Casa Gavoglio Civico 41 - RELAZIONE DI GESTIONE
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CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 Casa Gavoglio Civico 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 CASA DI QUARTIERE AL LAGACCIO INDICE La rete________1-3 Le attività svolte________4-9 Risultati delle attività e prospettive di miglioramento______10-16 Rendicontazione economica ______18-19 Esiti del percorso di valutazione del lavoro di rete novembre 2017______20-25 1
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 IL PATTO DI RETE CASA GAVOGLIO CIVICO 41 LA RETE IN SINTESI Casa Gavoglio Civico 41 è la rete di soggetti di Terzo settore che si è costituita a luglio 2015 per rispondere al bando del Municipio Centro est per la gestione della Casa di quartiere al Lagaccio. Alla costituzione della rete hanno partecipato alcuni dei soggetti che componevano la rete informale Voglio la Gavoglio (nata per proporre e seguire il percorso partecipativo per la redazione delle linee guida del programma di valorizzazione dell'ex caserma) ed altri soggetti associativi attivamente presenti sul territorio da tempo. Il processo di creazione della rete è stato realizzato attraverso un processo partecipativo proposto da coop Librotondo, che ha permesso la redazione condivisa del patto di rete, la definizione degli obiettivi e delle modalità di gestione della rete e l'elaborazione delle regole comuni per la gestione dello spazio e del progetto, a partire dai valori condivisi da parte di tutte le associazioni. La rete è attualmente composta da 13 soggetti, di cui 12 soggetti fondatori e 1 associazione (Lingua Madre) che si è aggiunta nel corso del 2017, si riunisce periodicamente in Assemblea Plenaria per discutere le questioni comuni e almeno una volta all'anno si incontra in forma di Comitato di Gestione con il Municipio per discutere di aspetti pratici della gestione dello spazio come da Convenzione. All'interno della rete è presente una segreteria tecnica composta attualmente dai rappresentanti di 5 associazioni, che si occupa delle comunicazioni con l'esterno, dell'organizzazione del calendario, della convocazione dell'Assemblea Plenaria e della tenuta contabile. Tutte le riunioni di segreteria sono sempre aperte anche a tutte le associazioni per garantire la massima trasparenza del processo di lavoro. COMPOSIZIONE DELLA RETE GAL Gruppo Amici Lagaccio, Associazione capofila della rete Società Fratellanza Artigiana Genovese Associazione Quartiere in piazza Associazione Culturale Zetati Coop sociale Librotondo SPI/Cgil Centro Comunitario Sociale Don Acciai Cooperativa sociale Lanza del Vasto Associazione Prosvil Progetto sviluppo Liguria Associazione A.N.P.I. Oregina Lagaccio ATS Centro Servizi Minori e Famiglie Centro Est Pubblica Assistenza La Lanterna ONLUS Associazione Lingua Madre 2
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 MODALITÀ DI COLLABORAZIONE CON CASA GAVOGLIO CIVICO 41 La rete è un organismo aperto: altri soggetti, in possesso dei requisiti previsti dal bando, in linea con i valori fondanti il patto di rete e previa la presentazione di un proprio progetto di attività, possono chiedere di entrare a farne parte. L'assemblea verifica i documenti presentati, la presenza dei requisiti, la rispondenza tra il progetto presentato e gli obiettivi del progetto di gestione e delibera in merito alle richieste presentate. Singoli cittadini o cittadini aggregati, non facenti parte di associazioni firmatarie del patto di rete, che desiderano impegnarsi nelle attività della casa di quartiere possono proporre progetti/attività ed inserirsi con gli stessi nella programmazione delle attività. Attualmente questo accade in modo stabile, da febbraio 2016, con le famiglie che quotidianamente frequentano casa di quartiere. Inizialmente si è trattato di una collaborazione informale con un gruppo di genitori che sta assumendo forma più organizzata attraverso il progetto del Gruppo volontari, che inizierà a breve a collaborare attivamente alla cura degli spazi e all'organizzazione di alcune attività e attraverso il Gruppo Biblioteca, che collabora alla gestione dello spazio lettura e delle attività collegate. Casa Gavoglio Civico 41 in questi anni ha collaborato spesso con istituzioni, associazioni o gruppi informali per la realizzazione di attività co-progettate. Tra le più collaborazioni continuative ricordiamo: l'Istituto Comprensivo Lagaccio, le cui insegnanti propongono spesso attività didattiche da realizzare all'interno degli spazi interni ed esterni, il dipartimento universitario di Architettura e Design e Ingegneria per attività di studio, ricerca e progettazione, il Movimento di cooperazione Educativa Liguria per la realizzazione di attività formative per docenti ed educatori, la rete Terremuoviamoci per la raccolta fondi per le popolazioni terremotate, i partner del progetto biennale 2016-2018 Buone Storie Social Street (coop sociale Mignanego, Coop sociale Il Laboratorio, Associazione AmA, Comune di Genova Direzione politiche educative), per una sperimentazione innovativa realizzata nell'ambito del bando nazionale “Infanzia, prima”, promosso da Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione per il Sud con la consulenza di Fondazione Zancan per la realizzazione di azioni innovative per aumentare l'accessibilità dei servizi educativi per la prima infanzia e migliorare la relazione educativa delle famiglie con situazioni di fragilità e disagio socio economico. Dal primo evento pubblico in poi, realizzato a novembre 2015 presso la manifestazione Mondo in pace – La fiera dell'educazione alla pace, abbiamo stretto rapporti con altre case di quartiere cittadine e nazionali: la rete di Case del quartiere di Torino ci ha invitato nel maggio 2016 per un intervento al convegno nazionale Abitare una casa per abitare un quartiere che ci ha permesso di conoscere ed entrare in contatto con moltissime esperienze nazionali e internazionali. A livello cittadino siamo in contatto con Oregina in rete, con Casa di quartiere di Trasta e con il network fondativo della futura rete per la casa di quartiere nell'ex Casa del Soldato a Sturla. Tramite il percorso di partecipazione “Rileggere il territorio. Strumenti per la cittadinanza attiva” proposto da Palazzo Ducale e Municipio Centro Est, siamo entrati in contatto con molte realtà di cura degli spazi e di cittadinanza attiva attive nel nostro Municipio e condiviso strumenti e pratiche di lavoro. 3
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 LE ATTIVITA' DI CASA DI QUARTIERE 2015-2017 La rete ha svolto tre tipologie di attività, complementari tra di loro: apertura dello spazio e sua cura; calendario di eventi settimanali e periodici; collaborazione in attività proposte da altre associazioni. 1. APERTURA E CURA DELLO SPAZIO L'apertura dello spazio in orario pomeridiano con la presenza di una o più persone impegnate nella relazione con le famiglie ed i bambini presenti, nel monitoraggio delle attività di gioco libero dei bambini e nella manutenzione e pulizia dello spazio. Questa tipologia di attività si è rivelata particolarmente preziosa per il coinvolgimento delle famiglie e la loro responsabilizzazione all'uso e alla cura del luogo e comprende anche le attività quotidiane di pulizia del piazzale, di cura del verde e di pulizia e manutenzione degli spazi interni, spesso con il coinvolgimento attivo delle famiglie presenti. Con il gruppo, per ora informale, di genitori che collabora attivamente alla cura dello spazio, la rete ha attivato da subito una buona relazione di fiducia e di aiuto reciproco. La collaborazione con altre associazioni (per es. L'arte della danza) ha permesso l'estensione dell'apertura al mattino in alcuni periodi dell'anno. Il lavoro con il gruppo genitori, a sua volta implementato dalle attività e dalla presenza costante degli operatori nel giardino, permette di ampliare l'orario di apertura, soprattutto nei mesi estivi. 2. CALENDARIO SETTIMANALE e EVENTI A CURA DI CASA DI QUARTIERE Le attività a calendario, concordate in Assemblea ad inizio anno, vengono svolte dalle associazioni della rete secondo un calendario annuale, salvo modifiche, comunicato al Municipio e alle persone tramite la pagina Facebook @Casagavogliocivico41, le pagine dei soggetti di rete e tramite locandine affisse nel quartiere. Le associazioni svolgono sia attività a carattere periodico (in genere con cadenza settimanale), sia singoli appuntamenti o eventi. Durante i primi due anni di attività, si sono svolte le seguenti attività: 4
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 Con cadenza settimanale: -Laboratorio di lettura per bambini (3-6 anni) e famiglie (coop Librotondo) -Doposcuola per bambini di scuola primaria (ANPI) -Laboratorio di canto per bambini e famiglie (GAL) -Sportello informativo (SPI/CGIL) -Sportello informativo percorso di valorizzazione (Quartiere in Piazza) -Laboratori di musica e aggregazione educativa di strada (Centro servizi minori e famiglie e Associazione Zetati) -Ambulatorio infermieristico e attività di educazione alla salute (La Lanterna – GAL) -Corso di maglia (GAL) -Corso di italiano L2 (GAL) Singoli appuntamenti/eventi: 2015 -2016 -Presepe (GAL) -Inaugurazione Casa di Quartiere (Municipio Centro est e Comune di Genova) -Festa di Carnevale (GAL) -Festa della donna (Quartiere in Piazza) -25 Aprile, Festa della Liberazione: scuole e giardini (ANPI Lagaccio) -Mostra fotografica sul 25 aprile (ANPI Lagaccio) -Nasce il gruppo mamme della casa Gavoglio -Giornata del 25 aprile, festa in piazza dei popoli (Quartiere in Piazza) -Nasce il primo nucleo della Biblioteca di Quartiere -Evento Lagaccio sottobraccio (Scuola Duca degli Abruzzi - Trillargento) -Concerto musicale giovani (Progetto Bolo Bolo) -Corso informatica (GAL) -Partecipazione al percorso cittadino “Rileggere il territorio” (Municipio Centro Est, Palazzo Ducale, Comune di Genova) -Presentazione esiti e aggiornamento programma di valorizzazione (Direzione Patrimonio Comune di Genova) -La banca delle capacità, giornata in piazza (Rete LET Centro Est- Zetati) -Festa della Resistenza: memoria del 30 giugno (Fratellanza Artigiana) -Piscina per prova subacquea alla Gavoglio (UISP) -Festa inaugurazione dei nuovi giochi nel piazzale (Municipio) -Danza del ventre alla Gavoglio (GAL) -Incontro con Gregorio Arena di Labus su Patti di collaborazione e amministrazione condivisa 5
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 (Ufficio Partecipazione) -Festa e illustrazione del Piano di Valorizzazione (Comune di Genova, Municipio) -Serata Yoga per tutti (Gruppo Yoga Solidale) -Oasi estiva ogni sabato: 8 eventi con musica, giochi, animazione, socialità (GAL) -Nasce la rete “Terremuoviamoci”: solidarietà vittime terremoto (Oregina in Rete - Provvidenza) -Cena solidarietà “Terremuoviamoci” (GAL) -Olimpiadi di quartiere (Lingua Madre) -Cena solidarietà “Terremuoviamoci” (Fratellanza Artigiana) -Mostra fotografica sul Lagaccio (De Angeli – Ariu) -Adesione al progetto del portale “Si Chiama Pietro” per lo scambio di beni tra cittadini (Associazione AmA abitanti della Maddalena) -Incontro con Yosuke Taki e un gruppo di architetti giapponesi in visita alla Gavoglio (Librotondo – GAL in collaborazione con case del quartiere di Torino) -Castagnata (GAL - Fratellanza Artigiana) -Settembrata solidale per Terremuoviamoci (GAL e Fratellanza Artigiana) -Laboratorio per docenti MCE: luce e colore (MCE - Librotondo) -Il Lagaccio incontra Pino Petruzzelli e il suo nuovo spettacolo (Quartiere in Piazza) -Presepe 2016 (GAL) -Festa di Natale per il primo anno di Casa di Quartiere -Festa di Natale organizzata da Casa Gavoglio e Centro Polivalente 2017 -Carnevale (GAL) -Mini-olimpiadi a cura di Coop Capra Azzurra -Seminario di formazione per docenti (MCE E coop Librotondo) Nessuno escluso! La democrazia come organizzazione. -Lezioni di prova gratuite musica e canto per bambini e adulti a cura di A.S.D Studio -Recita scolastica Scuola primaria e presentazione progetto di educazione ambientale scuola Duca degli Abruzzi -Spettacolo Teatro dell'Ortica Festival dell'Acquedotto -Oasi estive, attività di aggregazione e musica tutti i sabati, da giugno ad agosto (10 date) a cura di Associazione GAL -Progetto Street art e musica a cura di Educativa Territoriale CSF (Koinè) e Associazione Zetati -Corso di lettura e narrazione per famiglie e volontari a cura di coop Librotondo progetto Buone Storie Social Street -Laboratori di facilitazione sulla Social Street aperti a tutti a cura di coop Librotondo -progetto Semi di biblioteca. Una biblioteca al Lagaccio, a cura di Casa di Quartiere, in collaborazione con Ago -Eventi Terremuoviamoci (Castagnata, Eventi e Festa di settembre per raccolta fondi Pieve Torina) -Visita e ospitalità delle classi dei bambini di Piave Torina, visita all'Aquario e incontro con il Sindaco di Genova -Eventi della Social Street (baratto tra famiglie e aperitivo condiviso e presentazione del progetto Si chiama Pietro) nell'ambito del progetto Buone Storie Social Street. 6
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 3. ATTIVITA' IN COLLABORAZIONE Le modalità di collaborazione con Casa Gavoglio prevedono anche la proposta di attività ed eventi all'interno dello spazio di Casa di Quartiere da parte di altre associazioni. All'interno di questa tipologia di attività la rete collabora con la promozione e diffusione delle notizie, l'apertura e il presidio dello spazio anche in orari festivi e serali, la pulizia straordinaria dopo le attività, la messa a disposizione degli impianti audio e di materiali e attrezzature di proprietà delle associazioni, la collaborazione nell'allestimento e riordino degli spazi. 2015-2016 -Ciclo di incontri formativi su sociologia urbana “Il divenire delle nostre società” (Auser-Carlini) -Partecipazione alla tavola rotonda delle case di quartiere alla fiera “Mondo in pace” (Labor Pace Caritas diocesana) -Nascita del percorso partecipativo “Isola Ecologica” (Amiu - Reti Associative Oregina) -Partecipazione al corso La Gestione dei beni comuni e i patti di collaborazione, Labsus, Milano, (Ciessevi Milano) -Progetto educazione ambientale (Scuola Duca degli Abruzzi) -Partecipazione al corso Strumenti di partecipazione e cittadinanza attiva Valbisagno, ciclo di incontri (Amici di Pontecarrega, Rete partecipativa Memorie del Bisagno, Municipio Bassa Valbisagno) -Iniziativa contro le truffe (Municipio) -Partecipazione convegno Abitare una casa per abitare un quartiere sulle Case di Quartiere nazionali e internazionali (Case del Quartiere Torino) -Saggi di danza (L'Arte della Danza) -Giornata mondiale del Taiji Quan (UISP) -Centro estivo L'Arte della Danza (giugno-settembre 2016, in orario mattutino) 7
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 2017 -Incontro con Shibuya University di Tokio per conoscenza reciproca e scambio di buone pratiche -Festival KAAU Summer workshop, Rebel Matters Social Batters, Università di Genova, Facoltà di architettura, comune di Genova (Direzione Patrimonio), Municipio Centro Est -Yoga per tutti, pratica yoga per adulti e bambini -Gruppo Yoga solidale (pratica Yoga in luoghi di rigenerazione urbana) -Pratica gratuita Taiji Quan e incontro con gruppo amici della bicicletta -Coro del maestro Gianni Martini per il 30 giugno -Programma Urbact, Comune di Genova, Facoltà di Architettura e Municipio Centro Est, Progetto 2Chance Svegliare i giganti dormienti, Gruppo di lavoro locale sulla rigenerazione urbana e il riuso temporaneo della ex caserma -Centro estivo L'Arte della Danza (giugno-settembre 2017, in orario mattutino) -Mio, tuo, di tutti, Workshop a cura della Clemson University, gruppo interfacoltà con allestimento a cura degli studenti e workshop interattivo sull'uso dello spazio pubblico. -Laboratorio formativo per docenti Alberi genealogici e storie di vita a cura di MCE Liguria e coop Librotondo -Progetto Horizon 2020 UnaLab per la progettazione del parco urbano con soluzioni nature- based. Partecipazione al sopralluogo del gruppo di progetto in occasione della Smart week 8
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 EVENTI ESTERNI In accordo con il Municipio è stato concordato nel maggio 2016 che, per realizzare iniziative di uso del piazzale e degli spazi interni da parte di soggetti che realizzano attività in autonomia, occorre fare richiesta scritta direttamente al Municipio. Anche in occasione di queste iniziative, i volontari di Casa Gavoglio si rendono disponibili per le aperture (anche in giorni festivi), l'aiuto nella gestione delle attività, le pulizie straordinarie. 2015-2017 Presentazione progetto europeo Horizon 2020 (Facoltà di Architettura - UNIGE) Presentazione idee CNA sulla Gavoglio (CNA) Visita alla caserma degli studenti di architettura per le attività didattiche del semestre di Architettura e Design (Facoltà di Architettura - UNIGE). 9
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 RISULTATI DELLE ATTIVITA' e PROSPETTIVE DI MIGLIORAMENTO ATTIVITA' EDUCATIVE PERMANENTI PER BAMBINI e FAMIGLIE -Doposcuola a cura di Associazione ANPI Prevede la partecipazione di 4 insegnanti volontari e vede la partecipazione di 20 bambini della scuola primaria. L'attività è progettata e svolta in collaborazione con la scuola primaria Duca degli Abruzzi, con un monitoraggio dei risultati di apprendimento e relazionale dei bambini. L'attività del doposcuola, che consente di entrare in contatto con le famiglie, sta permettendo anche un maggiore coinvolgimento attivo da parte dei genitori nelle attività di casa di quartiere. In futuro si potrebbe prevedere, per la costante richiesta di accessi all'attività, di aumentare i giorni dedicati al doposcuola, con l'aumento dei volontari e la progettazione di alcune attività per i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L'assenza di spazio non consente per ora l'ampliamento delle attività, nonostante la crescente richiesta di attività a supporto della didattica da parte delle famiglie e della scuola. -Progetto di innovazione sociale Buone Storie Social Street Sostenuto nell'ambito del bando nazionale Infanzia Prima da Compagnia di San Paolo, Fondazione per il Sud e Fondazione Cariplo, è gestito da una rete composta da Coop sociale Mignanego (capofila), Coop. Librotondo, Coop Il Laboratorio, Associazione abitanti della Maddalena, Comune di Genova, rete che cofinanzia il progetto al 40% attraverso risorse proprie. Una parte delle azioni del progetto è stata progettata per i bambini e le famiglie del quartiere Lagaccio ed è giunto al termine del primo di due anni di attività (novembre 2016-novembre 2018). Attraverso il percorso costante di monitoraggio e valutazione interno al progetto, gestito da Fondazione Zancan, i principali risultati ottenuti sulle azioni al Lagaccio sono stati: Numero di partecipanti: 45 bambini da 3 a 6 anni iscritti al laboratorio di lettura, di cui 15 10
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 partecipano con frequenza costante. 25 genitori che frequentano le attività di laboratorio di lettura (di cui 5 nuclei familiari seguiti dai servizi sociali), percorsi formativi, percorsi di facilitazione sulle buone pratiche di auto mutuo aiuto. 50 partecipanti alle attività di Social Street. Indicatori qualitativi: miglioramento delle competenze sociali dell'80% dei bambini presenti al laboratorio; aumento della partecipazione attiva da parte dei genitori durante le attività proposte ai bambini; partecipazione costante alle attività rivolte alle famiglie; proposta di attività da parte dei genitori ad altri nuclei familiari; scambio costante di doni (abiti, libri, giochi) tra famiglie e verso la casa di quartiere; aumento della collaborazione alla cura dello spazio lettura e gioco dei bambini; aumento della collaborazione con scuola materna Lagaccio e sezione primavera Monticelli per azioni di sistema mirate. Un aspetto critico del progetto è rappresentato dal limite dello spazio: è emersa da parte dei genitori di bambini piccoli 0-3 anni il bisogno di avere uno spazio morbido dedicato sempre allestito, con fasciatoio, poltrona, arredi da bambini e uno spazio gioco-lettura per le esigenze dei più piccoli. Non si sono potute realizzare alcune delle attività previste dal progetto per la mancanza di una seconda stanza per accogliere le famiglie. -Progetto SEMI DI BIBLIOTECA AL LAGACCIO. Un luogo partecipato di libri, storie e saperi. Realizzato da Casa Gavoglio grazie al Patrocinio finanziato di Municipio Centro Est, con la facilitazione e il co- finanziamento di coop Librotondo, ha come obiettivo principale la creazione partecipata di una biblioteca dal basso presso la Casa di Quartiere al Lagaccio, a partire dal lavoro con bambini e famiglie. I risultati più evidenti del progetto sono stati: la consistente donazione di libri da parte di privati e associazioni che hanno contribuito alla creazione di una base consistente di libri per avviare il progetto biblioteca; il coinvolgimento nel gruppo biblioteca di famiglie che in precedenza non avevano mai utilizzato una biblioteca pubblica o utilizzato libri e narrazione con i bambini; l'occasione per la creazione di nuove relazioni con la scuola e le altre associazioni, per creare un gruppo biblioteca più esteso anche per la realizzazione di futuri progetti; la partecipazione attiva dei bambini e delle famiglie alle attività realizzate, in particolare di famiglie con poche risorse culturali; la sostenibilità del progetto nel tempo, anche al termine di questa fase, con il futuro coinvolgimento di altri soggetti (scuola, MCE, gruppo volontari doposcuola). L'attivazione del wi-fi nel piazzale contribuirà in modo sostanziale alla catalogazione on line dei libri e alla diffusione di proposte di lettura e cultura anche tramite strumenti digitali. Il numero di libri attualmente posseduti è dell'80% superiore allo spazio disponibile nell'unica stanza a disposizione e non dispone della possibilità di dividere la sezione bambini da quella per adulti. Gli insegnanti della scuola infanzia Lagaccio e della scuola primaria Duca degli Abruzzi sono coinvolti nella seconda fase del progetto biblioteca, per attuare sinergie sulla promozione della lettura. 11
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 ATTIVITA' DI AGGREGAZIONE E SOCIALITA' PER BAMBINI E ADOLESCENTI Associazione Culturale ZETATI, nell'ambito dei L.E.T. Con il progetto “Ci Sto Dentro” ha realizzato nei 2 anni di apertura innumerevoli laboratori musicali per adolescenti, lavorando in stretto contatto e sinergia con gli operatori di strada della coop Koen e alcune trasferte al circolo Vega, parte della rete LET. Nel periodo dicembre2015/giugno2016 con la realizzazione di 10 laboratori, hanno partecipato alle attività 136 bambini da 8 a 10 anni, 35 dagli 11 ai 14 anni, 8 dai 15 ai 18, per un totale di 179 presenze, di cui 2 diversamente abili, il 60% di origine straniera e al 95% abitanti nel quartiere del Lagaccio. Segnaliamo la collaborazione con gli operatori di strada nella realizzazione dell'evento “Banca delle capacità”. Nel periodo dicembre2016/giugno2017 con la realizzazione di 7 laboratori, ai quali hanno partecipato 72 bambini da 8 a 10 anni, 28 dai 11 ai 14, 4 dai 15 ai 18, per un totale di 104 presenze di cui 1 diversamente abile, 60 % di origine straniera e al 95 % abitanti nel quartiere del Lagaccio. Segnaliamo la collaborazione sempre con operatori di strada nel progetto “Abbelliamo la Gavoglio”, con il patrocinio finanziario del Municipio, nel quale sono stati realizzati anche dei pannelli con tecniche di street art. Coop. Soc. Agorà CSF Centro Est ha realizzato L'attività di educativa di territoriale e di strada presso Casa Gavoglio a partire da dicembre 2015. In questi due anni sono stati organizzati laboratori ed eventi, piccoli eventi musicali con lo scopo di creare socializzazione ed aggregazione. Hanno partecipato una decina di ragazzi circa. Rispetto al futuro la possibilità di avere degli spazi “dedicati” ed attrezzati (internet, strumenti musicali...) agevolerebbe il lavoro degli educatori di strada, in quanto i ragazzi potrebbero avere luoghi dove poter svolgere attività, laboratori, attivare piccoli progetti partecipati, o semplicemente luoghi di ritrovo e di aggregazione. 12
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 ATTIVITA' CULTURALI e AGGREGATIVE PER TUTTI -Oasi estive a cura di Associazione GAL, realizzate ogni sabato d'estate in orario pomeridiano e serale, con tombole attività ludiche, ricreative e musica con un’affluenza dalle 70 alle cento persone a serata. -Corso di italiano L2 a cura di Associazione GAL. Il corso, conclusosi nel maggio 2017, è stato strutturato per gruppi di 5/6 persone, a cura di un mediatore culturale volontario, attraverso un approccio comunicativo centrato il più possibile sulla socializzazione e la valorizzazione del singolo utente. Le maggiori criticità si sono riscontrate nella composizione scritta, nella comprensione del testo e nella lettura (anche di testi semplici). Le persone che hanno frequentato il corso lo hanno fatto con una discreta continuità: i partecipanti al corso erano tutte donne e la maggiore difficoltà che hanno sottolineato è stata la mancanza di possibilità di confrontarsi e di avere colloqui in lingua italiana nella vita di tutti i giorni. La maggiore discriminazione avvertita è proprio quella di non possedere i mezzi per affrontare un colloquio di lavoro, rispondere ad una e-mail o leggere un annuncio sul giornale. Tale difficoltà si collega poi con tutta una serie di dinamiche scatenanti dove la lingua italiana è quella di serie A e inarrivabile e la propria lingua madre è di serie B e quindi da tenere nascosta tra le proprie amicizie personali e tra le mura domestiche. In un contesto del genere hanno gioco facile incomprensioni e problematiche non solo dal punto di vista culturale ma anche e soprattutto dal punto di vista personale e psicologico. ATTIVITA' DI PROMOZIONE DELLA SALUTE AMBULATORIO SOCIALE L’attività dell’ambulatorio presso la Casa di Quartiere è iniziata a metà gennaio 2016, inizialmente come sezione distaccata dell’ambulatorio già attivo presso la PA La Lanterna sita in via Napoli 48 e ora in modo permanente presso Casa Gavoglio, attraverso l'associazione GAL. L'ambulatorio sociale ha previsto un percorso di monitoraggio delle condizioni di salute degli abitanti anziani del quartiere; ma si sono rivolti all’ambulatorio anche abitanti tra i 40-50 anni e giovani madri in stato di gravidanza per monitorare pressione arteriosa e glicemia. Al di là del 13
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 controllo settimanale, il lunedì dalle ore16 alle ore 17,45, gli incontri con le persone hanno consentito di affrontare piccoli percorsi di educazione alimentare e principi generali di educazione alla salute. Gli incontri settimanali sono stati un momento di verifica dell’andamento della pressione arteriosa specie in persone in terapia con antipertensivi, di controllo glicemico in diabetici in terapia ipoglicemizzante o in situazione di pre-diabete; non sono mancate somministrazioni di terapie intramuscolari. Dal punto di vita degli afflussi si è iniziato con 5-6 persone a seduta, attualmente spesso si arriva alla decina. Sicuramente le attività da svolgere potrebbero essere ancora molte: ad esempio corsi sulla prevenzione degli incidenti domestici e rudimenti di primo soccorso che riscuoterebbero attenzione da parte dei tanti nonni e genitori che frequentano la piazza. Al momento l’ambulatorio è un piccolo punto di riferimento che ha riscosso l’attenzione e la fiducia di una trentina di abitanti del Lagaccio. A questo punto sarebbe necessario poter utilizzare un ambiente più adeguato per riservatezza e confort e maggior spazio per rendere possibili iniziative aperte a tutto il quartiere. 14
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 SPORTELLO INFORMATIVO SUL PERCORSO DI VALORIZZAZIONE L'associazione Quartiere in Piazza ha condotto un'attività informativa sui contenuti del Programma di Valorizzazione dell'ex caserma e sugli aggiornamenti del Cronoprogramma del Comune di Genova. L'attività si è svolta tramite accesso libero presso la Casa di Quartiere, con la consultazione dei materiali cartacei e tramite la Pagina Facebook. Prevediamo di riprogettare l'attività nella nuova fase dell'avvio dei lavori per il parco urbano, per poter dare informazioni aggiornate ai cittadini sull'avanzamento dei lavori e sul progetto UnaLab, sviluppando le suggestioni emerse dal gruppo di lavoro locale del progetto Urbact 2Chance, in collaborazione con Facoltà di Architettura e Comune di Genova. Alcune criticità del percorso sono state: la difficoltà ad avere informazioni aggiornate dagli uffici, la complessità del tema (che avrebbe bisogno di strumenti divulgativi efficaci per raggiungere sia il pubblico di casa di quartiere sia altre fasce di cittadinanza, come le scuole e le persone più anziane), la mancanza di spazio per esporre materiali tridimensionali e fotografici (plastici, elaborati degli studenti, materiale esposto durante il KAAU Summer Workshop). Alcuni strumenti divulgativi più efficaci potranno essere eventualmente elaborati con la collaborazione degli studenti di Architettura e Design, i cui docenti collaborano già da tempo con Casa Gavoglio. 15
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 INIZIATIVE DI SOLIDARIETA' PROGETTO TERREMUOVIAMOCI La Rete Associativa “Terremuoviamoci”, di cui fa parte Casa Gavoglio insieme a tante altre realtà di Oregina e Lagaccio, ha dato vita a un a serie di iniziative coordinate di solidarietà con il patrocinio del Municipio 1 Centro Est e sostenuto da diversi altri soggetti territoriali a partire dall'Istituto Comprensivo “Lagaccio”, per raccogliere fondi in seguito alle tragiche conseguenze del sisma che ha colpito il Centro Italia. Il progetto ha avuto una valutazione molto positiva per l'alto livello di coinvolgimento nei due quartieri, per la qualità del lavoro di rete tra realtà associative che non avevano ancora lavorato in modo così sistematico, per il forte senso di solidarietà espresso dai cittadini. Un altro elemento di qualità del progetto è stata la costante (e ancora attiva) comunicazione con la scuola di Pieve Torina (MC), con il “Progetto di Gemellaggio” che si è concretizzato nella visita da parte di tre classi medie il 17 e 18 maggio e con la raccolta di fondi da destinare all'acquisizione di attrezzature finalizzate alla ricostruzione della scuola. Complessivamente sono stati raccolti 13.481 euro, di cui 1.940 euro per le spese di viaggio delle 3 classi di Pieve Torina in visita a Genova il 7/8 maggio 2017 e 11.426+115,41 euro a saldo definitivo per la dotazione delle tre aule di informatica dei rispettivi plessi dell'Istituto. La rete di Casa di Quartiere ha contribuito al coordinamento del progetto e alla raccolta fondi per un totale di € 5.578,00. PRESENZE SU ATTIVITA' SINGOLI APPUNTAMENTI ED EVENTI 2015-2017 Attività ludico/sportive 120 bambini, 210 adulti Attività culturali (musica, teatro, spettacoli) 250 adulti, e 300 bambini coinvolti attivamente nei concerti Eventi di solidarietà (Terremuoviamoci) 500 adulti e 120 bambini Attività di formazione 220 adulti Festival e workshop 450 adulti e 120 bambini 16
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 PRESENZE QUOTIDIANE NEL GIARDINO E IN CASA DI QUARTIERE Lo spazio esterno di casa di quartiere è utilizzato quotidianamente da un numero variabile da 40 a 100 persone, prevalentemente famiglie con bambini. Lo spazio potrebbe essere decisamente migliorato con arredi più pratici e modulabili (costruiti anche in collaborazione con gli studenti del dipartimento di Architettura e Design dell'Università di Genova) e con piccole strutture dedicate alle attività proposte direttamente dalle famiglie (per es. l'attività dell'orto condiviso, proposta dalle famiglie, che potrebbe essere realizzata tramite strutture verticali modulari). Un vantaggio importante per aumentare la vivibilità dell'area e la fruibilità anche da parte di un pubblico più giovane sarà la messa a punto del punto Wi-Fi del Comune di Genova, per il quale sono già presenti gli allacci. LA MANUTENZIONE E LA CURA DEL VERDE Un giardiniere professionista si occupa settimanalmente della manutenzione e ripristino del verde in forma volontaria, utilizzando attrezzature professionali di sua proprietà, non avendo casa di quartiere a disposizione materiali e attrezzature per svolgere l'attività. I volontari di Casa di Quartiere, nello specifico di Associazione GAL, si occupano anche della segnalazione di alcuni problemi relativi alle reti, non sempre sicure e stabili in relazione alla loro funzione, e con necessità di manutenzione periodica. Sarebbe molto utile avere almeno una dotazione minima di attrezzi, materiali e terra. Lo spazio potrebbe essere ulteriormente migliorato attraverso la collaborazione costante con il Municipio per la manutenzione delle reti di protezione e la periodica derattizzazione, oltre alla già citata possibile collaborazione con l'Università di Architettura e Design per la progettazione di strutture leggere e modulari per agevolare le iniziative autonome di cura del verde e mini orto proposte dalle famiglie e dalle classi dell'Istituto Comprensivo Lagaccio. 17
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 LA GESTIONE ECONOMICA Durante il primo anno di attività la Casa di Quartiere ha provveduto in regime di totale autofinanziamento alla gestione delle attività, attraverso il versamento di una quota di sottoscrizione da parte di alcune associazioni e attraverso la realizzazione di progetti già in parte finanziati da bandi e istituzioni e in parte co-finanziati da parte di altre associazioni della rete. Altre entrate sono derivate da piccole attività di autofinanziamento. La rete ha ricevuto inoltre la donazione di arredi, libri, materiali, da privati e associazioni. All'interno del gruppo di segreteria è prevista la figura del tesoriere, che custodisce la cassa e provvede alla redazione di una nota spese semestrale. Le spese vengono monitorate e registrate dal tesoriere in collaborazione con la segreteria tecnica e inviate periodicamente agli organi di gestione. Eventuali spese straordinarie vengono decise in Assemblea, sia su proposta di singole associazioni, sia su proposta della segreteria. L'associazione GAL ha provveduto, interamente a proprie spese, alla sistemazione dei locali attualmente adibiti a magazzino e ad attività di volontariato per l'allestimento del Presepe, nonché per la manutenzione del verde e delle riparazioni/attività di piccola manutenzione dell'area verde e del piazzale. BILANCIO Dicembre 2015-dicembre 2016 Voce di spesa Entrate Uscite Sottoscrizione GAL 100 Sottoscrizione Fratellanza 100 Sottoscrizione Lanterna 100 Sottoscrizione Quartiere in Piazza 84 Sottoscrizione Zetati 100 Contributo da Municipio per festa di 695 inaugurazione Sottoscrizione Librotondo 4,50 Acquisto materiali per allestimento, 251,5 manutenzione, pulizia Fotocopie e stampe 29 Acquisto materiali e bevande/cibo per 224 rinfreschi Rimborso a Zetati per service 270 (inaugurazione e coro) Totale entrate (€ 695 contributo 1.183,5 da Municipio e € 448,5 dalla rete) Totale uscite 774,5 In cassa al 31/12/2016 409 18
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 2017 Voci di spesa Entrate Uscite In cassa dal 2016 409 Acquisto materiali per 47 allestimento, manutenzione, pulizia Fotocopie e stampe 46 Acquisto materiali e bevande/cibo 70 per rinfreschi Materiali per ambulatorio 100 Oasi estive 550 (fondi propri GAL) 1550,00 Progetto lettura acquisto materiali 200 (fondi propri 500 didattici Librotondo) Acquisto libri 800 (fondi propri 800 Librotondo e sottoscrizioni da MCE e Gruppo yoga solidale) Materiali per Presepe 400 Contributo da ricevere da 2000 Municipio Totale entrate (di cui 1550 dalla 3550 rete e 2000 dal municipio) Totale uscite 3513 In cassa al 31/11 446 19
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 ESITI DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE SETTEMBRE – NOVEMBRE 2017 IL LAVORO DI RETE Uno degli obiettivi che la rete di Casa Gavoglio si è data nel progetto di partecipazione al Bando è stato la cura del processo di rete, con gli obiettivi specifici di condivisione delle competenze tra soggetti, in particolare su temi di lavoro di gruppo, gestione condivisa, metodologie di partecipazione e processi di cittadinanza attiva, strumenti e scambio di esperienze di collaborazione con altri soggetti attivi nella rigenerazione urbana. Per realizzare questo obiettivo la rete si avvale delle risorse interne messe a disposizione da coop Librotondo, che possiede esperienza di lungo periodo sulle metodologie di facilitazione e di gestione di gruppi e processi partecipativi. Nei mesi da settembre a novembre 2017 la rete ha realizzato un processo di valutazione del lavoro degli ultimi due anni, finalizzato alla valorizzazione delle esperienze e delle pratiche di lavoro positive, all'individuazione delle criticità e delle strategie per affrontarle, e all'elaborazione di una visione condivisa e di una strategia di gestione per il periodo 2017-2020. Queste le fasi e gli esiti del processo di valutazione: 1. Analisi degli elementi di qualità del lavoro comune svolto insieme Obiettivo: Valorizzare gli elementi positivi, fare memoria del lavoro comune e della ricchezza delle collaborazioni, spostare l'attenzione dal problema alla quantità e qualità di risorse disponibili all'interno del progetto. Di seguito la sintesi degli elementi di qualità del lavoro comune, suddivisi per ambiti tematici: Esempi di attività: Terremuoviamoci Progetto Buone Storie Social Street Il concerto del Coro di Gianni Martini Il festival Rebel Matters con l'università di architettura Le giornate di Tai-Chi, Yoga con l'accoglienza di gruppi dall'esterno Gli spettacoli di teatro per bambini La biblioteca e il gruppo biblioteca La rete/il processo Il lavoro della segreteria Affidabilità e disponibilità del coordinamento La tenuta nel tempo del patto di rete L'arricchimento personale grazie alle relazioni con persone e gruppi La buona collaborazione con le istituzioni Apprendimento/relazioni La conoscenza delle persone, i rapporti di amicizia L'apprendimento di metodi nuovi, la conferma del valore della solidarietà 20
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 Il quartiere Dare spazio aperto al quartiere L'apertura al quartiere, la disponibilità ad ospitare iniziative e dare spazio alle idee Il gioco libero dei bambini Le attività per i bambini L'apertura quotidiana del cancello Il coinvolgimento delle persone nell'attenzione alla salute Il coinvolgimento delle famiglie e dei cittadini in generale nelle attività della casa I rapporti con soggetti esterni alla rete Le buone relazioni con altre associazioni e gruppi esterni alla rete La conoscenza di nuove realtà L'apertura al territorio, la disponibilità ad ospitare eventi esterni e gruppi I rapporti con le case di quartiere di Torino Il coinvolgimento di persone esterne Il contatto con gruppi nazionali e internazionali Gli incontri internazionali (Shibuya University, Giappone) L'accoglienza di soggetti internazionali La collaborazione con il Ce.Sto La collaborazione con gruppo yoga solidale 21
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 2 – I collegamenti della rete Obiettivo: Condividere la qualità e quantità di collegamenti che la rete ha sviluppato, dal quartiere passando per la città per arrivare ai contatti nazionali e internazionali, operazione preliminare alla fase di eventuale estensione dei soggetti che la compongono. Collegamenti – Quartiere Parrocchia Lagaccio - Rete di Oregina - Auser (GAL) - Istituto Comprensivo Lagaccio - Centro sociale Terra di nessuno - Associazione teatro S. Paolo - Centro polivalente Lagaccio Collegamenti – Città Arci – Centro sociale Il Formicaio – Coop Il Cesto – Giardini Luzzati – Case di quartiere genovesi (Trasta – Sampierdarena, Oregina, Casa di quartiere di Sturla) – Legacoop Liguria – Associazione Ama Maddalena- Gruppo Yoga solidale - MCE Movimento di cooperazione educativa - Accademia Italiana Shiatsu-Do – Università popolare – Uniauser Università di Genova, Facoltà di Architettura e Ingegneria - GOG Giovine Orchestra Genovese Collegamenti – nazionali e internazionali Rete delle Case del Quartiere di Torino – Associazione Migrantour Torino – Genova – Università di Barcellona Clemson University, South Carolina - Università popolare Shibuya University, Tokio 22
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 3 - Raggiungimento dei risultati in relazione agli obiettivi specifici del progetto di gestione Obiettivo: valutare il livello di raggiungimento degli obiettivi specifici in un'ottica complessiva Livello sistema-rete: -Imparare a progettare insieme, cercare fondi e attività per autofinanziamento -Migliorare la collaborazione di tutti alla gestione (attività, aperture, pulizie) -Promuovere la condivisione di competenze (sulle metodologie di partecipazione, il lavoro di rete, la gestione dei conflitti) -Incontrare realtà di cittadinanza attiva/attivare collaborazioni Livello rapporti con la cittadinanza e il quartiere: -Promuovere la partecipazione di adulti e bambini -Promuovere socialità, far incontrare le persone del quartiere -Promuovere cultura e culture e occasioni di confronto -Aumentare il coinvolgimento dei cittadini nella gestione della casa di quartiere Esito della valutazione: dal lavoro comune di valutazione dei singoli obiettivi è emerso che le energie e le attività della rete si sono concentrate molto, nei primi due anni di attività, sul livello delle relazioni con i cittadini e delle attività offerte al quartiere o realizzate in collaborazione con altre associazioni. Il livello sistema-rete è quello su cui si sono concentrate meno energie e quello su cui sarà necessario lavorare di più in futuro, per consolidare un gruppo di lavoro in grado di dare un apporto costante sia all'apertura e alla gestione dello spazio, sia alla progettazione di attività in collaborazione con altri soggetti e all'acquisizione di competenze comuni sulla progettazione e la ricerca fondi. 4 – Elaborazione della visione comune 2017-2020 e definizione della strategia di raggiungimento dei risultati Obiettivo: condividere una visione progettuale a medio termine delle attività della rete Gli ambiti all'interno dei quali si è espressa la visione futura della rete sono stati: AMBITO INTERNO – RETE La visione futura del lavoro interno alla rete nei prossimi due anni si è espressa in: maggiore collaborazione tra le associazioni e aumento delle attività strutturate, anche grazie all'ampliamento degli spazi; maggior numero di associazioni partecipanti alla rete, soprattutto di giovane età, con una gestione collegiale e inclusiva e un gruppo di volontari che lavora stabilmente con noi; gruppo sempre più coeso e disposto al dialogo e al confronto, con un'organizzazione più definita e maggiore collaborazione; rapporto stabile e riconosciuto con l'amministrazione per progettare insieme 23
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 AMBITO PERCORSO RIQUALIFICAZIONE DELL'AREA Rispetto alla riqualificazione dell'intera area e della piazza, la visione futura della rete va nella direzione della massima collaborazione con il Comune e altri soggetti cittadini, in merito al percorso di riqualificazione degli spazi (parco urbano, piazza, intera area e viabilità urbana) e della creazione di un punto di riferimento per la città su innovazione sociale e rigenerazione urbana. 5 – Elaborazione della strategia 2017-2020 per il raggiungimento dei risultati AMBITO INTERNO – RETE OBIETTIVO RISULTATI CHI POSSIAMO AGENDA DELLE TEMPI SPECIFICO ATTESI COINVOLGERE? PROSSIME AZIONI -Imparare a Rafforzamento delle Auser, associazione -Creare un gruppo di lavoro di Dicembre 2017- progettare insieme, competenze di Terra ONLUS, esperti ricerca fondi gennaio 2018 cercare ulteriori fondi progettazione di fundraiser -Verificare l'ipotesi della creazione di per autofinanziamento associazione di secondo livello -Verificare se le singole associazioni (Centro Sociale Don Acciai) possono utilizzare servizi di consulenza del Celivo -Migliorare la Piazza aperta dai Arci Migranti, -Potenziamento agenda di presenza Novembre 2017- collaborazione di tutti cittadini con Associazione L'arte informale nello spazio settembre 2018 alla gestione (attività, responsabilità della danza -Strumenti di comunicazione su aperture, pulizie) condivisa Altri volontari delle identità della rete, collaborazione e associazioni che già uso corretto dello spazio. fanno parte della rete -definizione del percorso partecipativo con le associazioni che hanno fatto richiesta di entrare in rete per analisi della concordanza dei progetti presentati con gli obiettivi di gestione e con il patto di rete, e definizione dei 3 livelli di collaborazione possibili (proposta attività, progettazione di attività in collaborazione, partecipazione alla gestione). - ricerca attiva di soggetti che ancora non hanno inviato la richiesta di entrare in rete, ma con le quali esistono già buoni rapporti di collaborazione su singoli progetti. -Promuovere la Verifica in corso condivisione di competenze (sulle metodologie di partecipazione, il lavoro di rete, la gestione dei conflitti) -Incontrare realtà di Rete delle reti (case -Ufficio partecipazione -Calendario di incontri “Vediamoci a 2018 cittadinanza del quartiere e realtà Comune di Genova casa” per conoscere le altre realtà e attiva/attivare di rigenerazione -Giardini Luzzati, farle conoscere al quartiere collaborazioni urbana) Oregina, gruppi in -Incontri di lavoro con le altre realtà Valpolcevera e Valbisagno, Ama 24
CASA GAVOGLIO CIVICO 41 RELAZIONE DI GESTIONE 2015-2017 AMBITO rapporti con la cittadinanza e il quartiere: OBIETTIVO RISULTATI CHI POSSIAMO AGENDA DELLE TEMPI SPECIFICO ATTESI COINVOLGERE? PROSSIME AZIONI -Promuovere la Verifica in corso partecipazione di adulti e bambini -Promuovere Verifica in corso socialità, far incontrare le persone del quartiere -Promuovere cultura -Aumento di pubblico Già coinvolti, da -Progettare incontri sulla cultura 2018-2019 e culture e occasioni su tutte le attività potenziare: partner della salute (Anna + pediatri per la di confronto -Coinvolgimento di Buone Storie Social Social Street dei bambini) gruppi di giovani Street; scuole; Mce; -Calendario di presentazioni -Messa a sistema Carlini; Auser; concordato con il gruppo biblioteca della biblioteca di Petruzzelli -Progetto di conoscenza sul cinema quartiere (Luca) -Aumentare la qualità Ancora da coinvolgere: e quantità di progetti Giornalisti, Gog, Centri culturali antiviolenza, Banca d'italia -Giardini Luzzati -Aumentare il -Gruppo di lavoro -Facilitazione e -Gruppo facebook collegato alla Da dicembre coinvolgimento dei misto tra associazioni consolidamento del pagina di Casa Gavoglio e lista cell 2017 cittadini nella di Casa Gavoglio e gruppo broadcast (Lucia) gestione della casa di famiglie, con -Incontri con il gruppo per il quartiere formalizzazione del -Università (docenti e calendario condiviso gruppo volontari e studenti dei semestri di -Incontri tra rete e gruppo volontari coinvolgimento architettura e design) nell'assemblea per co-progettazione di -Il gruppo volontari arredi con I volontari imparare anche come autofinanziare le azioni (mercatino, raccolta fondi) 25
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