 4 si si si 18 02/09/2019 04/09/2019 2 si si 19 10/09/2019 27/09/2019 17 si si 20 18/09/2019 in corso si si 21 20/09/2019 27/09/2019 7 si si 22 16/10/2019 16/10/2019 1 si si 23 21/10/2019 si non autorizzato - richiesta giunta il giorno prima e di domenica 24 28/10/2019 si si non ha risposto alla richiesta di integrazione 25 28/10/2019 05/11/2019 8 si no si 26 12/11/2019 20/11/2019 8 si si si si 27 13/11/2019 21/11/2019 8 si si si si 28 13/12/2019 16/12/2019 3 si no si 29 18/12/2019 23/12/2019 5 si no si 30 31 32 33 34 35 ________________________________________________________________________________________________ 18
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